Il governo vs l’articolo 18 (intw a Giorgio Cremaschi)

Scritto dasu 20 Dicembre 2011

“Nessun tabù sull’articolo 18: la riforma del mercato del lavoro va affrontata subito!”. Emma Marcegaglia della Confindustria torna all’assalto della norma  antilicenziamenti. Susanna Camusso per la Cgil risponde che l’art. 18 “è una norma di civiltà che impedisce le discriminazioni ed esercità una forma di deterrenza per tutt¨. Bonanni, leader Cisl tornato barricadero nelle ultime settimane, attacca invece il ministro Fornero invitandola a dare “più soldi ai precari”.

La querelle sull’articolo 18 entra prepotente nella pubblica discussione da ieri, giorno dello sciopero nazionale dei lavoratori e lavoratrici dei servizi pubblici indetto per l’ôintera giornata dai sindacati confederali di categoria, autonomi e in parte anche di base.

Sull’argomento abbiamo sentito Giorgio Cremaschi, presidente nazinale della Fiom. Lo abbiamo stuzzicato sull’esigenza di una risposta adeguata (quindi almeno europea) a un orientamento politico di un governo che non è ovviamente espressione di una borghesia nazionale e dei suoi specifici interessi.

Ascolta l’intervista [audio:https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2011/12/cremaschi-art.18.mp3] Scarica file


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