Delegati sindacali denunciano irregolarità: licenziati

Scritto dasu 23 Febbraio 2017

Il settore della logistica vive un grande fermento di lotte da parte di operai che hanno subito per anni situazioni di semi schiavitù. È il caso della SAFIM, azienda della “logistica del freddo” partita appena otto anni fa con un pugno di dipendenti in un capannone e che conta oggi oltre 250 operai su decine di migliaia di metri quadri. Un “miracolo imprenditoriale” costruito sullo sfruttamento brutale dei lavoratori, prelevati direttamente dall’estero, in particolare dall’Egitto, e costretti a lavorare 12 ore senza contratti, con straordinari non-pagati e paga bassissime. L’ingresso in azienda del sindacato SI COBAS è riuscito a strappare migliori condizioni di lavoro ma ora l’azienda passa al contrattacco colpendo i protagonisti delle lotte operaie di questi ultimi anni. Quattro delegati sindacali sono stati licenziati per aver denunciato all’ispettorato del lavoro le irregolarità che persistevano in azienda. Si è rotto il rapporto di fiducia, ha detto la SAFIM, che evidentemente può riporre fiducia solo nei lavoratori che ignorano i propri diritti e abbassano la testa. I quattro operai licenziati, loro, di fiducia nell’azienda non ne hanno mai avuto.


Ascolta la chiacchierata in studio con Said, Mohamed e Amid in vista dell’assemblea pubblica di solidarietà del 25 marzo

Safim

Contrassegnato come:

Radio Blackout 105.25

One station against the nation

Current track
TITLE
ARTIST