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È la prima volta che negli Stati Uniti l'accusa di \"domestic terrorism\" viene usata contro eco-attivisti.\r\n\r\n\r\n\r\nA distanza di tre mesi la repressione poliziesca si è intensificata, al punto che gli attivisti sono stati costretti a ritrovarsi al di fuori dei terreni della Cop City, in un altro parco cittadino, poiché gli agenti pattugliano la foresta, impedendo l'ingresso a chi ha intenzioni diverse di fare una passeggiata. Intanto i lavori di taglio degli alberi, per far posto al cantiere, sono già iniziati. Ma l'azione della polizia non si è limitata alla foresta: sono stati denunciati diversi attivisti e la cassa di solidarietà per le lotte contro la Cop City è stata additata di frode fiscale.\r\n\r\nCi siamo fatti raccontare questi primi giorni di mobilitazione da un compagno italo-americano presente in loco:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/06/atlantashorts.mp3\"][/audio]\r\n\r\nPer maggiori informazioni sulla mobilitazione rimandiamo al sito del movimento:\r\n\r\nDEFEND THE \u003Cmark>ATLANTA\u003C/mark> FOREST\r\n\r\n \r\n\r\nQui un nostro precedente podcast sulla prima settimana di mobilitazione:\r\n\r\nhttps://radioblackout.org/2023/03/atlanta-soffia-il-fuoco-sulla-cop-city/\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ",{"matched_tokens":69,"snippet":70,"value":70},[15],"\u003Cmark>Atlanta\u003C/mark>: week of action contro la Cop City",[72,75,77,79],{"matched_tokens":73,"snippet":74},[15],"\u003Cmark>Atlanta\u003C/mark>",{"matched_tokens":76,"snippet":26},[],{"matched_tokens":78,"snippet":18},[],{"matched_tokens":80,"snippet":30},[],[82,87,90],{"field":33,"indices":83,"matched_tokens":84,"snippets":86},[44],[85],[15],[74],{"field":88,"matched_tokens":89,"snippet":70,"value":70},"post_title",[15],{"field":91,"matched_tokens":92,"snippet":66,"value":67},"post_content",[15],578730123365712000,{"best_field_score":95,"best_field_weight":96,"fields_matched":97,"num_tokens_dropped":44,"score":98,"tokens_matched":17,"typo_prefix_score":44},"1108091339008",13,3,"578730123365711979",{"document":100,"highlight":119,"highlights":140,"text_match":93,"text_match_info":150},{"cat_link":101,"category":102,"comment_count":44,"id":103,"is_sticky":44,"permalink":104,"post_author":47,"post_content":105,"post_date":106,"post_excerpt":50,"post_id":103,"post_modified":107,"post_thumbnail":108,"post_thumbnail_html":109,"post_title":110,"post_type":55,"sort_by_date":111,"tag_links":112,"tags":118},[41],[43],"80776","http://radioblackout.org/2023/03/atlanta-soffia-il-fuoco-sulla-cop-city/","Si continua a parlare di Atlanta, città statunitense attraversata da varie proteste a partire dall'agosto 2021, quando è stato annunciato il progetto di un centro di addestramento delle forze di polizia statunitensi, chiamato \"cop city\" da chi lo contesta, che verrà costruito nella foresta di Weelaunee. 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In realtà la struttura di addestramento è rivolta solamente alle forze di polizia dello stato federale della Georgia.\r\n\r\n \r\n\r\nQui, invece, le risposte del compagno di \u003Cmark>Atlanta\u003C/mark> in lingua originale\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/04/atlanta-audio.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n ",{"matched_tokens":275,"snippet":276,"value":276},[15],"La lotta si fa fitta nella foresta di \u003Cmark>Atlanta\u003C/mark>",[278,280],{"field":88,"matched_tokens":279,"snippet":276,"value":276},[15],{"field":91,"matched_tokens":281,"snippet":272,"value":273},[15],{"best_field_score":226,"best_field_weight":191,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":44,"score":227,"tokens_matched":17,"typo_prefix_score":44},{"document":284,"highlight":306,"highlights":311,"text_match":224,"text_match_info":314},{"comment_count":44,"id":285,"is_sticky":44,"permalink":286,"podcastfilter":287,"post_author":199,"post_content":288,"post_date":289,"post_excerpt":50,"post_id":285,"post_modified":290,"post_thumbnail":291,"post_title":292,"post_type":205,"sort_by_date":293,"tag_links":294,"tags":301},"91629","http://radioblackout.org/podcast/carceri-agosto-letale-e-rivoltoso-processo-santa-maria-capua-vetere-automazione-e-repressione/",[163],"Estratti dalla puntata del 2 settembre 2024 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nCARCERI: AMMUTINAMENTI E LETALITA’\r\n\r\nTra giugno e settembre 2024, l’apparato detentivo italiano è stato attraversato da decine di episodi di ammutinamento, tra carceri per adulti e istituti per minori, tra rivolte e tentativi di evasione collettivi.\r\n\r\nSe escludiamo la primavera del 2020 (le rivolte del lockdown carcerario durante la pendemia di Covid-19), l’estate 2024 risulta essere uno dei periodi con la maggiore concentrazione di momenti di rottura e di auto-organizzazione della popolazione detenuta della storia recente.\r\n\r\nSenza appiattire la nocività del carcere alla sua condizione di sovraffollamento cronicizzato, cerchiamo di osservare quali possano essere i fattori strutturali e gli inneschi specifici che hanno contribuito a generare questa situazione... mentre balza agli occhi un dato agghiacciante: se le carceri italiane inducono al suicidio sempre più individui tra quelli che fagocitano, nel solo mese di agosto 2024 le morti per “altre cause” sono schizzate da 69 a 101. In 30 giorni si è registrato circa 1/3 delle morti complessive conteggiate a partire da gennaio.\r\n\r\nUn dato terrificante sui cui sarà importante soffermarsi e che potrebbe rappresentare la letalità dell’accoppiata carcere-emergenza climatica.\r\n\r\nUna riflessione che si estende anche grazie al contributo di ascoltatrici/ascoltatori.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/BCUPCB_intro-agosto-letale.mp3\"][/audio]\r\n\r\nLINK alla raccolta di testimonanze sulla funzione degli psicofarmaci in ambito detentivo\r\n\r\n \r\n\r\nAUTOMAZIONE E REPRESSIONE\r\n\r\nTorniamo a parlare del sistema DraftOne di Axon: la tecnologia per la “compilazione delle scartoffie” (basata su ChatGPT) che va a estendere la trasformazione che, la stessa multinazionale che produce Taser e Bodycam, sta imprimendo alla morfologia delle forze dell’ordine.\r\n\r\nPassiamo ad Atlanta per osservare l’introduzione di K5: un robot per la pattuglia dei quartieri prodotto da Knightscope e schierato da Wingate, compagnia privata di pianificazione immobiliare.\r\n\r\nQuindi un piccolo appunto sulla pervasività delle paline a infrarossi applicate al monitoraggio delle infrazioni stradali: una tecnologia che, tracimando dal militare al civile attraverso la War on Migrants, consente al controllo di entrare dentro gli abitacoli dei veicoli.\r\n\r\nInfine uno sguardo cialtrone alla relazione tra forze dell’ordine e sport, raccontando un piccolo episodio di storia di classe.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/BCUPCB_knightscope.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nDAL PROCESSO PER LA MATTANZA DI SANTA MARIA CAPUA VETERE\r\n\r\nIn compagnia dell’avvocato Luigi Romano torniamo a monitorare e analizzare il processo per il massacro carcerario più mediatizzato della storia italiana.\r\n\r\nPartiamo da una riflessione sulla relazione tra questo processo – quindi un contesto di sterilizzazione conflittuale e politica degli eventi - e la cornice in cui si sta sviluppando.\r\n\r\nPassiamo quindi a descrivere alcuni fenomeni che delineano l’asimmetria di potere tra “umanità detenuta” e “agenti di polizia”, anche quando i secondi sono accusati di tortura; tra squalifica umana, vittimizzazione secondaria, sottrazione del “concorso morale”, omertà di corpo e via dicendo.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/BCUPCB_smcvII-Luigi.mp3\"][/audio]\r\n\r\nAscolta la precedente analisi del processo","6 Settembre 2024","2024-09-06 11:38:25","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/bcupcb_agosto-letale-200x110.jpg","CARCERI: AGOSTO LETALE E RIVOLTOSO - PROCESSO SANTA MARIA CAPUA VETERE - AUTOMAZIONE E REPRESSIONE",1725622705,[295,296,297,209,298,299,300],"http://radioblackout.org/tag/automazione/","http://radioblackout.org/tag/axon/","http://radioblackout.org/tag/carcere/","http://radioblackout.org/tag/santa-maria-capua-vetere/","http://radioblackout.org/tag/sorveglianza/","http://radioblackout.org/tag/suicidi-in-carcere/",[302,174,303,172,187,304,305],"automazione","carcere","sorveglianza","suicidi in carcere",{"post_content":307},{"matched_tokens":308,"snippet":309,"value":310},[15],"delle forze dell’ordine.\r\n\r\nPassiamo ad \u003Cmark>Atlanta\u003C/mark> per osservare l’introduzione di K5:","Estratti dalla puntata del 2 settembre 2024 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nCARCERI: AMMUTINAMENTI E LETALITA’\r\n\r\nTra giugno e settembre 2024, l’apparato detentivo italiano è stato attraversato da decine di episodi di ammutinamento, tra carceri per adulti e istituti per minori, tra rivolte e tentativi di evasione collettivi.\r\n\r\nSe escludiamo la primavera del 2020 (le rivolte del lockdown carcerario durante la pendemia di Covid-19), l’estate 2024 risulta essere uno dei periodi con la maggiore concentrazione di momenti di rottura e di auto-organizzazione della popolazione detenuta della storia recente.\r\n\r\nSenza appiattire la nocività del carcere alla sua condizione di sovraffollamento cronicizzato, cerchiamo di osservare quali possano essere i fattori strutturali e gli inneschi specifici che hanno contribuito a generare questa situazione... mentre balza agli occhi un dato agghiacciante: se le carceri italiane inducono al suicidio sempre più individui tra quelli che fagocitano, nel solo mese di agosto 2024 le morti per “altre cause” sono schizzate da 69 a 101. 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Torniamo a parlare di trap, della sua genesi, le sue sonorità i suoi affetti. Lo facciamo a partire da un libro uscito quest'anno in Francia:\r\nTRAP. Rap drogue argent survie (Audimat + Editions Divergences). E ancora una volta, il nostro viaggio comincia dal sud degli Stati Uniti, da Atlanta...\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/la-zona-pt-15.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","15 Novembre 2021","2021-11-15 18:14:09","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/rapdrogue-200x110.jpg","LA ZONA - PODCAST N. 15 (TRAP. RAP DROGUE ARGENT SURVIE)",1637000049,[],[],{"post_content":331},{"matched_tokens":332,"snippet":333,"value":334},[15],"sud degli Stati Uniti, da \u003Cmark>Atlanta\u003C/mark>...\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/la-zona-pt-15.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","Podcast della quindicesima puntata del \"la zona\". Torniamo a parlare di trap, della sua genesi, le sue sonorità i suoi affetti. 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Una scena relativamente recente, formata soprattutto da ragazzi e ragazze molto giovani, cresciuti in buona parte nelle periferie delle grandi metropoli europee (ma non solo). Una galassia che non si presta a generalizzazioni, ma che reputiamo interessante da descrivere e presentare agli ascoltatori e ascoltatrici di Radio Blackout.\r\n\r\ndopo una puntata di presentazione, abbiamo deciso di soffermarci sull'intreccio tra musica, trap e le recenti rivolte negli Stati Uniti a seguito delle violenze poliziesche. Insieme alla musica e alle parole di artisti provenienti da New York, Atlanta e Los Angeles, un approfondimento tratto da \"una lettera da New York\" alla rivista Liaisons (presente in italiano su https://quieora.ink/?p=4436 ).\r\n\r\nAscolta la diretta!\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/lazona_suonodellarivolta.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nRiportiamo anche il podcast della prima puntata, dedicata alla presentazione e le motivazioni di questo nuovo progetto radiofonico:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/LaZonapuntatazero-1.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","18 Gennaio 2021","2021-03-01 14:55:41","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/112574217_061712078-1-200x110.jpg","LA ZONA - PODCAST N.00 (Presentazione) e n.01 (Il suono della rivolta)",1610986851,[],[],{"post_content":353},{"matched_tokens":354,"snippet":355,"value":356},[15],"artisti provenienti da New York, \u003Cmark>Atlanta\u003C/mark> e Los Angeles, un approfondimento","Podcast delle prime due puntate di \"La Zona\", la nuova trasmissione di Radio Blackout dedicata a linguaggi e immaginari urbani collegati ai contesti di vista degli artisti che in questi anni sono emersi nell'ambito della scena trap e sul solco dell'hip hop. 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