","ECUADOR ELEZIONI : VINCE NOBOA ,LUISA GONZALEZ DENUNCIA BROGLI .","post",1744663113,[61,62,63,64,65],"http://radioblackout.org/tag/correismo/","http://radioblackout.org/tag/ecuador/","http://radioblackout.org/tag/elezioni/","http://radioblackout.org/tag/gonzalez/","http://radioblackout.org/tag/noboa/",[28,17,19,26,15],{"post_content":68,"post_title":73,"tags":77},{"matched_tokens":69,"snippet":71,"value":72},[70],"Gonzalez, ","della Revolucion ciudadana di Luisa \u003Cmark>Gonzalez, \u003C/mark> il Consiglio Elettorale Nazionale, controllato","Contro quasi tutti i sondaggi, compresi gli exit-poll, che prevedevano una vittoria della Revolucion ciudadana di Luisa \u003Cmark>Gonzalez, \u003C/mark> il Consiglio Elettorale Nazionale, controllato dal governo, ha annunciato la vittoria del milionario Daniel Noboa con più di 10 punti di scarto : 56% rispetto al 44% per \u003Cmark>Gonzalez\u003C/mark>. La candidata di sinistra, che in precedenza aveva denunciato numerose irregolarità da parte delle autorità e del CNE stesso, come il divieto di ingresso di osservatori internazionali nel paese, il divieto di votare per gli ecuadoriani che vivono in Venezuela, il decreto dello stato di emergenza in sette province, la sospensione dei diritti civili di base o lo spostamento all’ultimo minuto di 18 seggi elettorali (precisamente quelli in cui il governo ha ottenuto cattivi risultati nel primo turno), ha rifiutato di riconoscere i risultati elettorali e ha richiesto un nuovo conteggio. Sorprende la vittoria del pupillo della dinastia dei Noboa ,la famiglia più ricca dell'Ecuador, per il distacco dalla candidata del correismo considerato il pareggio tecnico del primo turno e anche il fallimento di Noboa che in un anno e mezzo ha accumulato una battuta d'arresto dopo l'altra, dalla militarizzazione e uno \"stato di emergenza permanente\" che non è riuscito a ripristinare nemmeno un singolo indice di sicurezza, all'aggravarsi della crisi economica e a un disastro energetico senza precedenti che nel 2024 ha causato mesi di razionamento e blackout diffusi che sono durati fino a 14 ore . Sembra non sia servita l'alleanza che la candidata di Revolucion Ciudadana aveva stipulato con il movimento indigeno di Leonidas Iza che ora dovrà affrontare i malumori della sua base per questo patto elettorale con la candidata dell'ala moderata del correismo . L'Ecuador con Noboa si allinea con personaggi come Bukele e Milei nel sostegno alle politiche repressive contro i migranti di Trump mentre rimangono aperte le questioni poste dall'esito delle elezioni al correismo incapace di una vera svolta radicale necessaria per affrontare i problemi strutturali del paese.\r\n\r\n\r\n\r\nNe parliamo con Andrea Cegna giornalista e collaboratore di varie testate .\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/INFO-14042025-CEGNA.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ",{"matched_tokens":74,"snippet":76,"value":76},[75],"GONZALEZ","ECUADOR ELEZIONI : VINCE NOBOA ,LUISA \u003Cmark>GONZALEZ\u003C/mark> DENUNCIA BROGLI .",[78,80,82,84,87],{"matched_tokens":79,"snippet":28},[],{"matched_tokens":81,"snippet":17},[],{"matched_tokens":83,"snippet":19},[],{"matched_tokens":85,"snippet":86},[26],"\u003Cmark>Gonzalez\u003C/mark>",{"matched_tokens":88,"snippet":15},[],[90,95,98],{"field":35,"indices":91,"matched_tokens":92,"snippets":94},[39],[93],[26],[86],{"field":96,"matched_tokens":97,"snippet":76,"value":76},"post_title",[75],{"field":99,"matched_tokens":100,"snippet":71,"value":72},"post_content",[70],578730123365712000,{"best_field_score":103,"best_field_weight":104,"fields_matched":39,"num_tokens_dropped":47,"score":105,"tokens_matched":21,"typo_prefix_score":47},"1108091339008",13,"578730123365711979",{"document":107,"highlight":127,"highlights":132,"text_match":135,"text_match_info":136},{"cat_link":108,"category":110,"comment_count":47,"id":112,"is_sticky":47,"permalink":113,"post_author":50,"post_content":114,"post_date":115,"post_excerpt":116,"post_id":112,"post_modified":117,"post_thumbnail":118,"post_thumbnail_html":119,"post_title":120,"post_type":58,"sort_by_date":121,"tag_links":122,"tags":126},[109,44],"http://radioblackout.org/category/notizie/",[111,46],"Blackout Inside","91298","http://radioblackout.org/2024/08/venezuela-fra-ingerenze-straniere-golpe-strisciante-e-crisi-economica/","Commentiamo gli sviluppi della situazione in Venezuela dopo l'esito delle elezioni del 28 luglio e in seguito alla decisione del CNE, l'organo costituzionalmente preposto alla certificazione del risultato elettorale , che ha proclamato con il 51,2% delle preferenze, a fronte del 44% ottenuto dal candidato di destra Edmundo Gonzalez presidente Nicolas Maduro per un terzo mandato. L’opposizione ha parlato da subito di brogli e la leader della destra venezuelana , Maria Corina Machado ha invitato , di nuovo, la gente a scendere in piazza sabato “in ‘tutte le città del Paese”. Si sta profilando una situazione condizionata dall'ingerenza esterna degli Stati Uniti e di alcuni paesi latinoamericani tra cui Argentina ,Ecuador,Perù ,Uruguay che hanno riconosciuto come presidente Edmundo Gonzalez assumendo come verità incontrovertibili le accuse di brogli agitate dall'opposizione. Il tutto in un contesto di golpe strisciante con le piazze che si contrappongono e le manifestazioni contro Maduro che si susseguono non solo nella capitale .\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/08/INFO-VENEZUELA-1.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nDal Venezuela ci è arrivato anche il contributo di Geraldina Colotti giornalista e sostenitrice della rivoluzione bolivariana che si trova in questi giorni a Caracas.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/08/GERALDINA-COLOTTI.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","3 Agosto 2024","Venezuela continua l'ingerenza statunitense nel tentativo di condizionare l'esito elettorale. ","2024-08-05 13:28:29","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/08/MADURO-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"200\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/08/MADURO-300x200.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/08/MADURO-300x200.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/08/MADURO.jpg 474w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","VENEZUELA FRA INGERENZE STRANIERE, GOLPE STRISCIANTE E CRISI ECONOMICA",1722728147,[123,63,124,125],"http://radioblackout.org/tag/bolivarismo/","http://radioblackout.org/tag/maduro/","http://radioblackout.org/tag/venezuela/",[32,19,24,30],{"post_content":128},{"matched_tokens":129,"snippet":130,"value":131},[26],"dal candidato di destra Edmundo \u003Cmark>Gonzalez\u003C/mark> presidente Nicolas Maduro per un","Commentiamo gli sviluppi della situazione in Venezuela dopo l'esito delle elezioni del 28 luglio e in seguito alla decisione del CNE, l'organo costituzionalmente preposto alla certificazione del risultato elettorale , che ha proclamato con il 51,2% delle preferenze, a fronte del 44% ottenuto dal candidato di destra Edmundo \u003Cmark>Gonzalez\u003C/mark> presidente Nicolas Maduro per un terzo mandato. 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Eletto a ottobre 2023 con il 51,83% di voti, ha battuto la candidata di sinistra Gonzalez portando al potere la sua coalizione liberale, l'Acción Democràtica Nacional (ADN). In questi primi mesi di governo Naboa ha dato mostra di voler imitare il suo modello presidenziale: Nayib Bukele, presidente di El Salvador dal 2019, conosciuto per le accuse di violazione dei diritti umani e per l'uso smodato dello stato d'emergenza per affermare la propria autorità nella guerra alla criminalità.\r\n\r\nA gennaio aveva dovuto fronteggiare l'esplosione di azioni criminali, iniziate con la fuga dal carcere di uno dei capi del narcotraffico, Fito. La risposta del presidente è stata di decretare lo stato d'emergenza e schierare polizia ed esercito per le strade delle principale città del Paese. Sono passati tre mesi eppure l'effetto di questa politica aggressiva non mostra i suoi frutti, anzi, le iniziative dei narcos sono solo aumentate. Dopo il ferimento di tre agenti in uno scontro, Noboa vorrebbe estendere lo stato d'emergenza attraverso un referendum pubblico il 21 aprile, giustificando la sua azione con queste parole: \"siamo ancora in guerra\".\r\n\r\nLa repressione di Noboa non prende solo i cartelli: venerdì scorso ha fatto arrestare l'ex vicepresidente Jeorge Glas, il quale si era rifugiato nell'ambasciata messicana a Quito, con un'azione poliziesca che viola le diritto internazionale e della sovranità del Messico. Per questo motivo Messico prima e Nicaragua poi hanno interrotto le relazioni diplomatiche con l'Ecuador.\r\n\r\nIl nuovo presidente non si è limitato alla repressione politica: figlio dell'uomo più ricco dell'Ecuador, Alvaro Noboa, e con un passato da dirigente dell'azienda di famiglia, la Noboa Corporation, arrivato in politica ha attuato, armi in mano, un progetto estrattivista. Vuole infatti dare in concessione all'impresa canadese Atico Mining un sito minerario situato in pieno territorio indigeno. Le comunità andine di Las Pampas e Palo Quemado sono stati state invase da militari e ogni contestazione è stata duramente repressa con lacrimogeni e proiettili.\r\n\r\n \r\n\r\nNe abbiamo parlato con Andrea Cegna, redattore di Radio Onda d'Urto:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/Ecuador.10.04.2024.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nArticoli di riferimento:\r\nLa droga, la povertà e il lavoro: così l’Ecuador è piombato nella spirale di violenza delle bande\r\n \r\nL’avanzata dell’estrattivismo nell’Ecuador della “guerra al narco”\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nFoto di <a href=\"https://unsplash.com/it/@multimaniaco?utm_content=creditCopyText&utm_medium=referral&utm_source=unsplash\">César Viteri</a> su <a href=\"https://unsplash.com/it/foto/citta-con-le-luci-lontano-dal-campo-di-montagna-con-la-neve-zcyiFpt0E_E?utm_content=creditCopyText&utm_medium=referral&utm_source=unsplash\">Unsplash</a>","10 Aprile 2024","","2024-04-10 14:41:41","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/cesar-viteri-zcyiFpt0E_E-unsplash-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"169\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/cesar-viteri-zcyiFpt0E_E-unsplash-300x169.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/cesar-viteri-zcyiFpt0E_E-unsplash-300x169.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/cesar-viteri-zcyiFpt0E_E-unsplash-1024x576.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/cesar-viteri-zcyiFpt0E_E-unsplash-768x432.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/cesar-viteri-zcyiFpt0E_E-unsplash-1536x864.jpg 1536w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/cesar-viteri-zcyiFpt0E_E-unsplash-2048x1152.jpg 2048w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Ecuador: la violenta politica di Noboa",1712760101,[62,155,156,65],"http://radioblackout.org/tag/estrattivismo/","http://radioblackout.org/tag/narcos/",[17,34,22,15],{"post_content":159},{"matched_tokens":160,"snippet":161,"value":162},[26],"battuto la candidata di sinistra \u003Cmark>Gonzalez\u003C/mark> portando al potere la sua","Daniel Noboa è il più giovane presidente nella storia dell'Ecuador. 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Violenze se possibile ancora più efferate a Port-au-Prince, blocco di merci, fame e migrazione; muro dominicano, traffici di armi e droga. Noboa vs Gonzáles: il ballottaggio in Ecuador vede il confronto dei molti mondi che compongono il paese..\r\n\r\nI reciproci tentativi di isolare il nemico dal mercato\r\nAbbiamo chiesto ad Alessandra Colarizi, direttrice editoriale di “China Files”, di restituirci un’idea di quello che può essere lo sguardo della società cinese sulla scomposta guerra commerciale trumpiana.\r\nA iniziare dall’identificazione di eventuali nuovi partner commerciali in sostituzione del mercato statunitense (considerando anche un’improbabile ulteriore estensione della presenza cinese in Africa, a fronte di un più probabile controllo della regione limitrofa – il libero scambio con Corea e Giappone? – e dell’Asean), o di assorbimento interno di parte delle esportazioni; prendendo poi in considerazione le contromisure non solo tariffarie adottate dal governo cinese, mirate e dunque già meditate prima che si scatenasse la buriana; la riduzione dei bond americani in pancia alle casse di Pechino (secondo detentore mondiale del debito di Washington); la creazione del welfare.\r\nSi è inserito anche il problema dei porti di Panama e degli altri scali interessati all’operazione di Trump, che mira a mettere sotto pressione la Cina. 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Infatti l’indifferenza per le condizioni disastrose in cui versa in particolare la capitale e la crisi esistenziale di un paese privo di risorse, saccheggiato da gang che spadroneggiano facendosi beffe di truppe keniane dell’Onu e armate dalla vicina Florida.\r\nRoberto Codazzi ci aggiorna sulla situazione, ma soprattutto dipinge il quadro per cui riusciamo a farci un’idea di cosa significa vivere in queste condizioni, con le gang che controllano tutti i quartieri della capitale tranne uno, con sparuti gruppi di autodifesa di cittadini (e si registrano linciaggi di appartenenti alle gangs catturati), scarsità di cibo, baratto, ritorno alle campagne per poter coltivare almeno il nutrimento, difficoltà di movimenti per i molti posti di blocco gestiti dalle bande e le comunicazioni affidate a eroici giornalisti radiofonici che vengono assassinati, quando si individuano le sedi delle radio. Le uniche merci che transitano tra Miami e Port-au-Prince sono le armi; altra provenienza di armi è dalla Colombia/Venezuela nel sistema del narcotraffico, che vede in Haiti un hub.\r\nTra Repubblica dominicana e Haiti ci sono costanti frizioni, frontiere chiuse – pur se sono concesse aperture a merci per consentire la sopravvivenza in assenza di possibilità di accesso al territorio haitiano. Ora si aggiungono rimpatri e restrizioni sui cittadini haitiani presenti in territorio dominicano, anche se la repubblica dominicana si fonda sulla manodopera a basso costo dei “cugini” haitiani, che ora si contano in misura di circa 2 milioni di presenze in condizioni precarie. 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Nonostante qualche scivolone xenofobo sulla questione dei rifugiati venezuelani che vorrebbe rimpatriare forzosamente e l'assenza nella sua campagna elettorale dei temi del lavoro ,Luisa Gonzalez incarna la sinistra che c'è in Ecuador in questo momento storico ,sicuramente lontana dalla radicalità del correismo della prima ora .L'alleanza storica con il movimento indigeno Pachakutik - braccio politico della Confederazione delle nazionalità indigene dell'Ecuador (Conaie), la più grande del Paese - guidato da Leonidas Iza sposta il baricentro della \" revolucion ciudadana\" verso posizioni piu' progressiste ed evidenzia il prevalere all'interno delle comunità indigene di posizioni antiliberiste rompendo con il sostegno ai presidenti conservatori Lasso e Noboa dei cosidetti \"ponchos dorados \" la borghesia indigena che aveva fatto blocco con le élite reazionarie di Quito. Noboa ha fallitto totalmente sulla questione della sicurezza in un paese che è diventato hub privilegiato dei narcotrafficanti in America Latina ,tanto da dover ricorrere ai mercenari americani della \"Blackwater\" ,mandando evidenti segnali di debolezza e inadeguatezza nell'affrontare il problema della sicurezza che è molto sentito dalla popolazione che fino a qualche tempo fa viveva in paese considerato realtivamente sicuro ,mentre adesso L'Ecuador ha il tasso di omicidi più elevato del Sudamerica. Il ricorso ai mercenari nordamericani si configura anche come un ingerenza palese di un paese straniero negli affari interni dell'Ecuador ,mentre si manifesta la subordinazione di Noboa alle pretese di Washington che vorrebbe riappropiarsi anche della base militare di Manta , chiusa nel 2006 da Correa.\r\n\r\nhttps://www.spreaker.com/episode/ecuador-nuovo-ciclo-del-correismo--65555974\r\n\r\nPer ascoltare gli episodi precedenti in relazione all'America latina si trovano qui\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/BASTIONI-10042025-ECUADOR.mp3\"][/audio]","13 Aprile 2025","2025-04-14 12:50:31","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/blade-1-2-200x110.jpg","BASTIONI DI ORIONE 10/04/2025- LA SOCIETÀ CINESE AL TEMPO DEI DAZI - IL TERRORE S’INSTALLA A PORT-AU-PRINCE -DIETRO AL BALLOTTAGGIO TANTI ECUADOR","podcast",1744540748,[209],"http://radioblackout.org/tag/bastioni-di-orione/",[184],{"post_content":212},{"matched_tokens":213,"snippet":214,"value":215},[26],"partito legato al correismo ,Luisa \u003Cmark>Gonzalez\u003C/mark> e il figlioccio della dinastia","La Guerra dei dazi impatta con il Partito comunista cinese e la società cinese, decoupling e reazioni alla confusione trumpiana. Violenze se possibile ancora più efferate a Port-au-Prince, blocco di merci, fame e migrazione; muro dominicano, traffici di armi e droga. Noboa vs Gonzáles: il ballottaggio in Ecuador vede il confronto dei molti mondi che compongono il paese..\r\n\r\nI reciproci tentativi di isolare il nemico dal mercato\r\nAbbiamo chiesto ad Alessandra Colarizi, direttrice editoriale di “China Files”, di restituirci un’idea di quello che può essere lo sguardo della società cinese sulla scomposta guerra commerciale trumpiana.\r\nA iniziare dall’identificazione di eventuali nuovi partner commerciali in sostituzione del mercato statunitense (considerando anche un’improbabile ulteriore estensione della presenza cinese in Africa, a fronte di un più probabile controllo della regione limitrofa – il libero scambio con Corea e Giappone? – e dell’Asean), o di assorbimento interno di parte delle esportazioni; prendendo poi in considerazione le contromisure non solo tariffarie adottate dal governo cinese, mirate e dunque già meditate prima che si scatenasse la buriana; la riduzione dei bond americani in pancia alle casse di Pechino (secondo detentore mondiale del debito di Washington); la creazione del welfare.\r\nSi è inserito anche il problema dei porti di Panama e degli altri scali interessati all’operazione di Trump, che mira a mettere sotto pressione la Cina. Il problema è quanto la guerra commerciale vada a impattare sul mercato del lavoro e sulle condizioni dei lavoratori cinesi, che hanno saputo inscenare “incidenti di massa” per protestare contro la recessione della qualità della vita.\r\nQueste ostilità si vanno a inserire in una contingenza che vede dal covid e dalla bolla immobiliare in avanti la situazione economico-finanziaria meno positiva e arrembante nello sviluppo commerciale cinese, che viene tamponata con il nazionalismo e la rivalità con gli Usa, quindi la guerra commerciale scatenata da Trump potrebbe essere un atout per rinforzare la difesa. Si va dipingendo un gioco di guerra che vede i due contendenti intenti a isolare il nemico nel suo recinto, precludendogli relazioni commerciali con il resto del mondo.\r\nSicuramente i prodotti cinesi sono concorrenziali con qualsiasi altro prodotto per qualità/prezzo, a prescindere da qualsiasi guerra di dazi. Rimane da vedere se il prevedibile mafioso della Casa Bianca non imporrà all'Europa di applicare le stesse tariffe comminate alla Cina dalla inaffidabile amministrazione trumpiana, altrimenti...\r\n\r\nhttps://open.spotify.com/episode/6raaHK91qq3LlnKS8tT0Ur?si=Pml1A4qlS1u5_IZ_tKoXxA\r\n\r\nPer ascoltare gli episodi precedenti sull’Asia orientale si trovano qui\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/AlessandraColarizi_Decoupling-Forzato.mp3\"][/audio]\r\n\r\nGangs of Port-au-Prince\r\nNon si arresta la vendetta coloniale per l’atto rivoluzionario di indipendenza di Toussaint Louverture che nel 1791 fece di Haiti la prima colonia affrancata dal giogo francese. Infatti l’indifferenza per le condizioni disastrose in cui versa in particolare la capitale e la crisi esistenziale di un paese privo di risorse, saccheggiato da gang che spadroneggiano facendosi beffe di truppe keniane dell’Onu e armate dalla vicina Florida.\r\nRoberto Codazzi ci aggiorna sulla situazione, ma soprattutto dipinge il quadro per cui riusciamo a farci un’idea di cosa significa vivere in queste condizioni, con le gang che controllano tutti i quartieri della capitale tranne uno, con sparuti gruppi di autodifesa di cittadini (e si registrano linciaggi di appartenenti alle gangs catturati), scarsità di cibo, baratto, ritorno alle campagne per poter coltivare almeno il nutrimento, difficoltà di movimenti per i molti posti di blocco gestiti dalle bande e le comunicazioni affidate a eroici giornalisti radiofonici che vengono assassinati, quando si individuano le sedi delle radio. Le uniche merci che transitano tra Miami e Port-au-Prince sono le armi; altra provenienza di armi è dalla Colombia/Venezuela nel sistema del narcotraffico, che vede in Haiti un hub.\r\nTra Repubblica dominicana e Haiti ci sono costanti frizioni, frontiere chiuse – pur se sono concesse aperture a merci per consentire la sopravvivenza in assenza di possibilità di accesso al territorio haitiano. Ora si aggiungono rimpatri e restrizioni sui cittadini haitiani presenti in territorio dominicano, anche se la repubblica dominicana si fonda sulla manodopera a basso costo dei “cugini” haitiani, che ora si contano in misura di circa 2 milioni di presenze in condizioni precarie. Si organizzano marce per l’espulsione dal territorio turistico dominicano.\r\nGli haitiani sono respinti senza interruzione dagli Usa dal mandato di Obama: una situazione consolidata dalle immagini al confine messicano, quando venivano inseguiti con i lazos; i rimpatri sono ora ridotti dalla chiusura degli aeroporti.\r\n\r\nhttps://www.spreaker.com/episode/l-ulteriore-deterioramento-della-vita-di-haiti--65552467\r\n\r\nPer ascoltare gli episodi precedenti in relazione al Caribe si trovano qui\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/RobertoCodazzi_Gangs-of-Port-au-Prince.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nCon Davide Matrone ,docente universitario e giornalista freelance che vive a Quito , parliamo delle elezioni presidenziali in Ecuador , lunedi ci sarà il ballottaggio fra la candidata di \"Revolucion Ciudadana\", partito legato al correismo ,Luisa \u003Cmark>Gonzalez\u003C/mark> e il figlioccio della dinastia più ricca dell'Ecuador ,Daniel Noboa ,attuale presidente . Nonostante qualche scivolone xenofobo sulla questione dei rifugiati venezuelani che vorrebbe rimpatriare forzosamente e l'assenza nella sua campagna elettorale dei temi del lavoro ,Luisa \u003Cmark>Gonzalez\u003C/mark> incarna la sinistra che c'è in Ecuador in questo momento storico ,sicuramente lontana dalla radicalità del correismo della prima ora .L'alleanza storica con il movimento indigeno Pachakutik - braccio politico della Confederazione delle nazionalità indigene dell'Ecuador (Conaie), la più grande del Paese - guidato da Leonidas Iza sposta il baricentro della \" revolucion ciudadana\" verso posizioni piu' progressiste ed evidenzia il prevalere all'interno delle comunità indigene di posizioni antiliberiste rompendo con il sostegno ai presidenti conservatori Lasso e Noboa dei cosidetti \"ponchos dorados \" la borghesia indigena che aveva fatto blocco con le élite reazionarie di Quito. Noboa ha fallitto totalmente sulla questione della sicurezza in un paese che è diventato hub privilegiato dei narcotrafficanti in America Latina ,tanto da dover ricorrere ai mercenari americani della \"Blackwater\" ,mandando evidenti segnali di debolezza e inadeguatezza nell'affrontare il problema della sicurezza che è molto sentito dalla popolazione che fino a qualche tempo fa viveva in paese considerato realtivamente sicuro ,mentre adesso L'Ecuador ha il tasso di omicidi più elevato del Sudamerica. Il ricorso ai mercenari nordamericani si configura anche come un ingerenza palese di un paese straniero negli affari interni dell'Ecuador ,mentre si manifesta la subordinazione di Noboa alle pretese di Washington che vorrebbe riappropiarsi anche della base militare di Manta , chiusa nel 2006 da Correa.\r\n\r\nhttps://www.spreaker.com/episode/ecuador-nuovo-ciclo-del-correismo--65555974\r\n\r\nPer ascoltare gli episodi precedenti in relazione all'America latina si trovano qui\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/BASTIONI-10042025-ECUADOR.mp3\"][/audio]",[217],{"field":99,"matched_tokens":218,"snippet":214,"value":215},[26],{"best_field_score":137,"best_field_weight":138,"fields_matched":21,"num_tokens_dropped":47,"score":139,"tokens_matched":21,"typo_prefix_score":47},{"document":221,"highlight":233,"highlights":238,"text_match":135,"text_match_info":241},{"comment_count":47,"id":222,"is_sticky":47,"permalink":223,"podcastfilter":224,"post_author":225,"post_content":226,"post_date":227,"post_excerpt":148,"post_id":222,"post_modified":228,"post_thumbnail":204,"post_title":229,"post_type":206,"sort_by_date":230,"tag_links":231,"tags":232},"84507","http://radioblackout.org/podcast/bastioni-di-orione-19-10-2023-argentina-al-voto-fine-del-ciclo-peronista-palestina-la-propaganda-filo-israeliana-agita-il-ricatto-della-memoria-come-deterrente-contro-qualsiasi-critica-ecuador-do/",[176],"radiokalakuta","Bastioni di Orione racconta la vigilia delle elezioni argentine che si terranno questa domenica con Alfredo Somoza giornalista ed economista argentino che ci parla della figura di Javier Milei ,il canditato populista di estrema destra che rischia di vincere queste elezioni con parole d'ordine che parlano alla pancia di un paese piegato dalla crisi economica,l'inflazione e la corruzione.\r\n\r\nProposte quelle di Milei irricevibili quali la libertà di armarsi per tutti i cittadini,la dollarizzazione dell'economia argentina,la chiusura della banca centrale ,la privatizzazione selvaggia dell'apparato pubblico ,la cancellazione del servizio sanitario e altre amenità . Nonostante tutto Milei è in vantaggio nei sondaggi sopratutto fra le fasce giovanili anche meno abbienti ed è circondato da una pletora di nostalgici della dittatura militare .I peronisti presentano come candidato il ministro dell'economia Massa maggiore responsabile del fallimento economico del paese che è flagellato da un inflazione del 138 % su base annua e una povertà in aumento come testimoniano le file degli indigenti in pieno centro di Buenos Aires in Plaza de Mayo ,in attesa di qualcosa da mangiare davanti alla Croce Rossa.\r\n\r\nIl presidente fantasma Fernandez testimonia la crisi strutturale del peronismo e il ritorno di un menemismo con venature di estrema destra incarnato da Milei ,la campagna elettorale è stata caratterizzata anche dal tema della sicurezza cavalcato da Patricia Bullrich che i sondaggi collocano al terzo posto e che ha posizioni destrorse ed era sostenuta dall’ex presidente Mauricio Macri.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/BASTIONI-191023-SOMOZA.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nParliamo di Palestina e informazione con Farid Adly scrittore e giornalista direttore di Anbamed ,sito di informazione sull'area medio orientale ,che ci parla della manipolazione informativa e della costruzione del nemico ,della necessità della verifica delle fonti e della propaganda filo israeliana.\r\n\r\nAffrontiamo anche la questione dell'aggressione israeliana a Gaza ,della vacuità delle proposte di dialogo ,della volontà israeliana di dividere la Palestina ,il peso del mancato riconoscimento internazionale dello stato di Palestina,la corruzione all'interno dell'ANP, la mancanza di una leadership capace di unificare il fronte di lotta e il tema della rappresentanza delle istanze del popolo palestinese che Farid attribuisce all'OLP e alle sue organizzazioni .\r\n\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/BASTIONI-19102023-PALESTINA.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nInfine Davide Matrone prova a raccontarci l'esito delle elezioni presidenziali in Ecuador ,ma i problemi di collegamento da Quito penalizzano il suo intervento ,comunque emerge che la vittoria di Noboa , giovane neo presidente è figlio di Alvaro Noboa l'uomo più ricco dell'Ecuador che per cinque volte ha tentato di candidarsi alla massima carica dello Stato, è anche frutto di una egemonia del neoliberalismo che controlla l'informazione .\r\n\r\nIl nuovo presidente avrà poco margine di manovra in quanto rimarrà in carica appena 16 mesi dopo che l'ultimo presidente, Guillermo Lasso, ha sciolto il parlamento invocando la clausola della \"muerte cruzada\" (morte reciproca) e indetto le elezioni lampo per sfuggire all'impeachment che lo avrebbe visto accusato di corruzione e appropriazione indebita. Nel 2025 si tornerà al voto per un mandato regolare.\r\n\r\nLa campagna elettorale in Ecuador è stata segnata da violenze nei confronti dei candidati, culminate nell'omicidio di Fernando Villavicencio, che lottava contro la corruzione dilagante, ucciso a colpi di arma da fuoco al termine di un comizio.\r\n\r\nNoboa ha sconfitto quella che sembrava essere la favorita in queste elezioni, l'erede di Rafael Correa, Luisa Gonzalez candidata con il partito di sinistra Revolucion Ciudadana.\r\n\r\nIn Ecuador si sta vivendo una crescita della violenza in quanto il paese è diventato un crocevia dei traffici di droga dall'America Latina verso i mercati europei e nordamericani con l'ingresso dei cartelli messicani che si sono alleati con le organizzazioni locali e si scontrano per il controllo del mercato.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/BASTIONI-19102023-ECUADOR.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n ","21 Ottobre 2023","2023-10-21 19:01:30","BASTIONI DI ORIONE 19/10/2023- ARGENTINA AL VOTO FINE DEL CICLO PERONISTA ?- PALESTINA: LA PROPAGANDA FILO ISRAELIANA AGITA IL RICATTO DELLA MEMORIA COME DETERRENTE CONTRO QUALSIASI CRITICA-ECUADOR DOPO UN BANCHIERE IL RAMPOLLO DELL'OLIGARCHIA LATIFONDISTA.",1697914890,[209],[184],{"post_content":234},{"matched_tokens":235,"snippet":236,"value":237},[26],"l'erede di Rafael Correa, Luisa \u003Cmark>Gonzalez\u003C/mark> candidata con il partito di","Bastioni di Orione racconta la vigilia delle elezioni argentine che si terranno questa domenica con Alfredo Somoza giornalista ed economista argentino che ci parla della figura di Javier Milei ,il canditato populista di estrema destra che rischia di vincere queste elezioni con parole d'ordine che parlano alla pancia di un paese piegato dalla crisi economica,l'inflazione e la corruzione.\r\n\r\nProposte quelle di Milei irricevibili quali la libertà di armarsi per tutti i cittadini,la dollarizzazione dell'economia argentina,la chiusura della banca centrale ,la privatizzazione selvaggia dell'apparato pubblico ,la cancellazione del servizio sanitario e altre amenità . Nonostante tutto Milei è in vantaggio nei sondaggi sopratutto fra le fasce giovanili anche meno abbienti ed è circondato da una pletora di nostalgici della dittatura militare .I peronisti presentano come candidato il ministro dell'economia Massa maggiore responsabile del fallimento economico del paese che è flagellato da un inflazione del 138 % su base annua e una povertà in aumento come testimoniano le file degli indigenti in pieno centro di Buenos Aires in Plaza de Mayo ,in attesa di qualcosa da mangiare davanti alla Croce Rossa.\r\n\r\nIl presidente fantasma Fernandez testimonia la crisi strutturale del peronismo e il ritorno di un menemismo con venature di estrema destra incarnato da Milei ,la campagna elettorale è stata caratterizzata anche dal tema della sicurezza cavalcato da Patricia Bullrich che i sondaggi collocano al terzo posto e che ha posizioni destrorse ed era sostenuta dall’ex presidente Mauricio Macri.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/BASTIONI-191023-SOMOZA.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nParliamo di Palestina e informazione con Farid Adly scrittore e giornalista direttore di Anbamed ,sito di informazione sull'area medio orientale ,che ci parla della manipolazione informativa e della costruzione del nemico ,della necessità della verifica delle fonti e della propaganda filo israeliana.\r\n\r\nAffrontiamo anche la questione dell'aggressione israeliana a Gaza ,della vacuità delle proposte di dialogo ,della volontà israeliana di dividere la Palestina ,il peso del mancato riconoscimento internazionale dello stato di Palestina,la corruzione all'interno dell'ANP, la mancanza di una leadership capace di unificare il fronte di lotta e il tema della rappresentanza delle istanze del popolo palestinese che Farid attribuisce all'OLP e alle sue organizzazioni .\r\n\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/BASTIONI-19102023-PALESTINA.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nInfine Davide Matrone prova a raccontarci l'esito delle elezioni presidenziali in Ecuador ,ma i problemi di collegamento da Quito penalizzano il suo intervento ,comunque emerge che la vittoria di Noboa , giovane neo presidente è figlio di Alvaro Noboa l'uomo più ricco dell'Ecuador che per cinque volte ha tentato di candidarsi alla massima carica dello Stato, è anche frutto di una egemonia del neoliberalismo che controlla l'informazione .\r\n\r\nIl nuovo presidente avrà poco margine di manovra in quanto rimarrà in carica appena 16 mesi dopo che l'ultimo presidente, Guillermo Lasso, ha sciolto il parlamento invocando la clausola della \"muerte cruzada\" (morte reciproca) e indetto le elezioni lampo per sfuggire all'impeachment che lo avrebbe visto accusato di corruzione e appropriazione indebita. 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Prendiamo spunto da questa vicenda per parlare con Rolando da Guerra, compagno che vive da tanti anni a Barcellona ,delle attività dei GAL ,squadroni della morte creati dal ministro degli interni del governo Gonzalez contro gli indipendentisti baschi,l'impunità riservata ai torturatori ,la natura della transizione spagnola,le complicità dello stato francese , il ruolo che ebbero nella repressione i neofascisti italiani in Spagna ,la memoria storica della guerra civile spagnola e le responsabilità del fascismo.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/04/BASTIONI-PAESI-BASCHI-rolando.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n ","1 Aprile 2023","2023-04-01 11:47:44","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/06/blade-1-200x110.jpg","BASTIONI DI ORIONE 30/03/2023- TURCHIA VERSO LE ELEZIONI PRESIDENZIALI ,ERDOGAN RITROVA RUSSIA E SIRIA-ISRAELE LE MANIFESTAZIONI CONTRO LA RIFORMA DEL GOVERNO DIMENTICANO L'OCCUPAZIONE MILITARE DEI TERRITORI PALESTINESI-PAESE BASCO DOPO 39 ANNI RIAPPAIONO I FANTASMI DEL G.A.L. 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Prendiamo spunto da questa vicenda per parlare con Rolando da Guerra, compagno che vive da tanti anni a Barcellona ,delle attività dei GAL ,squadroni della morte creati dal ministro degli interni del governo \u003Cmark>Gonzalez\u003C/mark> contro gli indipendentisti baschi,l'impunità riservata ai torturatori ,la natura della transizione spagnola,le complicità dello stato francese , il ruolo che ebbero nella repressione i neofascisti italiani in Spagna ,la memoria storica della guerra civile spagnola e le responsabilità del fascismo.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/04/BASTIONI-PAESI-BASCHI-rolando.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n ",[261],{"field":99,"matched_tokens":262,"snippet":258,"value":259},[26],{"best_field_score":137,"best_field_weight":138,"fields_matched":21,"num_tokens_dropped":47,"score":139,"tokens_matched":21,"typo_prefix_score":47},{"document":265,"highlight":281,"highlights":287,"text_match":135,"text_match_info":290},{"comment_count":47,"id":266,"is_sticky":47,"permalink":267,"podcastfilter":268,"post_author":50,"post_content":269,"post_date":270,"post_excerpt":148,"post_id":266,"post_modified":271,"post_thumbnail":272,"post_title":273,"post_type":206,"sort_by_date":274,"tag_links":275,"tags":280},"72839","http://radioblackout.org/podcast/spot-puntata-n-9-stagione-2021-22/",[178],"Trasmissione a cura della rete Torino Sport Pop (Nativi San Salvario – Dynamo Dora Rugby – Asd Aurora Vanchiglia – Paco Rigore – AntifaBoxe). Sui 105.250, la trasmissione sul rapporto tra sport e il mondo in cui viviamo, con approfondimenti storici, interviste, voci da chi prova a costruire realtà sportive autogestite nella nostra città.\r\n\r\nIn questa puntata, condotta dalla Paco Rigore, abbiamo parlato di azionariato popolare e partecipazione dal basso nel mondo del calcio. Abbiamo provato a far emergere criticità e potenzialità di queste forme dai piani nobili del calcio moderno ai piani bassi e ruspanti del calcio popolare, fra realtà a cui guardare e narrazioni tossiche. Lo abbiamo fatto in compagnia di Nicolò Rondinelli, autore di libri e animatore di riviste online sul tema.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/01/nicolò-rondinelli.mp3\"][/audio]\r\n\r\nInoltre un approfondimento dall'argentina sull'assasinio di Lucas González, giovane calciatore di una squadra di Buenos Aires, da parte delle forze dell'ordine argentine. Approfondiamo questo ennesimo caso di grilletto facile e violenza verso i giovani dei barrios argentini con un contributo dal posto.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/01/simopizzodef.mp3\"][/audio]\r\n\r\nBuon ascolto!!!!\r\n\r\n ","14 Gennaio 2022","2022-01-14 21:43:26","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/spot-e1615135654521-200x110.jpg","Spot puntata n.9 - stagione 2021/22",1642196526,[276,277,278,279],"http://radioblackout.org/tag/argentina/","http://radioblackout.org/tag/autogestione/","http://radioblackout.org/tag/azionariato-popolare/","http://radioblackout.org/tag/calcio-popolare/",[186,188,192,190],{"post_content":282},{"matched_tokens":283,"snippet":285,"value":286},[284],"González","approfondimento dall'argentina sull'assasinio di Lucas \u003Cmark>González\u003C/mark>, giovane calciatore di una squadra","Trasmissione a cura della rete Torino Sport Pop (Nativi San Salvario – Dynamo Dora Rugby – Asd Aurora Vanchiglia – Paco Rigore – AntifaBoxe). 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