","Le Roy Merlin - Mobilitazioni contro la chiusura dell'hub di Piacenza","post",1701450173,[49,50,51,52,53],"http://radioblackout.org/tag/blocco-degli-acquisti/","http://radioblackout.org/tag/boicotaggio/","http://radioblackout.org/tag/leroy-merlin/","http://radioblackout.org/tag/sciopero/","http://radioblackout.org/tag/sicobas/",[23,19,21,17,15],{"post_content":56,"post_title":62,"tags":65},{"matched_tokens":57,"snippet":60,"value":61},[58,59],"Leroy","Merlin","dei 470 operai del magazzino \u003Cmark>Leroy\u003C/mark> \u003Cmark>Merlin\u003C/mark> di Castel San Giovanni (PC),","Continua la mobilitazione su tutto il territorio nazionale in solidarietà dei 470 operai del magazzino \u003Cmark>Leroy\u003C/mark> \u003Cmark>Merlin\u003C/mark> di Castel San Giovanni (PC), ai quali da più di un mese la multinazionale francese ha comunicato la chiusura a breve del sito con contestuale licenziamento.\r\n\r\nLa scelta del management sembra essere dettata dalla possibilità di sfruttare incentivi del PNRR per costruire magazzini nuovi e contemporaneamente assumere lavoratori con salari più bassi rispetto a quelli percepiti dai lavoratori dell'hub piacentino grazie agli sgravi fiscali per le nuovi assunzioni.\r\nLa decisione comunicata ormai 50 giorni fa non ha visto nessuna evoluzione e tentativi di risoluzione tramite i canali istituzionali. Nel frattempo proseguono i presidi sui magazzini di Castel San Giovanni e le iniziative di sostegno e boicottaggio in vari punti vendita della stessa multinazionale, che si terranno di nuovo questo week anche a Torino. Ne parliamo con Arafat dei SiCobas di Piacenza.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/arafat.mp3\"][/audio]",{"matched_tokens":63,"snippet":64,"value":64},[59],"Le Roy \u003Cmark>Merlin\u003C/mark> - Mobilitazioni contro la chiusura dell'hub di Piacenza",[66,68,70,73,75],{"matched_tokens":67,"snippet":23},[],{"matched_tokens":69,"snippet":19},[],{"matched_tokens":71,"snippet":72},[58,59],"\u003Cmark>Leroy\u003C/mark> \u003Cmark>Merlin\u003C/mark>",{"matched_tokens":74,"snippet":17},[],{"matched_tokens":76,"snippet":15},[],[78,84,87],{"field":24,"indices":79,"matched_tokens":81,"snippets":83},[80],2,[82],[58,59],[72],{"field":85,"matched_tokens":86,"snippet":60,"value":61},"post_content",[58,59],{"field":88,"matched_tokens":89,"snippet":64,"value":64},"post_title",[59],1157451471441625000,{"best_field_score":92,"best_field_weight":93,"fields_matched":94,"num_tokens_dropped":35,"score":95,"tokens_matched":80,"typo_prefix_score":35},"2211897868544",13,3,"1157451471441625195",6646,{"collection_name":46,"first_q":21,"per_page":98,"q":21},6,{"facet_counts":100,"found":80,"hits":110,"out_of":161,"page":14,"request_params":162,"search_cutoff":25,"search_time_ms":94},[101,107],{"counts":102,"field_name":105,"sampled":25,"stats":106},[103],{"count":80,"highlighted":104,"value":104},"frittura mista","podcastfilter",{"total_values":14},{"counts":108,"field_name":24,"sampled":25,"stats":109},[],{"total_values":35},[111,139],{"document":112,"highlight":126,"highlights":131,"text_match":134,"text_match_info":135},{"comment_count":35,"id":113,"is_sticky":35,"permalink":114,"podcastfilter":115,"post_author":116,"post_content":117,"post_date":118,"post_excerpt":41,"post_id":113,"post_modified":119,"post_thumbnail":120,"post_title":121,"post_type":122,"sort_by_date":123,"tag_links":124,"tags":125},"86050","http://radioblackout.org/podcast/frittura-mistaradio-fabbrica-26-12-2023/",[104],"fritturamista"," \r\n\r\nIl primo argomento della puntata è stao quello del lavoro domestico, infatti abbiamo voluto addentrarci in questo ambito poco trattato dalla stampa e dalla politica, grazie all'articolo \"Il lavoro domestico retribuito nel welfare italiano fai da te\" scritto da Lucia Amorosi per la rivista Officina primo maggio. Abbiamo intervistato Lucia cercando innanzitutto di inquadrare che cosa viene inteso con la definizione \"lavoro domestico\", per poi fare un excursus storico rispetto a come questo settore lavorativo sia stato regolamentato negli anni. Parlare di questa categoria di lavoratrici ci ha ricordato anche perchè si è sempre cercato di marginalizzare le questioni legate al loro lavoro, perlopiù donne nonchè a maggioranza migranti, quindi funzionali allo sfruttamento imposto da un modello sociale capitalistico patriarcale, inserito poi nella peculiare cornice nostrana. Sono stati molti e molto interessanti i vari spunti suggeritici dall'autrice di questo articolo del quale vi consigliamo caldamente la lettura.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/F_m_26_12_Lucia-Amorosi-su-suo-articolo-lavoro-domestico.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Enrico Riboni, che come spesso accade, torna a parlarci di America latina. Questa volta si è parlato di Argentina e del suo nuovo esecutivo presieduto dall' ultra liberista Javier Milei. Nello specifico abbiamo provato ad approfondire gli aspetti legati al lavoro delle sue politiche, ma abbiamo dato anche uno sguardo generale al suo piano di riforme che mira tendenzialmente a privatizzare tutti gli ambiti fino ad ora statali e a soffocare ogni forma di dissenso. Le minacce però non sono servite, un'enorme fetta di popolazione è scesa subito per le strade, mettendo anche in campo i famosi blocchi stradali, che erano stati proprio una pratica verso la quale Milei aveva promesso un'intolleranza ed una repressione assoluta. Il neo presidente mira a rivoltare come un calzino l'Argentina, le forze politiche legate al governo uscente si sono fatte sorprendere da un candidato che hanno evidentemente sottovalutato, ma le intenzioni di Milei avranno effettive possibilità di attuazione?\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/F_m_26_12_Enrico-Riboni-su-primi-provvedimenti-nuovo-governo-argentino.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl terzo argomento della puntata è stato quello della lotta dei lavoratori dello stabilimento piacentino di Leroy Merlin, per trattarlo abbiamo intervistato Arafat del SiCobas Piacenza. Ci erevamo già interessati qualche puntata fa a quello che stava succedendo a Castel San Giovanni, con il colosso francese che da un giorno all'altro decide di chiudere uno stabilimento che impiegava circa 500 lavoratori senza dargli prospettive di reintegro. Un copione purtroppo già noto, ma grazie a due mesi di intense contestazioni da parte dei lavoratori, la cui maggioranza sindacalizzata con il SiCobas, si è riusciti a strappare dei risultati. Con Arafat abbiamo commentato l'importanza degli obiettivi raggiunti (che purtroppo non comprendono la scelta di Leroy Merlin di tornare totalmente sui suoi passi) con la lotta, che potrebbero segnare un'importante precedente di resistenza a questa modalità di vero e proprio sciacallaggio imprenditoriale.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/F_m_26_12_Arafat-su-conquiste-ottenute-nella-lotta-lavoratori-Leroy-Merlin.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]","28 Dicembre 2023","2023-12-28 10:47:23","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/domestic-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 26/12/2023","podcast",1703760443,[],[],{"post_content":127},{"matched_tokens":128,"snippet":129,"value":130},[58,59],"lavoratori dello stabilimento piacentino di \u003Cmark>Leroy\u003C/mark> \u003Cmark>Merlin\u003C/mark>, per trattarlo abbiamo intervistato Arafat"," \r\n\r\nIl primo argomento della puntata è stao quello del lavoro domestico, infatti abbiamo voluto addentrarci in questo ambito poco trattato dalla stampa e dalla politica, grazie all'articolo \"Il lavoro domestico retribuito nel welfare italiano fai da te\" scritto da Lucia Amorosi per la rivista Officina primo maggio. 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Grazie ad un duro lavoro portato avanti dal sindacato negli anni, si è riusciti a combinare una mobilitazione di filiera contro questa realtà che come tante del settore si rifiuta categoricamente di trattare con i lavoratori che richiedono tutele e diritti di base. Infatti prima a Vercelli e poi a Belfiore (nel veneto) si è tenuto un blocco a sorpresa delle merci in uscita dagli stabilimenti, con camion bloccati per 16 ore e con il solito teatrino di chi in tutti i modi ha provato a fermare la mobilitazione. Fortunatamente la determinazione dei lavoratori è riuscita a portare a termine l'azione di sciopero e di blocco, ma come spiega ai nostri microfondi Claudio, la lotta non è certo conclusa.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/F_m_31_10_Claudio-ADL-Cobas-su-lotte-congiunte-Piemonte-e-Veneto-MaxiDi.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo argomento affrontato è stato quello della notizia improvvisa da parte della dirigenza di Leroy Merlin di chiudere uno dei più grandi e produttivi stabilimenti italiani, quello a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza. Carlo e Arafat del Si Cobas, hanno raccontato ai nostri microfoni le conseguenze di questa scelta, che lascerà senza sostentamento circa 500 famiglie, oltre ad illustrarci tutta una serie di retroscena dietro a questa operazione. Perchè chiudere uno magazzino che ha contributo alla crescita del marchio francese in Italia più di ogni altro? Perchè c'è stato il tentativo (maldestro e sventato) di far ricadere la responsabilità sui lavoratori sindacalizzati? Come e in che modo viene concesso a quest'azienda, come tante altre, da parte delle istituzioni di fare quello che gli pare, dismettendo uno stabilimento per aprirne altri tre nei quali i lavoratori verranno pagati una miseria? Scopritelo assieme a noi.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/F_m_31_10_Carlo-e-Arafat-SiCobas-Piacenza-su-chiusura-stabilimento-Leroy-Merlin.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]","1 Novembre 2023","2023-11-01 12:25:32","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/395471841_750588417097640_3741575519051788560_n-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 31/10/2023",1698841506,[],[],{"post_content":153},{"matched_tokens":154,"snippet":155,"value":156},[58,59],"da parte della dirigenza di \u003Cmark>Leroy\u003C/mark> \u003Cmark>Merlin\u003C/mark> di chiudere uno dei più"," \r\n\r\nIl primo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto con Claudio di ADL Cobas sulle lotte nei magazzini del colosso della GDO Maxi Di. 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