","Dimissioni e risorse africane: tendenze e influenze su macroaree","post",1518883474,[60,61,62,63,64,65,66,67,68,69],"http://radioblackout.org/tag/congo/","http://radioblackout.org/tag/desalegn/","http://radioblackout.org/tag/etiopia/","http://radioblackout.org/tag/guinea-equatoriale/","http://radioblackout.org/tag/mandela/","http://radioblackout.org/tag/ramaphosa/","http://radioblackout.org/tag/ruanda/","http://radioblackout.org/tag/sudafrica/","http://radioblackout.org/tag/zenawi/","http://radioblackout.org/tag/zuma/",[71,25,72,33,23,27,73,74,21,15],"congo","etiopia","Ruanda","Sudafrica",{"post_content":76,"tags":80},{"matched_tokens":77,"snippet":78,"value":79},[23],"essere il successore designato di \u003Cmark>Mandela\u003C/mark>, poi il partito decise altrimenti","Le dimissioni di Desalegn in Etiopia nascono da una situazione molto differente da quelle di Zuma in Sudafrica ma, come sentirete, dal percorso intrapreso nell’analisi fatta con il direttore di “Africa ExPress” Massimo Alberizzi si può sempre finire con il ricondurre gli eventi africani a fenomeni simili e processi che fanno parte di un unico sviluppo geopolitico.\r\n\r\nRamaphosa, il nuovo presidente del Sudafrica, è stato combattente contro l'apartheid e poi impegnato nel sindacato dei minatori, doveva già essere il successore designato di \u003Cmark>Mandela\u003C/mark>, poi il partito decise altrimenti orientandosi più sulal componente populista di 'Mbeki e poi di Zuma, irriconciliati con lo strapotere bianco. Invece Ramaphosa potrebbe ricollocare il Sudafrica nel suo ruolo guida dell'intero continente, se le fratture etniche e le ineguaglianze non gli impediranno di riconfermarsi alle elezioni previste il prossimo anno; le sue prime promesse hanno riguardato la lotta alla corruzione – che è stato il pretesto su cui si è addensata la condizione per l'impeachment di Zuma – e il risanamento dei conti, vero problema dell'era Zuma, che ha avuto la sfortuna di coincidere con la crisi mondiale.\r\n\r\n \r\n\r\nCaso diverso è quello etiope, dove ci sono stati dieci morti negli ultimi giorni e gli scontri proseguono tuttora in Omersa e Bali, ma in comune hanno il fatto che la transizione non è opera di un golpe, anche se in Etiopia è stato dichiarato lo stato d'emergenza per sei mesi, il secondo nell'ultimo anno. Hailemariam Desalegn, intellettuale anti-Menghistu, era succeduto nel 2012 a Zenawi (il capo della guerriglia marxista contro il sanguinario alleato di Mosca rovesciato nel 1991) e ha lasciato per l'impossibilità di proseguire con le riforme e per facilitare il dialogo tra le etnie minoritarie e i tigrini, che controllano i gangli del paese. Infatti le proteste sono proseguite anche dopo il rilascio dei molti arrestati in seguito ai moti irredentisti del 2016 in Oromia. Merere Gudina, leader della protesta tra i rilasciati, ha dichiarato che la coalizione al potere non ha permesso la democratizzazione del paese e l'avvicendamento all'interno del partito al governo non è sintomo di cambiamento.\r\n\r\n \r\n\r\nQueste dichiarazioni possono rievocare la medesima situazione del Sudafrica, che pure condivide con l'Etiopia il ruolo di stato chiave di un'area estesa di territorio africano. La stessa notazione si può fare riguardo al corpaccione attaccato da più direzioni della nazione congolese, dove alle guerre ai confini nordorientali si aggiungono le guerre per le risorse, che diventano sempre più importanti nel momento in cui l'auto elettrica va imponendosi sui mercati mondiali, evidenziando la strategia del colonialismo cinese (cosidetto “del sorriso”, ma che comporta lo stesso sfruttamento di quello classico europeo).\r\n\r\n \r\n\r\nSu tutto il continente aleggia con modalità diverse il flusso migratorio, che nei quattro paesi considerati con Alberizzi in questo approfondimento s'impone prepotente, collegandoli idealmente tra loro. Dall'accordo del Ruanda con Israele per riassorbire i respingimenti di Tel Aviv in cambio di una congrua cifra, agli espatri hutu dal Ruanda stesso verso il Kivu congolese (nonostante la crescita del paese, ma univoca per i soli tutsi), alle sofferenze sudafricane per la migrazione interna al continente, ai tanti migranti verso l'Europa dal Corno d'Africa.\r\n\r\n \r\n\r\nSollecitati da questo accumulo di informazioni scovate in agenzie mai troppo riportate dai media mainstream e invece monitorate con efficacia da Africa ExPress abbiamo parlato con Massimo Alberizzi, che ci ha evocato la figura gigantesca di Madiba, fornendoci spiegazioni sui probabili motivi di quel dissesto economico sudafricano proprio dalle politiche populiste di 'Mbeki e Zuma il Satrapo, creando disoccupazione, privilegi di certe etnie e di entourage impreparati, oltre a quegli squilibri sociali che la politica di riconciliazione di \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> aveva cercato di evitare.\r\n\r\nZenawi, tigrino, in Etiopia aveva in mente un'idea di democrazia molto avanzata, finché non perse le elezioni, trasformandola in una dittatura pur di non far cadere l'Etiopia nuovamente in mano ai menghistuiani... affrontando queste odierne dimissioni alla luce della storia africana si riesce a comprendere meglio la dinamica che sottende ogni ribaltamento politico africano. Anche il caso del carcere che doveva essere svuotato per divenire museo (come Auschwitz) ci viene spiegato dalle parole di Alberizzi come un elemento in più per capire fino a che punto si tratti di una riverniciatura del regime etiopico come per quel che riguarda il regime di Kabila in Congo, o tutto ciò sia una reale apertura.\r\n\r\n \r\n\r\nSu questa falsariga abbiamo anche affrontato dunque i trentamila euro a migrante respinto del business ruandese con Israele, con un paragone azzardato quanto azzeccato... ma che lascia spazio per fare un parallelismo proprio con l'Etiopia: entrambi i paesi sono in crescita rispetto al resto dell’Afica. Fino ad arrivare al dilemma se si possano sopportare e fino a che livello di violenza i regimi repressivi che consentono però alla loro popolazione di migliorare le condizioni economiche, venendo meno e distogliendo lo sguardo dalla mancanza dei principi elementari di libertà e democrazia occidentali, oppure sollevare eccezioni umanitarie (magari per motivi altrettanto amorali di meri affari e puro saccheggio delle risorse) con il rischio di avvallare regimi ed élite dominanti come quelli emersi dopo le primavere arabe o come la dittatura famigliare della Guinea Equatoriale, che stabilizza quell'area del mondo attraverso il petrolio inmano a quelle famiglie al potere... e siamo da capo alle prese con nazioni-fulcro che influenzano intere aree. E finora lo stavano facendo tutte allo stesso modo, vedremo se la svolta sudafricana comincerà a invertire la tendenza.\r\n\r\nDimissioni africane",[81,83,85,87,89,92,94,96,98,100],{"matched_tokens":82,"snippet":71},[],{"matched_tokens":84,"snippet":25},[],{"matched_tokens":86,"snippet":72},[],{"matched_tokens":88,"snippet":33},[],{"matched_tokens":90,"snippet":91},[23],"\u003Cmark>Mandela\u003C/mark>",{"matched_tokens":93,"snippet":27},[],{"matched_tokens":95,"snippet":73},[],{"matched_tokens":97,"snippet":74},[],{"matched_tokens":99,"snippet":21},[],{"matched_tokens":101,"snippet":15},[],[103,108],{"field":34,"indices":104,"matched_tokens":105,"snippets":107},[38],[106],[23],[91],{"field":109,"matched_tokens":110,"snippet":78,"value":79},"post_content",[23],578730123365712000,{"best_field_score":113,"best_field_weight":114,"fields_matched":115,"num_tokens_dropped":46,"score":116,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":46},"1108091339008",13,2,"578730123365711978",{"document":118,"highlight":135,"highlights":143,"text_match":149,"text_match_info":150},{"cat_link":119,"category":121,"comment_count":46,"id":123,"is_sticky":46,"permalink":124,"post_author":125,"post_content":126,"post_date":127,"post_excerpt":52,"post_id":123,"post_modified":128,"post_thumbnail":129,"post_thumbnail_html":130,"post_title":131,"post_type":57,"sort_by_date":132,"tag_links":133,"tags":134},[120],"http://radioblackout.org/category/notizie/",[122],"Blackout Inside","20057","http://radioblackout.org/2013/12/marwan-barghouti-il-mandela-palestinese/","dj","Domenica 15 dicembre Roihlahla (Nelson) Mandela è stato sepolto nel villaggio di Qunu in Sudafrica.\r\n\r\nSu Radio Blackout in mattinata è andato in onda un approfondimento sulla vita e la figura di Mandela, e nella parte finale per collegare la vicenda sudafricana con la lotta all'apartheid in corso oggi in Palestina abbiamo intervistato Maurizio Musolino, coautore nel 2005 del libro \"Barghouti. Il Mandela palestinese\".\r\n\r\nAscolta l'intervista:\r\n\r\nBarghoutieMandela\r\n\r\nMarwan Barghouti, leader della Prima e soprattutto della Seconda Intifada palestinese, condannato a cinque ergastoli e in carcere dal 2002, è uno dei prigionieri palestinesi più noti e uno dei simboli della causa palestinese.\r\n\r\nLo scorso 27 ottobre grazie alla collaborazione di un vecchio compagno di prigionia di Mandela, Ahmad Kathrada, la conferenza stampa di lancio della Free Marwan Barghouti Campaign è stata fatta nella cella della prigione sudafricana di Robben Island dove Mandela fu detenuto.\r\n\r\nCome è stato per i prigionieri sudafricani, così per aiutare i prigionieri palestinesi e in generale la causa della Palestina è importante intensificare la campagna BDS contro Israele.\r\n\r\nNel pomeriggio a Torino il collettivo Boycott Israel ha promosso un presidio per il boicottaggio di Israele e in particolare della ditta Sodastream, diffondendo tra l'altro il seguente testo:\r\nCON NELSON MANDELA NEL CUORE\r\nBOICOTTA ISRAELE BOICOTTA SODASTREAM\r\n \r\nNel secolo scorso dopo lunghi decenni di rivolte popolari, di scioperi non-violenti, di guerriglia armata guidata dall'African National Congress di Nelson Mandela e di mobilitazioni internazionali imperniate sul boicottaggio del regime razzista sudafricano, nel 1990 in Sudafrica veniva sconfitta l'apartheid e venivano cancellate, almeno formalmente, le differenze tra bianchi e neri.\r\nDa decenni il popolo palestinese conduce la sua quotidiana Resistenza, armata e non, all'occupazione israeliana, da alcuni anni ricevendo l'appoggio della campagna internazionale di boicottaggio di Israele. \r\nCosì come in Sudafrica, anche in Palestina l'apartheid deve essere sconfitta: lo stato di Israele deve essere abolito per fare posto a uno stato laico e democratico in cui arabi ed ebrei abbiano uguali diritti.\r\nCon Nelson Mandela nel cuore, continuiamo la lotta all'apartheid rilanciando il boicottaggio dei prodotti israeliani e in particolare della ditta di gasatori automatici Sodastream oggetto in questa fase di una campagna specifica in diverse nazioni.\r\n\r\n(segue elenco dei prodotti da boicottare)\r\n ","15 Dicembre 2013","2016-11-28 20:38:41","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/12/FREE-MARWAN-BARGHOUTI-AND-ALL-PALESTINIAN-POLITICAL-PRISONERS-300x187-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"187\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/12/FREE-MARWAN-BARGHOUTI-AND-ALL-PALESTINIAN-POLITICAL-PRISONERS-300x187-300x187.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" />","Marwan Barghouti, il Mandela palestinese",1387142195,[],[],{"post_content":136,"post_title":140},{"matched_tokens":137,"snippet":138,"value":139},[23],"Domenica 15 dicembre Roihlahla (Nelson) \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> è stato sepolto nel villaggio","Domenica 15 dicembre Roihlahla (Nelson) \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> è stato sepolto nel villaggio di Qunu in Sudafrica.\r\n\r\nSu Radio Blackout in mattinata è andato in onda un approfondimento sulla vita e la figura di \u003Cmark>Mandela\u003C/mark>, e nella parte finale per collegare la vicenda sudafricana con la lotta all'apartheid in corso oggi in Palestina abbiamo intervistato Maurizio Musolino, coautore nel 2005 del libro \"Barghouti. Il \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> palestinese\".\r\n\r\nAscolta l'intervista:\r\n\r\nBarghoutieMandela\r\n\r\nMarwan Barghouti, leader della Prima e soprattutto della Seconda Intifada palestinese, condannato a cinque ergastoli e in carcere dal 2002, è uno dei prigionieri palestinesi più noti e uno dei simboli della causa palestinese.\r\n\r\nLo scorso 27 ottobre grazie alla collaborazione di un vecchio compagno di prigionia di \u003Cmark>Mandela\u003C/mark>, Ahmad Kathrada, la conferenza stampa di lancio della Free Marwan Barghouti Campaign è stata fatta nella cella della prigione sudafricana di Robben Island dove \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> fu detenuto.\r\n\r\nCome è stato per i prigionieri sudafricani, così per aiutare i prigionieri palestinesi e in generale la causa della Palestina è importante intensificare la campagna BDS contro Israele.\r\n\r\nNel pomeriggio a Torino il collettivo Boycott Israel ha promosso un presidio per il boicottaggio di Israele e in particolare della ditta Sodastream, diffondendo tra l'altro il seguente testo:\r\nCON NELSON \u003Cmark>MANDELA\u003C/mark> NEL CUORE\r\nBOICOTTA ISRAELE BOICOTTA SODASTREAM\r\n \r\nNel secolo scorso dopo lunghi decenni di rivolte popolari, di scioperi non-violenti, di guerriglia armata guidata dall'African National Congress di Nelson \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> e di mobilitazioni internazionali imperniate sul boicottaggio del regime razzista sudafricano, nel 1990 in Sudafrica veniva sconfitta l'apartheid e venivano cancellate, almeno formalmente, le differenze tra bianchi e neri.\r\nDa decenni il popolo palestinese conduce la sua quotidiana Resistenza, armata e non, all'occupazione israeliana, da alcuni anni ricevendo l'appoggio della campagna internazionale di boicottaggio di Israele. \r\nCosì come in Sudafrica, anche in Palestina l'apartheid deve essere sconfitta: lo stato di Israele deve essere abolito per fare posto a uno stato laico e democratico in cui arabi ed ebrei abbiano uguali diritti.\r\nCon Nelson \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> nel cuore, continuiamo la lotta all'apartheid rilanciando il boicottaggio dei prodotti israeliani e in particolare della ditta di gasatori automatici Sodastream oggetto in questa fase di una campagna specifica in diverse nazioni.\r\n\r\n(segue elenco dei prodotti da boicottare)\r\n ",{"matched_tokens":141,"snippet":142,"value":142},[23],"Marwan Barghouti, il \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> palestinese",[144,147],{"field":145,"matched_tokens":146,"snippet":142,"value":142},"post_title",[23],{"field":109,"matched_tokens":148,"snippet":138,"value":139},[23],578730123365187700,{"best_field_score":151,"best_field_weight":37,"fields_matched":115,"num_tokens_dropped":46,"score":152,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":46},"1108091338752","578730123365187706",{"document":154,"highlight":166,"highlights":174,"text_match":149,"text_match_info":179},{"cat_link":155,"category":156,"comment_count":46,"id":157,"is_sticky":46,"permalink":158,"post_author":125,"post_content":159,"post_date":160,"post_excerpt":52,"post_id":157,"post_modified":161,"post_thumbnail":52,"post_thumbnail_html":52,"post_title":162,"post_type":57,"sort_by_date":163,"tag_links":164,"tags":165},[120],[122],"17201","http://radioblackout.org/2013/07/afrika-waka-mandela-e-lafrica-del-sud/"," \r\n\r\nVenerdi 5 luglio alle 18 in via Saluzzo 13 a Torino è in programma un incontro sulla storia e le lotte dell'Africa del sud, come prima puntata di un ciclo sul \"cammino dell'Africa\"(seguiranno il Nord, l'Est e l'Ovest). L'incontro sarà incentrato sulla figura di Nelson Mandela e sul suo ruolo nella lotta di liberazione sudafricana, una lotta che ha portato sì alla fine dell'apartheid tra bianchi e neri ma che è ancora molto lunga perchè tutto il continente africano deve essere liberato, dal neocolonialismo e dall'oppressione di classe.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Aksil, ascoltando anche un brano musicale dedicato a Mandela:\r\n\r\n30giumandela\r\n\r\n \r\n\r\n ","3 Luglio 2013","2016-11-28 20:38:46","Afrika Waka: Mandela e l'Africa del Sud",1372812964,[],[],{"post_content":167,"post_title":171},{"matched_tokens":168,"snippet":169,"value":170},[23],"incentrato sulla figura di Nelson \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> e sul suo ruolo nella"," \r\n\r\nVenerdi 5 luglio alle 18 in via Saluzzo 13 a Torino è in programma un incontro sulla storia e le lotte dell'Africa del sud, come prima puntata di un ciclo sul \"cammino dell'Africa\"(seguiranno il Nord, l'Est e l'Ovest). L'incontro sarà incentrato sulla figura di Nelson \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> e sul suo ruolo nella lotta di liberazione sudafricana, una lotta che ha portato sì alla fine dell'apartheid tra bianchi e neri ma che è ancora molto lunga perchè tutto il continente africano deve essere liberato, dal neocolonialismo e dall'oppressione di classe.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Aksil, ascoltando anche un brano musicale dedicato a \u003Cmark>Mandela\u003C/mark>:\r\n\r\n30giumandela\r\n\r\n \r\n\r\n ",{"matched_tokens":172,"snippet":173,"value":173},[23],"Afrika Waka: \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> e l'Africa del Sud",[175,177],{"field":145,"matched_tokens":176,"snippet":173,"value":173},[23],{"field":109,"matched_tokens":178,"snippet":169,"value":170},[23],{"best_field_score":151,"best_field_weight":37,"fields_matched":115,"num_tokens_dropped":46,"score":152,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":46},{"document":181,"highlight":201,"highlights":206,"text_match":149,"text_match_info":209},{"cat_link":182,"category":183,"comment_count":46,"id":184,"is_sticky":46,"permalink":185,"post_author":49,"post_content":186,"post_date":187,"post_excerpt":52,"post_id":184,"post_modified":188,"post_thumbnail":189,"post_thumbnail_html":190,"post_title":191,"post_type":57,"sort_by_date":192,"tag_links":193,"tags":199},[43],[45],"35339","http://radioblackout.org/2016/04/espropri-demolizioni-ghetti-pulizia-culturale-turca/","Sismi potenziali, ristrutturazioni, progetti di aeroporti, destinazioni d'uso che mutano senza tenere conto della storia talvolta millenaria dei luoghi e senza considerare il genius loci delle città kurde, di cui sono depositari gli abitanti di quelle case e di quelle vestigia, sono i pretesti subdoli che Erdogan sta utilizzando per completare la pulizia etnica perpetrata dalla campagna militare con le bombe su Diyarbakir, Cizre... La cancellazione del patrimonio culturale kurdo è vista come il completamento dell'esproprio del territorio: un raffinamento dell'ossessione turca, avversa alla lingua e cultura kurda da sempre negata per sopraffare l'etnia diversa.\r\n\r\nI metodi usati sono riconducibili a quelli adottati dagli israeliani nei confronti dei palestinesi, in particolare nei territori occupati e a Gerusalemme Est e permettono di assimilare anche le resistenze dei due popoli, inquadrando all'interno del contesto resistenziale il simbolismo della carcerazione priva di contatti con l'esterno di Ocalan, reso totalmente fantasma nel momento in cui il processo di pacificazione è stato interrotto.\r\n\r\nPerciò abbiamo sentito Carmine Malinconico, ora appartenente al pool degli avvocati di Ocalan (e a suo tempo di Mandela), membro della rete italiana per il Kurdistan\r\n\r\n \r\n\r\nUnknown","22 Aprile 2016","2016-04-26 19:08:54","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/04/2016-04-22_postcard-200x110.jpeg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"200\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/04/2016-04-22_postcard-300x200.jpeg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/04/2016-04-22_postcard-300x200.jpeg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/04/2016-04-22_postcard-768x512.jpeg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/04/2016-04-22_postcard-1024x682.jpeg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/04/2016-04-22_postcard.jpeg 1100w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Espropri, demolizioni, ghetti: pulizia culturale turca",1461326660,[194,195,196,197,198],"http://radioblackout.org/tag/bakur/","http://radioblackout.org/tag/diyarbakir/","http://radioblackout.org/tag/espropri/","http://radioblackout.org/tag/kurdi/","http://radioblackout.org/tag/pulizia-culturale/",[17,29,200,19,31],"espropri",{"post_content":202},{"matched_tokens":203,"snippet":204,"value":205},[23],"e a suo tempo di \u003Cmark>Mandela\u003C/mark>), membro della rete italiana per","Sismi potenziali, ristrutturazioni, progetti di aeroporti, destinazioni d'uso che mutano senza tenere conto della storia talvolta millenaria dei luoghi e senza considerare il genius loci delle città kurde, di cui sono depositari gli abitanti di quelle case e di quelle vestigia, sono i pretesti subdoli che Erdogan sta utilizzando per completare la pulizia etnica perpetrata dalla campagna militare con le bombe su Diyarbakir, Cizre... La cancellazione del patrimonio culturale kurdo è vista come il completamento dell'esproprio del territorio: un raffinamento dell'ossessione turca, avversa alla lingua e cultura kurda da sempre negata per sopraffare l'etnia diversa.\r\n\r\nI metodi usati sono riconducibili a quelli adottati dagli israeliani nei confronti dei palestinesi, in particolare nei territori occupati e a Gerusalemme Est e permettono di assimilare anche le resistenze dei due popoli, inquadrando all'interno del contesto resistenziale il simbolismo della carcerazione priva di contatti con l'esterno di Ocalan, reso totalmente fantasma nel momento in cui il processo di pacificazione è stato interrotto.\r\n\r\nPerciò abbiamo sentito Carmine Malinconico, ora appartenente al pool degli avvocati di Ocalan (e a suo tempo di \u003Cmark>Mandela\u003C/mark>), membro della rete italiana per il Kurdistan\r\n\r\n \r\n\r\nUnknown",[207],{"field":109,"matched_tokens":208,"snippet":204,"value":205},[23],{"best_field_score":151,"best_field_weight":210,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":46,"score":211,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":46},14,"578730123365187697",6646,{"collection_name":57,"first_q":23,"per_page":214,"q":23},6,7,{"facet_counts":217,"found":238,"hits":239,"out_of":362,"page":14,"request_params":363,"search_cutoff":35,"search_time_ms":221},[218,227],{"counts":219,"field_name":225,"sampled":35,"stats":226},[220,223],{"count":221,"highlighted":222,"value":222},3,"OverJoy",{"count":14,"highlighted":224,"value":224},"trigger point","podcastfilter",{"total_values":115},{"counts":228,"field_name":34,"sampled":35,"stats":237},[229,231,233,235],{"count":221,"highlighted":230,"value":230},"dub",{"count":221,"highlighted":232,"value":232},"roots",{"count":221,"highlighted":234,"value":234},"reggae",{"count":14,"highlighted":236,"value":236},"hip hop",{"total_values":38},5,[240,268,290,312,335],{"document":241,"highlight":259,"highlights":264,"text_match":149,"text_match_info":267},{"comment_count":46,"id":242,"is_sticky":46,"permalink":243,"podcastfilter":244,"post_author":245,"post_content":246,"post_date":247,"post_excerpt":52,"post_id":242,"post_modified":248,"post_thumbnail":249,"post_title":250,"post_type":251,"sort_by_date":252,"tag_links":253,"tags":258},"84233","http://radioblackout.org/podcast/overjoy-161/",[222],"azizpablo","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/2023.10.10-16.00.00-OJ161-escopost.mp3\"][/audio]\r\nDOWNLOAD\r\nMartedì 10 ottobre 2023, Overjoy 161 [S15E3]\r\n\r\nDopo qualche settimana di programmi particolari, torniamo oggi in full effect to hold the vibe nel pomeriggio di blackout non appena sentiamo passare un brano di Dubside -presente in studio- in bobina, apriamo con un segmento hip hop che include Pras con Wyclef, Mia e Old Dirty Bastard, Doja Cat, Fritz Da Cat con DJ Gruff, Turi e DJ Lugi, e le sorprendenti Zetas. Overjoy incomincia con la solita sigla in cui viene enunciato il sommario che include The Bluebeaters, Africa Unite, Dub Shepherds con I Fi, Honeyboy, Lindell Lewis, il nuovo album di Derajah & The 18th Parallel, Horace Andy con i Mystic Rockers, il ritmo Bless Me di Drop con Mandela e Galas, nuovi singoli di ManuDigital con collaborazioni eccellenti, nuovo album da King Kong del quale ci ascoltiamo tre tracce con Eek A Mouse, Pinchers e Burro Banton, un segmento \"unity\" con Pablo Moses, Fikir Amlak e Kai Dub, e un segmento \"riot\" con Naaman, che continua con gli stepperoni finali del nuovo singolo di Dubzoic con Shanti Lion e una delle prime tracce di ELND. Si conclude cinematograficamente con i titoli di Blade Runner in dub.\r\n\r\njudge not!","12 Ottobre 2023","2023-10-12 11:12:41","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/IMG_9964-e1697101933637-200x110.jpeg","Overjoy 161","podcast",1697109161,[254,255,256,257],"http://radioblackout.org/tag/dub/","http://radioblackout.org/tag/hip-hop/","http://radioblackout.org/tag/reggae/","http://radioblackout.org/tag/roots/",[230,236,234,232],{"post_content":260},{"matched_tokens":261,"snippet":262,"value":263},[23],"Bless Me di Drop con \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> e Galas, nuovi singoli di","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/2023.10.10-16.00.00-OJ161-escopost.mp3\"][/audio]\r\nDOWNLOAD\r\nMartedì 10 ottobre 2023, Overjoy 161 [S15E3]\r\n\r\nDopo qualche settimana di programmi particolari, torniamo oggi in full effect to hold the vibe nel pomeriggio di blackout non appena sentiamo passare un brano di Dubside -presente in studio- in bobina, apriamo con un segmento hip hop che include Pras con Wyclef, Mia e Old Dirty Bastard, Doja Cat, Fritz Da Cat con DJ Gruff, Turi e DJ Lugi, e le sorprendenti Zetas. Overjoy incomincia con la solita sigla in cui viene enunciato il sommario che include The Bluebeaters, Africa Unite, Dub Shepherds con I Fi, Honeyboy, Lindell Lewis, il nuovo album di Derajah & The 18th Parallel, Horace Andy con i Mystic Rockers, il ritmo Bless Me di Drop con \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> e Galas, nuovi singoli di ManuDigital con collaborazioni eccellenti, nuovo album da King Kong del quale ci ascoltiamo tre tracce con Eek A Mouse, Pinchers e Burro Banton, un segmento \"unity\" con Pablo Moses, Fikir Amlak e Kai Dub, e un segmento \"riot\" con Naaman, che continua con gli stepperoni finali del nuovo singolo di Dubzoic con Shanti Lion e una delle prime tracce di ELND. Si conclude cinematograficamente con i titoli di Blade Runner in dub.\r\n\r\njudge not!",[265],{"field":109,"matched_tokens":266,"snippet":262,"value":263},[23],{"best_field_score":151,"best_field_weight":210,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":46,"score":211,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":46},{"document":269,"highlight":281,"highlights":286,"text_match":149,"text_match_info":289},{"comment_count":46,"id":270,"is_sticky":46,"permalink":271,"podcastfilter":272,"post_author":245,"post_content":273,"post_date":274,"post_excerpt":52,"post_id":270,"post_modified":275,"post_thumbnail":276,"post_title":277,"post_type":251,"sort_by_date":278,"tag_links":279,"tags":280},"83819","http://radioblackout.org/podcast/overjoy-158/",[222],"[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/09/2023.09.19-17.30.00-escopost.mp3\"][/audio]\r\nDOWNLOAD\r\nOverjoy 158 - Martedì 19 Settembre [S14E10]\r\n\r\nLa pillola in versione bimbi mezza dose di Overjoy quest'oggi è per presentare due nuove \"local\" release di genere molto diverso ed entrambe di gran spessore da Galas Shakalaka e Mandela Vallento Posse.\r\nDopo il preludio al programma con una registrazione live speciale di Frankie Hi-Energy sul palco insieme ai Bluebeaters, sigla e qualche roots tune a firma di Bob Davis, Carl Bert e Steve Boswell. Passaggio repentino allo stile UK (ma prodotto in California) con Ras Teo e Fikir Amlak prodotti rispettivamente da Vibronics e Kai Dub, per arrivare alle nuove release annunciate di Galas prodotto da Shakalaka Sound System e Mandela VP prodotto da KNRecords. In chiusura il brano sempre KNRecords con Ninoman.\r\n\r\nSoon forward!","20 Settembre 2023","2023-09-20 10:28:41","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/09/migranti-2-200x110.jpeg","Overjoy 158",1695205721,[254,256,257],[230,234,232],{"post_content":282},{"matched_tokens":283,"snippet":284,"value":285},[23],"spessore da Galas Shakalaka e \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> Vallento Posse.\r\nDopo il preludio","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/09/2023.09.19-17.30.00-escopost.mp3\"][/audio]\r\nDOWNLOAD\r\nOverjoy 158 - Martedì 19 Settembre [S14E10]\r\n\r\nLa pillola in versione bimbi mezza dose di Overjoy quest'oggi è per presentare due nuove \"local\" release di genere molto diverso ed entrambe di gran spessore da Galas Shakalaka e \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> Vallento Posse.\r\nDopo il preludio al programma con una registrazione live speciale di Frankie Hi-Energy sul palco insieme ai Bluebeaters, sigla e qualche roots tune a firma di Bob Davis, Carl Bert e Steve Boswell. Passaggio repentino allo stile UK (ma prodotto in California) con Ras Teo e Fikir Amlak prodotti rispettivamente da Vibronics e Kai Dub, per arrivare alle nuove release annunciate di Galas prodotto da Shakalaka Sound System e \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> VP prodotto da KNRecords. In chiusura il brano sempre KNRecords con Ninoman.\r\n\r\nSoon forward!",[287],{"field":109,"matched_tokens":288,"snippet":284,"value":285},[23],{"best_field_score":151,"best_field_weight":210,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":46,"score":211,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":46},{"document":291,"highlight":303,"highlights":308,"text_match":149,"text_match_info":311},{"comment_count":46,"id":292,"is_sticky":46,"permalink":293,"podcastfilter":294,"post_author":245,"post_content":295,"post_date":296,"post_excerpt":52,"post_id":292,"post_modified":297,"post_thumbnail":298,"post_title":299,"post_type":251,"sort_by_date":300,"tag_links":301,"tags":302},"77664","http://radioblackout.org/podcast/overjoy-115/",[222],"[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/2022.10.18-16.20.00-OJ115-escopost.mp3\"][/audio]\r\nDOWNLOAD\r\nMartedì 18 Ottobre 2015, OverJoy 115 [S11E3]\r\n\r\nRione è il brano di apertura del programma odierno. Rione parla del quartiere delle Vallette. Rione è riferita alla dimostrazione di sabato della gente dell'Edera nei pressi di quello che fu il Muretto alle Vallette. Rione è Mandela alla voce e Nicaragua alla produzione. Nel preludio ascoltiamo un po' di DLR a tema ganja con Cocoa Tea & Daddy Rings, Horace Ferguson ripreso da Mello Banton per Roommate, e Interrupt con Tenor Youthman. Finalmente sigla e si comincia con il nuovo rifacimento da parte di Teacha Dee con Sam Gilly di una hit dei Twinkle Brothers, ascoltiamo della Serengeti Music con Roots By Nature, Cisco Kid e Enrico Allavena, ancora tromboni con Hornsman Coyote e la Signal One Band, e con Shanti Lion per Michael Exodus. Abbiamo modo di sentire tra un trombone e l'altro anche la prima release Truth & Vibes con Black Omolo (e Joyful Lio, Don Oscar, Felix Marti e Darkwing Dub) e una traccia del nuovo EP di Shakaroot. Momento velluto a partire da Earl 16 e continuando con Mafia & Fluxy insieme a Max Romeo e Gregory Isaacs. Stepperismi finali con Disciples, Dixie Peach, Ranking Delgado e la I-Roots Family.\r\n\r\nSound System is the only good system.","19 Ottobre 2022","2022-10-19 10:02:28","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/SCOOP077edit-200x110.jpg","OverJoy 115",1666173748,[254,256,257],[230,234,232],{"post_content":304},{"matched_tokens":305,"snippet":306,"value":307},[23],"Muretto alle Vallette. Rione è \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> alla voce e Nicaragua alla","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/2022.10.18-16.20.00-OJ115-escopost.mp3\"][/audio]\r\nDOWNLOAD\r\nMartedì 18 Ottobre 2015, OverJoy 115 [S11E3]\r\n\r\nRione è il brano di apertura del programma odierno. Rione parla del quartiere delle Vallette. Rione è riferita alla dimostrazione di sabato della gente dell'Edera nei pressi di quello che fu il Muretto alle Vallette. Rione è \u003Cmark>Mandela\u003C/mark> alla voce e Nicaragua alla produzione. Nel preludio ascoltiamo un po' di DLR a tema ganja con Cocoa Tea & Daddy Rings, Horace Ferguson ripreso da Mello Banton per Roommate, e Interrupt con Tenor Youthman. Finalmente sigla e si comincia con il nuovo rifacimento da parte di Teacha Dee con Sam Gilly di una hit dei Twinkle Brothers, ascoltiamo della Serengeti Music con Roots By Nature, Cisco Kid e Enrico Allavena, ancora tromboni con Hornsman Coyote e la Signal One Band, e con Shanti Lion per Michael Exodus. Abbiamo modo di sentire tra un trombone e l'altro anche la prima release Truth & Vibes con Black Omolo (e Joyful Lio, Don Oscar, Felix Marti e Darkwing Dub) e una traccia del nuovo EP di Shakaroot. Momento velluto a partire da Earl 16 e continuando con Mafia & Fluxy insieme a Max Romeo e Gregory Isaacs. Stepperismi finali con Disciples, Dixie Peach, Ranking Delgado e la I-Roots Family.\r\n\r\nSound System is the only good system.",[309],{"field":109,"matched_tokens":310,"snippet":306,"value":307},[23],{"best_field_score":151,"best_field_weight":210,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":46,"score":211,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":46},{"document":313,"highlight":326,"highlights":331,"text_match":149,"text_match_info":334},{"comment_count":46,"id":314,"is_sticky":46,"permalink":315,"podcastfilter":316,"post_author":317,"post_content":318,"post_date":319,"post_excerpt":52,"post_id":314,"post_modified":320,"post_thumbnail":321,"post_title":322,"post_type":251,"sort_by_date":323,"tag_links":324,"tags":325},"62627","http://radioblackout.org/podcast/latlantico-nero-3-storie-di-donne-resistenti-1-rassegna-stampa-del-collettivo-ujamaa/",[],"fritturamista","Ecco il podcast per riascoltare alcune parti della trasmissione di martedì scorso, in onda dalle 19.30 alle 21.30.\r\n\r\nNella prima traccia - che trovate qui sotto - continuiamo il viaggio nell'Atlantico Nero iniziato nelle puntate precedenti. In particolare, abbiamo raccontato tre storie di donne rese schiave, deportate e segregate. Storie di donne che hanno deciso di non piegarsi al potere bianco, maschile, occidentale. Quella di Carlota Lucumi, che il 5 novembre 1843 ha guidato la rivolta delle schiave e degli schiavi nella piantagione di Triunvirato, a Matanzas, Cuba. Quella di Marie \"Angelique\" Josephie che, deportata da Madeira in Canada, ha reagito all'ennesima violenza, il 10 aprile 1734, incendiando il quartiere mercantile di Montreal. Quella di Breffu che, portata nelle Indie Occidentali Danesi dalla zona dell'attuale Ghana - in particolare nell'isola di St. John -, organizza e poi guida l'insurrezione del 23 novembre 1733.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/BlackAtlantic_storie1.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nLa seconda traccia, invece, riguarda lo spazio gestito dal Collettivo Ujamaa. Hani interviene su due diversi argomenti. Prima commenta la notizia della fuga di persone migranti dal CARA di Pian del Lago, a Caltanissetta. Il racconto razzista e xenofobo che viene fatto da alcuni media è denunciato e si riflette sulla questione dell'immaginario pubblico relativo alla vicenda, sulla relazione tra la diffusione della pandemia e il \"migrante\", tra populismo e sovranismo. Poi, si passa a parlare di \"appropriazione culturale\" partendo dal video della hit estiva del 2011, Negritude, di Mama Marjas, in cui compaiono riferimenti a Nelson Mandela, Malcom X, Bob Marley e Rosa Parks, insieme a stereotipi sulla nera e sul nero finalizzati a una commercializzazione musicale.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/CollettivoUjamaa28-7-2020.mp3\"][/audio]","30 Luglio 2020","2020-07-30 18:43:54","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/pop_mtl-en-1502978011-200x110.jpg","L'Atlantico nero: 3 storie di donne resistenti (1) + Rassegna stampa del Collettivo Ujamaa",1596134634,[],[],{"post_content":327},{"matched_tokens":328,"snippet":329,"value":330},[23],"cui compaiono riferimenti a Nelson \u003Cmark>Mandela\u003C/mark>, Malcom X, Bob Marley e","Ecco il podcast per riascoltare alcune parti della trasmissione di martedì scorso, in onda dalle 19.30 alle 21.30.\r\n\r\nNella prima traccia - che trovate qui sotto - continuiamo il viaggio nell'Atlantico Nero iniziato nelle puntate precedenti. In particolare, abbiamo raccontato tre storie di donne rese schiave, deportate e segregate. Storie di donne che hanno deciso di non piegarsi al potere bianco, maschile, occidentale. Quella di Carlota Lucumi, che il 5 novembre 1843 ha guidato la rivolta delle schiave e degli schiavi nella piantagione di Triunvirato, a Matanzas, Cuba. Quella di Marie \"Angelique\" Josephie che, deportata da Madeira in Canada, ha reagito all'ennesima violenza, il 10 aprile 1734, incendiando il quartiere mercantile di Montreal. Quella di Breffu che, portata nelle Indie Occidentali Danesi dalla zona dell'attuale Ghana - in particolare nell'isola di St. John -, organizza e poi guida l'insurrezione del 23 novembre 1733.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/BlackAtlantic_storie1.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nLa seconda traccia, invece, riguarda lo spazio gestito dal Collettivo Ujamaa. Hani interviene su due diversi argomenti. Prima commenta la notizia della fuga di persone migranti dal CARA di Pian del Lago, a Caltanissetta. Il racconto razzista e xenofobo che viene fatto da alcuni media è denunciato e si riflette sulla questione dell'immaginario pubblico relativo alla vicenda, sulla relazione tra la diffusione della pandemia e il \"migrante\", tra populismo e sovranismo. Poi, si passa a parlare di \"appropriazione culturale\" partendo dal video della hit estiva del 2011, Negritude, di Mama Marjas, in cui compaiono riferimenti a Nelson \u003Cmark>Mandela\u003C/mark>, Malcom X, Bob Marley e Rosa Parks, insieme a stereotipi sulla nera e sul nero finalizzati a una commercializzazione musicale.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/07/CollettivoUjamaa28-7-2020.mp3\"][/audio]",[332],{"field":109,"matched_tokens":333,"snippet":329,"value":330},[23],{"best_field_score":151,"best_field_weight":210,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":46,"score":211,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":46},{"document":336,"highlight":349,"highlights":355,"text_match":358,"text_match_info":359},{"comment_count":46,"id":337,"is_sticky":46,"permalink":338,"podcastfilter":339,"post_author":340,"post_content":341,"post_date":342,"post_excerpt":52,"post_id":337,"post_modified":343,"post_thumbnail":344,"post_title":345,"post_type":251,"sort_by_date":346,"tag_links":347,"tags":348},"97503","http://radioblackout.org/podcast/trigger-point-24-4-25/",[224],"takeaway","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/triggerbrazil.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n#TRACKLIST#\r\n\r\nd.silvestre & MC DENADAI - intro/Ritmada Desce no Coringão/Automotivo Terremoto Vai da a X3R3K4\r\nNCCO - Cybershot\r\nMC FREITAS ZS - Tornado Quântico\r\nd.silvestre - 157 X Terremoto\r\nd.silvestre - Mal Criado\r\nDJ MAVVIC - Festa do Denny\r\nDJ Arana & DJ Gustavo da VS - Amenó\r\nMC FREITAS ZS - Isca de Piranha\r\nDJ Cris Fontedofunk - Beat Magia Negra\r\nDJ NpcSize - É MUITO BOM FUMAR E FUDER AO MESMO TEMPO\r\nDJ P13 - XIA TCHUCA\r\nDJ BLAKES - Sicko Mandelão\r\nDJ K - Isso Não é um Teste\r\nGP DA ZL - Especial de Submundo, Vol.1\r\nYandrel - PENTADA\r\nDJ Rafinha Dz7 - Pecado avareza\r\nGP DA ZL - Bem-Vinda ao Submundo\r\nNCCO - Tuin Explode Tímpano\r\nDj Duarte - Montagem o Dia do Juizo\r\nDJ Luana SP - Automotivo Crystal Castles (Slowed)\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","30 Aprile 2025","2025-04-30 19:11:47","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/trigger-point-temporale-200x110.png","trigger point 24-4-25",1746040307,[],[],{"post_content":350},{"matched_tokens":351,"snippet":353,"value":354},[352],"Mandelã","XIA TCHUCA\r\nDJ BLAKES - Sicko \u003Cmark>Mandelã\u003C/mark>o\r\nDJ K - Isso Não é","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/triggerbrazil.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n#TRACKLIST#\r\n\r\nd.silvestre & MC DENADAI - intro/Ritmada Desce no Coringão/Automotivo Terremoto Vai da a X3R3K4\r\nNCCO - Cybershot\r\nMC FREITAS ZS - Tornado Quântico\r\nd.silvestre - 157 X Terremoto\r\nd.silvestre - Mal Criado\r\nDJ MAVVIC - Festa do Denny\r\nDJ Arana & DJ Gustavo da VS - Amenó\r\nMC FREITAS ZS - Isca de Piranha\r\nDJ Cris Fontedofunk - Beat Magia Negra\r\nDJ NpcSize - É MUITO BOM FUMAR E FUDER AO MESMO TEMPO\r\nDJ P13 - XIA TCHUCA\r\nDJ BLAKES - Sicko \u003Cmark>Mandelã\u003C/mark>o\r\nDJ K - Isso Não é um Teste\r\nGP DA ZL - Especial de Submundo, Vol.1\r\nYandrel - PENTADA\r\nDJ Rafinha Dz7 - Pecado avareza\r\nGP DA ZL - Bem-Vinda ao Submundo\r\nNCCO - Tuin Explode Tímpano\r\nDj Duarte - Montagem o Dia do Juizo\r\nDJ Luana SP - Automotivo Crystal Castles (Slowed)\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ",[356],{"field":109,"matched_tokens":357,"snippet":353,"value":354},[352],578730089005449300,{"best_field_score":360,"best_field_weight":210,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":46,"score":361,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":14},"1108074561536","578730089005449329",6637,{"collection_name":251,"first_q":23,"per_page":214,"q":23},["Reactive",365],{},["Set"],["ShallowReactive",368],{"$fbAxCaxovUWuusFtLxrIZ3vlAlwSSEnhLC_bckcH72gg":-1,"$fzCNjDL9SxJpzzNReE3RS3cFGd6OfCB9UhJQiQa5v7-s":-1},true,"/search?query=Mandela"]