","Decenni di antimperialismo: la narrazione di Asterio Palima","post",1486160582,[45,46,47],"http://radioblackout.org/tag/asterio-palima/","http://radioblackout.org/tag/filippine/","http://radioblackout.org/tag/national-democratic-front-of-the-philippines/",[17,15,19],{"post_content":50,"tags":60},{"matched_tokens":51,"snippet":58,"value":59},[52,53,54,55,56,57],"National","Democratic","Front","of","the","Philippines","Asterio Palima, pacato ultrasettantenne del \u003Cmark>National\u003C/mark> \u003Cmark>Democratic\u003C/mark> \u003Cmark>Front\u003C/mark> \u003Cmark>of\u003C/mark> \u003Cmark>the\u003C/mark> \u003Cmark>Philippines\u003C/mark> in esilio da anni con","Asterio Palima ci racconta un fronte popolare che dura da decenni nelle Filippine, esprimendosi in una guerriglia caratterizzata da manifestazioni sia urbane, sia nelle campagne con modalità diverse; immerso in una realtà congelata dalle grandi famiglie che gestiscono il paese dalla fine della Seconda guerra mondiale, ma soprattutto con quei clan al soldo degli Usa, potenza colonizzatrice dalla fine dell'Ottocento quando gli yankee si sostituirono agli spagnoli.\r\n\r\nGli afflati sono comuni a quelli che diedero vigore ai movimenti degli anni Sessanta, conditi di maoismo, attenti a ottenere il benessere delle classi popolari e per questo pronti a più riprese a dialogare con il potere costituito, persino quando questo era in mano a Cory Aquino... ma sempre, a un passo dalla soluzione, la coerenza degli intenti o il mancato appoggio popolare impedivano la pacificazione e quindi si tornava a riprendere le armi. Come ora, forse.\r\n\r\nMa soprattutto suonano particolari, forse addirittura idealiste, le parole di Asterio Palima, pacato ultrasettantenne del \u003Cmark>National\u003C/mark> \u003Cmark>Democratic\u003C/mark> \u003Cmark>Front\u003C/mark> \u003Cmark>of\u003C/mark> \u003Cmark>the\u003C/mark> \u003Cmark>Philippines\u003C/mark> in esilio da anni con guizzi negli occhi quando si ventila la possibilità che questa ultima, ennesima, rottura dei dialoghi di pace – capitata solo ieri, 2 febbraio, dopo sei mesi di contatti e accordi, a un passo dalla firma e dall'ingresso al potere nel governo del controverso Duterte, in gioventù anche lui facente parte del partito comunista di ispirazione maoista e ora anche un macellaio giustizialista contro cui la guerriglia continuerà a combattere, riconoscendo la continuità, dopo le prime dichiarazioni antimperialiste –, questa sospensione della tregua a partire dal 10 febbraio, possa essere una strategia per ottenere di più: si intuisce l'ideale a lungo perseguito dall'ispirazione sognante del vecchio guerrigliero in esilio che continua a credere nella applicazione di accordi sul welfare del popolo e poi nello scardinamento capitalista del sistema attraverso la resistenza anche armata ma mantenendo presente il suo obiettivo pragmatico di liberazione, decolonizzazione e ripresa del proprio futuro: sembra una figura carica di significati che arrivano dritti dalla Storia.\r\n\r\nGuerrigliaFilippina",[61,63,65],{"matched_tokens":62,"snippet":17},[],{"matched_tokens":64,"snippet":15},[],{"matched_tokens":66,"snippet":67},[52,53,54,55,56,57],"\u003Cmark>National\u003C/mark> \u003Cmark>Democratic\u003C/mark> \u003Cmark>Front\u003C/mark> \u003Cmark>of\u003C/mark> \u003Cmark>the\u003C/mark> \u003Cmark>Philippines\u003C/mark>",[69,75],{"field":20,"indices":70,"matched_tokens":72,"snippets":74},[71],2,[73],[52,53,54,55,56,57],[67],{"field":76,"matched_tokens":77,"snippet":58,"value":59},"post_content",[52,53,54,55,56,57],3472336863745278000,{"best_field_score":80,"best_field_weight":81,"fields_matched":71,"num_tokens_dropped":31,"score":82,"tokens_matched":83,"typo_prefix_score":31},"6627123986688",13,"3472336863745278058",6,6646,{"collection_name":42,"first_q":19,"per_page":83,"q":19},{"facet_counts":87,"found":14,"hits":104,"out_of":137,"page":14,"request_params":138,"search_cutoff":21,"search_time_ms":139},[88,92],{"counts":89,"field_name":90,"sampled":21,"stats":91},[],"podcastfilter",{"total_values":31},{"counts":93,"field_name":20,"sampled":21,"stats":102},[94,96,98,100],{"count":14,"highlighted":95,"value":95},"verona",{"count":14,"highlighted":97,"value":97},"fascisti",{"count":14,"highlighted":99,"value":99},"Lega Nord",{"count":14,"highlighted":101,"value":101},"indipendentisti veneti",{"total_values":103},4,[105],{"document":106,"highlight":124,"highlights":129,"text_match":132,"text_match_info":133},{"comment_count":31,"id":107,"is_sticky":31,"permalink":108,"podcastfilter":109,"post_author":110,"post_content":111,"post_date":112,"post_excerpt":37,"post_id":107,"post_modified":113,"post_thumbnail":114,"post_title":115,"post_type":116,"sort_by_date":117,"tag_links":118,"tags":123},"22432","http://radioblackout.org/podcast/veneto-profondo-nero/",[],"anarres","Il recente arresto di 24 indipendentisti veneti accusati di associazione sovversiva con finalità di terrorismo e di sovvertimento dell'ordine democratico ha riacceso i riflettori sul nord est. L'immediato schierarsi della Lega Nord a fianco degli arrestati ha una forte ambivalenza. Buona parte degli arrestati hanno attraversato, a volte da protagonisti, il sentiero leghista, ma non ne fanno (più) parte. Anzi! Spesso sono aspramente critici verso la Lega, accusata di tradimento della causa del Nord.\r\nL'attuale dirigenza leghista ne è certo consapevole, ma probabilmente spera di ridare una pennellata di colore ad un'immagine appannata dalle innumerevoli indagini per l'uso \"allegro\" delle finanze pubbliche. Le elezioni sono vicine e i pronostici poco accattivanti, al punto che dopo l'avanzata del Front National alle elezioni amministrative francesi, Marine Le Pen preferisce corteggiare un recalcitrante Grillo. 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Lo stesso Tosi è stato condannato per propaganda razzista.\r\nNella sua amministrazione sono entrati fascisti come Andrea Miglioranzi, uno dei fondatori di \"Veneto fronte skinhead\" e leader del gruppo nazi-punk \"Gesta Bellica\", i cui testi antisemiti e xenofobi esaltano Erich Priebke e Rudolf Hess. Tosi nel 2006 lo aveva nominato con la nazionalalleata Cametti a capo Miglioranzi dell'Istituto veronese per la Resistenza. La poltrona gli scottò presto le natiche e su obbligato ad abbandonarla dall'ondata di indignazione che si levò anche nella nerissima Verona.\r\nIl blocco di potere che si è raggrumato intorno a Tosi allunga un'ombra scura sul Veneto della piccola imprenditoria feroce del miracolo ormai abortito.\r\nTra sghei e saluti romani il tanko di provincia, pare meno importante. 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