","Anarres del 19 settembre. Statii Uniti: i MAGA all’attacco. Scuola: educazione sessuale in salsa familista. La crisi dei droni…","post",1758353220,[35],"https://radioblackout.org/tag/anarres/",[12],{"post_content":38,"post_title":44,"tags":48},{"matched_tokens":39,"snippet":42,"value":43},[40,41],"del","3","riflessioniAppuntamenti:Rudolf RockerL’anarchia oltre le macerie \u003Cmark>del\u003C/mark> secoloVenerdì \u003Cmark>3\u003C/mark> ottobreore 21corso Palermo 46Rudolf Rocker","ll podcast \u003Cmark>del\u003C/mark> nostro viaggio \u003Cmark>del\u003C/mark> venerdì su \u003Cmark>Anarres\u003C/mark>, il pianeta delle utopie concrete. Dalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streamingAscolta e diffondi l’audio della puntata:\n\n\n\n\n\n\n\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:Senza freni. L’amministrazione Trump pigia sempre più l’acceleratore nella corsa al controllo dell’amministrazione, dei media e delle istituzioni culturali. Passo dopo passo con sfacciata arroganza incasella sempre più tasselli nel suo mosaico.L’assassinio dell’influencer Maga Kirk gli ha offerto una buona occasione per annunciare un’ulteriore stretta contro gli antifascisti, che vorrebbe far dichiarare “organizzazione terrorista”.Anche in Italia la vicenda ha scatenato la destra, che vi si è buttata a capofitto.Ne abbiamo parlato con LorenzoEducazione sessuale. Un affare di famigliaNella scuola procede a grandi passi l’opera reazionaria e repressiva \u003Cmark>del\u003C/mark> ministro Valditara. Alle imposizioni contenute nelle nuove Indicazioni nazionali, al codice disciplinare per i lavoratori, alla riforma \u003Cmark>del\u003C/mark> voto di condotta, alla caccia al telefonino, alle sanzioni per chi decide di sostenere un orale poco brillante alla maturità si aggiunge infatti la partita dell’educazione sessuale, recentemente giunta in una fase calda \u003Cmark>del\u003C/mark> dibattito.Lo scorso febbraio i deputati Sasso (Lega) e Amorese (FdI) presentavano una proposta di legge a testa, entrambe finalizzate all’introduzione \u003Cmark>del\u003C/mark> consenso informato delle famiglie per attività scolastiche inerenti sessualità e affettività. In pratica per svolgere attività didattiche di educazione sessuale e affettiva, seppure in chiave binaria e familista, serve il placet delle famiglie.A maggio le diverse proposte di legge venivano recepite in un disegno di legge organico presentato dal ministro dell’istruzione Valditara, il DdL 2423. E nell’estate è stato avviato il relativo iter.Ne abbiamo parlato con Patrizia Nesti, insegnante e transfemministaLa guerra si allarga. La crisi dei droniIn questi anni di guerra abbiamo imparato che la propaganda bellica crea una cortina di disinformazione tale da rendere quasi impossibile comprendere non solo la dinamica e l’effettiva portata, ma a volte anche la stessa consistenza di alcuni fatti. Certo è che entrambi gli schieramenti vogliono proseguire ed estendere la guerra, o comunque passare ad un ulteriore stato di allerta in Europa e ad un ulteriore livello di militarizzazione dei confini. Basti pensare allo schieramento, annunciato, di 40000 soldati polacchi sul confine orientale \u003Cmark>del\u003C/mark> paese e alle esercitazioni militari congiunte russe e bielorusse in corso a distanza di relativamente pochi chilometri.Quella che è stata chiamata “crisi dei droni” ha portato difatti ad un innalzamento della militarizzazione \u003Cmark>del\u003C/mark> confine orientale della Polonia e ad un aumento dell’impegno della NATO con la nuova operazione “Eastern Sentry”.L’anarchia ai tempi della pesteGuerre, massacri, corsa agli armamenti. Le aporie infinite dei movimenti di opposizione schiacciati tra campismo, propaganda e miopia.Prime riflessioniAppuntamenti:Rudolf RockerL’anarchia oltre le macerie \u003Cmark>del\u003C/mark> secoloVenerdì \u003Cmark>3\u003C/mark> ottobreore 21corso Palermo 46Rudolf Rocker “Anarchismo, Politica, Comunità. Scritti in un tempo di crisi 1919 – 1947”Ne parliamo con il curatore \u003Cmark>del\u003C/mark> libro, Gianfranco Ragona, docente di storia all’università di Torino e con David Bernardini, autore di “Contro le ombre della notte. Storia e pensiero dell’anarchico tedesco Rudolf Rocker”A-Distro e SeriRiotogni mercoledìdalle 18 alle 20in corso Palermo 46(A)distro – libri, giornali, documenti e… tanto altroSeriRiot – serigrafia autoprodotta benefit lotteVieni a spulciare tra i libri e le riviste, le magliette e i volantini!Sostieni l’autoproduzione e l’informazione libera dallo stato e dal mercato!Informati su lotte e appuntamenti!Federazione Anarchica Torinesecorso Palermo 46Riunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 20,30per info scrivete a fai_torino@autistici.orgContatti:FB@senzafrontiere.to/Telegramhttps://t.me/SenzaFrontiereIscriviti alla nostra newsletter mandando una mail ad: anarres@inventati.orgwww.anarresinfo.org",{"matched_tokens":45,"snippet":47,"value":47},[46,40],"Anarres","\u003Cmark>Anarres\u003C/mark> \u003Cmark>del\u003C/mark> 19 settembre. Statii Uniti: i MAGA all’attacco. Scuola: educazione sessuale in salsa familista. La crisi dei droni…",[49],{"matched_tokens":50,"snippet":51},[12],"\u003Cmark>anarres\u003C/mark>",[53,56,59],{"field":54,"matched_tokens":55,"snippet":42,"value":43},"post_content",[40,41],{"field":57,"matched_tokens":58,"snippet":47,"value":47},"post_title",[46,40],{"field":13,"indices":60,"matched_tokens":61,"snippets":63},[22],[62],[12],[51],1733921019703328800,{"best_field_score":66,"best_field_weight":67,"fields_matched":68,"num_tokens_dropped":69,"score":70,"tokens_matched":68,"typo_prefix_score":22},"2216192770048",14,3,2,"1733921019703328883",6696,{"collection_name":32,"first_q":73,"per_page":74,"q":73},"anarres del 3 ottobre 2025",6,32,{"facet_counts":77,"found":11,"hits":88,"out_of":138,"page":11,"request_params":139,"search_cutoff":14,"search_time_ms":69},[78,83],{"counts":79,"field_name":81,"sampled":14,"stats":82},[80],{"count":11,"highlighted":12,"value":12},"podcastfilter",{"total_values":11},{"counts":84,"field_name":13,"sampled":14,"stats":87},[85,86],{"count":11,"highlighted":12,"value":12},{"count":11,"highlighted":73,"value":73},{"total_values":69},[89],{"document":90,"highlight":104,"highlights":120,"text_match":132,"text_match_info":133},{"comment_count":22,"id":91,"is_sticky":22,"permalink":92,"podcastfilter":93,"post_author":12,"post_content":94,"post_date":95,"post_excerpt":27,"post_id":91,"post_modified":96,"post_thumbnail":97,"post_title":98,"post_type":99,"sort_by_date":100,"tag_links":101,"tags":103},"101673","https://radioblackout.org/podcast/anarres-del-3-ottobre-i-primi-80-anni-della-fai-il-genocidio-migrante-il-mito-della-legalita-e-la-flottilla-rocker/",[12],"ll podcast del nostro viaggio del venerdì su Anarres, il pianeta delle utopie concrete. Dalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streamingAscolta e diffondi l’audio della puntata:\n\n\n\n\n\n\n\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti: I primi 80 della Federazione Anarchica ItalianaEra il settembre de 1945. A Carrara si incontrarono anarchici da tutta Italia per dar vita alla FAI. C’erano compagni e compagne che avevano lottato contro la dittatura. Chi aveva resistito in clandestinità e chi aveva patito prigione e confino, chi era stato costretto l’esilio senza mai mollare il proprio impegno, c’erano i giovani partigiani e quelli che avevano combattuto il fascismo sin dai primi anni. Tanti non c’erano più. I tempi che li aspettavano erano profondamente mutati. La guerra fredda e lo scontro tra blocchi non pareva lasciare spazio ad alternative. Eppure. Grazie a quei compagni che diedero vita ad un’intesa associativa libera e solidale, dopo 80 anni possiamo affrontare le nuove terribili sfide che abbiamo di fronte. Le ombre scure del nazionalismo, del razzismo, delle guerre ci pongono di fronte all’urgenza di rendere sempre più forti e radicali i legami e le lotte che stiamo attraversando.L’11 e 12 ottobre si è tenuto a Carrara un convegno di studi sull’anarchismo. Il programma è arricchito da una mostra di manifesti, da momenti conviviali e musicali. Giorgio Sacchetti, docente di storia a Firenze, uno dei promotori dell’iniziativa, l’ha presentata agli ascoltatori di Blackout.Qui il programma completo:https://umanitanova.org/event/carrara-anarchismo-una-storia-globale-e-italiana1945-2025-nell80della-federazione-anarchica-italiana/ Il genocidio migranteIl 3 ottobre è l’anniversario di una delle peggiori stragi di migranti nel Mediterraneo. Dodici anni fa a poche miglia da Lampedusa colò a picco un’imbarcazione carica di profughi eritrei ed etiopi. A bordo c’erano 545 persone: 388 annegarono. I superstiti vennero salvati dai pescatori: la guardia costiera arrivò oltre un’ora dopo. Questa è una sola delle infinite stragi quotidiane nel Mediterraneo. Stragi la cui responsabilità diretta è dei governi di ogni colore che si sono susseguiti negli ultimi trent’anni.Mentre tutti gli occhi sono puntati su Gaza e sulla Flottilla che ha tentato di forzare il blocco navale imposto da Israele per raggiungere una popolazione stremata dalla fame e dalle bombe è importante non dimenticare la guerra ai migranti, un genocidio contro i poveri attuato dai governi della Fortezza Europa con la complicità ben pagata dei macellai libici, cui l’Italia fornisce i pattugliatori che sparano contro le barche in viaggio verso l’Europa. Il Mare di Mezzo è divenuto un enorme sudario che ha inghiottito tante vite di gente in eccesso. Oggi PD, 5Stelle e AVS provano a rifarsi una verginità tra i movimenti appoggiando la flotilla. Non permettiamoglielo! Lo dobbiamo alle decine di migliaia di uomini, donne e bambini che continuano a morire nel silenzio dei più. Ne abbiamo parlato con RaffaeleIl mito della legalità e la FlottillaIn questi giorni abbiamo assistito ad un martellamento costante sul fatto che la Flottilla stesse navigando nel rispetto delle regole, della legalità, dei giusti confini. Una litania insopportabile, perché basata sulla convinzione che il rispetto delle regole di un gioco truccato all’origine, potesse essere un ombrello per la missione. Sappiamo bene che le regole le dettano i vincitori. Gli orrori nazisti e la feroce occupazione giapponese della Cina non giustificano Dresda e Hiroshima. Le regole ingiuste vanno violate. Punto. Il resto è retorica legalista e giustizialista. Rudolf Rocker. L’anarchia oltre le macerie del secoloQuesta sera, in corso Palermo 46 alle 21, presentiamo una vasta raccolta di scritti di Rudolf Rocker. “Anarchismo, Politica, Comunità. Scritti in un tempo di crisi 1919 – 1947”. Ne parleranno con noi Gianfranco Ragona, con cui ne abbiamo parlato la scorsa settimana, e David Bernardini.Oggi vi proponiamo alcune letture scelte per voiAppuntamenti:Rudolf RockerL’anarchia oltre le macerie del secoloVenerdì 3 ottobreore 21corso Palermo 46Rudolf Rocker “Anarchismo, Politica, Comunità. Scritti in un tempo di crisi 1919 – 1947” Ne parliamo con il curatore del libro, Gianfranco Ragona, docente di storia all’università di Torino e con David Bernardini, autore di “Contro le ombre della notte. Storia e pensiero dell’anarchico tedesco Rudolf Rocker”4 novembreSmilitarizziamo la città!Noi disertiamoIl 4 novembre, nell’anniversario della “vittoria” nella prima guerra mondiale, in Italia si festeggiano le forze armate, si festeggia un immane massacro per spostare un confine. In quella guerra a migliaia scelsero di gettare le armi e finirono davanti ai plotoni di esecuzione. La memoria dei disertori e dei senzapatria di allora vive nella solidarietà concreta con chi oggi diserta le guerre che insanguinano il pianeta.Le celebrazioni militari del 4 novembre, servono a giustificare enormi spese militari, l’invio delle armi e l’impegno diretto dell’Italia nelle missioni militari all’estero, in difesa dei propri interessi neocoloniali. In ogni dove ci sono governi che pretendono che si uccida per spostare un confine, per annientare i “nemici”, altri esseri umani massacrati in nome della patria, della religione, degli interessi di pochi potenti. In ogni dove c’è chi si oppone, c’è chi diserta, chi straccia le bandiere di ogni nazione, perché sa che solo un’umanità internazionale potrà gettare le fondamenta di quel mondo di libere e liberi ed uguali che ciascuno di noi porta nel proprio cuore. A due passi dalle nostre case ci sono le fabbriche che costruiscono le armi usate nelle guerre che insanguinano il pianeta. Nelle scuole bambine, bambini, ragazze e ragazzi, vengono sottoposti ad una martellante campagna di arruolamento, ad una sempre più marcata propaganda nazionalista. Nelle strade della nostra città militari armati di mitra e manganello affiancano polizia e carabinieri nel controllo, etnicamente mirato, delle periferie più povere. Vogliono farci credere che non possiamo fare nulla per contrastare le guerre. Chi promuove, sostiene ed alimenta le guerre ci vorrebbe impotenti, passivi, inermi. Non lo siamo. In ogni dove c’è chi diserta, chi lotta contro le guerre degli stati.Noi siamo al fianco di chi diserta la guerra.Ogni volta che un militare entra in una scuola possiamo metterci di mezzo, quando sta per aprire una fabbrica d’armi possiamo metterci di mezzo, quando decidono di fare esercitazioni vicino alle nostre case possiamo metterci di mezzo. Le guerre cominciano da qui. Contro tutte le patrie per un mondo senza frontiere!Contro la guerra e chi la arma!Via i mercanti d’armi!Sabato 29 novembre corteo antimilitarista ore 14,30 corso Giulio Cesare angolo via AndreisMartedì 2 dicembreblocchiamo i mercanti armi all’Oval Lingotto in via Matté Trucco 70No all’aerospace and defence meetings!A-Distro e SeriRiotogni mercoledìdalle 18 alle 20 in corso Palermo 46(A)distro – libri, giornali, documenti e… tanto altro SeriRiot – serigrafia autoprodotta benefit lotteVieni a spulciare tra i libri e le riviste, le magliette e i volantini! Sostieni l’autoproduzione e l’informazione libera dallo stato e dal mercato!Informati su lotte e appuntamenti! Federazione Anarchica Torinesecorso Palermo 46 Riunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 20,30 per info scrivete a fai_torino@autistici.orgContatti:FB@senzafrontiere.to/Telegramhttps://t.me/SenzaFrontiere Iscriviti alla nostra newsletter mandando una mail ad: anarres@inventati.orgwww.anarresinfo.org","23 Ottobre 2025","2025-10-23 00:48:44","https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/10/lampedusa.jpg","Anarres del 3 ottobre. I primi 80 anni della FAI. Il genocidio migrante. Il mito della legalità e la Flottilla. Rocker...","podcast",1761180524,[35,102],"https://radioblackout.org/tag/anarres-del-3-ottobre-2025/",[12,73],{"post_content":105,"post_title":110,"tags":113},{"matched_tokens":106,"snippet":108,"value":109},[41,107],"ottobre","programma completo:https://umanitanova.org/event/carrara-anarchismo-una-storia-globale-e-italiana1945-2025-nell80della-federazione-anarchica-italiana/ Il genocidio migranteIl \u003Cmark>3\u003C/mark> \u003Cmark>ottobre\u003C/mark> è l’anniversario di una delle","ll podcast \u003Cmark>del\u003C/mark> nostro viaggio \u003Cmark>del\u003C/mark> venerdì su \u003Cmark>Anarres\u003C/mark>, il pianeta delle utopie concrete. Dalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streamingAscolta e diffondi l’audio della puntata:\n\n\n\n\n\n\n\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti: I primi 80 della Federazione Anarchica ItalianaEra il settembre de 1945. A Carrara si incontrarono anarchici da tutta Italia per dar vita alla FAI. C’erano compagni e compagne che avevano lottato contro la dittatura. Chi aveva resistito in clandestinità e chi aveva patito prigione e confino, chi era stato costretto l’esilio senza mai mollare il proprio impegno, c’erano i giovani partigiani e quelli che avevano combattuto il fascismo sin dai primi anni. Tanti non c’erano più. I tempi che li aspettavano erano profondamente mutati. La guerra fredda e lo scontro tra blocchi non pareva lasciare spazio ad alternative. Eppure. Grazie a quei compagni che diedero vita ad un’intesa associativa libera e solidale, dopo 80 anni possiamo affrontare le nuove terribili sfide che abbiamo di fronte. Le ombre scure \u003Cmark>del\u003C/mark> nazionalismo, \u003Cmark>del\u003C/mark> razzismo, delle guerre ci pongono di fronte all’urgenza di rendere sempre più forti e radicali i legami e le lotte che stiamo attraversando.L’11 e 12 \u003Cmark>ottobre\u003C/mark> si è tenuto a Carrara un convegno di studi sull’anarchismo. Il programma è arricchito da una mostra di manifesti, da momenti conviviali e musicali. Giorgio Sacchetti, docente di storia a Firenze, uno dei promotori dell’iniziativa, l’ha presentata agli ascoltatori di Blackout.Qui il programma completo:https://umanitanova.org/event/carrara-anarchismo-una-storia-globale-e-italiana1945-2025-nell80della-federazione-anarchica-italiana/ Il genocidio migranteIl \u003Cmark>3\u003C/mark> \u003Cmark>ottobre\u003C/mark> è l’anniversario di una delle peggiori stragi di migranti nel Mediterraneo. Dodici anni fa a poche miglia da Lampedusa colò a picco un’imbarcazione carica di profughi eritrei ed etiopi. A bordo c’erano 545 persone: 388 annegarono. I superstiti vennero salvati dai pescatori: la guardia costiera arrivò oltre un’ora dopo. Questa è una sola delle infinite stragi quotidiane nel Mediterraneo. Stragi la cui responsabilità diretta è dei governi di ogni colore che si sono susseguiti negli ultimi trent’anni.Mentre tutti gli occhi sono puntati su Gaza e sulla Flottilla che ha tentato di forzare il blocco navale imposto da Israele per raggiungere una popolazione stremata dalla fame e dalle bombe è importante non dimenticare la guerra ai migranti, un genocidio contro i poveri attuato dai governi della Fortezza Europa con la complicità ben pagata dei macellai libici, cui l’Italia fornisce i pattugliatori che sparano contro le barche in viaggio verso l’Europa. Il Mare di Mezzo è divenuto un enorme sudario che ha inghiottito tante vite di gente in eccesso. Oggi PD, 5Stelle e AVS provano a rifarsi una verginità tra i movimenti appoggiando la flotilla. Non permettiamoglielo! Lo dobbiamo alle decine di migliaia di uomini, donne e bambini che continuano a morire nel silenzio dei più. Ne abbiamo parlato con RaffaeleIl mito della legalità e la FlottillaIn questi giorni abbiamo assistito ad un martellamento costante sul fatto che la Flottilla stesse navigando nel rispetto delle regole, della legalità, dei giusti confini. Una litania insopportabile, perché basata sulla convinzione che il rispetto delle regole di un gioco truccato all’origine, potesse essere un ombrello per la missione. Sappiamo bene che le regole le dettano i vincitori. Gli orrori nazisti e la feroce occupazione giapponese della Cina non giustificano Dresda e Hiroshima. Le regole ingiuste vanno violate. Punto. Il resto è retorica legalista e giustizialista. Rudolf Rocker. L’anarchia oltre le macerie \u003Cmark>del\u003C/mark> secoloQuesta sera, in corso Palermo 46 alle 21, presentiamo una vasta raccolta di scritti di Rudolf Rocker. “Anarchismo, Politica, Comunità. Scritti in un tempo di crisi 1919 – 1947”. Ne parleranno con noi Gianfranco Ragona, con cui ne abbiamo parlato la scorsa settimana, e David Bernardini.Oggi vi proponiamo alcune letture scelte per voiAppuntamenti:Rudolf RockerL’anarchia oltre le macerie \u003Cmark>del\u003C/mark> secoloVenerdì \u003Cmark>3\u003C/mark> ottobreore 21corso Palermo 46Rudolf Rocker “Anarchismo, Politica, Comunità. Scritti in un tempo di crisi 1919 – 1947” Ne parliamo con il curatore \u003Cmark>del\u003C/mark> libro, Gianfranco Ragona, docente di storia all’università di Torino e con David Bernardini, autore di “Contro le ombre della notte. Storia e pensiero dell’anarchico tedesco Rudolf Rocker”4 novembreSmilitarizziamo la città!Noi disertiamoIl 4 novembre, nell’anniversario della “vittoria” nella prima guerra mondiale, in Italia si festeggiano le forze armate, si festeggia un immane massacro per spostare un confine. In quella guerra a migliaia scelsero di gettare le armi e finirono davanti ai plotoni di esecuzione. La memoria dei disertori e dei senzapatria di allora vive nella solidarietà concreta con chi oggi diserta le guerre che insanguinano il pianeta.Le celebrazioni militari \u003Cmark>del\u003C/mark> 4 novembre, servono a giustificare enormi spese militari, l’invio delle armi e l’impegno diretto dell’Italia nelle missioni militari all’estero, in difesa dei propri interessi neocoloniali. In ogni dove ci sono governi che pretendono che si uccida per spostare un confine, per annientare i “nemici”, altri esseri umani massacrati in nome della patria, della religione, degli interessi di pochi potenti. In ogni dove c’è chi si oppone, c’è chi diserta, chi straccia le bandiere di ogni nazione, perché sa che solo un’umanità internazionale potrà gettare le fondamenta di quel mondo di libere e liberi ed uguali che ciascuno di noi porta nel proprio cuore. A due passi dalle nostre case ci sono le fabbriche che costruiscono le armi usate nelle guerre che insanguinano il pianeta. Nelle scuole bambine, bambini, ragazze e ragazzi, vengono sottoposti ad una martellante campagna di arruolamento, ad una sempre più marcata propaganda nazionalista. Nelle strade della nostra città militari armati di mitra e manganello affiancano polizia e carabinieri nel controllo, etnicamente mirato, delle periferie più povere. Vogliono farci credere che non possiamo fare nulla per contrastare le guerre. Chi promuove, sostiene ed alimenta le guerre ci vorrebbe impotenti, passivi, inermi. Non lo siamo. In ogni dove c’è chi diserta, chi lotta contro le guerre degli stati.Noi siamo al fianco di chi diserta la guerra.Ogni volta che un militare entra in una scuola possiamo metterci di mezzo, quando sta per aprire una fabbrica d’armi possiamo metterci di mezzo, quando decidono di fare esercitazioni vicino alle nostre case possiamo metterci di mezzo. Le guerre cominciano da qui. Contro tutte le patrie per un mondo senza frontiere!Contro la guerra e chi la arma!Via i mercanti d’armi!Sabato 29 novembre corteo antimilitarista ore 14,30 corso Giulio Cesare angolo via AndreisMartedì 2 dicembreblocchiamo i mercanti armi all’Oval Lingotto in via Matté Trucco 70No all’aerospace and defence meetings!A-Distro e SeriRiotogni mercoledìdalle 18 alle 20 in corso Palermo 46(A)distro – libri, giornali, documenti e… tanto altro SeriRiot – serigrafia autoprodotta benefit lotteVieni a spulciare tra i libri e le riviste, le magliette e i volantini! Sostieni l’autoproduzione e l’informazione libera dallo stato e dal mercato!Informati su lotte e appuntamenti! Federazione Anarchica Torinesecorso Palermo 46 Riunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 20,30 per info scrivete a fai_torino@autistici.orgContatti:FB@senzafrontiere.to/Telegramhttps://t.me/SenzaFrontiere Iscriviti alla nostra newsletter mandando una mail ad: anarres@inventati.orgwww.anarresinfo.org",{"matched_tokens":111,"snippet":112,"value":112},[46,40,41,107],"\u003Cmark>Anarres\u003C/mark> \u003Cmark>del\u003C/mark> \u003Cmark>3\u003C/mark> \u003Cmark>ottobre\u003C/mark>. I primi 80 anni della FAI. Il genocidio migrante. Il mito della legalità e la Flottilla. Rocker...",[114,116],{"matched_tokens":115,"snippet":51,"value":51},[12],{"matched_tokens":117,"snippet":119,"value":119},[12,40,41,107,118],"2025","\u003Cmark>anarres\u003C/mark> \u003Cmark>del\u003C/mark> \u003Cmark>3\u003C/mark> \u003Cmark>ottobre\u003C/mark> \u003Cmark>2025\u003C/mark>",[121,128,130],{"field":13,"indices":122,"matched_tokens":123,"snippets":126,"values":127},[11,22],[124,125],[12,40,41,107,118],[12],[119,51],[119,51],{"field":57,"matched_tokens":129,"snippet":112,"value":112},[46,40,41,107],{"field":54,"matched_tokens":131,"snippet":108,"value":109},[41,107],2893615515669364700,{"best_field_score":134,"best_field_weight":135,"fields_matched":68,"num_tokens_dropped":22,"score":136,"tokens_matched":137,"typo_prefix_score":22},"5523317457152",13,"2893615515669364843",5,6705,{"collection_name":99,"first_q":73,"per_page":74,"q":73},{"title":141,"slug":142},"Bobina","bobina-intelligente",["Reactive",144],{},["Set"],["ShallowReactive",147],{"$f_gHogzgsXwyL7KBO1jhzKvSrPuXuDt76udnDdqtTLrs":-1,"$fJboKry0IQK370UICg3deUifF4ut2Rkuh85Cu0bKjklQ":-1},true,"/search?query=anarres+del+3+ottobre+2025"]