","Chiudere Ilva: la parola a un operaio di Taranto","post",1573125871,[62,63,64,65,66,67,68,69,70,71,72,73,74,75],"http://radioblackout.org/tag/arcelor/","http://radioblackout.org/tag/chiusura/","http://radioblackout.org/tag/comitato/","http://radioblackout.org/tag/dal-basso/","http://radioblackout.org/tag/ilva/","http://radioblackout.org/tag/inquinamento/","http://radioblackout.org/tag/lavoro/","http://radioblackout.org/tag/mittal/","http://radioblackout.org/tag/ricatto/","http://radioblackout.org/tag/salute/","http://radioblackout.org/tag/scudo-penale/","http://radioblackout.org/tag/solidarieta/","http://radioblackout.org/tag/tamburi/","http://radioblackout.org/tag/taranto/",[29,31,77,33,15,22,20,25,27,78,35,79,80,17],"comitato","salute","solidarietà","tamburi",{"post_content":82,"tags":87},{"matched_tokens":83,"snippet":85,"value":86},[84],"Arcelor","lavoro sulla salute deve finire, \u003Cmark>Arcelor\u003C/mark> Mittal va chiusa e i","Raggiungiamo al telefono Raffaele del Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti di Taranto. Con lui parliamo dalla portineria dell'Arcelor Mittal, ex Ilva, di Taranto, di quale sia l'atmosfera in città, della contrapposizione tra governo e proprietà che non tiene minimamente conto della salute de* abitant* di Taranto, con la complicità di molte sigle sindacali che hanno indetto uno sciopero per salvare lo stabilimento. Il ricatto del lavoro sulla salute deve finire, \u003Cmark>Arcelor\u003C/mark> Mittal va chiusa e i lavoratori e le lavoratrici hanno un'idea.\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/11/Raffaele-operaio-Ilva.mp3\"][/audio]",[88,91,93,95,97,99,101,103,105,107,109,111,113,115],{"matched_tokens":89,"snippet":90},[29],"\u003Cmark>arcelor\u003C/mark>",{"matched_tokens":92,"snippet":31},[],{"matched_tokens":94,"snippet":77},[],{"matched_tokens":96,"snippet":33},[],{"matched_tokens":98,"snippet":15},[],{"matched_tokens":100,"snippet":22},[],{"matched_tokens":102,"snippet":20},[],{"matched_tokens":104,"snippet":25},[],{"matched_tokens":106,"snippet":27},[],{"matched_tokens":108,"snippet":78},[],{"matched_tokens":110,"snippet":35},[],{"matched_tokens":112,"snippet":79},[],{"matched_tokens":114,"snippet":80},[],{"matched_tokens":116,"snippet":17},[],[118,123],{"field":36,"indices":119,"matched_tokens":120,"snippets":122},[48],[121],[29],[90],{"field":124,"matched_tokens":125,"snippet":85,"value":86},"post_content",[84],578730123365712000,{"best_field_score":128,"best_field_weight":129,"fields_matched":19,"num_tokens_dropped":48,"score":130,"tokens_matched":24,"typo_prefix_score":48},"1108091339008",13,"578730123365711978",{"document":132,"highlight":149,"highlights":154,"text_match":157,"text_match_info":158},{"cat_link":133,"category":134,"comment_count":48,"id":135,"is_sticky":48,"permalink":136,"post_author":51,"post_content":137,"post_date":138,"post_excerpt":139,"post_id":135,"post_modified":140,"post_thumbnail":141,"post_thumbnail_html":142,"post_title":143,"post_type":59,"sort_by_date":144,"tag_links":145,"tags":147},[45],[47],"86355","http://radioblackout.org/2024/01/ex-ilva-si-torna-al-punto-di-partenza-con-la-prospettiva-di-chiusura-degli-impianti/","Per l'ex Ilva si prospetta il commissariamento e si allungano ombre sulle prospettive occupazionali, ancora una volta si manifesta la mancanza di una programmazione industriale e la miopia dei vari governi che hanno da sempre favorito gli interessi privati. La soluzione della nazionalizzazione , l'unica che puo' sostenere i costi della bonifica ambientale, non è praticabile allo stato attuale a causa della mancanza di volontà politica da parte del governo che comunque punta all'ingresso di un socio privato mentre affronta un contenzioso legale estremamente oneroso con l'ex socio Arcelor Mittal, che ora si sta rivolgendo al mercato francese dell'acciaio.\r\n\r\nNe parliamo con Sasha Colautti dell'esecutivo nazionale USB.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/exilva.mp3\"][/audio]","15 Gennaio 2024","Dopo il mancato accordo è probabile che vada in amministrazione straordinaria e che ci sia un contenzioso legale tra Stato e ArcelorMittal.","2024-01-15 16:41:04","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/EX-ILVA-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"169\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/EX-ILVA-300x169.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/EX-ILVA-300x169.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/EX-ILVA-768x432.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/EX-ILVA.jpg 1024w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","EX ILVA SI TORNA AL PUNTO DI PARTENZA CON LA PROSPETTIVA DI CHIUSURA DEGLI IMPIANTI.",1705336864,[146,66,67,68,75],"http://radioblackout.org/tag/ex-ilva/",[148,15,22,20,17],"EX ILVA",{"post_content":150},{"matched_tokens":151,"snippet":152,"value":153},[84],"estremamente oneroso con l'ex socio \u003Cmark>Arcelor\u003C/mark> Mittal, che ora si sta","Per l'ex Ilva si prospetta il commissariamento e si allungano ombre sulle prospettive occupazionali, ancora una volta si manifesta la mancanza di una programmazione industriale e la miopia dei vari governi che hanno da sempre favorito gli interessi privati. 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così si innescano rivalità tra esigenze popolari: lavoro o sopravvivenza?\r\n\r\nE poi le rivalità interstatali sia all'interno dell'Europa, con i ruoli diversi di Germania e Francia, sia a livello mondiale (si pensi ai dazi che colpiscono l'economia tedesca e di conseguenza quella europea), lì il puzzle che deve inserire tutti i tasselli dei già compositi gruppi di imprese va a impattare con i doppioni che nelle fusioni creano sempre esuberi... e certe tessere alla fine vengono gettate via, nonostante le rassicurazioni poco convinte.\r\n\r\nLa chiacchierata con Stefano Capello è trascorsa oscillando tra considerazioni di respiro globale e interessi locali, tra considerazioni su quali maestranze nazionali traggono vantaggi dagli accordi tra Fca-Psa e implicazioni su impianti obsoleti, costo del lavoro, scorporo di settori autonomi (come Comau) e scelte puramente geopolitiche dettate da soci orientali, avanzamento di tecnologie sulle auto elettriche, a cominciare dal calcolo operato dagli affittuari indiani delle ferriere di stato di acquisire per chiudere un pericoloso concorrente... proprio da qui abbiamo preso spunto per vedere cosa sarebbe auspicabile:\r\n\r\nTrasformazione globale della produzione e della siderurgia nel tardo capitalismo: Fca-Psa e ArcelorMittal","9 Novembre 2019","2019-11-09 01:12:55","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/11/2019-11-08_taranto-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"200\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/11/2019-11-08_taranto-300x200.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/11/2019-11-08_taranto-300x200.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/11/2019-11-08_taranto.jpg 400w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Nuovi cicli del tardocapitalismo: lo sfondo delle vicende Fca-Psa e ArcelorMittal",1573261975,[176,177,178,179],"http://radioblackout.org/tag/auto-elettriche/","http://radioblackout.org/tag/fca-psa-arcelormittal/","http://radioblackout.org/tag/multinazionali/","http://radioblackout.org/tag/siderurgia-e-produzione/",[181,182,183,184],"auto elettriche","Fca Psa ArcelorMittal","multinazionali","siderurgia e produzione",{"post_content":186,"post_title":190,"tags":193},{"matched_tokens":187,"snippet":188,"value":189},[84],"nel tardo capitalismo: Fca-Psa e \u003Cmark>Arcelor\u003C/mark>Mittal","Alcune strategie di ampio respiro stanno in questo snodo epocale conducendo a spostamenti di lavorazioni, creazioni di hub produttivi, deindustrializzazione di aree, rincorsa di alleanze nella prospettiva di ridurre il numero dei protagonisti nella consapevolezza che il sistema del tardocapitalismo può tollerare pochi enormi gruppi di costruttori di automobili, come – proseguendo la filiera – altrettanto limitati conglomerati siderurgici, sommersi e salvati in base al loro profitto e quali mercati possono essere penetrati.\r\n\r\nSu questo panorama sovranazionale di concentrazioni di gruppi si innesta la necessità di risanare il territorio su cui insistono gli impianti più longevi, in particolare quelli per i quali il micragnoso capitalismo nostrano non ha mai operato alcun intervento minimamente attento alla salute; 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Un indotto di 145 aziende (di cui 45 tarantine) dove sono impiegati circa 2000 lavoratori.\r\n\r\nSciopero che ha avuto una adesione altissima e che indirizza la sua rabbia contro ArcelorMittal e la sua a.d. Lucia Morselli.\r\n\r\nDi come è andata lo sciopero e delle motivazioni che lo hanno caratterizzato ne parliamo con Ernesto della SLAI COBAS. Ascolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/11/taranto.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n ","23 Novembre 2022","2022-11-23 15:15:30","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/11/ILVA-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"170\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/11/ILVA-300x170.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/11/ILVA-300x170.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/11/ILVA.jpg 735w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Sciopero massiccio all'Ex Ilva di Taranto e indotto",1669216530,[66,233,75],"http://radioblackout.org/tag/sciopero/",[15,235,17],"sciopero",{"post_content":237},{"matched_tokens":238,"snippet":239,"value":240},[84],"indirizza la sua rabbia contro \u003Cmark>Arcelor\u003C/mark>Mittal e la sua a.d. 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L’obiettivo, dopo aver fatto il punto, è verificare ciò che bisogna fare, come intervenire, e quante risorse e quanto tempo sono necessari, per consegnare ai lavoratori un luogo di lavoro sicuro e al tempo stesso assicurare il rispetto delle prescrizioni ambientali, passaggi obbligati per il commissario perché si possa tornare alla normalità in termini anche di attività produttiva. La manutenzione quindi torna finalmente tra le priorità ed è condicio sine qua non.\r\nIl commissario ha inoltre garantito che la vertenza dell’indotto è al centro dell’agenda del Governo. Sono moltissimi i lavoratori ridotti sul lastrico perché non percepiscono gli stipendi.\r\nI sindacati hanno chiesto attenzione per tutti i lavoratori allo stesso modo, diretti, appalto ed ex Ilva in AS, questi ultimi si badi bene hanno pari dignità degli altri. E' stato anche chiesto un decisivo cambio di passo nelle relazioni con il sindacato, e quindi con i lavoratori, finora decisamente complicate. Da rivedere per esempio quella tendenza che, negli ultimi tempi era diventata consuetudine, a trasformare ferie e permessi in cassa integrazione. Francesco ci ha raccontato anche l'incontro di oggi in prefettura.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/F_m_27_02_Francesco-Rizzo-USB-su-commissariamento-ILVA-e-lancio-sciopero.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo argomento della puntata è stato quello del rinnovo del CCNL commercio, ne abbiamo parlato con Stefano Capello della FLAICA CUB di Torino. Si tratta delle condizioni di circa 4 milioni di lavoratrici e lavoratori nel nostro Paese ad essere ancora in trattativa, infatti il 25 Gennaio era stato trovato un accordo tra sindacati ed associazioni di categoria per quanto riguarda la copertura economica di questo contratto, ma ancora non è stato raggiunta un'intesa. Infatti le condizioni poste da parte datoriale, risultano persino difficili da digerire per i sindacati confederali, un CCNL già celebre per venire utilizzato anche in categorie non esattamente commerciali, proprio per la sua malleabilità e per il risparmio sul costo dei e delle dipendenti, sancirebbe un'ulteriore precarizzazione di chi lavora in questo ambito. Abbiamo concluso chiedendo al nostro intervistato come ci si sta preparando a livello di sindacalismo di base per fronteggiare questa situazione e tra le altre risposte, Stefano Capello ci invita tutte e tutti all'assemblea on-line organizzata proprio per iniziare ad avere una maggiore consapevolezza rispetto a quanto cambierà con il rinnovo di questo CCNL.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/F_m_27_02_Stefano-Capello-FLAICA-CUB-su-rinnovo-CCNL-commercio.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl terzo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Viola del CSOA Gabrio, riguardo al presidio da loro lanciato a fronte della strage sul lavoro avvenuta nel cantiere per la costruzione di un punto vendita Esselunga a Firenze, ma anche rispetto al rinnovo del CCNL commercio di cui abbiamo parlato nella scorsa intervista. Ecco l'invito di partecipazione all'evento:\r\n\r\n\"Venerdì 16 febbraio, il crollo di una trave di cemento non conforme ha provocato la morte di 5 operai edili in un cantiere Esselunga a Firenze, appaltato alla Aep di Pavia.\r\n\r\nQueste morti si vanno a sommare ai gravi incidenti già avvenuti a Genova nel 2023, quando nel cantiere della stessa Esselunga,sempre gestito da Aep, caddero rampe e cancellate e i sindacati decisero di depositare tre esposti per denunciare, con chiare prove fotografiche, come i lavoratori fossero obbligati a lavorare ritmi insostenibili e senza i dispositivi di protezione adeguati.\r\nIl rinnovo dei CCNL Commercio- Grande Distribuzione- Distribuzione cooperativa è fermo dal 2018 così come le nostre retribuzioni. Nelle trattative gestite da CGIL-CISL e UIL i padroni del commercio vogliono più flessibilità e meno stipendio;noi al contrario riteniamo che lavoratrici e lavoratori abbiano già pagato un prezzo troppo alto alla crescita dei profitti dei grandi marchi.\r\nVogliamo quindi:\r\n- riduzione d'orario a 30 ore a parità di salario contro il dilagare dei part time involontari;\r\n- aumenti salariali del 20%;\r\n- internalizzazione di tutte le lavoratrici e lavoratori in appalto;\r\n- democrazia sui luoghi di lavoro perché i contratti non devono firmarli i sindacati decisi dalle aziende ma lavoratrici e lavoratori;\r\n- domeniche di lavoro solo volontario e pagate in straordinario.\r\nCi vediamo davanti ad Esselunga per ribadire a padroni ed istituzioni che\r\nIl loro profitto assassino ha ucciso ancora e continuerà a farlo!\r\nPromettono lavoro e portano sfruttamento, precarietà, esternalizzazioni, subappalti, morte.\"\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/F_m_27_02_Viola-Gabrio-su-presidio-Esselunga-Torino.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n\r\n ","6 Marzo 2024","2024-03-06 16:59:37","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/430045252_738451055044462_2108313508758838266_n-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 27/02/2024","podcast",1709744377,[277],"http://radioblackout.org/tag/frittura-mista-radio-fabbrica/",[260],{"post_content":280},{"matched_tokens":281,"snippet":282,"value":283},[84],"messo da parte il socio \u003Cmark>Arcelor\u003C/mark>Mittal.\r\nMartedì 16 il primo incontro"," \r\n\r\nIl primo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Francesco Rizzo USB operaio all'ex ILVA di Taranto sul cambiamento di rotta del governo rispetto alla fabbrica che, di fatto con l'amministrazione straordinaria e la nomina del commissario dell'amministrazione Giancarlo Quaranta, ha messo da parte il socio \u003Cmark>Arcelor\u003C/mark>Mittal.\r\nMartedì 16 il primo incontro con il commissario dell’amministrazione straordinaria di Acciaierie d’Italia Giancarlo Quaranta ed i sindacati.\r\nDiversi i punti illustrati da parte padronale: in primis la necessità di continuare nell’avviata operazione di verifica dello stato degli impianti, reparto per reparto, finanche su ciascun posto di lavoro. L’obiettivo, dopo aver fatto il punto, è verificare ciò che bisogna fare, come intervenire, e quante risorse e quanto tempo sono necessari, per consegnare ai lavoratori un luogo di lavoro sicuro e al tempo stesso assicurare il rispetto delle prescrizioni ambientali, passaggi obbligati per il commissario perché si possa tornare alla normalità in termini anche di attività produttiva. La manutenzione quindi torna finalmente tra le priorità ed è condicio sine qua non.\r\nIl commissario ha inoltre garantito che la vertenza dell’indotto è al centro dell’agenda del Governo. Sono moltissimi i lavoratori ridotti sul lastrico perché non percepiscono gli stipendi.\r\nI sindacati hanno chiesto attenzione per tutti i lavoratori allo stesso modo, diretti, appalto ed ex Ilva in AS, questi ultimi si badi bene hanno pari dignità degli altri. E' stato anche chiesto un decisivo cambio di passo nelle relazioni con il sindacato, e quindi con i lavoratori, finora decisamente complicate. Da rivedere per esempio quella tendenza che, negli ultimi tempi era diventata consuetudine, a trasformare ferie e permessi in cassa integrazione. Francesco ci ha raccontato anche l'incontro di oggi in prefettura.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/F_m_27_02_Francesco-Rizzo-USB-su-commissariamento-ILVA-e-lancio-sciopero.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo argomento della puntata è stato quello del rinnovo del CCNL commercio, ne abbiamo parlato con Stefano Capello della FLAICA CUB di Torino. Si tratta delle condizioni di circa 4 milioni di lavoratrici e lavoratori nel nostro Paese ad essere ancora in trattativa, infatti il 25 Gennaio era stato trovato un accordo tra sindacati ed associazioni di categoria per quanto riguarda la copertura economica di questo contratto, ma ancora non è stato raggiunta un'intesa. Infatti le condizioni poste da parte datoriale, risultano persino difficili da digerire per i sindacati confederali, un CCNL già celebre per venire utilizzato anche in categorie non esattamente commerciali, proprio per la sua malleabilità e per il risparmio sul costo dei e delle dipendenti, sancirebbe un'ulteriore precarizzazione di chi lavora in questo ambito. Abbiamo concluso chiedendo al nostro intervistato come ci si sta preparando a livello di sindacalismo di base per fronteggiare questa situazione e tra le altre risposte, Stefano Capello ci invita tutte e tutti all'assemblea on-line organizzata proprio per iniziare ad avere una maggiore consapevolezza rispetto a quanto cambierà con il rinnovo di questo CCNL.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/F_m_27_02_Stefano-Capello-FLAICA-CUB-su-rinnovo-CCNL-commercio.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl terzo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Viola del CSOA Gabrio, riguardo al presidio da loro lanciato a fronte della strage sul lavoro avvenuta nel cantiere per la costruzione di un punto vendita Esselunga a Firenze, ma anche rispetto al rinnovo del CCNL commercio di cui abbiamo parlato nella scorsa intervista. Ecco l'invito di partecipazione all'evento:\r\n\r\n\"Venerdì 16 febbraio, il crollo di una trave di cemento non conforme ha provocato la morte di 5 operai edili in un cantiere Esselunga a Firenze, appaltato alla Aep di Pavia.\r\n\r\nQueste morti si vanno a sommare ai gravi incidenti già avvenuti a Genova nel 2023, quando nel cantiere della stessa Esselunga,sempre gestito da Aep, caddero rampe e cancellate e i sindacati decisero di depositare tre esposti per denunciare, con chiare prove fotografiche, come i lavoratori fossero obbligati a lavorare ritmi insostenibili e senza i dispositivi di protezione adeguati.\r\nIl rinnovo dei CCNL Commercio- Grande Distribuzione- Distribuzione cooperativa è fermo dal 2018 così come le nostre retribuzioni. Nelle trattative gestite da CGIL-CISL e UIL i padroni del commercio vogliono più flessibilità e meno stipendio;noi al contrario riteniamo che lavoratrici e lavoratori abbiano già pagato un prezzo troppo alto alla crescita dei profitti dei grandi marchi.\r\nVogliamo quindi:\r\n- riduzione d'orario a 30 ore a parità di salario contro il dilagare dei part time involontari;\r\n- aumenti salariali del 20%;\r\n- internalizzazione di tutte le lavoratrici e lavoratori in appalto;\r\n- democrazia sui luoghi di lavoro perché i contratti non devono firmarli i sindacati decisi dalle aziende ma lavoratrici e lavoratori;\r\n- domeniche di lavoro solo volontario e pagate in straordinario.\r\nCi vediamo davanti ad Esselunga per ribadire a padroni ed istituzioni che\r\nIl loro profitto assassino ha ucciso ancora e continuerà a farlo!\r\nPromettono lavoro e portano sfruttamento, precarietà, esternalizzazioni, subappalti, morte.\"\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/F_m_27_02_Viola-Gabrio-su-presidio-Esselunga-Torino.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n\r\n ",[285],{"field":124,"matched_tokens":286,"snippet":282,"value":283},[84],{"best_field_score":216,"best_field_weight":160,"fields_matched":24,"num_tokens_dropped":48,"score":245,"tokens_matched":24,"typo_prefix_score":24},{"document":289,"highlight":301,"highlights":306,"text_match":214,"text_match_info":309},{"comment_count":48,"id":290,"is_sticky":48,"permalink":291,"podcastfilter":292,"post_author":268,"post_content":293,"post_date":294,"post_excerpt":54,"post_id":290,"post_modified":295,"post_thumbnail":296,"post_title":297,"post_type":274,"sort_by_date":298,"tag_links":299,"tags":300},"77185","http://radioblackout.org/podcast/frittura-mistaradio-fabbrica-20-09-2022/",[254]," \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl primo argomento di questa puntata lo abbiamo affrontato con Matteo Rossi della CISL, che sta seguendo la vicenda dei 37 facchini che lavorano per la RAI, tutt'ora in presidio permanente sotto la sede centrale di via Verdi a Torino. Questa mobilitazione nasce da una situazione drammatica dei lavoratori in questione, ai quali non sono stati pagati gli stipendi degli ultimi 5 mesi dalla cooperativa in appalto, la \"Roger\", che a sua volta non ha ricevuto i pagamenti dalla RAI. L'emittente televisiva nazionale ha deciso di incaricarsi direttamente dei pagamenti di questi facchini, ma al momento solo a parole dato che sono già passati 2 mesi da questa presa di responsabilità e come se non bastasse rende la loro mobilitazione poco utile, dato che nel frattempo sta usufruendo dell'operato di un'altra ditta di facchinaggio. Questo sarebbe un atteggiamento anti sindacale, punibile per norma di legge, se non ci trovassimo all'interno del perimetro del servizio pubblico da garantire a tutti i costi. Perciò a questi lavoratori non rimane altro che continuare ad oltranza la loro lotta, con il presidio permanente a cui vi invitiamo ad andare per portargli solidarietà.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/09/F_m_20_09_Matteo-Rossi-su-presidio-facchini-RAI.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento lo abbiamo fatto sulla situazione dei lavorator* dell'ex ILVA di Taranto e abbiamo sentito prima Margherita, SLAI COBAS Taranto, poi Lorenzo, operaio dell'ex ILVA in cassa integrazione. I nostri interlocutori ci hanno aiutato a ricostruire le tappe che hanno portato alla nazionalizzazione quasi totale della fabbrica ed il rapporto con l'attuale proprietà ArcelorMittal. Entrando nel dettaglio ci hanno raccontato che ad oggi l'INPS paga le ferie con la cassa integrazione ed alle loro denuncie l'ispettorato al lavoro ha risposto: la materia è di particolare complessità stiamo approfondendo...attendere prego.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/09/F_m_20_09_Intervista-con-due-ospiti-su-aggiornamenti-ex-ILVA.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl terzo argomento di questa puntata lo abbiamo affrontato con Francesca, studentessa del collettivo OSA di Milano, per farci raccontare le modalità e le motivazioni delle mobilitazioni messe in atto nel capoluogo lombardo in risposta all'ennesima morte durante i famigerati percorsi scolastici di inserimento lavorativo (PCTO) dello studente Giuliano de Seta.\r\n\r\nInfatti gli studenti e le studentesse organizzate, hanno voluto prima fare un blitz alla sede dell'Ufficio Scolastico Regionale, per poi qualche giorno dopo darsi appuntamento all' Istituto Pareto di Milano per organizzare la lotta verso il loro obiettivo di abolizione dell'alternanza scuola lavoro. La risposta repressiva dei rappresentanti dell'istituzione scolastica non si è fatta attendere, con la dirigenza dell' istituto che ha chiesto alla Digos di identificare tutti e tutte le presenti e di impedire l'ingresso negli spazi della scuola; i ragazzi e le ragazze sono stati determinati nel portare a compimento i loro obiettivi e hanno comunque dato vita ad un'assemblea davanti ai cancelli per prepararsi alla contro offensiva di chi li vuole educati fin da giovanissimi allo sfruttamento e al rischio (sempre più frequente) di danni per la propria salute ed incolumnità.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/09/F_m_20_09_Francesca-OSA-Milano-su-mobilitazione-dopo-decesso-studente-in-pcto.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]","29 Settembre 2022","2022-09-29 23:51:47","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/09/307212742_454105413420915_4972303514272343548_n-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 20/09/2022",1664490637,[],[],{"post_content":302},{"matched_tokens":303,"snippet":304,"value":305},[84],"il rapporto con l'attuale proprietà \u003Cmark>Arcelor\u003C/mark>Mittal. 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Questo sarebbe un atteggiamento anti sindacale, punibile per norma di legge, se non ci trovassimo all'interno del perimetro del servizio pubblico da garantire a tutti i costi. Perciò a questi lavoratori non rimane altro che continuare ad oltranza la loro lotta, con il presidio permanente a cui vi invitiamo ad andare per portargli solidarietà.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/09/F_m_20_09_Matteo-Rossi-su-presidio-facchini-RAI.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento lo abbiamo fatto sulla situazione dei lavorator* dell'ex ILVA di Taranto e abbiamo sentito prima Margherita, SLAI COBAS Taranto, poi Lorenzo, operaio dell'ex ILVA in cassa integrazione. 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