","Iraq Distopico","post",1677411843,[60,61,62,63,64,65],"http://radioblackout.org/tag/assalto-parlamento/","http://radioblackout.org/tag/barzani/","http://radioblackout.org/tag/diga/","http://radioblackout.org/tag/iraq/","http://radioblackout.org/tag/kurdistan/","http://radioblackout.org/tag/yazidi/",[25,21,15,67,68,19],"iraq","Kurdistan",{"post_content":70,"tags":75},{"matched_tokens":71,"snippet":73,"value":74},[72],"parlamento","dalla centrale Baghdad, il cui \u003Cmark>parlamento\u003C/mark> è stato occupato dalle forze","In collegamento con Luca Foschi, giornalista freelance che da anni si occupa di vicino oriente. Dall'esperienza dell'ultimo viaggio fatto di recente in Iraq ci dipinge con il suo racconto l'immagine di paese attraversato da pulsioni centrifughe che si irradiano dalla centrale Baghdad, il cui \u003Cmark>parlamento\u003C/mark> è stato occupato dalle forze leali ad Al-Sadr, fino al sud sfruttato pesantemente per le sue risorse idriche, dove alcuni ambientalisti sono stati recentemente rapiti, e al nord, nel territorio yazida dove il confederalismo democratico prova a ricostituire una comunità coesa. 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La pretesa pacificazione americana che avrebbe permesso il ritiro (a partire dall'anno scorso...) delle truppe a stelle e strisce si è rivelato, con ogni evidenza, un fallimento.\r\nIl governo afgano non riesce ad imporre la sua autorità sulla gran parte del paese mentre la guerriglia talebana si dimostra ogni giorno di più capace di penetrare anche nella capitale Kabul e di colpire i centri del potere e i quartieri dei nuovi ricchi legati al business degli aiuti occidentali.\r\nFuori da Kabul pochi centri importanti e poche strade sono effettivamente nelle mani del governo che deve peraltro affidarsi alle truppe occidentali per il necessario pattugliamento.\r\nTra queste ultime spicca il contingente italiano la cui presenza va rafforzandosi anche a causa della promessa fatta in questo senso dal premier Renzi ad Obama. 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