","Vaccini, complotti, salute, soldi",1496941251,[144,145,146,147,148,149,150],"http://radioblackout.org/tag/big-pharma/","http://radioblackout.org/tag/business-della-salute/","http://radioblackout.org/tag/complottismo/","http://radioblackout.org/tag/immunologia/","http://radioblackout.org/tag/salute/","http://radioblackout.org/tag/soldi/","http://radioblackout.org/tag/vaccini/",[152,153,154,155,156,157,158],"big pharma","business della salute","complottismo","immunologia","salute","soldi","vaccini",{"post_content":160},{"matched_tokens":161,"snippet":162,"value":163},[96],"Measles-mumps-rubella vaccination timing and autism \u003Cmark>among\u003C/mark> young African American boys: a","La decisione del governo di imporre la vaccinazione ai bambini con un decreto legge diventato operativo in questi giorni ha il sapore di un intervento a gamba tesa, che ben lungi dallo sconfiggere una delle tante versioni della teoria del complotto, contribuisce paradossalmente a rinforzarla.\r\nMolti, anche tra coloro che non hanno una posizione antivax, hanno puntato il dito sulla ministra Lorenzin, considerata alleata delle Big Pharma nel business dei vaccini.\r\n\r\nCome vedremo il core business di Big Pharma sono le malattie e non la prevenzione.\r\n\r\nResta il fatto che la formulazione del decreto è estremamente violenta. Se ogni imposizione di Stato è in se intollerabile, il ricatto sulla scuola e la minaccia di togliere i figli ai genitori inadempienti lo è più del consueto.\r\nIn questa vicenda si intrecciano più piani di di riflessione, che abbiamo tentato di separare sul piano analitico, pur rendendoci conto che l'intrico è difficile da dipanare.\r\nChi sostiene che in ballo ci sia la libertà di cura non considera che i vaccini vengono fatti a bambini molto piccoli che non possono valutare rischi e vantaggi individuali e collettivi della pratica vaccinale.\r\n\r\nAffidare ai genitori o allo Stato la decisione appare la classica scelta tra la padella e la brace.\r\n\r\nNon solo. La pratica vaccinale inerisce una nozione i cui confini sono spesso difficili da individuare: la “salute pubblica”.\r\n\r\nIn mezzo c'è la crescente sfiducia nelle istituzioni sanitarie, scosse da continue inchieste su ruberie, furti, malasanità.\r\n\r\nQuesta sfiducia spesso investe anche chi lavora nella ricerca, spesso senza sovvenzioni né pubbliche né private.\r\n\r\n \r\n\r\nIl vaccino tutela chi lo fa, perché impedisce l'insorgere della malattia, tutela anche i bambini immunodepressi e quelli che rischiano di sviluppare reazioni autoimmuni, che non possono essere vaccinati. Se i bambini sani sono vaccinati, quelli immunodepressi non rischiano di infettarsi.\r\n\r\n \r\n\r\nQuesta verità banale è oggi messa in discussione da un numero crescente di genitori che negli ultimi anni hanno deciso di non vaccinare i propri figli, perché spaventati dalla marea di informazioni diffuse in salsa simil scientifica in rete.\r\n\r\nChi naviga in internet e sceglie di fare un viaggio nel pianeta dei vaccini, scopre che più del 70% dei siti, pagine facebook, blog sono no vax, solo il 30% è favorevole.\r\n\r\nÉ quindi ovvio che proprio chi vuole informarsi il più possibile nell'interesse dei propri figli, incappando in questa vera onda anomala antivax, finisca con il nutrire dubbi sull'opportunità di vaccinare i propri bambini.\r\n\r\n \r\n\r\nUn buon metodo per orientarsi è prestare attenzione al fatto che in genere i no vax trovano spazio nelle pagine gestite dai numerosi complottisti che popolano il web.\r\n\r\n \r\n\r\nAltro buon metodo è parlare con gli studiosi, i ricercatori, che fanno il loro lavoro avendo ben chiaro il ruolo delle Big Pharma, dello Stato e dei complottisti.\r\n\r\n \r\n\r\nNoi ne abbiamo parlato con Ennio Carbone, un compagno che in passato abbiamo sentito più volte sul ruolo delle Big Pharma, sul diffondersi delle epidemie, sui poveri che muoiono di malattie curabili, sulla ricerca scientifica nel nostro paese.\r\n\r\n \r\n\r\nQui altri articoli:\r\n\r\n \r\n\r\n“Big Pharma. Affari o salute?”\r\n\r\n \r\n\r\n“Ebola e Big Pharma”\r\n\r\n \r\n\r\n“Il prezzo della vita. Come si vive e come si muore di sanità”\r\n\r\n \r\n\r\n“Business e salute. Il giallo dei vaccini”\r\n\r\n \r\n\r\nEnnio è Professore Ordinario di Patologia Generale all'Università della Magna Grecia\r\n\r\n \r\n\r\nAdjunct Senior Lecturer presso il Dipartimento di Microbiologia, e Biologia Cellulare e dei Tumori (MTC) Karolinska Institutet, Stoccolma , Svezia.\r\n\r\n \r\n\r\nFa parte del Consiglio Direttivo Nazionale della Società Italiana di Immunologia, Immunologia Clinica ed Allergologia.\r\n\r\n \r\n\r\nA lui abbiamo rivolto alcune semplici domande.\r\n\r\n \r\n\r\nCome funziona il sistema immunitario?\r\n\r\n \r\n\r\nQuali e quante sono le reazioni avverse ai vaccini?\r\n\r\n \r\n\r\nA chi non devono essere fatti i vaccini? Anche agli immunodepressi o a quelli che sviluppano reazioni atopiche verrà imposta la vaccinazione?\r\n\r\n \r\n\r\nCos'è l'immunità di comunità?\r\n\r\n \r\n\r\nPerché è calato il grado di vaccinazione in Europa?\r\n\r\n \r\n\r\nBig Pharma e il business dei vaccini. Quali interessi sono in ballo?\r\n\r\n \r\n\r\nAscolta la diretta con Ennio:\r\n\r\n2017 06 05 vaccini ennio carbone leg\r\n\r\n \r\n\r\nDi seguito vi proponiamo alcuni stralci di un articolo di Ennio Carbone scritti nel febbraio 2015 e dedicato all'estendersi della sfiducia nella vaccinazione e alle sue ragioni:\r\n\r\n“In questo articolo analizzerò brevemente la storia e le cause della nascita del mito: “le vaccinazioni fanno male”. Prenderò in considerazione in particolare il ruolo dei mass media e della religione nel plasmare alcuni comportamenti della società nel caso specifico nei confronti di una delle terapie più antiche della medicina moderna, la vaccinazione.\r\n\r\nSi deve a Edward Jenner medico condotto inglese la prima formulazione del vaccino contro il vaiolo nel 1796. Già Voltaire agli inizi del 1700 aveva stimato che il 60% della popolazione dell'epoca era affetta dal vaiolo e il 20% ne morisse e come le popolazioni circasse si proteggessero da questa temibile infezione inoculandosi materiale purulento che proveniva da individui infetti. Tale pratica chiamata variolizzazione venne importata dagli ottomani in Anatolia e da lì, tramite gli inglesi, in Europa.\r\n\r\nNel 1960 venne praticata su scala globale la campagna di vaccinazione antivaiolosa ed ora la malattia è considerata estinta poiché dal 1980 non si sono più verificati casi di infezione. Il principio sul quale si regge la vaccinazione è molto semplice si tratta di educare il nostro sistema immunitario a riconoscere preventivamente il virus o il batterio in forma attenuata in modo da prepararlo ad agire con efficacia e rapidità quando il patogeno entra nell’organismo in seguito ad infezione. In tal senso la vaccinazione è una terapia non farmacologica che non si sostituisce alle nostre difese naturali ma le stimola ed indirizza in modo da conferirci una resistenza duratura contro le malattie infettive.\r\n\r\nLe vaccinazioni possono avere effetti collaterali come escare e cicatrici nei siti di inoculo, febbre ed in alcuni rarissimi casi reazioni anafilattiche (iper responsività del sistema immune).\r\n\r\n \r\n\r\nSi calcola che complessivamente le vaccinazioni abbiano prevenuto l'infezione di 75/109 milioni di persone.\r\n\r\n \r\n\r\nTuttavia campagne stampa e di altri organi di informazione hanno creato nell’immaginario collettivo dei pregiudizi contro l'utilizzo di questo semplice ed efficace forma di medicina preventiva.\r\n\r\n \r\n\r\nVediamo i fatti.\r\n\r\nNel 2013 nel Galles nel Regno Unito si sviluppò un'epidemia di morbillo che infettò più di 1200 persone portando al ricovero di 88 e ad un decesso. L’eruzione infettiva avviene nei bambini che i genitori avevano rifiutato di vaccinare con il vaccino contro Morbillo, Rosolia e Varicella. Il rifiuto dei genitori derivava dalla loro paura che il vaccino potesse dare ad autismo del bambino. Tale atteggiamento si basava su evidenze scientifiche che erano state ritrattate e riconosciute erronee da diverse ricerche (ref 1).\r\n\r\nNel modo occidentale ci sono altri esempi dell’effetto della mancata vaccinazione dovuta alle infondate paure provocate dalla cattiva informazione dei mass media. Negli Stati Uniti nel 2012 veniva registrato il più alto numero di casi di pertosse degli ultimi 60 anni a causa del rifiuto di vaccinare i propri figli per analoghe ragioni.\r\n\r\n \r\n\r\nIn Giappone si passava dagli 87 casi di varicella del 2010 ai piu di 5400 casi nei primi quattro mesi del 2013 a causa dell interruzione della campagna vaccinale.\r\n\r\n \r\n\r\nIl rifiuto da parte dei genitori di vaccinare i propri figli ha una ricaduta per tutta la collettività poiché crea dei depositi virali dai quali e possibile far insorgere epidemie. Negli Stati Uniti è obbligatorio dichiarare il motivo per il quale si rifiuta di vaccinare il proprio figlio, da un'analisi di questi dati risulta che il 48% dichiara motivi religiosi, gli altri motivazioni personali. In genere il numero di famiglie che rifiuta di vaccinare i propri figli è più alto in gruppi e regioni dove credenze religiose sono molto forti come nel caso della Bible Belt (Cintura della Bibbia), nel middle east degli USA e in Olanda dove si trovano diverse comunità di protestanti ortodossi.\r\n\r\n \r\n\r\nProprio in Olanda nel ottobre 2013 iniziò una violenta epidemia di morbillo che uccise una ragazza di 17 anni. Oltre a chi rifiuta la vaccinazione per seguire un dogma religioso, c'è chi teme gli effetti collaterali della vaccinazione.\r\n\r\n \r\n\r\nIn questo caso si tratta della diffusione da parte dei mass media delle ricerche del gastroenterologo Andrew Wakefield che nel 1997 stabiliva una associazione tra vaccinazione e autismo. Quest'idea nonostante sia stata ritrattata e poi definitivamente abbandonata per l'accumularsi di evidenze che la confutavano radicalmente è restata nell’immaginario collettivo poiché la stampa ed i mass media non hanno dato la stessa enfasi alle prove molto piu consistenti e definitive sull’erroneità degli studi che sostenevano l'associazione vaccino-autismo. Vedi anche la recente ritrattazione di un lavoro che sosteneva la correlazione tra vaccinazioni e autismo tra bambini africani per alterazione dei dati, uso erroneo di analisi statistiche, conflitti di interessi degli autori (ref 2,3,4) condizionamenti sul processo editoriale.\r\n\r\nUna menzione a parte va fatta per l’Italia unico paese dove ancora oggi è presente una campagna anti vaccinale che non tiene conto della scienza che ha seriamente investigato e quindi sconfessato l’idea di Wakefield. La campagna mass mediatica contro le vaccinazioni è continua. Nell'autunno del 2015 i maggiori giornali lanciavano a tutta pagina la notizia che il vaccino anti influenzale aveva avuto degli effetti letali su quattro pazienti novantenni.\r\n\r\nIn questo caso la notizia gestita da persone senza preparazione scientifica e completamente irresponsabili ha completamente distorto la verità medica: a quell’età il virus dell'influenza comune è letale; inoltre il sistema immune dell’ultraottuagenario non e più in grado di rispondere efficientemente agli stimoli vaccinici. In altre parole quelle persone sono state uccise dal virus influenzale.\r\n\r\n \r\n\r\nCredo che questa unicità dell’Italia dipenda da due fattori: a) presenza di una forte cultura mistico-magico fomentata dalla chiesa cattolica b) dalla quasi completa assenza di giornalisti scientifici.\r\n\r\n \r\n\r\nIn generale l’assenza di un educazione ed informazione medica preventiva di massa può generare prevenzione verso alcune terapie rese obbligatorie per legge perché non comprese nel loro meccanismo di azione, per le loro potenzialità benefiche per l'intero genere umano ed anche sui loro effetti collaterali.\r\n\r\nAlcuni studi recenti (5) hanno dimostrato come l’autismo venga associato dai genitori a molte altre condizioni predisponenti come fattori genetici, volontà di dio, struttura cerebrale, presenza di tossine nei vaccini e inquinamento ambientale. In particolare il gruppo di bambini che mostrava fenomeni autistici ed i genitori lo associavano con la somministrazione di vaccini andavano incontro a risoluzione più rapida mentre questa non si aveva negli altri gruppi di bambini.\r\n\r\n \r\n\r\nE' tragico notare che mentre nei paesi ricchi si manifestano forme di disaffezione verso le campagne vaccinali in Africa ogni anno 150.000 bambini muoiono di morbillo e vi è una forte richiesta di avere a disposizione vaccini a costi al di fuori di quello imposto dal mercato e verso nuovi agenti patogeni come l'Ebola In questo caso viene messa da parte dagli stessi mass media l’associazione vaccini ed autismo.\r\n\r\nTesti consultati:\r\n\r\n \r\n\r\n1) Nature. 2014 Mar 6;507(7490):S17-9.Public health: An injection of trust. Eisenstein M.\r\n\r\n2) Transl Neurodegener. 2014 Oct 3;3:22. doi: 10.1186/2047-9158-3-22. eCollection 2014.Retraction: Measles-mumps-rubella vaccination timing and autism \u003Cmark>among\u003C/mark> young African American boys: a reanalysis of CDC data.\r\n\r\n3) Vaccine. 2015 Jan 3. pii: S0264-410X(14)01689-2. doi: 10.1016/j.vaccine.2014.12.036. Early exposure to the combined measles-mumps-rubella vaccine and thimerosal-containing vaccines and risk of autism spectrum disorder. Uno Y1, et al\r\n\r\n4) Rev Peru Med Exp Salud Publica. 2013 Apr;30(2):268-74.[Addressing the controversy regarding the association between thimerosal-containing vaccines and autism].García-Fernández L1, Hernández AV, Suárez Moreno V, Fiestas F.\r\n\r\n5) J Autism Dev Disord. 2014 Nov 15. Emergence of Autism Spectrum Disorder in Children from Simplex Families: Relations to Parental Perceptions of Etiology.\r\n\r\n\r\nGoin-Kochel RP1, Mire SS, Dempsey AG.”",[165],{"field":73,"matched_tokens":166,"snippet":162,"value":163},[96],{"best_field_score":77,"best_field_weight":103,"fields_matched":31,"num_tokens_dropped":45,"score":104,"tokens_matched":31,"typo_prefix_score":18},{"document":169,"highlight":190,"highlights":212,"text_match":222,"text_match_info":223},{"cat_link":170,"category":171,"comment_count":45,"id":172,"is_sticky":45,"permalink":173,"post_author":48,"post_content":174,"post_date":175,"post_excerpt":51,"post_id":172,"post_modified":176,"post_thumbnail":177,"post_thumbnail_html":178,"post_title":179,"post_type":54,"sort_by_date":180,"tag_links":181,"tags":187},[131],[133],"30007","http://radioblackout.org/2015/05/unmask-anonymous-perquisito-anche-un-dj-di-blackout/","Perquisizioni, denunce e due arresti domiciliari durante un'operazione coordinata questa mattina dalla Polizia Postale contro presunti membri della crew di hacktivisti digitali Anonymous. Ad essere colpite dall'operazione repressiva denominata “UNMASK” (“smascherare”) almeno 5 persone nelle città di Torino, Sondrio, Livorno e Pisa accusate, secondo gli inquirenti, di avere “portato a termine ripetuti attacchi informatici ai sistemi di numerose amministrazioni pubbliche ed aziende private, dalle quali venivano illecitamente carpite credenziali di autenticazione (userid e password) ed altre informazioni sensibili”. \r\nNel mirino delle forze dell'ordine alcune delle più eclatanti azioni del collettivo, tutte volte a fornire un supporto “esterno” (ma non per questo meno fondamentale) alle lotte e ai movimenti sociali articolatisi negli ultimi anni in Italia: tra le operazioni contestate figurano infatti i numerosi attacchi contro il sito del Tribunale di Torino in sostegno alla lotta No Tav e contro gli infami sindacati di Polizia (Coisp, Siulp, Sappe) sempre pronti a difendere l'operato dei propri uomini, come nel caso degli omicidi di Aldrovani e Cucchi. Nelle indagini risultano finanche i recenti hackeraggi contro la biglietteria online di Expo 2015 nella giornata del primo maggio scorso e contro il Ministero della Difesa, operazione quest'ultima rivelata dagli account ufficiali di Anonymous Italia nella giornata di ieri. \r\nAd essere presi di mira in maniera particolare dal Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (C.N.A.I.P.I.C., già oggetto di attacchi da parte degli hacktivisti negli anni scorsi) due cittadini dietro i quali, secondo le forze dell'ordine, si nasconderebbero i volti degli account conosciuti come aken e otherwise, tra i più attivi e generosi nelle operazioni di attacco informatico e di diffusione dei dati trafugati. Le indagini, secondo quanto scritto nel comunicato della polizia, avrebbero “necessitato un particolare dispositivo operativo che ha permesso grazie al diretto coinvolgimento del personale impiegato in attività sotto copertura ed al coordinamento delle operazioni sul territorio, di sorprendere gli esperti hacker con i computer accesi, evitando quindi la cifratura dei contenuti”; una modalità di azione nuova per quanto riguarda questo tipo di operazioni repressive, che ben dimostra come la centralità dell'operato di Anonymous abbia messo in estremo imbarazzo istituzioni e forze politiche, da sempre costrette a minimizzare i successi degli hacktivisti salvo poi dovere fare i conti i pesanti danni (di immagine e di contenuto) che le diverse #op hanno causato nel corso degli anni. \r\nTra le persone indagate risulta anche un redattore dell'emittente torinese indipendente Radio Black Out, che questa mattina ha subito una perquisizione nella propria abitazione durante la quale è stato sequestrato un computer portatile (di proprietà della sua compagna...). Diego, questo il nome del compagno, ha raccontato l'episodio questa mattina ai microfoni di Radio Black Out, spiegando come il suo rapporto di estrema diffidenza nei confronti degli apparecchi informatici – per di più nota e risaputa da chiunque abbia confidenza con lui – lo renda una delle persone meno indicate ad essere oggetto di un indagine sul collettivo Anonymous. \r\nUna dichiarazione che rende evidente come la rocambolesca ricostruzione delle indagini fornita delle forze dell'ordine, al limite di una spy story, sia poi smentita dai fatti e dall'approssimazione che mostra come determinate operazioni di polizia puntino più che altro a colpire nel mucchio per reprimere una forma di militanza e di attivazione politica del tutto sfuggevole alle consuetudinarie forme di controllo e, per questo, considerata più pericolosa di altre. \r\nIn ogni caso, solidarietà agli anons (veri o presunti) colpiti dalla repressione questa mattina!\r\nAscolta il commento di Diego dopo la perquisizione\r\ndiego_perquisa_unmask","20 Maggio 2015","2015-05-22 14:58:44","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/05/lead_large-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"180\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/05/lead_large-300x180.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/05/lead_large-300x180.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/05/lead_large.jpg 675w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","\"Unmask\" Anonymous: perquisito anche un DJ di Blackout",1432147270,[182,183,184,185,186],"http://radioblackout.org/tag/anonymous/","http://radioblackout.org/tag/hacker/","http://radioblackout.org/tag/radio-blackout/","http://radioblackout.org/tag/repressione/","http://radioblackout.org/tag/torino/",[14,188,189,16,12],"hacker","Radio Blackout",{"post_content":191,"post_title":196,"tags":199},{"matched_tokens":192,"snippet":194,"value":195},[193],"Anon","della crew di hacktivisti digitali \u003Cmark>Anon\u003C/mark>ymous. 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Un volume di fuoco intensissimo che fino a questo momento ha investito una quantità imprecisata di obiettivi: alcune fonti in rete parlano di 1300 siti defacciati. Altre, più caute, riportano numeri più bassi ma ugualmente significativi: sono almeno un centinaio, tra agenzie governative, banche e forze armate, i server finiti nel mirino. La lista degli obbiettivi è lunga: fra questi la Knesset, l'home page del primo ministro, quella della polizia e del ministero delle infrastrutture nazionali. Ma il vero piatto forte è un altro ovvero i 19000 account Facebook israeliani di cui le crew di hacker, almeno una ventina quelle coinvolte, hanno preso possesso: una ritorsione messa in atto come risposta alla recente chiusura di diversi profili di attivisti filo-palestinesi. Sono stati inoltre divulgati diversi leaks ottenuti in seguito a delle azioni di hacking: una di queste è quella del Latin Hack Team che ha violato i database del sito israelmilitary.com, il sito ufficiale di forniture militari dell'Israel Defence Force. Come risultato sono finiti on-line centinaia di numeri di carte di credito appartenenti a membri dell'esercito israeliano ed alcuni documenti secretati (la cui attendibilità non è però al momento dimostrata). Questa prima fase di #OpIsrael 2.0, forse perché annunciata con largo anticipo, non ha però colto del tutto impreparati gli amministratori dei network governativi e militari israeliani i quali, pur limitandosi ad un atteggiamento di difesa passiva, sono riusciti a contenere i danni. In alcuni casi infatti i siti istituzionali colpiti sono stati ripristinati in pochi minuti. È ancora presto dunque per dire quale sarà il risultato di questa partita.\r\n\r\nAscolta la diretta con Daniele del collettivo Info Free Flow Daniele","9 Aprile 2013","2013-04-12 14:47:35","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/04/8990f2bfb95e21bdbb79fc7277564510_immagine_oleft-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"168\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/04/8990f2bfb95e21bdbb79fc7277564510_immagine_oleft-300x168.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/04/8990f2bfb95e21bdbb79fc7277564510_immagine_oleft-300x168.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/04/8990f2bfb95e21bdbb79fc7277564510_immagine_oleft.jpg 416w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Anonymous vs. Israele",1365510334,[182,240,241,242],"http://radioblackout.org/tag/israele/","http://radioblackout.org/tag/mediactivism/","http://radioblackout.org/tag/palestina/",[14,244,245,25],"Israele","mediactivism",{"post_title":247,"tags":250},{"matched_tokens":248,"snippet":249,"value":249},[193],"\u003Cmark>Anon\u003C/mark>ymous vs. Israele",[251,253,255,257],{"matched_tokens":252,"snippet":203},[202],{"matched_tokens":254,"snippet":244},[],{"matched_tokens":256,"snippet":245},[],{"matched_tokens":258,"snippet":25},[],[260,265],{"field":33,"indices":261,"matched_tokens":262,"snippets":264},[45],[263],[202],[203],{"field":70,"matched_tokens":266,"snippet":249,"value":249},[193],{"best_field_score":224,"best_field_weight":78,"fields_matched":18,"num_tokens_dropped":45,"score":268,"tokens_matched":31,"typo_prefix_score":11},"578730020285972602",6655,{"collection_name":54,"first_q":271,"per_page":272,"q":271},"axon",6,11,{"facet_counts":275,"found":279,"hits":306,"out_of":615,"page":31,"request_params":616,"search_cutoff":34,"search_time_ms":375},[276,283],{"counts":277,"field_name":281,"sampled":34,"stats":282},[278],{"count":279,"highlighted":280,"value":280},8,"Bello come una prigione che brucia","podcastfilter",{"total_values":31},{"counts":284,"field_name":33,"sampled":34,"stats":304},[285,287,290,291,292,294,296,298,300,302],{"count":286,"highlighted":271,"value":271},5,{"count":288,"highlighted":289,"value":289},4,"taser",{"count":288,"highlighted":21,"value":21},{"count":288,"highlighted":16,"value":16},{"count":288,"highlighted":293,"value":293},"sorveglianza",{"count":18,"highlighted":295,"value":295},"war on migrants",{"count":31,"highlighted":297,"value":297},"fusus",{"count":31,"highlighted":299,"value":299},"iuventa",{"count":31,"highlighted":301,"value":301},"bodycam",{"count":31,"highlighted":303,"value":303},"shotspotter",{"total_values":305},25,[307,377,431,486,536,584],{"document":308,"highlight":333,"highlights":361,"text_match":372,"text_match_info":373},{"comment_count":45,"id":309,"is_sticky":45,"permalink":310,"podcastfilter":311,"post_author":312,"post_content":313,"post_date":314,"post_excerpt":51,"post_id":309,"post_modified":315,"post_thumbnail":316,"post_title":317,"post_type":318,"sort_by_date":319,"tag_links":320,"tags":328},"99622","http://radioblackout.org/podcast/carcere-letalita-webuild-usa-ice-e-tech-dentro-axon-taser/",[280],"bellocome","Estratti dalla puntata del 25 agosto 2025 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nCARCERI: EVASIONI, LETALITA’ E AGGIORNAMENTI WEBUILD\r\n\r\nApriamo la puntata con uno sguardo sulle carceri: tra evasioni, letalità e potenziali trasformazioni rispetto a estensione “posti gabbia” e ingresso di attori privati.\r\n\r\nLeggiamo un comunicato di alcune realtà trevigiane sulla morte di Danilo Rihai, ragazzo di 17 anni suicidatosi in carcere dopo essere stato neutralizzato a colpi di Taser.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_morte-danilo_carceri.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nConcludiamo osservando alcune evoluzioni rispetto al primo esempio di somministrazione di manodopera detenuta utilizzata da WeBuild (con il supporto di Randstad) per i cantieri dell’Alta Velocità Napoli-Bari.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_weBuild_lavoro-detenuti.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nUSA: WAR ON MIGRANTS, AFFARI E TECNO-AUTORITARISMO\r\n\r\nAndiamo negli Stati Uniti per osservare alcuni fenomeni collegati alla forma assunta dalla “Guerra alle Persone Migranti” sotto l’amministrazione Trump.\r\n\r\nAlla Border Security Expo 2025 di Phoenix, tenutasi ad aprile, il direttore ad interim dell'Immigration and Customs Enforcement (ICE) degli Stati Uniti, Todd Lyons, raccontava quale fosse il suo sogno per l'agenzia: “camion che radunano immigrati per deportarli, proprio come i camion di Amazon consegnano i pacchi. Dobbiamo migliorarci nel trattare tutto questo come un'attività commerciale, voglio vedere delle procedure di deportazione in stile (Amazon) Prime, ma con esseri umani\".\r\n\r\nAlcune aziende, dalle multinazionali della carcerazione privata a compagnie aeree (come Avelo Airlines) hanno subito approfittato dell’occasione, mentre Anduril, protagonista dell’industria dei sistemi d’arma autonomi, è diventata l’attore monopolistico nella realizzazione di frontiere basate su droni e intelligenza artificiale.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_ice-anduril_beautiful-bill.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nFIDELIZZAZIONE E COSTRUZIONE DI MILIZIE POLITICHE\r\n\r\n\r\n\r\nCome ICE sta venendo plasmata per diventare una milizia politica MAGA:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_fidelizzazioneICE_MAGA.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nI RITUALI DENTRO L’AZIENDA CHE PRODUCE IL TASER\r\n\r\nDue nuovi morti in Italia, gli ultimi a Olbia e a Genova, il taser usato contro un minorenne – Daniele Riahi – poi suicidatosi in carcere; invece di tornare a ribadire il ruolo di questa tecnologia nel trasformare le forze dell’ordine, cerchiamo di dare sguardo all’interno di Axon grazie a un’interessante inchiesta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_Taser-rituali-aziendali-Axon.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nLETTERA DI SARA AWAD\r\n\r\nLettera di Sara Awad, una studentessa di Gaza:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_lettera-SaraAwadCUT.mp3\"][/audio]\r\n\r\n/ / Errata Corrige: nella versione precedente di questo audio si citava in modo parzialmente impreciso la relazione tra la compagnia peruviana di munizioni FAME e l'israeliana Elbit; accordo in realtà focalizzato sulla partnership industriale e non sulla fornitura di munizionamento, come vedremo nella prossima puntata. 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dalla puntata del 26 febbraio 2024 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nAXON: DAL TASER AI FUSION CENTERS\r\n\r\nGrazie al contributo di una sintesi pubblicata su TechDirt, andiamo ad approfondire le strategie aziendali di due compagnie SoundThinking (ex ShotSpotter) e Axon (ex Taser).\r\n\r\nLa prima sta cercando di espandere il suo settore dalla segnalazione di eventi criminosi (basandosi sulla triangolazione di fonti sonore) alla polizia predittiva, grazie all’acquisizione di Geolitica (ex PredPol).\r\n\r\nAxon sta puntando, coerentemente alla sua ratio aziendale, alla simbiosi colonizzante dell’apparato repressivo: se con le sue tecnologie “meno-che-letali” ha riplasmato molti aspetti delle forze di polizia, oggi punta alla gestione cognitiva degli eventi che attraversano i territori urbani con l’acquisizione di FUSUS.\r\n\r\nLa “sostituzione della contrattazione con la sottomissione” incarnata dal modello Taser, la raccolta dati (e il concetto di accountability) 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Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\n\u003Cmark>AXON\u003C/mark>: DAL TASER AI FUSION CENTERS\r\n\r\nGrazie al contributo di una sintesi pubblicata su TechDirt, andiamo ad approfondire le strategie aziendali di due compagnie SoundThinking (ex ShotSpotter) e \u003Cmark>Axon\u003C/mark> (ex Taser).\r\n\r\nLa prima sta cercando di espandere il suo settore dalla segnalazione di eventi criminosi (basandosi sulla triangolazione di fonti sonore) alla polizia predittiva, grazie all’acquisizione di Geolitica (ex PredPol).\r\n\r\n\u003Cmark>Axon\u003C/mark> sta puntando, coerentemente alla sua ratio aziendale, alla simbiosi colonizzante dell’apparato repressivo: se con le sue tecnologie “meno-che-letali” ha riplasmato molti aspetti delle forze di polizia, oggi punta alla gestione cognitiva degli eventi che attraversano i territori urbani con l’acquisizione di FUSUS.\r\n\r\nLa “sostituzione della contrattazione con la sottomissione” incarnata dal modello Taser, la raccolta dati (e il concetto di 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dalla puntata del 2 settembre 2024 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nCARCERI: AMMUTINAMENTI E LETALITA’\r\n\r\nTra giugno e settembre 2024, l’apparato detentivo italiano è stato attraversato da decine di episodi di ammutinamento, tra carceri per adulti e istituti per minori, tra rivolte e tentativi di evasione collettivi.\r\n\r\nSe escludiamo la primavera del 2020 (le rivolte del lockdown carcerario durante la pendemia di Covid-19), l’estate 2024 risulta essere uno dei periodi con la maggiore concentrazione di momenti di rottura e di auto-organizzazione della popolazione detenuta della storia recente.\r\n\r\nSenza appiattire la nocività del carcere alla sua condizione di sovraffollamento cronicizzato, cerchiamo di osservare quali possano essere i fattori strutturali e gli inneschi specifici che hanno contribuito a generare questa situazione... mentre balza agli occhi un dato agghiacciante: se le carceri italiane inducono al suicidio sempre più individui tra quelli che fagocitano, nel solo mese di agosto 2024 le morti per “altre cause” sono schizzate da 69 a 101. In 30 giorni si è registrato circa 1/3 delle morti complessive conteggiate a partire da gennaio.\r\n\r\nUn dato terrificante sui cui sarà importante soffermarsi e che potrebbe rappresentare la letalità dell’accoppiata carcere-emergenza climatica.\r\n\r\nUna riflessione che si estende anche grazie al contributo di ascoltatrici/ascoltatori.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/BCUPCB_intro-agosto-letale.mp3\"][/audio]\r\n\r\nLINK alla raccolta di testimonanze sulla funzione degli psicofarmaci in ambito detentivo\r\n\r\n \r\n\r\nAUTOMAZIONE E REPRESSIONE\r\n\r\nTorniamo a parlare del sistema DraftOne di Axon: la tecnologia per la “compilazione delle scartoffie” (basata su ChatGPT) che va a estendere la trasformazione che, la stessa multinazionale che produce Taser e Bodycam, sta imprimendo alla morfologia delle forze dell’ordine.\r\n\r\nPassiamo ad Atlanta per osservare l’introduzione di K5: un robot per la pattuglia dei quartieri prodotto da Knightscope e schierato da Wingate, compagnia privata di pianificazione immobiliare.\r\n\r\nQuindi un piccolo appunto sulla pervasività delle paline a infrarossi applicate al monitoraggio delle infrazioni stradali: una tecnologia che, tracimando dal militare al civile attraverso la War on Migrants, consente al controllo di entrare dentro gli abitacoli dei veicoli.\r\n\r\nInfine uno sguardo cialtrone alla relazione tra forze dell’ordine e sport, raccontando un piccolo episodio di storia di classe.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/BCUPCB_knightscope.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nDAL PROCESSO PER LA MATTANZA DI SANTA MARIA CAPUA VETERE\r\n\r\nIn compagnia dell’avvocato Luigi Romano torniamo a monitorare e analizzare il processo per il massacro carcerario più mediatizzato della storia italiana.\r\n\r\nPartiamo da una riflessione sulla relazione tra questo processo – quindi un contesto di sterilizzazione conflittuale e politica degli eventi - e la cornice in cui si sta sviluppando.\r\n\r\nPassiamo quindi a descrivere alcuni fenomeni che delineano l’asimmetria di potere tra “umanità detenuta” e “agenti di polizia”, anche quando i secondi sono accusati di tortura; tra squalifica umana, vittimizzazione secondaria, sottrazione del “concorso morale”, omertà di corpo e via dicendo.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/BCUPCB_smcvII-Luigi.mp3\"][/audio]\r\n\r\nAscolta la precedente analisi del processo","6 Settembre 2024","2024-09-06 11:38:25","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/bcupcb_agosto-letale-200x110.jpg","CARCERI: AGOSTO LETALE E RIVOLTOSO - PROCESSO SANTA MARIA CAPUA VETERE - AUTOMAZIONE E REPRESSIONE",1725622705,[498,322,323,185,499,391,500],"http://radioblackout.org/tag/automazione/","http://radioblackout.org/tag/santa-maria-capua-vetere/","http://radioblackout.org/tag/suicidi-in-carcere/",[502,271,21,16,503,293,504],"automazione","santa maria capua vetere","suicidi in carcere",{"post_content":506,"tags":510},{"matched_tokens":507,"snippet":508,"value":509},[336],"parlare del sistema DraftOne di \u003Cmark>Axon\u003C/mark>: la tecnologia per la “compilazione","Estratti dalla puntata del 2 settembre 2024 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nCARCERI: AMMUTINAMENTI E LETALITA’\r\n\r\nTra giugno e settembre 2024, l’apparato detentivo italiano è stato attraversato da decine di episodi di ammutinamento, tra carceri per adulti e istituti per minori, tra rivolte e tentativi di evasione collettivi.\r\n\r\nSe escludiamo la primavera del 2020 (le rivolte del lockdown carcerario durante la pendemia di Covid-19), l’estate 2024 risulta essere uno dei periodi con la maggiore concentrazione di momenti di rottura e di auto-organizzazione della popolazione detenuta della storia recente.\r\n\r\nSenza appiattire la nocività del carcere alla sua condizione di sovraffollamento cronicizzato, cerchiamo di osservare quali possano essere i fattori strutturali e gli inneschi specifici che hanno contribuito a generare questa situazione... mentre balza agli occhi un dato agghiacciante: se le carceri italiane inducono al suicidio sempre più individui tra quelli che fagocitano, nel solo mese di agosto 2024 le morti per “altre cause” sono schizzate da 69 a 101. 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sia in Italia sia all’estero – ci sono aziende private che si occupano di formare gli agenti all’uso di sistemi d’arma, di tecniche di combattimento o di indagine.\r\n\r\nAd esempio, International Police Training System, istituzione dal nome altisonante, è un’azienda fondata da un vigile urbano di Napoli che ha ottenuto il monopolio della formazione di migliaia di membri delle forze dell’ordine all’utilizzo del sistema TASER (Axon).\r\n\r\nQuale ruolo possono avere questi “corpi intermedi” nella relazione tra aziende del settore sicurezza e agenzie repressive?\r\n\r\nNel frattempo, negli Stati Uniti, emerge come diverse di queste “scuole private di polizia” siano costruite attorno a figure dell’estrema destra suprematista.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/06/BCUPCB_ipts-training.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nPROCESSO IUVENTA\r\n\r\nSi sono da poco aperte le udienze preliminari di quello che rappresenta un importante attacco sferrato contro la solidarietà e gli sguardi scomodi su un Mediterraneo che deve essere sempre più militarizzato.\r\n\r\nInsieme a Lorenzo D’Agostino cerchiamo di contestualizzare il ruolo del “processo Iuventa” all’interno del fronte sanzionatorio della War on Migrants: le forze in campo da Frontex all’Antimafia, le intercettazioni a strascico, le strategie per consentire la costruzione narrativa degli “scafisti” e la trasformazione dei soccorsi in “taxi del mare”.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/06/BCUPCB_lorenzo-iuventa.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nPAROLE CHIAVE: Axon, IPTS, taser, Frontex, Iuventa, antimafia","23 Giugno 2022","2024-05-17 08:39:11","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/06/bcupcb-academy-200x110.jpg","SCUOLA (PRIVATA) DI POLIZIA - IUVENTA E WAR ON MIGRANTS",1655978161,[322,548,549,185,550,325,392],"http://radioblackout.org/tag/economia-della-repressione/","http://radioblackout.org/tag/iuventa/","http://radioblackout.org/tag/scafisti/",[271,552,299,16,553,289,295],"economia della repressione","scafisti",{"post_content":555,"tags":559},{"matched_tokens":556,"snippet":557,"value":558},[336],"dell’ordine all’utilizzo del sistema TASER (\u003Cmark>Axon\u003C/mark>).\r\n\r\nQuale ruolo possono avere questi","Estratti dalla puntata del 23 maggio 2022 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nADDESTRAMENTO SPA\r\n\r\nVerrebbe da immaginarsi che l’addestramento delle forze dell’ordine sia un settore appannaggio dello Stato, mentre invece - sia in Italia sia all’estero – ci sono aziende private che si occupano di formare gli agenti all’uso di sistemi d’arma, di tecniche di combattimento o di indagine.\r\n\r\nAd esempio, International Police Training System, istituzione dal nome altisonante, è un’azienda fondata da un vigile urbano di Napoli che ha ottenuto il monopolio della formazione di migliaia di membri delle forze dell’ordine all’utilizzo del sistema TASER (\u003Cmark>Axon\u003C/mark>).\r\n\r\nQuale ruolo possono avere questi “corpi intermedi” nella relazione tra aziende del settore sicurezza e agenzie repressive?\r\n\r\nNel frattempo, negli Stati Uniti, emerge come diverse di queste “scuole private di polizia” siano costruite attorno a figure dell’estrema destra suprematista.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/06/BCUPCB_ipts-training.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nPROCESSO IUVENTA\r\n\r\nSi sono da poco aperte le udienze preliminari di quello che rappresenta un importante attacco sferrato contro la solidarietà e gli sguardi scomodi su un Mediterraneo che deve essere sempre più militarizzato.\r\n\r\nInsieme a Lorenzo D’Agostino cerchiamo di contestualizzare il ruolo del “processo Iuventa” all’interno del fronte sanzionatorio della War on Migrants: le forze in campo da Frontex all’Antimafia, le intercettazioni a strascico, le strategie per consentire la costruzione narrativa degli “scafisti” e la trasformazione dei soccorsi in “taxi del mare”.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/06/BCUPCB_lorenzo-iuventa.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nPAROLE CHIAVE: \u003Cmark>Axon\u003C/mark>, IPTS, taser, Frontex, Iuventa, antimafia",[560,562,564,566,568,570,572],{"matched_tokens":561,"snippet":348,"value":348},[271],{"matched_tokens":563,"snippet":552,"value":552},[],{"matched_tokens":565,"snippet":299,"value":299},[],{"matched_tokens":567,"snippet":16,"value":16},[],{"matched_tokens":569,"snippet":553,"value":553},[],{"matched_tokens":571,"snippet":289,"value":289},[],{"matched_tokens":573,"snippet":295,"value":295},[],[575,581],{"field":33,"indices":576,"matched_tokens":577,"snippets":579,"values":580},[45],[578],[271],[348],[348],{"field":73,"matched_tokens":582,"snippet":557,"value":558},[336],{"best_field_score":374,"best_field_weight":375,"fields_matched":18,"num_tokens_dropped":45,"score":535,"tokens_matched":31,"typo_prefix_score":45},{"document":585,"highlight":603,"highlights":608,"text_match":611,"text_match_info":612},{"comment_count":45,"id":586,"is_sticky":45,"permalink":587,"podcastfilter":588,"post_author":312,"post_content":589,"post_date":590,"post_excerpt":51,"post_id":586,"post_modified":591,"post_thumbnail":592,"post_title":593,"post_type":318,"sort_by_date":594,"tag_links":595,"tags":599},"88074","http://radioblackout.org/podcast/incompatibilita-con-la-detenzione-fs-security-sorveglianza-e-treni/",[280],"Estratti dalla puntata del 18 marzo 2024 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\nRASSEGNA STAMPA\r\n\r\nI contributi della rassegna stampa a cura dello Sportello per il Supporto Psicologico per i famigliari delle persone uccise dal carcere di questa settimana riguardano una sentenza della Cassazione e la morte di Giovanni Polin nel carcere di Montorio (Verona).\r\n\r\nIl primo contributo descrive le motivazioni di una recente sentenza della Cassazione sull’incompatibilità tra una diagnosi di depressione grave e la detenzione in carcere; osservazioni che ci consentono di riflettere sulla “compatibilità” tra una sentenza di questo genere e le tantissime storie di persone lasciate morire per problemi di salute nelle carceri italiane.\r\n\r\nIl secondo contributo riguarda alcuni elementi che stanno emergendo sulla morte di Giovanni Polin, trovato impiccato nella sua cella del carcere di Montorio, struttura dove si sono verificati 5 suicidi in 3 mesi. Prima di morire, oltre a continuare a chiedere denaro che continuava a venire accumulato sul suo libretto carcerario, avrebbe spedito una lettere mai arrivata ai famigliari.\r\n\r\nIn fine, ricollegandoci alla categoria “della compatibilità con la detenzione”, passiamo all’inchiesta sulla morte di Moustapha Fannane, uomo precipitato dalla sofferenza sociale alla sofferenza psichica, deceduto a Roma dopo un lungo periodo trascorso in detenzione amministrativa tra i CPR di Torino e Ponte Galeria; la dottoressa del lager romano è stata indagata per aver convalidato la compatibilità di Moustapha con la reclusione, oltre che per la massiccia somministrazione di psicofarmaci che potrebbero avere contribuito al suo decesso.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/BCUPCB_sportello-depre.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nINTERVISTA AVV. MICHELE PASSIONE\r\n\r\nGrazie al contributo dell’avvocato Michele Passione, cerchiamo di analizzare da un punto di vista tecnico questa sentenza della Cassazione sull’incompatibilità tra una diagnosi di depressione grave e la detenzione in carcere.\r\n\r\nQuale valore può assumere questa sentenza?\r\n\r\nQuanto conta la dimensione “di classe” nell’accesso a perizie, consulenze, e quindi alternative alla detenzione carceraria?\r\n\r\nChi stabilisce la compatibilità di una persona con la detenzione, può venire sanzionato nel caso del suo decesso in carcere?\r\n\r\nChe ruolo hanno gli psicofarmaci in termini di “sostenibilità indotta” della quotidianità carceraria e di governo della popolazione detenuta?\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/BCUPCB_passione-sentenza-depre.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nFS SECURITY\r\n\r\nAndiamo a parlare di FS Security, società del gruppo FS (Ferrovie dello Stato) nata a febbraio del 2023 su impulso del ministero delle infrastrutture a guida Salvini.\r\n\r\nFS Security si è recentemente impegnata (in via sperimentale) nella fornitura ai capitreno di bodycam collegate alle forze dell’ordine, ma l’impatto di questa azienda di innovazione tecnologica in ambito sorvegliante, tra varchi algoritmici alle stazioni e centri di formazione, è molto più esteso.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/BCUPCB_fs-security01.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nLe bodycam di AXON (ex Taser), l'approccio securitario e la plasmazione delle forze dell'ordine; la lotta all'abusivismo e all'informalità, dai treni alle città:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/BCUPCB_fs-security02.mp3\"][/audio]","19 Marzo 2024","2024-03-19 15:41:30","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/bcupcb_compatibilita-200x110.png","COMPATIBILITÀ CON LA DETENZIONE? - FS SECURITY: SORVEGLIANZA E TRENI",1710862781,[323,596,597,598,391],"http://radioblackout.org/tag/cpr/","http://radioblackout.org/tag/fs-security/","http://radioblackout.org/tag/psichiatria/",[21,600,601,602,293],"cpr","fs security","psichiatria",{"post_content":604},{"matched_tokens":605,"snippet":606,"value":607},[341],"mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/BCUPCB_fs-security01.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nLe bodycam di \u003Cmark>AXON\u003C/mark> (ex Taser), l'approccio securitario e","Estratti dalla puntata del 18 marzo 2024 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\nRASSEGNA STAMPA\r\n\r\nI contributi della rassegna stampa a cura dello Sportello per il Supporto Psicologico per i famigliari delle persone uccise dal carcere di questa settimana riguardano una sentenza della Cassazione e la morte di Giovanni Polin nel carcere di Montorio (Verona).\r\n\r\nIl primo contributo descrive le motivazioni di una recente sentenza della Cassazione sull’incompatibilità tra una diagnosi di depressione grave e la detenzione in carcere; osservazioni che ci consentono di riflettere sulla “compatibilità” tra una sentenza di questo genere e le tantissime storie di persone lasciate morire per problemi di salute nelle carceri italiane.\r\n\r\nIl secondo contributo riguarda alcuni elementi che stanno emergendo sulla morte di Giovanni Polin, trovato impiccato nella sua cella del carcere di Montorio, struttura dove si sono verificati 5 suicidi in 3 mesi. 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