","Spazzini. Braccialetti di classe","post",1527008042,[57,58,59,60,61,62,63,64,65],"http://radioblackout.org/tag/appalti/","http://radioblackout.org/tag/avr-manutencoop/","http://radioblackout.org/tag/braccieletti-elettronici/","http://radioblackout.org/tag/cooperative/","http://radioblackout.org/tag/igiene-urbana/","http://radioblackout.org/tag/livorno/","http://radioblackout.org/tag/pisa/","http://radioblackout.org/tag/spazzini/","http://radioblackout.org/tag/uomini-macchine/",[19,29,31,23,25,17,15,21,27],{"post_content":68,"tags":73},{"matched_tokens":69,"snippet":71,"value":72},[70],"elettronici","I braccialetti \u003Cmark>elettronici\u003C/mark>, che la ditta appaltatrice imporrà","I braccialetti \u003Cmark>elettronici\u003C/mark>, che la ditta appaltatrice imporrà agli spazzini di Pisa e Livorno, ci dicono molte cose: su questi lavoratori, sull’internet delle cose, sul ruolo delle amministrazioni locali.\r\n\r\nI braccialetti \u003Cmark>elettronici\u003C/mark>\r\n\r\nL’Avr-Manutencoop, alleanza di imprese che ha in appalto la pulizia delle strade nelle due città, “ha sviluppato un sistema informativo di gestione per assegnare i compiti aziendali e, sul suo sito, afferma di implementare sistemi Iot (internet delle cose, in poche parole internet legata a oggetti di ogni tipo dal frigorifero ai lampioni a strumenti di lavoro) per (testuale) ‘avere un controllo in tempo reale su cassonetti, automezzi e altre strutture’.”. Il braccialetto elettronico imposto agli spazzini Avr lega il lavoratore ai mezzi di produzione, automezzi, cassonetti e altri strumenti, che fanno parte del processo di produzione immediato, processo di cui questo lavoratore è la parte animata.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Tiziano, un compagno di Livorno che ha seguito la vicenda.\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n2018 05 22 Tiziano\r\n\r\nDi seguito ampi stralci di un articolo di Tiziano su questa vicenda:\r\n\r\n“Al di là della denuncia del singolo fatto, per quanto, vorremmo provare ad individuare i nessi sociali che determinano il carattere antagonistico di ogni innovazione tecnologica.\r\nNel caso specifico il sistema adottato consente al lavoratore di individuare subito i cestini da svuotare, con un aumento del ritmo di lavoro; alla fine il lavoratore avrà svuotato più cestini, sarà stato più redditizio per Avr, a parità di paga, anche se la funzione di controllo non è in primo piano per la dirigenza aziendale.\r\n\r\nL’Avr-Manutencoop è un’alleanza di imprese, che ha preso in appalto un servizio dal gestore del servizio dell’igiene urbana. Il carattere di servizio dell’attività svolta non incide sul fatto che ci troviamo all’interno del processo di produzione; infatti merci sono tutti i prodotti, beni o servizi, destinati ad essere venduti. Attraverso il contratto di appalto una parte, l’appaltatore (in questo caso l’Avr), assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, l’obbligazione di compiere in favore di un’altra (committente o appaltante) un’opera o un servizio in cambio di un corrispettivo in denaro. L’Avr-Manutencoop diventa così il capitalista che, in quanto rappresentante del capitale produttivo, dirige e sfrutta il lavoro produttivo, in modo che, alla conclusione del contratto, il capitale anticipato frutti un capitale accresciuto e lavoratori diventano i salariati della fabbrica dell’igiene urbana.\r\n\r\nPer quanto disseminata sul territorio, l’internet delle cose permette di implementare il comando capitalista all’interno dei mezzi di lavoro e trasformare gli autocarri, i cassonetti e tutte le strutture impiegate dai lavoratori in strumenti che impiegano lavoro vivo, che assorbono lavoro vivo, che succhiano la linfa vitale dei lavoratori per dare la vita al mostro inanimato del lavoro morto, del capitale.\r\n\r\nQual è la condizione sociale dei dipendenti Avr? Per quanto il servizio da loro fornito sia simile a quello dei vecchi dipendenti della municipalizzata, è profondamente diverso per lo scopo, che per questi era assicurare la pulizia della città, mentre per quelli è assicurare un profitto crescente ad Avr. Per quanto i lavoratori di Avr siano disseminati sul territorio, per quanto il rapporto giuridico possa essere precario e differenziato da dipendente e dipendente, il fatto di essere trasformati in appendici viventi dei mezzi di produzione, in accessori della fabbrica dell’igiene urbana, li fa assomigliare molto di più agli operai della grande fabbrica automatica.\r\n\r\nChe cosa caratterizza l’operaio all’interno del processo produttivo capitalistico? Se bastassero “le man callose e il volto abbronzato”, anche Patrizio Bertelli, CEO di Prada, al ritorno da una settimana di regate, potrebbe essere scambiato per un operaio. Anche il lavoro manuale va scomparendo, man mano che l’operaio viene trasformato in semplice sorvegliante, accessorio del complesso automatico di macchine. Quindi i tratti caratteristici della condizione operaia, anche nella condizione attuale sono: la produzione plusvalore e la condizione di dipendenza del lavoratore, dipendenza non dall’organizzazione aziendale, più o meno basata sul merito e sulla professionalità, ma dal ritmo incessante del macchinario, che sottomette le esigenze vitali del lavoratore ad una razionalità astratta, basata sull’applicazione della matematica e delle scienze al processo produttivo, che trasforma la sete di profitto dell’azienda capitalista in una razionalità apparentemente imparziale.\r\n\r\nSe noi astraiamo quindi dal processo lavorativo particolare, concentriamo la nostra attenzione sul processo di valorizzazione e sul rapporto tra lavoratore e mezzi di produzione, il passaggio da lavoratori dipendenti di una municipalizzata a lavoratori dipendenti di un’azienda capitalistica provoca l’aumento del numero degli operai.\r\n\r\nIl capitalista, dal suo apparire, pone il processo lavorativo sotto il suo comando e controllo: la sorveglianza e la disciplina imposta dal capitalista intervengono affinché il lavoratore esegua il suo lavoro con assiduità, che non ci siano sprechi nella materia prima o nei mezzi di lavoro. Prima che la fabbrica automatica imponga agli operai i ritmi dettati dal macchinario, questa disciplina viene imposta dal capitalista attraverso una gerarchia che non si basa sulle abilità professionali, ma sulla capacità di controllare i subordinati e sulla fedeltà al proprietario, composta da capi reparto, capisquadra, marcatempo, sorveglianti e guardie, oltre alle spie e ai crumiri. È con questi manutengoli che si esprime l’arroganza del padrone a chi varca per la prima volta il cancello della fabbrica.\r\n\r\nL’internet delle cose, oltre ad umiliare i lavoratori, suona la campana a morto per questi rappresentanti del capitalista: Avr non avrà più bisogno di un ispettore che giri la città controllando il lavoro svolto dagli operai: questi quadri intermedi saranno ricacciati, prima o poi, nella grande massa degli operai, se non dei disoccupati.\r\n\r\nQuanto avviene nella raccolta rifiuti, tra Avr e lavoratori, non è comunque una cosa che riguarda solo loro: l’ente appaltante, in questo caso il Comune di Livorno, che appalta ad Aamps, che a sua volta appalta ad Avr, ha una responsabilità diretta: spetta al sindaco vigilare affinché l’appaltatore rispetti la dignità degli operai. Oltre che sindacale, quindi, la questione dei braccialetti agli spazzini diventa questione immediatamente politica. Dimostra ancora una volta che il culto della legalità e della democrazia è incapace di dare ai lavoratori strumenti di lotta contro le prepotenze dei capitalisti.”",[74,76,78,82,84,86,88,90,92],{"matched_tokens":75,"snippet":19},[],{"matched_tokens":77,"snippet":29},[],{"matched_tokens":79,"snippet":81},[80,70],"braccieletti","\u003Cmark>braccieletti\u003C/mark> \u003Cmark>elettronici\u003C/mark>",{"matched_tokens":83,"snippet":23},[],{"matched_tokens":85,"snippet":25},[],{"matched_tokens":87,"snippet":17},[],{"matched_tokens":89,"snippet":15},[],{"matched_tokens":91,"snippet":21},[],{"matched_tokens":93,"snippet":27},[],[95,101],{"field":32,"indices":96,"matched_tokens":98,"snippets":100},[97],2,[99],[80,70],[81],{"field":102,"matched_tokens":103,"snippet":71,"value":72},"post_content",[70],1157451471441625000,{"best_field_score":106,"best_field_weight":107,"fields_matched":97,"num_tokens_dropped":43,"score":108,"tokens_matched":97,"typo_prefix_score":43},"2211897868544",13,"1157451471441625194",6646,{"collection_name":54,"first_q":31,"per_page":111,"q":31},6,{"facet_counts":113,"found":149,"hits":150,"out_of":346,"page":14,"request_params":347,"search_cutoff":33,"search_time_ms":149},[114,125],{"counts":115,"field_name":122,"sampled":33,"stats":123},[116,118,120],{"count":97,"highlighted":117,"value":117},"Bello come una prigione che brucia",{"count":14,"highlighted":119,"value":119},"anarres",{"count":14,"highlighted":121,"value":121},"radionotav","podcastfilter",{"total_values":124},3,{"counts":126,"field_name":32,"sampled":33,"stats":147},[127,129,131,133,135,137,139,141,143,145],{"count":14,"highlighted":128,"value":128},"ivrea",{"count":14,"highlighted":130,"value":130},"Siria",{"count":14,"highlighted":132,"value":132},"Erdogan",{"count":14,"highlighted":134,"value":134},"ursula le guin",{"count":14,"highlighted":136,"value":136},"Avv.La Macchia",{"count":14,"highlighted":138,"value":138},"morti di carcere",{"count":14,"highlighted":140,"value":140},"quelli di anarres",{"count":14,"highlighted":142,"value":142},"senzatetto a torino",{"count":14,"highlighted":144,"value":144},"braccialetto elettronico",{"count":14,"highlighted":146,"value":146},"la mano sinistra delle tenebre",{"total_values":148},30,4,[151,257,285,312],{"document":152,"highlight":197,"highlights":243,"text_match":253,"text_match_info":254},{"comment_count":43,"id":153,"is_sticky":43,"permalink":154,"podcastfilter":155,"post_author":119,"post_content":156,"post_date":157,"post_excerpt":49,"post_id":153,"post_modified":158,"post_thumbnail":159,"post_title":160,"post_type":161,"sort_by_date":162,"tag_links":163,"tags":183},"45687","http://radioblackout.org/podcast/anarres-del-2-febbraio-ursula-le-guin-anarchica-e-femminista-amazon-braccialetto-elettronico-per-operai-macchina-senzatetto-a-torino-decoro-urbano-sgomberi-e-ipocrisia-a-5-stelle-un-anno-di-da/",[119],"Come ogni venerdì siamo scesi su Anarres, il pianeta delle utopie concrete, sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Dalle 10,45 alle 12,45. Anche in streaming\r\n\r\nAscolta il podcast:\r\n\r\n2018 02 02 anarres1\r\n\r\n2018 02 02 anarres2\r\n\r\nIn questa puntata:\r\n\r\nUrsula Le Guin è scomparsa il 22 gennaio a 88 anni. I suoi romanzi, i suoi racconti, sono stati per molti di noi una sorta di Bildung Roman, snodi in un percorso dove l’utopia si fa ogni giorno più concreta. Mai facile, sempre all’orizzonte.\r\nDopo il breve saluto della scorsa settimana, in questa puntata vi abbiamo proposto un giro più ampio tra “Quelli di Anarres”, i compagni di Ursula, anarchica, femminista, antropologa dell’immaginario…\r\nLo abbiamo fatto con Daniele Barbieri, blogger, performer, giornalista, appassionato cultore di narrativa degli altri mondi.\r\n\r\nNuove frontiere del controllo. Amazon sperimenta i braccialetti elettronici. Ne abbiamo parlato con Lorenzo Coniglione della redazione di Umanità Nova.\r\n\r\nTorino. La giunta Appendino caccia i senzatetto dal centro. 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Vediamole più nello specifico.\r\nDetenuti\r\nAbbiamo chiesto a Elisabetta, che per lavoro si occupa di tribunali e carceri, di spiegarci la normativa.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/04/02-04-2020-montanari-cura-italia-carcere.mp3\"][/audio]\r\n\r\nPartendo dal fatto che il decreto non ha stanziato risorse per l’attuazione dei provvedimenti riguardanti il carcere, tre sono i paletti indicati:\r\n\r\n \tla disponibilità di domicilio idoneo, che la polizia penitenziaria deve approvare\r\n \til numero di braccialetti elettronici già stanziati per quest'anno, resi obbligatori per pene residue superiori ai sei mesi\r\n \tun numero di mesi residui da scontare inferiore ai 18 mesi\r\n\r\nLe possibilità di “uscire” sono bene o male simili a quelle previste dalla 199/2010 (svuotacarceri Alfano), la differenza dovrebbe essere una maggiore velocità, che però sembra rimanere sulla carta.\r\n\r\nDunque il dispositivo sembra più che altro destinato a tener buoni i detenuti e scongiurare nuove rivolte.\r\nSemiliberi\r\nDifferente la situazione dei semiliberi e degli articolo 21, di cui parliamo con Luca Abbà. Il decreto ha previsto per i semiliberi la possibilità di licenza (cioè di non rientrare in carcere la sera) nei casi più fortunati fino al 30 maggio, a dipendenza del magistrato di sorveglianza che valuta caso per caso. 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Vediamole più nello specifico.\r\nDetenuti\r\nAbbiamo chiesto a Elisabetta, che per lavoro si occupa di tribunali e carceri, di spiegarci la normativa.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/04/02-04-2020-montanari-cura-italia-carcere.mp3\"][/audio]\r\n\r\nPartendo dal fatto che il decreto non ha stanziato risorse per l’attuazione dei provvedimenti riguardanti il carcere, tre sono i paletti indicati:\r\n\r\n \tla disponibilità di domicilio idoneo, che la polizia penitenziaria deve approvare\r\n \til numero di \u003Cmark>braccialetti\u003C/mark> \u003Cmark>elettronici\u003C/mark> già stanziati per quest'anno, resi obbligatori per pene residue superiori ai sei mesi\r\n \tun numero di mesi residui da scontare inferiore ai 18 mesi\r\n\r\nLe possibilità di “uscire” sono bene o male simili a quelle previste dalla 199/2010 (svuotacarceri Alfano), la differenza dovrebbe essere una maggiore velocità, che però sembra rimanere sulla carta.\r\n\r\nDunque il dispositivo sembra più che altro destinato a tener buoni i detenuti e scongiurare nuove rivolte.\r\nSemiliberi\r\nDifferente la situazione dei semiliberi e degli articolo 21, di cui parliamo con Luca Abbà. Il decreto ha previsto per i semiliberi la possibilità di licenza (cioè di non rientrare in carcere la sera) nei casi più fortunati fino al 30 maggio, a dipendenza del magistrato di sorveglianza che valuta caso per caso. Per gli articoli 21 sono stati spostati dalle sezioni interne alla palazzina dei semiliberi.\r\n\r\nUno dei piani è stato messo in quarantena a causa di un contagio.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/04/02-04-2020-abba-semiliberi-cura-italia.mp3\"][/audio]\r\n\r\nhttp://www.radionotav.info/cura-italia-cosa-succede-detenuti-semiliberi-alle-vallette/",[278],{"field":102,"matched_tokens":279,"snippet":275,"value":276},[200,70],1157451402721624000,{"best_field_score":282,"best_field_weight":283,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":43,"score":284,"tokens_matched":97,"typo_prefix_score":97},"2211864313856",14,"1157451402721624177",{"document":286,"highlight":303,"highlights":308,"text_match":280,"text_match_info":311},{"comment_count":43,"id":287,"is_sticky":43,"permalink":288,"podcastfilter":289,"post_author":290,"post_content":291,"post_date":292,"post_excerpt":49,"post_id":287,"post_modified":293,"post_thumbnail":294,"post_title":295,"post_type":161,"sort_by_date":296,"tag_links":297,"tags":300},"55473","http://radioblackout.org/podcast/bello-come-una-prigione-che-brucia-16-9-19/",[117],"bellocome","Nella triste classifica europea degli apparati detentivi maggiormente sovraffollati, l’Italia occupa il quarto posto. Ma la bulimia carceraria, la tendenza a inghiottire parti consistenti di popolazione e rinchiuderle in scatole di metallo e cemento, è una tendenza diffusa in tutto il mondo. Anche nei paesi in cui si registra un calo progressivo dei reati, il numero dei detenuti non diminuisce: la tecnologia sociale carceraria, intesa come programma per la gestione delle eccedenze umane marginalizzate, per essere economicamente efficace, deve lavorare a pieno regime. Le gabbie vuote sono improduttive. Tuttavia, in forma più complementare che sostitutiva, al carcere architettonico si sta affiancando quello tecnologico, di cui una delle manifestazioni embrionali sono i cosiddetti braccialetti elettronici. Un nuovo standard del settore è rappresentato dal modello sviluppato dall’azienda svizzera Geosatis, il quale integra sistemi di geoposizionamento satellitare con l’anilisi degli spostamenti tramite Intelligenza Artificiale. Perché “Intelligenza Artificiale” si trova quasi sempre scritto con le iniziali maiuscole? Per abituarci alla sua natura semidivina? In questo approfondimento non verranno date risposte a queste domande, ma si rifletterà sull’integrazione tra braccialetti elettronici di nuova generazione e smart cities.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/09/bcupcb16-9-19_geosatis.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nUn ulteriore passo avanti nell’evoluzione dal carcere architettonico a quello senza sbarre viene proposta da un team dell’università tecnologica di Swinburne, in Australia.\r\n“Technological incarceration and the end of the prison crisis”, calibrando analisi sul mastodontico apparato detentivo statunitense, suggerisce come l’integrazione di tre tecnologie ampiamente sviluppate e diffuse possa rendere obsoleto il carcere fatto di sbarre e cemento.\r\n\r\nBasta unire un sistema di geoposizionamento, dei sensori connessi ad algoritmi interpretativi, un taser controllabile a distanza, miscelare bene, affidarne il monitoraggio a un Intelligenza Artificiale, e il gioco è fatto. Se non ci credete ecco il link https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=2929781\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/09/bcupcb16-9-19_braccialetti-violenti.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nE’ possibile resistere e lottare in uno scenario di fitta sorveglianza tecnologica? Andiamo ad approfondire qualche aspetto della più cyberpunk delle rivolte, quella di Hong Kong 2019. \r\n\r\nTra puntatori laser, marcatori chimici e riconoscimento facciale, oltre alle strategie e alle contromisure diffuse nel corpo orizzontale e multicefalo di questa protesta per sfuggire alle maglie della repressione hi-tech, si sviluppa in modo esplicito il conflitto contro i dispositivi della sorveglianza e le aziende che li producono.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/09/bcupcb16-9-19_HKyberpunkrevolt.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nOppure ascolta tutta la puntata...\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/09/bcupcb16-9-19_mixdown.mp3\"][/audio]","26 Settembre 2019","2019-09-26 13:10:43","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/09/BRACCIALETTO-200x110.jpg","Bello Come Una Prigione Che Brucia [16-9-19]",1569503443,[298,299],"http://radioblackout.org/tag/carcere/","http://radioblackout.org/tag/sorveglianza/",[301,302],"carcere","sorveglianza",{"post_content":304},{"matched_tokens":305,"snippet":306,"value":307},[200,70],"manifestazioni embrionali sono i cosiddetti \u003Cmark>braccialetti\u003C/mark> \u003Cmark>elettronici\u003C/mark>. 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La Macchia sul diniego nei confronti di Niccolò, compagno antifa in carcere da tre mesi alle Vallette di Torino, con l'accusa di concorso morale per aver partecipato al corteo contro Casapound lo scorso 22 febbraio a Torino; niente domiciliari, sono i finiti i braccialetti elettronici.\r\n\r\nA seguire alcune riflessioni sul business dell'accoglienza, così come lo racconta la lega nord e come lo applica l'america dell'era Trump.\r\n\r\nAncora una diretta, questa volta con Greg, compagno attualmente ai domiciliari, su quanto accaduto nei giorni scorsi al carcere d'Ivrea, nella stessa sezione in cui di recente era stato detenuto.\r\n\r\nE per finire, come sempre si parla di sorveglianza: il riconoscimento facciale entra nelle scuole.\r\n\r\nbello come 18 giugno 2018","18 Giugno 2018","2018-10-24 17:42:38","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2018/06/riconoscimento-facciale-200x110.jpeg","Bello come una prigione che brucia: il podcast del 18 giugno 2018",1529332894,[324,325,326,327,328,329,330,331],"http://radioblackout.org/tag/antifascismo/","http://radioblackout.org/tag/avv-la-macchia/","http://radioblackout.org/tag/bello-come-una-prigione-che-brucia/","http://radioblackout.org/tag/braccialetto-elettronico/","http://radioblackout.org/tag/ivrea/","http://radioblackout.org/tag/morti-di-carcere/","http://radioblackout.org/tag/repressione/","http://radioblackout.org/tag/riconoscimento-facciale/",[333,136,334,144,128,138,335,336],"antifascismo","bello come una prigione che brucia","repressione","riconoscimento facciale",{"post_content":338},{"matched_tokens":339,"snippet":340,"value":341},[200,70],"domiciliari, sono i finiti i \u003Cmark>braccialetti\u003C/mark> \u003Cmark>elettronici\u003C/mark>.\r\n\r\nA seguire alcune riflessioni sul","Trasmissione di critica radicale al carcere ed alla sorveglianza di Radio Blackout, nella puntata di oggi potrete ascoltare: l'intervento dell'Avv. 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