","Moussa Balde. Processo al CPR","post",1710256116,[53,54,55,56,57,58,59],"http://radioblackout.org/tag/cpr/","http://radioblackout.org/tag/cpr-torino/","http://radioblackout.org/tag/detemzione-amministrativa/","http://radioblackout.org/tag/gianluca-vitale/","http://radioblackout.org/tag/moussa-balde/","http://radioblackout.org/tag/ospedaletto/","http://radioblackout.org/tag/processo-cpr/",[15,17,27,25,23,19,21],{"post_content":62,"tags":67},{"matched_tokens":63,"snippet":65,"value":66},[64],"amministrativa","ulteriormente afflittiva rispetto alla detenzione \u003Cmark>amministrativa\u003C/mark>. In base alla legge la","Moussa aveva 23 anni. Nella notte tra il 23 e il 24 maggio 2021, è morto nel CPR di Torino.\r\nIl 9 maggio era a Ventimiglia, fuori da un supermercato dove cercava di racimolare qualche soldo. Tre uomini lo assalirono a calci, pugni e sprangate. Qualcuno fa un video: Musa è a terra, rannicchiato mentre i tre infieriscono su di lui.\r\nUna vicenda di violenza razzista come tante: solo la diffusione delle immagini impedisce che il silenzio cali sulla sua storia, perché quelli come Moussa raramente hanno la possibilità di raccontare ed essere creduti.\r\nIl nove maggio Moussa viene portato in ospedale: viene dimesso il giorno stesso, senza che gli vengano consegnati i fogli con la diagnosi. Trascorre la notte in cella di sicurezza. Il mattino successivo viene portato a Torino, dove, dopo l’udienza di convalida, viene rinchiuso al CPR di corso Brunelleschi.\r\nTra i tanti fogli che gli fanno firmare non c’è nulla sul pestaggio subito.\r\nFinisce presto in isolamento, nel famigerato “ospedaletto”, un’area del CPR a ridosso del muro dove ci sono celle singole simili a pollai. Niente a che fare con un ospedale. Nonostante le vistose ferite al volto, Moussa non viene mai visitato.\r\nLì Moussa è stato trovato impiccato.\r\nLa grande indignazione per la sua morte fece chiudere l’Ospedaletto. Lo scorso anno, in febbraio, il fuoco delle rivolte distrusse il CPR, che da un anno è chiuso.\r\nDomani ci sarà l’udienza preliminare del processo contro i gestori del CPR. La GIP dovrà decidere se rinviare a giudizio per omicidio colposo e sequestro di persona l’allora direttrice del CPR e il responsabile medico e, per falso in atto pubblico, un funzionario di polizia. Per altri poliziotti la Procura ha chiesto l’archiviazione, contro la quale gli avvocati di parte civile hanno fatto ricorso, che è stato discusso venerdì 1 marzo, ma di cui non sono noti gli esiti.\r\nQuesta inchiesta, partita dopo la morte di Moussa, un vero suicidio di Stato, si incardina intorno alla questione “ospedaletto”, una struttura di isolamento, ulteriormente afflittiva rispetto alla detenzione \u003Cmark>amministrativa\u003C/mark>. In base alla legge la detenzione \u003Cmark>amministrativa\u003C/mark> è ammessa, ma non forme di isolamento e punizione. 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Fu la legge di emergenza, che il mandato britannico impose nel ‘45, a porla in essere, per poi traslarla nel contesto legislativo coloniale e utilizzarla in maniera esponenziale dal ‘47 ad oggi, momento in cui, dopo il 7 ottobre, sono detenute oltre 3300 persone palestinesi a fronte di oltre 10.000 prigionieri politici richiusi fra galere amministrative e penali.\r\n\r\nLa regola dell’eccezione si affianca ad un altro elemento fondamentale di questa forma di dominazione sui corpi, quello dell’evidenza segreta. Attraverso la categorizzazione che, in questo caso, la colonialità sionista impone, i sequestri di persona in vista di detenzione amministrativa, proprio in quanto fondati sull’assenza totale di qualsivoglia “evidenza” di reato, vengono messi in campo dal governo per il solo ,e palese, fatto di essere palestinesi e quindi intrinsecamente ostili e potenzialmente combattivi contro un regime di oppressione totale sul proprio popolo. L’impossibilità di interazione e conoscenza, anche legale, delle motivazioni dell’imprigionamento evidenziano il tentativo, sebbene malcelato, di secretare una realtà manifesta. Una realtà che si applica attraverso la categorizzazione dell’individuo – con possibilità di ampliare lo spettro a seconda delle esigenze e dei definiti nemici pubblici delle nazioni -, la sperimentazione di forme brutali di controllo e restrizione totale e l’esportazione dei dispositivi, una volta testati e resi modello, al di fuori dei confini territoriali palestinesi definiti come prigione a cielo aperto.\r\n\r\nMa se parlare di detenzione nel contesto palestinese è parlare di un’esperienza totalizzante e permeate nella materialità del quotidiano, anche le resistenze messe in campo dai detenuti e dalle detenute è centrale nella lotta per la libertà dell’intero popolo. 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Si è parlato di lotte contro i CPR già esistenti e contro quelli che vorrebbero aprire, per non farci cogliere impreparati.\r\n\r\nIl nostro inviato speciale MC Pastich era presente e questo è il suo resoconto.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/pastich-su-assemblea-no-cpr-bologna.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nE se proprio avete lo stomaco forte qui potete ascoltare tutta la puntata di Metix Flow arricchita da tanta, tanta musica.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/metix-flow-18-ottobre-2024.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","20 Ottobre 2024","2024-11-17 22:20:48","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/zapa296-1-200x110.jpg","Metix Flow - 18/10/2024 - Detenzione Amministrativa e Rete nazionale contro i CPR",1729462506,[53],[15],{"post_content":262,"post_title":266},{"matched_tokens":263,"snippet":264,"value":265},[126,64],"ad approfondire il tema della \u003Cmark>detenzione\u003C/mark> \u003Cmark>amministrativa\u003C/mark> nei CPR abbiamo letto per","Per continuare ad approfondire il tema della \u003Cmark>detenzione\u003C/mark> \u003Cmark>amministrativa\u003C/mark> nei CPR abbiamo letto per intero un articolo di Maria Giuliana Lo Piccolo, pubblicato pochi giorni fà su Melting Pot Europa. 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Si è parlato di lotte contro i CPR già esistenti e contro quelli che vorrebbero aprire, per non farci cogliere impreparati.\r\n\r\nIl nostro inviato speciale MC Pastich era presente e questo è il suo resoconto.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/pastich-su-assemblea-no-cpr-bologna.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nE se proprio avete lo stomaco forte qui potete ascoltare tutta la puntata di Metix Flow arricchita da tanta, tanta musica.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/metix-flow-18-ottobre-2024.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ",{"matched_tokens":267,"snippet":270,"value":270},[268,269],"Detenzione","Amministrativa","Metix Flow - 18/10/2024 - \u003Cmark>Detenzione\u003C/mark> \u003Cmark>Amministrativa\u003C/mark> e Rete nazionale contro i CPR",[272,274],{"field":194,"matched_tokens":273,"snippet":270,"value":270},[268,269],{"field":92,"matched_tokens":275,"snippet":264,"value":265},[126,64],{"best_field_score":206,"best_field_weight":135,"fields_matched":87,"num_tokens_dropped":39,"score":277,"tokens_matched":87,"typo_prefix_score":87},"1157451402721624186",{"document":279,"highlight":293,"highlights":301,"text_match":204,"text_match_info":306},{"comment_count":39,"id":280,"is_sticky":39,"permalink":281,"podcastfilter":282,"post_author":163,"post_content":283,"post_date":284,"post_excerpt":45,"post_id":280,"post_modified":285,"post_thumbnail":286,"post_title":287,"post_type":169,"sort_by_date":288,"tag_links":289,"tags":291},"91323","http://radioblackout.org/podcast/detenzione-amministrativa-in-bulgaria-e-la-lotta-di-abdulrahaman/",[109],"Il prigioniero politico saudita Abdulrahaman Al-Khalidi, è detenuto in uno dei due centri di detenzione amministrativa bulgari dall’ottobre 2021, ed è in sciopero della fame dal 4 Luglio 2024. 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