","Paradossalmente inapplicabile l'antimafia alla Grande Opera Tav","post",1465567727,[67,68,69,70,71,72],"http://radioblackout.org/tag/convenzioni-internazionali/","http://radioblackout.org/tag/diritto/","http://radioblackout.org/tag/legge-antimafia/","http://radioblackout.org/tag/no-tav-2/","http://radioblackout.org/tag/organo-transnazionale/","http://radioblackout.org/tag/virano/",[74,75,76,77,78,79],"convenzioni internazionali","diritto","legge antimafia","no tav","organo transnazionale","virano",{"post_content":81,"tags":85},{"matched_tokens":82,"snippet":83,"value":84},[75],"dato dal fatto che il \u003Cmark>diritto\u003C/mark> applicabile agli appalti nel caso","Già dal 2012 il problema della attrbuzione degli appalti dei lavori della tratta transfrontaliera, ovvero dell'intera opera ferroviaria di alta velocità tra Lyon e Torino, impatta sulla evidente contraddizione che per un cantiere già pesantemente infiltrato da ditte e personaggi collegati alla mafia non si possa applicare la legge antimafia che la normativa italiana si è dovuta dare, mentre la legislazione francese non ha intravisto l'esigenza di dotarsi di uno strumento di controllo del genere. 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Un diritto che colpisce in maniera precipua il nemico interno, la persona insuscettibile di ravvedimento, chi lotta contro Stato e capitale.\r\nIl 21 aprile il tribunale esaminerà il curriculum costruito dalla Procura Torinese, per giustificare la propria richiesta.\r\nQueste operazioni, sempre più frequenti negli ultimi anni, sono la punta dell’iceberg dell’emergere di una scena parallela a quella dei tribunali dove vengono contestati reati e non il proprio posizionamento rispetto all’ordine del mondo in cui siamo forzati a vivere. Siamo al di là dello stesso diritto liberale, che pur viziato all’origine da una squisita attitudine classista e autoritaria, non si occupa di “chi” ma di “cosa”.\r\n\r\nCe ne ha parlato Eugenio Losco, compagno ed avvocato, che in più occasioni ha difeso compagn per cui era stata chiesta la sorveglianza speciale.\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/04/2021-04-13-sorveglianza-speciale-losco.mp3\"][/audio]\r\n\r\n2021 04 13 sorveglianza speciale losco\r\n\r\nQui il comunicato della radio in solidarietà a Boba:\r\nhttps://radioblackout.org/2021/04/solidarieta-a-boba/","13 Aprile 2021","2021-04-23 15:59:50","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/04/insuscettibile-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"300\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/04/insuscettibile-300x300.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/04/insuscettibile-300x300.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/04/insuscettibile-150x150.jpg 150w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/04/insuscettibile-170x170.jpg 170w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/04/insuscettibile.jpg 512w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Sorveglianza speciale. 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Quest'ultimo capo di imputazione segnala un impianto giudiziario volto a criminalizzare la lotta per il diritto all'abitare e le azioni di solidarietà con accuse faziose e assurde: nel fascicolo firmato dalla Procura di Milano, infatti, l'attività del Comitato viene equiparata a un \"racket\" per l'occupazione di case popolari sfitte.\r\n\r\nIn seguito all'operazione il Comitato Abitanti Giambellino Lorenteggio ha organizzato per il primo pomeriggio una conferenza stampa di fronte ad alcune delle abitazioni poste sotto sequestro, mentre alle 18 un corteo di risposta partirà da piazza Tirana, nel cuore del quartiere Giambellino.\r\n\r\nLa corrispondenza con Mattia del Comitato Abitanti Giambellino Lorenteggio:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2018/12/giambellino_13dic.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nNelle stesse ore a Cosenza le forze dell'ordine hanno messo in campo un'operazione molto simile nei confronti del Comitato Prendocasa, notificando a 16 componenti un avviso di conclusione delle indagini con varie accuse fra cui, per 5 di loro, quella di associazione a delinquere. Anche qui un teorema infamante e surreale, con tanto di nomi e cognomi degli attivist* per il diritto all'abitare sbattuti in prima pagina.\r\n\r\nIl commento di Simone di Prendocasa Cosenza:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2018/12/prendocasa_cosenza.mp3\"][/audio]","13 Dicembre 2018","2018-12-13 14:35:55","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2018/12/12028236_MGTHUMB-INTERNA-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"225\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2018/12/12028236_MGTHUMB-INTERNA-300x225.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2018/12/12028236_MGTHUMB-INTERNA-300x225.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2018/12/12028236_MGTHUMB-INTERNA.jpg 414w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Lotte per il diritto all'abitare sotto attacco a Milano e Cosenza",1544711700,[187,188,189,190],"http://radioblackout.org/tag/cosenza/","http://radioblackout.org/tag/diritto-allabitare/","http://radioblackout.org/tag/milano/","http://radioblackout.org/tag/occupazioni/",[192,38,193,194],"cosenza","milano","occupazioni",{"post_content":196,"post_title":200,"tags":203},{"matched_tokens":197,"snippet":198,"value":199},[75],"criminalizzare la lotta per il \u003Cmark>diritto\u003C/mark> all'abitare e le azioni di","Questa mattina alle prime luci dell'alba nel quartiere popolare del Giambellino - a Milano - è scattata una grossa operazione di polizia che ha portato al sequestro della Base di Solidarietà Popolare (sede del Comitato Abitanti Giambellino Lorenteggio), allo sgombero di 9 case popolari occupate e all'arresto di altrettanti membri del comitato, tradotti ai domiciliari.\r\n\r\nPer loro l'accusa è di resistenza a pubblico ufficiale e di associazione a delinquere finalizzata all'occupazione abusiva. 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Sempre di un anno e mezzo è l'arresto del calcolo della prescrizione tra il processo d'appello e quello in Cassazione. Nei fatti la prescrizione è stata aumentata di tre anni. Alla faccia della asserita volontà di adeguamento alle richieste dell'Unione Europea, che sollecitava una maggiore celerità nell'azione penale, vengono nei fatti allungati i tempi a disposizione dell'apparato giudiziario per portare a termine i processi.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nUn vero paradosso, che si nutre di pregiudizi radicati diffusi ad arte dai media, che amplificano alcuni casi di reati gravi estinti dalla prescrizione, nascondendo le obiettive responsabilità, anche politiche, della magistratura.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nIl caso più recente ed eclatante è quello della Procura di Torino, che ha accelerato al massimo i procedimenti a carico del movimento No Tav, anche quelli più banali. 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Chi non ha soldi per i risarcimenti andrà in carcere.\r\n\r\nI penalisti si sono opposti alla riforma sino all'ultimo, facendo numerosissimi “scioperi”, l'ultimo nella settimana precedente all'approvazione definitiva della nuova legge.\r\n\r\n \r\n\r\nNe abbiamo parlato con Eugenio Losco, avvocato milanese, in prima fila nella difesa degli attivisti dei movimenti di opposizione sociale e dei migranti.\r\n\r\n \r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n2017 07 04 losco riforma dir penale","5 Luglio 2017","2017-07-14 13:53:25","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/07/giustizia-bilancia-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"223\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/07/giustizia-bilancia-300x223.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/07/giustizia-bilancia-300x223.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/07/giustizia-bilancia-768x571.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/07/giustizia-bilancia-1024x761.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/07/giustizia-bilancia.jpg 2000w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Diritto penale. 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Dato che sui media italiani questa notizia e' stata praticamente ignorata andiamo subito nel merito del provvedimento per poi allargarci a considerazioni piu' ampie. Puoi descriverci cosa contiene questa proposta e quali saranno i prossimi passaggi del suo iter legislativo? Se dovesse essere approvata sara' applicata automaticamente su tutto il territorio dell'unione europea oppure dovra' essere ratificata dai singoli stati?\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tFacciamo un passo indietro, in Europa alcuni paesi o anche amministrazioni locali hanno portato avanti diverse iniziativie negli ultimi anni, voi avete coperto in particolar modo le esperienze austriache, svedesi e francesi. Ci puoi descrive in cosa consistono e se si possono gia' tirare delle conclusioni sul loro impatto?\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tAndiamo oltre oceano, e' passato un anno da quando una legge per il diritto alla riparazione e' stata approvata negli stati del colorado e new york. 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Success stories of financial incentives to make repair affordable\r\n \tPart pairing: a major threat to independent repair\r\n\r\ninpuntata integrale\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/04/stakkastakka-188.mp3\"][/audio]","20 Aprile 2023","2023-04-20 10:26:32","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/04/Happy-face-200x110.png","StakkaStakka 18 Aprile 2023 – Diritto alla Riparazione",1681986385,[522,523],"http://radioblackout.org/tag/diritto-alla-riparazione/","http://radioblackout.org/tag/right-to-repair/",[525,526],"diritto alla riparazione","right to repair",{"post_content":528,"post_title":532,"tags":535},{"matched_tokens":529,"snippet":530,"value":531},[258],"proposta per la gestione del \"\u003Cmark>Diritto\u003C/mark> alla riparazione\". 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Se dovesse essere approvata sara' applicata automaticamente su tutto il territorio dell'unione europea oppure dovra' essere ratificata dai singoli stati?\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tFacciamo un passo indietro, in Europa alcuni paesi o anche amministrazioni locali hanno portato avanti diverse iniziativie negli ultimi anni, voi avete coperto in particolar modo le esperienze austriache, svedesi e francesi. Ci puoi descrive in cosa consistono e se si possono gia' tirare delle conclusioni sul loro impatto?\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tAndiamo oltre oceano, e' passato un anno da quando una legge per il \u003Cmark>diritto\u003C/mark> alla riparazione e' stata approvata negli stati del colorado e new york. Sembra che in un certo senso abbia fatto scuola nel promuovere delle false soluzioni e consolidare il \"business as usual\", infatti grazie ad alcune gabole inserite all'ultimo minuto dai rappresentanti dei produttori industriali queste leggi sono praticamente inapplicabili. Sono diventati famosi i kit per la riparazione della apple, costosissimi, per cui bisogna versare cauzioni esorbitanti e che vengono recapitate dopo settimane.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tSembra che un tratto comune di queste iniziative legislative sia quello di considerare la riparazione esclusivamente dal punto di vista fisico, dell'hardware, ma negli ultimi anni chi influsce di piu' sulla vita, ma soprattutto sulla morte dei dispositivi, e' il software. L'espressione \"obsolescenza programmata\" e' diventata abbastanza di uso comune per riferirsi alla \"morte funzionale\" di un dispositivo, ovvero anche quando l'hardware e' perfettamente funzionante il software incomincia a funzionare male o non ricevere nuovi aggiornamenti.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tUn secondo elemento meno conosciuto, ma che potrebbe essere decisivo nei prossimi anni e' quello della \"verifica delle componenti fisiche\", questo potrebbe permettere ai produttori di non usare componenti non originali o installate senza il loro permesso.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tQuesto tipo di iniziative (anche quelle sotto forma di incentivi) sembrano scaricare sempre di piu' la responsabilita' ed i costi verso l'utente finale senza provare in nessun modo ad intaccare i margini delle grandi aziende. Sara' anche questo un tassello nel puzzle di un economia green di lusso per soli ricchi?\r\n\r\n\r\n\r\nPer ulteriori approfondimenti\r\n\r\n \tNot yet accessible, affordable nor mainstream: campaigners tighten the screw on new EU Right to Repair proposal\r\n \tThere is life on Mars! Success stories of financial incentives to make repair affordable\r\n \tPart pairing: a major threat to independent repair\r\n\r\ninpuntata integrale\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/04/stakkastakka-188.mp3\"][/audio]",{"matched_tokens":533,"snippet":534,"value":534},[258],"StakkaStakka 18 Aprile 2023 – \u003Cmark>Diritto\u003C/mark> alla Riparazione",[536,539],{"matched_tokens":537,"snippet":538,"value":538},[75],"\u003Cmark>diritto\u003C/mark> alla riparazione",{"matched_tokens":540,"snippet":526,"value":526},[],[542,544,546],{"field":158,"matched_tokens":543,"snippet":534,"value":534},[258],{"field":107,"matched_tokens":545,"snippet":530,"value":531},[258],{"field":42,"indices":547,"matched_tokens":548,"snippets":550,"values":551},[54],[549],[75],[538],[538],{"best_field_score":169,"best_field_weight":170,"fields_matched":171,"num_tokens_dropped":54,"score":172,"tokens_matched":102,"typo_prefix_score":54},{"document":554,"highlight":578,"highlights":605,"text_match":167,"text_match_info":616},{"comment_count":54,"id":555,"is_sticky":54,"permalink":556,"podcastfilter":557,"post_author":382,"post_content":558,"post_date":559,"post_excerpt":59,"post_id":555,"post_modified":560,"post_thumbnail":561,"post_title":562,"post_type":445,"sort_by_date":563,"tag_links":564,"tags":572},"42868","http://radioblackout.org/podcast/anarres-del-14-luglio-la-memoria-tradita-di-genova-2001-il-diritto-penale-del-nemico-le-donne-nella-rivoluzione-spagnola-no-tav-fascisti-alla-guerra-del-mediterraneo/",[382],"Come ogni venerdì, anche il 14 luglio, dalle 10,45 alle 12,45, sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout, siamo sbarcati su Anarres, il pianeta delle utopie concrete.\r\nLa prossima settimana Anarres va in vacanza. La nostra astronave ritornerà in orbita venerdì 28 luglio\r\nAscolta il podcast:\r\n\r\n2017 07 14 anarres1\r\n2017 07 14 anarres2\r\n2017 07 14 anarres3\r\n2017 07 14 anarres4\r\n\r\n\r\n\r\nIn questa puntata:\r\n\r\nGenova 2001. La memoria tradita di quei giorni di lotta, sciopero, rivolta e sangue\r\n\r\nNe abbiamo chiacchierato con Federico Denitto di Anarchici contro il G8\r\n\r\n\r\nDa Genova ad Amburgo. I controvertici, la repressione politica e sociale. Il progressivo affermarsi del diritto penale del nemico. Da annientare, con ogni mezzo necessario.\r\n\r\n\r\nLuglio 1936. Le donne nella rivoluzione spagnola.\r\n\r\nCe ne ha parlato Claudio Venza, docente di storia contemporanea all'Università di Trieste\r\n\r\n\r\nGuerra nel Mediterraneo. In sostegno a Minniti scende in mare la barca dei fascisti di Generazione Identitaria. In Francia da mesi infuria la polemica sui media main stream, in Italia si preferiscono le baruffe chioggiotte sulla spiaggia.\r\n\r\n\r\nNo Tav. Da Venaus alla Clarea per la libertà di movimento\r\n\r\n\r\nProssimi appuntamenti:\r\n\r\n\r\nLunedì 24 luglio\r\n\r\nore 21\r\n\r\nVerso il G7 lavoro di settembre\r\n\r\nassemblea a radio Blackout\r\nvia Cecchi 21a\r\n\r\nMartedì 25 luglio\r\n\r\nore 21\r\n\r\nassemblea antimilitarista\r\n\r\nalla Fat in corso Palermo 46\r\n\r\nAppuntamenti fissi:\r\n\r\nLe riunioni della federazione anarchica torinese, aperte a tutti gli interessati, sono in corso Palermo 46 ogni giovedì alle 21 \r\n\r\n\r\nwww.anarresinfo.noblogs.org","14 Luglio 2017","2018-10-17 22:58:48","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/07/15-2017-07-08-no-tav-marcia-200x110.jpg","Anarres del 14 luglio. 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Il diritto penale liberale ha il suo cardine in due concetti chiave:\r\na) l'azione giudiziaria è rivolta verso la condotta del reo e non contro la persona dello stesso\r\nb) gli imputati sono soggetti giuridici ovvero titolari di alcuni diritti inalienabili, sono persone inserite all'interno di un contratto sociale\r\n\r\nQuesti due principi, sulla cui effettività torneremo più avanti, vengono pesantemente messi in crisi dalla teoria del diritto penale del nemico, elaborata negli anni ottanta dal giurista tedesco Jakobs. Secondo Jakobs oltre al criminale comune, che è recuperabile alle regole del contratto sociale, esiste un'altra specie di criminale: il nemico. Costui non è recuperabile al contratto sociale e di conseguenza per proteggere la società (torneremo poi su questo concetto) è necessario neutralizzarlo. Una logica di guerra entra nel diritto penale.\r\n\r\nNe anniamo parlato con Lorenzo, un compagno che da tempo studia queste dinamiche.\r\nAscolta la chiacchierata che abbiamo fatto con lui:\r\n\r\n2015.02 06 lollodiritto penale del nemico\r\n\r\nPer definire la figura del nemico, che nella teoria di Jakobs rimane sempre molto vaga, forse volutamente, si deve ricorrere all'osservazione della personalità dell'imputato, alla sua messa a nudo da parte dei tribunali e di una pletora di esperti. A questi il compito di valutare se si è di fronte ad un semplice deviante o ad un nemico. Ma attenzione: chi definisce in termini politici il nemico? Chi indirizza l'azione giudiziaria? E qua torna un altro concetto forte della teoria politica occidentale: quello di sovranità. Infatti tocca al potere sovrano, quello dotato del potere di porre eccezioni, definire chi è il nemico. Il diritto penale del nemico è una visione fortemente politicizzata della teoria del diritto in quanto si basa sull'esercizio del potere di porre eccezioni da parte di chi detiene la sovranità. Sarà questi ad indicare di volta in volta quali i nemici, ovvero gli individui e le collettività costitutivamente avverse all'ordine costituito.\r\nCostoro non saranno più soggetti titolari di diritti giuridici ma bensì nuda vita biologica soggetta ad una possibilità di violenza illimitata da parte del potere. È l'esatto contrario di quanto viene affermato dalla concezione liberale del diritto.\r\n\r\nPer questa sua caratteristica di essere estremamente politico il diritto penale del nemico poggia fortemente anche sulla costruzione del nemico tramite il discorso pubblico. Il discorso pubblico italiano, che negli ultimi 15 anni è sostanzialmente virato a destra con la retorica sulla sicurezza e la legalità, ha già individuato da tempo quali sono i soggetti che vanno etichettati come nemici: coloro che hanno la disgrazia di essere contemporaneamente immigrati e poveri, ovvero forza lavoro esclusa dalle tutele conquistate dai movimenti sociali. La legislazione differenziale su cui si basano i CIE-CPT è modellata intorno alla concezione di nemico. Una volta individuata la classe di individui che vanno considerati come nemici, la detenzione, con i suoi corollari di tortura, morte, ed l'espulsione ovvero sia i processi di neutralizzazione fisica diventano semplici passaggi amministrativi, mera contabilità per tanti piccoli Eichmann della burocrazia.\r\nE non faccio il paragone con il contabile della shoa a caso: la detenzione amministrativa, l'individuazione di categorie sociali come nemiche, la riduzione di soggetti a nuda vita biologica sottoposti a violenza illimitata, sono quanto esplicitato dal nazismo.\r\nMa attenzione: fuor di retorica questo è quanto succede di norma all'interno delle logiche capitaliste che vedono gli individui come portatori di forza lavoro da mettere a valore e basta. Il nazismo, e non solo lui, ha semplicemente esplicitato queste dinamiche portandole all'estremo e, in questo, ha prodotto scandalo.\r\n\r\nIl diritto penale del nemico, per quanto teorizzato in modo sistematico solo negli ultimi decenni, è presente sottotraccia in tutta la storia contemporanea. E non solo a livello teorico, si pensi a Carl Shmidt, ma anche a livello fattuale: il codice Rocco del 1936 con le sue misure di sorveglianza speciale, ereditate in buona parte dal diritto repubblicano, è sostanzialmente basato sul concetto di nemico. E anche lo stesso codice Zanardelli del 1897, la pietra angolare del diritto liberale italiano, contiene al suo interno dispositivi repressivi per le classi pericolose basati sul concetto di nemico.\r\n\r\nLe leggi sono il precipitato normativo dei rapporti di forza presenti nella società. Non sono concezioni che discendono dall'empireo platonico per farsi norma tramite l'opera di qualche demiurgo. Negli ultimi 40 anni abbiamo assistito ad una mitigazione delle concezioni più dure delle teorie giuridiche perché i rapporti sociali messi in campo dai movimenti sociali e la così detta “società civile”, intesi qua nella loro concezione più larga, dalle organizzazioni più o meno rivoluzionarie a pezzi della borghesia progressista come il Partito Radicale, erano tali da poter imporre delle garanzie all'interno dei procedimenti giuridici. Garanzie ipocrite, parziali, insufficienti e tutto fuor di dubbio. Ma comunque garanzie. Con la crisi dei movimenti sociali a fine anni '70 e il disimpegno degli anni '80 si è potuto assistere ad un prepotente ritorno delle concezioni più dure del diritto: la guerra alle formazioni lottarmatiste, l'introduzione delle leggi sul pentitismo, l'ingresso dello psicologo nelle carceri per analizzare la personalità dei rei politici e decidere su di una loro recuperabilità al consesso sociale, l'applicazione dello stato di eccezione permanente ovvero della sovranità.\r\nE non è un caso che in momento di profonda ristrutturazione degli assetti politici e sociali dell'occidente ci sia anche in Europa un ritorno di queste concezioni, che hanno ricevuto una formalizzazione e una sistematizzazione solo in tempi recenti ma sono state un sottotraccia e una costante di tutta la storia contemporanea.\r\n\r\nLa necessità di difesa della società teorizzata da Jakobs è in realtà la necessità di difendersi delle classi dominanti. Negli ultimi 15-20 anni coloro che sono stati stigmatizzati come nemici sono stati gli immigrati, oggi cominciano ad esserlo tutti gli oppositori sociali e domani? Di fronte ad una disoccupazione costantemente a due cifre e alla marginalizzazione di fasce sempre più ampie di popolazione chi sarà individuato come nemico, ovvero come non recuperabile e disciplinabile (o non facilmente tale) ai processi di accumulazione di capitale?\r\n\r\nBisogna difendere la società? Si, certamente: dall'attacco messo in atto costantemente dallo Stato e dal capitale.","12 Febbraio 2015","2018-10-17 22:09:50","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/02/occhio_mirino-c-200x110.jpg","La rottura dell’ordine liberale, ovvero il diritto penale del nemico",1423771124,[130,629,70,630],"http://radioblackout.org/tag/jakobs/","http://radioblackout.org/tag/processi/",[135,632,77,633],"jakobs","processi",{"post_content":635,"post_title":639,"tags":642},{"matched_tokens":636,"snippet":637,"value":638},[75],"cruciale: la sostanziale modifica del \u003Cmark>diritto\u003C/mark> penale liberale.\r\n\r\nAl centro degli","Gli ultimi fatti giudiziari, che hanno coinvolto decine di compagni torinesi, attivi nel movimento antirazzista e nel movimento No Tav, mettono sul tavolo una questione cruciale: la sostanziale modifica del \u003Cmark>diritto\u003C/mark> penale liberale.\r\n\r\nAl centro degli ultimi processi è stata posta la personalità dell'imputato, rendendola oggetto di valutazione in base a criteri di pericolosità sociale, al di là della condotta specifica. 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Non sono concezioni che discendono dall'empireo platonico per farsi norma tramite l'opera di qualche demiurgo. Negli ultimi 40 anni abbiamo assistito ad una mitigazione delle concezioni più dure delle teorie giuridiche perché i rapporti sociali messi in campo dai movimenti sociali e la così detta “società civile”, intesi qua nella loro concezione più larga, dalle organizzazioni più o meno rivoluzionarie a pezzi della borghesia progressista come il Partito Radicale, erano tali da poter imporre delle garanzie all'interno dei procedimenti giuridici. Garanzie ipocrite, parziali, insufficienti e tutto fuor di dubbio. Ma comunque garanzie. 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Negli ultimi 15-20 anni coloro che sono stati stigmatizzati come nemici sono stati gli immigrati, oggi cominciano ad esserlo tutti gli oppositori sociali e domani? Di fronte ad una disoccupazione costantemente a due cifre e alla marginalizzazione di fasce sempre più ampie di popolazione chi sarà individuato come nemico, ovvero come non recuperabile e disciplinabile (o non facilmente tale) ai processi di accumulazione di capitale?\r\n\r\nBisogna difendere la società? 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