","Russia: uno scandalo dopato","post",1447245766,[45,46,47],"http://radioblackout.org/tag/doping/","http://radioblackout.org/tag/russia/","http://radioblackout.org/tag/sport/",[19,17,15],{"post_content":50,"tags":54},{"matched_tokens":51,"snippet":52,"value":53},[19],"agonistico sia informato anche dal \u003Cmark>doping\u003C/mark> e dallo sviluppo tecnico raggiunto","Quella che segue è una vicenda che abbiamo ritenuto significativa perché ci racconta qualcosa della fase storica e politica attuale. Ci racconta molto di una guerra fredda che va rinvigorendosi contrapponendo in maniera sempre più esplicita un blocco genericamente \"occidentale\" al momento e la nazione russa.\r\n\r\nInsomma non ci stupisce affatto che lo sport agonistico sia informato anche dal \u003Cmark>doping\u003C/mark> e dallo sviluppo tecnico raggiunto in campo farmacologico e che il corpo dell'atleta sia anche terreno di sperimentazione che incarna dinamiche politiche e d economiche che vanno ben oltre la nuda competizione sportiva. Certo, però, la vicenda russa è quanto meno singolare. Viene messo sotto accusa un intero sistema e non attraverso una federazione (come già successo molte volte, ad esempio con la federazione rugbistica italiana oppure con la federazione calcistica spagnola) ma addirittura un governo. Si parla esplicitamente e senza ulteriori verifiche di \u003Cmark>doping\u003C/mark> di stato insomma.\r\n\r\nRicordiamo che al momento è solo il laboratorio analisi moscovita a essere stato sospeso e in qualche misura commissariato attraverso altri laboratori che prenderanno in carico le provette. Di fatto la Wada (World Anti-Doping Association) non ha ulteriori poteri.\r\n\r\nChiediamo qualche delucidazione a Giacomo Talignani, giornalista dell'Huffinghton Post:\r\n\r\n\u003Cmark>doping\u003C/mark>",[55,58,60],{"matched_tokens":56,"snippet":57},[19],"\u003Cmark>doping\u003C/mark>",{"matched_tokens":59,"snippet":17},[],{"matched_tokens":61,"snippet":15},[],[63,68],{"field":20,"indices":64,"matched_tokens":65,"snippets":67},[31],[66],[19],[57],{"field":69,"matched_tokens":70,"snippet":52,"value":53},"post_content",[19],578730123365712000,{"best_field_score":73,"best_field_weight":74,"fields_matched":75,"num_tokens_dropped":31,"score":76,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":31},"1108091339008",13,2,"578730123365711978",6646,{"collection_name":42,"first_q":19,"per_page":79,"q":19},6,{"facet_counts":81,"found":133,"hits":134,"out_of":294,"page":14,"request_params":295,"search_cutoff":21,"search_time_ms":296},[82,109],{"counts":83,"field_name":106,"sampled":21,"stats":107},[84,87,90,92,94,96,98,100,102,104],{"count":85,"highlighted":86,"value":86},5,"I Bastioni di Orione",{"count":88,"highlighted":89,"value":89},4,"anarres",{"count":88,"highlighted":91,"value":91},"la perla di labuan",{"count":23,"highlighted":93,"value":93},"liberation front",{"count":75,"highlighted":95,"value":95},"metix flow",{"count":14,"highlighted":97,"value":97},"rivolta",{"count":14,"highlighted":99,"value":99},"La Zona",{"count":14,"highlighted":101,"value":101},"FROM INSIDE",{"count":14,"highlighted":103,"value":103},"deportazioni",{"count":14,"highlighted":105,"value":105},"war on migrants","podcastfilter",{"total_values":108},17,{"counts":110,"field_name":20,"sampled":21,"stats":131},[111,113,115,117,119,121,123,125,127,129],{"count":85,"highlighted":112,"value":112},"Bastioni di Orione",{"count":14,"highlighted":114,"value":114},"seno",{"count":14,"highlighted":116,"value":116},"tette",{"count":14,"highlighted":118,"value":118},"Voghera",{"count":14,"highlighted":120,"value":120},"palpazioni",{"count":14,"highlighted":122,"value":122},"alphabreast",{"count":14,"highlighted":124,"value":124},"Hector Oesterheld",{"count":14,"highlighted":126,"value":126},"Roberto Mandrafina",{"count":14,"highlighted":128,"value":128},"Guillermo Saccomanno",{"count":14,"highlighted":130,"value":130},"quella sensazione piacevole di togliersi il reggiseno",{"total_values":132},42,31,[135,164,194,221,245,269],{"document":136,"highlight":150,"highlights":156,"text_match":159,"text_match_info":160},{"comment_count":31,"id":137,"is_sticky":31,"permalink":138,"podcastfilter":139,"post_author":34,"post_content":140,"post_date":141,"post_excerpt":37,"post_id":137,"post_modified":142,"post_thumbnail":143,"post_title":144,"post_type":145,"sort_by_date":146,"tag_links":147,"tags":149},"97142","http://radioblackout.org/podcast/bastioni-di-orione-10-04-2025-la-societa-cinese-al-tempo-dei-dazi-il-teerrore-sinstalla-a-port-au-prince-dietro-al-ballottaggio-tanti-ecuador/",[86],"La Guerra dei dazi impatta con il Partito comunista cinese e la società cinese, decoupling e reazioni alla confusione trumpiana. Violenze se possibile ancora più efferate a Port-au-Prince, blocco di merci, fame e migrazione; muro dominicano, traffici di armi e droga. Noboa vs Gonzáles: il ballottaggio in Ecuador vede il confronto dei molti mondi che compongono il paese..\r\n\r\nI reciproci tentativi di isolare il nemico dal mercato\r\nAbbiamo chiesto ad Alessandra Colarizi, direttrice editoriale di “China Files”, di restituirci un’idea di quello che può essere lo sguardo della società cinese sulla scomposta guerra commerciale trumpiana.\r\nA iniziare dall’identificazione di eventuali nuovi partner commerciali in sostituzione del mercato statunitense (considerando anche un’improbabile ulteriore estensione della presenza cinese in Africa, a fronte di un più probabile controllo della regione limitrofa – il libero scambio con Corea e Giappone? – e dell’Asean), o di assorbimento interno di parte delle esportazioni; prendendo poi in considerazione le contromisure non solo tariffarie adottate dal governo cinese, mirate e dunque già meditate prima che si scatenasse la buriana; la riduzione dei bond americani in pancia alle casse di Pechino (secondo detentore mondiale del debito di Washington); la creazione del welfare.\r\nSi è inserito anche il problema dei porti di Panama e degli altri scali interessati all’operazione di Trump, che mira a mettere sotto pressione la Cina. Il problema è quanto la guerra commerciale vada a impattare sul mercato del lavoro e sulle condizioni dei lavoratori cinesi, che hanno saputo inscenare “incidenti di massa” per protestare contro la recessione della qualità della vita.\r\nQueste ostilità si vanno a inserire in una contingenza che vede dal covid e dalla bolla immobiliare in avanti la situazione economico-finanziaria meno positiva e arrembante nello sviluppo commerciale cinese, che viene tamponata con il nazionalismo e la rivalità con gli Usa, quindi la guerra commerciale scatenata da Trump potrebbe essere un atout per rinforzare la difesa. Si va dipingendo un gioco di guerra che vede i due contendenti intenti a isolare il nemico nel suo recinto, precludendogli relazioni commerciali con il resto del mondo.\r\nSicuramente i prodotti cinesi sono concorrenziali con qualsiasi altro prodotto per qualità/prezzo, a prescindere da qualsiasi guerra di dazi. Rimane da vedere se il prevedibile mafioso della Casa Bianca non imporrà all'Europa di applicare le stesse tariffe comminate alla Cina dalla inaffidabile amministrazione trumpiana, altrimenti...\r\n\r\nhttps://open.spotify.com/episode/6raaHK91qq3LlnKS8tT0Ur?si=Pml1A4qlS1u5_IZ_tKoXxA\r\n\r\nPer ascoltare gli episodi precedenti sull’Asia orientale si trovano qui\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/AlessandraColarizi_Decoupling-Forzato.mp3\"][/audio]\r\n\r\nGangs of Port-au-Prince\r\nNon si arresta la vendetta coloniale per l’atto rivoluzionario di indipendenza di Toussaint Louverture che nel 1791 fece di Haiti la prima colonia affrancata dal giogo francese. Infatti l’indifferenza per le condizioni disastrose in cui versa in particolare la capitale e la crisi esistenziale di un paese privo di risorse, saccheggiato da gang che spadroneggiano facendosi beffe di truppe keniane dell’Onu e armate dalla vicina Florida.\r\nRoberto Codazzi ci aggiorna sulla situazione, ma soprattutto dipinge il quadro per cui riusciamo a farci un’idea di cosa significa vivere in queste condizioni, con le gang che controllano tutti i quartieri della capitale tranne uno, con sparuti gruppi di autodifesa di cittadini (e si registrano linciaggi di appartenenti alle gangs catturati), scarsità di cibo, baratto, ritorno alle campagne per poter coltivare almeno il nutrimento, difficoltà di movimenti per i molti posti di blocco gestiti dalle bande e le comunicazioni affidate a eroici giornalisti radiofonici che vengono assassinati, quando si individuano le sedi delle radio. Le uniche merci che transitano tra Miami e Port-au-Prince sono le armi; altra provenienza di armi è dalla Colombia/Venezuela nel sistema del narcotraffico, che vede in Haiti un hub.\r\nTra Repubblica dominicana e Haiti ci sono costanti frizioni, frontiere chiuse – pur se sono concesse aperture a merci per consentire la sopravvivenza in assenza di possibilità di accesso al territorio haitiano. Ora si aggiungono rimpatri e restrizioni sui cittadini haitiani presenti in territorio dominicano, anche se la repubblica dominicana si fonda sulla manodopera a basso costo dei “cugini” haitiani, che ora si contano in misura di circa 2 milioni di presenze in condizioni precarie. Si organizzano marce per l’espulsione dal territorio turistico dominicano.\r\nGli haitiani sono respinti senza interruzione dagli Usa dal mandato di Obama: una situazione consolidata dalle immagini al confine messicano, quando venivano inseguiti con i lazos; i rimpatri sono ora ridotti dalla chiusura degli aeroporti.\r\n\r\nhttps://www.spreaker.com/episode/l-ulteriore-deterioramento-della-vita-di-haiti--65552467\r\n\r\nPer ascoltare gli episodi precedenti in relazione al Caribe si trovano qui\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/RobertoCodazzi_Gangs-of-Port-au-Prince.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nCon Davide Matrone ,docente universitario e giornalista freelance che vive a Quito , parliamo delle elezioni presidenziali in Ecuador , lunedi ci sarà il ballottaggio fra la candidata di \"Revolucion Ciudadana\", partito legato al correismo ,Luisa Gonzalez e il figlioccio della dinastia più ricca dell'Ecuador ,Daniel Noboa ,attuale presidente . Nonostante qualche scivolone xenofobo sulla questione dei rifugiati venezuelani che vorrebbe rimpatriare forzosamente e l'assenza nella sua campagna elettorale dei temi del lavoro ,Luisa Gonzalez incarna la sinistra che c'è in Ecuador in questo momento storico ,sicuramente lontana dalla radicalità del correismo della prima ora .L'alleanza storica con il movimento indigeno Pachakutik - braccio politico della Confederazione delle nazionalità indigene dell'Ecuador (Conaie), la più grande del Paese - guidato da Leonidas Iza sposta il baricentro della \" revolucion ciudadana\" verso posizioni piu' progressiste ed evidenzia il prevalere all'interno delle comunità indigene di posizioni antiliberiste rompendo con il sostegno ai presidenti conservatori Lasso e Noboa dei cosidetti \"ponchos dorados \" la borghesia indigena che aveva fatto blocco con le élite reazionarie di Quito. Noboa ha fallitto totalmente sulla questione della sicurezza in un paese che è diventato hub privilegiato dei narcotrafficanti in America Latina ,tanto da dover ricorrere ai mercenari americani della \"Blackwater\" ,mandando evidenti segnali di debolezza e inadeguatezza nell'affrontare il problema della sicurezza che è molto sentito dalla popolazione che fino a qualche tempo fa viveva in paese considerato realtivamente sicuro ,mentre adesso L'Ecuador ha il tasso di omicidi più elevato del Sudamerica. Il ricorso ai mercenari nordamericani si configura anche come un ingerenza palese di un paese straniero negli affari interni dell'Ecuador ,mentre si manifesta la subordinazione di Noboa alle pretese di Washington che vorrebbe riappropiarsi anche della base militare di Manta , chiusa nel 2006 da Correa.\r\n\r\nhttps://www.spreaker.com/episode/ecuador-nuovo-ciclo-del-correismo--65555974\r\n\r\nPer ascoltare gli episodi precedenti in relazione all'America latina si trovano qui\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/BASTIONI-10042025-ECUADOR.mp3\"][/audio]","13 Aprile 2025","2025-04-14 12:50:31","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/blade-1-2-200x110.jpg","BASTIONI DI ORIONE 10/04/2025- LA SOCIETÀ CINESE AL TEMPO DEI DAZI - IL TERRORE S’INSTALLA A PORT-AU-PRINCE -DIETRO AL BALLOTTAGGIO TANTI ECUADOR","podcast",1744540748,[148],"http://radioblackout.org/tag/bastioni-di-orione/",[112],{"post_content":151},{"matched_tokens":152,"snippet":154,"value":155},[153],"diping","rinforzare la difesa. 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Gerstein, Noisebrigade, Dr. Cancer, etc. che va in onda su Radio Blackout 105.250 il martedì dalle 23 fino a mezzanotte.\r\nPer un’ora verrete condotti attraverso un percorso trasversale fatto da sonorità che non si fermano ad un genere: si può passare dall’industrial alla wave, facendo una fermata nel punk, nel death metal, nell’electro oppure anche nel math rock.\r\nSeguiremo le storie di chi ha fatto dei suoni non convenzionali l’espressione della propria persona con ascolti ed alle volte con interviste.\r\nCi sarà uno spazio per le novità e per improvvisazioni varie.\r\nSpegnete la luce, la musica inizia…\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/12/2024_12_10_MusickToPlay.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n1) Pet Shop Boys \"Clean Air Hybrid Electric Bus\" da \"New London Boy - 2\" MCD/DIG\r\n2) Pet Shop Boys \"Beauty Has Laid Siege To The City\" da \"New London Boy - 1\" MCD/DIG\r\n3) Our Girl \"Relief\" da \"The Good Kind\" CD/LP\r\n4) Moin \"It's Messy Coping\" da \"You Never End\" LP/DIG\r\n5) Sassyhiya \"Boat Called Predator\" da \"Take You Somewhere\" LP/CD\r\n6) Eat-Girls \"3 Omens\" da \"Area Silenzio\" LP/CD\r\n7) Bôa \"Whiplash\" da \"Whiplash\" LP/CD\r\n8) David Sylvian \"Let The Happiness In\" da \"Everything And Nothing\" 3LP\r\n9) David Sylvian \"Buoy (Remix)\" da \"Everything And Nothing\" 3LP\r\n10) Orbital \"Satan (Spawn)\" da \"A Beginner's Guide\" LP/CD","11 Dicembre 2024","2024-12-11 22:30:43","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/08/MusickToPlayInTheDark-1-200x110.jpg","Musick To Play In The Dark – Puntata del 10/12/2024",1733956243,[208],"http://radioblackout.org/tag/musick/",[210],"musick",{"post_content":212},{"matched_tokens":213,"snippet":215,"value":216},[214],"Coping","CD/LP\r\n4) Moin \"It's Messy \u003Cmark>Coping\u003C/mark>\" da \"You Never End\" LP/DIG\r","Musick To Play In The Dark – Puntata del 10/12/2024\r\n\r\nMusick To Play In The Dark è la trasmissione condotta da Maurizio a.k.a. 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La situazione dell'isola caraibica è sempre piu' caotica ,il primo ministro Henry si trova bloccato nella RepubblicaDominicana e non riesce a rientrare nel paese,le bande armate che si sono coalizzate nel gruppo G9 guidato dall'ex poliziotto Jimmy Chérizier, detto Babrecue, hanno il controllo della capitale ed hanno assaltato le carceri liberando i detenuti ,migliaia di cittadini haitiani sono in fuga dagli scontri ,in meno di due settimane diverse istituzioni statali sono state attaccate dalle bande, che sempre più coordinano le loro azioni e scelgono obiettivi un tempo impensabili come la banca centrale.\r\n\r\nIl governo è totalmente delegittimato ,si parla di un intervento di militari kenyoti per presidiare gli obiettivi sensibili mentre le infrastrutture e l'economia sono al collasso , l'isola sconta le arretratezze dovute a decenni di governi autoritari ,invasioni militari straniere,politiche commerciali aggressive da parte degli Stati Uniti che hanno depauperato l'agricoltura locale, il debito imposto dai francesi al momento dell'indipendenza ,rovinosi eventi naturali quali il terremoto del 2010 ,una sorta di espiazione per il peccato originale della ribellione che portò gli schiavi di origine africana dell'isola a proclamare la prima repubblica nera nel 1804 .\r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/BASTIONI-07032024-HAITI.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nCon Davide Matrone raccontiamo della vicenda della Furukawa plantaciones in Ecuador che costituisce in caso di vera e propria schiavitù nel XXI secolo ,come emerso dalle denunce di lavoratori che hanno condotto una campagna di denuncia che ha portato all'incriminazione di alcuni dirigenti della multinazionale.\r\n\r\nLa multinazionale Furukawa Plantaciones C.A funziona in Ecuador dal 1963 con sede principale nella città di Santo Domingo ubicata nella zona sub-tropicale del paese. In Ecuador la multinazionale giapponese dispone di 32 stabilimenti che occupano approssimativamente un territorio pari a 2.300 ettari nelle regioni di Esmeraldas, Los Rios e la già menzionata Santo Domingo de los Tsachilas. L’impresa si occupa in particolare di lavorare l’abacà, conosciuta volgarmente con il nome di canapa di Manila. L’Ecuador è il secondo paese al mondo con il più alto tasso di produzione di questo materiale naturale. È secondo solo alle Filippine. In Ecuador ci sono centinaia di afrodiscendenti costretti alla schiavitù all’interno degli stabilimenti dell’impresa Furukawa Plantaciones C.A dell’Ecuador e sussiste un quadro disumano di sfruttamento della mano d’opera e pura schiavitù , i circa 200 operai afrodiscendenti, contadini e analfabeti lavorano nelle istallazioni in condizioni disumane con interminabili giorni di lavoro, bassissimi salari, senza contratti e nessun beneficio di legge come contributi e previdenza sociale. Per non parlare del diritto allo sciopero e di reclamo verso l’azienda. Quest’ultima, secondo testimonianze dei lavoratori, non somministra nemmeno gli strumenti adeguati e necessari per la lavorazione dell’abacà generando negli anni mutilazioni corporali agli operai delle fabbriche.\r\n\r\nDopo le denunce dei lavoratori e in seguito ad una campagna di mobilitazione le autorità governative hanno realizzato una serie di sopralluoghi ed hanno potuto verificare le inadempienze gravi della multinazionale in termini di: sfruttamento del lavoro, sfruttamento minorile del lavoro, forme di schiavitù, contributi non pagati, violazione dei diritti umani, mancanza della previdenza sociale, assenza dei servizi basici. A questo si aggiungono le malattie croniche che presentano i lavoratori e le condizioni di estrema povertà in cui versano.\r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/BASTIONI-07032024-ECUADOR.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","8 Marzo 2024","2024-03-08 18:27:54","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/blade-1-1-200x110.jpg","BASTIONI DI ORIONE 07/03/2024-HAITI CONTINUA A SCONTARE IL PECCATO ORIGINALE DI ESSERE STATA LA PRIMA REPUBBLICA NERA DELLA STORIA-ECUADOR SCHIAVITU' NEL XXI SECOLO IL CASO FURUKAWA.",1709922239,[148],[112],{"post_content":236},{"matched_tokens":237,"snippet":239,"value":240},[238],"Domingo","principale nella città di Santo \u003Cmark>Domingo\u003C/mark> ubicata nella zona sub-tropicale del","Bastioni di Orione approfondisce la situazione ad Haiti con Roberto Codazzi autore di \"Haiti il terremoto senza fine\". 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Da sempre territorio \"di sacrificio\", questa regione è ancora una volta nel mirino dell'industria estrattiva, a partire dall'estrazione mineraria. Nuove risorse prime, nuova giostra: i metalli di transizione, come la fluorite, presenti nel sottosuolo sardo sono al centro di nuovi progetti estrattivi. E' notizia fresca la prossima riapertura della miniera di Gemma Tres Montis, vicino al comune di Silius.\r\n\r\nLa riapertura delle miniere sarde e di quelle di tutta Europa è parte del progetto europeo di transizione energetica: produrre energia \"pulita\" richiederà l'estrazione di tonnellate di materiali metallici. Le componenti degli impianti eolici e fotovoltaici e le batterie per immagazzinare l'energia generata da sole e vento, richiedono cospicue quantità di metalli da transizione. In Sardegna, quindi, la riapertura di nuove miniere fa immediatamente pensare anche all'aumento vertiginoso di progetti on- e off-shore di parchi eolici e fotovoltaici. \r\n\r\nL'energia generata dagli impianti per le rinnovabili dovrà poi essere trasformata, accumulata e distribuita: è, anche questo, un passaggio importante nelle catene di valore delle risorse per la transizione, che richiede la costruzione di infrastrutture e reti di trasporto. Il Thyrrenian Link è quindi direttamente collegato ai parchi eolici e fotovoltaici, e alla riapertura delle miniere. Miniere, impianti, reti: ne parliamo con un compagno, che ci dipinge come questi tre fattori della transizione energetica si intrecciano in Sardegna:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/Sardegna1.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[scarica]\r\n\r\nInfine, il fiore all'occhiello dell'Europa \"sostenibile\", il riciclo, si accinge pionieristicamente a muovere i primi passi in Sardegna. 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In Sardegna, quindi, la riapertura di nuove miniere fa immediatamente pensare anche all'aumento vertiginoso di progetti on- e off-shore di parchi eolici e fotovoltaici. \r\n\r\nL'energia generata dagli impianti per le rinnovabili dovrà poi essere trasformata, accumulata e distribuita: è, anche questo, un passaggio importante nelle catene di valore delle risorse per la transizione, che richiede la costruzione di infrastrutture e reti di trasporto. Il Thyrrenian Link è quindi direttamente collegato ai parchi eolici e fotovoltaici, e alla riapertura delle miniere. Miniere, impianti, reti: ne parliamo con un compagno, che ci \u003Cmark>dipinge\u003C/mark> come questi tre fattori della transizione energetica si intrecciano in Sardegna:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/Sardegna1.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[scarica]\r\n\r\nInfine, il fiore all'occhiello dell'Europa \"sostenibile\", il riciclo, si accinge pionieristicamente a muovere i primi passi in Sardegna. Riciclare i metalli da transizione sembra essere l'unica soluzione per far fronte alla loro tragica scarsità: il litio, il cobalto, la grafite e molti altri materiali presenti nelle batterie potrebbero venire ri-estratti da queste ultime una volta completato il loro ciclo di vita. Il progetto \"Black Mass\" a firma Glencore, per la riconversione degli impianti di Portovesme, va esattamente in questa direzione, chiudendo il cerco dell'estrattivismo energetico in Sardegna. Ne parliamo con un altro compagno:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/Sardegna-2.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[scarica]\r\n\r\n ",[266],{"field":69,"matched_tokens":267,"snippet":263,"value":264},[262],{"best_field_score":161,"best_field_weight":162,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":31,"score":163,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":75},{"document":270,"highlight":284,"highlights":290,"text_match":159,"text_match_info":293},{"comment_count":31,"id":271,"is_sticky":31,"permalink":272,"podcastfilter":273,"post_author":275,"post_content":276,"post_date":277,"post_excerpt":37,"post_id":271,"post_modified":278,"post_thumbnail":279,"post_title":280,"post_type":145,"sort_by_date":281,"tag_links":282,"tags":283},"78466","http://radioblackout.org/podcast/healing-podcast-147/",[274],"Healing frequencies","healingfrequencies","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/11/hf-17-11.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nBASS / DUBSTEP / ACID\r\n\r\nYokubari - Fujin Gagaku\r\nYokubari - Drumurdrum\r\nNova - Reincarnate\r\nSub Basics - Earthstrong\r\nEl Rakkas - I & I (XI Remix)\r\nTSVI & Loraine James - Eternal\r\nRhythmic Theory - The Bend\r\nPugilist & Mystik - Sabu\r\nCesco - Move Too Slow\r\nKobe JT x GHSTLY XXVII - Doing It Major\r\nZeroFG - Badman Flexi\r\nKalahari Oyster Cult - Scully (Earth People Mix)\r\nOK EG - Alkaline\r\nOK EG - Prismatic Spring\r\nPinch - Lazarus\r\nAbu Ama - BLK #3H\r\n\r\nMORE HEALING:\r\nwww.radioblackout.org/podcastfilter/healing-frequencies\r\nwww.mixcloud.com/o-b-o","23 Novembre 2022","2022-11-23 00:36:33","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/11/bigart-2-200x110.jpg","Healing Podcast 147",1669163793,[],[],{"post_content":285},{"matched_tokens":286,"snippet":288,"value":289},[287],"Doing","Kobe JT x GHSTLY XXVII - \u003Cmark>Doing\u003C/mark> It Major\r\nZeroFG - Badman Flexi\r","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/11/hf-17-11.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nBASS / DUBSTEP / ACID\r\n\r\nYokubari - Fujin Gagaku\r\nYokubari - Drumurdrum\r\nNova - Reincarnate\r\nSub Basics - Earthstrong\r\nEl Rakkas - I & I (XI Remix)\r\nTSVI & Loraine James - Eternal\r\nRhythmic Theory - The Bend\r\nPugilist & Mystik - Sabu\r\nCesco - Move Too Slow\r\nKobe JT x GHSTLY XXVII - \u003Cmark>Doing\u003C/mark> It Major\r\nZeroFG - Badman Flexi\r\nKalahari Oyster Cult - Scully (Earth People Mix)\r\nOK EG - Alkaline\r\nOK EG - Prismatic Spring\r\nPinch - Lazarus\r\nAbu Ama - BLK #3H\r\n\r\nMORE HEALING:\r\nwww.radioblackout.org/podcastfilter/healing-frequencies\r\nwww.mixcloud.com/o-b-o",[291],{"field":69,"matched_tokens":292,"snippet":288,"value":289},[287],{"best_field_score":161,"best_field_weight":162,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":31,"score":163,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":75},6637,{"collection_name":145,"first_q":19,"per_page":79,"q":19},12,["Reactive",298],{},["Set"],["ShallowReactive",301],{"$fbAxCaxovUWuusFtLxrIZ3vlAlwSSEnhLC_bckcH72gg":-1,"$fUpXgn_snQXrmgJevKsXprHvfzo3c5LNwgpTKw7eC_v8":-1},true,"/search?query=doping"]