","Calcidica. Eldorado Gold lascia o raddoppia?","post",1453379585,[60,61,62,63],"http://radioblackout.org/tag/calcidica/","http://radioblackout.org/tag/eldorado-gold/","http://radioblackout.org/tag/miniere-doro/","http://radioblackout.org/tag/skouries/",[15,25,20,23],{"post_content":66,"post_title":72,"tags":75},{"matched_tokens":67,"snippet":70,"value":71},[68,69],"Eldorado","Gold","fatto lievitare il prezzo dell’oro. \u003Cmark>Eldorado\u003C/mark> \u003Cmark>Gold\u003C/mark> messa in difficoltà dal movimento","La crisi petrolifera ha di recente fatto lievitare il prezzo dell’oro. \u003Cmark>Eldorado\u003C/mark> \u003Cmark>Gold\u003C/mark> messa in difficoltà dal movimento contro la miniera di Skouries, gioca la carta del ricatto occupazionale, facendo leva sul partito di opposizione Nea Democrathia, per riottenere le condizioni di favore di cui godeva prima dei timidi limiti imposti dal governo Tsipras. 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Lo scorso anno l'opposizione alla concessione dell'area montana di Skuries alla società canadese Eldorado Gold aveva subito una forte battuta di arresto.\r\nLe elezioni locali, vinte da formazioni contrarie alle miniere, avevano indotto ampi settori della popolazione, sotto pressione per la durissima repressione, a delegare al fronte istituzionale l'opposizione alla devastazione del territorio. In un anno il cantiere ha fatto passi da gigante, mentre il l'amministrazione di Megali Panaghia, il comune di cui fa parte Skuries, si è impantanata in questioni tecnico-legali, senza bloccare i lavori.\r\nLa parola è quindi tornata ai comitati di lotta, che hanno dato vita a numerose azioni di lotta durante la settimana di campeggio che si è svolta a metà agosto. Il 23 agosto c'è stata una grossa manifestazione a Skuries. La polizia ha attaccato con gas sparati ad altezza d'uomo, i manifestanti hanno risposto con pietre e molotov. Il bilancio è di alcuni feriti. Un intero pullman è stato intercettato dalla polizia che ha fermato 74 persone, arrestandone quattro che avevano rifiutato di fornire le generalità. Il giorno successivo i quattro – tutti stranieri - sono stati assolti ma ne è stata decretata l'espulsione dal paese.\r\nIl governo greco, in palese crisi di consensi all'interno del suo stesso partito, la cui area giovanile ha partecipato alla manifestazione di domenica 23 agosto, ha giocato la sua carta, decretando la sospensione dei lavori a Skuries. Con un anno di ritardo.\r\n\r\nL'azione diretta, la lotta popolare hanno nuovamente in mano il gioco, solo nei prossimi mesi sapremo se la mossa di Alexis Tsipras lo abbia salvato in corner, riuscendo ad ammortizzatore del conflitto.\r\n\r\nPer saperne di più ascolta l'intervista a Iannis, attivista No Miniere, realizzata prima dell'annuncio del blocco dei lavori:\r\n\r\n2015_08_25_iannis_skouries","26 Agosto 2015","2015-09-02 13:50:30","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/08/skouries2-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"169\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/08/skouries2-300x169.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/08/skouries2-300x169.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/08/skouries2.jpg 655w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Grecia. 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Ha avuto nuovo impulso con la decisione di aprire una cava a cielo aperto, dall’impatto ambientale molto forte.\r\nÉ cominciata dal bosco di Skouriés l’attuazione del progetto della Ellenikos Xrisos Spa, impresa di estrazione mineraria appartenente per il 95% alla multinazionale canadese Eldorado Gold e per il 5% all’industriale greco Bobola.\r\nAl movimento di resistenza ha partecipato buona parte della popolazione locale. Uomini, donne, giovani ed anziani hanno preso parte alle manifestazioni in montagna di avvicinamento al cantiere, ignorate dai media e brutalmente represse dalla polizia. Caccia all’uomo per i boschi e i lacrimogeni ci ricordano gli scenari della lotta al Tav.\r\nIl 17 febbraio dello scorso anno una cinquantina persone a volto coperto ha attaccato, dandogli fuoco, il cantiere di Skouriés e tutti i mezzi e le attrezzature della ditta.\r\nDopo la demolizione del cantiere si è aperta una spietata caccia all’uomo con l’unico scopo di abbattere il morale di tutti gli abitanti che si oppongono al progetto. Il giorno successivo decine di persone vennero portate in questura, prelevate da casa, nei locali, per strada. Altri vennero trattenuti con l’accusa di essere i mandanti morali dell’azione.\r\nLe indagini non approdarono a nulla. Il 7 marzo del 2013 le forze dell’”ordine” sono passate alla rappresaglia. A Ierissòs – una cittadina di 3.000 abitanti dove tutti sono contro le miniere con il pretesto di interrogare cinque persone e di perquisirne le abitazioni diversi plotoni di celere e squadre antiterrorismo armate di tutto punto fecero irruzione nel paese nel tentativo di occuparlo militarmente. La gente fece una barricata all'ingresso del paese. A suon di lacrimogeni il paese venne messo in stato di assedio e di terrore: la polizia entrò nelle case sfondando le porte, sotto gli occhi dei bambini, nel passaggio gasarono un liceo durante le ore di lezione, mandando diverse persone all’ospedale.\r\nLa repressione è stata durissima.\r\nNei mesi seguenti i lavori per allestire la miniera sono andati avanti. Quasi ultimata è la strada di collegamento tra Skouries e Megali Panaghia.\r\nI comitati popolari hanno deciso di fare un campeggio resistente tra il 22 e il 31 agosto.\r\nIl campeggio si terrà in montagna, non lontano dal cantiere. Sarà un'iniziativa di confronto sui temi della \"crescita\" e della repressione. Sono stati invitati esponenti delle lotte contro le miniere in Europa e attivisti di altri movimenti contro le grandi opere e la devastazione ambientale.\r\nSarà anche un campeggio di lotta. L'intento esplicito è quello di riuscire a bloccare il cantiere\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Jannis, un compagno di Megali Panaghia.\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n2014 07 30 iannis campeggio skuries","30 Luglio 2014","2014-08-04 12:33:01","Calcidica. Un campeggio resistente",1406753700,[60,158,118,159],"http://radioblackout.org/tag/campeggio-di-lotta/","http://radioblackout.org/tag/miniera-doro/",[15,34,18,30],{"post_content":162},{"matched_tokens":163,"snippet":164,"value":165},[68,69],"il 95% alla multinazionale canadese \u003Cmark>Eldorado\u003C/mark> \u003Cmark>Gold\u003C/mark> e per il 5% all’industriale","La lotta contro La lotta contro l’estrazione dell’oro nella penisola calcidica dura da molti anni. 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A ciò si aggiungono le minacce da parte degli operai della ditta che ha l'appalto per i lavori e dei loro mandanti, culminate in aggressioni fisiche mirate e nell'incendio dello scorso anno del presidio contro le nocività.\r\nIl 17 febbraio scorso, una cinquantina persone a volto coperto ha attaccato, dandogli fuoco, il cantiere di Skouriés e tutti i mezzi e le attrezzature della ditta.\r\nDopo la demolizione del cantiere si è aperta una spietata caccia all'uomo con l'unico scopo di abbattere il morale di tutti gli abitanti che si oppongono al progetto. Il giorno successivo decine di persone sono state portate in questura, prelevate da casa, nei locali, per strada. Di qualcuno non si sono avute notizie per interminabili ore. Altri sono stati trattenuti con l'accusa di essere i mandanti morali dell'azione. La prova incontestabile è che fossero stati sempre presenti a tutte le manifestazioni.\r\nLe indagini non hanno dato esiti: all'alba del 7 marzo le forze dell'\"ordine\" hanno messo in atto la rappresaglia: la mattina si sono presentate a casa di 5 persone a Ierissòs - una cittadina di 3.000 abitanti dove tutti sono contro le miniere -, le hanno prelevate e condotte al commissariato per interrogarle sui \"fatti del 17 febbraio\". Verso le 11, con la scusa di perquisire le case dei cinque attivisti, diversi plotoni di celere e squadre antiterrorismo armate di tutto punto hanno fatto irruzione nel paese nel tentativo di occuparlo militarmente. La gente si è subito radunata all'ingresso del paesino dove è stata incendiata una barricata di copertoni per impedire ai poliziotti di entrare. A suon di lacrimogeni è stato instaurato uno stato di assedio e di terrore: sono entrati nelle case sfondando alcune porte, hanno fatto le perquisizioni sotto gli occhi dei bambini, nel passaggio hanno gasato un liceo durante le ore di lezione, mandando diverse persone all'ospedale.\r\nIl 9 marzo, con uno dei cortei più partecipati che si siano mai svolti a Salonicco, la Grecia del Nord ha mandato un messaggio chiaro: \"non permetteremo a nessuno di decidere delle nostre vite e del nostro futuro: no alla devastazione della nostra terra, no alle miniere d'oro, no alla repressione\".\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Janis, un compagno che partecipa alla lotta\r\n\r\nCalcidica","20 Marzo 2013","2013-03-22 14:01:05","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/03/miniera-doro-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"259\" height=\"194\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/03/miniera-doro.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" />","Oro e veleni. 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