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Le scuole e le università stanno sempre più diventando terreno di conquista di una ideologia bellicista e di controllo securitario che si fa spazio attraverso l’intervento diretto delle forze armate (in particolare italiane e statunitensi) declinato in una miriade di iniziative tese a promuovere la carriera militare in Italia e all’estero, e a presentare le forze armate e le forze di sicurezza come risolutive di problematiche che sono invece pertinenti alla società civile.\r\nQuesta invasione di campo vede come protagonisti rappresentanti delle forze militari addirittura in qualità di “docenti”, che tengono lezioni su vari argomenti (dall’inglese affidato a personale NATO a tematiche inerenti la legalità e la Costituzione) e arriva a coinvolgere persino i percorsi di alternanza scuola-lavoro (PCTO) attraverso l’organizzazione di visite a basi militari o caserme. Il tutto suffragato da protocolli di intesa firmati da rappresentanti dell’Esercito con il Ministero dell’Istruzione, gli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali e le singole scuole.\r\nSmilitarizzare le scuole e l’educazione vuol dire rendere gli spazi scolastici veri luoghi di pace e di accoglienza, opporsi al razzismo e al sessismo di cui sono portatori i linguaggi e le pratiche belliche, allontanare dai processi educativi le derive nazionaliste, i modelli di forza e di violenza, l’irrazionale paura di un “nemico” (interno ed esterno ai confini nazionali) creato ad hoc come capro espiatorio.\r\nNe parliamo con Serena Tusini, dell'Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e dell'università, ascolta o scarica l'approfondimento.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/INFO-04112024-TUSINI.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n ","5 Novembre 2024","Militarizzazione delle scuole ","2024-11-16 20:01:41","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/INFO-04112024-ESERCITO-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"200\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/INFO-04112024-ESERCITO-300x200.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/INFO-04112024-ESERCITO-300x200.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/INFO-04112024-ESERCITO-1024x683.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/INFO-04112024-ESERCITO-768x512.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/INFO-04112024-ESERCITO.jpg 1280w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","4 NOVEMBRE LA RETORICA DI GUERRA ENTRA NELLE SCUOLE.",1730796935,[120,63,121,122],"http://radioblackout.org/tag/a-scuola-di-guerra/","http://radioblackout.org/tag/militarizzazione/","http://radioblackout.org/tag/scuola/",[124,15,125,126],"a scuola di guerra","militarizzazione","scuola",{"tags":128},[129,131,133,135],{"matched_tokens":130,"snippet":124},[],{"matched_tokens":132,"snippet":80},[15],{"matched_tokens":134,"snippet":125},[],{"matched_tokens":136,"snippet":126},[],[138],{"field":37,"indices":139,"matched_tokens":140,"snippets":142},[104],[141],[15],[80],{"best_field_score":100,"best_field_weight":101,"fields_matched":104,"num_tokens_dropped":49,"score":144,"tokens_matched":104,"typo_prefix_score":49},"578730123365711977",{"document":146,"highlight":165,"highlights":173,"text_match":98,"text_match_info":179},{"cat_link":147,"category":148,"comment_count":49,"id":149,"is_sticky":49,"permalink":150,"post_author":52,"post_content":151,"post_date":152,"post_excerpt":153,"post_id":149,"post_modified":154,"post_thumbnail":155,"post_thumbnail_html":156,"post_title":157,"post_type":60,"sort_by_date":158,"tag_links":159,"tags":162},[46],[48],"86556","http://radioblackout.org/2024/01/contro-la-militarizzazione-della-scuola/","Venerdì 19, di fronte ai cancelli dell’Istituto Alberghiero Prever di Pinerolo si è svolta un'iniziativa contro il Salone delle forze armate, dell’ordine e del volontariato, rivolto agli studenti delle quinte superiori con l'intento di presentare le forze armate come un'opportunità di futuro lavorativo (leggesi arruolamento), un vero e proprio esercizio di propaganda bellicista, soprattutto di questi tempi. Di fronte alla presenza di sindacalisti e insegnanti che contestavano l'iniziativa che prevedeva gli interventi dei rappresentanti di tutte le forze armate si è verificata una reazione scomposta della dirigente scolastica, che ha anche chiamato la polizia.\r\n\r\nNe parliamo con Cosimo Scarinzi, del sindacato di base Cub, con cui approffondiamo anche i temi legati al rinnovo del contratto della scuola.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/scuola3.mp3\"][/audio]","23 Gennaio 2024","Contro la propaganda militarista e bellicista nelle scuole . ","2024-01-23 15:21:32","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/scuola-militarizzazione-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"199\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/scuola-militarizzazione-300x199.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/scuola-militarizzazione-300x199.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/scuola-militarizzazione.jpg 474w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","CONTRO LA MILITARIZZAZIONE DELLA SCUOLA.",1706005332,[63,160,161],"http://radioblackout.org/tag/militarizazione/","http://radioblackout.org/tag/scuoa/",[15,163,164],"militarizazione","scuoa",{"tags":166},[167,169,171],{"matched_tokens":168,"snippet":80},[15],{"matched_tokens":170,"snippet":163},[],{"matched_tokens":172,"snippet":164},[],[174],{"field":37,"indices":175,"matched_tokens":176,"snippets":178},[49],[177],[15],[80],{"best_field_score":100,"best_field_weight":101,"fields_matched":104,"num_tokens_dropped":49,"score":144,"tokens_matched":104,"typo_prefix_score":49},{"document":181,"highlight":200,"highlights":208,"text_match":98,"text_match_info":214},{"cat_link":182,"category":183,"comment_count":49,"id":184,"is_sticky":49,"permalink":185,"post_author":52,"post_content":186,"post_date":187,"post_excerpt":188,"post_id":184,"post_modified":189,"post_thumbnail":190,"post_thumbnail_html":191,"post_title":192,"post_type":60,"sort_by_date":193,"tag_links":194,"tags":197},[46],[48],"86365","http://radioblackout.org/2024/01/lesercito-presenta-il-suo-calendario-nelle-scuole-toscane/","l’USR (Ufficio Scolastico Regionale) della Toscana ha invitato studenti e studentesse delle classi quarte e quinte degli Istituti di II grado a partecipare alla presentazione on-line del calendario dell’esercito italiano 2024. Particolarmente allarmante è l’argomento di cui l’esercito italiano parlerà con gli studenti e le studentesse, come apprendiamo dal comunicato condiviso dall'Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università – Toscana: “Per l’Italia sempre……prima e dopo l’8 settembre 1943; rappresenta alcuni eventi bellici della IIa Guerra Mondiale, periodo storico drammatico per l’Italia, e rende omaggio ad Ufficiali, Sottufficiali e Soldati, insigniti della Medaglia d’Oro al Valor Militare per atti eroici compiuti dopo l’armistizio e/o che si sono particolarmente distinti anche nel periodo precedente”.\r\nAbbiamo chiesto alla docente Serena Tusini, dell'Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università, di parlarci di questo ennesimo atto di esaltazione acritica del “coraggio militare” nelle scuole pubbliche. Nella diretta, sono emerse diverse altre questioni relative alla militarizzazione della società e della scuola, compresi alcuni spunti dell'Osservatorio di riflessione e discussione per la giornata della Memoria del 2024.\r\nAscolta e scarica la diretta, segui il sito dell'Osservatorio, e partecipa alle serate informative alla Blackout House:\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/osservatoriomilitarizzazione.mp3\"][/audio]","15 Gennaio 2024","FUORI I MILITARI DALLE SCUOLE TOSCANE, NO ALLA RIABILITAZIONE DI “EROI FASCISTI \"\r\n","2024-01-16 14:20:13","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/no-war-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"175\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/no-war-300x175.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/no-war-300x175.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/no-war-1024x597.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/no-war-768x448.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/no-war.jpg 1200w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Contro la militarizzazione delle scuole",1705338996,[63,195,196],"http://radioblackout.org/tag/militari-nelle-scuole/","http://radioblackout.org/tag/toscana/",[15,198,199],"militari nelle scuole","toscana",{"tags":201},[202,204,206],{"matched_tokens":203,"snippet":80},[15],{"matched_tokens":205,"snippet":198},[],{"matched_tokens":207,"snippet":199},[],[209],{"field":37,"indices":210,"matched_tokens":211,"snippets":213},[49],[212],[15],[80],{"best_field_score":100,"best_field_weight":101,"fields_matched":104,"num_tokens_dropped":49,"score":144,"tokens_matched":104,"typo_prefix_score":49},{"document":216,"highlight":242,"highlights":258,"text_match":98,"text_match_info":264},{"cat_link":217,"category":218,"comment_count":49,"id":219,"is_sticky":49,"permalink":220,"post_author":52,"post_content":221,"post_date":222,"post_excerpt":55,"post_id":219,"post_modified":223,"post_thumbnail":224,"post_thumbnail_html":225,"post_title":226,"post_type":60,"sort_by_date":227,"tag_links":228,"tags":235},[46],[48],"79903","http://radioblackout.org/2023/02/in-peru-la-situazione-rischia-solo-di-peggiorare/","In Perù dal 7 dicembre 2022 è iniziato un movimento di protesta antigovernativo in seguito al fallito colpo di stato del ex-presidente Pedro Castillo e alla sua successiva destituzione, con la proclamazione di Dina Boluarte come nuova presidente.\r\n\r\nIl governo ha proclamato lo stato di emergenza, utilizzando l'esercito per presidiare le strade. 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Myanmar",1615457205,[63,279,280,281],"http://radioblackout.org/tag/golpe/","http://radioblackout.org/tag/myanmar/","http://radioblackout.org/tag/repressione/",[15,283,284,36],"golpe","myanmar",{"tags":286},[287,289,291,293],{"matched_tokens":288,"snippet":80},[15],{"matched_tokens":290,"snippet":283},[],{"matched_tokens":292,"snippet":284},[],{"matched_tokens":294,"snippet":36},[],[296],{"field":37,"indices":297,"matched_tokens":298,"snippets":300},[49],[299],[15],[80],{"best_field_score":100,"best_field_weight":101,"fields_matched":104,"num_tokens_dropped":49,"score":144,"tokens_matched":104,"typo_prefix_score":49},6645,{"collection_name":60,"first_q":15,"per_page":22,"q":15},4,{"facet_counts":306,"found":353,"hits":354,"out_of":586,"page":104,"request_params":587,"search_cutoff":38,"search_time_ms":22},[307,333],{"counts":308,"field_name":331,"sampled":38,"stats":332},[309,312,314,316,319,321,323,325,327,329],{"count":310,"highlighted":311,"value":311},28,"anarres",{"count":17,"highlighted":313,"value":313},"I 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del 23 ottobre 2023 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nGAZA: TRA CARCERE E EVASIONE\r\n\r\nLa dimensione carceraria e concentrazionaria della Striscia di Gaza viene al contempo assunta dal mainstream e normalizzata nella sua brutalità.\r\n\r\nSi può tranquillamente affermare come la popolazione di quel pezzo di mondo sia costretta in un “grande carcere a cielo aperto”, ma al contempo costruire un dispositivo interpretativo che ne componga la sentenza di condanna: “se sono rinchiusi è per il bene di Israele”.\r\n\r\nGrazie al contributo di un articolo della giornalista statunitense-palestinese Miriam Barghouti, scritto per Al Jazeera, cerchiamo quindi di leggere gli eventi del 7 ottobre 2023, anche come un’operazione di evasione dal carcere, quantomeno sul piano simbolico.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/BCUPCB_gaza-evasione.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nADDESTRAMENTO MILITARE: CONDIZIONAMENTO A SPARARE E RIPROGRAMMAZIONE MORALE\r\n\r\nPartendo da una riflessione su come la Guerra possa essere analizzata all’interno della gerarchizzazione del valore dei corpi tipica della Tecnica e del Capitalismo, cerchiamo di approfondire come l’umano possa essere “preparato per uccidere”.\r\n\r\nGrazie a un documento dell’esercito statunitense [2] osserviamo come le istituzioni militari, in particolar modo a partire dalla conclusione della Seconda Guerra Mondiale, abbiano investito su tecniche di condizionamento per produrre individui che “sparino senza riflettere”, ma come questa sottrazione di consapevolezza non sia stata sufficiente ad evitare i traumi che insorgono quando ci si rende conto di avere ucciso. L’imperativo deve quindi essere la “riprogrammazione morale” dei soldati:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/BCUPCB_addestramento-kilner.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nGUERRA IN UCRAINA: LA CINA NON MOSTRA LE SUE TECNOLOGIE\r\n\r\nLa guerra in Ucraina, oltre alla sua dimensione di vetrina per l’industria bellica, rappresenta un campo di prova per i “conflitti simmetrici” del futuro prossimo. Gli analisti di tutti gli eserciti stanno osservando il ruolo delle nuove tecnologie schierate per ipotizzarne l’impatto su altri scenari, come quello del Mare Cinese Meridionale. Non è forse un caso che la Cina stia evitando di scoprire le sue carte.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/BCUPCB_war-tech-ukraine.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n[1] https://www.aljazeera.com/opinions/2023/10/14/on-october-7-gaza-broke-out-of-prison\r\n\r\n[2] https://isme.tamu.edu/JSCOPE00/Kilner00.html","26 Ottobre 2023","2023-10-26 11:03:07","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/10/bcupcb_gaza-drill-ukraine-200x110.jpg","GAZA: TRA CARCERE E EVASIONE - CONDIZIONAMENTO A SPARARE - UCRAINA, TECNOLOGIE E CINA","podcast",1698318187,[369,370,371,63,372,373,374,375,376],"http://radioblackout.org/tag/antimilitarismo/","http://radioblackout.org/tag/carcere/","http://radioblackout.org/tag/cina/","http://radioblackout.org/tag/evasione/","http://radioblackout.org/tag/gaza/","http://radioblackout.org/tag/intelligenza-artificiale/","http://radioblackout.org/tag/killer-robots/","http://radioblackout.org/tag/ucraina/",[29,378,379,15,350,380,346,381,382],"carcere","cina","Gaza","killer robots","Ucraina",{"tags":384},[385,387,389,391,393,395,397,399,401],{"matched_tokens":386,"snippet":29,"value":29},[],{"matched_tokens":388,"snippet":378,"value":378},[],{"matched_tokens":390,"snippet":379,"value":379},[],{"matched_tokens":392,"snippet":80,"value":80},[15],{"matched_tokens":394,"snippet":350,"value":350},[],{"matched_tokens":396,"snippet":380,"value":380},[],{"matched_tokens":398,"snippet":346,"value":346},[],{"matched_tokens":400,"snippet":381,"value":381},[],{"matched_tokens":402,"snippet":382,"value":382},[],[404],{"field":37,"indices":405,"matched_tokens":406,"snippets":408,"values":409},[317],[407],[15],[80],[80],{"best_field_score":100,"best_field_weight":101,"fields_matched":104,"num_tokens_dropped":49,"score":144,"tokens_matched":104,"typo_prefix_score":49},{"document":412,"highlight":430,"highlights":438,"text_match":98,"text_match_info":445},{"comment_count":49,"id":413,"is_sticky":49,"permalink":414,"podcastfilter":415,"post_author":417,"post_content":418,"post_date":419,"post_excerpt":55,"post_id":413,"post_modified":420,"post_thumbnail":421,"post_title":422,"post_type":366,"sort_by_date":423,"tag_links":424,"tags":427},"83214","http://radioblackout.org/podcast/13-07-23-abitare-la-contraddizione/",[416],"arsider","outsidermusic","ARSIDER?️\r\nLo show più merdoso d'Europa torna ad inzaccherarvi le orecchie con un menù aggroce:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/07/Arsider-2023_07_13-abitare-la-contraddizione_rifatto.mp3\"][/audio]\r\n\r\n? new mixer test\r\n?️ Arsider Immobiliare * abitare la contraddizione\r\n? 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Campagna di informazione e lotta; 5) La guerra in Ucraina rischia di diventare guerra europea: campagna di informazione e lotta e sostegno ai disertori russi e ucraini; 6) Contro il G7 energia a Venaria (TO): iniziativa di informazione e lotta contro le missioni militari italiane in difesa degli interessi dell'ENI; 7) Iniziative antimilitariste sul conflitto in Israele e Palestina. \r\n\r\nVenerdì 12 aprile\r\nEmma Goldman\r\nanarchica e femminista\r\nDalle lotte sociali a quelle per la libertà delle donne, dall’attività editoriale all’opposizione alla guerra tra emigrazione, lavoro in fabbrica, comizi, carcere ed esilio.\r\nore 21 corso Palermo 46\r\nIncontro con Selva Varengo e Luisa Dell'Acqua curatrice e traduttrice della nuova edizione di \"Vivendo la mia vita\", l'autobiografia di Emma Goldman.\r\n\r\nSabato 20 aprile\r\nore 17 in corso Palermo 46\r\nL’anarchia in 100 canti\r\ndi e con Alessio Lega\r\npresentazione del libro e concerto\r\na seguire pastasciutta, spritz e birrette\r\n\r\nGiovedì 25 aprile ore 15\r\nalla lapide del partigiano anarchico Ilio Baroni, in corso Giulio Cesare angolo corso Novara dove Ilio cadde combattendo il 26 aprile 1945.\r\nRicordo, bicchierata, fiori, musica.\r\nE, dal vivo, Alba&carenza503 e il Cor'occhio nel canzoniere anarchico e antifascista\r\n\r\nOgni martedì fai un salto da\r\n(A)distro – libri, giornali, documenti e… tanto altro\r\nSeriRiot – serigrafia autoprodotta benefit lotte\r\nVieni a spulciare tra i libri e le riviste, le magliette e i volantini!\r\nSostieni l’autoproduzione e l’informazione libera dallo stato e dal mercato!\r\nInformati su lotte e appuntamenti!\r\ndalle 18 alle 20 in corso Palermo 46\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 \r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 20\r\nContatti:\r\nfai_torino@autistici.org\r\n@senzafrontiere.to/\r\nhttps://t.me/SenzaFrontiere\r\n\r\nIscriviti alla nostra newsletter, mandando un messaggio alla pagina FB oppure una mail\r\n\r\nscrivi a: anarres@inventati.org\r\n\r\nwww.anarresinfo.org","3 Aprile 2024","2024-04-03 13:07:24","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/india-zucchero-amaro-200x110.jpg","Anarres del 29 marzo. 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Campagna di informazione e lotta; 5) La guerra in Ucraina rischia di diventare guerra europea: campagna di informazione e lotta e sostegno ai disertori russi e ucraini; 6) Contro il G7 energia a Venaria (TO): iniziativa di informazione e lotta contro le missioni militari italiane in difesa degli interessi dell'ENI; 7) Iniziative antimilitariste sul conflitto in Israele e Palestina. \r\n\r\nVenerdì 12 aprile\r\nEmma Goldman\r\nanarchica e femminista\r\nDalle lotte sociali a quelle per la libertà delle donne, dall’attività editoriale all’opposizione alla guerra tra emigrazione, lavoro in fabbrica, comizi, carcere ed esilio.\r\nore 21 corso Palermo 46\r\nIncontro con Selva Varengo e Luisa Dell'Acqua curatrice e traduttrice della nuova edizione di \"Vivendo la mia vita\", l'autobiografia di Emma Goldman.\r\n\r\nSabato 20 aprile\r\nore 17 in corso Palermo 46\r\nL’anarchia in 100 canti\r\ndi e con Alessio Lega\r\npresentazione del libro e concerto\r\na seguire pastasciutta, spritz e birrette\r\n\r\nGiovedì 25 aprile ore 15\r\nalla lapide del partigiano anarchico Ilio Baroni, in corso Giulio Cesare angolo corso Novara dove Ilio cadde combattendo il 26 aprile 1945.\r\nRicordo, bicchierata, fiori, musica.\r\nE, dal vivo, Alba&carenza503 e il Cor'occhio nel canzoniere anarchico e antifascista\r\n\r\nOgni martedì fai un salto da\r\n(A)distro – libri, giornali, documenti e… tanto altro\r\nSeriRiot – serigrafia autoprodotta benefit lotte\r\nVieni a spulciare tra i libri e le riviste, le magliette e i volantini!\r\nSostieni l’autoproduzione e l’informazione libera dallo stato e dal mercato!\r\nInformati su lotte e appuntamenti!\r\ndalle 18 alle 20 in corso Palermo 46\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 \r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 20\r\nContatti:\r\nfai_torino@autistici.org\r\n@senzafrontiere.to/\r\nhttps://t.me/SenzaFrontiere\r\n\r\nIscriviti alla nostra newsletter, mandando un messaggio alla pagina FB oppure una mail\r\n\r\nscrivi a: anarres@inventati.org\r\n\r\nwww.anarresinfo.org",{"matched_tokens":523,"snippet":524,"value":524},[519],"Anarres del 29 marzo. \u003Cmark>Esercito\u003C/mark>: professionale o di leva? Proibizionismo e Stato etico. Anna e gli altr*. India: schiavitù e sterilizzazione nell’industria dello zucchero...",[526,528],{"field":96,"matched_tokens":527,"snippet":524,"value":524},[519],{"field":529,"matched_tokens":530,"snippet":520,"value":521},"post_content",[519,15],578730123365187700,{"best_field_score":533,"best_field_weight":534,"fields_matched":102,"num_tokens_dropped":49,"score":535,"tokens_matched":104,"typo_prefix_score":49},"1108091338752",15,"578730123365187706",{"document":537,"highlight":551,"highlights":557,"text_match":531,"text_match_info":560},{"comment_count":49,"id":538,"is_sticky":49,"permalink":539,"podcastfilter":540,"post_author":541,"post_content":542,"post_date":543,"post_excerpt":55,"post_id":538,"post_modified":544,"post_thumbnail":545,"post_title":546,"post_type":366,"sort_by_date":547,"tag_links":548,"tags":550},"80246","http://radioblackout.org/podcast/bastioni-di-orione-16-02-2023-honduras-esercito-ed-oligarchi-detengono-ancora-il-potere-la-sinistra-vince-le-elezioni-ma-usa-gli-stessi-metodi-di-bukele-nella-guerra-alle-pandillas-yekatit-12-l/",[313],"radiokalakuta"," \r\n\r\nBastioni di Orione racconta della situazione in Honduras con Andrea Cegna redattore di Radio Onda d'urto rientrato da un recente viaggio nel paese ,dove continuano ad imperversare miseria e violenza ,frutti avvelenati delle politiche imperiali nordamericani che hanno imposto gli interessi delle multinazionali e sfruttato la posizione strategica dell'Honduras nella guerra controinsurrezionale che negli anni'80 l'amministrazione Reagan ha combattutto contro i sandinisti . Nonostante la vittoria elettorale del novembre 2021 del fronte di sinistra \"Libre \"e l'elezione a presidente di Xiomara Castro ,il potere reale è ancora in mano all'esercito e ai latifondisti ,la violenza delle pandillas scuote profondamente la società hondurena e l'unico rimedio che riesce a trovare il governo è aumentare la repressione . Le associazioni dei popoli Garifuna e Lenca continuano la loro battaglia per la difesa del territorio aggredito dagli appettiti delle multinazionali, e richiedono l'apertura di un dialogo con un governo ritenuto amico .Per combattere le bande criminali Xiomara Castro ha adottato il modello del presidente autocrate del Salvador ,Bukele ,inasprendo la repressione sopratutto in alcuni quartieri della capitale mentre continua il flusso migratorio dei cittadini dell'Honduras verso gli Stati Uniti .\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/BASTIONI-160223-HONDURAS.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nCon Silvano Falocco della rete Yekatit 12 parliamo del \"giorno dei martiri\" che ricorda il massacro compiuto dagli italiani ad Addis Abeba il 19/02/1937 , in seguito ad un attentato purtroppo fallito contro il vicerè d'Etiopia ,il massacratore Rodolfo Graziani ,si scatenò un immane rappresaglia cui presero parte camicie nere,operai ,impiegati coloniali italiani contro gli etiopi ,nel giro di tre giorni ne furono massacrati quasi 30000 ,ci furono centinaia di prigionieri e di deportati nei campi di concentramento di Danane e Nocra .\r\n\r\nIn seguito le bande fasciste al comando del generale Pietro Maletti su ordine di Graziani massacrarono quasi 2000 persone appartenenti alla comunità monastica del villaggio conventuale di Debra Libanos dove gli italiani sospettavano si fossero rifugiati gli attentatori.\r\n\r\nAnni di sottovalutazione e di copevole oblio hanno alimentato il mito degli \" italiani brava gente \",ora a distanza di 86 anni si tenta di fare una riflessione collettiva sulla memoria del colonialismo italiano in occasione del 19 febbraio con una serie d'iniziative che si terranno in questa settimana a Roma animate dalla rete Yekatit 12 ,incentrate anche sulla questione della odonomastica stradale poiche' ancora troppe strade sono intitolate a personaggi e luoghi legati al colonialisno in maniera colpevolmente acritica .\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nLink della puntata dedicata allla ricostruzione del massacro di Addis Abeba andata in onda su Radio blackout il 16 febbraio di due anni fa.\r\n\r\nhttps://radioblackout.org/podcast/yekatit-12-19-febbraio-1937-strage-di-addis-abeba/\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/BASTIONI-160223-GIORNO-DEI-MARTIRI.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nInfine con Murat Cinar giornalista turco spesso ospite della nostra trasmissione ,parliamo delle conseguenze del disastroso terremoto che ha sconvolto la Turchia ,le ricadute sulla credibilità di Erdogan ,i riflessi sulle prossime elezioni di maggio,il tentativo da parte di Erdogan di creare dei capri espiatori per distogliere l'attenzione dalle gravi responsabilità della sua politica che ha favorito speculatori e palazzinari ,le conseguenze del sisma sugli scenari geopolitici della regione e le relazioni fra la Siria ,la Turchia e la Russia, il fronte dei rifugiati siriani sulla cui pelle Erdogan gioca una losca partita .\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/BASTIONI-160223-MURAT.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n ","19 Febbraio 2023","2023-02-19 23:27:17","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/blade-1-1-200x110.jpg","BASTIONI DI ORIONE 16/02/2023-HONDURAS : ESERCITO ED OLIGARCHI DETENGONO ANCORA IL POTERE , LA SINISTRA VINCE LE ELEZIONI MA USA GLI STESSI METODI DI BUKELE NELLA GUERRA ALLE PANDILLAS - YEKATIT 12 ,LA STRAGE DEL 19 FEBBRAIO DEL 1937 AD ADDIS ABEBA CRIMINE DEL COLONIALISMO ITALIANO CHE QUALCUNO SI OSTINA A RICORDARE NONOSTANTE LA RIMOZIONE COLLETTIVA-TURCHIA DOPO IL TERREMOTO ERDOGAN ALLA CACCIA DI CAPRI ESPIATORI PER AGGRAPPARSI ANCORA AL POTERE.",1676848383,[549],"http://radioblackout.org/tag/bastioni-di-orione/",[336],{"post_title":552},{"matched_tokens":553,"snippet":555,"value":556},[554],"ESERCITO","BASTIONI DI ORIONE 16/02/2023-HONDURAS : \u003Cmark>ESERCITO\u003C/mark> ED OLIGARCHI DETENGONO ANCORA IL","BASTIONI DI ORIONE 16/02/2023-HONDURAS : \u003Cmark>ESERCITO\u003C/mark> ED OLIGARCHI DETENGONO ANCORA IL POTERE , LA SINISTRA VINCE LE ELEZIONI MA USA GLI STESSI METODI DI BUKELE NELLA GUERRA ALLE PANDILLAS - YEKATIT 12 ,LA STRAGE DEL 19 FEBBRAIO DEL 1937 AD ADDIS ABEBA CRIMINE DEL COLONIALISMO ITALIANO CHE QUALCUNO SI OSTINA A RICORDARE NONOSTANTE LA RIMOZIONE COLLETTIVA-TURCHIA DOPO IL TERREMOTO ERDOGAN ALLA CACCIA DI CAPRI ESPIATORI PER AGGRAPPARSI ANCORA AL POTERE.",[558],{"field":96,"matched_tokens":559,"snippet":555,"value":556},[554],{"best_field_score":533,"best_field_weight":534,"fields_matched":104,"num_tokens_dropped":49,"score":561,"tokens_matched":104,"typo_prefix_score":49},"578730123365187705",{"document":563,"highlight":575,"highlights":580,"text_match":531,"text_match_info":583},{"comment_count":49,"id":564,"is_sticky":49,"permalink":565,"podcastfilter":566,"post_author":541,"post_content":567,"post_date":568,"post_excerpt":55,"post_id":564,"post_modified":569,"post_thumbnail":570,"post_title":571,"post_type":366,"sort_by_date":572,"tag_links":573,"tags":574},"96797","http://radioblackout.org/podcast/bastioni-di-orione-27-03-2025-le-forze-armate-cinesi-si-rinnovano-la-groenlandia-vista-dal-di-dentro-sudan-lesercito-si-riprende-khartoum/",[313],"Bastioni di Orione si confronta con Simone Dossi direttore di Orizzonte Cina che si occupa di sicurezza e forze armate in Cina, a proposito del rinnovamento delle forze armate cinesi che hanno mostrato i nuovi caccia invisibili di sesta generazione e la strategia militare di Pechino verso la sua periferia. Le forze armate cinesi hanno attraversato una profonda trasformazione negli ultimi decenni dagli anni '80 sia per quello che concerne la dottrina militare sia l'organizzazione. E' mutato il ruolo dell'Esercito di liberazione che nasce nel 1927 come esercito del partito a protezione dalla sovversione per poi estendere le sue attività contro le minacce esterne. Dopo Tienanmen L'Esercito di liberazione lascia il compito della sicurezza interna ad altri apparati per concentrarsi nel controllo delle zone dove la Cina ha interessi particolari .Gli interessi essenziali da difendere vengono collocati nella periferia intesa come tutto ciò che sta intorno alla Cina ,ma a differenza degli U.S.A. con una proiezione selettiva e non globale. La leva militare è solo uno strumento e non il piu' importante per contribuire al mantenimento dell'ordine internazionale e modificarlo in base ai propri interessi attraverso lo sforzo della diplomazia . La sfida tecnologica è considerata dai vertici militari un elemento cruciale e la dottrina cinese è concentrata sul concetto di guerra informatizzata con un coinvolgimento anche del settore civile in questo processo di modernizzazione delle forze armate. Pechino si presenta come il pilastro della stabilità dell'ordine internazionale nella sua dimensione economica cercando di recuperare un rapporto commerciale con l'Europa sconcertata dalle politiche aggressive di Trump ,forte del volano delle industrie statali ancora prevalenti nell'ecosistema economico cinese.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nhttps://open.spotify.com/episode/4rtkQThKyjnHzrkZ9zSBNK?si=ucxQAd1oQBqYnUwYnOlvKw\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BASTIONI-27032025-DOSSI.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nCon Fabrizio Barzanti ,musicista del gruppo reggae \"Sauwestari\" che vive in Groenlandia da decenni, proviamo a dare uno sguardo dall'interno a questa isola enorme oggetto delle attenzioni non molto gradite della nuova amministrazione statunitense . Fabrizio ci racconta di un sentimento antiamericano sempre piu' diffuso fra la popolazione inuit ,già sottoposta ad un violento processo di colonizzazione da parte danese fin dal 1721. La dinamica coloniale si ripresenta con le pretese di sfruttamento delle risorse minerarie e la minaccia di annessione espresse in maniera virulenta da Trump , inoltre gli Stati Uniti già hanno una base militare nell'isola . La colonizzazione danese ha portato all'emarginazione del popolo nativo inuit ,al suo inurbamento forzato, alla sterilizzazione di massa delle donne inuit, l'uso dell'alcol per anestetizzare i nativi, la rottura degli stili di vita tradizionali legati ai cicli naturali ,la soppressione delle figure che rivestivano un ruolo preminente come gli sciamani . Già qualche anno fa ci fu un movimento di protesta contro lo sfruttamento delle miniere di uranio , il riscaldamento globale sta portando ad un significativo cambiamento del clima che sta incidendo profondamente sull'equilibrio ambientale favorendo le politiche estrattiviste sostenute dagli interessi americani.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nhttps://open.spotify.com/episode/6EwBZOAurQIoTYK01AcWRu?si=lElKQ5iCSd2dvUeHoyO6hA\r\n\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BASTIONI-27032025-GROENLANDIA.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nCon Matteo Palamidesse che scrive su Focus on Africa, parliamo della situazione in Sudan dove l'esercito ha ripreso Khartoum cristalizzando una spartizione di fatto del paese con il Darfur in mano alle RSF di Emmeti e il nord in mano all'esercito .Si susseguono i massacri di civili come avvenuto a Tora nel Darfur settentrionale dove l'esercito ha bombardato un mercato pieno di gente e si contano almeno 300 morti e un numero imprecisato di feriti. I successi di questi giorni sono dovuti anche allo spostamento di truppe e mezzi nella capitale, da zone in cui non si aveva la capacità militare di sfondare le linee delle milizie. Ma la guerra non è affatto finita. Le RSF difficilmente arretreranno dal Darfur, nella regione godono di un buon supporto militare, anche da parte di altri attori regionali, hanno l’appoggio di alcuni clan, controllano gran parte del territorio. Le infrastrutture del Paese sono andate completamente distrutte, le comunicazioni sono ormai totalmente interrotte, migliaia di sfollati ogni giorno cercano di trovare un rifugio ,la situazione umanitaria è sempre piu' drammatica.\r\n\r\nAnche nel Sud Sudan la situazione è sempre più tesa ,il 27 marzo l’opposizione sudsudanese ha annunciato l’abrogazione dell’accordo di pace del 2018 in Sud Sudan dopo l’arresto del vicepresidente Riek Machar, che era ai ferri corti con il presidente Salva Kiir, mentre le Nazioni Unite temono una ripresa della guerra civile. Il Sud Sudan, che ha ottenuto l’indipendenza dal Sudan nel 2011, è ancora in preda a una cronica instabilità dopo una guerra civile che ha visto contrapporsi le forze di Kiir e Machar tra il 2013 e il 2018. Al termine del conflitto, che ha causato circa 400mila morti e quattro milioni di sfollati, le parti avevano firmato un fragile accordo di condivisione del potere.\r\n\r\nIntanto nel Tigray l'occupazione degli uffici governativi ha portato il presidente dell’amministrazione ad interim Getachew Reda a parlare pubblicamente di un tentativo di rovesciamento dell’amministrazione da parte di un gruppo di leader politici e funzionari militari, in combutta con il governo eritreo.I timori di un nuovo conflitto sono emersi nelle ultime settimane dopo che l’Eritrea avrebbe ordinato una mobilitazione militare a livello nazionale e l’Etiopia ha schierato truppe verso il loro confine. Il presidente ad interim è fuggito ad Addis Abeba e Ahmed ,il presidente etiope,ha rimosso Getachew Reda provocando la reazione del governo tigrino. Le politiche accentratrici di Ahmed stano destabilizzando lo stato multinazionale etiope ,provocando una situazione di conflitto che ha già coinvolto pesantemente il Tigray e la regione Afar con il coinvolgimento eritreo.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n\r\nhttps://open.spotify.com/episode/3nLRfgHgMoKy1QI59KGYs1?si=e5aoDFKGTaWVWV8htM2kjg\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BASTIONI-27032025-PALAMIDESSE.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\"La sempre più ampia estensione del Grande conflitto in Corno d’Africa\".\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","30 Marzo 2025","2025-04-04 16:34:11","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/blade-1-3-200x110.jpg","BASTIONI DI ORIONE 27/03/2025- LE FORZE ARMATE CINESI SI RINNOVANO -LA GROENLANDIA VISTA DAL DI DENTRO-SUDAN L'ESERCITO SI RIPRENDE KHARTOUM",1743378585,[549],[336],{"post_content":576},{"matched_tokens":577,"snippet":578,"value":579},[15],"che nasce nel 1927 come \u003Cmark>esercito\u003C/mark> del partito a protezione dalla","Bastioni di Orione si confronta con Simone Dossi direttore di Orizzonte Cina che si occupa di sicurezza e forze armate in Cina, a proposito del rinnovamento delle forze armate cinesi che hanno mostrato i nuovi caccia invisibili di sesta generazione e la strategia militare di Pechino verso la sua periferia. 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