","Francia. Candidati e manganelli","post",1486495747,[53,54,55,56,57,58,59],"http://radioblackout.org/tag/fillon/","http://radioblackout.org/tag/francia/","http://radioblackout.org/tag/hamon/","http://radioblackout.org/tag/le-pen/","http://radioblackout.org/tag/macron/","http://radioblackout.org/tag/pestaggio-e-stupro-di-polizia/","http://radioblackout.org/tag/presidenziali/",[21,23,15,19,17,27,25],{"post_content":62,"tags":67},{"matched_tokens":63,"snippet":65,"value":66},[64],"Fillon","presidenza contro il conservatore François \u003Cmark>Fillon\u003C/mark> e la candidata del Front","Le primarie del partito socialista hanno avuto un esito inatteso: il candidato alle elezioni sarà Benoît Hamon. L’ex ministro dell’istruzione ha sconfitto le primarie l’ex primo ministro Manuel Valls nel ballottaggio del 29 gennaio.\r\n\r\n \r\n\r\nHamon è considerato un candidato di “sinistra”, espressione del disagio di fronte alle politiche sociali e securitarie del suo partito, che oggi rischia di fare la fine del Pasok greco, a lungo primo partito ellenico, polverizzato dalle politiche sociali antipopolari.\r\nLa vittoria di Hamon potrebbe dare una spinta al candidato centrista Emmanuel Macron, in corsa per la presidenza contro il conservatore François \u003Cmark>Fillon\u003C/mark> e la candidata del Front national Marine Le Pen. \u003Cmark>Fillon\u003C/mark> è in difficoltà dopo l’inchiesta che lo ha colpito, per aver assunto i propri familiari come finti collaboratori parlamentari ben pagati, ma non intende mollare.\r\n\r\nLa pur prevedibile discesa in campo della leader del Front National, Marine Le Pen, ha fatto sobbalzare i mercati europei. Le Pen, nel discorso di candidatura di ieri a Lyon, oltre ai temi cari alla sua propaganda, in primis il contrasto all’immigrazione, ha buttato sul piatto l’uscita dall’euro, dalla Nato, dall’UE. L’uscita della Francia dall’Unione Europea sancirebbe di fatto la fine dell’UE.\r\n\r\n \r\n\r\nSe a questo si aggiunge che nel programma di Le Pen ci sono le 35 ore lavorative e la riduzione dell’età pensionabile, ben si spiegano i sondaggi che la danno prima al ballottaggio.\r\n\r\n \r\n\r\nNe abbiamo parlato con Gianni Carrozza che tiene la trasmissione “Vive la sociale!”a radio Frequence Plurielle di Parigi.\r\nCon lui abbiamo parlato anche del pestaggio e stupro subito da Theo Frank, un giovane abitante del sobborgo parigino Aulnay-sous-Bois, pestato a sangue e stuprato con un manganello da quattro poliziotti, che si sono accaniti contro di lui, durante un “normale” controllo. Da alcuni giorni la banlieau è scossa da manifestazioni, barricate, auto incendiate.\r\n\r\n \r\n\r\nAscolta la diretta con Gianni:\r\n\r\n2017 02 07 carrozza francia\r\n\r\n ",[68,71,73,75,77,79,81],{"matched_tokens":69,"snippet":70},[21],"\u003Cmark>fillon\u003C/mark>",{"matched_tokens":72,"snippet":23},[],{"matched_tokens":74,"snippet":15},[],{"matched_tokens":76,"snippet":19},[],{"matched_tokens":78,"snippet":17},[],{"matched_tokens":80,"snippet":27},[],{"matched_tokens":82,"snippet":25},[],[84,89],{"field":28,"indices":85,"matched_tokens":86,"snippets":88},[39],[87],[21],[70],{"field":90,"matched_tokens":91,"snippet":65,"value":66},"post_content",[64],578730123365712000,{"best_field_score":94,"best_field_weight":95,"fields_matched":96,"num_tokens_dropped":39,"score":97,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":39},"1108091339008",13,2,"578730123365711978",6646,{"collection_name":50,"first_q":21,"per_page":100,"q":21},6,{"facet_counts":102,"found":14,"hits":112,"out_of":141,"page":14,"request_params":142,"search_cutoff":29,"search_time_ms":143},[103,109],{"counts":104,"field_name":107,"sampled":29,"stats":108},[105],{"count":14,"highlighted":106,"value":106},"frittura mista","podcastfilter",{"total_values":14},{"counts":110,"field_name":28,"sampled":29,"stats":111},[],{"total_values":39},[113],{"document":114,"highlight":128,"highlights":133,"text_match":136,"text_match_info":137},{"comment_count":39,"id":115,"is_sticky":39,"permalink":116,"podcastfilter":117,"post_author":118,"post_content":119,"post_date":120,"post_excerpt":45,"post_id":115,"post_modified":121,"post_thumbnail":122,"post_title":123,"post_type":124,"sort_by_date":125,"tag_links":126,"tags":127},"74941","http://radioblackout.org/podcast/frittura-mistaradio-fabbrica-12-04-2022/",[106],"fritturamista","Il primo collegamento lo abbiamo fatto nel vivo della protesta dei lavoratori della Gado, società multiservizi che fornisce personale alle principali catene di fast food di Torino e cintura, per quanto riguarda i servizi di pulizia. Infatti abbiamo stabilito il collegamento con uno di loro , Hosam, mentre era in presidio davanti al Burger King di Pianezza. Nonostante gli introiti da capogiro dei colossi delle catene di ristorazione mondiale, chi ci lavora per farci le pulizie si ritrova a lavorare per 30 giorni al mese per 8 fino a 12 ore al giorno, senza alcuna pausa o ferie e con le paghe che arrivano sempre in ritardo. Quando alcuni di loro hanno deciso di alzare la testa, l'azienda li ha puniti riducendogli drasticamente le ore di impiego, così si sono ritrovati da un'eccesso all'altro, senza la possibilità di sostentarsi. Questi lavoratori si sono rivelati particolarmente determinati e combattivi, infatti la loro risposta è stata quella di organizzare delle sorta di presidi permanenti davanti ai vari Mc Donald's, Roadhouse e Burger King per informare gli avventori quanto questi ristoranti in franchise siano squallidi come datori (diretti o indiretti che siano) di lavoro.\r\n\r\nVi invitiamo quindi oltre a boicottare queste catene, a portare solidarietà diretta a questa lotta che continuerà ad andare avanti ad oltranza con i presidi, finchè Gado non darà risposte concrete ai suoi dipendenti, dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 22 davanti al Burger King di Pianezza e il sabato e la domenica sempre al Burger King di Beinasco e di Moncalieri.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/04/F_m_12_04_Hosam-lavoratore-Gado-in-diretta-dal-presidio-a-Pianezza.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nIl secondo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Pietro Cusimano, USB pubblico impiego lombardia, sulla grottesca perquisizione in una sede del sindacato a Roma il giorno 6/04/2022. Sul sito del sindacato si legge:\r\nUna denuncia telefonica, una perquisizione a colpo sicuro, una pistola che salta fuori dallo scarico di un water. È la sintesi dell’operazione da film dei carabinieri andata in scena questa mattina contro l’Unione Sindacale di Base. Poco prima delle 11 i militari si presentano nella sede nazionale di USB, in via dell’Aeroporto 129 a Roma, pretendendo di operare un’ispezione alla ricerca di armi, segnalate telefonicamente da un anonimo al mattino presto. I dirigenti USB attivano lo staff legale del sindacato e i parlamentari di ManifestA. Si chiede ai militari presenti, che invocano la\r\nprocedibilità senza mandato in forza dell’articolo 4 della legge 152/1975, un provvedimento scritto dell’autorità giudiziaria.\r\nLe forze dell’ordine vanno a colpo sicuro. L’anonimo segnalatore ha indicato dove trovare “le armi”: lo scarico di un water, “quello” scarico di “quel” water nei bagni riservati al pubblico maschile.\r\nSalta così fuori una pistola malamente avvolta nel cellophane e immersa nell’acqua, depositata lì da mani premurose. USB denuncia la chiara ed evidente macchinazione contro un sindacato\r\nconflittuale, una messa in scena che fa comodo a molti, troppi. I locali di via dell’Aeroporto sono quotidianamente aperti al pubblico, come tutte le sedi USB. Di certo l’ultimo posto in cui nascondere qualcosa, figurarsi delle armi. Di certo il primo posto in cui tentare il colpo di mano per screditare un’intera organizzazione e le moltitudini di lavoratori, di disoccupati,\r\ndi precari, di senza casa che la supportano. Le uniche armi che USB usa sono gli scioperi, le rivendicazioni, le manifestazioni, le lotte. Le pistole le lasciamo a chi le ama, a cominciare dalla compatta maggioranza che alimenta la guerra in Ucraina.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/04/F_m_12_04_USB-su-ritrovamento-pistola-nella-sede-nazionale.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nIl terzo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Enrico Riboni, nostro inviato dalla Francia, sulle elezioni presidenziali in Francia del 2022 tenutesi il 10 aprile per il primo turno di votazione; il ballottaggio è fissato per il 24 aprile. Hanno avuto accesso al secondo turno il Presidente della Repubblica uscente Emmanuel Macron (LREM), arrivato al 27,84% dei voti, e Marine LePen (RN), al 23,15%. Al terzo posto si è piazzato Jean-Luc Mélenchon (LFI) col 21,95%, seguito da Éric Zemmour (Reconquête) col 7,07%; tutti gli altri candidati non hanno superato il 5% dei voti. Marginale è stata la consistenza elettorale dei candidati sostenuti dalle forze politiche tradizionali: Valérie Pécresse (LR) si è fermata al 4,78% e Anne Hidalgo (PS) all'1,75%.\r\nAlle precedenti elezioni presidenziali del 2017 Macron aveva ottenuto il 24,01% e Le Pen il 21,30%; Mélenchon era giunto quarto col 19,58%, mentre al terzo posto era arrivato il gollista François Fillon col 20,01%. Macron ha così visto aumentare i suoi consensi di 3,83 punti percentuale (+1.129.232 voti), Le Pen di 1,85 (+457.878) e Mélenchon di 2,37 (+654.998).\r\nAl primo turno l'affluenza si è attestata al 73,69%, contro il 77,77% delle precedenti. Abbiamo chiesto al nostro inviato un commento politico dal punto di vista di classe sulla tendenza di questo voto.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/04/F_m_12_04_Enrico-Riboni-su-elezioni-francesi.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]","16 Aprile 2022","2022-04-16 11:08:32","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/04/gado-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 12/04/2022","podcast",1650107312,[],[],{"post_content":129},{"matched_tokens":130,"snippet":131,"value":132},[64],"era arrivato il gollista François \u003Cmark>Fillon\u003C/mark> col 20,01%. Macron ha così","Il primo collegamento lo abbiamo fatto nel vivo della protesta dei lavoratori della Gado, società multiservizi che fornisce personale alle principali catene di fast food di Torino e cintura, per quanto riguarda i servizi di pulizia. Infatti abbiamo stabilito il collegamento con uno di loro , Hosam, mentre era in presidio davanti al Burger King di Pianezza. 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