","UNICREDIT-BPM LA FORESTA PIETRIFICATA SI MUOVE","post",1733163226,[61,62,63],"http://radioblackout.org/tag/banche/","http://radioblackout.org/tag/fusioni/","http://radioblackout.org/tag/unicredit/",[65,15,20],"banche",{"tags":67},[68,70,73],{"matched_tokens":69,"snippet":65},[],{"matched_tokens":71,"snippet":72},[15],"\u003Cmark>fusioni\u003C/mark>",{"matched_tokens":74,"snippet":20},[],[76],{"field":35,"indices":77,"matched_tokens":78,"snippets":80},[17],[79],[15],[72],578730123365712000,{"best_field_score":83,"best_field_weight":84,"fields_matched":17,"num_tokens_dropped":47,"score":85,"tokens_matched":17,"typo_prefix_score":47},"1108091339008",13,"578730123365711977",{"document":87,"highlight":108,"highlights":122,"text_match":81,"text_match_info":128},{"cat_link":88,"category":89,"comment_count":47,"id":90,"is_sticky":47,"permalink":91,"post_author":50,"post_content":92,"post_date":93,"post_excerpt":94,"post_id":90,"post_modified":95,"post_thumbnail":96,"post_thumbnail_html":97,"post_title":98,"post_type":58,"sort_by_date":99,"tag_links":100,"tags":106},[44],[46],"54505","http://radioblackout.org/2019/06/fca-renault-fusione-in-testa-coda/","I pezzi non combaciano e adesso è un bel casino, perché la mossa ha fatto emergere le debolezze. Era ancora vivo Marchionne e persino Giovanni Agnelli che già si preconizzava un mondo in cui sarebbero sopravvissute 4 al massimo 5 case automobilistiche; anche gli agglomerati di molti marchi alleati a coprire aree di mercato, gamme, alimentazioni diverse sono destinate a non rappresentare una risposta alle esigenze della produzione globale. A questo punto la Fca si è trovata nell'assoluta necessità di confluire in un gruppo più ampio che potesse competere con i colossi senza soccombere, cercando un'amalgama complementare, o tecnologie da rapinare per poter reggere la concorrenza, mercati da penetrare – preferibilmente quelli non ancora conosciuti –, maestranze da ridurre, siti da ridimensionare, appoggiandosi a sedi assimilabili e più performative.\r\n\r\nPer riuscire a orientarci in questi orizzonti celermente variabili, colmi di differenti condizionamenti, sensibili a tecnologie e risorse energetiche, ma impostati tendenzialmente sul lato finanziario, più che a quello produttivo, ci siamo rivolti a Stefano Capello, ottenendo molti lumi geoeconomici e qualche dubbio condiviso,\r\n\r\nMancata fusione automotive europeo: si apre un quadro fosco?","8 Giugno 2019","","2019-06-08 14:49:37","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/06/beffa-pezzi-non-combaciano-200x110.jpeg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"169\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/06/beffa-pezzi-non-combaciano-300x169.jpeg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/06/beffa-pezzi-non-combaciano-300x169.jpeg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/06/beffa-pezzi-non-combaciano-768x432.jpeg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/06/beffa-pezzi-non-combaciano-1024x576.jpeg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/06/beffa-pezzi-non-combaciano.jpeg 2048w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Fca/Renault: fusione in testa coda",1559988554,[101,102,62,103,104,105],"http://radioblackout.org/tag/automotive/","http://radioblackout.org/tag/fca-renault/","http://radioblackout.org/tag/industria-e-geopolitica/","http://radioblackout.org/tag/mercati/","http://radioblackout.org/tag/tecnologie/",[22,24,15,34,18,107],"tecnologie",{"tags":109},[110,112,114,116,118,120],{"matched_tokens":111,"snippet":22},[],{"matched_tokens":113,"snippet":24},[],{"matched_tokens":115,"snippet":72},[15],{"matched_tokens":117,"snippet":34},[],{"matched_tokens":119,"snippet":18},[],{"matched_tokens":121,"snippet":107},[],[123],{"field":35,"indices":124,"matched_tokens":125,"snippets":127},[14],[126],[15],[72],{"best_field_score":83,"best_field_weight":84,"fields_matched":17,"num_tokens_dropped":47,"score":85,"tokens_matched":17,"typo_prefix_score":47},{"document":130,"highlight":153,"highlights":158,"text_match":162,"text_match_info":163},{"cat_link":131,"category":132,"comment_count":47,"id":133,"is_sticky":47,"permalink":134,"post_author":50,"post_content":135,"post_date":136,"post_excerpt":137,"post_id":133,"post_modified":138,"post_thumbnail":139,"post_thumbnail_html":140,"post_title":141,"post_type":58,"sort_by_date":142,"tag_links":143,"tags":148},[44],[46],"90075","http://radioblackout.org/2024/05/litalia-fornisce-missili-offensivi-allucraina-contribuendo-allescalation-bellica-in-europa/","L'italia sta fornendo all'Ucraina missili Storm shadow che hanno una gittata fino a 500km e possono colpire il territorio della Russia, inoltre con la Francia sta accelerando la fabbricazione di missili antiaerei e antibalistici missili Aster 15 e 30 , da destinare all’Ucraina ,fabbricate dal consorzio Mbda , in cooperazione fra Parigi e Roma. Mbda è il principale consorzio europeo costruttore di missili e tecnologie per la difesa. La ragione sociale non è un acronimo ma comunque ricorda le società da cui è nata attraverso varie fusioni, Matra, BAE Dynamics, Alenia. Italia e Francia hanno fornito un numero imprecisato di questi missili agli ucraini per la loro difesa antiaerea, che ora gliene chiedono altri per sostenere lo sfrozo bellico. Il missile è stato utilizzato anche nel Mar Rosso contro i droni lanciati dai ribelli Houthi.\r\n\r\nMbda punta a ridurre i tempi di produzione degli Aster da 42 mesi nel 2022 a «meno di 18 mesi nel 2026» e la produzione - secondo il suo presidente Eric Beranger - dovrebbe aumentare del 50% entro le stesse scadenze. Per Lecornu ,ministro delle forze armate francesi ,c’e’ anche «urgenza di una semplificazione burocratica», con «questioni doganali tra la Francia e l’Italia che possono ritardare la produzione di missili». Crosetto ha aggiunto che «i protagonisti delle industrie della difesa devono capire che bisogna lavorare più velocemente, e che da questo lavoro dipende il futuro del paese. Questa cosa non è ancora del tutto chiara».\r\n\r\nIntanto il nono invio di armi dall'Italia verso l'Ucraina è ancora secretato ,annunciato in sede Copasir ma rinviato per opportunità elettorali a dopo le elezioni europee, si è saputo infatti dell'invio dei missili Storm shadow incidentalmente dalle dichiarazioni del ministro della difesa britannica.\r\n\r\nNe parliamo con Carlo Tombola , direttore scientifico dell’Opal, l’osservatorio sulle armi leggere, che da anni monitora da Brescia tutti i dati sul commercio di armamenti in Italia .\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/INFO-270524-TOMBOLA.mp3\"][/audio]","27 Maggio 2024","L'italia e l'escalation della guerra in Europa .","2024-05-27 17:50:43","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/STORM-SHADOWS-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"165\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/STORM-SHADOWS-300x165.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/STORM-SHADOWS-300x165.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/STORM-SHADOWS-1024x563.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/STORM-SHADOWS-768x422.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/STORM-SHADOWS-200x110.jpg 200w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/STORM-SHADOWS.jpg 1050w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","L'ITALIA FORNISCE MISSILI OFFENSIVI ALL'UCRAINA CONTRIBUENDO ALL'ESCALATION BELLICA IN EUROPA.",1716832243,[144,145,146,147],"http://radioblackout.org/tag/contro-la-guerra/","http://radioblackout.org/tag/corsa-agli-armamenti/","http://radioblackout.org/tag/guerra-in-ucraina/","http://radioblackout.org/tag/missili/",[149,150,151,152],"contro la guerra","corsa agli armamenti","guerra in ucraina","missili",{"post_content":154},{"matched_tokens":155,"snippet":156,"value":157},[15],"cui è nata attraverso varie \u003Cmark>fusioni\u003C/mark>, Matra, BAE Dynamics, Alenia. 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così si innescano rivalità tra esigenze popolari: lavoro o sopravvivenza?\r\n\r\nE poi le rivalità interstatali sia all'interno dell'Europa, con i ruoli diversi di Germania e Francia, sia a livello mondiale (si pensi ai dazi che colpiscono l'economia tedesca e di conseguenza quella europea), lì il puzzle che deve inserire tutti i tasselli dei già compositi gruppi di imprese va a impattare con i doppioni che nelle fusioni creano sempre esuberi... e certe tessere alla fine vengono gettate via, nonostante le rassicurazioni poco convinte.\r\n\r\nLa chiacchierata con Stefano Capello è trascorsa oscillando tra considerazioni di respiro globale e interessi locali, tra considerazioni su quali maestranze nazionali traggono vantaggi dagli accordi tra Fca-Psa e implicazioni su impianti obsoleti, costo del lavoro, scorporo di settori autonomi (come Comau) e scelte puramente geopolitiche dettate da soci orientali, avanzamento di tecnologie sulle auto elettriche, a cominciare dal calcolo operato dagli affittuari indiani delle ferriere di stato di acquisire per chiudere un pericoloso concorrente... proprio da qui abbiamo preso spunto per vedere cosa sarebbe auspicabile:\r\n\r\nTrasformazione globale della produzione e della siderurgia nel tardo capitalismo: Fca-Psa e ArcelorMittal","9 Novembre 2019","2019-11-09 01:12:55","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/11/2019-11-08_taranto-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"200\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/11/2019-11-08_taranto-300x200.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/11/2019-11-08_taranto-300x200.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/11/2019-11-08_taranto.jpg 400w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Nuovi cicli del tardocapitalismo: lo sfondo delle vicende Fca-Psa e ArcelorMittal",1573261975,[181,182,183,184],"http://radioblackout.org/tag/auto-elettriche/","http://radioblackout.org/tag/fca-psa-arcelormittal/","http://radioblackout.org/tag/multinazionali/","http://radioblackout.org/tag/siderurgia-e-produzione/",[28,30,26,32],{"post_content":187},{"matched_tokens":188,"snippet":189,"value":190},[15],"con i doppioni che nelle \u003Cmark>fusioni\u003C/mark> creano sempre esuberi... e certe","Alcune strategie di ampio respiro stanno in questo snodo epocale conducendo a spostamenti di lavorazioni, creazioni di hub produttivi, deindustrializzazione di aree, rincorsa di alleanze nella prospettiva di ridurre il numero dei protagonisti nella consapevolezza che il sistema del tardocapitalismo può tollerare pochi enormi gruppi di costruttori di automobili, come – proseguendo la filiera – altrettanto limitati conglomerati siderurgici, sommersi e salvati in base al loro profitto e quali mercati possono essere penetrati.\r\n\r\nSu questo panorama sovranazionale di concentrazioni di gruppi si innesta la necessità di risanare il territorio su cui insistono gli impianti più longevi, in particolare quelli per i quali il micragnoso capitalismo nostrano non ha mai operato alcun intervento minimamente attento alla salute; 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Si tratta di profitti però che si sono polarizzati nei bilanci dei pochissimi istituti più grandi, solerti a tradurli in lauti dividendi per gli azionisti, a cominciare naturalmente dai maggiori. Dopo il caso Unicredit, questa volta è il Monte dei Paschi di Siena - salvato dal fallimento grazie all'intervento statale nel 2012 attraverso i Monti bond - a lanciare l’offerta pubblica di scambio nei confronti di Mediobanca per raggiungere una forza destinata a contrastare Unicredit e, soprattutto, a distogliere Generali dalla fusione con i francesi di Natixis. L’offerta pubblica di scambio lanciata da Unicredit, insieme al tentativo di scalata di Commerzbank, e l’avvicinamento tra Generali e Natixis, hanno rappresentato l’evidente tentativo di internazionalizzare il credito italiano, accentuando ancor di più il ruolo dei grandi fondi statunitensi, a partire da BlackRock, ed europei, in particolare francesi. 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Tra scontri interni alla scena, nuove sperimentazioni e cause giudiziarie - per le aspre critiche allo stato francese espresse in alcuni pezzi - è in queste anni che il rap in Francia diventa quello che conosciamo oggi.\r\n\r\nStili originali frutto di fusioni con i background migratori degli artisti, ma anche un'innata irriducibilità in un paese che impone l'assimilazionismo totale ai valori repubblicani. Questa si esprime in maniera dirompente con l'insurrezione del 2005 causata dalla morte di Bouna Traoré e Zyed Benna da parte della polizia a Clichy-sous-Bois.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/Rap_Francia2.mp3\"][/audio]","8 Marzo 2025","2025-03-08 10:40:14","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/Ep.-9-200x110.png","9. 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In questa puntata oltre alle tracce selezionate da parte di Yashin del collettivo militante Underground Resistance, AUX 88 214 Legowelt Artefakt Amandra Sickdisco DJ Deep Black Cadmium Broken English Club, ascolteremo il set registrato dalla brava SUIT KEI. DJ e Producer è anche fondatrice del collettivo internazionale di artiste indipendenti Witches Are Back e della crew Drastic Beat che è stata punto di riferimento dell’underground italiano. Porta in giro per l’Europa uno stile musicale eclettico e ricco di influenze, che poggia le sue basi su un solido scheletro techno che gioca con breakbeat, electro, funk, house, un’insana perversione per le sonorità ruvide degli anni ’80, i groove psichedelici e una maniacale attenzione per le fusioni ritmiche e armoniche. Formata dal gothic underground dei '90 e dal movimento degli illegal rave europei dal 1998, suona in qualche band fino a che non diventa DJ nel 2001, milita nella scena elettronica italiana e dal 2006 al 2013 produce con Drastic Beat numerosi eventi con una scelta di ospiti che lascerà il segno in svariate location della capitale e non solo, dai grandi centri sociali a storici club. Un percorso che la porta all'attenzione del pubblico al di fuori dei confini nazionali, in particolare Repubblica Ceca, Spagna, Francia, Germania, Olanda. Si esibisce in diverse città, club e festival, con i grandi nomi dell’elettronica internazionale. Dal 2013 frequenti gig a Berlino la portano in Germania dove ha trovato un suolo fertile per la sua musica, concentrandosi sullo sviluppo del progetto Witches Are Back, che raccoglie feedback di tutto rispetto organizzando eventi in diverse capitali europee, e che dal 2020 è anche una label e un programma settimanale di controcultura transfemminista e queer intitolato \"Radio Strega\", trasmesso dalla radio del Forte Prenestino di Roma.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/12/Podcast-Resetclub-11-Dicembre-Suit-Kei-1-Parte.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/12/Podcast-Resetclub-11-Dicembre-Suit-Kei-2-Parte.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/12/podcast-Resetclub-11-Dicembre-Suit-Kei-3Parte.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n ","12 Dicembre 2020","2020-12-12 23:59:31","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/12/facebook_1607813685030_6743659370383419176-200x110.jpg","Resetclub Special Guest SUIT KEI Podcast 11 Dicembre 2020",1607817477,[298],"http://radioblackout.org/tag/resetclub/",[256],{"post_content":301},{"matched_tokens":302,"snippet":303,"value":304},[15],"una maniacale attenzione per le \u003Cmark>fusioni\u003C/mark> ritmiche e armoniche. 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