","Meltdown e Spectre. Due bug nei processori dei nostri pc, tablet, smartphone","post",1515516688,[63,64,65,66,67,68,69,70],"http://radioblackout.org/tag/amd/","http://radioblackout.org/tag/apple/","http://radioblackout.org/tag/arm/","http://radioblackout.org/tag/bug/","http://radioblackout.org/tag/intel/","http://radioblackout.org/tag/meltdown/","http://radioblackout.org/tag/spectre/","http://radioblackout.org/tag/windows/",[72,73,74,75,76,77,78,79],"amd","apple","arm","bug","intel","meltdown","spectre","windows",{"post_content":81,"tags":86},{"matched_tokens":82,"snippet":84,"value":85},[83],"Intel","Meltdown affligge solo i processori \u003Cmark>Intel\u003C/mark>. È il più semplice da","Sarebbero le più gravi vulnerabilità del millennio. Si tratta di un errore di progettazione, che risale ad un’epoca remota per i marchingegni elettronici, il 1995. Da allora sono passati 23 anni. Quest’errore riguarda i processori di quasi tutti i dispositivi che utilizziamo quotidianamente - Server, Server Cloud, PC Windows e Linux, MAC, smartphone, tablet.\r\n\r\nIl bug permette ad programma malevolo, creato appositamente, di eseguire sul dispositivo attaccato operazioni non autorizzate, non volute, che possono portare al furto di diverse informazioni, anche molto riservate, come password, chiavi crittografiche e molto altro. Nel caso in cui si sia stati vittima dell’attacco, inoltre, è quasi impossibile scoprirlo.\r\nNon si tratta di una falla in un software, ma di un buco nell’architettura materiale dei nostri dispositivi.\r\n\r\nDi che si tratta?\r\nI moderni processori hanno una funzionalità che permette di velocizzare l’esecuzione dei programmi, basandosi su “speculazioni”, su cosa è probabile che il programma chieda nelle prossime operazioni, così da precalcolarle, per avere i risultati “già elaborati” quando necessario.\r\nUn errore nel disegno di tale funzionalità può permettere ad un programma malevolo, eseguito sul dispositivo attaccato, di “evadere” la normale segregazione tra applicazioni. Su un dispositivo personale significa leggere i dati in RAM di altre applicazioni. Queste vulnerabilità sono così gravi che in ambienti enterprise, invece, permettono da una istanza virtuale di leggere i dati di altre istanze (si pensi ad infrastrutture Citrix, XEN, CMWare, AWS, Azure, etc etc).\r\n\r\nMeltdown affligge solo i processori \u003Cmark>Intel\u003C/mark>. È il più semplice da sfruttare ed anche il più semplice da rimediare, per il quale sono già disponibili le patch da parte di diversi produttori.\r\nDi fatto Metdown era già noto da almeno 15 anni. Peccato che fosse noto solo ai produttori e a chi lo ha utilizzato per spiare.\r\n\r\nSpectre, tocca i processori \u003Cmark>Intel\u003C/mark>, AMD ed ARM. Più difficile da utilizzare, è anche il grave e più difficile da correggere. Probabilmente ne discuteremo e ne subiremo le conseguenze ancora a lungo.\r\nGli aggiornamenti disponibili di fatto disabilitano la funzione che permette di “predire” le prossime operazioni, causando rallentamenti fino al 20/30% dell’hardware posseduto.\r\nQuesti aggiornamenti eliminando la capacità di “predizioni” del processore lo proteggono da intrusioni, ma ne peggiorano le prestazioni.\r\nFacciamo un esempio. Noi decidiamo di sistemare la stanza in cui viviamo e comunichiamo al nostro fedele amico le nostre intenzioni. Il nostro amico provvede ad elaborare una decina di scenari per la mia stanza. Così, appena decido di imbiancarla, mi trovo subito diversi piani disponibili per lo spostamento dei mobili, l’acquisto di vernici e pennelli, le opzioni di spesa, le possibilità di risistemazioni dei mobili o l’acquisto di nuovi. Un paio di click ed è fatta. Se elimino la capacità predittiva del mio amico, dovrò cercare da me le soluzioni possibili. Lui me le fornirà comunque, ma impiegherò molto più tempo.\r\n\r\nA questo punto abbiamo capito come funzionano questi Bug.\r\nResta tuttavia un dubbio. Perché non siamo stati informati subito? Perché Meltdown agisce da anni senza che chi acquista e usa apparecchi elettronici lo abbia saputo subito?\r\n\r\nPerché \u003Cmark>Intel\u003C/mark> sapeva della vulnerabilità dei suoi processori e non ha detto nulla? Voleva trovare prima il tappabuchi, per non scoraggiare gli acquirenti? Oppure ha subito pressioni da qualcuno abbastanza forte per farle, affinché non la tenesse segreta?\r\n\r\nCi sono diversi scenari che rendono possibili varie ipotesi.\r\n\r\nIpotesi “etica”. Trovo una falla e ne informo solo il produttore. Aspetto a dirlo a tutti finché il buco non è stato tappato.\r\n\r\nIpotesi \"hacker\". Non comunico la falla al produttore e la tengo per me per sfruttarla se mi dovesse servire.\r\n\r\nIpotesi \"mercantile\". Non comunico la falla al produttore e la vendo al mercato nero, per farla usare da qualcun altro che mi darà dei bei soldi a seconda della gravità del buco.\r\n\r\nIpotesi \"spia\" non comunico al produttore la falla e la regalo ad enti come l’NSA per sfruttarla nella cyberwar\r\n\r\nQuesta vicenda ci racconta l’enorme difficoltà nel difendere i nostri dati, una merce, che in un’epoca post cyberpunk, vale più del petrolio.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Federico Pinca, redattore di Blackout e conduttore del “Bit c’è e non c’é”\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n2018 01 09 pinca bug",[87,89,91,93,95,98,100,102],{"matched_tokens":88,"snippet":72},[],{"matched_tokens":90,"snippet":73},[],{"matched_tokens":92,"snippet":74},[],{"matched_tokens":94,"snippet":75},[],{"matched_tokens":96,"snippet":97},[76],"\u003Cmark>intel\u003C/mark>",{"matched_tokens":99,"snippet":77},[],{"matched_tokens":101,"snippet":78},[],{"matched_tokens":103,"snippet":79},[],[105,110],{"field":37,"indices":106,"matched_tokens":107,"snippets":109},[31],[108],[76],[97],{"field":111,"matched_tokens":112,"snippet":84,"value":85},"post_content",[83],578730123365712000,{"best_field_score":115,"best_field_weight":116,"fields_matched":117,"num_tokens_dropped":49,"score":118,"tokens_matched":119,"typo_prefix_score":49},"1108091339008",13,2,"578730123365711978",1,{"document":121,"highlight":148,"highlights":172,"text_match":183,"text_match_info":184},{"cat_link":122,"category":124,"comment_count":49,"id":126,"is_sticky":49,"permalink":127,"post_author":52,"post_content":128,"post_date":129,"post_excerpt":55,"post_id":126,"post_modified":130,"post_thumbnail":131,"post_thumbnail_html":132,"post_title":133,"post_type":60,"sort_by_date":134,"tag_links":135,"tags":143},[123,46],"http://radioblackout.org/category/altavisibilita/",[125,48],"altavisibilita","88025","http://radioblackout.org/2024/03/intelligenza-artificiale-e-guerra/","Droni kamikaze, raccolta dati e intelligenza artificiale generativa da un lato, trincee e bombardamenti di artiglieria dall’altro. In questa commistione tra vecchi e nuovi metodi di sterminio, sia nel caso della guerra Russo-Ucraina che per il genocidio perpetrato a Gaza dallo Stato d'Israele, le guerre sono un’opportunità per testare nuove armi e aumentarne le vendite. I dati pubblicati recentemente da un istituto di ricerca svedese (Sipri) evidenziano come l’Italia sia lo Stato che sta guadagnando di più dalle guerre in corso, infatti ha aumentato più di ogni altro le sue esportazioni di armi: l’86% in più tra il 2019 e il 2023. I titoli di Leonardo Spa continuano a lievitare in Borsa.\r\n\r\nNel caso dello Stato di Israele, una delle ultime \"innovazioni\" della morte (non l'unica) è il dispositivo di targeting basato su Intelligenza Artificiale chiamato \"Habsora\" (Il Vangelo), progettato per accelerare la generazione di obiettivi dai dati di sorveglianza, creando quella che un ex funzionario dell’intelligence ha descritto come una “fabbrica automatizzata di omicidi di massa”. Tramite questo dispositivo viene autorizzato il bombardamento di aree civili densamente popolate e quando Israele dichiara che l’intera superficie di Gaza costituisce una copertura per i tunnel di Hamas, l’intera striscia diventa potenziale oggetto di distruzione. Da un lato i dati vengono naturalizzati, trattati come segnali evidenti emessi da un mondo oggettivo esistente “là fuori” e non come il prodotto di una catena di traduzione. Dall'altro il paradigma tecno-bellico si è ormai spostato dall'aumento della precisione e accuratezza degli strumenti di morte, all'accelerazione esponenziale del tasso di distruzione.\r\n\r\nIl ricorso all’escalation militare algoritmica naturalmente non nasce dal nulla, ma deve essere compreso nel più ampio contesto tecnopolitico della cosiddetta guerra in rete, \"Network Centric Warfare\". progetto che risale agli anni ’90, con radici nell’immaginario cibernetico della Guerra Fredda, tanto da essere entrato a pieno titolo nel lessico corrente, trovando posto nel dizionario Treccani, dove viene descritto così: \"Nell’ambito della strategia militare, informazione collezionata e distribuita in tempo reale per mezzo di dispositivi, reti ad alta velocità e piattaforme di varia natura, allo scopo di rendere i fruitori consci e informati degli eventi che si stanno verificando in un determinato scenario, permettendo di ottenere un vantaggio sull’avversario grazie alla conoscenza acquisita\".\r\n\r\nQueste tecnologie di sterminio e controllo testate nel laboratorio coloniale israeliano hanno poi delle ricadute pratiche anche alle nostre latitudini, a partire dalla giustizia predittiva, arrivando ai sistemi di videosorveglianza urbana, passando per l'AI applicata all'agricoltura e al sistema sanitario. Il Policlinico Gemelli ha recentemente messo i dati sanitari dei propri pazienti nelle mani di Palantir, società di data-mining statunitense alleata con il Ministero della difesa israeliano per potenziarne le operazioni militari.\r\n\r\nIn questa industria della morte, centrale è poi il ruolo di università e centri di ricerca, pienamente integrati nel complesso militare-industriale tanto che parlare di ricerca \"duale\" è fuorviante, come evidenziato dai blocchi e contestazioni che si stanno moltiplicando in molti atenei.\r\n\r\nIl nesso tra intelligenza artificiale e guerra e le sue implicazioni tanto nei territori della guerra guerreggiata quanto nelle nostre città, in termini di attacco all'umano, è stato messo in luce con forza nelle mobilitazioni prima e durante l'infame G7 sull'Intelligenza Artificiale che si è tenuto a Trento venerdì 15 marzo.\r\n\r\nAscolta la diretta con Sirio del collettivo Terra e Libertà di Rovereto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/guerraAI.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n ","18 Marzo 2024","2024-03-18 15:10:18","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/Metropolis-1-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"235\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/Metropolis-1-300x235.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/Metropolis-1-300x235.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/Metropolis-1-1024x801.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/Metropolis-1-768x601.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/Metropolis-1.jpg 1417w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Intelligenza Artificiale è guerra",1710774572,[136,137,138,139,140,141,142],"http://radioblackout.org/tag/ai/","http://radioblackout.org/tag/genocidio/","http://radioblackout.org/tag/guerra/","http://radioblackout.org/tag/habsora/","http://radioblackout.org/tag/intelligenza-artificiale/","http://radioblackout.org/tag/israele/","http://radioblackout.org/tag/palantir/",[144,145,19,146,29,27,147],"a/i","genocidio","Habsora","Palantir",{"post_content":149,"post_title":153,"tags":156},{"matched_tokens":150,"snippet":151,"value":152},[76],"Droni kamikaze, raccolta dati e \u003Cmark>intel\u003C/mark>ligenza artificiale generativa da un lato,","Droni kamikaze, raccolta dati e \u003Cmark>intel\u003C/mark>ligenza artificiale generativa da un lato, trincee e bombardamenti di artiglieria dall’altro. 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sulla questione dell’utilizzo bellico delle Intelligenze Artificiali, concentrandoci sulle rivelazioni dell’inchiesta del media israeliano +972 riguardo all’uso da parte dell’IDF di un sistema di IA denominato “Lavender”, in grado di elaborare dati forniti dall’intelligence israeliana per stilare liste di palestinesi considerati potenziali militanti di Hamas, e messo in condizione dall’IDF di passare i dati elaborati direttamente all’aviazione per bombardare gli obiettivi individuati, senza prima passare dal (tecnicamente obbligatorio) processo di revisione ad opera di un soldato “in carne ed ossa”. \r\n\r\nCon Cibele di “Bello come una prigione che brucia” analizziamo il cambio di paradigma all’interno del ruolo che le IA giocano negli scenari bellici e più in generale negli scenari di controllo e dimensione repressiva, con l’effettivo inserimento di “Lavender” all’interno della catena di comando militare israeliana, e proviamo a formulare alcune previsioni sul futuro dell’utilizzo di Intelligenze Artificiali nei conflitti, partendo dall’assunto che ogni nuova innovazione tecnica, dalla sua sperimentazione all’interno dei comparti soprattutto militari per poi arrivare al suo uso massificato, segna un avanzamento che rende impossibile tornare indietro all’epoca antecedente il suo impiego.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/CibeleIntelligenzeArtificialiRBO.mp3\"][/audio]","13 Aprile 2024","2024-04-13 14:03:16","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/gaza-200x110.png","\u003Cimg width=\"300\" height=\"158\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/gaza-300x158.png\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/gaza-300x158.png 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/gaza-1024x538.png 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/gaza-768x404.png 768w, 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Un accordo selettivo, che consente l’utilizzo di strumenti di controllo, vietati per i cittadini europei, ai migranti. L’Ue ha messo al bando il sistema di riconoscimento delle emozioni, ma solo nei contesti come quello lavorativo o dell’istruzione, mentre è stata concessa un’esenzione nei confronti del controllo delle migrazioni. Nonostante l’articolo 5 del regolamento affermi che questi sistemi comportano una violazione irreversibile dei diritti umani, senza alcuna possibilità di mitigazione, questa violazione diventa accettabile nei confronti dei migranti. La vita di alcune persone vale più di quella di altre. Ecco allora che torna in gioco BorderCtrl, un sistema finanziato con 4,5 milioni all’interno del programma di ricerca europeo Horizon 2020 e che tramite la lettura delle emozioni dovrebbe capire se una persona sta dicendo o meno la verità. Un moderno poligrafo ben poco affidabile secondo gli esperti e a cui verranno assegnati compiti estremamente sensibili e con un impatto irreversibile per la libertà personale, come la concessione o meno dell’asilo.\r\nCon Matteo, studente di filosofia e informatica, abbiamo parlato del IA Act, ma anche delle dinamiche di controllo da Panopticon che l’IA consente.\r\nSiamo di fronte ad un salto di paradigma più forte dell’avvento di internet. Questa tecnologia mette in mano a chi detiene le leve del potere uno strumento di controllo e orientamento senza precedenti. Possiamo non essere più in grado di distinguere secondo le categorie vero/falso le narrazioni che ci verranno proposte.\r\nCapire per difendersi e contrattaccare è una scommessa cruciale.\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/2023-12-19-matteo-ia-act.mp3\"][/audio]","20 Dicembre 2023","2023-12-20 00:55:38","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/SW-Blog-image-Getty-1170x600-2-200x110.png","\u003Cimg width=\"300\" height=\"154\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/SW-Blog-image-Getty-1170x600-2-300x154.png\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/SW-Blog-image-Getty-1170x600-2-300x154.png 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/SW-Blog-image-Getty-1170x600-2-1024x525.png 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/SW-Blog-image-Getty-1170x600-2-768x394.png 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/SW-Blog-image-Getty-1170x600-2-1536x788.png 1536w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/SW-Blog-image-Getty-1170x600-2-2048x1050.png 2048w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Intelligenza artificiale, Ai Act e panopticon globale",1703033738,[238,239,140,240],"http://radioblackout.org/tag/controllo/","http://radioblackout.org/tag/ia-act/","http://radioblackout.org/tag/panopticon/",[242,243,29,244],"controllo","ia act","panopticon",{"post_title":246,"tags":249},{"matched_tokens":247,"snippet":248,"value":248},[83],"\u003Cmark>Intel\u003C/mark>ligenza artificiale, Ai Act e panopticon globale",[250,252,254,256],{"matched_tokens":251,"snippet":242},[],{"matched_tokens":253,"snippet":243},[],{"matched_tokens":255,"snippet":167},[76],{"matched_tokens":257,"snippet":244},[],[259,261],{"field":174,"matched_tokens":260,"snippet":248,"value":248},[83],{"field":37,"indices":262,"matched_tokens":263,"snippets":265},[117],[264],[76],[167],{"best_field_score":185,"best_field_weight":186,"fields_matched":117,"num_tokens_dropped":49,"score":223,"tokens_matched":119,"typo_prefix_score":119},{"document":268,"highlight":289,"highlights":297,"text_match":183,"text_match_info":302},{"cat_link":269,"category":270,"comment_count":49,"id":271,"is_sticky":49,"permalink":272,"post_author":52,"post_content":273,"post_date":274,"post_excerpt":55,"post_id":271,"post_modified":275,"post_thumbnail":276,"post_thumbnail_html":277,"post_title":278,"post_type":60,"sort_by_date":279,"tag_links":280,"tags":285},[46],[48],"56538","http://radioblackout.org/2019/12/cina-intelligenza-artificiale-al-servizio-della-repressione/","Nel contesto cinese - e naturalmente altrove - il controllo e la repressione governativa del malcontento sociale vengono sempre più spesso esercitati attraverso la tecnologia, spingendo all'estremo ciò che è stato definito \"capitalismo di sorveglianza \", cioè l'utilizzo di software di intelligenza artificiale (AI) e di strumenti di apprendimento automatico che studiano il comportamento dei consumatori per prevederne le preferenze. Le misure di sorveglianza che il governo di Xi Jinping sta implementando in realtà non rappresentano di per sé una novità, inserendosi in una specifica genealogia di controllo che da secoli caratterizza la società cinese, in modo differenziale a seconda del grado di conflittualità espresso nei diversi territori.\r\n\r\nEmblematico è in questo senso il caso dello Xinjiang, storicamente oggetto di repressione, dove è in atto un processo di sinizzazione forzata con metodi che si servono sempre più delle nuove tecnologie. Ad esempio, le telecamere di sorveglianza di tutto il paese sono state programmate con un software che identifica gli uiguri ed avvisa la polizia se un sospetto uiguro entra in qualsiasi istituzione pubblica o avverte il governo cinese se un numero crescente di uiguri tende a radunarsi in un'area specifica in un breve periodo di tempo. O ancora, il governo ha ordinato di installare su tutti i veicoli il sistema di navigazione satellitare Beidou ed ha costretto la popolazione locale a scaricare due app nei telefoni come mezzo aggiuntivo per controllare e raccogliere dati tra la popolazione.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Simone Pieranni, fondatore del sito China-Files e redattore de Il Manifesto.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/12/pieranni.mp3\"][/audio]","23 Dicembre 2019","2019-12-23 17:25:27","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/12/chinese-gov-ai-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"200\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/12/chinese-gov-ai-300x200.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/12/chinese-gov-ai-300x200.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/12/chinese-gov-ai-1024x682.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/12/chinese-gov-ai-768x512.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/12/chinese-gov-ai-1536x1024.jpg 1536w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/12/chinese-gov-ai.jpg 2000w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Cina: intelligenza artificiale al servizio della repressione",1577121784,[136,281,282,283,284],"http://radioblackout.org/tag/cina/","http://radioblackout.org/tag/repressione/","http://radioblackout.org/tag/tecnologie/","http://radioblackout.org/tag/xinjiang/",[144,17,286,287,288],"repressione","tecnologie","Xinjiang",{"post_content":290,"post_title":294},{"matched_tokens":291,"snippet":292,"value":293},[76],"cioè l'utilizzo di software di \u003Cmark>intel\u003C/mark>ligenza artificiale (AI) e di strumenti","Nel contesto cinese - e naturalmente altrove - il controllo e la repressione governativa del malcontento sociale vengono sempre più spesso esercitati attraverso la tecnologia, spingendo all'estremo ciò che è stato definito \"capitalismo di sorveglianza \", cioè l'utilizzo di software di \u003Cmark>intel\u003C/mark>ligenza artificiale (AI) e di strumenti di apprendimento automatico che studiano il comportamento dei consumatori per prevederne le preferenze. 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E quindi la mossa di Biden ha sortito l'effetto di un ricompattamento di una nazione la cui potenza economica è volte inferiore a quella degli Usa.\r\n«Chi lo dice lo è», celia infantile Putin, che aveva risposto con lo stesso sfrontato bullismo: «allora ci capiamo» a Biden quando gli aveva rivelato come pur guardandolo negli occhi non riusciva a vedere la sua anima (sottintendendo che per lui era inesistente), alludendo alla dichiarazione di Bush che invece aveva dichiarato di riuscire a vederla.\r\nEppure uno dei primi gesti pragmatici di Biden è stata la sottoscrizione con Putin del tetto sui missili balistici e strategici nucleari e quindi si possono anche fare accordi con i killer e come dice Andrey Kortunov: «La decisione di Biden di estendere l'accordo START sul nucleare è di gran lunga più importante di qualsiasi frase fuori posto detta dal presidente statunitense nei confronti di Putin».\r\nSi esce dunque dalla cifratura della forma diplomatica, ma avviene consapevolmente, o si tratta di una frase improvvida, inopportuna che nasce da una idiosincrasia acuita dal rapporto dei servizi americani, o invece è stato preparato e imbeccato George Stephanoupolos, il giornalista di Abc che ha dato del killer a Putin per inviare messaggi un po' a tutto il mondo? Potrebbe anche risultare utile per prendere atto di un fatto consolidato, ovvero quello che Putin elimini fisicamente gli oppositori. Una prima mossa forte per vedere le reazioni, che non si sono fatte attendere, e per mandare un messaggio agli europei, in particolare al progetto tedesco del Nord Stream2, che Biden vorrebbe affossato? Infatti Berlino ha \"risposto\" accogliendo con favore «il linguaggio molto chiaro» usato dal presidente americano nei confronti della Russia, delle sue azioni in Siria e dei suoi tentativi di \"influenzare le elezioni in Paesi terzi\". Lo ha affermato il ministro degli Esteri Heiko Maas in una intervista a \"Deutsche Welle\",\r\nForse per risalire al significato nascosto nelle sciabolate tra i leader delle due potenze bisognerebbe arrivare a capire in che modo hanno agito (e agli ordini di chi: se della Lubianka o del Cremlino) i troll che sono intervenuti per condizionare le campagne elettorali in favore di Trump, perché probabilmente la stura alla esternazione di Biden proviene dal rapporto dell'Intelligence americana che inquadrava la Russia tra le potenze che hanno cercato maggiormente di influenzare il voto... ma in fondo questo argomento era già stato affrontato da Putin, uomo proveniente dal Kgb, che chiese nel film-intervista di Oliver Stone se davvero si poteva pensare che i servizi di un qualunque paese potessero condizionare le elezioni altrove: è parte del loro lavoro, ma non sono così determinanti al risultato. Yurii Colombo ha iniziato una serie dedicata alla storia dei Servizi Segreti russi e quindi ci siamo rivolti a lui per ottenere uno sguardo avvertito su questa sulfurea polemica vista dalla Piazza Rossa, che nell'immaginario americano è rimasta la tana dell'orso russo della Guerra Fredda.\r\nMa quali sono i veri obiettivi dei Servizi Segreti rispetto a quello che avviene nel paese antagonista?\r\n\r\n\"«Chi lo dice lo è» (The Killer)\".","18 Marzo 2021","2021-03-18 23:10:05","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/putin-troll-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"191\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/putin-troll-300x191.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/putin-troll-300x191.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/putin-troll-1024x652.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/putin-troll-768x489.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/putin-troll.jpg 1200w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Intelligence, killer e troll: interviste cifrate del nuovo Biden",1616107861,[317,318,319,320,321,322,323,324,325],"http://radioblackout.org/tag/biden/","http://radioblackout.org/tag/cremlino/","http://radioblackout.org/tag/fsb/","http://radioblackout.org/tag/kgb/","http://radioblackout.org/tag/lubianka/","http://radioblackout.org/tag/missili-start/","http://radioblackout.org/tag/nord-stream-2/","http://radioblackout.org/tag/putin/","http://radioblackout.org/tag/troll/",[25,327,328,329,330,331,332,333,334],"Cremlino","fsb","Kgb","Lubianka","missili Start","Nord Stream 2","putin","troll",{"post_title":336},{"matched_tokens":337,"snippet":338,"value":338},[83],"\u003Cmark>Intel\u003C/mark>ligence, killer e troll: interviste cifrate del nuovo Biden",[340],{"field":174,"matched_tokens":341,"snippet":338,"value":338},[83],{"best_field_score":185,"best_field_weight":186,"fields_matched":119,"num_tokens_dropped":49,"score":343,"tokens_matched":119,"typo_prefix_score":119},"578730089005449337",6646,{"collection_name":60,"first_q":76,"per_page":24,"q":76},10,{"facet_counts":348,"found":404,"hits":405,"out_of":611,"page":119,"request_params":612,"search_cutoff":38,"search_time_ms":613},[349,378],{"counts":350,"field_name":375,"sampled":38,"stats":376},[351,354,357,360,363,365,367,369,371,373],{"count":352,"highlighted":353,"value":353},78,"Bello come una prigione che brucia",{"count":355,"highlighted":356,"value":356},41,"anarres",{"count":358,"highlighted":359,"value":359},14,"stakka stakka",{"count":361,"highlighted":362,"value":362},5,"Macerie su macerie",{"count":31,"highlighted":364,"value":364},"frittura mista",{"count":31,"highlighted":366,"value":366},"la perla di labuan",{"count":187,"highlighted":368,"value":368},"liberation front",{"count":187,"highlighted":370,"value":370},"I Bastioni di Orione",{"count":117,"highlighted":372,"value":372},"19e59",{"count":117,"highlighted":374,"value":374},"La nave dei folli","podcastfilter",{"total_values":377},43,{"counts":379,"field_name":37,"sampled":38,"stats":402},[380,382,385,388,391,393,395,397,400,401],{"count":381,"highlighted":29,"value":29},62,{"count":383,"highlighted":384,"value":384},32,"sorveglianza",{"count":386,"highlighted":387,"value":387},23,"carcere",{"count":389,"highlighted":390,"value":390},21,"killer robots",{"count":392,"highlighted":19,"value":19},20,{"count":394,"highlighted":286,"value":286},19,{"count":116,"highlighted":396,"value":396},"war on migrants",{"count":398,"highlighted":399,"value":399},11,"biometria",{"count":346,"highlighted":27,"value":27},{"count":14,"highlighted":22,"value":22},{"total_values":403},682,203,[406,440,463,486,511,565],{"document":407,"highlight":428,"highlights":433,"text_match":436,"text_match_info":437},{"comment_count":49,"id":408,"is_sticky":49,"permalink":409,"podcastfilter":410,"post_author":412,"post_content":413,"post_date":414,"post_excerpt":55,"post_id":408,"post_modified":415,"post_thumbnail":416,"post_title":417,"post_type":418,"sort_by_date":419,"tag_links":420,"tags":424},"94757","http://radioblackout.org/podcast/imballata-best-of-2024-female-queer-artists/",[411],"Imballata w bubble wrap","Gigi Eugenia","Puntata speciale di IMBALLATA dedicata ai miei pezzi preferiti del 2024 prodotti da artiste donne e queer. 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Third Self, HONEY) \r\n \tNVST Tiny Mistakes Feeling Hot (Hellis) \r\n \tMia Koden Wait a Minute \r\n \tDeena Abdelwahed Complain (Ehua Remix)\r\n \tDJ Plead & rRoxymore Read Wrong\r\n \tJan Loup Mojo Nosoa (Gamma \u003Cmark>Intel\u003C/mark> Remix) \r\n \tCoffintexts Suave ft Gaby G (Florentino Megamix) \r\n \tBianca Oblivion & Luxe Sinais (The Glitch Mob Remix) \r\n \tLuxe Diamond Dub \r\n \tGiGi FM Raspberry Pie\r\n \tYazzus Sonic's Meteor Herd Groove\r\n \tYushh <3URNRG \r\n \tCiel Be That As It May\r\n \tEhua Gesso \r\n \tPaige Julia Nostalgia (Original Mix)",[434],{"field":111,"matched_tokens":435,"snippet":431,"value":432},[83],578730123365187700,{"best_field_score":438,"best_field_weight":358,"fields_matched":119,"num_tokens_dropped":49,"score":439,"tokens_matched":119,"typo_prefix_score":49},"1108091338752","578730123365187697",{"document":441,"highlight":454,"highlights":459,"text_match":436,"text_match_info":462},{"comment_count":49,"id":442,"is_sticky":49,"permalink":443,"podcastfilter":444,"post_author":445,"post_content":446,"post_date":447,"post_excerpt":55,"post_id":442,"post_modified":448,"post_thumbnail":449,"post_title":450,"post_type":418,"sort_by_date":451,"tag_links":452,"tags":453},"86548","http://radioblackout.org/podcast/il-podcast-di-backwards-del-20-gennaio-2024/",[445],"backwards"," \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nLa registrazione dell'episodio di Backwards di sabato 20.01.2024, con questi brani:\r\n\r\n \tSlowdive \"Shanty\"\r\n \tWhitelands \"Tell Me About It\" (con Dottie)\r\n \tHibou \"Night Fell\"\r\n \tA Transition \"Dark Ambitions And Bright Lights\" (con Gina)\r\n \tMindslide \"Collide\"\r\n \tThe Art Intel \"In The Theatre\"\r\n \tDechakhal \"Sombras\"\r\n \tSocial Station \"Echo Chamber\"\r\n \tSalvia Palth \"I Was All Over Her\"\r\n \tFluid Ghost \"Sweaty Back\r\n \tPlastic Ivy \"Images\"\r\n \tHarsh Symmetry \"Glass Tears\"\r\n \tComfort Cure \"Isole\"\r\n \tUltra Sunn \"This Is Not About You\"\r\n \tYears Of Denial \"Mr. Guillotine\"\r\n \tRevenge Body \"The Body\"\r\n \tOrtrotasce \"Seeing Red\"\r\n \tAbigail \"Losing My Religion\" (cover dei R.E.M.)\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/Backwards_podcast_2024_01_20.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","8 Febbraio 2024","2024-02-08 15:57:45","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/02/podcast_286_520x245-200x110.jpg","Il podcast di Backwards del 20 gennaio 2024",1707407865,[],[],{"post_content":455},{"matched_tokens":456,"snippet":457,"value":458},[83],"Gina)\r\n \tMindslide \"Collide\"\r\n \tThe Art \u003Cmark>Intel\u003C/mark> \"In The Theatre\"\r\n \tDechakhal \"Sombras\"\r"," \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nLa registrazione dell'episodio di Backwards di sabato 20.01.2024, con questi brani:\r\n\r\n \tSlowdive \"Shanty\"\r\n \tWhitelands \"Tell Me About It\" (con Dottie)\r\n \tHibou \"Night Fell\"\r\n \tA Transition \"Dark Ambitions And Bright Lights\" (con Gina)\r\n \tMindslide \"Collide\"\r\n \tThe Art \u003Cmark>Intel\u003C/mark> \"In The Theatre\"\r\n \tDechakhal \"Sombras\"\r\n \tSocial Station \"Echo Chamber\"\r\n \tSalvia Palth \"I Was All Over Her\"\r\n \tFluid Ghost \"Sweaty Back\r\n \tPlastic Ivy \"Images\"\r\n \tHarsh Symmetry \"Glass Tears\"\r\n \tComfort Cure \"Isole\"\r\n \tUltra Sunn \"This Is Not About You\"\r\n \tYears Of Denial \"Mr. Guillotine\"\r\n \tRevenge Body \"The Body\"\r\n \tOrtrotasce \"Seeing Red\"\r\n \tAbigail \"Losing My Religion\" (cover dei R.E.M.)\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/01/Backwards_podcast_2024_01_20.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ",[460],{"field":111,"matched_tokens":461,"snippet":457,"value":458},[83],{"best_field_score":438,"best_field_weight":358,"fields_matched":119,"num_tokens_dropped":49,"score":439,"tokens_matched":119,"typo_prefix_score":49},{"document":464,"highlight":477,"highlights":482,"text_match":436,"text_match_info":485},{"comment_count":49,"id":465,"is_sticky":49,"permalink":466,"podcastfilter":467,"post_author":468,"post_content":469,"post_date":470,"post_excerpt":55,"post_id":465,"post_modified":471,"post_thumbnail":472,"post_title":473,"post_type":418,"sort_by_date":474,"tag_links":475,"tags":476},"75466","http://radioblackout.org/podcast/smart-city-san-diego-riconoscimento-emotivo-shotspotter/",[353],"bellocome","Estratti dalla puntata del 2 maggio 2022 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nSMART CITY SAN DIEGO\r\n\r\n\r\n\r\nLa città ti guarda... anche quando vai a passeggio nei boschi. Sensori a infrarossi, microfoni, videocamere, organi di senso elettronici per raccogliere dati funzionali al governo della popolazione.\r\n\r\nUn recente censimento di tutti i programmi di sorveglianza presenti sul territorio ci consente di esplorare il modello di Smart City incarnato dalla città di San Diego: la mole di risorse messe a disposizione, il marketing urbano, il ruolo cognitivo dell’apparato repressivo.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/BCUPCB_smartsandiego.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nSHOTSPOTTER\r\n\r\n“Salve sono del Dipartimento di Polizia, mi servirebbe la segnalazione di un colpo d’arma da fuoco all’angolo con South Stony Island Drive, la ringrazio”.\r\n\r\nUn programma tra quelli presenti, e particolarmente osteggiato dalla popolazione di San Diego, è ShotSpotter: una rete di microfoni per triangolare la posizione di suoni che possono corrispondere a colpi d’arma da fuoco. Oltre alla produzione di falsi positivi, allo sguinzagliamento di agenti in modalità letale, alla totale assenza di coinvolgimento degli abitanti dei quartieri coinvolti, ShotSpotter è stato in più occasioni usato dalle forze dell’ordine per giustificare i propri abusi andando a modificarne i registri.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/BCUPCB_shotspotter.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nRICONOSCIMENTO EMOTIVO\r\n\r\nClass Technologies e Intel (ovvero la più grande azienda di microprocessori al mondo) hanno sviluppato un plug-in per la piattaforma Zoom, dedicato allo svolgimento della didattica online.\r\n\r\nLa novità è rappresentata dall’introduzione di funzioni di “riconoscimento emotivo”, ovvero la pretesa di stabilire l’attenzione, l’interesse, parametri del mondo interno dell’individio, a partire da configurazioni e micromovimenti dei muscoli del suo volto.\r\n\r\nNon è certo la prima applicazione concreta di questa branca sorvegliante, a cavallo tra biometria e psicometria, ma l’accellerazione impressa dalla pandemia di Covid19 sta trovando una sua normalizzazione nell’investimento di colossi come Intel.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/BCUPCB_class-emotion.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","11 Maggio 2022","2022-05-11 09:52:38","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/bcupcb-sandiego-cover-200x110.jpg","Smart City San Diego - Riconoscimento emotivo - ShotSpotter",1652262758,[],[],{"post_content":478},{"matched_tokens":479,"snippet":480,"value":481},[83],"RICONOSCIMENTO EMOTIVO\r\n\r\nClass Technologies e \u003Cmark>Intel\u003C/mark> (ovvero la più grande azienda","Estratti dalla puntata del 2 maggio 2022 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nSMART CITY SAN DIEGO\r\n\r\n\r\n\r\nLa città ti guarda... anche quando vai a passeggio nei boschi. 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Facciamo conoscenza per questa puntata con gli artisti Kokoroko 90 Process Craven Faults Cyrk Fractions Gamma Intel Markus Suckut Steve Moore Simone Gatto e delle etichette L.I.E.S. 24/H SCKT brokntoys Rotterdam Electronix Avoidant Records Craven Faults 1Ø Pills Mate\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/11/1-Novembre-2019-Resetclub-Podcast.mp3\"][/audio]","3 Novembre 2019","2019-11-03 21:48:38","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/11/72923379_10220680916636792_3311875197778264064_n-200x110.jpg","Resetclub Podcast 1 Novembre 2019",1572817718,[500],"http://radioblackout.org/tag/resetclub/",[492],{"post_content":503},{"matched_tokens":504,"snippet":505,"value":506},[83],"Craven Faults Cyrk Fractions Gamma \u003Cmark>Intel\u003C/mark> Markus Suckut Steve Moore Simone","Un resetclub molto introspettivo, le selezioni di Yashin abbandonano temporaneamente i ritmi techno e abbracciano i ritmi breakbeat, l'acid music l'electro e ci portano lontano dove l'immaginazione fa da anello a uno spazio senza tempo, l'inizio poi affidato in maniera improvvisa ai KoKoroKo e le contaminazioni dell'africa occidentale. 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l’intero territorio e i fenomeni che lo attraversano vengono trasformati in dati.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/BCUPCB_ai-forensicsCut.mp3\"][/audio]","28 Marzo 2024","2024-03-28 12:13:55","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/bcupcb_ai-forensics-200x110.jpg","AI FORENSICS: INTELLIGENZA ARTIFICIALE E \"PROVA SCIENTIFICA\"",1711627800,[577,140,578,526],"http://radioblackout.org/tag/dna/","http://radioblackout.org/tag/riconoscimento-facciale/",[580,29,581,384],"dna","riconoscimento facciale",{"post_content":583,"post_title":587,"tags":590},{"matched_tokens":584,"snippet":585,"value":586},[83],"nbsp;\r\n\r\nAndiamo a parlare di \u003Cmark>Intel\u003C/mark>ligenza Artificiale applicata alle Scienze Forensi","Estratto dalla puntata del 25 marzo 2024 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nAndiamo a parlare di \u003Cmark>Intel\u003C/mark>ligenza Artificiale applicata alle Scienze Forensi e del suo ruolo nella produzione della cosiddetta “prova scientifica” da portare in sede processuale.\r\n\r\nUna di queste “nuove frontiere” è la cosiddetta fenotipizzazione: un servizio offerto da aziende come Parabon NanoLabs e Corsight, che pretende di modellare un’immagine tridimensionale del volto del sospetto a partire da un campione di DNA; queste immagini, come documentato in passato, potrebbero a loro volta venire inserite in sistemi di riconoscimento facciale.\r\n\r\nPassando all’ambito delle Digital Forensics (prove digitali, decrittazione, ecc.), emerge una metafora interessante: “come può un detective setacciare il territorio di un’intera città con una lente di ingrandimento?” (dove la lente rappresenta gli strumenti investigativi e la città la mole di dati informatici che possono interessare gli inquirenti).\r\n\r\nLa risposta implicita è: “moltiplicando e potenziando la lente con le capacità di automazione ed elaborazione possibili grazie all’intelligenza artificiale”.\r\n\r\nMa, uscendo da una definizione circoscritta di Digital Forensics, la metafora si fa ancor più profonda e rilevante se – concretamente - 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