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Lo sguardo distante non riesce a cogliere tutti i piani che continuano ad alimentare la protesta dopo più di due anni: si tratta del più grosso incidente ferroviario in Grecia, ma esso per la popolazione rappresenta più di un evento, è il sunto tragico della guerra spudorata che da oltre quindici anni viene giocata sulla pelle delle persone.\r\n\r\nOggi la Grecia viene raccontata nei giornali finanziari come un modello di uscita dalla crisi economica, come il completamento dei cicli di \"austerity\" che hanno dato nuova linfa a un corpo non più funzionante. \"Da pecora nera a studente modello\", scrive infatti qualche screanzato prezzelato, riportando i dati dello spread tra i più bassi dell'Eurozona. 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Una \u003Cmark>camicia\u003C/mark> di forza per i movimenti\r\nInterverrà Eugenio Losco\r\n\r\nOgni martedì\r\ndalle 18 alle 20\r\nin corso Palermo 46\r\n(A)distro – libri, giornali, documenti e… tanto altro \r\nSeriRiot – serigrafia autoprodotta benefit lotte\r\nVieni a spulciare tra i libri e le riviste, le magliette e i volantini! \r\nSostieni l’autoproduzione e l’informazione libera dallo stato e dal mercato!\r\nInformati su lotte e appuntamenti!\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 \r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 20 (per info scrivete a fai_torino@autistici.org)\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFB\r\n@senzafrontiere.to/\r\n\r\nTelegram\r\nhttps://t.me/SenzaFrontiere\r\n\r\nIscriviti alla nostra newsletter mandando una mail ad: anarres@inventati.org\r\n\r\nwww.anarresinfo.org",[272],{"field":223,"matched_tokens":273,"snippet":269,"value":270},[268],{"best_field_score":193,"best_field_weight":226,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":45,"score":227,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":116},{"document":276,"highlight":288,"highlights":292,"text_match":191,"text_match_info":295},{"comment_count":45,"id":277,"is_sticky":45,"permalink":278,"podcastfilter":279,"post_author":48,"post_content":280,"post_date":281,"post_excerpt":51,"post_id":277,"post_modified":282,"post_thumbnail":283,"post_title":284,"post_type":174,"sort_by_date":285,"tag_links":286,"tags":287},"91713","http://radioblackout.org/podcast/anarres-del-6-settembre-pacchetto-sicurezza-intervista-ad-ilan-shalif-verso-le-presidenziali-negli-states/",[114],"ll podcast del nostro viaggio del venerdì su Anarres, il pianeta delle utopie concrete.\r\nDalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. 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Cronache antimilitariste\r\nLo scorso sabato svariate centinaia di persone hanno dato vita ad un corteo antimilitarista da piazza Borgodora sino a piazza Vittorio. Dopo un lungo presidio al Balon, dove la Murga ha dato vita ad un ampio giro informativo, il corteo, aperto dallo striscione “contro la guerra e chi la arma” si è mosso verso porta Palazzo, il più grande mercato all’aperto d’Europa, dove, nonostante gli svariati tentativi di riqualificazione escludente, pulsa il cuore della Torino che fa fatica ad arrivare a fine mese, che vive di lavori precari, che non ce la fa più a pagare fitti, mutui e bollette. In mezzo ai banchi della frutta e della verdura tanta gente si è fermata ad ascoltare gli interventi che si sono susseguiti.\r\nLa Murga ha dato vita ad un breve ed intensa performance sulla spesa di guerra. Una enorme scritta “contro tutte le guerre e chi le arma” è stata tracciata al centro della piazza.\r\nIl corteo è poi proseguito verso il centro cittadino, fermandosi brevemente davanti alla RAI, per denunciare la propaganda di guerra che domina nei palinsesti informativi, ricordando la lettera dei corrispondenti di guerra che hanno deciso di non indossare l’elmetto. Il corteo, dopo aver attraversato via Po, si è concluso in piazza Vittorio.\r\nAlla manifestazione hanno partecipato tantissime realtà politiche, sociali, sindacali, transfemministe queer, case occupate, centri sociali, assemblee di lotta.\r\nIn un grande cerchio si è dato vita ad un’assemblea di piazza, che ha ribadito la ferma opposizione a tutte le guerre, a tutti gli eserciti, frontiere, nazionalismi.\r\nA Torino prossimo appuntamento il primo maggio con lo spezzone antimilitarista da piazza Vittorio alle 9. \r\nDisertiamo la Guerra!\r\n\r\nAd Asti, lo scorso sabato l’Assemblea antimilitarista cittadina ha dato vita ad un rumoroso cacerolazo contro le celebrazioni militariste per i cento anni della sezione astigiana degli alpini, disturbando l'ammassamento in piazza san Secondo. Tra interventi, cori e azioni di disturbo hanno provato ad opporsi e a comunicare alla città l'assurdità di questa tre giorni. 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