","L’Enac blocca gli arei delle ONG, ma loro continuano","post",1715185879,[47,48,49,50],"http://radioblackout.org/tag/blocco-aerei-ong/","http://radioblackout.org/tag/enac/","http://radioblackout.org/tag/linardi/","http://radioblackout.org/tag/sea-watch/",[21,15,17,19],{"post_content":53,"tags":58},{"matched_tokens":54,"snippet":56,"value":57},[55],"Linardi","portavoce di Sea Watch, Giorgia \u003Cmark>Linardi\u003C/mark>, parla di \"uno strumento di","Da Lampedusa partono ogni giorno due piccoli aerei che monitorano la situazione nel Mediterraneo e segnalano imbarcazioni in difficoltà.\r\nIeri l'Enac, Ente nazionale per l'aviazione civile, ha deciso \"l'interdizione all'operatività dei velivoli e delle imbarcazioni Ong sullo scenario del Mediterraneo centrale\".\r\nLa portavoce di Sea Watch, Giorgia \u003Cmark>Linardi\u003C/mark>, parla di \"uno strumento di pura propaganda elettorale in vista delle elezioni europee e che arriva, non a caso, nello stesso giorno della visita di Meloni in Libia e pochi giorni dopo l'incontro del ministro Piantedosi con le autorità tunisine e algerine nel tentativo di bloccare gli arrivi dei migranti verso l'Italia durante la campagna elettorale\".\r\nVogliono accecare la solidarietà, rendere invisibili i naufraghi, vogliono che il Mediterraneo inghiotta le vite di uomini, donne e bambini, senza che nessuno possa vedere ed intervenire.\r\nVogliono che il dovere morale della solidarietà e del soccorso sia criminalizzato.\r\nNe abbiamo parlato con Giorgia \u003Cmark>Linardi\u003C/mark>.\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/2024-05-08-linardi-sea-watch-1.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ",[59,61,63,66],{"matched_tokens":60,"snippet":21},[],{"matched_tokens":62,"snippet":15},[],{"matched_tokens":64,"snippet":65},[17],"\u003Cmark>linardi\u003C/mark>",{"matched_tokens":67,"snippet":19},[],[69,75],{"field":22,"indices":70,"matched_tokens":72,"snippets":74},[71],2,[73],[17],[65],{"field":76,"matched_tokens":77,"snippet":56,"value":57},"post_content",[55],578730123365712000,{"best_field_score":80,"best_field_weight":81,"fields_matched":71,"num_tokens_dropped":33,"score":82,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":33},"1108091339008",13,"578730123365711978",6646,{"collection_name":44,"first_q":17,"per_page":85,"q":17},6,{"facet_counts":87,"found":25,"hits":99,"out_of":210,"page":14,"request_params":211,"search_cutoff":23,"search_time_ms":71},[88,96],{"counts":89,"field_name":94,"sampled":23,"stats":95},[90,92],{"count":14,"highlighted":91,"value":91},"Malafemme",{"count":14,"highlighted":93,"value":93},"frittura mista","podcastfilter",{"total_values":71},{"counts":97,"field_name":22,"sampled":23,"stats":98},[],{"total_values":33},[100,129,153,189],{"document":101,"highlight":115,"highlights":121,"text_match":124,"text_match_info":125},{"comment_count":33,"id":102,"is_sticky":33,"permalink":103,"podcastfilter":104,"post_author":105,"post_content":106,"post_date":107,"post_excerpt":39,"post_id":102,"post_modified":108,"post_thumbnail":109,"post_title":110,"post_type":111,"sort_by_date":112,"tag_links":113,"tags":114},"75800","http://radioblackout.org/podcast/frittura-mistaradio-fabbrica-17-05-2022/",[93],"fritturamista"," \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nDurante la puntata abbiamo ripreso in mano il n. 4 di Officina Primo Maggio che potete scaricare gratuitamente qui: https://www.officinaprimomaggio.eu/numero-4/ Siamo tornati sull'argomento perchè abbiamo avuto l'occasione di registrare la presentazione della rivista a Torino il 7 maggio 2022 nella sede dell'archivio nazionale cinematografo della resistenza. 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Una band straordinaria ma soprattutto un'altra idea di cosa possa davvero fare la musica per salvare il mondo.\r\nAh dimenticavo, uscì nella categoria \"music in the margin\" sul catalogo sub rosa, specializzato in avantgarde ed altri suoni. Loro sì che si sono accorti di quanto sia labile il confine e che, per dirla sempre con lo zio bill, \"nulla è vero/tutto è permesso\".","1 Ottobre 2014","2018-10-17 22:09:59","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2014/10/index-200x110.jpeg","Entendre l’inaudible – part.2",1412180796,[],[],{"post_content":168,"post_title":173},{"matched_tokens":169,"snippet":171,"value":172},[170],"l'inaudible","Intendre \u003Cmark>l'inaudible\u003C/mark> part.2\r\n\r\nUn'altra selezioni di altro.","Intendre \u003Cmark>l'inaudible\u003C/mark> part.2\r\n\r\nUn'altra selezioni di altro. Quella cosa che sembra ma non è. La strada laterale, l'accesso secondario, il retro. 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Un racconto per immagini di dischi impossibili, musiche altre e lunghi silenzi.\r\nIl destino dell'avanguardia, la forma del suono e la sua interazione con lo spazio. Tutti significati \"altri\" di intendere la parola musica, attraverso la compilazione casuale di un report \"fotografico\".\r\n\r\nPauline Oliveros, Stuart Dempster, Panaiotis - Deep Listening (1988)\r\nAnno 1988. Pauline Oliveros, Stuart Dempster e Dimitri Panaiotis scendono in una cisterna metallica dismessa dall'esercito USA nei pressi di Seattle, Washington. Insieme alle loro nude voci si portano soltanto un kit di strumenti acustici. Laggiù, a settanta metri di profondità, trovano un riverbero naturale lungo 45 secondi. Quello che è successo in quella cisterna è una lunga striscia luminosa rimbalzata all'infinito dai metalli profondi circondati dal cuore della terra. Inizia l'ascolto profondo, una esperienza di environmental music tanto radicale quanto mistica. Puro suono totalizzante reso fosforescente e metafisico dalle particolari caratteristiche degli spazi. Un gesto di pura appartenenza dell'uomo e della musica alla matrice della nuda terra.\r\n\r\nVeliotis • Sugimoto • Kinoshita • Unami - Quartet (2005)\r\n2005. Taku Sugimoto, Taku Unami, Dimitris Veliotis, Kazushige Hiroshita. Suonano violoncello, chitarre e violino. Suonano si fa per dire. La traduzione della parola giapponese Onkyo è suono. L'antitesi di silenzio o la sua affermazione?. Superate tutte le avanguardie del 900, persino un mostro sacro come Cage, questo \"quartetto\" indaga le parentesi lasciate aperte dal vuoto assoluto. Sceglie la via del ricordo per rimandi. In mezzo a tutto un silenzio gravido e insopportabile, peraltro laterale, un sinistro nulla che incrocia il buio totale, come se l'ascolto fosse concentrato tanto sul prima che sul durante. Immaginate di ascoltare un concerto fatto in un'altra stanza, la cui ripresa sonora si concentri prevalentemente su \"dettagli\" come lo scalpiccio dei piedi dei presenti, il rumore degli oggetti che via via si sistemano sul palco. Una cartolina da un sogno, inframezzato da un crescendo di corde sfregate che rimandano, ancora, a quel 900 sperimentatore del fisico e del metafisico. Se si cerca oggi di indagare la relazione tra spazio e silenzio, si deve ripiegare qui.\r\n\r\nLuigi Nono - La lontananza nostalgica utopica futura per violino solo e 8 nastri magnetici da 8 a 10 leggii (1988)\r\nIl violino di Melise Mellinger più otto nastri magnetici diretti da Salvatore Sciarrino per un opera inquietante di Luigi Nono dal titolo: \"La lontananza nostalgica, utopica futura\". Composizione di musica ragionata per incastri numerici dal valore esoterico, dal punto di vista musicale è una vicenda misterica di droni che compaiono e scompaiono mentre i nastri ripetono stranite melodie sullo sfondo. Le tinte sono nere e gli accenti acuti del violino riverberato producono istanti interminabili di ansia febbrile in cui è il suono a staccarsi dalle nostre orecchie più che ad entrarci. Pervasi dall'illusione della sua negazione, siamo stati condotti in abissi mentali degni di una seduta di ipnosi, interrotta da voci lontane, che potrebbero anche provenire da dentro l'ascoltatore. Una ferita aperta per la composizione contemporanea, quest'opera di Nono è una indagine sull'inconscio condotta da uno scienziato pazzo che con lucidi diagrammi numerici mostra al mondo il suo concetto di terapia nervosa subliminale.\r\nCome la percezione sonora possa alterare i ricordi, quali siano gli esiti di un futuro inquietante che ci si apre davanti e se sia vera l'ipotesi di controllo delle coscienze in una nostalgica utopia futura, questi sono i campi d'indagine di Nono. Precisamente, basteranno per turbare i sonni dei musicisti dei prossimi futuri 50 anni.\r\n\r\nbuon ascolto\r\n\r\n \r\n\r\n ","24 Settembre 2014","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2014/09/quartet-200x110.jpg","Entendre l'inaudible - part.1",1411568340,[],[],{"post_title":202},{"matched_tokens":203,"snippet":204,"value":204},[170],"Entendre \u003Cmark>l'inaudible\u003C/mark> - part.1",[206],{"field":179,"matched_tokens":207,"snippet":204,"value":204},[170],{"best_field_score":185,"best_field_weight":186,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":33,"score":209,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":188},"578730020285972601",6637,{"collection_name":111,"first_q":17,"per_page":85,"q":17},["Reactive",213],{},["Set"],["ShallowReactive",216],{"$fbAxCaxovUWuusFtLxrIZ3vlAlwSSEnhLC_bckcH72gg":-1,"$f4SHcL6pGea-JfXAEOOUd7D3fmm_TQ0zQhzTMGeTIoy0":-1},true,"/search?query=linardi"]