","Condannati 13 No Tav","post",1634662492,[53,54,55,56,57,58,59],"http://radioblackout.org/tag/cantiere-fortino/","http://radioblackout.org/tag/chiomonte/","http://radioblackout.org/tag/condanne-no-tav/","http://radioblackout.org/tag/exilles/","http://radioblackout.org/tag/marcia-no-tav-28-giugno-2015/","http://radioblackout.org/tag/no-tav-2/","http://radioblackout.org/tag/processo-di-appello/",[23,19,21,17,27,15,25],{"post_content":62,"post_title":70,"tags":75},{"matched_tokens":63,"snippet":68,"value":69},[64,65,66,67],"28","giugno","2015","marcia","Era il \u003Cmark>28\u003C/mark> \u003Cmark>giugno\u003C/mark> \u003Cmark>2015\u003C/mark>. Una \u003Cmark>marcia\u003C/mark> popolare si mosse da Exilles","Era il \u003Cmark>28\u003C/mark> \u003Cmark>giugno\u003C/mark> \u003Cmark>2015\u003C/mark>. Una \u003Cmark>marcia\u003C/mark> popolare si mosse da Exilles lungo la strada che conduce agli sbarramenti che chiudono l’area militarizzata del cantiere-fortino di Chiomonte. Una \u003Cmark>marcia\u003C/mark> dall’ampia partecipazione, ma con la determinazione a praticare l’azione diretta. Il primo tentativo di divellere i jersey che chiudevano la strada venne respinto con idranti e lacrimogeni. Il corteo si mosse quindi per le vie del paese sino alle recinzioni che chiudevano il passaggio sul ponte della Dora. Con rampini e corde vennero abbordate ed abbattute le reti. In primo grado il procuratore Rinaudo arrivò a chiedere sino a sette anni per uno dei 19 \u003Cmark>No\u003C/mark> \u003Cmark>Tav\u003C/mark> rinviati a giudizio.\r\nIl 14 ottobre la corte d’appello ha ridimensionato le pene, che restano comunque pesanti: tra un anno e due anni e quattro mesi di reclusione. Un totale di 17 anni di reclusione per aver tirato giù due jersey.\r\nNe abbiamo parlato con Nicoletta Dosio\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/10/2021-10-19-dosio-condanne-no-tav.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ",{"matched_tokens":71,"snippet":74,"value":74},[72,73],"No","Tav","Condannati 13 \u003Cmark>No\u003C/mark> \u003Cmark>Tav\u003C/mark>",[76,78,80,85,87,90,93],{"matched_tokens":77,"snippet":23},[],{"matched_tokens":79,"snippet":19},[],{"matched_tokens":81,"snippet":84},[82,83],"no","tav","condanne \u003Cmark>no\u003C/mark> \u003Cmark>tav\u003C/mark>",{"matched_tokens":86,"snippet":17},[],{"matched_tokens":88,"snippet":89},[67,82,83,64,65,66],"\u003Cmark>marcia\u003C/mark> \u003Cmark>no\u003C/mark> \u003Cmark>tav\u003C/mark> \u003Cmark>28\u003C/mark> \u003Cmark>giugno\u003C/mark> \u003Cmark>2015\u003C/mark>",{"matched_tokens":91,"snippet":92},[82,83],"\u003Cmark>no\u003C/mark> \u003Cmark>tav\u003C/mark>",{"matched_tokens":94,"snippet":25},[],[96,106,109],{"field":28,"indices":97,"matched_tokens":101,"snippets":105},[98,99,100],4,5,2,[102,103,104],[67,82,83,64,65,66],[82,83],[82,83],[89,92,84],{"field":107,"matched_tokens":108,"snippet":68,"value":69},"post_content",[64,65,66,67],{"field":110,"matched_tokens":111,"snippet":74,"value":74},"post_title",[72,73],3472336863745278000,{"best_field_score":114,"best_field_weight":115,"fields_matched":116,"num_tokens_dropped":39,"score":117,"tokens_matched":118,"typo_prefix_score":39},"6627123986688",13,3,"3472336863745278059",6,6646,{"collection_name":50,"first_q":27,"per_page":118,"q":27},{"facet_counts":122,"found":14,"hits":132,"out_of":160,"page":14,"request_params":161,"search_cutoff":29,"search_time_ms":118},[123,129],{"counts":124,"field_name":127,"sampled":29,"stats":128},[125],{"count":14,"highlighted":126,"value":126},"anarres","podcastfilter",{"total_values":14},{"counts":130,"field_name":28,"sampled":29,"stats":131},[],{"total_values":39},[133],{"document":134,"highlight":147,"highlights":152,"text_match":155,"text_match_info":156},{"comment_count":39,"id":135,"is_sticky":39,"permalink":136,"podcastfilter":137,"post_author":42,"post_content":138,"post_date":139,"post_excerpt":45,"post_id":135,"post_modified":140,"post_thumbnail":141,"post_title":142,"post_type":143,"sort_by_date":144,"tag_links":145,"tags":146},"69233","http://radioblackout.org/podcast/anarres-del-7-maggio-linganno-della-green-economy-la-strana-morte-di-bayram-mammadov-barcellona-1937-gli-stalinisti-attaccano-la-rivoluzione/",[126],"Il nostro nostro viaggio su Anarres, il pianeta delle utopie concrete.\r\nDalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming\r\n\r\nAscolta e diffondi il podcast:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/05/2021-05-07-anarres.mp3\"][/audio]\r\n\r\n2021 05 07 anarres\r\n\r\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:\r\n\r\nL’inganno della Green Economy\r\nQuale sarà la “nuova normalità” dopo la pandemia? Sarà il tema più importante dei prossimi mesi o anni. C’è chi sostiene che potrebbe avere il volto sorridente di un nuovo “capitalismo dal volto umano”, o almeno questa è la promessa della green economy e del cosiddetto green new deal. Ma è davvero possibile – prima di tutto – uno “sviluppo sostenibile”? La “crescita” invocata dai mercati è compatibile con il rispetto del Pianeta? O l’attesa crisi post-pandemia sarà la scusa per mettere da parte la “transizione ecologica”? O, più probabilmente, la “transizione ecologica” è solo un nome accattivante per un buon affare, che poco ha a che fare con il pianeta e la sua salute.\r\nÈ tempo di cambiare paradigma e di ridurre in modo drastico il volume globale dei flussi di materiali e di energia impiegati nei cicli produttivi e di consumo. Per usare le parole di Serge Latouche bisogna “fuoriuscire dal mercato” e levare la maschera alla “fake sustainability” che si prepara.\r\nNe abbiamo parlato con Giammarco\r\n\r\nLa strana morte di Bayram Mammadov, anarchico azero, rifugiato in Turchia.\r\nNel 2016 Bayram venne arrestato dalla polizia azera assieme ad un altro compagno, Giyas Ibrahimov, per aver fatto scritte sul monumento dedicato ad Heydar Aliyevs, il dittatore che ha governato il paese sino al 2003, quando, alla morte del padre, gli è succeduto il figlio Ilham. Le scritte vennero fatte il 9 maggio, data di nascita di Aliyevs, il “giorno dei fiori”. Sulla statua hanno scritto “giorno della schiavitù”.\r\nAccusati con prove fabbricate a tavolino di spaccio, i compagni sono stati condannati a 10 anni di galera.\r\nTorturati sistematicamente, vennero liberati anche grazie alla vasta campagna in loro sostegno.\r\nIl 2 maggio di quest’anno Bayram è scomparso. La polizia turca, cui era stata denunciata la sparizione, ha sostenuto che Bayram, che sapeva nuotare, fosse morto annegato nel tentativo di recuperare un sandalo.\r\nI compagni della Federazione Anarchica Rivoluzionaria di Istanbul non credono alla versione della polizia e ritengono che Bayram sia stato assassinato.\r\nGli anarchici azeri hanno dichiarato che il mandante dell’omicidio è il governo azero.\r\nPer Bayram, quelle scritte che gli sono costate, tortura, carcere e, infine, anche la vita, sono state il momento più importante della sua vita. \r\n\r\nMaggio 1937. Gli stalinisti colpirono alle spalle la rivoluzione cominciata il 19 luglio del 1936, attaccando gli anarchici. In quei giorni vennero uccisi anche Berneri e Barbieri, due tra i tanti anarchici italiani, che nell’agosto dell’anno precedente erano accorsi in Spagna, per partecipare alla rivoluzione.\r\nL’Unione Sovietica non poteva tollerare una rivoluzione che sfuggisse al suo controllo. I comunisti, che in Spagna erano un’esigua minoranza, si allearono con i piccoli proprietari terrieri contrari alle collettivizzazioni e con settori dell’esercito, della polizia e dell’indipendentismo catalanista, per inceppare la rivoluzione. Usarono l’ombrello antifascista per cercare di distruggere un’esperienza che dimostrava che l’autogestione non era un’utopia ma una possibilità concreta. \r\nCe ne ha parlato con Claudio Venza, già docente di storia contemporanea all’Università di Trieste\r\n\r\nProssime iniziative:\r\n\r\nDomenica 16 maggio\r\nore 16 in piazza Statuto ad Asti\r\nIl laboratorio autogestito la Miccia organizza il terzo appuntamento “Vagli a spiegare che è primavera. Conoscere il carcere per abbatterlo”\r\nPer raccontare la quotidianità nel carcere, la noia, la burocrazia, l’arbitrio, l’umiliazione, la vita in gabbia.\r\nDistro, interventi e performance.\r\n\r\nVenerdì 28 maggio\r\nore 18 in largo Vitale 113\r\nIn-dipendenze: corpi e sostanze fra desiderio e stigmatizzazione\r\nAssemblea pubblica verso il free(k) pride del 10 luglio\r\nBanchetta mostruosa - Sballo delle debuttanti\r\n\r\nSenzaPatria. Tre giorni di informazione e lotta al militarismo\r\n\r\nSabato 29 maggio\r\nore 10,30\r\nPunto info al Balon\r\n\r\nLunedì 31 maggio\r\nore 10\r\nPunto info al mercato di Caselle Torinese\r\n\r\nMercoledì 2 giugno\r\nGiornata dei SenzaPatria\r\nContro le cerimonie militariste del 2 giugno\r\nAppuntamento in piazza Castello alle ore 16\r\nDistro, performance, interventi, azioni comunicative, e le sonorità di “Note di rivolta”\r\n\r\nGiovedì 10 giugno\r\nore 18 ai giardini reali – corso San Maurizio angolo via Rossini\r\nLa città degli esclusi\r\nArgo, ToNite, sgomberi e riqualificazioni escludenti in Aurora\r\nNe parliamo con Francesco Miliaccio, attivista e studioso, autore, tra gli altri, de “La venere degli stracci - Miseria, rivolta e potere nella città post-industriale”\r\n\r\nSabato 12 giugno\r\nore 14\r\nmarcia popolare No Tav da Bussoleno a San Didero\r\n\r\nSabato 10 luglio\r\nFree(k) Pride per le strade di Torino!\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 \r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni mercoledì dalle 17,30. \r\nContatti: fai_torino@autistici.org – @senzafrontiere.to/\r\n\r\nWild C.A.T. Collettivo Anarco-Femminista Torinese\r\ncorso Palermo 46 – @Wild.C.A.T.anarcofem\r\n\r\nIscriviti alla nostra newsletter, mandando un messaggio alla pagina FB oppure una mail\r\n\r\nscrivi a: anarres@inventati.org\r\n\r\nwww.anarresinfo.org\r\n\r\nfb: @anarresinfo","16 Maggio 2021","2021-05-16 14:25:58","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/05/environmental-4405173_1280-200x110.jpg","Anarres del 7 maggio. L’inganno della Green Economy. La strana morte di Bayram Mammadov. 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