","La scuola nel monitor","post",1586270021,[45,46,47],"http://radioblackout.org/tag/lezioni-a-distanza/","http://radioblackout.org/tag/maturita-2020/","http://radioblackout.org/tag/scuola-e-covid-19/",[19,15,17],{"post_content":50,"tags":55},{"matched_tokens":51,"snippet":53,"value":54},[52],"maturità","a distanza, esami al monitor, \u003Cmark>maturità\u003C/mark> ridefinita. Il decreto approvato ieri","Lezioni a distanza, esami al monitor, \u003Cmark>maturità\u003C/mark> ridefinita. Il decreto approvato ieri dal Consiglio dei ministri, e illustrato dal ministro dell’istruzione Azzolina, ripropone uno schema che sancisce non solo la separazione dei corpi, ma introduce, inevitabilmente, il digital divide anche tra i banchi della scuola virtuale.\r\nIn pratica cosa accadrà? Chi non ha computer, programmi, competenze e soldi riuscirà a passare indenne la boa degli esami? O non riuscirà neppure a darli? Di certo la cesura di classe, anche in questo caso, pesa come un macigno sui più poveri.\r\nNe abbiamo parlato con un’insegnante, Patrizia Nesti\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/04/2020-04-07-patrizia-scuola.mp3\"][/audio]",[56,58,62],{"matched_tokens":57,"snippet":19},[],{"matched_tokens":59,"snippet":61},[52,60],"2020","\u003Cmark>maturità\u003C/mark> \u003Cmark>2020\u003C/mark>",{"matched_tokens":63,"snippet":17},[],[65,70],{"field":20,"indices":66,"matched_tokens":67,"snippets":69},[14],[68],[52,60],[61],{"field":71,"matched_tokens":72,"snippet":53,"value":54},"post_content",[52],1157451471441625000,{"best_field_score":75,"best_field_weight":76,"fields_matched":77,"num_tokens_dropped":31,"score":78,"tokens_matched":77,"typo_prefix_score":31},"2211897868544",13,2,"1157451471441625194",6646,{"collection_name":42,"first_q":15,"per_page":81,"q":15},6,{"facet_counts":83,"found":14,"hits":93,"out_of":121,"page":14,"request_params":122,"search_cutoff":21,"search_time_ms":123},[84,90],{"counts":85,"field_name":88,"sampled":21,"stats":89},[86],{"count":14,"highlighted":87,"value":87},"anarres","podcastfilter",{"total_values":14},{"counts":91,"field_name":20,"sampled":21,"stats":92},[],{"total_values":31},[94],{"document":95,"highlight":108,"highlights":113,"text_match":116,"text_match_info":117},{"comment_count":31,"id":96,"is_sticky":31,"permalink":97,"podcastfilter":98,"post_author":87,"post_content":99,"post_date":100,"post_excerpt":37,"post_id":96,"post_modified":101,"post_thumbnail":102,"post_title":103,"post_type":104,"sort_by_date":105,"tag_links":106,"tags":107},"92311","http://radioblackout.org/podcast/anarres-del-27-settembre-aborto-la-liberta-negata-a-scuola-di-obbedienza-da-gaza-a-tel-aviv-insurrezione-diserzione-internazionalismo-note-sulla-basilicata-a-torino/",[87],"ll podcast del nostro viaggio del venerdì su Anarres, il pianeta delle utopie concrete.\r\nDalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming.\r\n\r\nAscolta e diffondi l’audio della puntata:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/2024-09-27-anarres.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:\r\n\r\nAborto. La libertà negata\r\nIn Italia la libertà di abortire non c’è. La legge 194 che regolamenta l'interruzione volontaria di gravidanza, risalente al 1978, fu frutto di un compromesso politico con settori clericali e reazionari che regalò il meccanismo perverso dell’obiezione di coscienza a chi voleva mantenere l’aborto un percorso a ostacoli talora inaccessibili, depotenziando la spinta sociale che non chiedeva la regolamentazione, bensì una depenalizzazione che ponesse fine all’aborto clandestino. Da allora, la difficoltà a posizionarsi chiaramente sul terreno della difesa dell'aborto, cioè di una pratica sanitaria, non è mai venuta meno.\r\n\r\nVoto di condotta? A scuola di obbedienza\r\nLa Camera ha approvato in via definitiva il ddl Valditara sul voto in condotta.\r\nIl provvedimento prevede la bocciatura con il 5 in condotta e il ritorno della valutazione numerica sul comportamento alle medie.\r\nPer quanto riguarda le scuole superiori, nel caso di voto pari a 6 si avrà un debito formativo e si dovrà sostenere un elaborato di educazione civica. La condotta diventa uno spartiacque per gli studenti delle superiori, sottoposti ad un chiaro ricatto: o accettano di piegarsi, astenendosi da proteste e lotte o avranno un voto di maturità più basso. Infatti è prevista la decurtazione per chi ha meno di 9 di condotta.\r\nQuello di Valditara è un modello di scuola/caserma, dove l’obbedienza è il fulcro di un progetto educativo disciplinare.\r\nNe abbiamo parlato con Patrizia Nesti\r\n\r\nTramandare il fuoco. Per un approccio libertario alla questione palestinese. Una critica a essenzialismo e nazionalismo.\r\nQuest’opuscolo scaturisce dalla necessità di immaginare e praticare una diversa prospettiva politica alla lotta contro il genocidio a Gaza. E, più in generale, a tutte le guerre e ad ogni dinamica escludente. (…)\r\nCon il passare dei mesi abbiamo temuto che arrivasse l’assuefazione all’orrore. Già sta accadendo in Ucraina, già avviene nei tanti luoghi del pianeta, dove si consumano tragedie immani nel silenzio dei più.\r\nDi un fatto siamo certi, perché rappresenta un orizzonte etico ineludibile. 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(...)\r\nL'immane massacro della popolazione gazawi e i movimenti di appoggio alla \"resistenza\" palestinese sviluppatisi nel nostro paese dopo il 7 ottobre 2023 hanno evidenziato crepe che hanno radici profonde, tutte da indagare e comprendere.\r\nCi muove una necessità forte, perché al di là delle peculiarità della questione palestinese, temi quali il nazionalismo, il declino dell’approccio di classe, l’affermarsi di dinamiche identitarie essenzialiste e di una concezione distorta dei processi decoloniali ci interrogano tutti sulle prospettive di un movimento di emancipazione sociale, individuale, politica capace di trasformare l’esistente all’insegna di un concreto affermarsi di libertà, uguaglianza, solidarietà.”\r\nCon Lollo, uno dei compagn che hanno partecipato alla stesura del testo, abbiamo anticipato alcune delle tematiche di cui si è discusso durante la presentazione dell’opuscolo.\r\n\r\nLa vergogna va al mercato. Note sulla Basilicata a Torino\r\n“È domenica mattina a Torino, mi aggiro in piazza della Repubblica alla ricerca di un filone di pane. Noto la figura di Franco Arminio, poeta dell’Italia interna, e mi chiedo quale ragione l’abbia condotto qui. Sono di fronte al Mercato Centrale di Torino, struttura in vetro e metallo che accoglie ristoranti, negozi di gastronomia, rivendite di cibo per ricchi avventori. All’ingresso ecco un manifesto verde con uno slogan: “Basilicata, Terra e Visione”.”\r\nQuesto l’incipit di un articolo di Francesco Migliaccio sulla trasformazione dei Sassi di Matera in Lunapark\r\n\r\nAppuntamenti: \r\n\r\n\r\nVenerdì 11 ottobre\r\nore 21\r\nin corso Palermo 46\r\nLeggi di guerra. Quando la democrazia diventa fascismo\r\nLa stretta securitaria imposta dal DDL 1660 è un ulteriore tassello nel mosaico repressivo del governo. Colpi sempre più duri a chi lotta nei CPR e nelle carceri, a chi si batte contro gli sfratti, a chi occupa, a chi fa scritte su caserme e commissariati, a chi fa un blocco stradale, a chi sostiene e diffonde idee sovversive.\r\nQuesti dispositivi si configurano come diritto penale del nemico, pur mantenendosi in una cornice universalista. \r\nIl diritto penale del nemico è informato ad una logica di guerra. In guerra i nemici vanno annientati, ridotti a nulla, privati di vita, libertà e dignità. Per il nemico non valgono le tutele formali riservate ai cittadini.\r\nInterverrà l’avvocato Eugenio Losco\r\n\r\nSabato 12 ottobre\r\nore 10,30/13,30\r\npresidio al Balon\r\ncontro il ddl 1660\r\n\r\nDomenica 20 ottobre\r\nAssemblea Antimilitarista\r\ndalle 10 alle 17\r\nA Massenzatico (Reggio Emilia)\r\nPresso le \"Cucine del popolo\", via Beethoven 78\r\nPer info: assembleantimilitarista@gmail.com\r\n\r\nOgni martedì\r\ndalle 18 alle 20\r\nin corso Palermo 46\r\n(A)distro – libri, giornali, documenti e… tanto altro\r\nSeriRiot – serigrafia autoprodotta benefit lotte\r\nVieni a spulciare tra i libri e le riviste, le magliette e i volantini!\r\nSostieni l’autoproduzione e l’informazione libera dallo stato e dal mercato!\r\nInformati su lotte e appuntamenti!\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46\r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 20 (per info scrivete a fai_torino@autistici.org)\r\n\r\nwww.anarresinfo.org","4 Ottobre 2024","2024-10-04 09:16:17","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/04-slingshot-200x110.jpg","Anarres del 27 settembre. 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