","Livorno. Una montagna di immondizia travolge il sindaco a 5 stelle","post",1462891189,[49,50,51,52,53],"http://radioblackout.org/tag/discarica/","http://radioblackout.org/tag/inceneritore/","http://radioblackout.org/tag/livorno/","http://radioblackout.org/tag/nogarin/","http://radioblackout.org/tag/sindaco-5-stelle/",[19,21,17,15,23],{"post_content":56,"tags":61},{"matched_tokens":57,"snippet":59,"value":60},[58],"Nogarin","il sindaco di Livorno, Filippo \u003Cmark>Nogarin\u003C/mark>, ha fatto nascere molti interrogativi","L'avviso di garanzia per il sindaco di Livorno, Filippo \u003Cmark>Nogarin\u003C/mark>, ha fatto nascere molti interrogativi sul ruolo del Movimento 5 Stelle, di cui la giunta livornese è espressione.\r\n\r\nProviamo a ricostruire i fatti.\r\n\r\nNel giugno 2014, fra la sorpresa generale, il Movimento 5 Stelle vince le elezioni. \r\n\r\nL'AAMPS, la società per azioni che gestisce la raccolta dei rifiuti a Livorno, è un problema, un grosso problema, ma la nuova Giunta, nemmeno fosse composta da persone che arrivano da Marte, non se ne accorge. Viene nominato Amministratore unico, un personaggio che non ha la minima esperienza in materia di gestione dei rifiuti. Viene nominato assessore all'ambiente un tipo che si vanta di avere esperienza nella raccolta di fondi europei (sic) ... Il primo viene fatto fuori dopo qualche mese e sostituito da un “esperto ambientalista” che come primo atto non sa fare di meglio che certificare un piano industriale realizzato dai tecnici AAMPS e quindi basato ancora una volta sull'inceneritore del Picchianti. Una schifezza che verrà ben presto ritirata perché impresentabile. \r\n\r\nA seguito dell'ennesimo bilancio disastroso, il sindaco grillino decide di portare i libri contabili di AAMPS in tribunale chiedendo il “concordato preventivo”. L'esperto ambientalista non è d'accordo e viene fatto fuori pure lui, sostituito da un triunvirato proveniente da Milano. Tutti pensano che dietro l'operazione ci sia la mano di uno dei guru del movimento 5 stelle. \r\nIntanto il TAR boccia la delibera della giunta livornese che respingeva l'inserimento nell'ATO (Ambito Territoriale Ottimale), eliminando così gli ostacoli giuridici posti da \u003Cmark>Nogarin\u003C/mark> alla costruzione del nuovo inceneritore.\r\n\r\nSolo un'azione dal basso potrebbe far rispettare il desiderio dei cittadini di una città più pulita, con meno inquinamento e più posti di lavoro, ma la campagna elettorale che ha portato alla sconfitta del PD ha terremotato comitati e attivisti. 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Gerstein, Noisebrigade, Dr. Cancer, etc. che va in onda su Radio Blackout 105.250 il martedì dalle 23 fino a mezzanotte.\r\nPer un’ora verrete condotti attraverso un percorso trasversale fatto da sonorità che non si fermano ad un genere: si può passare dall’industrial alla wave, facendo una fermata nel punk, nel death metal, nell’electro oppure anche nel math rock.\r\nSeguiremo le storie di chi ha fatto dei suoni non convenzionali l’espressione della propria persona con ascolti ed alle volte con interviste.\r\nCi sarà uno spazio per le novità e per improvvisazioni varie.\r\nSpegnete la luce, la musica inizia…\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/2025_03_25_MusickToPlay.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nPLAYLIST\r\n\r\n01 Trigger Cut \"A History Of Junk\" da \"A History Of Junk\" CD/LP\r\n02 Linear System \"Orbit 001\" da \"Orbit Part 1\" DIG\r\n03 Smackos & Dim Garden \"Wie ein DA Wandler Magie\" da \"The Art of DX7\" DIG\r\n04 Bocci - Lyke Wake - J.C. Oberto \"Motocross per Jurij Gagarin\" da \"Cosmonauti\" CD\r\n05 Gaznevada \"After The Human Race (Extended Mix)\" da \"Going Underground (Original Motion Picture)\" DIG\r\n06 ODRZ \"04\" da \"ORRZ82\" USB\r\n07 Nerorgasmo \"Nerorgasmo\" da \"Nerorgasmo\" LP\r\n08 Italo Brutalo \"Chemical Element\" da \"Heartware\" CD","26 Marzo 2025","2025-03-26 13:56:42","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/08/MusickToPlayInTheDark-1-200x110.jpg","Musick To Play In The Dark – Puntata del 25/03/2025","podcast",1742997402,[159],"http://radioblackout.org/tag/musick/",[161],"musick",{"post_content":163},{"matched_tokens":164,"snippet":166,"value":167},[165],"Gagarin","J.C. Oberto \"Motocross per Jurij \u003Cmark>Gagarin\u003C/mark>\" da \"Cosmonauti\" CD\r\n05 Gaznevada","Musick To Play In The Dark – Puntata del 25/03/2025\r\n\r\nMusick To Play In The Dark è la trasmissione condotta da Maurizio a.k.a. 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Fin dall'adolescenza è attratto dalla musica, iniziando a imparare a mixare e produrre musica elettronica. Nel 2012, insieme ad Ante Gabriel, fonda MT Club Division e inizia a far i primi set alle feste. Nel 2014 ha pubblicato il suo primo EP sotto l'etichetta discografica Quanticman Records. Il 2016 è l'anno in cui torna nella sua città natale, dove avvia diversi progetti con Horatio, il proprietario della Quanticman Records, Natural Rhythm Records. Dal 2018 inizia a collaborare con Forward Agency e crea una bellissima amicizia con il titolare Moise Costel. Ha l'onore di condividere la consolle con nomi famosi della scena musicale elettronica internazionale (Joey Daniel, Just2, Luca M, Vid, Stefano Noferini, Simina Grigoriu, Carlo Lio, Alex Kennon, Nusha, Steffen Baumann, ecc.). Nel 2021 si trasferisce a Milano iniziando a collaborare con la Defora Records. dal 2023 diventa dj resident dello Shabba Berlin Club. 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L’Italia, invece, punta a mantenere un dialogo con Niamey e trovare un compromesso con la giunta militare al potere, l’autoproclamato Consiglio nazionale per la salvaguardia della patria.\r\nI 70 milioni di euro stanziati dall’UE per equipaggiare le forze armate nigerine sono infatti gestiti per conto dell’Unione dall’Agenzia Industrie Difesa (AID), ente controllato dal ministero della Difesa italiano. Un bel gruzzolo per mantenere la propria presenza militare in Niger, dopo la cacciata dei francesi e, più recentemente, degli statunitensi, cui è stato intimato di abbandonare la base per droni di Agadez. Nel frattempo nel paese subsahariano, al di là dei toni da revanche anticoloniale adottati dai nuovi signori di Niamey, si sono affacciati ed insediati altri attori, la Cina e, soprattutto i mercenari russi degli Africa Corps (ex Wagner). 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Anarchica e femminista\r\nIl prossimo venerdì 12 aprile presenteremo a Torino – ore 21 corso Palermo 46 - la nuova edizione dell’autobiografia che Emma Goldman scrisse nel 1934, in uno dei rari momenti di tregua di un’esistenza vissuta nel cuore delle lotte.\r\nGrazie ai “Quaderni di Paola” sono disponibili i primi due volumi di questo scritto denso, dove le narrazioni della vita quotidiana si impastano con la storia delle lotte sociali di cui fu protagonista quella che venne definita “la donna più pericolosa d’America”.\r\nUn racconto dove la strada e la cucina, il carcere ed il lavoro in fabbrica, le relazioni umane e quelle politiche, spesso intrecciate, restituiscono l’immagine viva di un’anarchica che sapeva, già in quegli anni, quello che le femministe avrebbero teorizzato molti decenni dopo: il personale è politico.\r\nAttiva nel movimento dei lavoratori, antimilitarista, in prima fila nelle lotte sul terreno della contraccezione e dell’aborto, nata in Russia ed emigrata giovanissima negli Stati Uniti, “Emma la Rossa” verrà deportata in Unione Sovietica nel 1919, dopo due anni di carcere per essersi opposta alla prima guerra mondiale. 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Dalla Russia fuggirà dopo la durissima repressione della Comune di Kronstadt e diverrà tra le voci più lucide nel denunciare il totalitarismo sovietico.\r\nSenzapatria per convinzione e apolide per condizione, dopo aver cercato rifugio in diversi paesi europei, compresa la Spagna rivoluzionaria del 1936, trascorre gli ultimi anni in Canada.\r\nNegli Stati Uniti, dove il suo impegno nelle lotte, l’intensa attività editoriale, hanno lasciato una traccia duratura, non potrà più mettere piede. \r\nAbbiamo anticipato alcuni dei temi dell’incontro con Selva Varengo, curatrice di questa edizione dell’autobiografia \r\n\r\nAppuntamenti\r\n\r\nVenerdì 12 aprile\r\nEmma Goldman\r\nanarchica e femminista\r\nDalle lotte sociali a quelle per la libertà delle donne, dall’attività editoriale all’opposizione alla guerra tra emigrazione, lavoro in fabbrica, comizi, carcere ed esilio.\r\nore 21 corso Palermo 46\r\nIncontro con Selva Varengo e Luisa Dell'Acqua curatrice e traduttrice della nuova edizione di \"Vivendo la mia vita\", l'autobiografia di Emma Goldman.\r\n\r\nSabato 20 aprile\r\nore 17 in corso Palermo 46\r\nL’anarchia in 100 canti\r\ndi e con Alessio Lega\r\npresentazione del libro e concerto\r\na seguire pastasciutta, spritz e birrette\r\n\r\nGiovedì 25 aprile ore 15\r\nalla lapide del partigiano anarchico Ilio Baroni, in corso Giulio Cesare angolo corso Novara dove Ilio cadde combattendo il 26 aprile 1945.\r\nRicordo, bicchierata, fiori, musica.\r\nE, dal vivo, Alba&carenza503 e il Cor'occhio nel canzoniere anarchico e antifascista\r\n\r\nDomenica 28 aprile\r\nCorteo No G7 a Venaria\r\nGiardini Galileo Galilei\r\nore 10,30 assemblea\r\nore 14,30 manifestazione sino alla Reggia dove i ministri dei sette paesi più industrializzati discuteranno di Ambiente ed Energia. \r\nAntimilitarist* contro il G7 energia e ambiente, contro l'ENI, la logica estrattivista, le missioni militari neocoloniali dell'Italia\r\n\r\nMercoledì 1 maggio\r\nSpezzone antimilitarista\r\nore 9 piazza Vittorio\r\n\r\nOgni martedì fai un salto da\r\n(A)distro – libri, giornali, documenti e… tanto altro\r\nSeriRiot – serigrafia autoprodotta benefit lotte\r\nVieni a spulciare tra i libri e le riviste, le magliette e i volantini!\r\nSostieni l’autoproduzione e l’informazione libera dallo stato e dal mercato!\r\nInformati su lotte e appuntamenti!\r\ndalle 18 alle 20 in corso Palermo 46\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46\r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 20\r\nContatti:\r\nfai_torino@autistici.org\r\n@senzafrontiere.to/\r\nhttps://t.me/SenzaFrontiere\r\n\r\nIscriviti alla nostra newsletter, mandando un messaggio alla pagina FB oppure una mail\r\n\r\nscrivi a: anarres@inventati.org\r\n\r\nwww.anarresinfo.org",[223],{"field":81,"matched_tokens":224,"snippet":220,"value":221},[219],{"best_field_score":173,"best_field_weight":174,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":35,"score":175,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":176},{"document":227,"highlight":242,"highlights":248,"text_match":171,"text_match_info":251},{"comment_count":35,"id":228,"is_sticky":35,"permalink":229,"podcastfilter":230,"post_author":231,"post_content":232,"post_date":233,"post_excerpt":41,"post_id":228,"post_modified":234,"post_thumbnail":235,"post_title":236,"post_type":156,"sort_by_date":237,"tag_links":238,"tags":240},"88171","http://radioblackout.org/podcast/bastioni-di-orione-21-03-2024-il-niger-chiude-la-base-americana-pregi-e-difetti-del-panafricanismo-in-mimetica-la-frammentazione-globale-si-trasferisce-nellartico/",[113],"radiokalakuta","Bastioni di Orione con Alessio Iocchi docente all'Orientale di Napoli ed esperto di Africa ,affronta la questione della denuncia da parte della giunta del Niger degli accordi del 2012 con la richiesta del ritiro immediato delle truppe americane dalla base di Agadez. Si tratta di una delle basi più importanti dell'Africom (Comando statunitense per l'Africa),dove erano presenti piu' di 1000 soldati e droni per il controllo del territorio . La diplomazia americana aveva tenuto un basso profilo con la giunta nigerina nel tentativo di mantenere il controllo su quell'area strategica ma i sospsetti di un accordo per la vendita di uranio all'Iran e l'avvicinamento alla Russia hanno raffreddato i rapporti fino alla rottura che si è concretizzata con la denuncia del trattato che consentiva la presenza militare americana nella base di Agadez. In questa approfondita conversazione affrontiamo anche il tema della natura delle giunte militari arrivate al potere in Mali ,Burkina Faso e Niger ,di quanto il loro panafricanismo sia distante da quello di Nkrumah o Lumumba ,del ruolo dell'esercito come ascensore sociale e incubatore di élite nelle società africane ,delle modalità con cui l'insurrezione jihadista s'insinua nelle contraddizioni preesistenti create dal potere coloniale, della stigmatizzazione delle popolazioni nomadi e anche della situazione in Senegal in vista delle elezioni presidenziali del 24 marzo 2024.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/bastioni-210224-IOCCHI.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nCon Francesco dall'Aglio in questa seconda parte del suo intervento continuiamo la riflessione sulla crisi globale con una lettura che si sofferma sugli aspetti strategici e militari , l'abbandono della diplomazia e la scelta del conflitto fino alle estreme conseguenze come incapacità di rimettere in discussione la politica di allargamento della NATO , il ruolo giocato da personaggi come Victoria Nuland le cui dimissioni inducono ad una serie di riflessioni sulla strategia futura degli americani nel quadrante dell'Europa orientale,l'ampliamento dell'Alleanza Atlantica a Svezia e Finlandia che fa prefigurare un confronto militare sulle risorse dell'Artico dove nella competizione la Russia parte avvantaggiata .\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/BASTIONI-21032024-DALLAGLIO.mp3\"][/audio]","23 Marzo 2024","2024-03-23 11:36:45","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/blade-1-1-200x110.jpg","BASTIONI DI ORIONE 21/03/2024-IL NIGER CHIUDE LA BASE AMERICANA ,PREGI E DIFETTI DEL PANAFRICANISMO IN MIMETICA-LA FRAMMENTAZIONE GLOBALE SI TRASFERISCE NELL'ARTICO.",1711193805,[239],"http://radioblackout.org/tag/bastioni-di-orione/",[241],"Bastioni di Orione",{"post_content":243},{"matched_tokens":244,"snippet":246,"value":247},[245],"nigerina","basso profilo con la giunta \u003Cmark>nigerina\u003C/mark> nel tentativo di mantenere il","Bastioni di Orione con Alessio Iocchi docente all'Orientale di Napoli ed esperto di Africa ,affronta la questione della denuncia da parte della giunta del Niger degli accordi del 2012 con la richiesta del ritiro immediato delle truppe americane dalla base di Agadez. 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Attrezzatura e macchinari sono arrivati (gru, scavatori, camion, mezzi per spostare i jersey). sonoarrivate le truppe di Celere (in albergo ad Avigliana). Manca solo l'ordinanza. Da domattina, o martedì, ci si aspetta lo sgombero, l'esproprio e la recinzione dei terreni.\r\n\r\nE' nato nel frattempo un presidio permanente nell'area dei mulini, provvisto di tende e cibarie. Si dorme lì già da ieri. Chi potesse raggiungerli c'è da fare sulle barricate e nel monitoraggio delle truppe di devastazione.\r\n\r\n2- S. Didero, dal presidio lungo l'autostrada fino allo svincolo di Bruzolo. Lavori in corso lungo l'autovia per permettere il passaggio dei mezzi d'opera. Motoseghe, decespugliatori e ruspe al lavoro. Operai montano reti dove mancano. Prevista la costruzione di nuovi svincoli in previsione del nuovo autoporto.\r\n\r\n3- Chiomonte, Gravella. Sulle ceneri del vecchio presidio è prevista la ricostruzione di un riparo, un punto agile e funzionale ai mesi che verranno. Appuntamento dal 2 al 5 luglio, salvo impreviste evoluzioni\r\n\r\nRestate aggiornati!\r\n\r\nnotav.info\r\n\r\nradionotav.info\r\n\r\n#notav","21 Giugno 2020","2020-06-21 21:48:32","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/06/bailone-clarea-200x110.jpeg","Urgente! Nuovi presidi e resistenze al Tav.",1592773742,[],[],{"post_content":291},{"matched_tokens":292,"snippet":294,"value":295},[293],"notav.info","salvo impreviste evoluzioni\r\n\r\nRestate aggiornati!\r\n\r\n\u003Cmark>notav.info\u003C/mark>\r\n\r\nradionotav.info\r\n\r\n#notav","Alta Combattività in Valsusa: sono ripartiti i lavori, riparte anche l'opposizione\r\n1- Mulini Clarea, lato Giaglione: l'allargamento del cantiere fino al tunnel autostradale è imminente. Attrezzatura e macchinari sono arrivati (gru, scavatori, camion, mezzi per spostare i jersey). sonoarrivate le truppe di Celere (in albergo ad Avigliana). Manca solo l'ordinanza. 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