","Dal Poli occupato: di non neutralità della scienza e violenza algoritmica","post",1716450925,[60,61,62,63],"http://radioblackout.org/tag/guerra/","http://radioblackout.org/tag/non-neutralita-della-scienza/","http://radioblackout.org/tag/politecnico-occupato/","http://radioblackout.org/tag/violenza-algoritmica/",[15,33,31,29],{"post_content":66,"post_title":71,"tags":76},{"matched_tokens":67,"snippet":69,"value":70},[68,19,68],"della","chiacchierata qualche spunto sulla non-neutralità \u003Cmark>della\u003C/mark> \u003Cmark>scienza\u003C/mark>: sotto alla patina \u003Cmark>della\u003C/mark> scientificità","Che l’ambito dell’istruzione e \u003Cmark>della\u003C/mark> ricerca sia un terreno importante su cui si sta giocando la partita \u003Cmark>della\u003C/mark> mobilitazione bellica generale, ma anche il suo possibile incepparsi, è evidente, e anche qui a Torino ne abbiamo parlato in alcuni incontri relativi alla scuola e all'università.\r\n\r\nGli aspetti più espliciti \u003Cmark>della\u003C/mark> questione riguardano la produzione materiale e culturale \u003Cmark>della\u003C/mark> guerra guerreggiata e di modelli gerarchici in una delle istituzioni totali per eccellenza di cui lo Stato dispone. Il lato meno esplicito è che le innovazioni e sperimentazioni scientifiche in ambito cd. \"civile\", oltre a far parte dei processi di spin-in in ambito militare, hanno ricadute dirette sulla possibilità e sulle forme di vita nei luoghi in cui viviamo - dalla mobilità green, all'abitare smart, alla videosorveglianza, alla giustizia predittiva, per fare alcuni esempi - il fronte interno \u003Cmark>della\u003C/mark> guerra. Il lato sotterraneo è che l'aspetto tecnico \u003Cmark>della\u003C/mark> mobilitazione totale a cui in Europa siamo sottoposti si basa su un principio più profondo, che ha a che fare, basti pensare alla fede nelle nuove tecnologie, con aspetti cultuali. \u003Cmark>Non\u003C/mark> bastano dunque le analisi economiche, anche penetranti, che toccano solo aspetti inessenziali del fenomeno.\r\n\r\nLive dal Politecnico di Torino occupato, una diretta con due studentx sul nesso Università-guerra, mentre dall'altro lato di Corso Duca si svolgono i \"Career Days\", uno dei tanti esempi di connivenza tra apparato scientifico, industriale e bellico. Durante la chiacchierata qualche spunto sulla non-neutralità \u003Cmark>della\u003C/mark> \u003Cmark>scienza\u003C/mark>: sotto alla patina \u003Cmark>della\u003C/mark> scientificità si nasconde spesso un terrorismo culturale diretto ad imporre scelte di dominio e progetti di sfruttamento. Il pensiero corre all'epoca pandemica, in cui il campo di contesa \u003Cmark>della\u003C/mark> \u003Cmark>scienza\u003C/mark> e \u003Cmark>della\u003C/mark> verità è emerso in tutta la sua forza con l'affermarsi del paradigma epistemico del \"complottismo\" utilizzato per screditare ogni opposizione all’esistente, ogni dubbio, ogni comportamento deviante come frutto di una teoria delirante:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/politecnico.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nUna seconda diretta con due studentx di Fisica occupata in visita al Poli, con qualche riflessione sulla violenza algoritmica, che \u003Cmark>non\u003C/mark> si pone sul piano dei cd. \"bias\" che andrebbero corretti, bensì come un attacco diretto all'umano, come ciò che sta accadendo a Gaza, primo genocidio automatizzato \u003Cmark>della\u003C/mark> storia, dimostra:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/fisica-1.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ",{"matched_tokens":72,"snippet":75,"value":75},[73,74,68,19],"non","neutralità","Dal Poli occupato: di \u003Cmark>non\u003C/mark> \u003Cmark>neutralità\u003C/mark> \u003Cmark>della\u003C/mark> \u003Cmark>scienza\u003C/mark> e violenza algoritmica",[77,79,82,84],{"matched_tokens":78,"snippet":15},[],{"matched_tokens":80,"snippet":81},[73,74,68,19],"\u003Cmark>non\u003C/mark> \u003Cmark>neutralità\u003C/mark> \u003Cmark>della\u003C/mark> \u003Cmark>scienza\u003C/mark>",{"matched_tokens":83,"snippet":31},[],{"matched_tokens":85,"snippet":29},[],[87,92,95],{"field":34,"indices":88,"matched_tokens":89,"snippets":91},[14],[90],[73,74,68,19],[81],{"field":93,"matched_tokens":94,"snippet":75,"value":75},"post_title",[73,74,68,19],{"field":96,"matched_tokens":97,"snippet":69,"value":70},"post_content",[68,19,68],2314894167593451500,{"best_field_score":100,"best_field_weight":101,"fields_matched":38,"num_tokens_dropped":46,"score":102,"tokens_matched":103,"typo_prefix_score":46},"4419510927616",13,"2314894167593451627",4,{"document":105,"highlight":122,"highlights":135,"text_match":144,"text_match_info":145},{"cat_link":106,"category":107,"comment_count":46,"id":108,"is_sticky":46,"permalink":109,"post_author":49,"post_content":110,"post_date":111,"post_excerpt":52,"post_id":108,"post_modified":112,"post_thumbnail":113,"post_thumbnail_html":114,"post_title":115,"post_type":57,"sort_by_date":116,"tag_links":117,"tags":121},[43],[45],"92724","http://radioblackout.org/2024/10/ecologia-marxismo-e-decrescita-spunti-di-riflessione/","Ecologia, marxismo e decrescita: quali convergenze e prospettive? Questa è la domanda da cui parte la giornata di approfondimento che si terrà a Torino presso il Campus Luigi Einaudi organizzata a partire dalla sezione monografica dei Quaderni della decrescita a. 1, dal titolo \"Marxismo e decrescita\".\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Alice Dal Gobbo ricercatrice presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento e autrice di Vita quotidiana e materialismo sostenibile e dell'Introduzione all’ecologia politica, in quanto interverrà in questa occasione. In un'ottica di necessario capovolgimento del modello di produzione e consumo attuale occorre immaginare delle prospettive che possano renderlo compatibile con la sopravvivenza del sistema ecologico e la riproduzione stessa dei territori e di chi li abita. Con uno sguardo femminista e decoloniale la ricercatrice approfondisce alcuni spunti su come aggredire il cortocircuito del sistema così come lo conosciamo oggi.\r\n\r\nLa traiettoria di classe è centrale nell'analisi, in particolare per un'ecologia che non sia appannaggio della borghesia. In questo senso, occorre mettere a critica e aprire nuovi spazi di dibattito che mettano l'accademia a servizio delle lotte che si danno su questi temi. La domanda sociale di una scienza e di una tecnica di parte è trasversale oggi e pone le questioni della non neutralità della scienza e della sua eredità coloniale.\r\n\r\nUn'ulteriore occasione di dibattito organizzato da chi dal basso difende il proprio territorio sul tema della salute, della sicurezza e della democrazia, delle lotte per la giustizia sociale ed ecologica, avverrà all'interno del Festival (r)Esistenze Verdi a Torino \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/Alice-dal-gobbo-2024_10_17_2024.10.17-10.00.00-escopost.mp3\"][/audio]","17 Ottobre 2024","2024-10-17 16:41:38","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/proxy-image-3-200x110.jpeg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"241\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/proxy-image-3-300x241.jpeg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/proxy-image-3-300x241.jpeg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/proxy-image-3-1024x822.jpeg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/proxy-image-3-768x616.jpeg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/proxy-image-3.jpeg 1280w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Ecologia, marxismo e decrescita: spunti di riflessione",1729183298,[118,119,120],"http://radioblackout.org/tag/decrescita/","http://radioblackout.org/tag/ecomarxismo/","http://radioblackout.org/tag/scienza/",[23,27,19],{"post_content":123,"tags":127},{"matched_tokens":124,"snippet":125,"value":126},[68,73,74,68,19,68],"e pone le questioni \u003Cmark>della\u003C/mark> \u003Cmark>non\u003C/mark> \u003Cmark>neutralità\u003C/mark> \u003Cmark>della\u003C/mark> \u003Cmark>scienza\u003C/mark> e \u003Cmark>della\u003C/mark> sua eredità coloniale.\r","Ecologia, marxismo e decrescita: quali convergenze e prospettive? 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Queste vanno dalla messa in discussione della neutralità della scienza, alle istanze che riguardano il lavoro, alle forme di autorganizzazione di sostegno e tutela collettiva. Il blocco e lo sgombero del varco 4 del porto di Trieste è stato solo l’apice mediatico di un percorso che vede migliaia di persone riunirsi in assemblea tutte le settimane, riprendersi fisicamente gli spazi pubblici, immaginarsi delle forme di convivenza diverse da quelle che lo Stato impone.\r\nNe abbiamo parlato con ospiti da Trieste, presenti in studio con noi.\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/triesteok.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nNelle maggiori città del Marocco, ogni domenica si susseguono proteste con migliaia di persone. Si manifesta la contrarietà al Green Pass, obbligatorio per l’accesso ai servizi di qualunque tipo e contro la campagna vaccinale portata avanti dal governo. In più vi è la mobilitazione degli e delle insegnanti della scuola, obbligati a lavorare con contratti iperprecari e senza essere pagati. Il licenziamento arbitrario di Wijdane Salim e le ultime dichiarazioni del ministro dell’istruzione vanno a ingrossare le proteste di queste settimane, nelle quali si denuncia anche il carovita, la mancanza di un’assistenza sanitaria adeguata e la sistematica violazione dei diritti del popolo marocchino.\r\nDi tutto questo ci ha parlato Abdellah.\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/marocco.mp3\"][/audio]\r\nAd Atene e nel resto della Grecia, la situazione è complessa: in un contesto di mobilitazione permanente contro le riforme e gli episodi di repressione di questo governo, da questa estate il rifiuto del vaccino e del Green Pass è stato il significante di piazze indette soprattutto dalla destra fascista e da organizzazioni di cristiani ultra-ortodossi. Episodi come quelli accaduti a New Smyrni mostrano come la popolazione greca non sia disposta a godere della libertà dalle restrizioni solo quando vi è da assecondare l'economia turistica del paese e nemmeno a cedere a forme sempre più pesanti di repressione.\r\nLa diretta è con Tina, compagna anarchica che vive ad Atene.\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/grecia.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","21 Novembre 2021","2021-11-22 10:53:39","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/immagine-per-podcast-No-Green-Pass-200x110.jpeg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"169\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/immagine-per-podcast-No-Green-Pass-300x169.jpeg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/immagine-per-podcast-No-Green-Pass-300x169.jpeg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/immagine-per-podcast-No-Green-Pass-1024x576.jpeg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/immagine-per-podcast-No-Green-Pass-768x432.jpeg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/11/immagine-per-podcast-No-Green-Pass.jpeg 1500w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","No Green Pass e lotte sociali",1637532167,[163,164,165,166],"http://radioblackout.org/tag/grecia/","http://radioblackout.org/tag/marocco/","http://radioblackout.org/tag/nogreenpass/","http://radioblackout.org/tag/trieste/",[17,21,25,168],"trieste",{"post_content":170},{"matched_tokens":171,"snippet":172,"value":173},[68,74,68,19],"dalla messa in discussione \u003Cmark>della\u003C/mark> \u003Cmark>neutralità\u003C/mark> \u003Cmark>della\u003C/mark> \u003Cmark>scienza\u003C/mark>, alle istanze che riguardano il","Approfondimento domenicale su Green Pass e lotte sociali.\r\n\r\nNelle sue evoluzioni, che vanno da aprile-maggio fino ad oggi, il movimento triestino contro il governo \u003Cmark>della\u003C/mark> pandemia e contro il Green Pass ha attraversato molteplici fasi. 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In questi discorsi, ancor chè applicati al maschio, si applica lo stesso modello di orgasmo che sulle donne per secoli e tuttora è stato gettato come una cappa che l'ha privata della scoperta autonoma di sè, del proprio corpo e della propria sessualità.\r\nInoltre su un articolo del 12 gennaio pubblicato da La Repubblica nella Sezione Scienze si racconta di una ricerca dell'Università del Kansas secondo cui \"Anche gli uomini fingono l'orgasmo\": il 25% degli uomini fingerebbe l'orgasmo per evitare di traumatizzare la partner, per esaurimento, stress, alcol e droghe, per ansia da prestazione e disfunzione erettile.\r\nPer spiegarci gioverà riprendere un testo fondamentale e fondativo, anche se per certi aspetti superato e figlio dei suoi tempi, ma ancora illuminante, visti i discorsi mainstream sull'argomento. Stiamo parlando di “Sputiamo su Hegel. La donna clitoridea e la donna vaginale”, testo del 1974 di Carla Lonzi e Rivolta Femminile.\r\n“La donna clitoridea non ha da offrire all'uomo niente di essenziale e non si aspetta nulla di essenziale da lui. Non soffre della dualità e non vuole diventare uno. Non aspira al matriarcato che è una mitica epoca di donne vaginali glorificate. La donna non è la grande-madre, la vagina del mondo, ma la piccola clitoride per la sua liberazione. Essa chiede carezze, non eroismi. Vuole dare carezze, non assoluzione e adorazione. \r\nLa donna è un essere umano sessuato. Al di fuori del legame insostituibile comincia la vita tra i sessi. Non è più l'eterosessualità a qualsiasi presso, ma l'eterosessualità se non ha prezzo.”\r\nGià allora era netto il rifiuto dei discorsi “orgasmo vaginale o clitorideo” come problema scientifico. Sappiamo bene che quando argomenti che hanno come prima rilevanza quella politica, che sia di genere o di classe, il discorso scientifico funziona da giustificazione ideologica della subalternità e come dispositivo che assicura la riproduzione del sistema, attraverso l'ideologia specifica del discorso scientifico: la neutralità, l'oggettività dei dati...\r\n“L'orgasmo vaginale come problema scientifico equivale ormai alla disputa intorno al sesso degli angeli- esistono donne sulle quali il condizionamento culturale a godere durante il coito è efficace e altre, la maggioranza, sulle quali non è efficace. In quest'ultimo caso la donna o trova una condizione autonoma dall'uomo e rivendica il proprio orgasmo nella clitoride oppure esita a riconoscersi nel proprio sesso e si ferma in stadi dolorosi...la donna clitoridea che diventa aspirante vaginale vede neutralizzata nella sua creatività e ripropone, sul piano culturale, quella dipendenza dal mondo maschile che la sua autonomia sessuale aveva messo in dubbio sul piano erotico.”\r\nPer riascoltare la puntata:\r\n il colpo della strega_19genn2015_primaparte\r\n il colpo della strega_19genn2015_secondaparte","27 Gennaio 2015","2018-10-24 17:35:24","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2014/10/adesivo-il-colpo-della-strega-new-copy-e1413229678451-200x110.jpg","I podacast de Il colpo della strega: 19gennaio2015","podcast",1422362112,[229,230,231,232,233,234,235,236,237],"http://radioblackout.org/tag/carla-lonzi/","http://radioblackout.org/tag/donna-clitoridea/","http://radioblackout.org/tag/donna-vaginale/","http://radioblackout.org/tag/eterosessualita/","http://radioblackout.org/tag/omosessualita/","http://radioblackout.org/tag/orgasmo/","http://radioblackout.org/tag/orgasmo-vaginale/","http://radioblackout.org/tag/rivolta-femminile/","http://radioblackout.org/tag/sessualita/",[199,209,203,207,201,195,205,211,197],{"post_content":240,"post_title":245},{"matched_tokens":241,"snippet":243,"value":244},[242,68,73],"Non","nulla di essenziale da lui. \u003Cmark>Non\u003C/mark> soffre \u003Cmark>della\u003C/mark> dualità e \u003Cmark>non\u003C/mark> vuole diventare","Il discorso diffuso sui generi (biopolitico), il discorso che continuamente costruisce e ri-costruisce la partizione tra i generi e dei rispettivi ruoli (anche sessuali), soggettivando gli uomini e le donne come tali, ora propone un modello di orgasmo femminilizzato anche all'uomo: così come la donna avrebbe il punto G anche l'uomo ha una clitoride (proprio questo è il paragone usato dagli pseudo \u003Cmark>scienziati\u003C/mark>) da cercare e stimolare adeguatamente, per un pieno orgasmo \"vaginale\". In questi discorsi, ancor chè applicati al maschio, si applica lo stesso modello di orgasmo che sulle donne per secoli e tuttora è stato gettato come una cappa che l'ha privata \u003Cmark>della\u003C/mark> scoperta autonoma di sè, del proprio corpo e \u003Cmark>della\u003C/mark> propria sessualità.\r\nInoltre su un articolo del 12 gennaio pubblicato da La Repubblica nella Sezione \u003Cmark>Scienze\u003C/mark> si racconta di una ricerca dell'Università del Kansas secondo cui \"Anche gli uomini fingono l'orgasmo\": il 25% degli uomini fingerebbe l'orgasmo per evitare di traumatizzare la partner, per esaurimento, stress, alcol e droghe, per ansia da prestazione e disfunzione erettile.\r\nPer spiegarci gioverà riprendere un testo fondamentale e fondativo, anche se per certi aspetti superato e figlio dei suoi tempi, ma ancora illuminante, visti i discorsi mainstream sull'argomento. Stiamo parlando di “Sputiamo su Hegel. La donna clitoridea e la donna vaginale”, testo del 1974 di Carla Lonzi e Rivolta Femminile.\r\n“La donna clitoridea \u003Cmark>non\u003C/mark> ha da offrire all'uomo niente di essenziale e \u003Cmark>non\u003C/mark> si aspetta nulla di essenziale da lui. \u003Cmark>Non\u003C/mark> soffre \u003Cmark>della\u003C/mark> dualità e \u003Cmark>non\u003C/mark> vuole diventare uno. \u003Cmark>Non\u003C/mark> aspira al matriarcato che è una mitica epoca di donne vaginali glorificate. La donna \u003Cmark>non\u003C/mark> è la grande-madre, la vagina del mondo, ma la piccola clitoride per la sua liberazione. Essa chiede carezze, \u003Cmark>non\u003C/mark> eroismi. Vuole dare carezze, \u003Cmark>non\u003C/mark> assoluzione e adorazione. \r\nLa donna è un essere umano sessuato. 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In quest'ultimo caso la donna o trova una condizione autonoma dall'uomo e rivendica il proprio orgasmo nella clitoride oppure esita a riconoscersi nel proprio sesso e si ferma in stadi dolorosi...la donna clitoridea che diventa aspirante vaginale vede neutralizzata nella sua creatività e ripropone, sul piano culturale, quella dipendenza dal mondo maschile che la sua autonomia sessuale aveva messo in dubbio sul piano erotico.”\r\nPer riascoltare la puntata:\r\n il colpo \u003Cmark>della\u003C/mark> strega_19genn2015_primaparte\r\n il colpo \u003Cmark>della\u003C/mark> strega_19genn2015_secondaparte",{"matched_tokens":246,"snippet":247,"value":247},[68],"I podacast de Il colpo \u003Cmark>della\u003C/mark> strega: 19gennaio2015",[249,251],{"field":96,"matched_tokens":250,"snippet":243,"value":244},[242,68,73],{"field":93,"matched_tokens":252,"snippet":247,"value":247},[68],2310390499380297700,{"best_field_score":255,"best_field_weight":147,"fields_matched":140,"num_tokens_dropped":46,"score":256,"tokens_matched":103,"typo_prefix_score":140},"2220454182912","2310390499380297842",6637,{"collection_name":226,"first_q":33,"per_page":183,"q":33},["Reactive",260],{},["Set"],["ShallowReactive",263],{"$fbAxCaxovUWuusFtLxrIZ3vlAlwSSEnhLC_bckcH72gg":-1,"$fj70WUshSH5bviDg0PG8FO2A-zJgznkwdDhhNUCEbK4M":-1},true,"/search?query=non+neutralit%C3%A0+della+scienza"]