","Vanchiglia Lov7: come ti faccio lavorare gratis i profughi","post",1433961479,[51,52,53,54,55,56],"http://radioblackout.org/tag/lavoro/","http://radioblackout.org/tag/paolo-hutter/","http://radioblackout.org/tag/profughi/","http://radioblackout.org/tag/sfruttamento/","http://radioblackout.org/tag/torino/","http://radioblackout.org/tag/vanchiglia/",[17,25,19,23,15,21],{"post_content":59,"tags":65},{"matched_tokens":60,"snippet":63,"value":64},[61,62],"Paolo","Hutter","dirigenti della cooperativa, tra questi \u003Cmark>Paolo\u003C/mark> \u003Cmark>Hutter\u003C/mark>, con alle spalle una lunga","Nella giornata di domenica si è svolta nel quartiere Vanchiglia la 7a edizione di Vanchiglia Lov, kermesse di promozione delle attività artiginali e creative di un quartiere in via di accelerata gentrificazione. Nel bel mezzo del pomeriggio, in mezzo a migliaia di frequentatori accorsi per l'iniziativa, alcuni compagni e abitanti del quartiere sono testimoni di una scena quantomeno singolare: una trentina di giovani africani con la pettorina recante il nome \"L'isola di Ariel\" (sis coprirà essere una cooperativa che si occupa di raccolta differenziata) intenti a pulire i resti dell'immondizia prodotti dall'iniziativa domenicale, accompagnati da alcuni europei che ne dirigono i lavori.\r\nIncuriositi da quanto sta accadendo provano a fare qualche domanda sulla natura del lavoro e l'ammontare del compenso, per scoprire, sbalorditi, che si trattava di \"lavoro volontario\". A rispondere non sono però i presunti volontari - alcuni dei quali, profughi, non parlano neanche l'italiano e faticano a spiegare motivo, funzione e motivazioni della loro scelta - ma i dirigenti della cooperativa, tra questi \u003Cmark>Paolo\u003C/mark> \u003Cmark>Hutter\u003C/mark>, con alle spalle una lunga carriera politica nei Verdi e nell'assessorato della giunta Castellani.\r\nCome ha scritto a commento il compagno che abbiamo intervistato:\r\n\"Il problema è che, dietro all’insopportabile retorica del ‘realismo politico’ e dell’‘assistenza concreta’ la sinistra social-imprenditoriale non soltanto lucra privatamente su problemi collettivi (causati peraltro proprio dal lucro come metro dell’organizzazione sociale), ma predispone un apparato ideologico-moralistico privo di qualsiasi rispetto che giustifica in senso progressista un razzismo agghiacciante, che assume silenziosamente una superiorità di fatto di popoli “civilizzati” su quelli ancora “da integrare” (sul piano dell’efficienza capitalista o su quello di una disciplinata etica del lavoro, che imbelletti una disponibilità di fondo a vendersi, sia pur modernamente, come schiavi)\".\r\ndavide_vanchiglia_lOV\r\nUn articolo che mette il dito nella piaga: Vanchiglia Lov: i bianchi sporcano, i neri puliscono\r\nLa (preventiva) risposta di \u003Cmark>Paolo\u003C/mark> \u003Cmark>Hutter\u003C/mark>: Volontari anche neri alla pulizia differenziata, un bene o un male?\r\nQuando proprio non si vuole capire (cittadini di buone intenzioni e scarso intelletto): Basta seminare odio tra bianchi e neri",[66,68,73,75,77,79],{"matched_tokens":67,"snippet":17},[],{"matched_tokens":69,"snippet":72},[70,71],"paolo","hutter","\u003Cmark>paolo\u003C/mark> \u003Cmark>hutter\u003C/mark>",{"matched_tokens":74,"snippet":19},[],{"matched_tokens":76,"snippet":23},[],{"matched_tokens":78,"snippet":15},[],{"matched_tokens":80,"snippet":21},[],[82,87],{"field":26,"indices":83,"matched_tokens":84,"snippets":86},[14],[85],[70,71],[72],{"field":88,"matched_tokens":89,"snippet":63,"value":64},"post_content",[61,62],1157451471441625000,{"best_field_score":92,"best_field_weight":93,"fields_matched":94,"num_tokens_dropped":37,"score":95,"tokens_matched":94,"typo_prefix_score":37},"2211897868544",13,2,"1157451471441625194",6646,{"collection_name":48,"first_q":25,"per_page":29,"q":25},{"facet_counts":99,"found":14,"hits":111,"out_of":141,"page":14,"request_params":142,"search_cutoff":27,"search_time_ms":14},[100,106],{"counts":101,"field_name":104,"sampled":27,"stats":105},[102],{"count":14,"highlighted":103,"value":103},"Macerie su macerie","podcastfilter",{"total_values":14},{"counts":107,"field_name":26,"sampled":27,"stats":110},[108],{"count":14,"highlighted":109,"value":109},"macerie",{"total_values":14},[112],{"document":113,"highlight":128,"highlights":133,"text_match":136,"text_match_info":137},{"comment_count":37,"id":114,"is_sticky":37,"permalink":115,"podcastfilter":116,"post_author":117,"post_content":118,"post_date":119,"post_excerpt":43,"post_id":114,"post_modified":120,"post_thumbnail":121,"post_title":122,"post_type":123,"sort_by_date":124,"tag_links":125,"tags":127},"60195","http://radioblackout.org/podcast/macerie-su-macerie-la-dignita-nel-cuore-di-barriera/",[103],"anarres","Attorno a un tavolo scolorito dal tempo, in un cortile di Barriera di Milano, lì dove il trincerone incontra le vecchie popolari giallo sbiadito di via Maddalene, abbiamo incontrato alcuni ragazzi e ragazze che ci hanno raccontato una storia tutta particolare.\r\n\r\nNella prima parte un assaggio di cosa significhi vivere in Barriera di Milano ai tempi del coronavirus, tra vecchie e nuove ingiustizie sociali, tra la povertà e le difficoltà, ma senza mai perdere la dignità. Rimanere senza lavoro, schivare le multe sotto il lockdown per andare a comprare il pane o visitare un parente, la difficoltà di capire le prescrizioni governative e la natura di questo virus, sopratutto per chi non parla l'italiano. La stanchezza e il senso di oppressione, ma anche la voglia di aiutare chi, nella stessa barca, arranca più degli altri.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/05/int-via-maddalene-pt-1-song-scgrausa.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nNella seconda parte alcuni volontari che si sono organizzati nella pandemia per distribuire cibo nelle periferie raccontano come siano stati strumentalizzati dall’associazione Eco delle Città e dal suo direttore Paolo Hutter. Giornalista e attivista delle cause civili dal lato ufficiale, ruffiano sfruttatore dall’altro. La sua associazione gestiva anche il mesto progetto degli “Ecomori”, salito alla ribalta qualche anno fa non solo per per il nome dal becero richiamo coloniale, ma perché nei fatti si basava su un gruppo di ragazzi rifugiati che venivano impiegati in una serie di attività come recuperare il cibo a Porta Palazzo, pulire le strade della movida, aiutare all'uscita da scuola, il tutto a titolo completamente gratuito. Con quella retorica del debito che chi chiede protezione internazionale contrae col paese ospitante. Ma per questo figuro dei salotti sinistri di Torino non c’è limite di pudore.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/05/int-via-maddalene-pt-2.mp3\"][/audio]","6 Maggio 2020","2020-05-06 13:39:50","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/05/maxresdefault-200x110.jpg","Macerie su macerie - La dignità nel cuore di Barriera","podcast",1588772390,[126],"http://radioblackout.org/tag/macerie/",[109],{"post_content":129},{"matched_tokens":130,"snippet":131,"value":132},[61,62],"Città e dal suo direttore \u003Cmark>Paolo\u003C/mark> \u003Cmark>Hutter\u003C/mark>. 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