","Dopo i fatti di Colonia: violenza contro le donne e manipolazione mediatica","post",1452531003,[61,62,63,64,65,66,67,68],"http://radioblackout.org/tag/aggressioni-e-abusi-sessuali-colonia/","http://radioblackout.org/tag/machismo/","http://radioblackout.org/tag/partiti-neonazisti/","http://radioblackout.org/tag/populismo/","http://radioblackout.org/tag/razzismo/","http://radioblackout.org/tag/rifugiati/","http://radioblackout.org/tag/violenza-sessuale/","http://radioblackout.org/tag/violenza-sulle-donne/",[34,24,30,26,70,71,28,32],"razzismo","rifugiati",{"tags":73},[74,76,78,82,84,86,88,90],{"matched_tokens":75,"snippet":34},[],{"matched_tokens":77,"snippet":24},[],{"matched_tokens":79,"snippet":81},[80,15],"partiti","\u003Cmark>partiti\u003C/mark> \u003Cmark>neonazisti\u003C/mark>",{"matched_tokens":83,"snippet":26},[],{"matched_tokens":85,"snippet":70},[],{"matched_tokens":87,"snippet":71},[],{"matched_tokens":89,"snippet":28},[],{"matched_tokens":91,"snippet":32},[],[93],{"field":35,"indices":94,"matched_tokens":95,"snippets":97},[14],[96],[80,15],[81],1157451471441625000,{"best_field_score":100,"best_field_weight":101,"fields_matched":17,"num_tokens_dropped":47,"score":102,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":47},"2211897868544",13,"1157451471441625193",{"document":104,"highlight":119,"highlights":124,"text_match":128,"text_match_info":129},{"cat_link":105,"category":106,"comment_count":47,"id":107,"is_sticky":47,"permalink":108,"post_author":50,"post_content":109,"post_date":110,"post_excerpt":111,"post_id":107,"post_modified":112,"post_thumbnail":113,"post_thumbnail_html":114,"post_title":115,"post_type":58,"sort_by_date":116,"tag_links":117,"tags":118},[44],[46],"81250","http://radioblackout.org/2023/04/solidarieta-agli-antifascsti-e-arrestati-e-in-ungheria/","Ogni anno a Budapest, intorno alla data dell'11 febbraio, si commemorano i cosiddetti \"giorni dell'onore\" uno dei maggiori raduni neonazisti in Europa. La commemorazione ricorda il sanguinoso assedio da parte dell'Armata rossa alla città di Budapest, difesa dalla Wehrmacht tedesca appoggiata dagli alleati ungheresi.\r\nA partire dagli anni Novanta, questo evento storico acquisisce un particolare valore tra i gruppi neonazisti e neofascisti e i soldati tedeschi coinvolti nell'assedio iniziano a essere celebrati come eroici difensori dell’Europa bianca dall’avanzata del Comunismo.\r\n\r\nL’evento della durata di più giorni, all'interno dei quali si susseguono una grande marcia commemorativa, concerti \"nazi-rock\" e altre iniziative, richiama nella capitale ungherese migliaia di neonazisti da tutta Europa e dal mondo. Gruppi paramilitari, organizzazioni di estrema destra, delegazioni di partiti neofascisti e neonazisti che hanno in questa commemorazione occasione di incontro.\r\nQuest’anno, in concomitanza del raduno, proprio nei giorni in cui migliaia di nazi passeggiavano sfrontatamente per Budapest, alcuni di loro hanno ricevuto il comitato di benvenuto che si meritavano: diversi militanti di estrema destra giunti in città sono stati infatti riconosciuti come neonazisti e picchiati da diversi gruppi di persone, uscendone decisamente malconci.\r\nIn seguito a questi attacchi, sabato 11 febbraio, la polizia ungherese ha arrestato nella capitale 6 persone ritenute dalle autorità coinvolte in questi fatti e quindi sottoposte ad indagini. 4 di queste sono state rilasciate dopo pochi giorni, mentre una compagna italiana di Milano, un compagno tedesco e una compagna ungherese, arrestata in un secondo momento, si trovano ancora in carcere a Budapest in attesa di sviluppi nelle indagini. Il reato di cui sono accusati è \"aggressione a un membro della comunità\", accusa piuttosto grave nell’ordinamento ungherese che prevede condanne fino a otto anni di detenzione. I tre compagni si trovano ora rinchiusi in custodia cautelare per un periodo di 30 giorni che potrà essere prorogato ulteriormente.\r\n\r\nDalle poche informazioni che abbiamo sugli arrestati a Budapest non è possibile inviare loro telegrammi e lettere. Sarà necessario sostenere le spese legali che sono piuttosto alte\r\n\r\nInvitiamo chi può a contribuire\r\n\r\nConto cointestato a: Alice Zaffaroni e Martina Franchi\r\nIBAN: LT523250062922492633\r\nBIC: REVOLT21\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/04/ungheria.mp3\"][/audio]","3 Aprile 2023","ATTACCARE I NAZISTI È GIUSTO!\r\nSolidarietà agli antifascisti e alle antifasciste arrestati/e in Ungheria ","2023-09-04 23:08:52","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/04/JOBBIK-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"199\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/04/JOBBIK-300x199.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/04/JOBBIK-300x199.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/04/JOBBIK-768x508.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/04/JOBBIK.jpg 950w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","SOLIDARIETA' AGLI ANTIFASCISTI/E ARRESTATI/E IN UNGHERIA",1680548449,[],[],{"post_content":120},{"matched_tokens":121,"snippet":122,"value":123},[80,15],"di estrema destra, delegazioni di \u003Cmark>partiti\u003C/mark> neofascisti e \u003Cmark>neonazisti\u003C/mark> che hanno in questa commemorazione","Ogni anno a Budapest, intorno alla data dell'11 febbraio, si commemorano i cosiddetti \"giorni dell'onore\" uno dei maggiori raduni \u003Cmark>neonazisti\u003C/mark> in Europa. 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Il 40enne Alexis Tsipras sarà il nuovo Primo Ministro della penisola ellenica con oltre il 36 % dei voti, staccando di quasi 9 punti percentuali i conservatori di nuova Democrazia. Al terzo posto i neonazisti di Alba Dorata e a seguire altri partiti oscillanti tra il 4 e il 6% che dovrannod ecidere nei prossimi giorni, se invitati, se collaborare coi vincitori alla formazione di un nuovo governo.\r\nL'affermazione del partito-coalizione è netta e ampia ma non è riuscita ad ottenere la maggioranza assoluta, per soli 2 seggi. L'ampio consenso dimostrato dalle fasce popolari e dalla classe media greca non toglierà comunque le castagne dal fuoco al neo-eletto Tsipras, stretto tra i ricatti della troika e le promesse e le aspettative di milioni di greci, che si sono visti decurtare il livello di vita negli ultimi 5 anni. Tsipras ha annunciato a più riprese di non ritenere validi gli accordi (il Memorandum) sottoscritti dai precedenti governi e intende ri-contrattare il debito, salvando le pensioni e annullando i nuovi tagli alla pubblica amministrazione previsti dalla cura di cavallo che l'Unione Europea vuole continuare ad imporre.\r\nL'Euro, questo Euro, resta il nodo più problematico e difficile di un programma di governo che si annuncia come radicale innovazione social-riformista che però ha davanti la strettoia dei parametri economico-finanziari europei, ribaditi dalle prime dichiarazione dei portavoce dell'establishment che ribadiscono la non disponibilità a ritrattare le misure di austerità imposte.\r\nAd Atene, abbiamo raggiunto Nicoletta Dosio, militante del movimento noTav che ha partecipato alla selegazione italiana in terra greca\r\n Nicoletta_atene_eelezioni\r\n\r\n ","26 Gennaio 2015","2015-01-29 11:06:36","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/01/Syriza-supporters-in-Athe-008-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"180\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/01/Syriza-supporters-in-Athe-008-300x180.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/01/Syriza-supporters-in-Athe-008-300x180.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/01/Syriza-supporters-in-Athe-008.jpg 460w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Grecia: Syriza vince ma non ha la maggioranza assoluta",1422277855,[147,148,149,150,151,152],"http://radioblackout.org/tag/austerity/","http://radioblackout.org/tag/elezioni/","http://radioblackout.org/tag/grecia/","http://radioblackout.org/tag/syriza/","http://radioblackout.org/tag/trojka/","http://radioblackout.org/tag/tsipras/",[154,155,156,20,18,22],"austerity","elezioni","grecia",{"post_content":158},{"matched_tokens":159,"snippet":160,"value":161},[15,80],"Democrazia. 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Abbiamo chiesto a Kristina, di Antifa Sofia di raccontarci di cosa si tratta, cercando di fornire anche il contesto in cui si svolge da 20 anni la marcia neonazista e parlando della portata internazionale di questo raduno.\r\n\r\nDi seguito la diretta, e il comunicato del collettivo Antifa Sofia:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/antifasofia.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nCare compagne e compagni,\r\n\r\nQuesto è un invito a partecipare e a diffondere la chiamata alla NO NAZIS ON OUR STREETS 2023 a Sofia, Bulgaria - la manifestazione del 25 febbraio contro il più grande raduno neonazista internazionale che si svolge a Sofia ogni anno, da vent'anni.\r\n\r\nQui sotto ci sono alcune informazioni per chi volesse saperne di più:\r\n\r\n1.Chi è il generale Lukov e cos'è la \"LukovMarch\"\r\n2.Perché è importante la solidarietà internazionale\r\n3.Chi siamo in Antifa Sofia/Antifa Bulgaria\r\n4.Qual è la situazione attuale e cosa è successo l'anno scorso\r\n5.Cosa è previsto per la manifestazione di quest'anno\r\n6.In che altro modo potete sostenerci\r\n\r\n1. Chi è il generale Lukov e cos'è la \"LukovMarch\":\r\nLa LukovMarch è una marcia neonazista con fiaccole e centinaia di partecipanti che si svolge a febbraio a Sofia, la capitale della Bulgaria, ogni anno dal 2003. Si dice che la marcia onori la memoria del tenente generale, politico e ministro della Guerra Hristo Lukov (1887-1943), sostenitore della Germania nazista durante la Seconda guerra mondiale. Lukov fece pressione sul governo bulgaro per inviare gli ebrei bulgari nei campi di sterminio in Germania. Il generale era un leader dell'organizzazione ultranazionalista UBNL, che proclamava antisemitismo, xenofobia, totalitarismo e fascismo. Fu ucciso da Violeta Yakova, una donna di origine ebraica, membro della resistenza comunista antifascista illegale di Sofia.\r\n\r\n20 anni fa, nel 2003, la figura di Hristo Lukov è stata tirata fuori dal cestino della storia per essere commemorata per la prima volta e da allora ogni anno si svolge la marcia in suo onore.\r\n\r\nI gruppi formali e informali dietro l'organizzazione della \"LukovMarch\", insieme alla maggior parte dei partecipanti al corteo, rappresentano la stragrande maggioranza dell'estrema destra bulgara e della scena neonazista: l'organizzatore principale è l'Unione Nazionale Bulgara, il partito ultranazionalista VMRO (che ha deputati al Parlamento europeo e in precedenza faceva parte della coalizione parlamentare \"Patrioti Uniti\" e del governo di Boyko Borisov fino al 2021), Resistenza Nazionale (famosa per le manifestazioni omofobe e le aggressioni ad attivist di sinistra), gruppi calcistici ultras neonazisti, la sezione bulgara dell'organizzazione neonazista Blood And Honor e altri.\r\n\r\n2. Perché la solidarietà transnazionale è importante?\r\nGli ultranazionalisti erano al governo. Le organizzazioni naziste parlamentari ed extraparlamentari si stanno unendo incontrandosi, marciando insieme, tenendo conferenze e mostrando una \"solidarietà internazionale (suprematista) bianca\" più che mai per \"proteggere l'Europa\", come sostengono, specialmente contro le persone migranti che attraversano il confine con la Turchia per entrare in Europa. Questa unione è evidente dal numero di sostenitori stranieri della LukovMarch negli ultimi anni, tra cui: Spagna (La Falange), Germania (NPD, Die Rechte, Der III Weg), Francia (Terre et peuple), Italia (CasaPound), Austria, Croazia (Partito Neofascista), Polonia (National Revival), Romania (Nova Dreapta), Ungheria, Svezia (Fronte Nordico), Russia (Movimento Imperiale Russo) e persino dagli Stati Uniti.\r\n\r\nPer anni la marcia neonazista è stata oggetto di proteste. Persino la Direzione degli Affari Interni della capitale ha pubblicato dati secondo cui la LukovMarch è un evento che coinvolge membri di gruppi terroristici e criminali filo-nazisti come partecipanti. Dal 2014, il sindaco di Sofia formalmente \"vieta\" la marcia, per poi lasciare che i nazisti marcino con le loro torce, scortati da un gran numero di forze di polizia. Nel frattempo, i partiti politici che hanno stretti legami con le organizzazioni che stanno dietro alla LukovMarch ricoprono diverse cariche nelle strutture di potere locali, nazionali ed europee, anche ai vertici. Il loro discorso è promosso e amplificato dai media mainstream, che lo utilizzano costantemente per fomentare paure e divisioni servendosi senza filtri dei peggiori stereotipi razzisti, sessisti e omofobi.\r\n\r\nQuest'anno ricorre il 20° anniversario della LukovMarch e ci aspettiamo una grande partecipazione internazionale da parte dei neonazi, perciò speriamo in un'eguale partecipazione da parte dei nostri compagni e compagne.\r\n\r\n3. Chi siamo?\r\nIn Antifa Sofia/Antifa Bulgaria siamo un gruppo di persone con idee prevalentemente anarchiche e antiautoritarie, che si oppongono a strutture e organizzazioni di partito totalitarie. Ci siamo riunit nel tentativo di fermare la LukovMarch e di opporci agli atti di violenza dell'estrema destra.\r\n\r\n4. Qual è la situazione attuale e cosa è successo l'anno scorso\r\nA causa della pandemia, negli ultimi due anni non abbiamo potuto contare sulla presenza fisica dei nostr compagn di altri paesi, ma lo stesso vale per i nazisti bulgari, che non sono stati raggiunti dai loro amici europei.\r\nLa marcia nazista LukovMarch del 2022 ancora una volta è stata all'ultimo minuto vietata dal comune di Sofia, ma si è svolta comunque. I nazisti hanno in realtà organizzato tre manifestazioni diverse per tre diverse \"cause patriottiche\", con il piano di riunirsi e concludersi insieme di fronte alla casa di Hristo Lukov. Anche se non sono state ufficialmente annunciate come LukovMarch, in tutte e tre le marce si gridavano gli stessi slogan e si inneggiava al generale Lukov.\r\n\r\nDal canto nostro, nonostante i numeri ridotti, il nostro corteo è stato partecipato e determinato, capace di prendersi le strade nel freddo pungente di febbraio e di spezzare il silenzio e il grigiore della città. L'anno scorso abbiamo poi fatto un ulteriore passo: per la prima volta siamo riuscit a bloccare la LukovMarch. Nonostante le forze di polizia presenti in grandi numeri, un gruppo di compagn si è riunito in strada e si è fermato davanti alla manifestazione neonazista con uno striscione, cantanto e bloccando la strada, impedendo ai neonazi di marciare.\r\n\r\n5. Cos'è previsto per la manifestazione di quest'anno:\r\nLa manifestazione di quest'anno sarà il 25 febbraio. Come di consueto, la data è scelta per farla coincidere con quella della marcia neonazista e per questo la data è stata definita con poco anticipo. Quest'anno cercheremo di avvicinare il nostro corteo al loro e inizieremo nel pomeriggio/sera.\r\nNonostante il pochissimo preavviso, saremmo felicissim di avervi con noi a Sofia in quella giornata. Non possiamo purtroppo coprire le spese di viaggio o di alloggio, ma faremo il possibile per ospitarvi. Per questo vi preghiamo di farci sapere il prima possibile se avete intenzione di partecipare.\r\nIn base alle presenze, penseremo ad organizzare un evento post-corteo e un'assemblea, per conoscerci e discutere delle nostre lotte e di come intrecciarle.\r\nSe avete domande o proposte, scriveteci!\r\n\r\n6. In che altro modo potete sostenerci?\r\nLa cosa migliore è sensibilizzare l'opinione pubblica in tutti i modi possibili! Condividete questo appello, organizzate informazioni/eventi, condividete con i media, ecc. Inoltre, potete fare una donazione alla nostra raccolta fondi: https://preview.firefund.net/antifabg?stamp=1673517103.\r\n\r\nLottiamo insieme contro questo sistema costruito sullo sfruttamento, il razzismo, il patriarcato e le discriminazioni costruendo reti di solidarietà!\r\n\r\nCi auguriamo di ricevere presto vostre notizie e speriamo di vedervi il 25 febbraio!\r\nEvento Fb: https://www.facebook.com/events/3341975939392237?ref=newsfeed\r\n\r\nAntifa Sofia","13 Febbraio 2023","2023-02-13 12:52:30","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/x327187860_1152147452107439_3173223972412077845_n.jpg.pagespeed.ic_.enhJdJq4A7-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"300\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/x327187860_1152147452107439_3173223972412077845_n.jpg.pagespeed.ic_.enhJdJq4A7-300x300.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/x327187860_1152147452107439_3173223972412077845_n.jpg.pagespeed.ic_.enhJdJq4A7-300x300.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/x327187860_1152147452107439_3173223972412077845_n.jpg.pagespeed.ic_.enhJdJq4A7.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/x327187860_1152147452107439_3173223972412077845_n.jpg.pagespeed.ic_.enhJdJq4A7-150x150.jpg 150w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/x327187860_1152147452107439_3173223972412077845_n.jpg.pagespeed.ic_.enhJdJq4A7-768x768.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/x327187860_1152147452107439_3173223972412077845_n.jpg.pagespeed.ic_.enhJdJq4A7-690x690.jpg 690w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/x327187860_1152147452107439_3173223972412077845_n.jpg.pagespeed.ic_.enhJdJq4A7-170x170.jpg 170w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Antifa Sofia",1676292643,[183,184,185,186,187,188],"http://radioblackout.org/tag/antifa/","http://radioblackout.org/tag/bulgaria/","http://radioblackout.org/tag/fascisti/","http://radioblackout.org/tag/neonazisti/","http://radioblackout.org/tag/sofia/","http://radioblackout.org/tag/xenofobia/",[190,191,192,15,193,194],"antifa","Bulgaria","fascisti","sofia","xenofobia",{"post_content":196,"tags":200},{"matched_tokens":197,"snippet":198,"value":199},[15],"di sinistra), gruppi calcistici ultras \u003Cmark>neonazisti\u003C/mark>, la sezione bulgara dell'organizzazione neonazista","Antifa Bulgaria ricorda che quest'anno, come ogni anno, si terrà il raduno ultranazionalista e neonazista Lukovmarch il 25 febbraio e invita tutte, tutti e tuttu a partecipare alla contromanifestazione e a costruire reti di solidarietà internazionali. Abbiamo chiesto a Kristina, di Antifa Sofia di raccontarci di cosa si tratta, cercando di fornire anche il contesto in cui si svolge da 20 anni la marcia neonazista e parlando della portata internazionale di questo raduno.\r\n\r\nDi seguito la diretta, e il comunicato del collettivo Antifa Sofia:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/antifasofia.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nCare compagne e compagni,\r\n\r\nQuesto è un invito a partecipare e a diffondere la chiamata alla NO NAZIS ON OUR STREETS 2023 a Sofia, Bulgaria - la manifestazione del 25 febbraio contro il più grande raduno neonazista internazionale che si svolge a Sofia ogni anno, da vent'anni.\r\n\r\nQui sotto ci sono alcune informazioni per chi volesse saperne di più:\r\n\r\n1.Chi è il generale Lukov e cos'è la \"LukovMarch\"\r\n2.Perché è importante la solidarietà internazionale\r\n3.Chi siamo in Antifa Sofia/Antifa Bulgaria\r\n4.Qual è la situazione attuale e cosa è successo l'anno scorso\r\n5.Cosa è previsto per la manifestazione di quest'anno\r\n6.In che altro modo potete sostenerci\r\n\r\n1. Chi è il generale Lukov e cos'è la \"LukovMarch\":\r\nLa LukovMarch è una marcia neonazista con fiaccole e centinaia di partecipanti che si svolge a febbraio a Sofia, la capitale della Bulgaria, ogni anno dal 2003. Si dice che la marcia onori la memoria del tenente generale, politico e ministro della Guerra Hristo Lukov (1887-1943), sostenitore della Germania nazista durante la Seconda guerra mondiale. Lukov fece pressione sul governo bulgaro per inviare gli ebrei bulgari nei campi di sterminio in Germania. Il generale era un leader dell'organizzazione ultranazionalista UBNL, che proclamava antisemitismo, xenofobia, totalitarismo e fascismo. Fu ucciso da Violeta Yakova, una donna di origine ebraica, membro della resistenza comunista antifascista illegale di Sofia.\r\n\r\n20 anni fa, nel 2003, la figura di Hristo Lukov è stata tirata fuori dal cestino della storia per essere commemorata per la prima volta e da allora ogni anno si svolge la marcia in suo onore.\r\n\r\nI gruppi formali e informali dietro l'organizzazione della \"LukovMarch\", insieme alla maggior parte dei partecipanti al corteo, rappresentano la stragrande maggioranza dell'estrema destra bulgara e della scena neonazista: l'organizzatore principale è l'Unione Nazionale Bulgara, il partito ultranazionalista VMRO (che ha deputati al Parlamento europeo e in precedenza faceva parte della coalizione parlamentare \"Patrioti Uniti\" e del governo di Boyko Borisov fino al 2021), Resistenza Nazionale (famosa per le manifestazioni omofobe e le aggressioni ad attivist di sinistra), gruppi calcistici ultras \u003Cmark>neonazisti\u003C/mark>, la sezione bulgara dell'organizzazione neonazista Blood And Honor e altri.\r\n\r\n2. Perché la solidarietà transnazionale è importante?\r\nGli ultranazionalisti erano al governo. Le organizzazioni naziste parlamentari ed extraparlamentari si stanno unendo incontrandosi, marciando insieme, tenendo conferenze e mostrando una \"solidarietà internazionale (suprematista) bianca\" più che mai per \"proteggere l'Europa\", come sostengono, specialmente contro le persone migranti che attraversano il confine con la Turchia per entrare in Europa. Questa unione è evidente dal numero di sostenitori stranieri della LukovMarch negli ultimi anni, tra cui: Spagna (La Falange), Germania (NPD, Die Rechte, Der III Weg), Francia (Terre et peuple), Italia (CasaPound), Austria, Croazia (Partito Neofascista), Polonia (National Revival), Romania (Nova Dreapta), Ungheria, Svezia (Fronte Nordico), Russia (Movimento Imperiale Russo) e persino dagli Stati Uniti.\r\n\r\nPer anni la marcia neonazista è stata oggetto di proteste. Persino la Direzione degli Affari Interni della capitale ha pubblicato dati secondo cui la LukovMarch è un evento che coinvolge membri di gruppi terroristici e criminali filo-nazisti come partecipanti. Dal 2014, il sindaco di Sofia formalmente \"vieta\" la marcia, per poi lasciare che i nazisti marcino con le loro torce, scortati da un gran numero di forze di polizia. Nel frattempo, i \u003Cmark>partiti\u003C/mark> politici che hanno stretti legami con le organizzazioni che stanno dietro alla LukovMarch ricoprono diverse cariche nelle strutture di potere locali, nazionali ed europee, anche ai vertici. Il loro discorso è promosso e amplificato dai media mainstream, che lo utilizzano costantemente per fomentare paure e divisioni servendosi senza filtri dei peggiori stereotipi razzisti, sessisti e omofobi.\r\n\r\nQuest'anno ricorre il 20° anniversario della LukovMarch e ci aspettiamo una grande partecipazione internazionale da parte dei neonazi, perciò speriamo in un'eguale partecipazione da parte dei nostri compagni e compagne.\r\n\r\n3. Chi siamo?\r\nIn Antifa Sofia/Antifa Bulgaria siamo un gruppo di persone con idee prevalentemente anarchiche e antiautoritarie, che si oppongono a strutture e organizzazioni di partito totalitarie. Ci siamo riunit nel tentativo di fermare la LukovMarch e di opporci agli atti di violenza dell'estrema destra.\r\n\r\n4. Qual è la situazione attuale e cosa è successo l'anno scorso\r\nA causa della pandemia, negli ultimi due anni non abbiamo potuto contare sulla presenza fisica dei nostr compagn di altri paesi, ma lo stesso vale per i nazisti bulgari, che non sono stati raggiunti dai loro amici europei.\r\nLa marcia nazista LukovMarch del 2022 ancora una volta è stata all'ultimo minuto vietata dal comune di Sofia, ma si è svolta comunque. I nazisti hanno in realtà organizzato tre manifestazioni diverse per tre diverse \"cause patriottiche\", con il piano di riunirsi e concludersi insieme di fronte alla casa di Hristo Lukov. Anche se non sono state ufficialmente annunciate come LukovMarch, in tutte e tre le marce si gridavano gli stessi slogan e si inneggiava al generale Lukov.\r\n\r\nDal canto nostro, nonostante i numeri ridotti, il nostro corteo è stato partecipato e determinato, capace di prendersi le strade nel freddo pungente di febbraio e di spezzare il silenzio e il grigiore della città. L'anno scorso abbiamo poi fatto un ulteriore passo: per la prima volta siamo riuscit a bloccare la LukovMarch. Nonostante le forze di polizia presenti in grandi numeri, un gruppo di compagn si è riunito in strada e si è fermato davanti alla manifestazione neonazista con uno striscione, cantanto e bloccando la strada, impedendo ai neonazi di marciare.\r\n\r\n5. Cos'è previsto per la manifestazione di quest'anno:\r\nLa manifestazione di quest'anno sarà il 25 febbraio. Come di consueto, la data è scelta per farla coincidere con quella della marcia neonazista e per questo la data è stata definita con poco anticipo. Quest'anno cercheremo di avvicinare il nostro corteo al loro e inizieremo nel pomeriggio/sera.\r\nNonostante il pochissimo preavviso, saremmo felicissim di avervi con noi a Sofia in quella giornata. Non possiamo purtroppo coprire le spese di viaggio o di alloggio, ma faremo il possibile per ospitarvi. Per questo vi preghiamo di farci sapere il prima possibile se avete intenzione di partecipare.\r\nIn base alle presenze, penseremo ad organizzare un evento post-corteo e un'assemblea, per conoscerci e discutere delle nostre lotte e di come intrecciarle.\r\nSe avete domande o proposte, scriveteci!\r\n\r\n6. In che altro modo potete sostenerci?\r\nLa cosa migliore è sensibilizzare l'opinione pubblica in tutti i modi possibili! Condividete questo appello, organizzate informazioni/eventi, condividete con i media, ecc. 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Un partito di accademici che presto si è trasformato in altro, raccogliendo molte forze della galassia di estrema destra, da realtà storiche dell'identitarismo tedesco ai naziskin, ma diventando ben presto il referente politico dei settori più poveri e rancorosi della parte bianca della società tedesca e continuando a crescere fino a raccogliere quasi tutto il malcontento della parte orientale del Paese per le politiche neoliberiste e di austerità inaugurate da Schroeder con l'Agenda 2010 e che hanno trasformato la Germania.\r\n\r\nL'impennata di AFD parla di una crisi ormai endemica alle democrazie occidentali, sempre più incapaci di una qualche autonomia strette tra vincoli di bilancio ed equilibri finanziari ma parla anche di un modello, quello tedesco, entrato pesantemente in crisi e alla ricerca di un'identità, in un Paese mai uscito del tutto dalla batosta della pandemia e azzoppato pesantemente dalla guerra russo ucraina con la crisi di approvvigionamento energetico che ne è seguita con il sabotaggio del North Stream 2.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Lorenzo Monfregola, giornalista residente on Germania, studioso dei gruppi dell'ultradestra tedesca.\r\n\r\n \r\n\r\n ",[256,258,260,262,264],{"matched_tokens":257,"snippet":246},[],{"matched_tokens":259,"snippet":247},[],{"matched_tokens":261,"snippet":248},[],{"matched_tokens":263,"snippet":209},[15],{"matched_tokens":265,"snippet":249},[],[267,272],{"field":35,"indices":268,"matched_tokens":269,"snippets":271},[219],[270],[15],[209],{"field":126,"matched_tokens":273,"snippet":253,"value":254},[80],1155190875668611000,{"best_field_score":276,"best_field_weight":131,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":47,"score":277,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":47},"1108091338752","1155190875668611186",6646,{"collection_name":58,"first_q":30,"per_page":280,"q":30},6,{"facet_counts":282,"found":17,"hits":301,"out_of":331,"page":17,"request_params":332,"search_cutoff":36,"search_time_ms":47},[283,289],{"counts":284,"field_name":287,"sampled":36,"stats":288},[285],{"count":17,"highlighted":286,"value":286},"Harraga","podcastfilter",{"total_values":17},{"counts":290,"field_name":35,"sampled":36,"stats":300},[291,293,294,296,298],{"count":17,"highlighted":292,"value":292},"Afd",{"count":17,"highlighted":248,"value":248},{"count":17,"highlighted":295,"value":295},"fascismo",{"count":17,"highlighted":297,"value":297},"deportazioni",{"count":17,"highlighted":299,"value":299},"antifascismo",{"total_values":39},[302],{"document":303,"highlight":321,"highlights":326,"text_match":223,"text_match_info":329},{"comment_count":47,"id":304,"is_sticky":47,"permalink":305,"podcastfilter":306,"post_author":307,"post_content":308,"post_date":309,"post_excerpt":53,"post_id":304,"post_modified":310,"post_thumbnail":311,"post_title":312,"post_type":313,"sort_by_date":314,"tag_links":315,"tags":320},"97139","http://radioblackout.org/podcast/lascesa-dellafd-e-il-fascismo-che-avanza-in-germania/",[286],"harraga","In questa puntata di Harraga, in onda su Radio Blackout, abbiamo continuato la serie di approfondimenti sulle estreme destre con un collegamento dalla Germania, dove il fascismo sembra avanzare inarrestabile su tutti i fronti. Guidati dal racconto di una compagna tedesca, siamo partiti dalla ricostruzione storica di come l'Afd (Alternativa per la Germania) sia nato come partito euroscettico e populista per diventare il braccio parlamentare del fascismo: un'organizzazione molto radicata e ramificata, con legami che vanno dagli intellettuali neonazisti alle confraternite studentesche, ai gruppi terroristici di estrema destra. Oggi l'Afd è il partito più popolare in Germania e soprattutto negli stati dell'est, dove raccoglie consensi facendo leva sull'insicurezza economica e il sentimento di inferiorità rispetto all'ovest. Lo sdoganamento dell'ideologia fascista e la popolarità dell'Afd hanno portato ad uno spostamento sempre più a destra della retorica politica, tanto che il nuovo governo di coalizione appena insediatosi e presieduto dal cancelliere Merz promette una politica migratoria incentrata su rimpatri alle frontiere, sospensione dei ricongiungimenti familiari e stretta sulle naturalizzazioni. 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Guidati dal racconto di una compagna tedesca, siamo \u003Cmark>partiti\u003C/mark> dalla ricostruzione storica di come l'Afd (Alternativa per la Germania) sia nato come partito euroscettico e populista per diventare il braccio parlamentare del fascismo: un'organizzazione molto radicata e ramificata, con legami che vanno dagli intellettuali \u003Cmark>neonazisti\u003C/mark> alle confraternite studentesche, ai gruppi terroristici di estrema destra. Oggi l'Afd è il partito più popolare in Germania e soprattutto negli stati dell'est, dove raccoglie consensi facendo leva sull'insicurezza economica e il sentimento di inferiorità rispetto all'ovest. Lo sdoganamento dell'ideologia fascista e la popolarità dell'Afd hanno portato ad uno spostamento sempre più a destra della retorica politica, tanto che il nuovo governo di coalizione appena insediatosi e presieduto dal cancelliere Merz promette una politica migratoria incentrata su rimpatri alle frontiere, sospensione dei ricongiungimenti familiari e stretta sulle naturalizzazioni. Nelle strade delle città tedesche, questo si traduce in aggressioni razziste quotidiane, attacchi sempre più frequenti alle case e agli spazi identificati come antifascisti, e mobilitazioni settimanali che portano in piazza migliaia di fascisti, come quella del 21 dicembre nella cittadina di Magdeburgo, il giorno dopo l'attentato al mercatino di Natale.\r\nAscolta qui l'approfondimento:\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/GermaniaANTIFA.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nNella foto: blocco antifascista contro il corteo fascista per l'anniversario del bombardamento di Dresden 15.02.25",[327],{"field":126,"matched_tokens":328,"snippet":324,"value":325},[80],{"best_field_score":225,"best_field_weight":131,"fields_matched":17,"num_tokens_dropped":47,"score":330,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":47},"1155199671761633393",6637,{"collection_name":313,"first_q":30,"per_page":280,"q":30},["Reactive",334],{},["Set"],["ShallowReactive",337],{"$fbAxCaxovUWuusFtLxrIZ3vlAlwSSEnhLC_bckcH72gg":-1,"$fZO9kLj5HtCKS-z5a1a_eIzE59jX-GY1keMin5qw_jxw":-1},true,"/search?query=partiti+neonazisti"]