","Riano Flaminio. Bloccata la Tiberina contro la discarica","post",1339158587,[49,50,51,52,53],"http://radioblackout.org/tag/blocco-stradale/","http://radioblackout.org/tag/discarica/","http://radioblackout.org/tag/pian-dellolmo/","http://radioblackout.org/tag/presidio-quadro-alto/","http://radioblackout.org/tag/riano-flaminio/",[21,15,19,23,17],{"post_content":56,"tags":62},{"matched_tokens":57,"snippet":60,"value":61},[58,59],"Pian","dell’Olmo","di utilizzare il sito di \u003Cmark>Pian\u003C/mark> \u003Cmark>dell’Olmo\u003C/mark> come discarica “temporanea” per la","Gli abitanti di Riano Flaminio si oppongono fermamente alla costruzione nel loro territorio di una nuova mega discarica per i rifiuti di Roma.\r\nA Quadro Alto, da quattro mesi c’è un presidio permanente contro la discarica. Un presidio simile a quelli della Val Susa con sala per le assemblee, giochi per i bimbi, cibo conviso, convivialità e persino le aiuole fiorite.\r\nLa notizia più temuta è arrivata il 4 giugno. Il neo nominato prefetto Sottile ha deciso di utilizzare il sito di \u003Cmark>Pian\u003C/mark> \u003Cmark>dell’Olmo\u003C/mark> come discarica “temporanea” per la città di Roma.\r\nGli abitanti di Riano e i solidali della zona sono scesi in strada, occupando sin da lunedì la Tiberina, ma continuando a presidiare le entrate di \u003Cmark>Pian\u003C/mark> \u003Cmark>dell’Olmo\u003C/mark> e di Quadro Alto.\r\nIl primo giorno, oltre alla polizia si sono presentati una trentina di fascisti di Casa Pound, ma, nonostante la casacca ecologista, sono stati con fermezza invitati a stare lontani dal presidio.\r\nNonostante gli studi del CNR sull’impatto ambientale abbiano evidenziato che \u003Cmark>Pian\u003C/mark> \u003Cmark>dell’Olmo\u003C/mark> e Quadro Alto sono del tutto inadatti per una discarica, perché il terreno – siamo in una zona di cave di tufo – è poroso e la zona facilmente alluvionabile.\r\nPoco importa a chi – senza aver neppure tentato l’avvio di un ciclo virtuoso dei rifiuti – si accinge a fare l’ennesimo affare sulla pelle dei cittadini. In ballo c’è la privatizzazione dell’AMA, sullo sfondo dello scontro di interessi tra PD e PDL.\r\nIn mezzo, tra l’ennesimo business devastante e i politici che si spartiscono la torta, c’è la gente di Riano, decisa a resistere all’imposizione violenta di scelte fatte sulla loro pelle.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Marco, un compagno del presidio di Quadro Alto.\r\n\r\nAscolta l’intervista: [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/06/2012-06-07-marco-blocchi-no-discarica-riano.mp3\"]\r\n\r\nscarica il file",[63,65,67,72,74],{"matched_tokens":64,"snippet":21},[],{"matched_tokens":66,"snippet":15},[],{"matched_tokens":68,"snippet":71},[69,70],"pian","dell'olmo","\u003Cmark>pian\u003C/mark> \u003Cmark>dell'olmo\u003C/mark>",{"matched_tokens":73,"snippet":23},[],{"matched_tokens":75,"snippet":17},[],[77,83],{"field":24,"indices":78,"matched_tokens":80,"snippets":82},[79],2,[81],[69,70],[71],{"field":84,"matched_tokens":85,"snippet":60,"value":61},"post_content",[58,59],1157451471441625000,{"best_field_score":88,"best_field_weight":89,"fields_matched":79,"num_tokens_dropped":35,"score":90,"tokens_matched":79,"typo_prefix_score":35},"2211897868544",13,"1157451471441625194",6646,{"collection_name":46,"first_q":19,"per_page":93,"q":19},6,{"facet_counts":95,"found":14,"hits":107,"out_of":139,"page":14,"request_params":140,"search_cutoff":25,"search_time_ms":141},[96,102],{"counts":97,"field_name":100,"sampled":25,"stats":101},[98],{"count":14,"highlighted":99,"value":99},"happy hour","podcastfilter",{"total_values":14},{"counts":103,"field_name":24,"sampled":25,"stats":106},[104],{"count":14,"highlighted":105,"value":105},"guerra",{"total_values":14},[108],{"document":109,"highlight":125,"highlights":131,"text_match":134,"text_match_info":135},{"comment_count":35,"id":110,"is_sticky":35,"permalink":111,"podcastfilter":112,"post_author":113,"post_content":114,"post_date":115,"post_excerpt":116,"post_id":110,"post_modified":117,"post_thumbnail":118,"post_title":119,"post_type":120,"sort_by_date":121,"tag_links":122,"tags":124},"97159","http://radioblackout.org/podcast/zone-di-sacrificio-il-ritorno-della-miniera-nelleuropa-in-guerra/",[99],"ce","Happy Hour. Pillole sintetiche dal mondo-guerra.\r\n1.4 e 1.5 (7.04.24 e 14.04.24)\r\n\r\nI minerali critici sono considerati il fondamento dell'economia del XXI secolo, essenziali per le applicazioni militari - e quindi per lo scellerato piano di riarmo europeo \"Rearm Europe\" recentemente approvato dal Parlamento europeo - per le infrastrutture industriali e per l'elettrificazione nel contesto tanto della cd. \"transizione digitale\" quanto di quella \"energetica\".\r\n\r\nDa Malthus al Club di Roma, da Proudhon a Marx, alla teoria della dipendenza, sono numerosi e contrapposti gli autori che hanno sottolineato non solo che il capitalismo si basa su flussi di materia ed energia, ma anche che la sua crescita si accompagna a \"prelievi\" crescenti nella biosfera e oltre. L'estrattivismo inteso come sfruttamento industriale e distruttivo dell'ambiente, in tutte le sue forme, non ha quindi nulla di nuovo, nell'era moderna, se non forse la parola, della cui storia accenneremo in queste puntate. Rigettando le riduzionistiche declinazioni economiciste del concetto, in questo senso l’estrattivismo nomina il sostrato materiale di tutto il sistema capitalista globale e il suo legame strutturale e indissolubile con la crescente vampirizzazione del mondo (non soltanto quello definito come “naturale”), oggettificato in quanto \"risorsa\".\r\n\r\nLa dimensione materiale e distruttiva del capitalismo termoindustriale viene allo stesso tempo costantemente mistificata, tanto da costituirne un rimosso tale da raggiungere esiti estremi. Come nel caso di Kiruna, in Svezia, nella provincia della Lapponia, che si trova a 150 chilometri a nord del circolo polare artico. Dall'inizio di dicembre, per lunghe settimane, la città è avvolta dalla notte polare. In inverno, la temperatura media è di – 14 °C. Per molto tempo, solo i Saamis hanno popolato queste lande. A seguito della scoperta di un giacimento di ferro, nel 1890, vi si stabilì una società mineraria. La città di Kiruna si è sviluppata vicino alla miniera nel 1903 e oggi ospita più di ventimila persone. La ricchezza del suolo è considerata straordinaria. Ancora lontana dall'essere esaurita, la miniera ha già prodotto più di un miliardo di tonnellate di minerale. La vena del giacimento così prolifico, però, penetra nel terreno con un'inclinazione di 60 gradi, il che la conduce direttamente sotto la città, che viene poco a poco inghiottita dalla miniera. Questa esercita una tale presa sugli abitanti di Kiruna che quando la società mineraria statale che la gestisce ha proposto di spostare la città di 3 km, non ha incontrato alcuna resistenza. Gli abitanti sembrano aver normalizzato il fatto che la miniera, come un Moloch moderno, inghiottisce le loro case, le loro strade, i loro spazi di vita.\r\n\r\nE' di questo rimosso, e del suo nesso con il fondamento ed orizzonte bellico del mondo in cui viviamo, che parliamo nelle due puntate di aprile di Happy Hour, insieme ad una compagna del Collettivo Escombrera, autore del libro \"Il rimosso della miniera. La nuova febbre dell'oro nell'Europa in guerra\" (OGzero, 2024).\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/HAPPY-HOUR-ESTRATTIVISMOpt1.mp3\"][/audio]\r\n\r\n_prima puntata_7.04.24_\r\n00:00 - a cosa serve l'Energia?\r\n08:19 - addentrarsi nella \"materia\": materie prime critiche, strategiche, terre rare\r\n14:50 - riconfigurazione delle catene di approvvigionamento nella guerra mondiale \"a pezzi\"\r\n22:00 - utilità della miniera: militare, nucleare, AI, medicina, agroindustria, finanza, automotive, rinnovabili...\r\n27:30 - fronti di guerra: i progetti strategici europei e italiani del Critical Raw Material Act, l'Ucraina, la Serbia, Panama, l'Artico\r\n57:45- la realtà estrattiva protoindustriale, la produzione della \"natura a buon mercato\"\r\n1:03:30 - Estratti da \"L'invenzione della tradizione del cavar marmi\" nelle Alpi Apuane (Cheddite?, 2021)\r\n1:07:27 - il caso delle Alpi occidentali, le lingere di galleria\r\n1:16:12 - colonialismo interno ed esterno: il Regio Editto Savoia sulla proprietà del sottosuolo del 1840, applicato in Sardegna nel 1848\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/HAPPY-HOUR-ESTRATTIVISMOpt2.mp3\"][/audio]\r\n\r\n_seconda puntata_14.04.24_\r\n00:00 - il rapporto metabolico tra Capitale e \"natura\" si dà in relazione all'intreccio tra Scienza e Tecnica\r\n7:10 - il ruolo dello Stato e del capitalismo finanziario transnazionale: il caso di ISPRA e Altamin Ldt\r\n19:40 - genealogia del concetto di \"estrattivismo\", lottare contro le forze che rendono sacrificabili alcuni luoghi di vita\r\n27:50 - intrecci: processi di accumulazione originaria in Europa come nel \"Sud globale\"\r\n36:40 - Zonizzazione e militarizzazione: che mondo produce la miniera?\r\n41:20 - Materie prime \"di carta\": il ruolo della finanza\r\n43:45 - \"Ecologia di guerra\", la mitologia green dell'autonomia energetica nello scenario bellico europeo\r\n48:12 - Chi non può essere cooptato, deve essere silenziato: il dispositivo Nimby\r\n\r\n \r\n\r\n_intermezzi musicali_\r\n\r\nTerra, Caetano Veloso\r\n\r\nLa lingera di galleria, canzone dei minatori\r\n\r\nLes mines de charbon, Claude Nougaro\r\n\r\nOcchi di rana, Kina\r\n\r\nIndecifrabile, Arturo\r\n\r\nWorking in the coal mine, Lee Dorsey","15 Aprile 2025","","2025-06-01 18:37:46","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/Capture-decran-2024-02-16-a-08.23.13.jpg-200x110.png","Zone di sacrificio: il ritorno della miniera nell'Europa in guerra","podcast",1744709328,[123],"http://radioblackout.org/tag/guerra/",[105],{"post_content":126},{"matched_tokens":127,"snippet":129,"value":130},[128],"piano","e quindi per lo scellerato \u003Cmark>piano\u003C/mark> di riarmo europeo \"Rearm Europe\"","Happy Hour. 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