","Memoria di Stato. Foibe e revisionismi","post",1612889388,[57,58,59,60,61,62],"http://radioblackout.org/tag/10-febbraio/","http://radioblackout.org/tag/foibe/","http://radioblackout.org/tag/frontiere/","http://radioblackout.org/tag/giorno-del-ricordo/","http://radioblackout.org/tag/memoria-di-stato/","http://radioblackout.org/tag/nazionalismo/",[22,64,65,28,26,24],"foibe","frontiere",{"post_content":67},{"matched_tokens":68,"snippet":70,"value":71},[69],"umano","chi, con un enorme costo \u003Cmark>umano\u003C/mark>, aveva sostenuto la lotta degli","[caption id=\"attachment_66619\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Bambini nel campo di concentramento italiano sull'isola di Rab, in Jugoslavia[/caption]\r\n\r\nL’Italia non ha mai fatto i conti con la propria storia coloniale, con il fascismo, con la guerra in Jugoslavia, in Grecia, in Africa. Il mito degli “italiani brava gente”, assunto in modo trasversale a destra come a sinistra, fonda il nazionalismo italiano, un nazionalismo che si nutre di un’aura di innocenza e bonarietà “naturali”.\r\nIn Italia la memoria è la prima vittima del nazionalismo, che impone una sorta di memoria di stato, che diviene segno culturale condiviso. Una sorta di marchio di fabbrica. Si sacrificano le virtù eroiche ma si eleva l’antieroismo dei buoni a cifra di un’identità collettiva.\r\nPeccato che sia tutto falso. Falso come i fondali di cartone dei film di qualche anno fa. Eppure, nonostante le ricerche storiche abbiamo mostrato la ferocia della trama sottesa al mito, questo sopravvive e si riproduce negli anni.\r\nLa gestione delle giornate della “memoria” e del “ricordo” assunte in modo bipartisan dalle varie forze politiche ha contribuito ad alimentare questa favola rassicurante, impedendo una riflessione collettiva che individuasse nei nazionalismi la radice culturale del male.\r\nSiamo di fronte ad una “memoria di Stato”. Una Memoria che unifica il ricordo del genocidio di milioni di ebrei nei lager nazisti con quello di una violenza molto più circoscritta e di significato profondamente diverso.\r\nI vertici dello Stato cercano di istituire una assonanza tra due eventi incomparabili per un fine ben preciso: sacralizzare l’identità nazionale.\r\nIl 10 febbraio è stato scelto come rievocazione del Trattato di pace del 1947, quello che ha sancito per l’Italia sconfitta la perdita di qualche fetta di territorio al confine orientale. A questa data sono collegate le uccisioni di un paio di migliaia di abitanti, prevalentemente italiani, delle zone istriane e l’emigrazione forzata dei giuliano-dalmati che sono stimati attorno alle 250.000 unità (dal 1944 alla fine degli anni Cinquanta). Ma soprattutto nell’immaginario collettivo sono ormai entrate, come un incubo, le voragini carsiche delle foibe in cui una parte dei morti vennero gettati. Qui vi è un evidente elemento di psicologia sociale inconscia: queste fosse comuni improvvisate, dove erano stati già gettati cadaveri di soldati tedeschi e animali, rappresentano agli occhi di molti italiani di oggi una cavità infernale e un’ulteriore motivo di rivendicazione nazionalista.\r\nAttorno alle foibe ruotava per decenni la propaganda nazionalista e neofascista a Trieste e dintorni, esagerando a dismisura il numero degli uccisi e degli esuli e presentando l’evento come un atto di “barbarie slavo-comunista”. Ora i termini sono meno esplicitamente razzisti, ma in compenso il tema è stato assunto come proprio da quasi tutte le forze politiche. Anzi buona parte dei politici di sinistra, a cominciare dai vertici istituzionali, recita l’autocritica per la “cecità ideologica” che avrebbe fatto dimenticare questi italiani, e quindi fratelli, povere vittime innocenti. Sempre più spesso si ignorano volutamente le pesanti responsabilità dell’esercito italiano che occupò la regione di Lubiana e che non fu meno feroce dei nazisti. Incendi, impiccagioni, fucilazioni, deportazioni e torture furono praticate su larga scala per domare la resistenza partigiana. Tutto ciò si sommò alla valanga di misure repressive, linguistiche e penali, che aveva caratterizzato, per un ventennio, il dominio dei fascisti italiani sulle popolazioni slave.\r\nOgni storico con un minimo di dignità sa che le violenze rivolte agli italiani sconfitti di queste zone vanno inquadrate nel contesto bellico e postbellico e che si spiegano, in buona parte, come risposta all’oppressione nazionale precedente. Per motivi di opportunismo politico e di consenso elettorale, molti politici confermano però l’immagine degli “italiani brava gente” ingiustamente colpiti solo per motivi di odio e malvagità nazionale. Questo odio certamente esisteva, e procurò anche delle ingiustizie individuali, ma aveva forti radici e ragioni nell’esperienza patita collettivamente da chi, con un enorme costo \u003Cmark>umano\u003C/mark>, aveva sostenuto la lotta degli antifascisti.\r\nLa comoda etichetta dell’italiano, militare o civile, buono e umanitario (molto migliore del tedesco cattivo e feroce) si basa sull’esaltazione di pochi casi isolati di non collaborazione con i piani della repressione sanguinaria. Lo scopo inconfessabile di tale propaganda è di oscurare il collaborazionismo di massa con la politica della terra bruciata che, anche in Jugoslavia, fu condotta senza incertezze né pietà dall’esercito italiano di occupazione.\r\nIl diffuso vittimismo nazionale nell’Italia di oggi vuole nascondere la verità storica proprio mentre i politici gareggiano nel pentimento per la propria amnesia del passato sul tema delle foibe. Il Ricordo di Stato deve essere unilaterale, aumentare le dimensioni, condire la rievocazione con particolari raccapriccianti e spesso non dimostrati. Gli infoibati sarebbero stati delle persone senza alcun coinvolgimento nell’occupazione fascista, scelti solo come italiani, colpiti in quanto non si piegavano al vincitore slavo e alla dittatura comunista. Anche se è ben vero che il nuovo potere jugoslavo era il risultato di un totalitarismo politico fuso con un esercito particolarmente gerarchico nato in durissimi scontri armati, non va dimenticato quanto gli italiani, quasi tutti, di queste regioni giuliano-dalmate si fossero identificati nel regime fascista che li favoriva in tutti i modi.\r\nPer dovere storico, non va cancellato il fatto che i responsabili italiani, militari e funzionari di polizia, di molti crimini di guerra in Jugoslavia furono protetti dai regimi democratici italiani e che “per carità di patria” i processi a tali imputati non furono mai svolti. L’Italia democratica e formalmente antifascista del 1946, anche con il sostanziale accordo delle sinistre, dapprima promise di consegnare i criminali di guerra italiani agli stati che li richiedevano, poi dichiarò di processarli in patria, infine favorì la loro fuga all’estero. Vi furono anche casi di reintegro nell’apparato statale e di folgorante carriera, fino alla carica di prefetto. È l’ennesima prova della permanenza nelle istituzioni \u003Cmark>post\u003C/mark> 1945 di un’intera generazione di funzionari fascisti in grado di difendere il loro passato di “servitori dello stato”.\r\nSe le vicende drammatiche delle foibe e le volontà di non dimenticare non fossero un alibi per rimuovere i lati oscuri dell’Italia fascista e postfascista, tutti gli “armadi della vergogna” delle violenze belliche di parte italiana dovrebbero essere aperti. Essi offrirebbero le informazioni documentate per una vera e non vittimistica storia del ruolo di molti italiani durante e dopo il tragico regime la cui responsabilità non fu certamente solo di un tale nato a Predappio.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Claudio Venza, storico triestino\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/2021-02-09-foibe-venza.mp3\"][/audio]",[73],{"field":74,"matched_tokens":75,"snippet":70,"value":71},"post_content",[69],1155199671761633300,{"best_field_score":78,"best_field_weight":79,"fields_matched":11,"num_tokens_dropped":43,"score":80,"tokens_matched":35,"typo_prefix_score":43},"1112386306048",14,"1155199671761633393",{"document":82,"highlight":104,"highlights":109,"text_match":76,"text_match_info":112},{"cat_link":83,"category":84,"comment_count":43,"id":85,"is_sticky":43,"permalink":86,"post_author":46,"post_content":87,"post_date":88,"post_excerpt":49,"post_id":85,"post_modified":89,"post_thumbnail":90,"post_thumbnail_html":91,"post_title":92,"post_type":54,"sort_by_date":93,"tag_links":94,"tags":102},[40],[42],"33587","http://radioblackout.org/2016/01/state-sponsored-actors-vs-hack-tivists/","Lo scorso dicembre una cinquantina di atrtivist* digitali è stata raggiunta da uno strano avviso dalla direzione di Twitter in cui veniva loro comunicato che ignoti \"State Sponsored Actors\" (la definizione è tanto generica quanto inquietante poiché indica comunque o degli Stati effettivi o delle agenzie - di spionaggio ? - ad essi collegati) hanno condotto attacchi informatici al fine di ottenere password ed altre informazioni riservate. quali indirizzo email, IP e numero di telefono dei profili.\r\nMolte di queste persone sono attive nel mondo dell'hack-tivsm e della difesa della privacy telematica (lavorando allo sviluppo, per esempio, del sistema Tor che permette di navigare anonimamente in rete senza essere tracciati. Per vederci più chiaro, durante la 30esima edizione del Chaos Communication Congress (la più grossa convention hacker europea) hanno deciso di rendere pubblico il sito state-sponsored-actors.net/ che raccoglie un insieme di domande elaborate collettivamente rispetto a quanto accaduto. L'invito è di contattare i firmatari dell'appello qualora si fosse a conoscenza di qualunque tipo di informazione utile a scoprire qualche cosa in più sulla vicenda.\r\nUna chiacchierata coin Lele (ctrl plus) uno degli attivisti \"avvisati\" da Twitter, cui abbiamo chiesto cosa c'è in ballo in questa vicenda...\r\n\r\nlele_twitter\r\nQuesto il messaggio ricevuto da Twitter\r\n\r\nDi seguito riportiamo l'appello integrale con l'elenco dei firmatari (con la richiesta di massima diffusione):\r\nNatura degli attacchi.\r\n\r\nQuando sono accaduti questi attacchi – nel frangente temporale immediatamente a ridosso degli alert del Dicembre 2015, o in un periodo precedente piu' lungo?\r\nGli attacchi sono ancora in corso?\r\nA che tipo di dati erano interessati gli attaccanti? La mail che abbiamo ricevuto parla di numeri di telefono, indirizzi IP e di posta elettronica. E' tutto o c'era anche dell'altro?\r\nIn che modo gli attacchi sono stati rilevati?\r\nSi trattava di attacchi brute-force automatizati e condotti da una macchina, di attacchi ad-hoc portati avanti da un essere umano, o di attacchi di altro genere?\r\nGli attaccanti sono riusciti ad avere accesso amministrativo o diretto ai server di Twitter?\r\nPer quale motivo Twitter sospetta che gli attori dietro a questi attacchi siano legati ad uno stato?\r\nIn che modo Twitter definisce un attore che agisce con il sostegno di uno stato?\r\nTwitter ha identificato uno specifico stato come fonte degli attacchi?\r\nGli attacchi sono stati intrapresi da attori che hanno legami con il governo statunitense?\r\nTutti gli attacchi notificati provengono dal medesimo attore?\r\nChe altro sa Twitter in merito a tali attacchi?\r\nRagioni per cuigli obbiettivi sono stati presi di mira\r\n\r\nQual'e' l'elemento comune, se ne esiste uno, tra gli account che sono stati presi di mira?\r\nGli account in questione sono stati attaccati perche' usavano Tor/ perche' non usavano Tor / a dispetto del fatto che usassero Tor per accedere a Twitter?\r\n\r\nLa risposta diTwitter\r\n\r\nGli avvisi che Twitter ha inoltrato ai suoi utenti sono stati spediti da degli umani o da delle macchine che hanno rilevato un'attivita' irregolare?\r\nPerche' Twitter ha cominciato adesso ad inviare questo genere di avvisi ai suoi utenti?\r\nAltre compagnie – come Facebook, Twitter, Google e Yahoo – hanno cominciato ad inviare simili e-mail. Si tratta di uno sforzo congiunto? Qual'e il retroterra e il motivo per cui tali notifiche vengono inviate?\r\nQual e' stata la causa scatenante che ha spinto Twitter a spedire il messaggio?\r\nPer quale motivo ci sono differenti tipi di notifiche (email vs popup)?\r\nPerche' Twitter ha raccomandato agli utenti in questione di usare Tor, dal momento che molti/e di loro gia' lo fanno?\r\n\r\nAspetti legali\r\n\r\nPerche' Twitter non ci sta dicendo di piu'?\r\nIl silenzio di Twitter e' il risultato di gag order / un obbligo di non pubblicazione?\r\nTwitter ha ricevuto delle ingiunzioni, dei mandati di comparizione, o delle National Security Letters in qualche modo collegate con gli attacchi?\r\n\r\nNoi, i/lefirmatari/e di questo appello, siamo i/le proprietari/e degl account a cui e' stata resa nota la possibilita' di aver subito un attacco.Altri utenti Twitter hanno deciso di non rivelare pubblicamente il fatto di esserne stati/e oggetto.\r\n\r\nTutti e tutte noi vogliamo sapere in che modo e perche' siamo stati/e coinvolti/e in questa vicenda.\r\n\r\nSe qualcuno tra coloro che leggono questo post e' a conoscenza di cio' che e' accaduto, lo preghiamo di condividere con noi quest'informazione.\r\n\r\nE ai nostri amici ed amiche nel mondo dei media e del giornalismo, diciamo: sentitevi liberi/e di contattarciQuesto indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. se questo puo' esservi utile per coprire questi storia.\r\n\r\nFirme\r\n\r\nAnne Roth — @annalist / @Anne_Roth — annalist[at]riseup.net\r\nJens Kubieziel — @qbi — jens[at]kubieziel.de\r\nColin Childs — @phoul — colin[at]torproject.org\r\nColdhak — @coldhakca — contact[at]coldhak.ca\r\nSascha Wagner — @sashw89\r\nAeris — @aeris22 — aeris+ssa[at]imirhil.fr\r\nCollectif Café Vie Privée — @chiffrofete\r\nPhilipp Winter — @__phw\r\nDoc Josiah Boone — @docboone71\r\nDavid Robinson — @jdormansteele — dwrob[at]oneeyedman.net\r\nSeattle Privacy Coalition — @seattleprivacy — contact[at]seattleprivacy.org\r\nCassie — @myriadmystic\r\nCédric Jeanneret — @swisstengu / @ethack_org / @orwallapp\r\nHendrik Kraft — @hendrikkraft — sibiuaner[at]riseup.net\r\nFabio Noris — @norisfabio\r\nChristopher Talib — @_piks3l\r\nMichael Carbone — @wandermfc\r\nPatrick R McDonald — @antagonismorg\r\nctrlplus — @ctrlplus_\r\nChristian Tanner — @christiantanner\r\nWendy — @Wendy71x\r\nPhil Mocek — @pmocek — phil[at]mocek.org\r\neconomicmayhem.com — @economicmayhem\r\nAndrea Shepard — @puellavulnerata — andrea[at]persephoneslair.org\r\nLee Colleton — @sleepylemur / @WikiLeaksEV — lee@colleton.net\r\n\r\nsilently@riseup.net\r\nEvoluSiN — @EvoluSiN","20 Gennaio 2016","2016-01-22 11:05:52","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/01/statesponsored1-200x110.png","\u003Cimg width=\"300\" height=\"194\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/01/statesponsored1-300x194.png\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/01/statesponsored1-300x194.png 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/01/statesponsored1.png 620w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","State sponsored actors vs Hack-tivists",1453302412,[95,96,97,98,99,100,101],"http://radioblackout.org/tag/controllo/","http://radioblackout.org/tag/hacktivism/","http://radioblackout.org/tag/internet/","http://radioblackout.org/tag/rete/","http://radioblackout.org/tag/spionaggio/","http://radioblackout.org/tag/statesponsoredactors/","http://radioblackout.org/tag/twitter/",[103,18,16,12,20,30,14],"controllo",{"post_content":105},{"matched_tokens":106,"snippet":107,"value":108},[69],"portati avanti da un essere \u003Cmark>umano\u003C/mark>, o di attacchi di altro","Lo scorso dicembre una cinquantina di atrtivist* digitali è stata raggiunta da uno strano avviso dalla direzione di Twitter in cui veniva loro comunicato che ignoti \"State Sponsored Actors\" (la definizione è tanto generica quanto inquietante poiché indica comunque o degli Stati effettivi o delle agenzie - di spionaggio ? - ad essi collegati) hanno condotto attacchi informatici al fine di ottenere password ed altre informazioni riservate. quali indirizzo email, IP e numero di telefono dei profili.\r\nMolte di queste persone sono attive nel mondo dell'hack-tivsm e della difesa della privacy telematica (lavorando allo sviluppo, per esempio, del sistema Tor che permette di navigare anonimamente in rete senza essere tracciati. Per vederci più chiaro, durante la 30esima edizione del Chaos Communication Congress (la più grossa convention hacker europea) hanno deciso di rendere pubblico il sito state-sponsored-actors.net/ che raccoglie un insieme di domande elaborate collettivamente rispetto a quanto accaduto. L'invito è di contattare i firmatari dell'appello qualora si fosse a conoscenza di qualunque tipo di informazione utile a scoprire qualche cosa in più sulla vicenda.\r\nUna chiacchierata coin Lele (ctrl plus) uno degli attivisti \"avvisati\" da Twitter, cui abbiamo chiesto cosa c'è in ballo in questa vicenda...\r\n\r\nlele_twitter\r\nQuesto il messaggio ricevuto da Twitter\r\n\r\nDi seguito riportiamo l'appello integrale con l'elenco dei firmatari (con la richiesta di massima diffusione):\r\nNatura degli attacchi.\r\n\r\nQuando sono accaduti questi attacchi – nel frangente temporale immediatamente a ridosso degli alert del Dicembre 2015, o in un periodo precedente piu' lungo?\r\nGli attacchi sono ancora in corso?\r\nA che tipo di dati erano interessati gli attaccanti? La mail che abbiamo ricevuto parla di numeri di telefono, indirizzi IP e di posta elettronica. E' tutto o c'era anche dell'altro?\r\nIn che modo gli attacchi sono stati rilevati?\r\nSi trattava di attacchi brute-force automatizati e condotti da una macchina, di attacchi ad-hoc portati avanti da un essere \u003Cmark>umano\u003C/mark>, o di attacchi di altro genere?\r\nGli attaccanti sono riusciti ad avere accesso amministrativo o diretto ai server di Twitter?\r\nPer quale motivo Twitter sospetta che gli attori dietro a questi attacchi siano legati ad uno stato?\r\nIn che modo Twitter definisce un attore che agisce con il sostegno di uno stato?\r\nTwitter ha identificato uno specifico stato come fonte degli attacchi?\r\nGli attacchi sono stati intrapresi da attori che hanno legami con il governo statunitense?\r\nTutti gli attacchi notificati provengono dal medesimo attore?\r\nChe altro sa Twitter in merito a tali attacchi?\r\nRagioni per cuigli obbiettivi sono stati presi di mira\r\n\r\nQual'e' l'elemento comune, se ne esiste uno, tra gli account che sono stati presi di mira?\r\nGli account in questione sono stati attaccati perche' usavano Tor/ perche' non usavano Tor / a dispetto del fatto che usassero Tor per accedere a Twitter?\r\n\r\nLa risposta diTwitter\r\n\r\nGli avvisi che Twitter ha inoltrato ai suoi utenti sono stati spediti da degli umani o da delle macchine che hanno rilevato un'attivita' irregolare?\r\nPerche' Twitter ha cominciato adesso ad inviare questo genere di avvisi ai suoi utenti?\r\nAltre compagnie – come Facebook, Twitter, Google e Yahoo – hanno cominciato ad inviare simili e-mail. Si tratta di uno sforzo congiunto? Qual'e il retroterra e il motivo per cui tali notifiche vengono inviate?\r\nQual e' stata la causa scatenante che ha spinto Twitter a spedire il messaggio?\r\nPer quale motivo ci sono differenti tipi di notifiche (email vs popup)?\r\nPerche' Twitter ha raccomandato agli utenti in questione di usare Tor, dal momento che molti/e di loro gia' lo fanno?\r\n\r\nAspetti legali\r\n\r\nPerche' Twitter non ci sta dicendo di piu'?\r\nIl silenzio di Twitter e' il risultato di gag order / un obbligo di non pubblicazione?\r\nTwitter ha ricevuto delle ingiunzioni, dei mandati di comparizione, o delle National Security Letters in qualche modo collegate con gli attacchi?\r\n\r\nNoi, i/lefirmatari/e di questo appello, siamo i/le proprietari/e degl account a cui e' stata resa nota la possibilita' di aver subito un attacco.Altri utenti Twitter hanno deciso di non rivelare pubblicamente il fatto di esserne stati/e oggetto.\r\n\r\nTutti e tutte noi vogliamo sapere in che modo e perche' siamo stati/e coinvolti/e in questa vicenda.\r\n\r\nSe qualcuno tra coloro che leggono questo \u003Cmark>post\u003C/mark> e' a conoscenza di cio' che e' accaduto, lo preghiamo di condividere con noi quest'informazione.\r\n\r\nE ai nostri amici ed amiche nel mondo dei media e del giornalismo, diciamo: sentitevi liberi/e di contattarciQuesto indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. se questo puo' esservi utile per coprire questi storia.\r\n\r\nFirme\r\n\r\nAnne Roth — @annalist / @Anne_Roth — annalist[at]riseup.net\r\nJens Kubieziel — @qbi — jens[at]kubieziel.de\r\nColin Childs — @phoul — colin[at]torproject.org\r\nColdhak — @coldhakca — contact[at]coldhak.ca\r\nSascha Wagner — @sashw89\r\nAeris — @aeris22 — aeris+ssa[at]imirhil.fr\r\nCollectif Café Vie Privée — @chiffrofete\r\nPhilipp Winter — @__phw\r\nDoc Josiah Boone — @docboone71\r\nDavid Robinson — @jdormansteele — dwrob[at]oneeyedman.net\r\nSeattle Privacy Coalition — @seattleprivacy — contact[at]seattleprivacy.org\r\nCassie — @myriadmystic\r\nCédric Jeanneret — @swisstengu / @ethack_org / @orwallapp\r\nHendrik Kraft — @hendrikkraft — sibiuaner[at]riseup.net\r\nFabio Noris — @norisfabio\r\nChristopher Talib — @_piks3l\r\nMichael Carbone — @wandermfc\r\nPatrick R McDonald — @antagonismorg\r\nctrlplus — @ctrlplus_\r\nChristian Tanner — @christiantanner\r\nWendy — @Wendy71x\r\nPhil Mocek — @pmocek — phil[at]mocek.org\r\neconomicmayhem.com — @economicmayhem\r\nAndrea Shepard — @puellavulnerata — andrea[at]persephoneslair.org\r\nLee Colleton — @sleepylemur / @WikiLeaksEV — lee@colleton.net\r\n\r\nsilently@riseup.net\r\nEvoluSiN — @EvoluSiN",[110],{"field":74,"matched_tokens":111,"snippet":107,"value":108},[69],{"best_field_score":78,"best_field_weight":79,"fields_matched":11,"num_tokens_dropped":43,"score":80,"tokens_matched":35,"typo_prefix_score":43},6671,{"collection_name":54,"first_q":115,"per_page":116,"q":115},"post umano",6,{"facet_counts":118,"found":130,"hits":151,"out_of":1434,"page":11,"request_params":1435,"search_cutoff":32,"search_time_ms":116},[119,127],{"counts":120,"field_name":125,"sampled":32,"stats":126},[121,123],{"count":35,"highlighted":122,"value":122},"ponte radio",{"count":11,"highlighted":124,"value":124},"il colpo del strega","podcastfilter",{"total_values":35},{"counts":128,"field_name":31,"sampled":32,"stats":149},[129,132,133,135,137,139,141,143,145,147],{"count":130,"highlighted":131,"value":131},3,"donna haraway",{"count":35,"highlighted":115,"value":115},{"count":35,"highlighted":134,"value":134},"Giulia Deval",{"count":35,"highlighted":136,"value":136},"Sei Iturriaga",{"count":35,"highlighted":138,"value":138},"David Burrows",{"count":35,"highlighted":140,"value":140},"Worlds to come",{"count":35,"highlighted":142,"value":142},"Alessio Alonne",{"count":35,"highlighted":144,"value":144},"Simon O'Sullivan",{"count":35,"highlighted":146,"value":146},"trasmissioni di archivio",{"count":35,"highlighted":148,"value":148},"preistoria radio blackout",{"total_values":150},298,[152,1021,1367],{"document":153,"highlight":577,"highlights":1005,"text_match":1017,"text_match_info":1018},{"comment_count":43,"id":154,"is_sticky":43,"permalink":155,"podcastfilter":156,"post_author":157,"post_content":158,"post_date":159,"post_excerpt":49,"post_id":154,"post_modified":160,"post_thumbnail":161,"post_title":162,"post_type":163,"sort_by_date":164,"tag_links":165,"tags":376},"98458","http://radioblackout.org/podcast/black-holes-dal-9-al-15-maggio-2025/",[122],"harraga"," \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nLunedì 09 ore 21,00 – ENI greenwashing 31 minuti [Radio Cane]:\r\n\r\nCosa ci fanno gli esperti dell’Ente Nazionale Idrocarburi in cattedra a parlare di ambiente? E come è cambiato il modo in cui i grandi trafficanti di gas e petrolio si raccontano? Se un tempo dire “essere al verde” era come dire “non avere un soldo”, oggi invece il colore “green” attira enormi fiumi di denaro. Per metterci sopra le mani, o le zampe, occorre però cambiare abito e ritinteggiarsi il pelo, attraverso un’articolata campagna di “greenwashing”, senza per questo perdere il vizio, cioè ad esempio continuando, com’è il caso del Cane a Sei Zampe, ad estrarre fonti fossili ai quattro angoli del pianeta.\r\nAndrea Turco, coautore del dossier “Follow the green. La narrazione di Eni alla prova dei fatti”, ci accompagna nel fiabesco mondo della comunicazione targata Eni, ci racconta delle mire del Cane a Sei Zampe sui fondi europei per la transizione ecologica, e ci mette in guardia rispetto al progetto di stoccaggio di gas inquinanti al largo di Ravenna. L’impressione generale è quella d trovarsi di fronte ad una spaventosa visione “circolare” dell’economia che, più che ad una rivoluzione verde, somiglia ad una spirale senza uscita.\r\n\r\n \r\n\r\nLunedì 09 ore 21,30 – Woodstown: racconto horror di A. Daudet 14 minuti [Radio Blackout]:\r\n\r\nRacconto horror del diciannovesimo secolo, ambientato in oscure foreste che si ribellano verso gli umani che le vogliono distruggere o controllare\r\n\r\n \r\n\r\nMercoledì 11 ore 08,30 – Do you remember revolution? pt. 2 31 minuti [Radio Blackout]:\r\n\r\nRivisitazione Radiofonica del documentario di Loredana Bianconi del 1997\r\n“Do You Remember Revolution”\r\n\r\nBarbara Balzerani, Adriana Faranda, Nadia Mantovani, Susanna Ronconi, avevano vent’anni quando decisero di unirsi alla lotta armata e di lasciare alle spalle la vita sociale e la famiglia per fare della rivoluzione il centro e lo scopo della loro esistenza.\r\nPrendono qui parola, dopo lunghi anni di carcerazione, per raccontare e raccontarsi, partendo da dove tutto ha avuto inizio, interrogando e indagando responsabilità, torti e ragioni dell’ultimo grande conflitto sociale nella storia di questo Paese.\r\n\r\nDedicato alla Memoria di Barbara Balzerani (1949-2024)\r\n\r\n \r\n\r\nMercoledì 11 ore 16,30 – Intervista ad Andrea Borgnino sul futuro della radio 43 minuti [Radio Blackout, Stakka stakka]: Abbiamo avuto come redazione di Stakka stkka il piacere di fare una lunga discussione in studio con Andrea Borgnino, che cura la rubrica Interferenze per Radio3 Mondo, sul futuro della radio e il suo valore in contesti sensibili, come crisi umanitarie e conflitti.\r\nediting e mastering a cura di arsider\r\nplaylist from: dj subumano library archives\r\n\r\n \r\n\r\nGiovedì 12 ore 08,30 – Podcast Franti pt.2 36 minuti [Franti]:\r\n\r\nIl podcast che vi apprestate ad ascoltare prende le sue mosse dalla necessità di riattivare un ragionamento collettivo che tenga conto dell’attuale situazione in cui versa la scuola italiana, alla luce del turbine di eventi alla cui manifestazione abbiamo assistito negli ultimi anni, a partire dalla pandemia fino allo scoppio di nuove terribili guerre.\r\n\r\nQuesto esperimento porterà a contatto diverse generazioni di professori e di studenti, impegnati tutti nel difficile compito di ristabilire una egemonia del discorso e della prassi rivoluzionari – a partire anche dall’interrogarsi sul senso di parole come questa – nella scuola.\r\n\r\nEsso è frutto di un lavoro collettivo, e per il collettivo questo lavoro è pensato e svolto: per gli studenti, i docenti e gli educatori, e tutti coloro che gravitano attorno al mondo della scuola, che credono ancora nella possibilità di quello che il situazionista Raoul Vaneigem chiamava “rovesciamento di prospettiva”.\r\n\r\nLe puntate sono tutte registrate nei locali dell’Archivio Moroni e del Centro Sociale di via Conchetta 18, a Milano.\r\n\r\n \r\n\r\nGiovedì 12 ore 11,30 – La Casa Del Disastro! Je suis Punk! Breve storia delle origini del punk in Francia 53 minuti [La Casa del disastro!, Radio Onda D'urto]:\r\n\r\nBreve storia sulle origini del punk in Francia con musiche di BULDOZER, LOU REED, NEW YORK DOLLS, TELEVISION, STINKY TOYS\r\n\r\n \r\n\r\nGiovedì 12 ore 15,30 – Blackout Fest 2025 Mix 70 minuti [Radio Blackout]:\r\n\r\nMix con gruppi e progetti che suoneranno all'edizione del Blackout Fest 2025. Con in ordine di apparizione: Andrea Santalucia, Arsenal Mikebe, Warfuck, Concetration, Odia, Ddwy, Jedbalak, Frammenti, Babe Roots, Korobu, Semiratruth, Ondakeiki, Ethico, Resina, Eden For All, Asino. Non sono tutti ovviamente!\r\n\r\n \r\n\r\nVenerdì 13 ore 08,30 – Muhammad Alì, Rumble in the jungle 30 minuti [Radio Blackout]:\r\n\r\nBiografia del leggendario pugile Muhammad Alì.\r\n\r\n \r\n\r\nVenerdì 13 ore 19,00 – Babe Roots - Estratto dal live del 2019 al Leoncavallo 18 minuti [Babe Roots, Radio Blackout]:\r\n\r\nSessione spirituale e subacquea condensata in un mini-live-set purificante, deep dub techno. Tracklist:\r\n> Live intro feat Baba Ras (live only)\r\n\r\n> Jah Nuh Dead feat Another Channel\r\n\r\n> Can’t See feat Lee Perry (live only)\r\n\r\n> Sufferation Time feat Kojo Neatness (Babe Roots remix)\r\n\r\n \r\n\r\nVenerdì 13 ore 20,00 – SFratture: Contro la guerra alle droghe 48 minuti [Fratture]:\r\n\r\nIl collettivo Fratture si occupa di cronaca e analisi del carcere e della società che lo alimenta.\r\nIn questo podcast si affronta il tema della guerra alle droghe, della riduzione del danno, del rapporto tra sostanze e detenzione, grazie a un'intervista alle Chemical Sisters.\r\n\r\n \r\n\r\nVenerdì 13 ore 21,00 – Worlds to come - Chapter 2 - Corpi 32 minuti [Sei Iturriaga, Giulia Deval, Alessio Alonne]: Per trascendere l'idea dell'essere umano come centro dell'ordine, è necessario rioccupare i nostri corpi, il primato della mente, l'idea di coscienza costruita sul senso univoco della narrazione dominante che ci ha spinto alla negazione della materialità che ci costituisce. Tornare al corpo è l'unico modo che abbiamo per trovare il nostro posto nello spazio della ricostruzione. Non si tratta del corpo come unità standardizzata, regolata e limitata, bensì del veicolo di potenzialità fisiche con cui sperimentiamo la nostra esistenza. Il corpo come unità semantica a partire dalla quale abitiamo un mondo che può accettarci solo se diventiamo coscienti e responsabili della nostra appartenenza a un ordine geologico, rizomatico, acquifero, atmosferico, dove l'organico è solo un altro strato, un rivestimento permeabile attraverso cui passano gli elementi.\r\nI corpi non nascono, si fanno. I corpi sono marcati (sessualizzati, razzializzati, animalizzati). I corpi sono simpoietici. Questo è ciò che esploriamo in questa puntata grazie alle pratiche artistiche di Johanna Hedva e Justin Randolph Thompson.\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 14 ore 00,30 – Lrwd - Mixtape tribute to Turin-Open-Medium 50 minuti [Lrwd, Radio Blackout]: Questo è un mixtape realizzato da Lrwd (si legge Lo-rrd) come tributo ai mezzi di comunicazione indipendenti di Torino, infatti questo fu messo a disposizione di download benefit Radio Blackout\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 14 ore 08,30 – Ponte Radio - Resistere a sud 131 minuti [Radio Neanderthal, Ponte Radio]:\r\n\r\nPuntata del 29/11/2024 di Ponte Radio a cura di Radio Neanderthal, realizzata da registrazioni dell'iniziativa \"Resistere a sud\" al Terzo Piano Autogestito a Napoli. Chiacchiere e riflessioni su cosa significa stare, restare e resistere a Sud\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 14 ore 20,00 – Macchina del tempo Ep.6 56 minuti [Radio Blackout]:\r\n\r\nTrasmissione speciale ideata per il ventennale di Radio Blackout, contentitore di interviste, frammenti e testimonianze dagli archivi della radio.\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 14 ore 21,30 – Intervista Alex Vargiu: Un punk a Roma 64 minuti [Radio Blackout, Radio Kebab]: Votato fin dalla fine degli anni 70 al Punk R'n'R Hc con gruppi come Stigma,Bloody Riot,Bingo,Dissuaders, Alex Vargiu, in questa intervista del 2015, ci sbatte in faccia il cadavere ambulante del punk! Punk's dead your the next!\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 14 ore 23,00 – No Hay Banda Live @ Blackout house 19/5/19 110 minuti [No Hay Banda, Radio Blackout]: Nohaybandatrio was born in 2004, when Fabio Recchia (prepared bass and guitar which he plays simultaneously) met Marcello Allulli (sax and liveelectronics) and Emanuele Tommasi (drums and percussions).\r\n\r\nIts musical proposal has its roots in many genres: jazzcore, prog, math rock, `70s groove, soundtracks, noise… but they are all re-encoded in its unique style.\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 15 ore 09,00 – Audiodocumentario Saharawi pt.2 25 minuti [Tullio Togni]:\r\n\r\nTullio Togni, giornalista freelance, ha realizzato tre audio-doc sui Saharawi, frutto di diversi viaggi nel Sahara Occidentale, con le testimonianze dirette di lavoratori, sindacalisti, attivisti (nella zona occupata dal Marocco) e di profughi (nei campi in Algeria).\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 15 ore 09,30 – GRRAWR - Mix 05/2025 65 minuti [GRRAWR]:\r\n\r\nGRRAWR va alla ricerca del suono del suo cervello. La legge delle tre R (ripetere ripetere ripetere) è meravigliosamente incorniciata dai corollari della noia e dell'errore. Cosa fa un animale che ripete ripete ripete ma poi si distrae, si sbaglia e si dimentica che cosa doveva ripetere? Fare musica è solo un modo di fischiettare.\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 15 ore 13,30 – Psychotronic Radio vol.4 30 minuti [Radio Blackout]:\r\n\r\nUn gorgo radiofonico di melma auricolare bizzarra e straziante fatta di b-movies z-movies musiche degenerate vhs a noleggio e pellicole infuocate!!\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 15 ore 18,30 – ARREMBAGGIO! compilation ardecore benefit v.3 32 minuti [Radio Blackout, compilation ardecore benefit]: Siamo partiti quasi per scherzo, poi l’affare si è ingrossato e siamo arrivati al volume 3. Oltre a queste edizioni digitali, stiamo curando anche le uscite in cassetta, non per santificare una moda ma per ribadire che il diy è il nostro unico “metodo”. Oggi come ieri, ma forse più di ieri, ciò che conta è lo spirito. In tutte le sue accezioni.\r\n\r\n ","9 Giugno 2025","2025-06-09 21:16:55","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/Immagine-social-BH-200x110.jpg","Black Holes dal 9 al 15 Maggio 2025","podcast",1749503777,[166,167,168,169,170,171,172,173,174,175,176,177,178,179,180,181,182,183,184,185,186,187,188,189,190,191,192,193,194,195,196,197,198,199,200,201,202,203,204,205,206,207,208,209,210,211,212,213,214,215,216,217,218,219,220,221,222,223,224,225,226,227,228,229,230,231,232,233,234,235,236,237,238,239,240,241,242,243,244,245,246,247,248,249,250,251,252,253,254,255,256,257,258,259,260,261,262,263,264,265,266,267,268,269,270,271,272,273,274,275,276,277,278,279,280,281,282,283,284,285,286,287,288,289,290,291,292,293,294,295,296,297,298,299,300,301,302,303,304,305,306,307,308,309,310,311,312,313,314,315,316,317,318,319,320,321,322,323,324,325,326,327,328,329,330,331,332,333,334,335,336,337,338,339,340,341,342,343,344,345,346,347,348,349,350,351,352,353,354,355,356,357,358,359,360,361,362,363,364,365,366,367,368,369,370,371,372,373,374,375],"http://radioblackout.org/tag/60/","http://radioblackout.org/tag/70/","http://radioblackout.org/tag/80/","http://radioblackout.org/tag/2015/","http://radioblackout.org/tag/2019/","http://radioblackout.org/tag/2025/","http://radioblackout.org/tag/a-fora-de-arrastu/","http://radioblackout.org/tag/adriana-faranda/","http://radioblackout.org/tag/africa/","http://radioblackout.org/tag/alessio-alonne/","http://radioblackout.org/tag/alex-vargiu/","http://radioblackout.org/tag/alphonse-daudet/","http://radioblackout.org/tag/alt-country/","http://radioblackout.org/tag/ambiente/","http://radioblackout.org/tag/andrea-borgnino/","http://radioblackout.org/tag/andrea-santalucia/","http://radioblackout.org/tag/andrea-turco/","http://radioblackout.org/tag/archivio-moroni/","http://radioblackout.org/tag/arrembaggio-compilation-ardecore-benefit-v-3/","http://radioblackout.org/tag/arsenal-mikebe/","http://radioblackout.org/tag/asino/","http://radioblackout.org/tag/audiodocumentario/","http://radioblackout.org/tag/b-movies/","http://radioblackout.org/tag/babe-roots/","http://radioblackout.org/tag/barbara-balzerani/","http://radioblackout.org/tag/bass/","http://radioblackout.org/tag/benefit/","http://radioblackout.org/tag/big-hands/","http://radioblackout.org/tag/bingo/","http://radioblackout.org/tag/biografia/","http://radioblackout.org/tag/blackout-fest/","http://radioblackout.org/tag/blackout-fest-2025/","http://radioblackout.org/tag/bloody-riot/","http://radioblackout.org/tag/bonnie-prince-billy/","http://radioblackout.org/tag/boschi/","http://radioblackout.org/tag/bosco/","http://radioblackout.org/tag/breve-storia-delle-origini-del-punk-in-francia/","http://radioblackout.org/tag/brigatismo/","http://radioblackout.org/tag/buldozer/","http://radioblackout.org/tag/carcere/","http://radioblackout.org/tag/chapter-2/","http://radioblackout.org/tag/chemical-sisters/","http://radioblackout.org/tag/cinema/","http://radioblackout.org/tag/collage/","http://radioblackout.org/tag/colonizzazione-interna/","http://radioblackout.org/tag/compilation/","http://radioblackout.org/tag/compilation-ardecore/","http://radioblackout.org/tag/concentration/","http://radioblackout.org/tag/conflitti/","http://radioblackout.org/tag/corpi/","http://radioblackout.org/tag/cox-18/","http://radioblackout.org/tag/crisi-umanitaria/","http://radioblackout.org/tag/cuneiform-tabs/","http://radioblackout.org/tag/david-burrows/","http://radioblackout.org/tag/ddwy/","http://radioblackout.org/tag/deep-dub-techno/","http://radioblackout.org/tag/dissuders/","http://radioblackout.org/tag/diy/","http://radioblackout.org/tag/do-you-remember-revolution/","http://radioblackout.org/tag/docenti/","http://radioblackout.org/tag/documentario/","http://radioblackout.org/tag/donna-haraway/","http://radioblackout.org/tag/dub/","http://radioblackout.org/tag/eden-for-all/","http://radioblackout.org/tag/educazione/","http://radioblackout.org/tag/elettronica/","http://radioblackout.org/tag/eni/","http://radioblackout.org/tag/estratto-dal-live-del-2019-al-leoncavallo/","http://radioblackout.org/tag/ethico/","http://radioblackout.org/tag/experimental/","http://radioblackout.org/tag/film/","http://radioblackout.org/tag/filosofia/","http://radioblackout.org/tag/flic-dans-la-tetta/","http://radioblackout.org/tag/frammenti/","http://radioblackout.org/tag/francia/","http://radioblackout.org/tag/franti/","http://radioblackout.org/tag/fratture/","http://radioblackout.org/tag/futuro-della-radio/","http://radioblackout.org/tag/giulia-deval/","http://radioblackout.org/tag/greenwashing/","http://radioblackout.org/tag/grrawr/","http://radioblackout.org/tag/hard-quartet/","http://radioblackout.org/tag/hardcore/","http://radioblackout.org/tag/hasswerk/","http://radioblackout.org/tag/hc/","http://radioblackout.org/tag/hip-hop/","http://radioblackout.org/tag/horror/","http://radioblackout.org/tag/index-for-working-musik/","http://radioblackout.org/tag/indie-rock/","http://radioblackout.org/tag/iniziativa-di-incontri/","http://radioblackout.org/tag/interferenze/","http://radioblackout.org/tag/intervista/","http://radioblackout.org/tag/interviste/","http://radioblackout.org/tag/istruzione/","http://radioblackout.org/tag/italia/","http://radioblackout.org/tag/jazz/","http://radioblackout.org/tag/jazz-core/","http://radioblackout.org/tag/je-suis-punk/","http://radioblackout.org/tag/jedbalak/","http://radioblackout.org/tag/jeff-parker/","http://radioblackout.org/tag/korobu/","http://radioblackout.org/tag/la-casa-del-disastro/","http://radioblackout.org/tag/lamatematica/","http://radioblackout.org/tag/lavoro/","http://radioblackout.org/tag/leoncavallo/","http://radioblackout.org/tag/letteratura/","http://radioblackout.org/tag/lettura/","http://radioblackout.org/tag/libro/","http://radioblackout.org/tag/live/","http://radioblackout.org/tag/loredana-bianconi/","http://radioblackout.org/tag/lotta-armata/","http://radioblackout.org/tag/lotte-ambientali/","http://radioblackout.org/tag/lotte-antimilitariste/","http://radioblackout.org/tag/lotte-antisessiste/","http://radioblackout.org/tag/lotte-contro-la-guerra/","http://radioblackout.org/tag/lotte-ecologiste/","http://radioblackout.org/tag/lou-reed/","http://radioblackout.org/tag/lrwd/","http://radioblackout.org/tag/ludd/","http://radioblackout.org/tag/macchina-del-tempo/","http://radioblackout.org/tag/materiale-darchivio/","http://radioblackout.org/tag/mekons/","http://radioblackout.org/tag/miky-punk/","http://radioblackout.org/tag/milano/","http://radioblackout.org/tag/minneapolis/","http://radioblackout.org/tag/mix/","http://radioblackout.org/tag/mix-05-2025/","http://radioblackout.org/tag/mixtape/","http://radioblackout.org/tag/montaggio/","http://radioblackout.org/tag/movimento-operaio/","http://radioblackout.org/tag/muhammad-ali/","http://radioblackout.org/tag/musica-2/","http://radioblackout.org/tag/my-own-voice/","http://radioblackout.org/tag/nadia-mantovani/","http://radioblackout.org/tag/natura/","http://radioblackout.org/tag/new-york-dolls/","http://radioblackout.org/tag/no-hay-banda/","http://radioblackout.org/tag/no-hay-banda-trio/","http://radioblackout.org/tag/nuke-watch/","http://radioblackout.org/tag/odia/","http://radioblackout.org/tag/ondakeiki/","http://radioblackout.org/tag/pere-ubu/","http://radioblackout.org/tag/post-punk/","http://radioblackout.org/tag/post-umano/","http://radioblackout.org/tag/preistoria-radio-blackout/","http://radioblackout.org/tag/presentazione-2/","http://radioblackout.org/tag/pretesto/","http://radioblackout.org/tag/psychedelic/","http://radioblackout.org/tag/psychotronic/","http://radioblackout.org/tag/psychotronic-radio/","http://radioblackout.org/tag/punk/","http://radioblackout.org/tag/punk-in-ddr/","http://radioblackout.org/tag/racconto/","http://radioblackout.org/tag/radio/","http://radioblackout.org/tag/radio-3-mondo/","http://radioblackout.org/tag/radio-blackout/","http://radioblackout.org/tag/radio-cane/","http://radioblackout.org/tag/radio-kebab/","http://radioblackout.org/tag/radio-neanderthal/","http://radioblackout.org/tag/registrazione-live/","http://radioblackout.org/tag/resina/","http://radioblackout.org/tag/resistenza/","http://radioblackout.org/tag/resistere-al-sud/","http://radioblackout.org/tag/retro/","http://radioblackout.org/tag/riduzione-del-danno/","http://radioblackout.org/tag/rocknroll/","http://radioblackout.org/tag/ryan-davis-and-the-roadhouse-band/","http://radioblackout.org/tag/sahara/","http://radioblackout.org/tag/saharawi/","http://radioblackout.org/tag/scuola/","http://radioblackout.org/tag/sei-iturriaga/","http://radioblackout.org/tag/semiratruth/","http://radioblackout.org/tag/serie-podcast/","http://radioblackout.org/tag/simon-osullivan/","http://radioblackout.org/tag/sostanze-stupefacenti/","http://radioblackout.org/tag/sozial-ekel/","http://radioblackout.org/tag/sport/","http://radioblackout.org/tag/stakka-stakka/","http://radioblackout.org/tag/stigma/","http://radioblackout.org/tag/stigmatized/","http://radioblackout.org/tag/stinky-toys/","http://radioblackout.org/tag/storia/","http://radioblackout.org/tag/storia-della-musica/","http://radioblackout.org/tag/storia-della-tecnologia/","http://radioblackout.org/tag/storia-moviment/","http://radioblackout.org/tag/studenti/","http://radioblackout.org/tag/sud-italia/","http://radioblackout.org/tag/susanna-ronconi/","http://radioblackout.org/tag/techno/","http://radioblackout.org/tag/tecnologia/","http://radioblackout.org/tag/television/","http://radioblackout.org/tag/terzo-piano-occupato-di-architettura/","http://radioblackout.org/tag/the-fall/","http://radioblackout.org/tag/trailer/","http://radioblackout.org/tag/trasmissione-musicale/","http://radioblackout.org/tag/trasmissioni-di-archivio/","http://radioblackout.org/tag/tribute-to-turin-open-medium/","http://radioblackout.org/tag/tullio-togni/","http://radioblackout.org/tag/tv/","http://radioblackout.org/tag/un-punk-a-roma/","http://radioblackout.org/tag/viaggio/","http://radioblackout.org/tag/vij/","http://radioblackout.org/tag/vintage/","http://radioblackout.org/tag/vol-4/","http://radioblackout.org/tag/warfuck/","http://radioblackout.org/tag/weird/","http://radioblackout.org/tag/woodstown/","http://radioblackout.org/tag/worlds-to-come/","http://radioblackout.org/tag/worm-hole/","http://radioblackout.org/tag/z-movies/",[377,378,379,380,381,382,383,384,385,142,386,387,388,389,390,391,392,393,394,395,396,397,398,399,400,401,402,403,404,405,406,407,408,409,410,411,412,413,414,415,416,417,418,419,420,421,422,423,424,425,426,427,428,138,429,430,431,432,433,434,435,131,436,437,438,439,440,441,442,443,444,445,446,447,448,449,450,451,134,452,453,454,455,456,457,458,459,460,461,462,463,464,465,466,467,468,469,470,471,472,473,474,475,476,477,478,479,480,481,482,483,484,485,486,487,488,489,490,491,492,493,494,495,496,497,498,499,500,501,502,503,504,505,506,507,508,509,510,511,512,513,514,515,115,148,516,517,518,519,520,521,522,523,524,525,526,527,528,529,530,531,532,533,534,535,536,537,538,539,540,136,541,542,144,543,544,545,546,547,548,549,550,551,552,553,554,555,556,557,558,559,560,561,562,563,146,564,565,566,567,568,569,570,571,572,573,574,140,575,576],"'60","'70","'80","2015","2019","2025","A fora de Arrastu","Adriana Faranda","Africa","Alex Vargiu","Alphonse Daudet","alt country","Ambiente","Andrea Borgnino","Andrea Santalucia","Andrea Turco","archivio Moroni","ARREMBAGGIO! compilation ardecore benefit v.3","Arsenal Mikebe","Asino","audiodocumentario","b-movies","Babe Roots","Barbara Balzerani","Bass","Benefit","big hands","Bingo","biografia","blackout fest","blackout fest 2025","Bloody Riot","Bonnie prince billy","boschi","bosco","breve storia delle origini del punk in Francia","brigatismo","Buldozer","carcere","chapter 2","chemical sisters","cinema","collage","colonizzazione interna","compilation","compilation ardecore","Concentration","conflitti","corpi","cox 18","crisi umanitaria","Cuneiform Tabs","Ddwy","deep dub techno","Dissuders","DIY","do you remember revolution?","docenti","documentario","dub","Eden For All","Educazione","elettronica","ENI","estratto dal live del 2019 al Leoncavallo","Ethico","experimental","film","filosofia","Flic Dans La Tetta","Frammenti","francia","franti","fratture","futuro della radio","greenwashing","GRRAWR","hard quartet","hardcore","Hasswerk","hc","hip hop","horror","index for working musik","indie rock","iniziativa di incontri","Interferenze","intervista","interviste","istruzione","italia","jazz","jazz core","Je suis punk","Jedbalak","jeff parker","Korobu","la casa del disastro","Lamatematica","lavoro","Leoncavallo","letteratura","lettura","libro","live","Loredana Bianconi","lotta armata","lotte ambientali","lotte antimilitariste","lotte antisessiste","lotte contro la guerra","lotte ecologiste","lou reed","lrwd","Ludd","macchina del tempo","materiale d'archivio","mekons","miky punk","milano","minneapolis","mix","mix 05/2025","MIXTAPE","montaggio","movimento operaio","Muhammad Alì","musica","My Own Voice","Nadia Mantovani","NATURA","new york dolls","no hay banda","no hay banda trio","nuke watch","Odia","Ondakeiki","Pere Ubu","post punk","presentazione","pretesto","psychedelic","psychotronic","psychotronic radio","punk","punk in DDR","racconto","radio","radio 3 mondo","Radio Blackout","radio cane","radio kebab","radio neanderthal","registrazione live","Resina","resistenza","resistere al sud","retro","RIDUZIONE DEL DANNO","rock'n'roll","ryan davis and the roadhouse band","Sahara","saharawi","scuola","Semiratruth","serie podcast","sostanze stupefacenti","Sozial Ekel","sport","stakka stakka","stigma","Stigmatized","Stinky Toys","storia","storia della musica","storia della tecnologia","storia moviment","Studenti","sud italia","Susanna Ronconi","techno","tecnologia","Television","terzo piano occupato di Architettura","the fall","trailer","trasmissione musicale","tribute to Turin-Open-Medium","tullio togni","tv","Un punk a Roma","viaggio","Vij","vintage","vol.4","warfuck","weird","woodstown","worm hole","z-movies",{"post_content":578,"tags":582},{"matched_tokens":579,"snippet":580,"value":581},[69],"Alonne]: Per trascendere l'idea dell'essere \u003Cmark>umano\u003C/mark> come centro dell'ordine, è necessario"," \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nLunedì 09 ore 21,00 – ENI greenwashing 31 minuti [Radio Cane]:\r\n\r\nCosa ci fanno gli esperti dell’Ente Nazionale Idrocarburi in cattedra a parlare di ambiente? E come è cambiato il modo in cui i grandi trafficanti di gas e petrolio si raccontano? Se un tempo dire “essere al verde” era come dire “non avere un soldo”, oggi invece il colore “green” attira enormi fiumi di denaro. Per metterci sopra le mani, o le zampe, occorre però cambiare abito e ritinteggiarsi il pelo, attraverso un’articolata campagna di “greenwashing”, senza per questo perdere il vizio, cioè ad esempio continuando, com’è il caso del Cane a Sei Zampe, ad estrarre fonti fossili ai quattro angoli del pianeta.\r\nAndrea Turco, coautore del dossier “Follow the green. La narrazione di Eni alla prova dei fatti”, ci accompagna nel fiabesco mondo della comunicazione targata Eni, ci racconta delle mire del Cane a Sei Zampe sui fondi europei per la transizione ecologica, e ci mette in guardia rispetto al progetto di stoccaggio di gas inquinanti al largo di Ravenna. L’impressione generale è quella d trovarsi di fronte ad una spaventosa visione “circolare” dell’economia che, più che ad una rivoluzione verde, somiglia ad una spirale senza uscita.\r\n\r\n \r\n\r\nLunedì 09 ore 21,30 – Woodstown: racconto horror di A. Daudet 14 minuti [Radio Blackout]:\r\n\r\nRacconto horror del diciannovesimo secolo, ambientato in oscure foreste che si ribellano verso gli umani che le vogliono distruggere o controllare\r\n\r\n \r\n\r\nMercoledì 11 ore 08,30 – Do you remember revolution? pt. 2 31 minuti [Radio Blackout]:\r\n\r\nRivisitazione Radiofonica del documentario di Loredana Bianconi del 1997\r\n“Do You Remember Revolution”\r\n\r\nBarbara Balzerani, Adriana Faranda, Nadia Mantovani, Susanna Ronconi, avevano vent’anni quando decisero di unirsi alla lotta armata e di lasciare alle spalle la vita sociale e la famiglia per fare della rivoluzione il centro e lo scopo della loro esistenza.\r\nPrendono qui parola, dopo lunghi anni di carcerazione, per raccontare e raccontarsi, partendo da dove tutto ha avuto inizio, interrogando e indagando responsabilità, torti e ragioni dell’ultimo grande conflitto sociale nella storia di questo Paese.\r\n\r\nDedicato alla Memoria di Barbara Balzerani (1949-2024)\r\n\r\n \r\n\r\nMercoledì 11 ore 16,30 – Intervista ad Andrea Borgnino sul futuro della radio 43 minuti [Radio Blackout, Stakka stakka]: Abbiamo avuto come redazione di Stakka stkka il piacere di fare una lunga discussione in studio con Andrea Borgnino, che cura la rubrica Interferenze per Radio3 Mondo, sul futuro della radio e il suo valore in contesti sensibili, come crisi umanitarie e conflitti.\r\nediting e mastering a cura di arsider\r\nplaylist from: dj subumano library archives\r\n\r\n \r\n\r\nGiovedì 12 ore 08,30 – Podcast Franti pt.2 36 minuti [Franti]:\r\n\r\nIl podcast che vi apprestate ad ascoltare prende le sue mosse dalla necessità di riattivare un ragionamento collettivo che tenga conto dell’attuale situazione in cui versa la scuola italiana, alla luce del turbine di eventi alla cui manifestazione abbiamo assistito negli ultimi anni, a partire dalla pandemia fino allo scoppio di nuove terribili guerre.\r\n\r\nQuesto esperimento porterà a contatto diverse generazioni di professori e di studenti, impegnati tutti nel difficile compito di ristabilire una egemonia del discorso e della prassi rivoluzionari – a partire anche dall’interrogarsi sul senso di parole come questa – nella scuola.\r\n\r\nEsso è frutto di un lavoro collettivo, e per il collettivo questo lavoro è pensato e svolto: per gli studenti, i docenti e gli educatori, e tutti coloro che gravitano attorno al mondo della scuola, che credono ancora nella possibilità di quello che il situazionista Raoul Vaneigem chiamava “rovesciamento di prospettiva”.\r\n\r\nLe puntate sono tutte registrate nei locali dell’Archivio Moroni e del Centro Sociale di via Conchetta 18, a Milano.\r\n\r\n \r\n\r\nGiovedì 12 ore 11,30 – La Casa Del Disastro! Je suis Punk! Breve storia delle origini del punk in Francia 53 minuti [La Casa del disastro!, Radio Onda D'urto]:\r\n\r\nBreve storia sulle origini del punk in Francia con musiche di BULDOZER, LOU REED, NEW YORK DOLLS, TELEVISION, STINKY TOYS\r\n\r\n \r\n\r\nGiovedì 12 ore 15,30 – Blackout Fest 2025 Mix 70 minuti [Radio Blackout]:\r\n\r\nMix con gruppi e progetti che suoneranno all'edizione del Blackout Fest 2025. Con in ordine di apparizione: Andrea Santalucia, Arsenal Mikebe, Warfuck, Concetration, Odia, Ddwy, Jedbalak, Frammenti, Babe Roots, Korobu, Semiratruth, Ondakeiki, Ethico, Resina, Eden For All, Asino. Non sono tutti ovviamente!\r\n\r\n \r\n\r\nVenerdì 13 ore 08,30 – Muhammad Alì, Rumble in the jungle 30 minuti [Radio Blackout]:\r\n\r\nBiografia del leggendario pugile Muhammad Alì.\r\n\r\n \r\n\r\nVenerdì 13 ore 19,00 – Babe Roots - Estratto dal live del 2019 al Leoncavallo 18 minuti [Babe Roots, Radio Blackout]:\r\n\r\nSessione spirituale e subacquea condensata in un mini-live-set purificante, deep dub techno. Tracklist:\r\n> Live intro feat Baba Ras (live only)\r\n\r\n> Jah Nuh Dead feat Another Channel\r\n\r\n> Can’t See feat Lee Perry (live only)\r\n\r\n> Sufferation Time feat Kojo Neatness (Babe Roots remix)\r\n\r\n \r\n\r\nVenerdì 13 ore 20,00 – SFratture: Contro la guerra alle droghe 48 minuti [Fratture]:\r\n\r\nIl collettivo Fratture si occupa di cronaca e analisi del carcere e della società che lo alimenta.\r\nIn questo podcast si affronta il tema della guerra alle droghe, della riduzione del danno, del rapporto tra sostanze e detenzione, grazie a un'intervista alle Chemical Sisters.\r\n\r\n \r\n\r\nVenerdì 13 ore 21,00 – Worlds to come - Chapter 2 - Corpi 32 minuti [Sei Iturriaga, Giulia Deval, Alessio Alonne]: Per trascendere l'idea dell'essere \u003Cmark>umano\u003C/mark> come centro dell'ordine, è necessario rioccupare i nostri corpi, il primato della mente, l'idea di coscienza costruita sul senso univoco della narrazione dominante che ci ha spinto alla negazione della materialità che ci costituisce. Tornare al corpo è l'unico modo che abbiamo per trovare il nostro posto nello spazio della ricostruzione. Non si tratta del corpo come unità standardizzata, regolata e limitata, bensì del veicolo di potenzialità fisiche con cui sperimentiamo la nostra esistenza. Il corpo come unità semantica a partire dalla quale abitiamo un mondo che può accettarci solo se diventiamo coscienti e responsabili della nostra appartenenza a un ordine geologico, rizomatico, acquifero, atmosferico, dove l'organico è solo un altro strato, un rivestimento permeabile attraverso cui passano gli elementi.\r\nI corpi non nascono, si fanno. I corpi sono marcati (sessualizzati, razzializzati, animalizzati). I corpi sono simpoietici. Questo è ciò che esploriamo in questa puntata grazie alle pratiche artistiche di Johanna Hedva e Justin Randolph Thompson.\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 14 ore 00,30 – Lrwd - Mixtape tribute to Turin-Open-Medium 50 minuti [Lrwd, Radio Blackout]: Questo è un mixtape realizzato da Lrwd (si legge Lo-rrd) come tributo ai mezzi di comunicazione indipendenti di Torino, infatti questo fu messo a disposizione di download benefit Radio Blackout\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 14 ore 08,30 – Ponte Radio - Resistere a sud 131 minuti [Radio Neanderthal, Ponte Radio]:\r\n\r\nPuntata del 29/11/2024 di Ponte Radio a cura di Radio Neanderthal, realizzata da registrazioni dell'iniziativa \"Resistere a sud\" al Terzo Piano Autogestito a Napoli. Chiacchiere e riflessioni su cosa significa stare, restare e resistere a Sud\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 14 ore 20,00 – Macchina del tempo Ep.6 56 minuti [Radio Blackout]:\r\n\r\nTrasmissione speciale ideata per il ventennale di Radio Blackout, contentitore di interviste, frammenti e testimonianze dagli archivi della radio.\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 14 ore 21,30 – Intervista Alex Vargiu: Un punk a Roma 64 minuti [Radio Blackout, Radio Kebab]: Votato fin dalla fine degli anni 70 al Punk R'n'R Hc con gruppi come Stigma,Bloody Riot,Bingo,Dissuaders, Alex Vargiu, in questa intervista del 2015, ci sbatte in faccia il cadavere ambulante del punk! Punk's dead your the next!\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 14 ore 23,00 – No Hay Banda Live @ Blackout house 19/5/19 110 minuti [No Hay Banda, Radio Blackout]: Nohaybandatrio was born in 2004, when Fabio Recchia (prepared bass and guitar which he plays simultaneously) met Marcello Allulli (sax and liveelectronics) and Emanuele Tommasi (drums and percussions).\r\n\r\nIts musical proposal has its roots in many genres: jazzcore, prog, math rock, `70s groove, soundtracks, noise… but they are all re-encoded in its unique style.\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 15 ore 09,00 – Audiodocumentario Saharawi pt.2 25 minuti [Tullio Togni]:\r\n\r\nTullio Togni, giornalista freelance, ha realizzato tre audio-doc sui Saharawi, frutto di diversi viaggi nel Sahara Occidentale, con le testimonianze dirette di lavoratori, sindacalisti, attivisti (nella zona occupata dal Marocco) e di profughi (nei campi in Algeria).\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 15 ore 09,30 – GRRAWR - Mix 05/2025 65 minuti [GRRAWR]:\r\n\r\nGRRAWR va alla ricerca del suono del suo cervello. La legge delle tre R (ripetere ripetere ripetere) è meravigliosamente incorniciata dai corollari della noia e dell'errore. Cosa fa un animale che ripete ripete ripete ma poi si distrae, si sbaglia e si dimentica che cosa doveva ripetere? Fare musica è solo un modo di fischiettare.\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 15 ore 13,30 – Psychotronic Radio vol.4 30 minuti [Radio Blackout]:\r\n\r\nUn gorgo radiofonico di melma auricolare bizzarra e straziante fatta di b-movies z-movies musiche degenerate vhs a noleggio e pellicole infuocate!!\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 15 ore 18,30 – ARREMBAGGIO! compilation ardecore benefit v.3 32 minuti [Radio Blackout, compilation ardecore benefit]: Siamo partiti quasi per scherzo, poi l’affare si è ingrossato e siamo arrivati al volume 3. Oltre a queste edizioni digitali, stiamo curando anche le uscite in cassetta, non per santificare una moda ma per ribadire che il diy è il nostro unico “metodo”. Oggi come ieri, ma forse più di ieri, ciò che conta è lo spirito. In tutte le sue accezioni.\r\n\r\n ",[583,585,587,589,591,593,595,597,599,601,603,605,607,609,611,613,615,617,619,621,623,625,627,629,631,633,635,637,639,641,643,645,647,649,651,653,655,657,659,661,663,665,667,669,671,673,675,677,679,681,683,685,687,689,691,693,695,697,699,701,703,705,707,709,711,713,715,717,719,721,723,725,727,729,731,733,735,737,739,741,743,745,747,749,751,753,755,757,759,761,763,765,767,769,771,773,775,777,779,781,783,785,787,789,791,793,795,797,799,801,803,805,807,809,811,813,815,817,819,821,823,825,827,829,831,833,835,837,839,841,843,845,847,849,851,853,855,857,859,861,863,865,867,870,873,875,877,879,881,883,885,887,889,891,893,895,897,899,901,903,905,907,909,911,913,915,917,919,921,923,925,927,929,931,933,935,937,939,941,943,945,947,949,951,953,955,957,959,961,963,965,967,969,971,973,975,977,979,981,983,985,987,989,991,993,995,997,999,1001,1003],{"matched_tokens":584,"snippet":377,"value":377},[],{"matched_tokens":586,"snippet":378,"value":378},[],{"matched_tokens":588,"snippet":379,"value":379},[],{"matched_tokens":590,"snippet":380,"value":380},[],{"matched_tokens":592,"snippet":381,"value":381},[],{"matched_tokens":594,"snippet":382,"value":382},[],{"matched_tokens":596,"snippet":383,"value":383},[],{"matched_tokens":598,"snippet":384,"value":384},[],{"matched_tokens":600,"snippet":385,"value":385},[],{"matched_tokens":602,"snippet":142,"value":142},[],{"matched_tokens":604,"snippet":386,"value":386},[],{"matched_tokens":606,"snippet":387,"value":387},[],{"matched_tokens":608,"snippet":388,"value":388},[],{"matched_tokens":610,"snippet":389,"value":389},[],{"matched_tokens":612,"snippet":390,"value":390},[],{"matched_tokens":614,"snippet":391,"value":391},[],{"matched_tokens":616,"snippet":392,"value":392},[],{"matched_tokens":618,"snippet":393,"value":393},[],{"matched_tokens":620,"snippet":394,"value":394},[],{"matched_tokens":622,"snippet":395,"value":395},[],{"matched_tokens":624,"snippet":396,"value":396},[],{"matched_tokens":626,"snippet":397,"value":397},[],{"matched_tokens":628,"snippet":398,"value":398},[],{"matched_tokens":630,"snippet":399,"value":399},[],{"matched_tokens":632,"snippet":400,"value":400},[],{"matched_tokens":634,"snippet":401,"value":401},[],{"matched_tokens":636,"snippet":402,"value":402},[],{"matched_tokens":638,"snippet":403,"value":403},[],{"matched_tokens":640,"snippet":404,"value":404},[],{"matched_tokens":642,"snippet":405,"value":405},[],{"matched_tokens":644,"snippet":406,"value":406},[],{"matched_tokens":646,"snippet":407,"value":407},[],{"matched_tokens":648,"snippet":408,"value":408},[],{"matched_tokens":650,"snippet":409,"value":409},[],{"matched_tokens":652,"snippet":410,"value":410},[],{"matched_tokens":654,"snippet":411,"value":411},[],{"matched_tokens":656,"snippet":412,"value":412},[],{"matched_tokens":658,"snippet":413,"value":413},[],{"matched_tokens":660,"snippet":414,"value":414},[],{"matched_tokens":662,"snippet":415,"value":415},[],{"matched_tokens":664,"snippet":416,"value":416},[],{"matched_tokens":666,"snippet":417,"value":417},[],{"matched_tokens":668,"snippet":418,"value":418},[],{"matched_tokens":670,"snippet":419,"value":419},[],{"matched_tokens":672,"snippet":420,"value":420},[],{"matched_tokens":674,"snippet":421,"value":421},[],{"matched_tokens":676,"snippet":422,"value":422},[],{"matched_tokens":678,"snippet":423,"value":423},[],{"matched_tokens":680,"snippet":424,"value":424},[],{"matched_tokens":682,"snippet":425,"value":425},[],{"matched_tokens":684,"snippet":426,"value":426},[],{"matched_tokens":686,"snippet":427,"value":427},[],{"matched_tokens":688,"snippet":428,"value":428},[],{"matched_tokens":690,"snippet":138,"value":138},[],{"matched_tokens":692,"snippet":429,"value":429},[],{"matched_tokens":694,"snippet":430,"value":430},[],{"matched_tokens":696,"snippet":431,"value":431},[],{"matched_tokens":698,"snippet":432,"value":432},[],{"matched_tokens":700,"snippet":433,"value":433},[],{"matched_tokens":702,"snippet":434,"value":434},[],{"matched_tokens":704,"snippet":435,"value":435},[],{"matched_tokens":706,"snippet":131,"value":131},[],{"matched_tokens":708,"snippet":436,"value":436},[],{"matched_tokens":710,"snippet":437,"value":437},[],{"matched_tokens":712,"snippet":438,"value":438},[],{"matched_tokens":714,"snippet":439,"value":439},[],{"matched_tokens":716,"snippet":440,"value":440},[],{"matched_tokens":718,"snippet":441,"value":441},[],{"matched_tokens":720,"snippet":442,"value":442},[],{"matched_tokens":722,"snippet":443,"value":443},[],{"matched_tokens":724,"snippet":444,"value":444},[],{"matched_tokens":726,"snippet":445,"value":445},[],{"matched_tokens":728,"snippet":446,"value":446},[],{"matched_tokens":730,"snippet":447,"value":447},[],{"matched_tokens":732,"snippet":448,"value":448},[],{"matched_tokens":734,"snippet":449,"value":449},[],{"matched_tokens":736,"snippet":450,"value":450},[],{"matched_tokens":738,"snippet":451,"value":451},[],{"matched_tokens":740,"snippet":134,"value":134},[],{"matched_tokens":742,"snippet":452,"value":452},[],{"matched_tokens":744,"snippet":453,"value":453},[],{"matched_tokens":746,"snippet":454,"value":454},[],{"matched_tokens":748,"snippet":455,"value":455},[],{"matched_tokens":750,"snippet":456,"value":456},[],{"matched_tokens":752,"snippet":457,"value":457},[],{"matched_tokens":754,"snippet":458,"value":458},[],{"matched_tokens":756,"snippet":459,"value":459},[],{"matched_tokens":758,"snippet":460,"value":460},[],{"matched_tokens":760,"snippet":461,"value":461},[],{"matched_tokens":762,"snippet":462,"value":462},[],{"matched_tokens":764,"snippet":463,"value":463},[],{"matched_tokens":766,"snippet":464,"value":464},[],{"matched_tokens":768,"snippet":465,"value":465},[],{"matched_tokens":770,"snippet":466,"value":466},[],{"matched_tokens":772,"snippet":467,"value":467},[],{"matched_tokens":774,"snippet":468,"value":468},[],{"matched_tokens":776,"snippet":469,"value":469},[],{"matched_tokens":778,"snippet":470,"value":470},[],{"matched_tokens":780,"snippet":471,"value":471},[],{"matched_tokens":782,"snippet":472,"value":472},[],{"matched_tokens":784,"snippet":473,"value":473},[],{"matched_tokens":786,"snippet":474,"value":474},[],{"matched_tokens":788,"snippet":475,"value":475},[],{"matched_tokens":790,"snippet":476,"value":476},[],{"matched_tokens":792,"snippet":477,"value":477},[],{"matched_tokens":794,"snippet":478,"value":478},[],{"matched_tokens":796,"snippet":479,"value":479},[],{"matched_tokens":798,"snippet":480,"value":480},[],{"matched_tokens":800,"snippet":481,"value":481},[],{"matched_tokens":802,"snippet":482,"value":482},[],{"matched_tokens":804,"snippet":483,"value":483},[],{"matched_tokens":806,"snippet":484,"value":484},[],{"matched_tokens":808,"snippet":485,"value":485},[],{"matched_tokens":810,"snippet":486,"value":486},[],{"matched_tokens":812,"snippet":487,"value":487},[],{"matched_tokens":814,"snippet":488,"value":488},[],{"matched_tokens":816,"snippet":489,"value":489},[],{"matched_tokens":818,"snippet":490,"value":490},[],{"matched_tokens":820,"snippet":491,"value":491},[],{"matched_tokens":822,"snippet":492,"value":492},[],{"matched_tokens":824,"snippet":493,"value":493},[],{"matched_tokens":826,"snippet":494,"value":494},[],{"matched_tokens":828,"snippet":495,"value":495},[],{"matched_tokens":830,"snippet":496,"value":496},[],{"matched_tokens":832,"snippet":497,"value":497},[],{"matched_tokens":834,"snippet":498,"value":498},[],{"matched_tokens":836,"snippet":499,"value":499},[],{"matched_tokens":838,"snippet":500,"value":500},[],{"matched_tokens":840,"snippet":501,"value":501},[],{"matched_tokens":842,"snippet":502,"value":502},[],{"matched_tokens":844,"snippet":503,"value":503},[],{"matched_tokens":846,"snippet":504,"value":504},[],{"matched_tokens":848,"snippet":505,"value":505},[],{"matched_tokens":850,"snippet":506,"value":506},[],{"matched_tokens":852,"snippet":507,"value":507},[],{"matched_tokens":854,"snippet":508,"value":508},[],{"matched_tokens":856,"snippet":509,"value":509},[],{"matched_tokens":858,"snippet":510,"value":510},[],{"matched_tokens":860,"snippet":511,"value":511},[],{"matched_tokens":862,"snippet":512,"value":512},[],{"matched_tokens":864,"snippet":513,"value":513},[],{"matched_tokens":866,"snippet":514,"value":514},[],{"matched_tokens":868,"snippet":869,"value":869},[54],"\u003Cmark>post\u003C/mark> punk",{"matched_tokens":871,"snippet":872,"value":872},[54,69],"\u003Cmark>post\u003C/mark> \u003Cmark>umano\u003C/mark>",{"matched_tokens":874,"snippet":148,"value":148},[],{"matched_tokens":876,"snippet":516,"value":516},[],{"matched_tokens":878,"snippet":517,"value":517},[],{"matched_tokens":880,"snippet":518,"value":518},[],{"matched_tokens":882,"snippet":519,"value":519},[],{"matched_tokens":884,"snippet":520,"value":520},[],{"matched_tokens":886,"snippet":521,"value":521},[],{"matched_tokens":888,"snippet":522,"value":522},[],{"matched_tokens":890,"snippet":523,"value":523},[],{"matched_tokens":892,"snippet":524,"value":524},[],{"matched_tokens":894,"snippet":525,"value":525},[],{"matched_tokens":896,"snippet":526,"value":526},[],{"matched_tokens":898,"snippet":527,"value":527},[],{"matched_tokens":900,"snippet":528,"value":528},[],{"matched_tokens":902,"snippet":529,"value":529},[],{"matched_tokens":904,"snippet":530,"value":530},[],{"matched_tokens":906,"snippet":531,"value":531},[],{"matched_tokens":908,"snippet":532,"value":532},[],{"matched_tokens":910,"snippet":533,"value":533},[],{"matched_tokens":912,"snippet":534,"value":534},[],{"matched_tokens":914,"snippet":535,"value":535},[],{"matched_tokens":916,"snippet":536,"value":536},[],{"matched_tokens":918,"snippet":537,"value":537},[],{"matched_tokens":920,"snippet":538,"value":538},[],{"matched_tokens":922,"snippet":539,"value":539},[],{"matched_tokens":924,"snippet":540,"value":540},[],{"matched_tokens":926,"snippet":136,"value":136},[],{"matched_tokens":928,"snippet":541,"value":541},[],{"matched_tokens":930,"snippet":542,"value":542},[],{"matched_tokens":932,"snippet":144,"value":144},[],{"matched_tokens":934,"snippet":543,"value":543},[],{"matched_tokens":936,"snippet":544,"value":544},[],{"matched_tokens":938,"snippet":545,"value":545},[],{"matched_tokens":940,"snippet":546,"value":546},[],{"matched_tokens":942,"snippet":547,"value":547},[],{"matched_tokens":944,"snippet":548,"value":548},[],{"matched_tokens":946,"snippet":549,"value":549},[],{"matched_tokens":948,"snippet":550,"value":550},[],{"matched_tokens":950,"snippet":551,"value":551},[],{"matched_tokens":952,"snippet":552,"value":552},[],{"matched_tokens":954,"snippet":553,"value":553},[],{"matched_tokens":956,"snippet":554,"value":554},[],{"matched_tokens":958,"snippet":555,"value":555},[],{"matched_tokens":960,"snippet":556,"value":556},[],{"matched_tokens":962,"snippet":557,"value":557},[],{"matched_tokens":964,"snippet":558,"value":558},[],{"matched_tokens":966,"snippet":559,"value":559},[],{"matched_tokens":968,"snippet":560,"value":560},[],{"matched_tokens":970,"snippet":561,"value":561},[],{"matched_tokens":972,"snippet":562,"value":562},[],{"matched_tokens":974,"snippet":563,"value":563},[],{"matched_tokens":976,"snippet":146,"value":146},[],{"matched_tokens":978,"snippet":564,"value":564},[],{"matched_tokens":980,"snippet":565,"value":565},[],{"matched_tokens":982,"snippet":566,"value":566},[],{"matched_tokens":984,"snippet":567,"value":567},[],{"matched_tokens":986,"snippet":568,"value":568},[],{"matched_tokens":988,"snippet":569,"value":569},[],{"matched_tokens":990,"snippet":570,"value":570},[],{"matched_tokens":992,"snippet":571,"value":571},[],{"matched_tokens":994,"snippet":572,"value":572},[],{"matched_tokens":996,"snippet":573,"value":573},[],{"matched_tokens":998,"snippet":574,"value":574},[],{"matched_tokens":1000,"snippet":140,"value":140},[],{"matched_tokens":1002,"snippet":575,"value":575},[],{"matched_tokens":1004,"snippet":576,"value":576},[],[1006,1015],{"field":31,"indices":1007,"matched_tokens":1010,"snippets":1013,"values":1014},[1008,1009],143,142,[1011,1012],[54,69],[54],[872,869],[872,869],{"field":74,"matched_tokens":1016,"snippet":580,"value":581},[69],1157451471441625000,{"best_field_score":1019,"best_field_weight":34,"fields_matched":35,"num_tokens_dropped":43,"score":1020,"tokens_matched":35,"typo_prefix_score":43},"2211897868544","1157451471441625194",{"document":1022,"highlight":1165,"highlights":1357,"text_match":1017,"text_match_info":1365},{"comment_count":43,"id":1023,"is_sticky":43,"permalink":1024,"podcastfilter":1025,"post_author":157,"post_content":1026,"post_date":1027,"post_excerpt":49,"post_id":1023,"post_modified":1028,"post_thumbnail":161,"post_title":1029,"post_type":163,"sort_by_date":1030,"tag_links":1031,"tags":1098},"98118","http://radioblackout.org/podcast/black-holes-dal-19-al-25-maggio-2025/",[122],"Mercoledì 21 ore 08,30 – Sanità in Lombardia 29 minuti [Radio Cane]:\r\n\r\nC’è un ambito in cui la “razionalità specifica” neoliberista è riuscita ad applicare la sua potente quanto mortifera “logica delle pratiche”: la Sanità. Specialmente in Lombardia nell’ultimo ventennio, è stata svuotata di senso la relazione tra pubblico e salute per sostituirla con una performatività economica basata su concorrenza e messa a valore del corpo malato.\r\n\r\nGià forma di comando giuridico-amministrativo “keynesiano” – nelle cui pieghe si erano insinuate pratiche significative di lotta dei lavoratori e di riuso sociale della strutture pubbliche -, la Sanità è stata trasformata ex lege in un’arena concorrenziale tra consorterie che marchia il quotidiano dei suoi luoghi di degenza, opprime i lavoratori che vi sono impiegati e impedisce vere relazioni di solidarietà e protezione sociale , dichiarandole obsolete.\r\n\r\nDi questo e di altro abbiamo parlato insieme con quattro lavoratori della Sanità in Lombardia\r\n\r\n \r\n\r\nGiovedì 22 ore 08,30 – Il percorso di Ocalan 27 minuti [Radio BlackoutRadio Alpi Libere]:\r\n\r\nTratto dal video/documentario “Ocalan’s journey to peace”.\r\n\r\n \r\n\r\nVenerdì 23 ore 08,30 – Fine del Marinese 31 minuti [Radio Blackout]:\r\n\r\nLettura dal racconto di Primo Levi. Il breve periodo trascorso in montagna con Giustizia e Libertà è rimasto dunque sostanzialmente fuori dai suoi scritti. Esiste tuttavia un’eccezione: un breve racconto del 1949 che si ispira alla sua deludente esperienza di partigiano. Fine del marinese colpisce soprattutto per il punto di vista “impossibile” dal quale sono narrati gli eventi. Levi adotta, infatti, una prima persona plurale: a parlare sono i compagni di un partigiano catturato dai tedeschi, eppure questo noi è informato su tutti i movimenti dell’animo del prigioniero: la paralisi e lo sconforto, la rassegnazione e il desiderio di reagire, fino alla decisione di…\r\n\r\n \r\n\r\nVenerdì 23 ore 20,30 – Worlds to come - Chapter 0 32 minuti [Sei Iturriaga, Giulia Deval, Alessio Alonne]: Sulla superficie di questo pianeta infetto e agonico suoni di altri mondi sono già udibili, le loro onde diffondono un messaggio, parlandoci di qualcosa che forse non riusciamo ancora comprendere, ma di cui possiamo metterci in ascolto.\r\n\r\nWorlds to Come è una conversazione basata su ciò che David Burrows e Simon O'Sullivan hanno proposto nella loro opera Fictioning: The Myth-Functions of Contemporary Art and Philosophy e le idee che pensatrici come Donna Haraway e Rosi Braidotti hanno sviluppato nel tentativo di definire questo tempo di trasformazioni imminenti.\r\n\r\nMa è anche una mappatura di pratiche sonore che si muovono tra finzione e realtà, virtuale e concreto, un passato che non c'è mai stato e un'audience ancora a venire. Pratiche che con diversi mezzi evocano demoni, parlano con i gatti, compongono nuove temporalità, il tutto in nome della costruzione di un futuro così alieno che nessuno di noi potrebbe nemmeno immaginarlo.\r\n\r\nWorlds to come are just begun!\r\n\r\nTracklist:\r\n\r\nSun Ra - Thats How I Feel\r\nAgnes Hvizdalek (voice) & Jakob Schneidewind (bass, electronics) – DEMI BROXA\r\nTanya Tagaq - Retribution\r\nSaul Williams - The Noise Came From Here / FCK THE BELIEFS\r\nArca - Nonbinary\r\nJ. Zunz - Four women and a darkness\r\nJohanna Hedva - Beauty (feat. Simone Weil)\r\nBenedict Drew - Cacophony\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 24 ore 20,00 – Macchina del tempo Ep.3 64 minuti [Radio Blackout]:\r\n\r\nTrasmissione speciale ideata per il ventennale di Radio Blackout, contentitore di interviste, frammenti e testimonianze dagli archivi della radio.\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 24 ore 21,30 – Ghigliottina - Le teorie del complotto pt.1 - Riservare per sé la facoltà di cospirare 65 minuti [Ghigliottina, Radio Neanderthal]:\r\n\r\nGhigliottina - Le teorie del complotto pt.1 - Riservare per sé la facoltà di cospirare\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 24 ore 23,00 – Simona Zamboli - Grave Show X Radio Blackout 61 minuti [Simona Zamboli, Radio Blackout]: Simona Zamboli, producer and sound engineer di stanza a Milano e già ospite, tra le altre, di Noods Radio (Bristol) e Fango Radio, presenta questo mix andato in onda su Quel che resta della notte a sostegno delle libere frequenze di RBO.\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 25 ore 09,00 – Ponte Radio - Balkanika 20.09.2024 98 minuti [Ponte Radio, Radio Wombat]: In questo ponte radio in quota Radio Wombat abbiamo parlato di Europa ma da punti di vista esterni e asimettrici.\r\n\r\nGli investimenti dell’Eu sulla rete ferroviaria, che si concentrano sull’alta velocità. Il dilagare dello sfruttamento lavorativo nei Balcani occidentali che si approfitta del passaggio di migranti e di lavoratori autoctoni impoveriti dal capitalismo. Breve analisi del nuovo commissario all’immigrazione dell’EU. Uno sguardo a come vivono i migranti della rotta balcanica in Bosnia, la quale si appresta a prendere più responsabilità nell’accoglienza per ingraziarsi l’Europa. L’operazione Open Balkan fallita che mostra l’inutilità di calare soluzioni dall’alto come fa L’EU ma anche che i grandi leader Balcanici lavorano solo per la propria politica interna. Aggiornamento sulla Serbia e la contestata miniera di Litio dove il presidente della repubblica ha mostrato il suo doppio volto. Leva obbligatoria, probabile ritorno in Serbia, come funziona. Infine la mossa della Romania nell’acquisto del porto fluviale Moldavo di Giurgiulesti tra Banche europee e ricerca di maggior potere nella regione.\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 25 ore 13,30 – Lama Tematica - Abominio 2004, Promo 2002 20 minuti [Lama Tematica, Radio Blackout]: Dalle ceneri dei Pankarre’, nasce Lamatematica band che aveva gia’ dimostrato di volersi dedicare con passione alla musica manifestando chiari atteggiamenti demenziali in piena contrapposizione con la “serieta’” e le inutili lotte che una fantomatica “scena” si convince di dover affrontare. I Lama Tematica portano all’estremo questo pensiero (gia’ espresso con vigore da alcune tra le band HC piu’ interessanti di Torino – e quindi d’Italia – degli anni 90), concentrando i temi esterni alla musica (liriche, grafiche, concerti) verso una dimensione ancora meno equivocabile. L’abbinamento di temi “cattivi” ad atteggiamenti assolutamente stupidi (nel senso piu’ inutile del termine) sono la maschera che il gruppo pretende gli ascoltatori superino senza fasrsi domande.\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 25 ore 18,30 – Proiezioni di Sizigia pt.2 8 minuti [Proiezioni di Sizigia]:\r\n\r\nParole estratte da \"Lo straniero\" di Albert Camus.","27 Maggio 2025","2025-05-27 14:19:49","Black Holes dal 19 al 25 Maggio 2025",1748355589,[1032,1033,1034,175,1035,1036,1037,1038,1039,1040,1041,1042,195,1043,205,1044,1045,1046,1047,1048,219,1049,1050,1051,227,1052,231,1053,1054,237,1055,1056,244,1057,1058,250,1059,257,258,260,1060,1061,269,1062,271,272,1063,1064,1065,285,1066,286,1067,1068,297,1069,1070,1071,1072,1073,1074,1075,309,310,1076,1077,1078,1079,1080,1081,321,322,324,1082,1083,1084,1085,1086,1087,1088,336,1089,338,339,1090,1091,347,1092,1093,1094,361,1095,1096,373,1097],"http://radioblackout.org/tag/abominio/","http://radioblackout.org/tag/albert-camus/","http://radioblackout.org/tag/alberto-cominetti/","http://radioblackout.org/tag/ambient/","http://radioblackout.org/tag/analisi/","http://radioblackout.org/tag/andrea-marziali/","http://radioblackout.org/tag/armi/","http://radioblackout.org/tag/azerbaigian/","http://radioblackout.org/tag/balcani/","http://radioblackout.org/tag/balkanika/","http://radioblackout.org/tag/bambini-di-satana/","http://radioblackout.org/tag/bosnia/","http://radioblackout.org/tag/causa-curda/","http://radioblackout.org/tag/chapter-zero/","http://radioblackout.org/tag/combattenti/","http://radioblackout.org/tag/crisi/","http://radioblackout.org/tag/dark/","http://radioblackout.org/tag/diritti/","http://radioblackout.org/tag/disinformazione/","http://radioblackout.org/tag/dj-mix/","http://radioblackout.org/tag/drone/","http://radioblackout.org/tag/estrattivismo/","http://radioblackout.org/tag/fake-news/","http://radioblackout.org/tag/fortezza-europa/","http://radioblackout.org/tag/ghigliottina/","http://radioblackout.org/tag/grave-show-x-radio-blackout/","http://radioblackout.org/tag/grind/","http://radioblackout.org/tag/inchiesta/","http://radioblackout.org/tag/kurdistan/","http://radioblackout.org/tag/lama-tematica/","http://radioblackout.org/tag/le-teorie-del-complotto/","http://radioblackout.org/tag/litio/","http://radioblackout.org/tag/lo-straniero/","http://radioblackout.org/tag/lombardia/","http://radioblackout.org/tag/mass-media/","http://radioblackout.org/tag/mattia-martinengo/","http://radioblackout.org/tag/meursault/","http://radioblackout.org/tag/musica-balcanica/","http://radioblackout.org/tag/ocalan/","http://radioblackout.org/tag/open-balcan/","http://radioblackout.org/tag/pedosatanismo/","http://radioblackout.org/tag/pistole/","http://radioblackout.org/tag/politiche-europee-immigrazione/","http://radioblackout.org/tag/politiche-europee-trasporti/","http://radioblackout.org/tag/primo-levi/","http://radioblackout.org/tag/proiezioni-di-sizigia/","http://radioblackout.org/tag/promo/","http://radioblackout.org/tag/pt-3/","http://radioblackout.org/tag/punk-hc/","http://radioblackout.org/tag/radio-alpi-libere/","http://radioblackout.org/tag/radio-wombat/","http://radioblackout.org/tag/riservare-per-se-la-facolta-di-cospirare/","http://radioblackout.org/tag/rojava/","http://radioblackout.org/tag/romania/","http://radioblackout.org/tag/rosi-braidotti/","http://radioblackout.org/tag/rotta-balcanica/","http://radioblackout.org/tag/sanita/","http://radioblackout.org/tag/serbia/","http://radioblackout.org/tag/simona-zamboli/","http://radioblackout.org/tag/social-network/","http://radioblackout.org/tag/storia-radio-blackout/","http://radioblackout.org/tag/tetralogia-della-polvere-da-sparo/","http://radioblackout.org/tag/torino/","http://radioblackout.org/tag/tratta/","http://radioblackout.org/tag/turchia/","http://radioblackout.org/tag/wormhole/",[1099,1100,1101,142,1102,1103,1104,1105,1106,1107,1108,1109,405,1110,415,1111,1112,1113,1114,1115,138,1116,1117,1118,131,1119,439,1120,1121,445,1122,1123,134,1124,1125,457,1126,464,465,467,1127,1128,476,1129,478,479,1130,1131,1132,492,1133,493,1134,1135,504,1136,1137,1138,1139,1140,1141,1142,115,148,1143,1144,1145,1146,1147,1148,526,527,529,1149,1150,1151,1152,1153,1154,1155,136,1156,542,144,1157,1158,550,1159,1160,1161,146,1162,1163,140,1164],"Abominio","Albert Camus","Alberto Cominetti","ambient","analisi","Andrea Marziali","armi","azerbaigian","Balcani","balkanika","bambini di satana","Bosnia","causa curda","Chapter zero","combattenti","crisi","dark","diritti","disinformazione","dj mix","drone","estrattivismo","fake news","fortezza europa","ghigliottina","Grave Show X Radio Blackout","grind","inchiesta","Kurdistan","Lama Tematica","le teorie del complotto","litio","lo straniero","Lombardia","mass media","Mattia Martinengo","Meursault","musica balcanica","Ocalan","open balcan","pedosatanismo","pistole","politiche europee immigrazione","politiche europee trasporti","primo levi","proiezioni di Sizigia","Promo","pt.3","punk hc","radio alpi libere","radio wombat","riservare per se la facoltà di cospirare","rojava","Romania","Rosi Braidotti","rotta balcanica","Sanità","serbia","Simona Zamboli","social network","storia radio blackout","tetralogia della polvere da sparo","torino","tratta","Turchia","wormhole",{"tags":1166},[1167,1169,1171,1173,1175,1177,1179,1181,1183,1185,1187,1189,1191,1193,1195,1197,1199,1201,1203,1205,1207,1209,1211,1213,1215,1217,1219,1221,1223,1225,1227,1229,1231,1233,1235,1237,1239,1241,1243,1245,1247,1249,1251,1253,1255,1257,1259,1261,1263,1265,1267,1269,1271,1273,1275,1277,1279,1281,1283,1285,1287,1289,1291,1293,1295,1297,1299,1301,1303,1305,1307,1309,1311,1313,1315,1317,1319,1321,1323,1325,1327,1329,1331,1333,1335,1337,1339,1341,1343,1345,1347,1349,1351,1353,1355],{"matched_tokens":1168,"snippet":1099,"value":1099},[],{"matched_tokens":1170,"snippet":1100,"value":1100},[],{"matched_tokens":1172,"snippet":1101,"value":1101},[],{"matched_tokens":1174,"snippet":142,"value":142},[],{"matched_tokens":1176,"snippet":1102,"value":1102},[],{"matched_tokens":1178,"snippet":1103,"value":1103},[],{"matched_tokens":1180,"snippet":1104,"value":1104},[],{"matched_tokens":1182,"snippet":1105,"value":1105},[],{"matched_tokens":1184,"snippet":1106,"value":1106},[],{"matched_tokens":1186,"snippet":1107,"value":1107},[],{"matched_tokens":1188,"snippet":1108,"value":1108},[],{"matched_tokens":1190,"snippet":1109,"value":1109},[],{"matched_tokens":1192,"snippet":405,"value":405},[],{"matched_tokens":1194,"snippet":1110,"value":1110},[],{"matched_tokens":1196,"snippet":415,"value":415},[],{"matched_tokens":1198,"snippet":1111,"value":1111},[],{"matched_tokens":1200,"snippet":1112,"value":1112},[],{"matched_tokens":1202,"snippet":1113,"value":1113},[],{"matched_tokens":1204,"snippet":1114,"value":1114},[],{"matched_tokens":1206,"snippet":1115,"value":1115},[],{"matched_tokens":1208,"snippet":138,"value":138},[],{"matched_tokens":1210,"snippet":1116,"value":1116},[],{"matched_tokens":1212,"snippet":1117,"value":1117},[],{"matched_tokens":1214,"snippet":1118,"value":1118},[],{"matched_tokens":1216,"snippet":131,"value":131},[],{"matched_tokens":1218,"snippet":1119,"value":1119},[],{"matched_tokens":1220,"snippet":439,"value":439},[],{"matched_tokens":1222,"snippet":1120,"value":1120},[],{"matched_tokens":1224,"snippet":1121,"value":1121},[],{"matched_tokens":1226,"snippet":445,"value":445},[],{"matched_tokens":1228,"snippet":1122,"value":1122},[],{"matched_tokens":1230,"snippet":1123,"value":1123},[],{"matched_tokens":1232,"snippet":134,"value":134},[],{"matched_tokens":1234,"snippet":1124,"value":1124},[],{"matched_tokens":1236,"snippet":1125,"value":1125},[],{"matched_tokens":1238,"snippet":457,"value":457},[],{"matched_tokens":1240,"snippet":1126,"value":1126},[],{"matched_tokens":1242,"snippet":464,"value":464},[],{"matched_tokens":1244,"snippet":465,"value":465},[],{"matched_tokens":1246,"snippet":467,"value":467},[],{"matched_tokens":1248,"snippet":1127,"value":1127},[],{"matched_tokens":1250,"snippet":1128,"value":1128},[],{"matched_tokens":1252,"snippet":476,"value":476},[],{"matched_tokens":1254,"snippet":1129,"value":1129},[],{"matched_tokens":1256,"snippet":478,"value":478},[],{"matched_tokens":1258,"snippet":479,"value":479},[],{"matched_tokens":1260,"snippet":1130,"value":1130},[],{"matched_tokens":1262,"snippet":1131,"value":1131},[],{"matched_tokens":1264,"snippet":1132,"value":1132},[],{"matched_tokens":1266,"snippet":492,"value":492},[],{"matched_tokens":1268,"snippet":1133,"value":1133},[],{"matched_tokens":1270,"snippet":493,"value":493},[],{"matched_tokens":1272,"snippet":1134,"value":1134},[],{"matched_tokens":1274,"snippet":1135,"value":1135},[],{"matched_tokens":1276,"snippet":504,"value":504},[],{"matched_tokens":1278,"snippet":1136,"value":1136},[],{"matched_tokens":1280,"snippet":1137,"value":1137},[],{"matched_tokens":1282,"snippet":1138,"value":1138},[],{"matched_tokens":1284,"snippet":1139,"value":1139},[],{"matched_tokens":1286,"snippet":1140,"value":1140},[],{"matched_tokens":1288,"snippet":1141,"value":1141},[],{"matched_tokens":1290,"snippet":1142,"value":1142},[],{"matched_tokens":1292,"snippet":872,"value":872},[54,69],{"matched_tokens":1294,"snippet":148,"value":148},[],{"matched_tokens":1296,"snippet":1143,"value":1143},[],{"matched_tokens":1298,"snippet":1144,"value":1144},[],{"matched_tokens":1300,"snippet":1145,"value":1145},[],{"matched_tokens":1302,"snippet":1146,"value":1146},[],{"matched_tokens":1304,"snippet":1147,"value":1147},[],{"matched_tokens":1306,"snippet":1148,"value":1148},[],{"matched_tokens":1308,"snippet":526,"value":526},[],{"matched_tokens":1310,"snippet":527,"value":527},[],{"matched_tokens":1312,"snippet":529,"value":529},[],{"matched_tokens":1314,"snippet":1149,"value":1149},[],{"matched_tokens":1316,"snippet":1150,"value":1150},[],{"matched_tokens":1318,"snippet":1151,"value":1151},[],{"matched_tokens":1320,"snippet":1152,"value":1152},[],{"matched_tokens":1322,"snippet":1153,"value":1153},[],{"matched_tokens":1324,"snippet":1154,"value":1154},[],{"matched_tokens":1326,"snippet":1155,"value":1155},[],{"matched_tokens":1328,"snippet":136,"value":136},[],{"matched_tokens":1330,"snippet":1156,"value":1156},[],{"matched_tokens":1332,"snippet":542,"value":542},[],{"matched_tokens":1334,"snippet":144,"value":144},[],{"matched_tokens":1336,"snippet":1157,"value":1157},[],{"matched_tokens":1338,"snippet":1158,"value":1158},[],{"matched_tokens":1340,"snippet":550,"value":550},[],{"matched_tokens":1342,"snippet":1159,"value":1159},[],{"matched_tokens":1344,"snippet":1160,"value":1160},[],{"matched_tokens":1346,"snippet":1161,"value":1161},[],{"matched_tokens":1348,"snippet":146,"value":146},[],{"matched_tokens":1350,"snippet":1162,"value":1162},[],{"matched_tokens":1352,"snippet":1163,"value":1163},[],{"matched_tokens":1354,"snippet":140,"value":140},[],{"matched_tokens":1356,"snippet":1164,"value":1164},[],[1358],{"field":31,"indices":1359,"matched_tokens":1361,"snippets":1363,"values":1364},[1360],62,[1362],[54,69],[872],[872],{"best_field_score":1019,"best_field_weight":34,"fields_matched":11,"num_tokens_dropped":43,"score":1366,"tokens_matched":35,"typo_prefix_score":43},"1157451471441625193",{"document":1368,"highlight":1425,"highlights":1430,"text_match":76,"text_match_info":1433},{"comment_count":43,"id":1369,"is_sticky":43,"permalink":1370,"podcastfilter":1371,"post_author":1372,"post_content":1373,"post_date":1374,"post_excerpt":49,"post_id":1369,"post_modified":1375,"post_thumbnail":1376,"post_title":1377,"post_type":163,"sort_by_date":1378,"tag_links":1379,"tags":1402},"26947","http://radioblackout.org/podcast/madri-e-mostri-due-puntate-de-il-colpo-della-strega-dedicate-al-tema/",[124],"dj","DUE PUNTATE (22dic2014 - 12genn2015) INTERAMENTE DEDICATE AL TEMA CHE VI PROPONIAMO IN UN UNICO SPECIALE APPROFONDIMENTO.\r\nVisto il grande interesse suscitato, continuamo a parlare di maternità a partire dai recenti casi di madri accusate di aver ucciso il proprio figlio. Funzione riproduttiva e \"istinto materno\", costruzione dei ruoli e dei generi, maternità e infanticidio, costruzione mediatica del mostro, il ruolo del mostro come autoassoluzione sociale...questi alcuni dei temi che abbiamo trattato.\r\nNaturalmente, la storia di Ragusa come le altre che offre la cronaca, non ci interessa per trattarla in sè, come caso ( giudiziario, psichiatrico, giornalistico), ma per l'analisi dei discorsi che essa solleva, come fatti culturali.\r\nQuale idea della maternità (e del femminile) sta alla base dei discorsi di media, magistrati, psicologi e psichiatri, del discorso della medicina e del discorso penale e del senso comune? Quale idea di donna e di madre è costruita culturalmente e socialmente? Come, quando, perchè e a cosa servono i \"mostri\"?\r\nL'idea di maternità e più in generale il genere è da sempre culturalmente e socialmente costruito in modo funzionale al sistema produttivo vigente. Ogni società da sempre costruisce i suoi uomini e le sue donne. La filosofa Elizabeth Badinter, (\"L'amour en plus\", 1981) storicizza ciò che viene chiamato istinto di maternità e mostra quanto questo sia una costruzione sociale che è cambiata nel tempo così come il ruolo e la funzione delle donne.\r\nFin dall'antica Grecia...\r\nla donna patisce, in Occidente, una subalternità fortissima: è l'esclusa insieme al barbaro e allo schiavo (la storia di Medea è paradigmatica), confinata nella propria funzione riproduttiva. Funzione che - in quasi tutte le società (anche quelle non statuali e non capitaliste o precapitaliste) è motivo di esclusione ed emarginazione. Anche la costruzione di identità di genere non solo differenti ma impari e squilibrate dal punto di vista del potere, si nota ampiamente nel discorso che i Greci, attraverso il mito e la tragedia, facevano intorno alle madri/ padri infanticidi. La costruzione del discorso sulle madri infanticide si incrive entro un contesto di forte subalternità della donna che la filosofia e la scienza dell'epoca supportano e giustificano, sistematizzano.\r\nNei miti greci...\r\nle donne che uccidono i propri figli, sono punite per l'inottemperanza al culto, al volere divino, in particolare si sottraggono al culto dionisiaco che era destinato ad orientare culturalmente il disordine. Rappresentano dunque, col loro rifiuto, la scelta del disordine, del caos sociale, il rifiuto dell'ordine sociale. I padri infanticidi invece sacrificano sempre i figli per un bene superiore, per la fine di una guerra, obbedendo al contrario, al volere di un DIO. Ancora oggi le motivazioni addotte nei discorsi penali, mediatici, comuni sui casi di cronaca, sono diverse per gli uomini e per le donne.\r\nLa psichiatria e la psicoanalisi...\r\nsono fin da sempre discorsi che rifllettono la struttura patriarcale della società, tendenti a patologizzare gli individui devianti, in particolar modo le donne. Il vero pericolo della psicoanalisi va al di là della sua sfera come tecnica, è nei suoi effetti sociali, nel discorso diffuso, psicologizzato/ psicologizzante, medicalizzato intorno ad essa. Tutti parlano ormai in questi termini, dall'anchor man alla Bruno Vespa, all'ultimo giornalista, al prete, al magistrato, al poliziotto. Il potere psiconalitico ha rappresentato una nuova tecnologia di sorveglianza, neoumanistica e neofilantropica, per il controllo delle anime. L'Edipo moderno, che la psicoanalisi ha contribuito a generalizzare nei discorsi quotidiani, non è che questo: privatizzare, tagliar via il familiare dal sociale, psicologizzare il politico. La castrazione non è che il ripiegamento del sociale, dello storico, del politico sul familiare e sul privato.\r\nContro il determinismo biologico...\r\n(dell'istinto di maternità a/de-storicizzato, che prescrive certi comportamenti come naturali), si vedano le ricerche antropologiche di Margareth Mead, in particolare \"Sesso e temperamento\", 1929, che analizza il modello sociale di 3 diverse tribù della Nuova Guinea. La differenza dei sessi è ovviamente uno dei temi del \"dramma sociale\", ma ciascuna lo sviluppa a modo suo (e differenza dei sessi implica anche differenti organizzazioni della sfera familiare e del rapporto padre/madre/figli). Già nel 29 dimostra come esistano elementi senza rapporto con la realtà biologica del sesso, che sono appunto \"costruzioni sociali\". Per Mead in Occidente sociologia, medicina, gergo, poesia accettano le definizioni sociali delle differenze tra i sessi come fondate sul temperamento ed ogni deviazione dalla parte assegnata è un'anomalia \"dalla nascita\" invece ad esempio tra gli Arapesh e i Mundugumor uomini e donne non sono ritenuti diversi per temperamento ma attribuiscono loro funzioni sociali diverse.\r\nA cosa servono i mostri?\r\nNell'800 si consuma l'abbraccio mortale tra psichiatria e potere penale. A fine '800 Cesare Lombroso tenta il primo esperimento ansiolitico di rassicurazione dei cittadini moderni e civili, elaborando il primo testo multimediale della storia. Fa fare dagherrotipi dai volti dei criminali descritti e la domanda implicita è – hai la fronte di due pollici? Hai tu il sopracciglio unito così?- la risposta del cittadino spaventato è sempre no, è sempre di dissociazione ( la separazione del grottesco, mai l'empatia del tragico). Tutt'oggi la spiegazione più diffusa per certi crimini è l'alibi del raptus, che rappresenta una grande auto-assoluzione sociale di massa, e che, come ogni determinismo biologico o psichiatrico assolve tutti perchè promette di trovare un'unica causa interna, individuale, privata (il capro espiatorio).\r\nSegnaliamo a questo proposito l'importazna del testo \"Moi, Pierre Riviere, ayant egorgé ma mère, ....) scoperto e pubblicato da Foucault e la sua equipe nel '73, e che si riferisce al caso di P.R, del 1836. Pierre Rivière è uno dei primi mostri, anche per i giornali, sul quale si pronunciano a distanza tutti i maggiori psichiatri dell'epoca. Mostro non solo per ciò che ha compiuto ma per il preciso memoriale ex post, scritto nel carcere.\r\n[...] Il fatto è che l'orribile è quotidiano. Nelle campagne era da sempre il destino di tutti, uno ne ride di un riso che si crederenbbe di un idiota, un altro lo dice tranquillamente; ed è lo stesso. Il destino di tutti. Ma questa famiglia è esemplare, per il fatto che visse in modo da gridare con rabbia che tutto fa male, sempre, e che a questo come a tutto ci si abitua. Come una cappa di piombo, il peso dell'impossibile....\r\nArriva nel 1838 una nuova legge, con il concorso attivo dei grandi nomi della psichiatria dell'epoca, che riescono ad imporre una nuova sintesi che segna una modificazione decisiva del rapporto tra mondo medico e mondo penale. Istituzionalizzando accuratamente le modalità dell'internamento - \"d'ufficio\" e \"volontario\"- in \"istituti speciali\" (ospedali psichiatrici),. L'internamento d'ufficio assicura la possibilità di una procedura rapida, altrettanto efficace ed imperativa quanto il sequestro penale. Ma ha il \"vantaggio\" supplementare di poter agire prima che un atto delittuoso sia commesso, prima ancora che una sentenza di interdizione sia emessa come in linea di massima era richiesto nel caso della follia prima della legge del '38. Un certificato medico, interinato dall'autorità prefettizia e controllato da una possibile ispezione giudiziaria, potrà rivelare degli stati potenzialmente pericolosi. Vince dunque, storicamente, la forma di controllo più molecolare, biopolitica e micro-diffusa, capace di essere introiettata più di altre forme di controllo.\r\nLa costruzione del mostro...\r\nDonna Haraway, Manifesto Cyborg, \"Nell'immaginario occidentale i mostri hanno sempre tracciato i confini della com,unità. I centauri e le amazzoni dell'antica Grecia, immagini della disgregazione del matrimonio e della contaminazione del guerriero con l'animalità e la donna, hanno stabilito i limiti dell'accentrata polis del maschio umano greco\".\r\nOgni epoca ha prodotto il suo mostro funzionale al rafforzamento identitario e alla generazione di esclusione sociale...\r\nNella stagione della modernità il potere necessitava dello strumento della \"misura\" per normare lo spazio sociale e lo smisurato che eccedeva quella misura doveva rifugiarsi in una dimensione crepuscolare per non turbare lo scorrere della vita. Il capitale oggi ha vinto frantumandosi e ricostruendosi frattalmente a partire da molecole di sociale. Il processo di valorizzazione non ha più bisogno di luoghi specifici per svolgersi ma dilaga in tutte le società. L'ordine sociale non ha più bisogno di una misura imposta dall'esterno, di un'articolazione specifica dell'immaginario legata all'esclusione, ma è una pratica introiettata e automaticamente applicata dalla popolazione. Il mostro oggi è invisibile, non perchè debba nascondersi (come il Frankenstein di Mary Shelley), ma perchè l'occhio che lo guarda è totalmente assuefatto: nessuno vede il Cie di Via Corelli o di Corso Brunelleschi.\r\nI Freaks di Tod Browning, i mostri moderni, dolenti, mutanti, pseudoumani, permettevano all'uomo \"normale\" di specchiarsi per ritirarsene inorridito, confermandosi nella propria normalità e segnalando l'esistenza terribile dell'Altro. In \"M, il mostro di Dusseldorf\", film tedesco del 1931 diretto da Fritz Lang, considerato uno dei capolavori dell'espressionismo tedesco, l'uso del fuoricampo risponde proprio alla scelta di enfatizzare la mostruosità del personaggio, la sua alterità che non può trovare spazio in uno spazio normale – il campo – ma deve essere situata altrove – il fuoricampo. Oggi, che si sono superate persino le profezie di Debord sulla società dello spettacolo, a furia di divorare immagini siamo diventati talmente ciechi che forse i fuoricampo non ce li possiamo più permettere. Sicuramente, non tanto il cinema, che c'è ancora chi lo fa bene ed è in grado di farlo, ma le immagini televisive il fuoricampo non sanno nemmeno che cosa sia. Non hanno l'etica del fuoricampo, del rappresentabile e dell'irrappresentabile...secondo la celebre formula di Godard che individuava nell'uso del carrello “una questione morale” (e quindi delle distanze da salvaguardare, del visibile e del mostrabile, della vicinanza pornografica e della lontananza rispettosa). Se sono giuste le distanze è giusto il film, secondo un'etica che rifiuta la spettacolarizzazione, diceva Serge Daney, indimenticabile critico e cinefilo dallo sguardo ostinato. Ancora sempre Daney, che scriveva di quanto fosse necessario passare dall'atto di mostrare con il dito all'arte di fissare con lo sguardo, prendendo a esempio due movimenti di macchina da presa, che più distanti non si può, rivolti entrambi verso la morte e la guerra, il primo, “modello di abiezione” realizzato da Pontecorvo in Kapò e l'altro da Mizoguchi in Ugetsu Monogatari, il quale sceglie uno sguardo che fa finta di non vedere nulla, che preferirebbe non aver visto nulla e per questo scivola lentamente con una panoramica di fianco alla morte, rischiando di lasciarla addirittura fuori campo. Di contro l'abiezione del carrello in avanti di Kapò, che procede e avanza senza timore e senza tremore verso la morte, spettacolarizzandola.\r\nPer riascoltare la puntata del 22 dicembre 2014:\r\nil colpo della strega_22dic2014_primaparte\r\nil colpo della strega_22dic2014_secondaparte\r\nil colpo della strega_22dic2014_terzaparte\r\n\r\nil colpo della strega_22dic2014_quartaparte\r\n\r\nPer riascoltare la puntata del 12 gennaio 2015:\r\n\r\nil colpo della strega_12genn2015_primaparte\r\n\r\nil colpo della strega_12genn2015_secondaparte","13 Gennaio 2015","2018-10-24 17:35:24","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2014/10/adesivo-il-colpo-della-strega-new-copy-e1413229678451-200x110.jpg","Madri e mostri: due puntate de Il colpo della strega dedicate al tema",1421155669,[1380,208,1381,1382,227,1383,1384,1385,1386,1387,1388,1389,1390,1391,1392,1393,1394,1395,1396,1397,1398,1399,1400,1401],"http://radioblackout.org/tag/cesare-lombroso/","http://radioblackout.org/tag/culturanatura/","http://radioblackout.org/tag/determinismo-biologico/","http://radioblackout.org/tag/elisabeth-badinter/","http://radioblackout.org/tag/esclusione-sociale/","http://radioblackout.org/tag/femminile/","http://radioblackout.org/tag/funzione-riproduttiva/","http://radioblackout.org/tag/gender/","http://radioblackout.org/tag/genere/","http://radioblackout.org/tag/immaginario/","http://radioblackout.org/tag/istinto-materno/","http://radioblackout.org/tag/margareth-mead/","http://radioblackout.org/tag/maternita/","http://radioblackout.org/tag/michel-foucault/","http://radioblackout.org/tag/mitologia/","http://radioblackout.org/tag/mostro/","http://radioblackout.org/tag/mostruosita/","http://radioblackout.org/tag/potere-penale/","http://radioblackout.org/tag/psichiatria/","http://radioblackout.org/tag/psicoanalisi/","http://radioblackout.org/tag/riproduzione/","http://radioblackout.org/tag/storie-di-donne/",[1403,418,1404,1405,131,1406,1407,1408,1409,1410,1411,1412,1413,1414,1415,1416,1417,1418,1419,1420,1421,1422,1423,1424],"cesare lombroso","cultura/natura","determinismo biologico","elisabeth badinter","esclusione sociale","femminile","funzione riproduttiva","gender","genere","immaginario","istinto materno","margareth mead","maternità","michel foucault","mitologia","mostro","mostruosità","potere penale","psichiatria","psicoanalisi","riproduzione","storie di donne",{"post_content":1426},{"matched_tokens":1427,"snippet":1428,"value":1429},[54],"per il preciso memoriale ex \u003Cmark>post\u003C/mark>, scritto nel carcere.\r\n[...] Il fatto","DUE PUNTATE (22dic2014 - 12genn2015) INTERAMENTE DEDICATE AL TEMA CHE VI PROPONIAMO IN UN UNICO SPECIALE APPROFONDIMENTO.\r\nVisto il grande interesse suscitato, continuamo a parlare di maternità a partire dai recenti casi di madri accusate di aver ucciso il proprio figlio. Funzione riproduttiva e \"istinto materno\", costruzione dei ruoli e dei generi, maternità e infanticidio, costruzione mediatica del mostro, il ruolo del mostro come autoassoluzione sociale...questi alcuni dei temi che abbiamo trattato.\r\nNaturalmente, la storia di Ragusa come le altre che offre la cronaca, non ci interessa per trattarla in sè, come caso ( giudiziario, psichiatrico, giornalistico), ma per l'analisi dei discorsi che essa solleva, come fatti culturali.\r\nQuale idea della maternità (e del femminile) sta alla base dei discorsi di media, magistrati, psicologi e psichiatri, del discorso della medicina e del discorso penale e del senso comune? Quale idea di donna e di madre è costruita culturalmente e socialmente? Come, quando, perchè e a cosa servono i \"mostri\"?\r\nL'idea di maternità e più in generale il genere è da sempre culturalmente e socialmente costruito in modo funzionale al sistema produttivo vigente. Ogni società da sempre costruisce i suoi uomini e le sue donne. La filosofa Elizabeth Badinter, (\"L'amour en plus\", 1981) storicizza ciò che viene chiamato istinto di maternità e mostra quanto questo sia una costruzione sociale che è cambiata nel tempo così come il ruolo e la funzione delle donne.\r\nFin dall'antica Grecia...\r\nla donna patisce, in Occidente, una subalternità fortissima: è l'esclusa insieme al barbaro e allo schiavo (la storia di Medea è paradigmatica), confinata nella propria funzione riproduttiva. Funzione che - in quasi tutte le società (anche quelle non statuali e non capitaliste o precapitaliste) è motivo di esclusione ed emarginazione. Anche la costruzione di identità di genere non solo differenti ma impari e squilibrate dal punto di vista del potere, si nota ampiamente nel discorso che i Greci, attraverso il mito e la tragedia, facevano intorno alle madri/ padri infanticidi. La costruzione del discorso sulle madri infanticide si incrive entro un contesto di forte subalternità della donna che la filosofia e la scienza dell'epoca supportano e giustificano, sistematizzano.\r\nNei miti greci...\r\nle donne che uccidono i propri figli, sono punite per l'inottemperanza al culto, al volere divino, in particolare si sottraggono al culto dionisiaco che era destinato ad orientare culturalmente il disordine. Rappresentano dunque, col loro rifiuto, la scelta del disordine, del caos sociale, il rifiuto dell'ordine sociale. I padri infanticidi invece sacrificano sempre i figli per un bene superiore, per la fine di una guerra, obbedendo al contrario, al volere di un DIO. Ancora oggi le motivazioni addotte nei discorsi penali, mediatici, comuni sui casi di cronaca, sono diverse per gli uomini e per le donne.\r\nLa psichiatria e la psicoanalisi...\r\nsono fin da sempre discorsi che rifllettono la struttura patriarcale della società, tendenti a patologizzare gli individui devianti, in particolar modo le donne. Il vero pericolo della psicoanalisi va al di là della sua sfera come tecnica, è nei suoi effetti sociali, nel discorso diffuso, psicologizzato/ psicologizzante, medicalizzato intorno ad essa. Tutti parlano ormai in questi termini, dall'anchor man alla Bruno Vespa, all'ultimo giornalista, al prete, al magistrato, al poliziotto. Il potere psiconalitico ha rappresentato una nuova tecnologia di sorveglianza, neoumanistica e neofilantropica, per il controllo delle anime. L'Edipo moderno, che la psicoanalisi ha contribuito a generalizzare nei discorsi quotidiani, non è che questo: privatizzare, tagliar via il familiare dal sociale, psicologizzare il politico. La castrazione non è che il ripiegamento del sociale, dello storico, del politico sul familiare e sul privato.\r\nContro il determinismo biologico...\r\n(dell'istinto di maternità a/de-storicizzato, che prescrive certi comportamenti come naturali), si vedano le ricerche antropologiche di Margareth Mead, in particolare \"Sesso e temperamento\", 1929, che analizza il modello sociale di 3 diverse tribù della Nuova Guinea. La differenza dei sessi è ovviamente uno dei temi del \"dramma sociale\", ma ciascuna lo sviluppa a modo suo (e differenza dei sessi implica anche differenti organizzazioni della sfera familiare e del rapporto padre/madre/figli). Già nel 29 dimostra come esistano elementi senza rapporto con la realtà biologica del sesso, che sono appunto \"costruzioni sociali\". Per Mead in Occidente sociologia, medicina, gergo, poesia accettano le definizioni sociali delle differenze tra i sessi come fondate sul temperamento ed ogni deviazione dalla parte assegnata è un'anomalia \"dalla nascita\" invece ad esempio tra gli Arapesh e i Mundugumor uomini e donne non sono ritenuti diversi per temperamento ma attribuiscono loro funzioni sociali diverse.\r\nA cosa servono i mostri?\r\nNell'800 si consuma l'abbraccio mortale tra psichiatria e potere penale. A fine '800 Cesare Lombroso tenta il primo esperimento ansiolitico di rassicurazione dei cittadini moderni e civili, elaborando il primo testo multimediale della storia. Fa fare dagherrotipi dai volti dei criminali descritti e la domanda implicita è – hai la fronte di due pollici? Hai tu il sopracciglio unito così?- la risposta del cittadino spaventato è sempre no, è sempre di dissociazione ( la separazione del grottesco, mai l'empatia del tragico). Tutt'oggi la spiegazione più diffusa per certi crimini è l'alibi del raptus, che rappresenta una grande auto-assoluzione sociale di massa, e che, come ogni determinismo biologico o psichiatrico assolve tutti perchè promette di trovare un'unica causa interna, individuale, privata (il capro espiatorio).\r\nSegnaliamo a questo proposito l'importazna del testo \"Moi, Pierre Riviere, ayant egorgé ma mère, ....) scoperto e pubblicato da Foucault e la sua equipe nel '73, e che si riferisce al caso di P.R, del 1836. Pierre Rivière è uno dei primi mostri, anche per i giornali, sul quale si pronunciano a distanza tutti i maggiori psichiatri dell'epoca. Mostro non solo per ciò che ha compiuto ma per il preciso memoriale ex \u003Cmark>post\u003C/mark>, scritto nel carcere.\r\n[...] Il fatto è che l'orribile è quotidiano. Nelle campagne era da sempre il destino di tutti, uno ne ride di un riso che si crederenbbe di un idiota, un altro lo dice tranquillamente; ed è lo stesso. Il destino di tutti. Ma questa famiglia è esemplare, per il fatto che visse in modo da gridare con rabbia che tutto fa male, sempre, e che a questo come a tutto ci si abitua. Come una cappa di piombo, il peso dell'impossibile....\r\nArriva nel 1838 una nuova legge, con il concorso attivo dei grandi nomi della psichiatria dell'epoca, che riescono ad imporre una nuova sintesi che segna una modificazione decisiva del rapporto tra mondo medico e mondo penale. Istituzionalizzando accuratamente le modalità dell'internamento - \"d'ufficio\" e \"volontario\"- in \"istituti speciali\" (ospedali psichiatrici),. L'internamento d'ufficio assicura la possibilità di una procedura rapida, altrettanto efficace ed imperativa quanto il sequestro penale. Ma ha il \"vantaggio\" supplementare di poter agire prima che un atto delittuoso sia commesso, prima ancora che una sentenza di interdizione sia emessa come in linea di massima era richiesto nel caso della follia prima della legge del '38. Un certificato medico, interinato dall'autorità prefettizia e controllato da una possibile ispezione giudiziaria, potrà rivelare degli stati potenzialmente pericolosi. Vince dunque, storicamente, la forma di controllo più molecolare, biopolitica e micro-diffusa, capace di essere introiettata più di altre forme di controllo.\r\nLa costruzione del mostro...\r\nDonna Haraway, Manifesto Cyborg, \"Nell'immaginario occidentale i mostri hanno sempre tracciato i confini della com,unità. I centauri e le amazzoni dell'antica Grecia, immagini della disgregazione del matrimonio e della contaminazione del guerriero con l'animalità e la donna, hanno stabilito i limiti dell'accentrata polis del maschio \u003Cmark>umano\u003C/mark> greco\".\r\nOgni epoca ha prodotto il suo mostro funzionale al rafforzamento identitario e alla generazione di esclusione sociale...\r\nNella stagione della modernità il potere necessitava dello strumento della \"misura\" per normare lo spazio sociale e lo smisurato che eccedeva quella misura doveva rifugiarsi in una dimensione crepuscolare per non turbare lo scorrere della vita. Il capitale oggi ha vinto frantumandosi e ricostruendosi frattalmente a partire da molecole di sociale. Il processo di valorizzazione non ha più bisogno di luoghi specifici per svolgersi ma dilaga in tutte le società. L'ordine sociale non ha più bisogno di una misura imposta dall'esterno, di un'articolazione specifica dell'immaginario legata all'esclusione, ma è una pratica introiettata e automaticamente applicata dalla popolazione. Il mostro oggi è invisibile, non perchè debba nascondersi (come il Frankenstein di Mary Shelley), ma perchè l'occhio che lo guarda è totalmente assuefatto: nessuno vede il Cie di Via Corelli o di Corso Brunelleschi.\r\nI Freaks di Tod Browning, i mostri moderni, dolenti, mutanti, pseudoumani, permettevano all'uomo \"normale\" di specchiarsi per ritirarsene inorridito, confermandosi nella propria normalità e segnalando l'esistenza terribile dell'Altro. In \"M, il mostro di Dusseldorf\", film tedesco del 1931 diretto da Fritz Lang, considerato uno dei capolavori dell'espressionismo tedesco, l'uso del fuoricampo risponde proprio alla scelta di enfatizzare la mostruosità del personaggio, la sua alterità che non può trovare spazio in uno spazio normale – il campo – ma deve essere situata altrove – il fuoricampo. Oggi, che si sono superate persino le profezie di Debord sulla società dello spettacolo, a furia di divorare immagini siamo diventati talmente ciechi che forse i fuoricampo non ce li possiamo più permettere. Sicuramente, non tanto il cinema, che c'è ancora chi lo fa bene ed è in grado di farlo, ma le immagini televisive il fuoricampo non sanno nemmeno che cosa sia. Non hanno l'etica del fuoricampo, del rappresentabile e dell'irrappresentabile...secondo la celebre formula di Godard che individuava nell'uso del carrello “una questione morale” (e quindi delle distanze da salvaguardare, del visibile e del mostrabile, della vicinanza pornografica e della lontananza rispettosa). Se sono giuste le distanze è giusto il film, secondo un'etica che rifiuta la spettacolarizzazione, diceva Serge Daney, indimenticabile critico e cinefilo dallo sguardo ostinato. Ancora sempre Daney, che scriveva di quanto fosse necessario passare dall'atto di mostrare con il dito all'arte di fissare con lo sguardo, prendendo a esempio due movimenti di macchina da presa, che più distanti non si può, rivolti entrambi verso la morte e la guerra, il primo, “modello di abiezione” realizzato da Pontecorvo in Kapò e l'altro da Mizoguchi in Ugetsu Monogatari, il quale sceglie uno sguardo che fa finta di non vedere nulla, che preferirebbe non aver visto nulla e per questo scivola lentamente con una panoramica di fianco alla morte, rischiando di lasciarla addirittura fuori campo. Di contro l'abiezione del carrello in avanti di Kapò, che procede e avanza senza timore e senza tremore verso la morte, spettacolarizzandola.\r\nPer riascoltare la puntata del 22 dicembre 2014:\r\nil colpo della strega_22dic2014_primaparte\r\nil colpo della strega_22dic2014_secondaparte\r\nil colpo della strega_22dic2014_terzaparte\r\n\r\nil colpo della strega_22dic2014_quartaparte\r\n\r\nPer riascoltare la puntata del 12 gennaio 2015:\r\n\r\nil colpo della strega_12genn2015_primaparte\r\n\r\nil colpo della strega_12genn2015_secondaparte",[1431],{"field":74,"matched_tokens":1432,"snippet":1428,"value":1429},[54],{"best_field_score":78,"best_field_weight":79,"fields_matched":11,"num_tokens_dropped":43,"score":80,"tokens_matched":35,"typo_prefix_score":43},6663,{"collection_name":163,"first_q":115,"per_page":116,"q":115},{"title":1437,"slug":1438},"Bobina","bobina-intelligente",["Reactive",1440],{},["Set"],["ShallowReactive",1443],{"$f_gHogzgsXwyL7KBO1jhzKvSrPuXuDt76udnDdqtTLrs":-1,"$fk1U8TTiRTTdxEyjI09Tnpx2_jwlYC9hDv4j21Orkazc":-1},true,"/search?query=post+umano"]