","25 settembre. Sciopero della scuola","post",1600779701,[47,48,49,50],"http://radioblackout.org/tag/classi-pollaio/","http://radioblackout.org/tag/cub-scuola/","http://radioblackout.org/tag/precari-scuiola/","http://radioblackout.org/tag/sciopero-scuola-25-settembre-2020/",[17,15,19,21],{"post_content":53,"tags":58},{"matched_tokens":54,"snippet":56,"value":57},[55],"precari","oltrepassare le classi pollaio. I \u003Cmark>precari\u003C/mark> non sono stati stabilizzati, mentre","I sindacati di base hanno indetto sciopero dei lavorator della scuola. In questi mesi la scuola è stata abbandonata: nessuna messa in sicurezza degli edifici, nessuno spazio in più, nessuna nuova assunzione per oltrepassare le classi pollaio. I \u003Cmark>precari\u003C/mark> non sono stati stabilizzati, mentre le nomine sulle cattedre vuote sono nel caos, tra graduatorie sbagliate e chiamate on line.\r\nSulla didattica digitale, in caso di lockdown per pandemia, non c’è alcuna garanzia di accesso all’istruzione per tutt. Servirebbero dispositivi in comodato d'uso per studenti e insegnanti, remunerare l’aggravio di lavoro, ricompensare l’uso di mezzi propri nello svolgimento delle attività, prestare la massima attenzione alla protezione di dati personali, evitando di trasformare le scuole in una sorta di palestra gratuita dove le imprese del settore possano testare gratuitamente i propri prodotti commerciali, far tesoro delle informazioni così raccolte e, magari, commerciare i dati di navigazione.\r\nNessuna tutela è stata prevista per lavoratori e studenti fragili, al di là di disposizioni palliative su banchi, temperature e mascherine, che paiono del tutto insufficienti dentro scuole sovraffollate.\r\nLa partita è solo all’inizio.\r\n\r\nIn tutte le città ci saranno manifestazioni di piazza. A Torino l’appuntamento è alle 9 all’Ufficio scolastico regionale in corso Vittorio 70\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Alfonso Natale della CUB Scuola\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/09/sciopero-scuola-natale.mp3\"][/audio]\r\n\r\n2020 09 22 sciopero scuola natale\r\n\r\n ",[59,61,63,67],{"matched_tokens":60,"snippet":17},[],{"matched_tokens":62,"snippet":15},[],{"matched_tokens":64,"snippet":66},[55,65],"scuiola","\u003Cmark>precari\u003C/mark> \u003Cmark>scuiola\u003C/mark>",{"matched_tokens":68,"snippet":21},[],[70,76],{"field":22,"indices":71,"matched_tokens":73,"snippets":75},[72],2,[74],[55,65],[66],{"field":77,"matched_tokens":78,"snippet":56,"value":57},"post_content",[55],1157451471441625000,{"best_field_score":81,"best_field_weight":82,"fields_matched":72,"num_tokens_dropped":33,"score":83,"tokens_matched":72,"typo_prefix_score":33},"2211897868544",13,"1157451471441625194",6646,{"collection_name":44,"first_q":19,"per_page":86,"q":19},6,{"facet_counts":88,"found":103,"hits":104,"out_of":266,"page":14,"request_params":267,"search_cutoff":23,"search_time_ms":82},[89,98],{"counts":90,"field_name":96,"sampled":23,"stats":97},[91,93],{"count":82,"highlighted":92,"value":92},"frittura mista",{"count":94,"highlighted":95,"value":95},3,"anarres","podcastfilter",{"total_values":72},{"counts":99,"field_name":22,"sampled":23,"stats":102},[100],{"count":86,"highlighted":101,"value":101},"frittura mista radio fabbrica",{"total_values":14},16,[105,142,165,191,216,241],{"document":106,"highlight":120,"highlights":131,"text_match":137,"text_match_info":138},{"comment_count":33,"id":107,"is_sticky":33,"permalink":108,"podcastfilter":109,"post_author":110,"post_content":111,"post_date":112,"post_excerpt":39,"post_id":107,"post_modified":113,"post_thumbnail":114,"post_title":115,"post_type":116,"sort_by_date":117,"tag_links":118,"tags":119},"63540","http://radioblackout.org/podcast/precari-della-scuola-e-braccianti/",[92],"fritturamista","Fritturamista/Radio Fabbrica del 29/09/2020:\r\n\r\n \r\nIl precariato a scuola diventa on-line!\r\n\r\n\r\n\r\n \t\r\nDurante la puntata abbiamo sentito Stefania Senesi del Coordinamento Nazionale Precari Scuola: la scuola è un tema caldo soprattutto per chi è precario:\r\n\r\n\r\n \tquest'anno si verrà convocati non con un colloquio diretto ma on-line...\r\n \tIl concorso straordinario per il ruolo, ribattezzato “Ammazza Precari” si presenta inadeguato a risolvere il problema del precariato nella scuola...\r\n \tnel nuovo contratto per i precari della scuola è previsto il licenziamento in caso di positività al covid...\r\n \t....\r\n\r\nBuon ascolto!\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_29_09_Coordinamento-precari-scuola.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n \r\nIl punto di vista del bracciante.\r\n\r\n\r\nDurante la puntata abbiamo anche provato a raccontare la condizione che vivono i braccianti dalla calabria alla puglia passando per il piemonte senza distinzione di nazionalità per tirar fuori una riflessione di classe.\r\n\r\nIl primo protagonista è un bracciante che racconta l'esperienza nelle baraccopoli: la condizione di vita, le difficoltà quotidiane, la lotta per avere documenti, contratto, casa e assistenza sanitaria ai tempi della pandemia.\r\nbuon ascolto\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_29_09_Bracciante-Campagne-in-lotta.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\r\n\r\nIl secondo protagonista è Massimiliano De Serio che assieme al fratello Gianluca hanno presentato a Venezia 2020 il loro film \"Spaccapietre\" come registi:\r\n\r\n\r\n \tnella pellicola emerge il punto di vista di una classe sfruttata e ridotta alla schiavitù dove il padrone non fa differenza di nazionalità;\r\n \tla denuncia delle condizioni diventa documento scomodo ed affascinate durante la lettura della trama e configura una storia che va al di là dei fatti di cronaca;\r\n \tlo scenario della puglia come sfondo che da profondità e condisce la fotografia di uno scenario surreale che scorre affianco alla narrazione del quotidiano.\r\n\r\nbuon ascolto\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_29_09_De-Serio-Lo-spaccapietre.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\nIniziativa di solidarietà\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nSi chiude la puntata con il compagno Vincenzo della Cassa di Resistenza Territoriale che presenta questa iniziativa:\r\n\r\n\r\n4 Ottobre 2020 dalle h 16.00 BENEFIT-SOLIDARIETÀ CONTRO LA REPRESSIONE\r\nIN ONORE DEL COMPAGNO VALTER FERRARATO\r\nGiardini presso ____________________ corso F. Ferrucci 65/A , 10138 Torino.\r\nGiornata informativa di incontro e dialogo con microfono aperto per estendere la solidarietà e rilanciare la lotta contro la repressione in ogni sua forma.Per i compagni che hanno condiviso le lotte, le piazze, l'idea di fronte o più semplicemente tratti di strada per la causa rivoluzionaria, Valter resterà sempre quel compagno generoso e instancabile, ironico e allegro, con un sano odio di classe contro il potere ed ogni forma di ingiustizia.\r\nCi troveremo tra quanti lo hanno conosciuto e grazie a lui si sono incrociati, e tra quanti sentono necessario confrontarsi sulle tematiche generali di questa difficile fase sociale. Per un dibattito aperto a tutti, nell'intento di rafforzare questi legami e continuare la lotta e i percorsi di autorganizzazione proletaria.\r\nSaranno presentate mostre e banchetti di controinformazione accompagnate da un apericena benefit, il cui ricavato andrà a sostegno dei compagni prigionieri.\r\n\r\nI Compagni e le compagne di:\r\n- Proletari Torinesi per il Soccorso Rosso Internazionale;\r\n- Sharp Torino;\r\n- Cassa Antirepressione Alpi Occidentali;\r\n- Cassa di Resistenza Territoriale\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_29_09_Evento-in-memoria-di-Walter.mp3\"][/audio]","4 Ottobre 2020","2020-10-04 16:35:35","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/PRE-200x110.jpg","Precari della scuola e braccianti","podcast",1601815989,[],[],{"post_content":121,"post_title":128},{"matched_tokens":122,"snippet":126,"value":127},[123,124,125],"Precari","Scuola","scuola","sentito Stefania Senesi del Coordinamento Nazionale \u003Cmark>Precari\u003C/mark> \u003Cmark>Scuola\u003C/mark>: la \u003Cmark>scuola\u003C/mark> è un tema","Fritturamista/Radio Fabbrica del 29/09/2020:\r\n\r\n \r\nIl precariato a \u003Cmark>scuola\u003C/mark> diventa on-line!\r\n\r\n\r\n\r\n \t\r\nDurante la puntata abbiamo sentito Stefania Senesi del Coordinamento Nazionale \u003Cmark>Precari\u003C/mark> \u003Cmark>Scuola\u003C/mark>: la \u003Cmark>scuola\u003C/mark> è un tema caldo soprattutto per chi è precario:\r\n\r\n\r\n \tquest'anno si verrà convocati non con un colloquio diretto ma on-line...\r\n \tIl concorso straordinario per il ruolo, ribattezzato “Ammazza \u003Cmark>Precari”\u003C/mark> si presenta inadeguato a risolvere il problema del precariato nella \u003Cmark>scuola\u003C/mark>...\r\n \tnel nuovo contratto per i \u003Cmark>precari\u003C/mark> della \u003Cmark>scuola\u003C/mark> è previsto il licenziamento in caso di positività al covid...\r\n \t....\r\n\r\nBuon ascolto!\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_29_09_Coordinamento-precari-scuola.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n \r\nIl punto di vista del bracciante.\r\n\r\n\r\nDurante la puntata abbiamo anche provato a raccontare la condizione che vivono i braccianti dalla calabria alla puglia passando per il piemonte senza distinzione di nazionalità per tirar fuori una riflessione di classe.\r\n\r\nIl primo protagonista è un bracciante che racconta l'esperienza nelle baraccopoli: la condizione di vita, le difficoltà quotidiane, la lotta per avere documenti, contratto, casa e assistenza sanitaria ai tempi della pandemia.\r\nbuon ascolto\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_29_09_Bracciante-Campagne-in-lotta.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\r\n\r\nIl secondo protagonista è Massimiliano De Serio che assieme al fratello Gianluca hanno presentato a Venezia 2020 il loro film \"Spaccapietre\" come registi:\r\n\r\n\r\n \tnella pellicola emerge il punto di vista di una classe sfruttata e ridotta alla schiavitù dove il padrone non fa differenza di nazionalità;\r\n \tla denuncia delle condizioni diventa documento scomodo ed affascinate durante la lettura della trama e configura una storia che va al di là dei fatti di cronaca;\r\n \tlo scenario della puglia come sfondo che da profondità e condisce la fotografia di uno scenario surreale che scorre affianco alla narrazione del quotidiano.\r\n\r\nbuon ascolto\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_29_09_De-Serio-Lo-spaccapietre.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\nIniziativa di solidarietà\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nSi chiude la puntata con il compagno Vincenzo della Cassa di Resistenza Territoriale che presenta questa iniziativa:\r\n\r\n\r\n4 Ottobre 2020 dalle h 16.00 BENEFIT-SOLIDARIETÀ CONTRO LA REPRESSIONE\r\nIN ONORE DEL COMPAGNO VALTER FERRARATO\r\nGiardini presso ____________________ corso F. Ferrucci 65/A , 10138 Torino.\r\nGiornata informativa di incontro e dialogo con microfono aperto per estendere la solidarietà e rilanciare la lotta contro la repressione in ogni sua forma.Per i compagni che hanno condiviso le lotte, le piazze, l'idea di fronte o più semplicemente tratti di strada per la causa rivoluzionaria, Valter resterà sempre quel compagno generoso e instancabile, ironico e allegro, con un sano odio di classe contro il potere ed ogni forma di ingiustizia.\r\nCi troveremo tra quanti lo hanno conosciuto e grazie a lui si sono incrociati, e tra quanti sentono necessario confrontarsi sulle tematiche generali di questa difficile fase sociale. Per un dibattito aperto a tutti, nell'intento di rafforzare questi legami e continuare la lotta e i percorsi di autorganizzazione proletaria.\r\nSaranno presentate mostre e banchetti di controinformazione accompagnate da un apericena benefit, il cui ricavato andrà a sostegno dei compagni prigionieri.\r\n\r\nI Compagni e le compagne di:\r\n- Proletari Torinesi per il Soccorso Rosso Internazionale;\r\n- Sharp Torino;\r\n- Cassa Antirepressione Alpi Occidentali;\r\n- Cassa di Resistenza Territoriale\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_29_09_Evento-in-memoria-di-Walter.mp3\"][/audio]",{"matched_tokens":129,"snippet":130,"value":130},[123,125],"\u003Cmark>Precari\u003C/mark> della \u003Cmark>scuola\u003C/mark> e braccianti",[132,134],{"field":77,"matched_tokens":133,"snippet":126,"value":127},[123,124,125],{"field":135,"matched_tokens":136,"snippet":130,"value":130},"post_title",[123,125],1157451402721624000,{"best_field_score":139,"best_field_weight":140,"fields_matched":72,"num_tokens_dropped":33,"score":141,"tokens_matched":72,"typo_prefix_score":72},"2211864313856",14,"1157451402721624178",{"document":143,"highlight":155,"highlights":160,"text_match":137,"text_match_info":163},{"comment_count":33,"id":144,"is_sticky":33,"permalink":145,"podcastfilter":146,"post_author":110,"post_content":147,"post_date":148,"post_excerpt":39,"post_id":144,"post_modified":149,"post_thumbnail":150,"post_title":151,"post_type":116,"sort_by_date":152,"tag_links":153,"tags":154},"63923","http://radioblackout.org/podcast/fritturamistaradiofabbrica-puntata-del-13-10-20/",[92],"La prima diretta:\r\n\r\nAi nostri microfoni Eddy del Movimento di Lotta - Disoccupati \"7 Novembre\" su un'iniziativa del 7 ottobre:\r\nIl nostro movimento di lotta il 7/10 ha riempito Piazza Municipio, centinaia di disoccupate e disoccupati, hanno ottenuto incontro con la Città Metropolitana ed il Comune di Napoli.\r\nAbbiamo portato avanti le ragioni della nuova occupazione dello stabile in Vico Arena della Sanità ed abbiamo chiesto con forza l'impegno degli enti locali nel chiedere con urgenza un incontro al Ministero del Lavoro, al Ministro del Sud ed alla Regione Campania per aprire definitivamente la strada alla possibilità di sperimentare formazione e progettazione finalizzata alla garanzia di un salario ed un lavoro utile alle comunità, territori e Città partendo da quanto fino ad ora proposto. Oggi ancor di più a causa degli effetti della crisi sanitaria ed economica.\r\nBuon ascolto:\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_13_10_Movimento-disoccupati-7-Novembre.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\nLa seconda diretta:\r\n\r\n il Coordinamento Precari Scuola Torino partecipa al presidio il 14/10, davanti alla prefettura di Torino, nonostante la presenza dei sindacati confederali con la loro piattaforma:\r\nRivendichiamo:\r\n- blocco concorsi e prove concorsuali ( TFA) durante il periodo dell’emergenza sanitaria\r\n- assunzione per titoli e servizio dei docenti precari che abbiano svolto 36 mesi di servizio nelle scuole di ogni ordine e grado\r\n- assunzione dei docenti specializzati su sostegno con almeno 3 anni di servizio\r\n- per i docenti precari su sostegno che abbiano almeno 36 mesi di servizio specifico ma sono privi di specializzazione, garantire la formazione con valore abilitante e l’immissione in ruolo da gps sostegno.\r\nAi nostri microfoni Domenico del CNPS.\r\nBuon Ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_13_10_Coordinamento-Precari-della-Scuola.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\nLa terza e quarta diretta:\r\n\r\nritorniamo a parlare con i lavoratori dello spettacolo della loro difficile condizione, con l'aiuto di Rocco abbiamo raccontato l'esperienza di lotta con impatto scenico notevole tenutasi a Milano dove 500 \"flightcase\" hanno suonato con i lavoratori raccontando la loro condizione lavorativa: Un unico settore, un unico futuro.\r\nBuon ascolto\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_13_10_Bauli-in-piazza.mp3\"][/audio]\r\nSi chiude la puntata con un lavoratore dello spettacolo di Berlino, Matteo, che ci fa assaporare la differenza in tempi di covid delle condizioni lavorative.\r\nBuon ascolto\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_13_10_Testimonianza-tedesca-lavoratore-dello-spettacolo.mp3\"][/audio]","19 Ottobre 2020","2020-10-19 23:08:25","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/121473197_2110177515781677_5301744797509669943_o@@-200x110.jpg","Radio Fabbrica puntata del 13/10/20",1603148307,[],[],{"post_content":156},{"matched_tokens":157,"snippet":158,"value":159},[123,124],"La seconda diretta:\r\n\r\n il Coordinamento \u003Cmark>Precari\u003C/mark> \u003Cmark>Scuola\u003C/mark> Torino partecipa al presidio il","La prima diretta:\r\n\r\nAi nostri microfoni Eddy del Movimento di Lotta - Disoccupati \"7 Novembre\" su un'iniziativa del 7 ottobre:\r\nIl nostro movimento di lotta il 7/10 ha riempito Piazza Municipio, centinaia di disoccupate e disoccupati, hanno ottenuto incontro con la Città Metropolitana ed il Comune di Napoli.\r\nAbbiamo portato avanti le ragioni della nuova occupazione dello stabile in Vico Arena della Sanità ed abbiamo chiesto con forza l'impegno degli enti locali nel chiedere con urgenza un incontro al Ministero del Lavoro, al Ministro del Sud ed alla Regione Campania per aprire definitivamente la strada alla possibilità di sperimentare formazione e progettazione finalizzata alla garanzia di un salario ed un lavoro utile alle comunità, territori e Città partendo da quanto fino ad ora proposto. Oggi ancor di più a causa degli effetti della crisi sanitaria ed economica.\r\nBuon ascolto:\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_13_10_Movimento-disoccupati-7-Novembre.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\nLa seconda diretta:\r\n\r\n il Coordinamento \u003Cmark>Precari\u003C/mark> \u003Cmark>Scuola\u003C/mark> Torino partecipa al presidio il 14/10, davanti alla prefettura di Torino, nonostante la presenza dei sindacati confederali con la loro piattaforma:\r\nRivendichiamo:\r\n- blocco concorsi e prove concorsuali ( TFA) durante il periodo dell’emergenza sanitaria\r\n- assunzione per titoli e servizio dei docenti \u003Cmark>precari\u003C/mark> che abbiano svolto 36 mesi di servizio nelle scuole di ogni ordine e grado\r\n- assunzione dei docenti specializzati su sostegno con almeno 3 anni di servizio\r\n- per i docenti \u003Cmark>precari\u003C/mark> su sostegno che abbiano almeno 36 mesi di servizio specifico ma sono privi di specializzazione, garantire la formazione con valore abilitante e l’immissione in ruolo da gps sostegno.\r\nAi nostri microfoni Domenico del CNPS.\r\nBuon Ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_13_10_Coordinamento-Precari-della-Scuola.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\nLa terza e quarta diretta:\r\n\r\nritorniamo a parlare con i lavoratori dello spettacolo della loro difficile condizione, con l'aiuto di Rocco abbiamo raccontato l'esperienza di lotta con impatto scenico notevole tenutasi a Milano dove 500 \"flightcase\" hanno suonato con i lavoratori raccontando la loro condizione lavorativa: Un unico settore, un unico futuro.\r\nBuon ascolto\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_13_10_Bauli-in-piazza.mp3\"][/audio]\r\nSi chiude la puntata con un lavoratore dello spettacolo di Berlino, Matteo, che ci fa assaporare la differenza in tempi di covid delle condizioni lavorative.\r\nBuon ascolto\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/F_m_13_10_Testimonianza-tedesca-lavoratore-dello-spettacolo.mp3\"][/audio]",[161],{"field":77,"matched_tokens":162,"snippet":158,"value":159},[123,124],{"best_field_score":139,"best_field_weight":140,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":33,"score":164,"tokens_matched":72,"typo_prefix_score":72},"1157451402721624177",{"document":166,"highlight":179,"highlights":184,"text_match":187,"text_match_info":188},{"comment_count":33,"id":167,"is_sticky":33,"permalink":168,"podcastfilter":169,"post_author":110,"post_content":170,"post_date":171,"post_excerpt":39,"post_id":167,"post_modified":172,"post_thumbnail":173,"post_title":174,"post_type":116,"sort_by_date":175,"tag_links":176,"tags":178},"91978","http://radioblackout.org/podcast/frittura-mistaradio-fabbrica-17-09-2024/",[92]," \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl primo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto con un gruppo di studenti, attivisti nei sindacati, che dalla Germania sono venuti a Torino per conoscere i movimenti autorganizzati, occupati e autogestiti. Hanno conosciuto la realtà della radio e noi gli abbiamo chiesto di parlarci di alcuni temi caldi in Germania:\r\n1- abbiamo commentato i risultati elettorali che hanno portato al 16% il partito neo nazista AFD grazie soprattutto al voto giovanile ed dell'EST;\r\n\r\n2- La Denuclearizzazione dell'energia è incompatibile con la decarbonizzazione alla luce dell'attuale guerra alla Russia che ha escluso il GAS come alternativa annunciata;\r\n\r\n3- La questione palestinese difficile da portare in piazza a causa delpretesto antisemita tedesco che giustifica ogni mezzo repressivo e alimenta i divieti ufficiali\r\n\r\n4- La crisi del settore manifatturiero automobilista che ha già annunciato il licenziamento di 20.000 opera* e la chiusura di fabbriche in germania\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/F_m_17_09_Intervista-in-studio-con-studenti-tedeschi.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto in compagnia dell'avvocato Gian Luca Vitale sul trasferimento del processo ILVA da Taranto a Potenza. La posizione di parte civile di Slai Cobas e medicina democratica che cura l'avvocato ci ha permesso di entrare nei dettagli tecnici e politici di una decisione della Core d'Appello di Taranto che ha annullato 7 anni di processo. Un pesantissimo schiaffo agli operai Ilva, agli abitanti del quartiere Tamburi e di tutta la città di Taranto, alle famiglie degli operai morti, dei bambini morti.\r\nIn un comunicato dello SLAI Cobas di Taranto si legge: La realtà è che padroni, governo, giudici della Corte d'appello hanno fatto una sorta di alleanza per salvare i padroni assassini e tutti gli imputati e per consegnare ai nuovi padroni una ex Ilva non gravata da nessuna condanna e provvedimento. Noi eravamo stati \"cattivi profeti\", quando abbiamo denunciato che l'ordinanza di sospensione della provvisionale fatta da Del Coco alla prima l'udienza era un cattivo segnale, un preavviso della linea pro Ilva di questa Corte d'appello. Ma non finisce e non può finire qui.\r\nLo Slai cobas mobiliterà le parti civili, chiama gli operai, la cittadinanza di Taranto a ribellarsi a questa pesante offesa, morale,pratica. Stiamo preparando per fine mese (quando vi saranno le motivazioni di questa ordinanza) un'assemblea pubblica con la presenza degli avvocati nostri di parte civile, e vogliamo preparare una grande manifestazione. Nello stesso tempo stiamo già verificando tutte le possibilità di ricorso legale contro questa ordinanza.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/F_m_17_09_Avv.-Gianluca-Vitale-su-processo-ILVA-spostato-a-Potenza.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl terzo argomento della serata è stato quello delle nomine de* docenti precari della scuola pubblica. La nostra inviata ha raccolto per noi testimonianze durante lo svolgimento del presidio organizzato da insegnanti e sindacati avvenuto martedì 10 settemre sotto l' Ufficio Scolastico Territoriale. Dal 2020 ad oggi, il focus della contestazione verte sulla richiesta di tornare alle convocazioni in presenza, che servivano anche a dipanare possibili incomprensioni o vere e proprie criticità rispetto alle nomine. Il problema principale del meccanismo di convocazione tramite algoritmo, come avviene tutt'ora, è il fatto che una volta assegnata la cattedra il sistema non torna più indietro, lasciando persone senza possibilità di poter lavorare durante l'anno scolastico.\r\n\r\nSentirete dalla voce de* partecipant* queste e le altre istanze che hanno portato durante questo presidio e che vertiranno verso un'imminente mobilitazione nazionale di settore.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/Interviste-presidio-UST-Torino.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]","23 Settembre 2024","2024-09-23 19:32:54","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/ilva-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 17/09/2024",1727105005,[177],"http://radioblackout.org/tag/frittura-mista-radio-fabbrica/",[101],{"post_content":180},{"matched_tokens":181,"snippet":182,"value":183},[55,125],"quello delle nomine de* docenti \u003Cmark>precari\u003C/mark> della \u003Cmark>scuola\u003C/mark> pubblica. La nostra inviata ha"," \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl primo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto con un gruppo di studenti, attivisti nei sindacati, che dalla Germania sono venuti a Torino per conoscere i movimenti autorganizzati, occupati e autogestiti. Hanno conosciuto la realtà della radio e noi gli abbiamo chiesto di parlarci di alcuni temi caldi in Germania:\r\n1- abbiamo commentato i risultati elettorali che hanno portato al 16% il partito neo nazista AFD grazie soprattutto al voto giovanile ed dell'EST;\r\n\r\n2- La Denuclearizzazione dell'energia è incompatibile con la decarbonizzazione alla luce dell'attuale guerra alla Russia che ha escluso il GAS come alternativa annunciata;\r\n\r\n3- La questione palestinese difficile da portare in piazza a causa delpretesto antisemita tedesco che giustifica ogni mezzo repressivo e alimenta i divieti ufficiali\r\n\r\n4- La crisi del settore manifatturiero automobilista che ha già annunciato il licenziamento di 20.000 opera* e la chiusura di fabbriche in germania\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/F_m_17_09_Intervista-in-studio-con-studenti-tedeschi.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto in compagnia dell'avvocato Gian Luca Vitale sul trasferimento del processo ILVA da Taranto a Potenza. La posizione di parte civile di Slai Cobas e medicina democratica che cura l'avvocato ci ha permesso di entrare nei dettagli tecnici e politici di una decisione della Core d'Appello di Taranto che ha annullato 7 anni di processo. Un pesantissimo schiaffo agli operai Ilva, agli abitanti del quartiere Tamburi e di tutta la città di Taranto, alle famiglie degli operai morti, dei bambini morti.\r\nIn un comunicato dello SLAI Cobas di Taranto si legge: La realtà è che padroni, governo, giudici della Corte d'appello hanno fatto una sorta di alleanza per salvare i padroni assassini e tutti gli imputati e per consegnare ai nuovi padroni una ex Ilva non gravata da nessuna condanna e provvedimento. Noi eravamo stati \"cattivi profeti\", quando abbiamo denunciato che l'ordinanza di sospensione della provvisionale fatta da Del Coco alla prima l'udienza era un cattivo segnale, un preavviso della linea pro Ilva di questa Corte d'appello. Ma non finisce e non può finire qui.\r\nLo Slai cobas mobiliterà le parti civili, chiama gli operai, la cittadinanza di Taranto a ribellarsi a questa pesante offesa, morale,pratica. Stiamo preparando per fine mese (quando vi saranno le motivazioni di questa ordinanza) un'assemblea pubblica con la presenza degli avvocati nostri di parte civile, e vogliamo preparare una grande manifestazione. Nello stesso tempo stiamo già verificando tutte le possibilità di ricorso legale contro questa ordinanza.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/F_m_17_09_Avv.-Gianluca-Vitale-su-processo-ILVA-spostato-a-Potenza.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl terzo argomento della serata è stato quello delle nomine de* docenti \u003Cmark>precari\u003C/mark> della \u003Cmark>scuola\u003C/mark> pubblica. La nostra inviata ha raccolto per noi testimonianze durante lo svolgimento del presidio organizzato da insegnanti e sindacati avvenuto martedì 10 settemre sotto l' Ufficio Scolastico Territoriale. Dal 2020 ad oggi, il focus della contestazione verte sulla richiesta di tornare alle convocazioni in presenza, che servivano anche a dipanare possibili incomprensioni o vere e proprie criticità rispetto alle nomine. Il problema principale del meccanismo di convocazione tramite algoritmo, come avviene tutt'ora, è il fatto che una volta assegnata la cattedra il sistema non torna più indietro, lasciando persone senza possibilità di poter lavorare durante l'anno scolastico.\r\n\r\nSentirete dalla voce de* partecipant* queste e le altre istanze che hanno portato durante questo presidio e che vertiranno verso un'imminente mobilitazione nazionale di settore.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/Interviste-presidio-UST-Torino.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]",[185],{"field":77,"matched_tokens":186,"snippet":182,"value":183},[55,125],1157451402587406300,{"best_field_score":189,"best_field_weight":140,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":33,"score":190,"tokens_matched":72,"typo_prefix_score":72},"2211864248320","1157451402587406449",{"document":192,"highlight":204,"highlights":209,"text_match":212,"text_match_info":213},{"comment_count":33,"id":193,"is_sticky":33,"permalink":194,"podcastfilter":195,"post_author":110,"post_content":196,"post_date":197,"post_excerpt":39,"post_id":193,"post_modified":198,"post_thumbnail":199,"post_title":200,"post_type":116,"sort_by_date":201,"tag_links":202,"tags":203},"92562","http://radioblackout.org/podcast/frittura-mistaradio-fabbrica-8-10-2024/",[92]," \r\n\r\nIl primo approfondimento di oggi lo abbiamo fatto in compagnia di Anna Belligero COBAS, scuola attualmente precaria, sulla manifestazione nazionale di sabato 12/10/24 a Roma: UN'ALTRA SCUOLA E' POSSIBILE - INSIEME CONTRO CHI CI VUOLE DIVISI.\r\nLa manifestazione è promossa da EPS (Educazione Senza Prezzo) assieme ad altre strutture autorganizzate di precari ed altri sindacati conflittuali nella scuola: \"vogliamo essere gli argini di questo furto di futuro e democrazia, vogliamo difendere e migliorare la scuola pubblica e dire basta al precariato dilagante e permanente. Una manifestazione immaginata per dare voce e spazio a molte delle rivendicazioni specifiche che stanno animando le lotte in questo periodo senza però mai perdere di vista l’orizzonte generale, ovvero quello di lottare per un’istruzione di qualità per tutti/e, per la dignità di chi lavora ogni giorno per continuare a costruirla, per il diritto delle future generazioni a un sapere laico, gratuito e di qualità.\"\r\n\r\nSi tratta del primo tentativo, dopo molto tempo, di riunire quello che il neoliberismo ha diviso, in particolare il vastissimo mondo del precariato indifeso. Un tentativo che ci lascia ben sperare. QUESTO è SOLO L'INIZIO.\r\n12 ottobre manifestazione nazionale a Roma (corteo da P. Esquilino/Santa Maria Maggiore, ore 15).\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/F_m_08_10_Anna-Belligero-COBAS-su-manifestazione-nazionale-insegnanti-precari-12-ottobre.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo argomento della serata è stato quello delle lotte delle lavoratrici e lavoratori, operanti in subappalto alla Ferrero per confezionare prodotti dolciari. E' proprio grazie a questo famigerato sistema degli appalti che queste persone arrivano a prendere una paga di 5 euro l'ora, decisamente meno rispetto a chi come loro svolge la stessa mansione, ma direttamente assunto per la multinazionale cuneese. In collegamento telefonico con Vincenzo Lauricella , coordinatore nazionale lavoro privato USB, che sta seguendo questa vicenda, ci siamo fatti raccontare nei dettagli, sia in che modo si stanno organizzando i/le lavoratrici, prima contro la Proteco (la cooperativa in appalto) e poi contro la Ferrero, sia il lato più tecnico delle rivendicazioni di quest* operai*.\r\n\r\nInfatti scopriamo che non solo la Ferrero, per ora, si sta lavando totalmente le mani di questa faccenda, scaricando le responsabilità alla Proteco, ma che la complicata turnazione che vede queste persone lavorare per poche ore a settimana e alcuni mesi l'anno, è dovuto ad un contratto collettivo provinciale (firmato con i sindacati confederali) che sembra cucito ad hoc per le esigenze di stremo risparmio sulla forza lavoro in favore della famosissima multinazionale.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/F_m_08_10_Vincenzo-Lauricella-USB-su-scioperi-e-presidi-lavoratrici-subappalto-Ferrero.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl terzo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Daniela e Rosa, due ricercatrici universitarie, che ci hanno parlato dell'assemblea che si era appena svolta in quel del Campus Luigi Einaudi di Torino. Con loro ci siamo addentrate nelle caratteristiche e soprattutto nelle implicazioni politiche portate dalla riforma della ministra Bernini, che con il suo DDL prospetta un'università sempre meno qualitativa per studenti e studentesse e sempre più precaria per chi ci lavora. Infatti con l'inserimento di nuove figure professionali, di fatto si allunga la trafila per chi vorrebbe entrare di ruolo come ricercatore/trice in università, dai possibili 11 anni, ai 15. Oltre a questo singolo dato, tutta la manovra sarà fatta praticamente senza copertura economica, insomma con questo governo, sono in arrivo tagli spietati per cultura e formazione pubblica. Le nostre intervistate però ci descrivono anche un buon fermento nazionale rispetto a questi temi, con assemblee e momenti di incontro che germinano lungo tutta la penisola e noi resteremo ad osservare le mobilitazioni di questo comparto che promette (e che dal lato studentesco, ha già mostrato) una calda stagione di lotte.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/F_m_08_10_Ricercatrici-universitarie-su-assemblea-contro-riforma-Bernini.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n ","11 Ottobre 2024","2024-10-11 22:34:29","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/uni-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 8/10/2024",1728685996,[177],[101],{"post_content":205},{"matched_tokens":206,"snippet":207,"value":208},[55,125],"ad altre strutture autorganizzate di \u003Cmark>precari\u003C/mark> ed altri sindacati conflittuali nella \u003Cmark>scuola\u003C/mark>: \"vogliamo essere gli argini di"," \r\n\r\nIl primo approfondimento di oggi lo abbiamo fatto in compagnia di Anna Belligero COBAS, \u003Cmark>scuola\u003C/mark> attualmente precaria, sulla manifestazione nazionale di sabato 12/10/24 a Roma: UN'ALTRA \u003Cmark>SCUOLA\u003C/mark> E' POSSIBILE - INSIEME CONTRO CHI CI VUOLE DIVISI.\r\nLa manifestazione è promossa da EPS (Educazione Senza Prezzo) assieme ad altre strutture autorganizzate di \u003Cmark>precari\u003C/mark> ed altri sindacati conflittuali nella \u003Cmark>scuola\u003C/mark>: \"vogliamo essere gli argini di questo furto di futuro e democrazia, vogliamo difendere e migliorare la \u003Cmark>scuola\u003C/mark> pubblica e dire basta al precariato dilagante e permanente. Una manifestazione immaginata per dare voce e spazio a molte delle rivendicazioni specifiche che stanno animando le lotte in questo periodo senza però mai perdere di vista l’orizzonte generale, ovvero quello di lottare per un’istruzione di qualità per tutti/e, per la dignità di chi lavora ogni giorno per continuare a costruirla, per il diritto delle future generazioni a un sapere laico, gratuito e di qualità.\"\r\n\r\nSi tratta del primo tentativo, dopo molto tempo, di riunire quello che il neoliberismo ha diviso, in particolare il vastissimo mondo del precariato indifeso. Un tentativo che ci lascia ben sperare. QUESTO è SOLO L'INIZIO.\r\n12 ottobre manifestazione nazionale a Roma (corteo da P. Esquilino/Santa Maria Maggiore, ore 15).\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/F_m_08_10_Anna-Belligero-COBAS-su-manifestazione-nazionale-insegnanti-precari-12-ottobre.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo argomento della serata è stato quello delle lotte delle lavoratrici e lavoratori, operanti in subappalto alla Ferrero per confezionare prodotti dolciari. E' proprio grazie a questo famigerato sistema degli appalti che queste persone arrivano a prendere una paga di 5 euro l'ora, decisamente meno rispetto a chi come loro svolge la stessa mansione, ma direttamente assunto per la multinazionale cuneese. In collegamento telefonico con Vincenzo Lauricella , coordinatore nazionale lavoro privato USB, che sta seguendo questa vicenda, ci siamo fatti raccontare nei dettagli, sia in che modo si stanno organizzando i/le lavoratrici, prima contro la Proteco (la cooperativa in appalto) e poi contro la Ferrero, sia il lato più tecnico delle rivendicazioni di quest* operai*.\r\n\r\nInfatti scopriamo che non solo la Ferrero, per ora, si sta lavando totalmente le mani di questa faccenda, scaricando le responsabilità alla Proteco, ma che la complicata turnazione che vede queste persone lavorare per poche ore a settimana e alcuni mesi l'anno, è dovuto ad un contratto collettivo provinciale (firmato con i sindacati confederali) che sembra cucito ad hoc per le esigenze di stremo risparmio sulla forza lavoro in favore della famosissima multinazionale.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/F_m_08_10_Vincenzo-Lauricella-USB-su-scioperi-e-presidi-lavoratrici-subappalto-Ferrero.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl terzo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Daniela e Rosa, due ricercatrici universitarie, che ci hanno parlato dell'assemblea che si era appena svolta in quel del Campus Luigi Einaudi di Torino. Con loro ci siamo addentrate nelle caratteristiche e soprattutto nelle implicazioni politiche portate dalla riforma della ministra Bernini, che con il suo DDL prospetta un'università sempre meno qualitativa per studenti e studentesse e sempre più precaria per chi ci lavora. Infatti con l'inserimento di nuove figure professionali, di fatto si allunga la trafila per chi vorrebbe entrare di ruolo come ricercatore/trice in università, dai possibili 11 anni, ai 15. Oltre a questo singolo dato, tutta la manovra sarà fatta praticamente senza copertura economica, insomma con questo governo, sono in arrivo tagli spietati per cultura e formazione pubblica. Le nostre intervistate però ci descrivono anche un buon fermento nazionale rispetto a questi temi, con assemblee e momenti di incontro che germinano lungo tutta la penisola e noi resteremo ad osservare le mobilitazioni di questo comparto che promette (e che dal lato studentesco, ha già mostrato) una calda stagione di lotte.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/10/F_m_08_10_Ricercatrici-universitarie-su-assemblea-contro-riforma-Bernini.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n ",[210],{"field":77,"matched_tokens":211,"snippet":207,"value":208},[55,125],1157451402050535400,{"best_field_score":214,"best_field_weight":140,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":33,"score":215,"tokens_matched":72,"typo_prefix_score":72},"2211863986176","1157451402050535537",{"document":217,"highlight":229,"highlights":234,"text_match":237,"text_match_info":238},{"comment_count":33,"id":218,"is_sticky":33,"permalink":219,"podcastfilter":220,"post_author":110,"post_content":221,"post_date":222,"post_excerpt":39,"post_id":218,"post_modified":223,"post_thumbnail":224,"post_title":225,"post_type":116,"sort_by_date":226,"tag_links":227,"tags":228},"90196","http://radioblackout.org/podcast/frittura-mistaradio-fabbrica-28-05-2024/",[92]," \r\n\r\nIl primo argomento della puntata è stato quello del ribaltamento della sentenza in corte di cassazione di Milano, rispetto al primo grado del processo che vedeva coinvolti da una parte i lavoratori della logistica che lavoravano per la catena di supermercati Unes e dall'altra l'azienda che aveva in appalto questo servizio assieme ad Assologisica e Federdistribuzione. Per commentare questo risultato, ma soprattutto il livello di repressione in atto contro gli scioperi, abbiamo intervistato Alessandro Zadra del SiCobas Milano. La parte datoriale sopra citata, assieme alle due associazioni di categoria, avevano chiesto il risarcimento danni pari ad un 1,3 milioni di euro al sindacato SiCobas, per i blocchi delle merci organizzato da loro e i loro iscritti durante la stagione di lotte da agosto a novembre 2021 presso gli stabilimenti di Trucazzano Milanese. Fiore all'occhiello dei legali che chiedevano questo risarcimento, Pietro Ichino ex sindacalista CGIL e senatore PD, che si era reso già noto per essere stato tra i fautori dello smantellamento dei centri per l'impiego in favore delle agenzie private, del Jos Act e per le consulenze al sindacato giallo UGL. Avendo trasmesso la puntata con lo studio mobile da Palazzo Nuovo occupato, purtroppo abbiamo avuto qualche problema tecnico e l'audio che potrete ascoltare è solo una parte dell'intera intervista.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/F_m_28_05_Alessandro-Zadra-SiCobas-Milano-su-richiesta-risarcimento-da-1-mln-per-picchetti-Unesmozzata.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Donatella, SLAICOBAS, sull* lavorat* delle cooperative sociali di Palermo in sit-in/assemblea nalla giornata del 24 maggio davanti al comune: \"la scuola sta per finire e i nostri contratti precari sono in scadenza e non abbiamo certezze per la ripresa del lavoro nel nuovo anno scolastico. Vogliamo un lavoro più stabile, basta precarietà! Il servizio di assistenza igienico-personale specializzato deve essere garantito sempre per tutti gli studenti e studentesse disabili delle scuole superiori che ne hanno diritto dall’inizio e per tutto l’anno scolastico. È già stata predisposta dalla Città Metropolitana una programmazione, anche con la Regione Siciliana, per l’anno scolastico prossimo per evitare i problemi annosi\r\ndi risorse e di tempi che si ripresentano ogni anno? Ad oggi non abbiamo risposte concrete.\"\r\n\r\nLe lavoratrici e i lavoratori precari delle Coop Sociali in manifestazione in difesa del posto di lavoro al palazzo della Città Metropolitana denunciano l'agire repressivo e intimidatorio della polizia che ha tentato invano di far togliere durante il sit in la bandiera palestinese che lavoratrici e lavoratori tenevano insieme alle bandiere sindacali. La\r\npolizia ha detto \" non potete fare manifestazioni parallele politiche....\"\r\nLa reazione dei lavoratori è stata immediatamente di protesta \"non ci potete impedire di manifestare la nostra solidarietà di classe ai lavoratori, alle donne, ai giovani, al popolo Palestinese, questa bandiera\r\nche portiamo nelle iniziative sindacali noi non la togliamo\" non facendosi intimidire dalla polizia che ha identificato e filmato. Anche questo rientra nel moderno fascismo che avanza spedito in questo paese oggi con il governo Meloni sempre più antioperaio e guerrafondaio e tutti i suoi apparati repressivi al servizio e che si scaglia e attacca\r\nstudenti, lavoratori, attivisti sindacali e politici che oggi solidarizzano attivamente con il popolo palestinese e lottano contro la guerra imperialista.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/F_m_28_05_Donatella-SlaiCobasPalermo-su-censura-bandiera-palestinese-durante-sciopero.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl terzo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Nico bibliotecario all'unito della CUB aggiornando le lotte /mobilitazioni che i/le BiblioCooperativist* stanno attuando nell'università. Il sostegno che i/le BiblioCooperativist* stanno dando all'occupazione studentesca di palazzo nuovo assieme ad altri/tre lavorat* sta andando a fare la differenza rispetto al tentativo di ridimensionare l'iniziativa che non vuole altro che l'università sia fuori dalla guerra e non sia complice del genocidio in corso in Palestina.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/F_m_28_05_Nico-bibliotecario-univesità-su-aggiornamenti-lotte-e-partecipazione-occupazione-palazzo-nuovo.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]","31 Maggio 2024","2024-05-31 19:39:02","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/photo_2024-05-25_17-42-57-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 28/05/2024",1717184161,[177],[101],{"post_content":230},{"matched_tokens":231,"snippet":232,"value":233},[125,55],"maggio davanti al comune: \"la \u003Cmark>scuola\u003C/mark> sta per finire e i nostri contratti \u003Cmark>precari\u003C/mark> sono in scadenza e non"," \r\n\r\nIl primo argomento della puntata è stato quello del ribaltamento della sentenza in corte di cassazione di Milano, rispetto al primo grado del processo che vedeva coinvolti da una parte i lavoratori della logistica che lavoravano per la catena di supermercati Unes e dall'altra l'azienda che aveva in appalto questo servizio assieme ad Assologisica e Federdistribuzione. Per commentare questo risultato, ma soprattutto il livello di repressione in atto contro gli scioperi, abbiamo intervistato Alessandro Zadra del SiCobas Milano. La parte datoriale sopra citata, assieme alle due associazioni di categoria, avevano chiesto il risarcimento danni pari ad un 1,3 milioni di euro al sindacato SiCobas, per i blocchi delle merci organizzato da loro e i loro iscritti durante la stagione di lotte da agosto a novembre 2021 presso gli stabilimenti di Trucazzano Milanese. Fiore all'occhiello dei legali che chiedevano questo risarcimento, Pietro Ichino ex sindacalista CGIL e senatore PD, che si era reso già noto per essere stato tra i fautori dello smantellamento dei centri per l'impiego in favore delle agenzie private, del Jos Act e per le consulenze al sindacato giallo UGL. Avendo trasmesso la puntata con lo studio mobile da Palazzo Nuovo occupato, purtroppo abbiamo avuto qualche problema tecnico e l'audio che potrete ascoltare è solo una parte dell'intera intervista.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/F_m_28_05_Alessandro-Zadra-SiCobas-Milano-su-richiesta-risarcimento-da-1-mln-per-picchetti-Unesmozzata.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Donatella, SLAICOBAS, sull* lavorat* delle cooperative sociali di Palermo in sit-in/assemblea nalla giornata del 24 maggio davanti al comune: \"la \u003Cmark>scuola\u003C/mark> sta per finire e i nostri contratti \u003Cmark>precari\u003C/mark> sono in scadenza e non abbiamo certezze per la ripresa del lavoro nel nuovo anno scolastico. Vogliamo un lavoro più stabile, basta precarietà! Il servizio di assistenza igienico-personale specializzato deve essere garantito sempre per tutti gli studenti e studentesse disabili delle scuole superiori che ne hanno diritto dall’inizio e per tutto l’anno scolastico. È già stata predisposta dalla Città Metropolitana una programmazione, anche con la Regione Siciliana, per l’anno scolastico prossimo per evitare i problemi annosi\r\ndi risorse e di tempi che si ripresentano ogni anno? Ad oggi non abbiamo risposte concrete.\"\r\n\r\nLe lavoratrici e i lavoratori \u003Cmark>precari\u003C/mark> delle Coop Sociali in manifestazione in difesa del posto di lavoro al palazzo della Città Metropolitana denunciano l'agire repressivo e intimidatorio della polizia che ha tentato invano di far togliere durante il sit in la bandiera palestinese che lavoratrici e lavoratori tenevano insieme alle bandiere sindacali. La\r\npolizia ha detto \" non potete fare manifestazioni parallele politiche....\"\r\nLa reazione dei lavoratori è stata immediatamente di protesta \"non ci potete impedire di manifestare la nostra solidarietà di classe ai lavoratori, alle donne, ai giovani, al popolo Palestinese, questa bandiera\r\nche portiamo nelle iniziative sindacali noi non la togliamo\" non facendosi intimidire dalla polizia che ha identificato e filmato. Anche questo rientra nel moderno fascismo che avanza spedito in questo paese oggi con il governo Meloni sempre più antioperaio e guerrafondaio e tutti i suoi apparati repressivi al servizio e che si scaglia e attacca\r\nstudenti, lavoratori, attivisti sindacali e politici che oggi solidarizzano attivamente con il popolo palestinese e lottano contro la guerra imperialista.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/F_m_28_05_Donatella-SlaiCobasPalermo-su-censura-bandiera-palestinese-durante-sciopero.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl terzo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Nico bibliotecario all'unito della CUB aggiornando le lotte /mobilitazioni che i/le BiblioCooperativist* stanno attuando nell'università. Il sostegno che i/le BiblioCooperativist* stanno dando all'occupazione studentesca di palazzo nuovo assieme ad altri/tre lavorat* sta andando a fare la differenza rispetto al tentativo di ridimensionare l'iniziativa che non vuole altro che l'università sia fuori dalla guerra e non sia complice del genocidio in corso in Palestina.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/F_m_28_05_Nico-bibliotecario-univesità-su-aggiornamenti-lotte-e-partecipazione-occupazione-palazzo-nuovo.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]",[235],{"field":77,"matched_tokens":236,"snippet":232,"value":233},[125,55],1157451401782100000,{"best_field_score":239,"best_field_weight":140,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":33,"score":240,"tokens_matched":72,"typo_prefix_score":72},"2211863855104","1157451401782100081",{"document":242,"highlight":254,"highlights":259,"text_match":262,"text_match_info":263},{"comment_count":33,"id":243,"is_sticky":33,"permalink":244,"podcastfilter":245,"post_author":110,"post_content":246,"post_date":247,"post_excerpt":39,"post_id":243,"post_modified":248,"post_thumbnail":249,"post_title":250,"post_type":116,"sort_by_date":251,"tag_links":252,"tags":253},"75519","http://radioblackout.org/podcast/frittura-mistaradio-fabbrica-10-05-2022/",[92]," \r\n\r\nIl primo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Anita Cobas scuola sullo sciopero nazionale della scuola del 6 maggio 22.\r\nOltre a fare un bilancio abbiamo snocciolato le motivazioni che hanno portato allo sciopero:\r\n– Contro i quiz Invalsi e il Sistema nazionale di valutazione, che hanno\r\neffetti retroattivi negativi sulla didattica, standardizzano gli\r\ninsegnamenti, trasformano i docenti in “addestratori ai quiz”,\r\ndiscriminano gli studenti con BES.\r\n– Contro il Decreto scuola che introduce inaccettabili modalità per la\r\nstabilizzazione dei precari e una formazione triennale in orario\r\naggiuntivo, che diventerà obbligatoria per i docenti neo-immessi dal\r\n2023-24, con incentivazione salariale e verifiche selettive per creare\r\ngerarchie tra i/le lavoratori/trici, veicolare la logica della\r\nscuola-azienda e restringere pluralismo didattico e libertà di\r\ninsegnamento\r\n-Contro il taglio dello 0,5% del PIL delle spese per l’istruzione\r\nprevisto dal DEF 2022 a fronte di un aumento delle spese per le armi\r\n– Per il rinnovo del CCNL scaduto da più di due anni, con aumenti\r\nsignificativi uguali per tutti/e, per recuperare almeno il 20% del\r\npotere salariale perso negli ultimi anni e difendere i salari reali\r\ndalla ripresa dell’inflazione e del carovita\r\n– Per investire i fondi del PNRR per ridurre a massimo 20 il numero\r\ndegli alunni/e per classe (15 in presenza di disabili), assumere i\r\ndocenti con 3 anni di servizio e gli Ata con 2, investire in modo\r\nsignificativo nell’edilizia scolastica\r\n– Contro la cd didattica delle competenze addestrative, per una scuola\r\npubblica che punti allo sviluppo degli strumenti cognitivi e dello\r\nspirito critico\r\n– Per il potenziamento degli organici docenti ed Ata, l’immissione in\r\nruolo su tutti i posti vacanti, la stabilizzazione dei posti Covid e il\r\nripristino integrale delle sostituzioni con supplenze temporanee\r\n-Per utilizzare i docenti rientrati dalla sospensione senza\r\ndemansionamento né prolungamento d’orario\r\n– Contro il lavoro gratuito degli studenti nei PCTO e negli stage, con\r\nil rischio di morire sul lavoro, come avvenuto recentemente; per\r\nsospendere tali attività e restituire alle scuole la decisione se\r\nsvolgerle o meno e per quante ore\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/F_m_10_05_Anita-Cobas-Scuola-su-sciopero-6-Maggio.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento lo abbiamo fatto con Yassine, promotore della manifestazione che ci sarà lunedì 16 Maggio alle 9:30 in Piazza Castello a Torino, per richiedere \"Documenti per tutti. Sanatoria subito!\". Sono passati infatti più di due mesi da quando alcuni lavoratori immigrati hanno lanciato uno sciopero con presidio davanti all'ufficio immigrazione perchè si ritrovano sempre di fronte allo stesso problema, l'esigenza del permesso di soggiorno. Yassine ci ricorda come per accedere a qualunque servizio pubblico e non, sia necessario questo pezzo di carta e che è assurdo che lui e tanti e tante come lui debbano rimanere irregolari sul terriotorio italiano nonostante di fatto contribuiscano con le tasse prese dai già miseri compensi che ottengono sui posti di lavoro. Oltre ad aver approfittato della sua disponibilità per farci avere una personale testimonianza su come queste politiche sistemiche razziste si ripercuotano sulla sua vita, ci siamo fatti spiegare alcune delle rivendicazioni elencate nel volantino dell'iniziativa:\r\n\r\n- Velocizzazione delle convocazioni per tutte le domande di Sanatoria;\r\n\r\n- Sblocco delle domande interrotte dal datore di lavoro, o bloccate per i motivi di reddito, e rilascio di un permesso di attesa occupazione;\r\n\r\n- Riconoscimento delle prove di presenza provenienti da uffici di utilità pubblica;\r\n\r\n- Regolarizzazione delle persone sprovviste di Permesso di soggiorno, escluse dalla Sanatoria;\r\n\r\n\"Invitiamo i fratelli e le sorelle della comunità di Torino ed unirsi a noi il giorno 16 Maggio, dalle ore 9:30 di fronte alla Prefettura di Piazza Castello. La nostra sola forza è l'unione, partecipiamo numerosi a questa giornata di lotta. Portiamo la nostra voce in piazza\"\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/F_m_10_05-DocumentiPerTuttiSanatoriaSubito_16Maggio.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nIl terzo tema lo abbiamo approfondito con Walter Roncaglia, lavoratore dello spettacolo da circa vent'anni, sull'indennità per la quale lui e tutta una categoria hanno animato le piazze nel periodo pandemico e non solo. Infatti dopo mesi e mesi di lotta e di tavoli istituzionali, si era arrivati alla proposta di due decreti legge per la riforma del settore spettacolo, e il 4 Maggio si è giunti all'approvazione per un'indennità per discontinuità lavorativa.\r\n\r\n\"Le commissioni Cultura e Lavoro congiunte del senato (VII e XI) hanno oggi votato con esito positivo l'emendamento che introduce l' “indennità di discontinuità”.\r\n\r\nOggi, dunque, è una giornata importante perché aggiunge un tassello al quadro generale: il riconoscimento della discontinuità e quindi dell'importanza di un sostegno per mitigare la condizione di eterno precariato che sopporta chi lavora nello Spettacolo.\r\n\r\nIl traguardo è stato tagliato grazie all'azione corale di un intero comparto che ha saputo, forte delle sue differenze e delle sue risorse, mettere a fuoco alcune questioni universalmente individuate come necessarie.\r\n\r\nA ciò hanno concorso in primis migliaia di lavoratrici e lavoratori in questi due lunghissimi anni e mezzo; senza il loro grande sforzo di piazza e di azione politica, profuso da marzo 2020, oggi la Commissione Cultura non avrebbe avuto alcuna manovra da valutare.\r\n\r\nÉ presto però per cantare vittoria: bene il passo in avanti, ma bisogna capire tutto il resto: di “giornate storiche” rivelatesi ciofeche franceschiniane ne abbiamo già viste. È possibile parlare di “vittoria” solo se si sa con chiarezza quanti sono i fondi, quali sono gli investimenti, chi sono i destinatari della misura e tutto il resto.\r\n\r\nAd ora, infatti, nulla si sa circa la copertura finanziaria per questa misura.[...]\"\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/F_m_10_05_Walter-lavoratore-spettacolo-su-reddito-discontinuita.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]","14 Maggio 2022","2022-05-14 02:01:30","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/279699578_543532730629728_8431272189781937479_n-200x110.png","frittura mista|radio fabbrica 10/05/2022",1652493690,[],[],{"post_content":255},{"matched_tokens":256,"snippet":257,"value":258},[125,55],"con BES.\r\n– Contro il Decreto \u003Cmark>scuola\u003C/mark> che introduce inaccettabili modalità per la\r\nstabilizzazione dei \u003Cmark>precari\u003C/mark> e una formazione triennale in"," \r\n\r\nIl primo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Anita Cobas \u003Cmark>scuola\u003C/mark> sullo sciopero nazionale della \u003Cmark>scuola\u003C/mark> del 6 maggio 22.\r\nOltre a fare un bilancio abbiamo snocciolato le motivazioni che hanno portato allo sciopero:\r\n– Contro i quiz Invalsi e il Sistema nazionale di valutazione, che hanno\r\neffetti retroattivi negativi sulla didattica, standardizzano gli\r\ninsegnamenti, trasformano i docenti in “addestratori ai quiz”,\r\ndiscriminano gli studenti con BES.\r\n– Contro il Decreto \u003Cmark>scuola\u003C/mark> che introduce inaccettabili modalità per la\r\nstabilizzazione dei \u003Cmark>precari\u003C/mark> e una formazione triennale in orario\r\naggiuntivo, che diventerà obbligatoria per i docenti neo-immessi dal\r\n2023-24, con incentivazione salariale e verifiche selettive per creare\r\ngerarchie tra i/le lavoratori/trici, veicolare la logica della\r\nscuola-azienda e restringere pluralismo didattico e libertà di\r\ninsegnamento\r\n-Contro il taglio dello 0,5% del PIL delle spese per l’istruzione\r\nprevisto dal DEF 2022 a fronte di un aumento delle spese per le armi\r\n– Per il rinnovo del CCNL scaduto da più di due anni, con aumenti\r\nsignificativi uguali per tutti/e, per recuperare almeno il 20% del\r\npotere salariale perso negli ultimi anni e difendere i salari reali\r\ndalla ripresa dell’inflazione e del carovita\r\n– Per investire i fondi del PNRR per ridurre a massimo 20 il numero\r\ndegli alunni/e per classe (15 in presenza di disabili), assumere i\r\ndocenti con 3 anni di servizio e gli Ata con 2, investire in modo\r\nsignificativo nell’edilizia scolastica\r\n– Contro la cd didattica delle competenze addestrative, per una \u003Cmark>scuola\u003C/mark>\r\npubblica che punti allo sviluppo degli strumenti cognitivi e dello\r\nspirito critico\r\n– Per il potenziamento degli organici docenti ed Ata, l’immissione in\r\nruolo su tutti i posti vacanti, la stabilizzazione dei posti Covid e il\r\nripristino integrale delle sostituzioni con supplenze temporanee\r\n-Per utilizzare i docenti rientrati dalla sospensione senza\r\ndemansionamento né prolungamento d’orario\r\n– Contro il lavoro gratuito degli studenti nei PCTO e negli stage, con\r\nil rischio di morire sul lavoro, come avvenuto recentemente; per\r\nsospendere tali attività e restituire alle scuole la decisione se\r\nsvolgerle o meno e per quante ore\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/F_m_10_05_Anita-Cobas-Scuola-su-sciopero-6-Maggio.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento lo abbiamo fatto con Yassine, promotore della manifestazione che ci sarà lunedì 16 Maggio alle 9:30 in Piazza Castello a Torino, per richiedere \"Documenti per tutti. Sanatoria subito!\". Sono passati infatti più di due mesi da quando alcuni lavoratori immigrati hanno lanciato uno sciopero con presidio davanti all'ufficio immigrazione perchè si ritrovano sempre di fronte allo stesso problema, l'esigenza del permesso di soggiorno. Yassine ci ricorda come per accedere a qualunque servizio pubblico e non, sia necessario questo pezzo di carta e che è assurdo che lui e tanti e tante come lui debbano rimanere irregolari sul terriotorio italiano nonostante di fatto contribuiscano con le tasse prese dai già miseri compensi che ottengono sui posti di lavoro. Oltre ad aver approfittato della sua disponibilità per farci avere una personale testimonianza su come queste politiche sistemiche razziste si ripercuotano sulla sua vita, ci siamo fatti spiegare alcune delle rivendicazioni elencate nel volantino dell'iniziativa:\r\n\r\n- Velocizzazione delle convocazioni per tutte le domande di Sanatoria;\r\n\r\n- Sblocco delle domande interrotte dal datore di lavoro, o bloccate per i motivi di reddito, e rilascio di un permesso di attesa occupazione;\r\n\r\n- Riconoscimento delle prove di presenza provenienti da uffici di utilità pubblica;\r\n\r\n- Regolarizzazione delle persone sprovviste di Permesso di soggiorno, escluse dalla Sanatoria;\r\n\r\n\"Invitiamo i fratelli e le sorelle della comunità di Torino ed unirsi a noi il giorno 16 Maggio, dalle ore 9:30 di fronte alla Prefettura di Piazza Castello. La nostra sola forza è l'unione, partecipiamo numerosi a questa giornata di lotta. Portiamo la nostra voce in piazza\"\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/F_m_10_05-DocumentiPerTuttiSanatoriaSubito_16Maggio.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nIl terzo tema lo abbiamo approfondito con Walter Roncaglia, lavoratore dello spettacolo da circa vent'anni, sull'indennità per la quale lui e tutta una categoria hanno animato le piazze nel periodo pandemico e non solo. Infatti dopo mesi e mesi di lotta e di tavoli istituzionali, si era arrivati alla proposta di due decreti legge per la riforma del settore spettacolo, e il 4 Maggio si è giunti all'approvazione per un'indennità per discontinuità lavorativa.\r\n\r\n\"Le commissioni Cultura e Lavoro congiunte del senato (VII e XI) hanno oggi votato con esito positivo l'emendamento che introduce l' “indennità di discontinuità”.\r\n\r\nOggi, dunque, è una giornata importante perché aggiunge un tassello al quadro generale: il riconoscimento della discontinuità e quindi dell'importanza di un sostegno per mitigare la condizione di eterno precariato che sopporta chi lavora nello Spettacolo.\r\n\r\nIl traguardo è stato tagliato grazie all'azione corale di un intero comparto che ha saputo, forte delle sue differenze e delle sue risorse, mettere a fuoco alcune questioni universalmente individuate come necessarie.\r\n\r\nA ciò hanno concorso in primis migliaia di lavoratrici e lavoratori in questi due lunghissimi anni e mezzo; senza il loro grande sforzo di piazza e di azione politica, profuso da marzo 2020, oggi la Commissione Cultura non avrebbe avuto alcuna manovra da valutare.\r\n\r\nÉ presto però per cantare vittoria: bene il passo in avanti, ma bisogna capire tutto il resto: di “giornate storiche” rivelatesi ciofeche franceschiniane ne abbiamo già viste. È possibile parlare di “vittoria” solo se si sa con chiarezza quanti sono i fondi, quali sono gli investimenti, chi sono i destinatari della misura e tutto il resto.\r\n\r\nAd ora, infatti, nulla si sa circa la copertura finanziaria per questa misura.[...]\"\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/05/F_m_10_05_Walter-lavoratore-spettacolo-su-reddito-discontinuita.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]",[260],{"field":77,"matched_tokens":261,"snippet":257,"value":258},[125,55],1157451401647882200,{"best_field_score":264,"best_field_weight":140,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":33,"score":265,"tokens_matched":72,"typo_prefix_score":72},"2211863789568","1157451401647882353",6637,{"collection_name":116,"first_q":19,"per_page":86,"q":19},["Reactive",269],{},["Set"],["ShallowReactive",272],{"$fbAxCaxovUWuusFtLxrIZ3vlAlwSSEnhLC_bckcH72gg":-1,"$fukhIisSV11TMkq0sxHX3l7b_4tAoSdlk6JJ6O1lgBAg":-1},true,"/search?query=precari+scuiola"]