","Trieste. Guerra ai poveri del sindaco sceriffo","post",1480436731,[60,61,62,63,64,65,66,67,68],"http://radioblackout.org/tag/forza-italia/","http://radioblackout.org/tag/guerra-ai-migranti/","http://radioblackout.org/tag/guerra-ai-poveri/","http://radioblackout.org/tag/legalitarismo/","http://radioblackout.org/tag/pierpaolo-roberti/","http://radioblackout.org/tag/razzismo/","http://radioblackout.org/tag/roberto-dipiazza/","http://radioblackout.org/tag/trieste/","http://radioblackout.org/tag/xenofobia/",[20,32,28,24,30,70,26,15,18],"razzismo",{"post_content":72,"tags":78},{"matched_tokens":73,"snippet":76,"value":77},[74,75],"Roberto","Dipiazza","di Trieste è stato nominato \u003Cmark>Roberto\u003C/mark> \u003Cmark>Dipiazza\u003C/mark>, un sindaco di Forza Italia.","Alle ultime elezioni locali nella città di Trieste è stato nominato \u003Cmark>Roberto\u003C/mark> \u003Cmark>Dipiazza\u003C/mark>, un sindaco di Forza Italia. \u003Cmark>Dipiazza\u003C/mark> è in linea con il vicesindaco leghista Pierpaolo Roberti,che sta conducendo una crociata contro i poveri, i senza casa, i profughi e i mendicanti.\r\nIl nuovo regolamento della polizia urbana, una bozza di ventiquattro pagine che avrebbe già incassato il primo via libera da parte della giunta, prevedei multe salate verso chi fa e chi riceve elemosina, chi fuma e chi beve alcol nei giardini pubblici. nel mirino anche i writer, i parcheggiatori abusivi, chi si siede sul marciapiede, chi si distende sulle panchine o viene sorpreso a bestemmiare in pubblico.\r\nIl piano, infatti prevede il divieto di dormire in strada, pena il sequestro di cartoni, coperte e giacigli, nel nome (parole del vicesindaco) della legalità, oltre che, ovviamente, della lotta contro \"il degrado e l'inciviltà\".\r\nQuesta serie di ordinanze volte a colpire i poveri rientra a pieno titolo in un processo che potremmo tranquillamente considerare di \"pulizia urbana\", sulla stessa lunghezza d'onda della ventata xenofoba e razzista che spazza l'Italia e il resto d'Europa di fronte alle migrazioni e alla necessità di ospitare i profughi.\r\nPurtroppo la risposta dei movimenti di opposizione sociale alle operazioni portate avanti dalla giunta comunale non trova un clima favorevole, per cui è ancora debole e non ha avuto modo di mostrare la sua forza. 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Ma le fonti di inquinamento e di decessi per disastro ambientale che impone la dislocazione di uno stabilimento di quella portata in un ambito urbano molto abitato si trova anche con le stesse ripercussioni pure altrove. Magari è inferiore il coinvolgimento di maestranze in realtà minori come numeri di impiegati, ma l'impatto delle ferriere Arvedi di Servola sul territorio triestino in questo ultimo secolo (costruita nel 1896 dagli austriaci per rifornire l'industria dell'impero) non è meno devastante di quello che l'impianto siderurgico tarantino è per Tamburi nei giorni di vento, con l'unica variante che nei giorni di bora almeno le polveri vengono orientate altrove e non invadono le prime case che distano solo 160 metri dalla cokeria.\r\n\r\nLe ferriere han fatto parte del gruppo Lucchini, negli ultimi anni la situazione vissuta dai Servolani è peggiorata e i dati che riportano il numero di morti riconducibili all'inquinamento per densità di popolazione sono peggiori di quelli che coinvolgono Taranto, al punto che, come si dice nella testimonianza di Emanuele Giordana qui riportata, una città considerata la Stalingrado di Trieste si è affidata all'ennesima figura di sindaco che ha già dimostrato il suo livello di menzogna non avendo chiuso l'area a caldo come promesso da spergiuro di destra in una campagna elettorale, persa dagli spergiuri di sinistra che già avevano disatteso le attese della cittadinanza nei precedenti mandati. Ora Roberto Dipiazza, il sindaco, ha a sua volta iniziato azioni legali, come quelle intentate dagli amministratori pugliesi... ma le organizzazioni ambientaliste non ci credono più e non si sa come ridurre alla ragione la Siderurgica Triestina, controllata dal 2015 dal gruppo Arvedi, quando ha sottoscritto con le istituzioni (Regione di Serracchiani e Comune allora PD) una messa in sicurezza ambientale e la reindustrializzazione di un'area che non si può permettere impianti di quelle dimensioni in un territorio del genere, per cui andrebbe ripensato l'intera struttura, ma i costi sono troppo elevati, forse anche per il progetto gigantesco della One Belt One Road cinese che vedrebbe nel porto giuliano uno dei suoi snodi.\r\n\r\nEcco il lucido racconto di ciò che ha visto in loco Emanuele Giordana, giornalista di Lettera 22:\r\n\r\nArvedi di Servola","23 Dicembre 2017","2018-01-08 13:12:43","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/12/arvedi_di_servola-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"266\" height=\"189\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/12/arvedi_di_servola.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" />","Non di sola Ilva è il mal di Ferriera: Arvedi di Servola",1514030412,[129,130,67],"http://radioblackout.org/tag/area-a-caldo/","http://radioblackout.org/tag/ferriere-arvedi-di-servola/",[22,34,15],{"post_content":133},{"matched_tokens":134,"snippet":135,"value":136},[74,75],"cittadinanza nei precedenti mandati. 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nazionale nel settore della logistica, che si sono svolte tra il 13 e il 15 marzo. Al centro degli scioperi e relativi blocchi di hub di tutto il Paese, c'è stato il nuovo ccnl trasporto merci e logistica firmato a gennaio dai sindacati confederali, che, tanto per cambiare non recupera i rincari degli ultimi anni e il costo della vita, oltre a promuovere di fatto il lavoro precario.\r\nSi sono contestati e anche bloccati con scioperi, i maggiori gruppi di trasporti GLS, SDA e BRT per la loro volontà di sottrarrsi ad accordi conquistati in anni di lotte dei lavoratori del SiCobas, come degli altri in generale che lavorano per questi gruppi in continua crescita economica, macinando miliardi sul risparmio del costo del lavoro e sull'evasione fiscale. In conclusione abbiamo fatto un focus sugli scioperi, sempre nella logistica, a livello piemontese e rilanciato le prossime mobilitazioni di piazza in cui il sindacato di base è coinvolto, che vanno al di là delle sole questioni vertenziali, come la piazza che ci sarà il 12 Aprile a Milano contro il comportamento predatorio di Israele, il riarmo europeo, l'economia di guerra e il ddl 1236 ex ddl 1660.\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/F_m_25_03_Fabio-Santoro-SiCobas-Torino-su-sciopero-nazionale-logistica@.mp3\"][/audio]\r\nBuon ascolto \r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\nIl secondo argomento della puntata è stato quello del lavoro sociale, ne abbiamo parlato in diretta radio telefonica con Roberto, membro del neonato gruppo di educatori e OSS autorganizzati di Torino e provincia. L'occasione per realizzare questa intervista è nata dal presidio da loro organizzato per lunedì 24 marzo in P.za Palazzo di Città davanti al Municipio, ma oltre a presentare il gruppo di autorganizzati, si è parlato in generale delle critiche condizioni in cui verte il settore a livello locale.\r\nInfatti non essendo state aggiornate le tariffe per l'accreditamento dei servizi di assistenza socio sanitaria scaduti a fine 2024, i fondi rischiano di non essere sufficienti per permettere i servizi stessi, con la prospettiva di lasciare abbandonate persone con grosse fragilità, dalle disabilità fisiche e mentali alle tossicodipendenze. Per questo anche gli utenti e le loro famiglie, sono stati coinvolti nella lotta degli autorganizzati, una lotta che si prospetta lunga e non semplice, ma assolutamente necessaria per migliaia di lavoratori e lavoratrici ed utenti di Torino e Provincia. Infine Roberto invita tutte e tutti a partecipare al presidio previsto per il 12 Aprile, nel pomeriggio, in piazza castello. Per sapere l'orario preciso, tenervi aggiornati e/o potervi unire al loro gruppo, vi lasciamo di seguito i link alle loro social. [1] [2] [3]\r\nBuon ascolto \r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/F_m_25_03_Roberto-presenta-educatori-e-oss-autorganizzati-di-Torino-e-provincia-mobilitazioni-.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nIl terzo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto con Delio Fantasia\r\ndella FMLUniti-CUB di Cassino (FR) sul convegno nazionale automotive del\r\n12/04/2025 che si terrà nella Sala Consiliare del COMUNE PIEDIMONTE S.G.\r\n(FR). 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Al centro degli scioperi e relativi blocchi di hub di tutto il Paese, c'è stato il nuovo ccnl trasporto merci e logistica firmato a gennaio dai sindacati confederali, che, tanto per cambiare non recupera i rincari degli ultimi anni e il costo della vita, oltre a promuovere di fatto il lavoro precario.\r\nSi sono contestati e anche bloccati con scioperi, i maggiori gruppi di trasporti GLS, SDA e BRT per la loro volontà di sottrarrsi ad accordi conquistati in anni di lotte dei lavoratori del SiCobas, come degli altri in generale che lavorano per questi gruppi in continua crescita economica, macinando miliardi sul risparmio del costo del lavoro e sull'evasione fiscale. In conclusione abbiamo fatto un focus sugli scioperi, sempre nella logistica, a livello piemontese e rilanciato le prossime mobilitazioni di \u003Cmark>piazza\u003C/mark> in cui il sindacato di base è coinvolto, che vanno al di là delle sole questioni vertenziali, come la \u003Cmark>piazza\u003C/mark> che ci sarà il 12 Aprile a Milano contro il comportamento predatorio di Israele, il riarmo europeo, l'economia di guerra e il ddl 1236 ex ddl 1660.\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/F_m_25_03_Fabio-Santoro-SiCobas-Torino-su-sciopero-nazionale-logistica@.mp3\"][/audio]\r\nBuon ascolto \r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\nIl secondo argomento della puntata è stato quello del lavoro sociale, ne abbiamo parlato in diretta radio telefonica con \u003Cmark>Roberto\u003C/mark>, membro del neonato gruppo di educatori e OSS autorganizzati di Torino e provincia. L'occasione per realizzare questa intervista è nata dal presidio da loro organizzato per lunedì 24 marzo in P.za Palazzo di Città davanti al Municipio, ma oltre a presentare il gruppo di autorganizzati, si è parlato in generale delle critiche condizioni in cui verte il settore a livello locale.\r\nInfatti non essendo state aggiornate le tariffe per l'accreditamento dei servizi di assistenza socio sanitaria scaduti a fine 2024, i fondi rischiano di non essere sufficienti per permettere i servizi stessi, con la prospettiva di lasciare abbandonate persone con grosse fragilità, dalle disabilità fisiche e mentali alle tossicodipendenze. Per questo anche gli utenti e le loro famiglie, sono stati coinvolti nella lotta degli autorganizzati, una lotta che si prospetta lunga e non semplice, ma assolutamente necessaria per migliaia di lavoratori e lavoratrici ed utenti di Torino e Provincia. Infine \u003Cmark>Roberto\u003C/mark> invita tutte e tutti a partecipare al presidio previsto per il 12 Aprile, nel pomeriggio, in \u003Cmark>piazza\u003C/mark> castello. Per sapere l'orario preciso, tenervi aggiornati e/o potervi unire al loro gruppo, vi lasciamo di seguito i link alle loro social. [1] [2] [3]\r\nBuon ascolto \r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/F_m_25_03_Roberto-presenta-educatori-e-oss-autorganizzati-di-Torino-e-provincia-mobilitazioni-.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nIl terzo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto con Delio Fantasia\r\ndella FMLUniti-CUB di Cassino (FR) sul convegno nazionale automotive del\r\n12/04/2025 che si terrà nella Sala Consiliare del COMUNE PIEDIMONTE S.G.\r\n(FR). La sua esperienza come operaio e militante sindacale gli ha fatto\r\nsubire il licenziamento ma non ha fermato il suo attivismo. \"È da almeno\r\n15 anni che non ci si fermava a discutere tra operai dell'annosa crisi del\r\nmanifatturiero legato all'automotive e questo convegno è nato con\r\nl'intenzione di non rispondere più alle provocazioni padronale solo di pancia\" ci spiega Delio \"ed è per questo che sono stati invitati Stefano\r\nFassina per affrontare/discutere le proposte e le soluzioni ad una crisi\r\nindustriale nazionale, Giuseppe Marziale per affrontare/discutere i\r\ndiritti sindacali esercitati contro le politiche di contrasto alla\r\ndeindustrializzazione e Davide Bubbico per affrontare/discutere\r\nsull'automotive in Italia tra transizione tecnologica e rischio\r\ndeindustrializzione\". Al convegno è prevista la partecipazione con\r\ninterventi di operai/e del gruppo stellantis ed indotto provenienti dagli stabilimenti italiani. Verrà anche trasmesso in diretta streaming, sui\r\ncanali CUB, e ci saranno le registrazioni disponibili dopo. Abbiamo avuto\r\nmodo di affrontare anche l'annoso nodo del rinnovo contrattuale alla luce\r\ndelle 8 ore di sciopero dei metalmeccanici, proclamate dalla triade\r\nconfederale stranamente unita, per il 28/03/2025 con manifestazioni\r\nregionali e provinciali in tutta Italia per riaprire la trattativa con\r\nFedermeccanica e Assistal.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/F_m_25_03_Delio-Fantasia-presenta-giornata-12-aprile-su-convegno-nazionale-stellantis-e-automotive.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n ",[227],{"field":108,"matched_tokens":228,"snippet":224,"value":225},[188],{"best_field_score":204,"best_field_weight":143,"fields_matched":17,"num_tokens_dropped":46,"score":230,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":167},"1155199534322679921",{"document":232,"highlight":244,"highlights":249,"text_match":202,"text_match_info":252},{"comment_count":46,"id":233,"is_sticky":46,"permalink":234,"podcastfilter":235,"post_author":211,"post_content":236,"post_date":237,"post_excerpt":52,"post_id":233,"post_modified":238,"post_thumbnail":239,"post_title":240,"post_type":180,"sort_by_date":241,"tag_links":242,"tags":243},"78895","http://radioblackout.org/podcast/frittura-mistaradio-fabbrica-6-12-2022/",[152]," \r\n\r\nIl primo lungo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto sullo sciopero generale del 2 dicembre dei sindacati di base:\r\n\r\n1- Al telefono con Juliana, lavoratrice coop. Meridiana ex appalto IVECO\r\nper la logistica e magazzino, abbiamo aggiornato la situazione de* lavorat* licenziati via mail ad aprile 2022; la nostra ospite ha fatto anche un bilancio sullo sciopero generale (i SICOBAS hanno presidiato i cancelli) e la manifestazione nazionale unitaria del 3 dicembre a Roma.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_06_12_Sciopero-Generale_Juliana-SiCobas-Iveco-7.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n2- ABBASSATE LE ARMI E ALZATE I SALARI era lo striscione di apertura del corteo a Torino che da piazza Carlo Felice ha attraversato la città fino a piazza castello. I sindacati di base hanno dato vita ad un corteo unitario e noi lo abbiamo ripercorso proponendo alcuni interventi fatti dal furgone, buon ascolto:\r\n\r\n- USB\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_06_12_Sciopero-Generale_USB.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n- Spezzone sociale\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_06_12_Sciopero-Generale_Spezzone-sociale.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n- Flaica Cub\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_06_12_Sciopero-Generale_Cub_Commercio.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n- Cub Scuola\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_06_12_Sciopero-Generale_Cub_Scuola.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n- COBAS Scuola\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_06_12_Sciopero-Generale_COBAS-1.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n- Studenti\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_06_12_Sciopero-Generale_Studenti-1.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Roberto (Bobo) Aprile dell'esecutivo nazionale confederazione COBAS. Il nostro ospite è stato condannato a 6 mesi di reclusione per aver difeso i licenziati della società partecipata Santa Teresa: durante la trattativa nel 2018 il prefetto invece che ricevere, come concordato, i COBAS protagonisti della lotta ha ricevuto i confederali e da dei tafferugli fuori la prefettura è nato il filone di indagine che ha prodotto la condanna. Abbiamo chiesto di fare un bilancio della giornata di sciopero del 2 nella realtà pugliese.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/F_m_06_12_Bobo-Cobas-Bari-su-vicenda-giudiziaria.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]","13 Dicembre 2022","2022-12-13 16:06:26","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/12/2022-12-11_2-200x110.jpeg","frittura mista|radio fabbrica 6/12/2022",1670947586,[],[],{"post_content":245},{"matched_tokens":246,"snippet":247,"value":248},[188],"corteo a Torino che da \u003Cmark>piazza\u003C/mark> Carlo Felice ha attraversato la"," \r\n\r\nIl primo lungo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto sullo sciopero generale del 2 dicembre dei sindacati di base:\r\n\r\n1- Al telefono con Juliana, lavoratrice coop. 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Anche in streaming\r\n\r\nAscolta e diffondi il podcast:\r\n\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/2021-02-19-anarres.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\r\n\r\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:\r\n\r\nIn questa puntata:\r\n\r\nLa “transizione ecologica” è la chiave green per aprire una nuova stagione del capitalismo, un modo per far fruttare la gestione dei disastri prodotti dalla dinamica capitalista stessa.\r\nIl nuovo ministero, affidato a Roberto Cingolani, sottratto ai suoi incarichi per il colosso armiero Leonardo, gestirà una bella fetta dei fondi del recovery fund.\r\nAgenzia nazionale per la transizione, lo strumento.\r\nNe abbiamo parlato con Giammarco\r\n\r\nLa discarica nucleare e la retorica partecipativa.\r\nUn approfondimento sul deposito nazionale di scorie radioattive.\r\nCapirne di più, per meglio organizzarci e coordinare le lotte.\r\nC’è un doppio inganno sotteso alla pubblicazione dei 67 luoghi candidati a divenire sedi del deposito.\r\nDa un lato la sottile manovra per dare l’illusione di una consultazione delle popolazioni interessate, dall’altro la truffa di un deposito che, per quello che riguarda le scorie ad alta radioattività, sarà, ancora una volta un sito “provvisorio.\r\nCe ne ha parlato Marco Tafel, autore di un articolo che trovate sul blog di Anarres\r\n\r\nCorazzati lancia-gas di Iveco-Fiat per l’esercito di Bolsonaro. I blindati che lanceranno granate al CS, sono uno dei prodotti di punta del made in Italy armiero.\r\n\r\nProssime iniziative:\r\n\r\nVenerdì 5 marzo\r\nFemministe, anarchiche, rivoluzionarie\r\nIncontro online con Eulalia Vega, storica e autrice di Pioniere e rivoluzionarie – Donne anarchiche in Spagna dalla rivoluzione sociale alla resistenza al franchismo, edizioni Zero in condotta\r\nMeeting alle 21 in Zoom al link: https://us02web.zoom.us/j/89085856759\r\n\r\nDomenica 7 marzo\r\nRuoli in gioco. Rappresentazione De-Genere\r\nin piazza Carlo Alberto dalle 15,30\r\nmanifestazione antisessista\r\nInterventi, azioni performanti, musica\r\n\r\nLunedì 8 marzo\r\nNé dio, né stato, né patriarcato\r\ngiornata di lotta in giro per la città\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 \r\nriunioni ad orario variabile in queste settimane\r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni mercoledì dalle 17,30. \r\nContatti: fai_torino@autistici.org – @senzafrontiere.to/ \r\n\r\nWild C.A.T. Collettivo Anarco-Femminista Torinese\r\ncorso Palermo 46 – @Wild.C.A.T.anarcofem \r\n\r\nIscriviti alla nostra newsletter, mandando un messaggio alla pagina FB oppure una mail\r\n\r\nscrivi a: anarres@inventati.org\r\n\r\nwww.anarresinfo.org\r\n\r\nfb: @anarresinfo","3 Marzo 2021","2021-03-03 12:30:34","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/cambiamento-climatico-illustrazione-1-200x110.jpg","Anarres del 19 febbraio. 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