","Intervista a Sante Notarnicola sulle polemiche intorno all'Infoaut Fest","post",1444828569,[51,52],"http://radioblackout.org/tag/infoautfestival/","http://radioblackout.org/tag/sante-notarnicola/",[22,24],{"post_content":55,"post_title":61,"tags":64},{"matched_tokens":56,"snippet":59,"value":60},[57,58],"Sante","Notarnicola","Nello specifico si contesta a \u003Cmark>Sante\u003C/mark> \u003Cmark>Notarnicola\u003C/mark> la sua appartenenza alla banda","L'Infoaut Fest, che si terrà alla Cavallerizza da venerdì 16 a domenica 18 ottobre, ha calendarizzato in programma la presentazione di un video, seguito da dibattito con l'intervistato, Sante \u003Cmark>Notarnicola\u003C/mark>, sui fatti di piazza Statuto nel 1962, quando centinaia di lavoratori contestarono la Uil per la firma di un contratto separato.\r\n\r\nGianguido Passoni ha annunciato invece l’intenzione della giunta comunale di portare la vicenda all’attenzione del Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico. Nella sostanza Passoni, su iniziative del consigliere di Fratelli d'Italia Maurizio Marrone, ha chiesto al Prefetto di intervenire per impedire questo dibattito pubblico.\r\n\r\nNello specifico si contesta a \u003Cmark>Sante\u003C/mark> \u003Cmark>Notarnicola\u003C/mark> la sua appartenenza alla banda Cavallero . Per quei fatti \u003Cmark>Notarnicola\u003C/mark> è stato condannato all'ergastolo, scontando 28 anni filati di detenzione. Dal 1995 è in regime di semilibertà, a Bologna, dove gestisce un locale in via del Pratello. Scrive racconti e poesie ed è stato ospite di numerose iniziative culturali e politiche in giro per il paese. Dal 21 gennaio 2000 è libero.\r\n\r\nAl di là delle ridicoli intimidazioni del Comune, l'appuntamento è comunque confermato per venerdì 16 ottobre alle 21 alla Cavallerizza per ascoltare un testimone della storica battaglia di Piazza Statuto che sancì l'inizio del conflitto operaio nella lunga stagione che si chiuse solo vent'anni più tardi.\r\n\r\nAbbiamo brevemente intervistato \u003Cmark>Sante\u003C/mark> sulla \"polemica\" ma soprattutto per illustrare l'importanza del dibattito di venerdì prossimo:\r\n\r\n\u003Cmark>Sante\u003C/mark>",{"matched_tokens":62,"snippet":63,"value":63},[57,58],"Intervista a \u003Cmark>Sante\u003C/mark> \u003Cmark>Notarnicola\u003C/mark> sulle polemiche intorno all'Infoaut Fest",[65,67],{"matched_tokens":66,"snippet":22},[],{"matched_tokens":68,"snippet":71},[69,70],"sante","notarnicola","\u003Cmark>sante\u003C/mark> \u003Cmark>notarnicola\u003C/mark>",[73,78,81],{"field":25,"indices":74,"matched_tokens":75,"snippets":77},[11],[76],[69,70],[71],{"field":79,"matched_tokens":80,"snippet":63,"value":63},"post_title",[57,58],{"field":82,"matched_tokens":83,"snippet":59,"value":60},"post_content",[57,58],1157451471441625000,{"best_field_score":86,"best_field_weight":87,"fields_matched":88,"num_tokens_dropped":37,"score":89,"tokens_matched":29,"typo_prefix_score":37},"2211897868544",13,3,"1157451471441625195",{"document":91,"highlight":110,"highlights":115,"text_match":118,"text_match_info":119},{"cat_link":92,"category":93,"comment_count":37,"id":94,"is_sticky":37,"permalink":95,"post_author":40,"post_content":96,"post_date":97,"post_excerpt":43,"post_id":94,"post_modified":98,"post_thumbnail":99,"post_thumbnail_html":100,"post_title":101,"post_type":48,"sort_by_date":102,"tag_links":103,"tags":109},[34],[36],"16962","http://radioblackout.org/2013/06/murazzi-e-destinazione-duso/"," \r\n\r\n\r\n\r\nI Muri del Csa Murazzi sono stati murati. A parte la chiusura – soprattutto mentale, oltreché linguistica – insita nell'operazione di chi l'ha condotta, appare dettata dall'assenza di strategie e di progettualità la scelta dell'amministrazione comunale di provocare irritazione inutile all'inizio dell'estate, il momento in cui più sono frequentati i quai torinesi, quindi quando più gli operatori guadagnano... Si parla di speculazione, un'altra speculazione (ancora peggiore di quella che nell'Ottocento ha dato luogo al sito) – quella che fa pensare a nuove \"bomboniere\" o a gentrification simili a quella di altri luoghi una volta ruspanti e ora \"quadrilateri\" o \"sansalvari\" per fighetti, che sembrabo rispondere a una unica strategia volta a rendere innocua ogni espressione – e allora abbiamo provato a chiedere a un architetto, insegnante di progettazione alla facoltà torinese, e quello che abbiamo ottenuto è una disamina del luogo e la sua conseguente impossibilità a sostenere qualsiasi impatto edilizio diverso da quello del sito destinato al divertimento: «è un luogo ai margini delle norme di abitabilità definite dai nostri regolamenti», quindi va solo bene per attirare svago in particolare nel periodo estivo, e nel 1989 (quando venne giù un altro \"Mauer\") lo svago volevamo fosse almeno intelligente.\r\nFin dal 1830 quelle arcate sono solo un bordo, uno spazio interstiziale tra la via sopraelevata e il fiume. Erano botteghe artigiane, barcaioli... Il Csa Murazzi era nato come scambio tra il movimento che nel 1989 cominciava ad animare la Pantera e le istituzioni che non avevano tollerato la prima occupazione dell'Askatasuna e in difesa proponevano un compromesso: infatti si chiama csa e non csoa e la scelta di utilizzarlo nasceva anche dal bisogno di abitare il luogo in modo di animare il lungopo con iniziative culturali e musicali soprattutto molto alternative rispetto all'offerta mainstream (quella legata alla gentrification)... e per 24 anni, sbertucciando i lai dei fascisti, in qualche modo ha somministrato appuntamenti interessanti: politici (Prospero Gallinari o Sante Notarnicola), culturali (lì c'era la sede del centro di documentazione Senza Pazienza), cinematografici (Salvatores, in parte fischiato, perché già fuori da ottiche antagoniste, ben prima dell'oscar)... tantissimi gruppi musicali ascoltati a due passi dalla riva del fiume; e poi episodi di vario tipo, cacciate di legaioli o questioni di cronaca che comunque animavano il luogo senza degradarlo.\r\nQuindi in conclusione non possiamo che immaginare ottusità e assenza di idee alla base di una chiusura livorosa e dettata dall'insipienza della giunta Fassino, visto che anche nella disamina tecnica di Alessandro non si riesce a trovare un motivo valido per intervenire in forze con vigili, pompieri, carabinieri, digos e guardia nazionale per tirare su un muro che era caduto già nel 1989. E soprattutto, non adesso! D'altro lato magari si può immaginare una proposta innovativa, un \"progetto\" viene chiamato dall'architetto che abbiamo interpellato (e chi gestisce il csa è da sempre abituato a mettersi in gioco in questo senso), ma forse il problema è che l'arroganza dell'interlocutore adesso richiede che venga risdimensionata la sua volontà di rendere innocua ogni zona di Torino, normalizzata, gentrificata: dietro le divise, i circhi mediatici e i pennivendoli si sentono in grado di poter imporre l'humus, l'atmosfera e le idee... senza considerare nessun genius loci\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n2013.06.20-alessandro_archi-csa","20 Giugno 2013","2013-06-29 01:05:20","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/06/murazzi-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"200\" height=\"200\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/06/murazzi.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/06/murazzi.jpg 200w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/06/murazzi-150x150.jpg 150w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/06/murazzi-170x170.jpg 170w\" sizes=\"auto, (max-width: 200px) 100vw, 200px\" />","Murazzi e loro destinazione d'uso",1371762228,[104,105,106,107,108],"http://radioblackout.org/tag/autogestione/","http://radioblackout.org/tag/murazzi/","http://radioblackout.org/tag/musica-2/","http://radioblackout.org/tag/repressione/","http://radioblackout.org/tag/svago/",[20,16,14,18,12],{"post_content":111},{"matched_tokens":112,"snippet":113,"value":114},[57,58],"interessanti: politici (Prospero Gallinari o \u003Cmark>Sante\u003C/mark> \u003Cmark>Notarnicola\u003C/mark>), culturali (lì c'era la sede"," \r\n\r\n\r\n\r\nI Muri del Csa Murazzi sono stati murati. 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Un breve omaggio ad un bandito senza tempo, che ha attraversato le strade di Barriera di Milano a Torino rendendosi protagonista di numerose rapine ed eventi di rivolta.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio ogg=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/la-zona-09.ogg\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","29 Marzo 2021","2021-03-29 15:14:41","podcast",1617030855,[176,177,52,178,179],"http://radioblackout.org/tag/banda-cavallero/","http://radioblackout.org/tag/radio-blackout/","http://radioblackout.org/tag/torino/","http://radioblackout.org/tag/trap/",[156,181,24,182,144],"Radio Blackout","torino",{"post_content":184,"tags":188},{"matched_tokens":185,"snippet":186,"value":187},[57,58],"zona in parte dedicata a \u003Cmark>Sante\u003C/mark> \u003Cmark>Notarnicola\u003C/mark>, attraverso una raccolta di materiale","La puntata numero 9 della zona in parte dedicata a \u003Cmark>Sante\u003C/mark> \u003Cmark>Notarnicola\u003C/mark>, attraverso una raccolta di materiale audio (da brani rap a lui dedicati a stralci di interviste e poesie). 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La chiamata è seguita alla release di Na Nu Jog, la hit realizzata da Amoul Bayi Records a testimonianza delle rivolte di denuncia delle limitazioni della libertà e di richiesta di rilascio immediato di tutti i prigionieri politici del Senegal.\r\n\r\nLe altre canzoni passate in onda sono subito Onda Rossa Posse, in memoria di Sante Notarnicola, e poi sempre nel prologo Marcia Griffiths e O.T.R. per il momento Sample&Tune. Dopo la sigla di Danny Red passa Roy Cousins con The Royals, Apple Gabriel, Cienfuego con Scientist, El Indio, Dub Marta, Saah Karim, Galas, Bassliner, Zoom Sene, Shaloma, Gentlemen's Dub Club, Itak Tojo, D-Operation con Babe Roots & Don Fe, e Seventh Sense per finire han contribuito a rendere speciale questo primo pomeriggio di primavera del secondo anno con OverJoy!\r\n\r\nKeep the fire burning!","24 Marzo 2021","2021-06-17 11:02:25","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/galas.e-papi-e1616601203854-200x110.jpeg","OverJoy 48",1616604830,[276,277,278],"http://radioblackout.org/tag/dub/","http://radioblackout.org/tag/reggae/","http://radioblackout.org/tag/roots/",[280,281,282],"dub","reggae","roots",{"post_content":284},{"matched_tokens":285,"snippet":286,"value":287},[57,58],"Rossa Posse, in memoria di \u003Cmark>Sante\u003C/mark> \u003Cmark>Notarnicola\u003C/mark>, e poi sempre nel prologo","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/2021.03.23-16.30.00-OJ48-escopost.mp3\"][/audio]\r\n\r\nMartedì 23 Marzo 2021, OverJoy 48 [S5E1]\r\n\r\nIl secondo anno di trasmissioni per il programma di OverJoy su Radio Blackout inizia con il grande Ibson Daone ospite negli studi in via Cecchi 21/A a Torno. 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E' una beffa. E allora ridiamo compagna mia, ridiamo! Buona fuga Franca. \r\nPer la rubrica \"Storie di donne\", la storia di Franca Salerno e MariaPia Vianale, militanti Nap, che nella notte tra il 22 e il 23 gennaio del 1977, evasero dal carcere femminile di Pozzuoli. Oltre ad essere stata una delle prime militanti ad evadere dalle galere femminili, Franca Salerno è stata anche tra le prime compagne a partorire e a vivere in carcere con il proprio figlio, almeno per i primi tre anni di vita come concesso dai regolamenti carcerari.\r\nIl contesto storico, la vicenda dei Nap e del loro lavoro politico in carcere.\r\nLe militanti donne nei Nap.\r\nIl racconto dell'arresto e dell'evasione di Franca e MariaPia.\r\nLe testimonianze su Franca di Nicola Pellecchia e di Sante Notarnicola.\r\nLe donne e il carcere raccontate in un'intervista a Franca Salerno,\r\nI ricordi delle compagne e dei compagni con cui Franca ha vissuto dopo l'uscita dal carcere e i pochi anni che gli sono stati concessi con il figlio Antonio, morto appena ventenne in un incidente sul lavoro.\r\nMariaPia Vianale e la rappresentazione mediatica della \"donna-terrorista\".\r\nPer riascoltare la puntata:\r\n il colpo della strega_26genn2015_primaparte\r\n il colpo della strega_26genn2015_secondaparte","28 Gennaio 2015","2018-10-24 17:35:24","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2014/10/adesivo-il-colpo-della-strega-new-copy-e1413229678451-200x110.jpg","I podcast de Il colpo della strega: 26 gennaio2015",1422440188,[305,306,307,308,309,310,311,107,312],"http://radioblackout.org/tag/carcere/","http://radioblackout.org/tag/detenute/","http://radioblackout.org/tag/evasione/","http://radioblackout.org/tag/franca-salerno/","http://radioblackout.org/tag/lotta-armata/","http://radioblackout.org/tag/mariapia-vianale/","http://radioblackout.org/tag/maternita/","http://radioblackout.org/tag/storie-di-donne/",[314,148,146,152,315,158,150,18,154],"carcere","lotta armata",{"post_content":317},{"matched_tokens":318,"snippet":319,"value":320},[57,58],"di Nicola Pellecchia e di \u003Cmark>Sante\u003C/mark> \u003Cmark>Notarnicola\u003C/mark>.\r\nLe donne e il carcere","L'evasione è uno scarabocchio indelebile nelle righe ordinate del potere e della legge. 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La sua scomparsa ha suscitato profonda impressione nella sinistra antagonista, perché la coerenza etica e la trasparenza politica della sua vicenda umana erano note a tutti, e avevano conquistato il rispetto delle vecchie e delle nuove generazioni. Ciononostante, l’imbarazzo delle classi dominanti verso questa ondata spontanea di cordoglio, si è presto mutato in aperto fastidio. Le polemiche seguite al funerale di Coviolo hanno parso confermare che in Italia non solo la riflessione sulla storia, ma nemmeno i sentimenti collettivi possono esprimersi in libertà.\r\nPer questi motivi, abbiamo pensato di costruire una nuova occasione di ricordo per Prospero Gallinari. Abbiamo pensato che presentare il suo libro, ascoltare le sue parole, ragionare sulla sua vita, possa costituire non solo un contributo alla memoria delle classi subalterne, ma anche, e semplicemente, un atto politico di libertà.\r\nSi tratta di dire basta all’appetito insaziabile della storia dei vincitori. E di riconsegnare a ciascuno di noi l’autonomia dei giudizi, contro i ricatti che comprimono i ricordi e le speranze, inquinando le immagini e i pensieri.\r\nPasquale Abatangelo, Renato Arreni, Paolo Cassetta, Geraldina Colotti, Natalia Ligas, Maurizio Locusta, Remo Pancelli, Bruno Seghetti\r\nROMA – 27 MARZO – CINEMA PALAZZO – ORE 17,00\r\nIL RICORDO E LA MEMORIA\r\nPresentazione del libro di Prospero Gallinari\r\nUn contadino nella metropoli\r\nletture, proiezione di inediti, ricordi e riflessioni\r\nParteciperanno: Marco Clementi, Erri De Luca, Valerio Evangelisti, Sante Notarnicola.","27 Marzo 2013","2018-10-17 22:11:05","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/03/1729688-20130119_130337-200x110.jpg","Un'iniziativa a Roma per ricordare Prospero Gallinari",1364394314,[337],"http://radioblackout.org/tag/prospero-gallinari/",[161],{"post_content":340},{"matched_tokens":341,"snippet":342,"value":343},[57,58],"di Prospero nelle parole di \u003Cmark>Sante\u003C/mark> \u003Cmark>Notarnicola\u003C/mark>, suo compagno di tante battaglie"," \r\n\r\nOggi pomeriggio, un'iniziativa a più voci ricorderà a roma, al Nuovo Cinema Palazzo, la figura umana e politica di Prospero Gallinari, scomparso los corso 14 gennaio.\r\n\r\nLa presentazione dell'iniziativa e il ricordo di Prospero nelle parole di \u003Cmark>Sante\u003C/mark> \u003Cmark>Notarnicola\u003C/mark>, suo compagno di tante battaglie in carcere.\r\n\r\nsante_su_prospero\r\n\r\nLa presentazione ufficiale dell'evento:\r\n\r\nIl 14 gennaio, a Reggio Emilia, moriva Prospero Gallinari. 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