","Sgomberato il presidio degli ulivi a Selargius ma la lotta va avanti","post",1732205898,[57,58,59,60,61],"http://radioblackout.org/tag/speculazione-energetica/","http://radioblackout.org/tag/a-foras/","http://radioblackout.org/tag/presidio/","http://radioblackout.org/tag/selargius/","http://radioblackout.org/tag/sgombero/",[15,27,22,31,29],{"post_content":64,"post_title":69,"tags":72},{"matched_tokens":65,"snippet":67,"value":68},[66],"Selargius","cavidotto chiamato Thyrrenian Link a \u003Cmark>Selargius\u003C/mark>, vicino a Cagliari, è stato","Ieri mattina il presidio permanente che occupava i territori che saranno oggetto di cantierizzazione per la costruzione del cavidotto chiamato Thyrrenian Link a \u003Cmark>Selargius\u003C/mark>, vicino a Cagliari, è stato sgomberato alle prime luci dell'alba.\r\n\r\nSi ricorda la vicenda per la suggestiva iniziativa di rimpiantumazione degli ulivi sui terreni a seguito dell'intervento degli operai di quest'estate, un gesto di riappropriazione dei terreni e valorizzazione e cura del territorio che ha dato vita a un luogo importante per il movimento contro la speculazione energetica da fonti rinnovabili in Sardegna. Un punto di riferimento e uno spazio di aggregazione che ha permesso di convogliare molte energie nella contrapposizione alla costruzione del Thyrrenian Link, emblema della colonizzazione energetica sul territorio sardo in quanto infrastruttura utile all'esportazione di energia prodotta sull'isola, causa di devastazione ambientale dovuta all'assalto di impianti eolici e fotovoltaici, nonostante il fabbisogno energetico dell'isola sia ampiamente soddisfatto.\r\n\r\nLo sgombero è avvenuto a seguito di due esposti prodotti da Terna e presentati alla Procura dove veniva dichiarato che a causa del presidio i lavori non potessero procedere.\r\n\r\nAbbiamo sentito ai nostri microfoni Roberto, abitante della zona e parte attiva del presidio che ci racconta i prossimi appuntamenti come quello che si terrà il 4-5-6 dicembre contro gli espropri previsti su altri terreni di Su Padru, nel frattempo gli attivisti si stanno riorganizzando intorno a un altro presidio sempre nei pressi del cantiere dal nome Sa Baracca De Su Padru.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/Sgombero-selargius-2024_11_21_2024.11.21-10.00.00-escopost.mp3\"][/audio]\r\n\r\nPer approfondire invitiamo a rimanere sintonizzati per l'uscita del podcast Controvento: Alla scoperta della speculazione energetica in Sardegna, tra falsi miti e proteste popolari. Controvento è un viaggio all’interno dei comitati che stanno animando la lotta popolare contro i maxi progetti eolici e fotovoltaici in Sardegna.\r\n\r\n\r\nUn podcast a puntate in onda su Radio Blackout il sabato mattina alle 10.30, una produzione in collaborazione con Radio Onda D'Urto.\r\n\r\nLe testimonianze sono state registrate durante un viaggio alla scoperta della speculazione energetica in Sardegna tra ottobre e novembre 2024, raccolte da Radio Onda d’Urto, Radio Blackout e dal progetto di inchiesta Confluenza ospitato su Infoaut.",{"matched_tokens":70,"snippet":71,"value":71},[66],"Sgomberato il presidio degli ulivi a \u003Cmark>Selargius\u003C/mark> ma la lotta va avanti",[73,75,77,79,82],{"matched_tokens":74,"snippet":15},[],{"matched_tokens":76,"snippet":27},[],{"matched_tokens":78,"snippet":22},[],{"matched_tokens":80,"snippet":81},[31],"\u003Cmark>selargius\u003C/mark>",{"matched_tokens":83,"snippet":29},[],[85,90,93],{"field":32,"indices":86,"matched_tokens":87,"snippets":89},[14],[88],[31],[81],{"field":91,"matched_tokens":92,"snippet":71,"value":71},"post_title",[66],{"field":94,"matched_tokens":95,"snippet":67,"value":68},"post_content",[66],578730123365712000,{"best_field_score":98,"best_field_weight":99,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":43,"score":100,"tokens_matched":24,"typo_prefix_score":43},"1108091339008",13,"578730123365711979",{"document":102,"highlight":118,"highlights":126,"text_match":131,"text_match_info":132},{"cat_link":103,"category":104,"comment_count":43,"id":105,"is_sticky":43,"permalink":106,"post_author":46,"post_content":107,"post_date":108,"post_excerpt":49,"post_id":105,"post_modified":109,"post_thumbnail":110,"post_thumbnail_html":111,"post_title":112,"post_type":54,"sort_by_date":113,"tag_links":114,"tags":117},[40],[42],"91915","http://radioblackout.org/2024/09/lotta-alla-speculazione-energetica-in-sardegna-aggiornamenti-da-oristano-e-da-selargius/","La lotta alla speculazione energetica in Sardegna prosegue, comitati e presidi si oppongono alla realizzazione del mega progetto energetico Tyrrhenian Link, una mega opera che prevede la realizzazione di due Centrali di accumulo e di smistamento di Terna e centinaia di parchi eolici in tutta l'isola, creando una servitù energetica e militare e devastando il territorio.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con due compagni dell'ex Presidio al porto di Oristano, sgomberato quest'estate dopo l'opposizione all'arrivo delle pale eoliche.\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/09/oristano.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\r\n\r\nAbbiamo contattato anche una compagna dal Presidio degli ulivi a Selargius, che sorge nel campo sotto richiesta di esproprio coatto per la costruzione del Tyrrhenian Link. 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La scorsa estate questa lotta ha avuto un'accelerazione per l'arrivo delle prime pale eoliche al porto industriale di Oristano-Santa Giusta. Lì, dopo il tam tam per l'arrivo delle pale, alte circa 120 metri, lx manifestanti hanno allestito un presidio con le tende e i gazebo, opponendosi al passaggio degli automezzi che dovevano trasportare le gigantesche apparecchiature nel Medio Campidano. Sono sorti moltissimi comitati per la sensibilizzazione al tema della speculazione energetica e degli espropri, e anche dei presìdi permanenti, come quello nelle campagne di Selargius, in provincia di Cagliari, chiamato “la rivolta degli ulivi”, in cui sono stati piantati ulivi contro l’esproprio indiscriminato e coattivo delle terre.\r\n\r\nLa politica istituzionale, nella figura della governatrice della Regione Sardegna, Alessandra Todde, si è mossa per opporsi alla realizzazione degli 800 progetti di campi eolici che varie società, italiane e non, vogliono realizzare sull'Isola. Lo scorso aprile, è arrivata la moratoria di 18 mesi ai nuovi impianti a fonti rinnovabili, approvata con un disegno di legge dalla Giunta regionale sarda.\r\n\r\nC'è anche stata una legge di iniziativa popolare, la Pratobello 24, per la quale sono state raccolte oltre 210mila firme. La proposta di legge prende il nome dall’omonima protesta che nel 1968 vide gli abitanti di Orgosolo uniti contro la militarizzazione del loro territorio. La proposta, che mira a regolamentare l’installazione di impianti da energia rinnovabile nell’Isola, sfrutta l’articolo 3 dello Statuto sardo sull’Urbanistica e sul Paesaggio. E' stata promossa sia dai Comitati, sia dall’Unione Sarda, il principale quotidiano locale. Il caporedattore del giornale è Mauro Pili, già presidente di Regione a cavallo del 2000, poi deputato nelle fila di Forza Italia. I suoi appassionati editoriali contro «l’invasione dei signori del sole e del vento» e a favore dell’arrivo del metano, per Pili la vera opzione energetica da perseguire, hanno un enorme impatto sul dibattito pubblico.\r\n\r\nAbbiamo chiesto a un compagno sardo di fare con noi il punto della lotta contro la speculazione eolica e fotovoltaica in territorio sardo, ne è uscita un'interessante chiacchierata, che abbiamo preferito dividere in due file audio:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/speculazioneenergetica.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/speculazioneenergetica2.mp3\"][/audio]","19 Novembre 2024","2024-11-19 14:53:10","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/2024-11-19-14.38.22-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"188\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/2024-11-19-14.38.22-300x188.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/2024-11-19-14.38.22-300x188.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/2024-11-19-14.38.22-1024x640.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/2024-11-19-14.38.22-768x480.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/2024-11-19-14.38.22.jpg 1280w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","«A foras le pale»",1732027264,[57,150,115,59,116],"http://radioblackout.org/tag/blocchi/",[15,25,18,22,20],{"post_content":153},{"matched_tokens":154,"snippet":155,"value":156},[66],"come quello nelle campagne di \u003Cmark>Selargius\u003C/mark>, in provincia di Cagliari, chiamato","La Sardegna si mobilita per proteggere il proprio territorio dall’invasione indiscriminata di pale eoliche e pannelli fotovoltaici in molti modi, da molto tempo. 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