","Contro il 41 bis: \"Pagine contro la tortura\" e presidio a Novara","post",1487419430,[],[],{"post_content":37},{"matched_tokens":38,"snippet":40,"value":41},[39],"Spoleto","un magistrato di sorveglianza di \u003Cmark>Spoleto\u003C/mark>, confermando in toto la disposizione","L'8 febbraio scorso la Corte Costituzionale si espressa sul ricorso proposto da un magistrato di sorveglianza di \u003Cmark>Spoleto\u003C/mark>, confermando in toto la disposizione del Dap che vieta libri e riviste che arrivano dall'esterno, sia via posta che tramite colloquio, per i detenuti sottoposti al 41 bis perché, secondo la Consulta, non è fondata la questione di legittimità costituzionale.\r\nQuesta odiosa disposizione, diffusa prima in alcune prigioni e poi estesa dal Dap a tutte le sezioni di 41 bis in Italia, aggrava ulteriormente le condizioni di chi già sottostà a un regime di carcere duro, impedendo di avere accesso a informazioni e letture dal mondo esterno. Contro questo divieto è nata la campagna \"Pagine contro la tortura\" con l'obiettivo di coinvolgere editori e solidali per inviare alle biblioteche delle carceri libri, opuscoli e riviste affinché i detenuti in 41 bis possano usufruirne.\r\n\r\nAbbiamo contattato un compagno romano per un commento sulla sentenza della Cassazione e per un aggiornamento sulla campagna \"Pagine contro la tortura\".\r\n\r\n \r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n \r\n\r\n41bis\r\n\r\n \r\n\r\nE sabato 18 febbraio sotto le mura del carcere di Novara ci sarà un presidio contro il 41 bis e per sostenere i prigionieri trasferiti in seguito ai violenti pestaggi subiti l'ottobre scorso a Ivrea, ordinati dalla direzione per zittire le proteste scatenate dalle condizioni miserevoli in cui versa lo stesso carcere.\r\n\r\nLa denuncia del pestaggio da parte dei detenuti e la solidarietà che si è mossa fuori ha posto l'attenzione sulle \"celle lisce\", luoghi così chiamati perché dentro non c’è nulla: non ci sono brande né sanitari (i detenuti sono costretti a fare i loro bisogni sul pavimento), né finestre o maniglie, nessun tipo di appiglio. Stando alle testimonianze raccolte, il detenuto viene rinchiuso lì per punizione, a volte solo per alcune ore, in altri casi anche per una settimana. Viene lasciato per tutto il giorno da solo. I testimoni all’unanimità riferiscono che una volta al giorno nella cella liscia si è sottoposti a pestaggio da parte degli agenti.\r\n\r\nPersino il capo del Dap, Santi Consolo, dopo i fatti di ottobre si è espresso su queste celle, chiedendo alla direttrice del carcere di Ivrea di chiuderle. Ma ad oggi da dentro non si hanno ancora avuto conferme sulla reale chiusura di queste gabbie, costituite appositamente per isolare, punire e annichilire chi vi viene rinchiuso.\r\n\r\nNe abbiamo parlato con Elisabeth rilanciando l'appuntamento per sabato 18 febbraio alle ore 14 davanti all'ingresso del carcere di Novara, in via Sforzesca 49.\r\n\r\n \r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n \r\n\r\nPresidioNovara41bis\r\n\r\n \r\n\r\n ",[43],{"field":44,"matched_tokens":45,"snippet":40,"value":41},"post_content",[39],578730123365187700,{"best_field_score":48,"best_field_weight":49,"fields_matched":50,"num_tokens_dropped":13,"score":51,"tokens_matched":50,"typo_prefix_score":13},"1108091338752",14,1,"578730123365187697",{"document":53,"highlight":67,"highlights":72,"text_match":46,"text_match_info":75},{"cat_link":54,"category":55,"comment_count":13,"id":56,"is_sticky":13,"permalink":57,"post_author":24,"post_content":58,"post_date":59,"post_excerpt":27,"post_id":56,"post_modified":60,"post_thumbnail":61,"post_thumbnail_html":62,"post_title":63,"post_type":32,"sort_by_date":64,"tag_links":65,"tags":66},[19],[21],"16792","http://radioblackout.org/2013/06/vapori-tossici-fuoriescono-da-treno-merci-in-val-di-susa/","Lunedi sera verso le 23 un treno merci carico di undici fusti di rifiuti pericolosi proveniente da Spoleto e diretto in Francia è stato fermato a Bardonecchia per l'esalazione di vapori tossici (pentasolfuro di fosforo). La stazione è stata evacuata, il traffico sulla tratta cancellato, e solo dopo due giorni è stato ufficializzato il \"cessato allarme\", peraltro senza fornire grandi spiegazioni sull'accaduto.\r\n\r\nAbbiamo intervistato il professor Massimo Zucchetti il quale dopo aver descritto le caratteristiche del prodotto trasportato, altamente infiammabile, sottolinea il fatto che di questi trasporti le amministrazioni non vengono avvisate (vedi anche il caso delle scorie nucleari), e si manifesta perciò un problema di sicurezza visto che soltanto il fiuto del personale ferroviario delle stazioni di Salbertrand e Oulx ha permesso di avvertire le esalazioni, altrimenti il treno avrebbe proseguito attraversando il Frejus con non si sa quali conseguenze.\r\n\r\n2013-06-13_zucchetti_pentasolfuro","13 Giugno 2013","2013-06-17 11:45:40","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/06/treno-scorie-200x200-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"200\" height=\"200\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/06/treno-scorie-200x200.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/06/treno-scorie-200x200.jpg 200w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/06/treno-scorie-200x200-150x150.jpg 150w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/06/treno-scorie-200x200-170x170.jpg 170w\" sizes=\"auto, (max-width: 200px) 100vw, 200px\" />","Vapori tossici fuoriescono da treno merci in Val di Susa",1371135520,[],[],{"post_content":68},{"matched_tokens":69,"snippet":70,"value":71},[39],"di rifiuti pericolosi proveniente da \u003Cmark>Spoleto\u003C/mark> e diretto in Francia è stato","Lunedi sera verso le 23 un treno merci carico di undici fusti di rifiuti pericolosi proveniente da \u003Cmark>Spoleto\u003C/mark> e diretto in Francia è stato fermato a Bardonecchia per l'esalazione di vapori tossici (pentasolfuro di fosforo). La stazione è stata evacuata, il traffico sulla tratta cancellato, e solo dopo due giorni è stato ufficializzato il \"cessato allarme\", peraltro senza fornire grandi spiegazioni sull'accaduto.\r\n\r\nAbbiamo intervistato il professor Massimo Zucchetti il quale dopo aver descritto le caratteristiche del prodotto trasportato, altamente infiammabile, sottolinea il fatto che di questi trasporti le amministrazioni non vengono avvisate (vedi anche il caso delle scorie nucleari), e si manifesta perciò un problema di sicurezza visto che soltanto il fiuto del personale ferroviario delle stazioni di Salbertrand e Oulx ha permesso di avvertire le esalazioni, altrimenti il treno avrebbe proseguito attraversando il Frejus con non si sa quali conseguenze.\r\n\r\n2013-06-13_zucchetti_pentasolfuro",[73],{"field":44,"matched_tokens":74,"snippet":70,"value":71},[39],{"best_field_score":48,"best_field_weight":49,"fields_matched":50,"num_tokens_dropped":13,"score":51,"tokens_matched":50,"typo_prefix_score":13},6690,{"collection_name":32,"first_q":78,"per_page":79,"q":78},"spoleto",6,{"facet_counts":81,"found":14,"hits":99,"out_of":171,"page":50,"request_params":172,"search_cutoff":11,"search_time_ms":50},[82,88],{"counts":83,"field_name":86,"sampled":11,"stats":87},[84],{"count":14,"highlighted":85,"value":85},"Bello come una prigione che brucia","podcastfilter",{"total_values":50},{"counts":89,"field_name":10,"sampled":11,"stats":97},[90,92,93,95],{"count":50,"highlighted":91,"value":91},"41bis",{"count":50,"highlighted":78,"value":78},{"count":50,"highlighted":94,"value":94},"carcere",{"count":50,"highlighted":96,"value":96},"bello come una prigione che brucia",{"total_values":98},4,[100,149],{"document":101,"highlight":119,"highlights":134,"text_match":144,"text_match_info":145},{"comment_count":13,"id":102,"is_sticky":13,"permalink":103,"podcastfilter":104,"post_author":105,"post_content":106,"post_date":107,"post_excerpt":27,"post_id":102,"post_modified":108,"post_thumbnail":109,"post_title":110,"post_type":111,"sort_by_date":112,"tag_links":113,"tags":118},"29738","http://radioblackout.org/podcast/bello-come-una-prigione-che-brucia-il-podcast-dell-11-maggio-2015/",[85],"bellocome","Con colpevole ritardo pubblichiamo la puntata di Bello come una prigione che brucia che in quella giornata ha visto la partecipazione di Pancrazio Chiruzzi , con il quale riflettiamo sulla pena di morte applicata nelle carceri italiane e del caso di Domenico Belfiore, detenuto a Spoleto in 41 bis.\r\n\r\nUnknown\r\n\r\nCon l'avv.Losco facciamo il punto sulla situazione detentiva e processuale di Fra, Lucio e Graziano.\r\n\r\nAttraverso la lettura di una sua lettera vi raccontiamo la storia di Stefano Fumagalli\r\n\r\nUnknown\r\n\r\nUn collegamento con Cristina per raccontarvi momento di conflittualità che ha animato negli ultimi giorni il carcere di Vicenza\r\n\r\nUnknown\r\n\r\n \r\n\r\n ","2 Giugno 2015","2018-10-24 17:43:02","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/05/logo-200x110.jpeg","Bello come una prigione che brucia: il podcast dell' 11 maggio 2015","podcast",1433280595,[114,115,116,117],"http://radioblackout.org/tag/41bis/","http://radioblackout.org/tag/bello-come-una-prigione-che-brucia/","http://radioblackout.org/tag/carcere/","http://radioblackout.org/tag/spoleto/",[91,96,94,78],{"post_content":120,"tags":124},{"matched_tokens":121,"snippet":122,"value":123},[39],"di Domenico Belfiore, detenuto a \u003Cmark>Spoleto\u003C/mark> in 41 bis.\r\n\r\nUnknown\r\n\r\nCon","Con colpevole ritardo pubblichiamo la puntata di Bello come una prigione che brucia che in quella giornata ha visto la partecipazione di Pancrazio Chiruzzi , con il quale riflettiamo sulla pena di morte applicata nelle carceri italiane e del caso di Domenico Belfiore, detenuto a \u003Cmark>Spoleto\u003C/mark> in 41 bis.\r\n\r\nUnknown\r\n\r\nCon l'avv.Losco facciamo il punto sulla situazione detentiva e processuale di Fra, Lucio e Graziano.\r\n\r\nAttraverso la lettura di una sua lettera vi raccontiamo la storia di Stefano Fumagalli\r\n\r\nUnknown\r\n\r\nUn collegamento con Cristina per raccontarvi momento di conflittualità che ha animato negli ultimi giorni il carcere di Vicenza\r\n\r\nUnknown\r\n\r\n \r\n\r\n ",[125,127,129,131],{"matched_tokens":126,"snippet":91,"value":91},[],{"matched_tokens":128,"snippet":96,"value":96},[],{"matched_tokens":130,"snippet":94,"value":94},[],{"matched_tokens":132,"snippet":133,"value":133},[78],"\u003Cmark>spoleto\u003C/mark>",[135,142],{"field":10,"indices":136,"matched_tokens":138,"snippets":140,"values":141},[137],3,[139],[78],[133],[133],{"field":44,"matched_tokens":143,"snippet":122,"value":123},[39],578730123365712000,{"best_field_score":146,"best_field_weight":147,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":13,"score":148,"tokens_matched":50,"typo_prefix_score":13},"1108091339008",13,"578730123365711978",{"document":150,"highlight":162,"highlights":167,"text_match":46,"text_match_info":170},{"comment_count":13,"id":151,"is_sticky":13,"permalink":152,"podcastfilter":153,"post_author":105,"post_content":154,"post_date":155,"post_excerpt":27,"post_id":151,"post_modified":156,"post_thumbnail":157,"post_title":158,"post_type":111,"sort_by_date":159,"tag_links":160,"tags":161},"54716","http://radioblackout.org/podcast/bello-come-una-prigione-che-brucia-24-giugno-2019/",[85],"Le statistiche ministeriali ci restituiscono uno scenario apparentemente paradossale: i reati diminuiscono mentre la popolazione detenuta aumenta. Non solo, per affrontare il sovraffollamento dell’apparato detentivo, il Ministero della Giustizia ha ottenuto da quello della Difesa alcune caserme dismesse da trasformare in galere. Incarnando una drastica inversione rispetto alle strategie della “riforma Orlando”, la quale prevedeva una capillarità territoriale delle funzioni punitive, sorveglianti e disciplinanti, Bonafede ha cancellato le trasformazioni innescate dal suo predecessore tornando a un approccio totalmente “carcerocentrico”.\r\n\r\nAll’interno di questa cornice, nell’ultimo mese si sono susseguite diverse proteste collettive, alcune delle quali sfociate in momenti di ammutinamento e rivolta, come a Campobasso, Spoleto, Rieti, Poggioreale o Agrigento.\r\n\r\nIn particolare, il contesto napoletano ci consente di approfondire l’insieme di questi fenomeni, dal sovraffollamento alle “caserme-carceri”, dalla letalità dell’abbandono sanitario alle rivolte; lo facciamo insieme a una compagna della locale assemblea anticarceraria.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/06/bcupcb246-napcas.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nQuesto lunedì Anna e Silvia sono entrate nel 27° giorno di sciopero della fame. Le azioni messe in atto dai solidali la scorsa settimana hanno bucato il muro della censura operato dai media di regime, consentendo alle altre prigioniere del carcere aquilano di venire a conoscenza della lotta scaturita nella sezione Alta Sicurezza 2; sezione di “quarantena” per le prigioniere anarchiche dove negli ultimi giorni è stata trasferita anche Natascia, compagna arrestata in Francia in seguito all’Operazione Prometeo. Insieme a una compagna, appena rientrata dal presidio solidale del giorno precedente, andiamo a riprendere gli ultimi aggiornamenti sulla lotta delle prigioniere della sezione AS2 de L’Aquila e sui compagni che le stanno sostenendo.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/06/bcupcb246-AS2SF.mp3\"][/audio]","25 Giugno 2019","2019-06-25 12:59:19","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/06/bonafedelong-200x110.jpg","Bello Come Una Prigione Che Brucia [24 giugno 2019]",1561467461,[],[],{"post_content":163},{"matched_tokens":164,"snippet":165,"value":166},[39],"e rivolta, come a Campobasso, \u003Cmark>Spoleto\u003C/mark>, Rieti, Poggioreale o Agrigento.\r\n\r\nIn","Le statistiche ministeriali ci restituiscono uno scenario apparentemente paradossale: i reati diminuiscono mentre la popolazione detenuta aumenta. Non solo, per affrontare il sovraffollamento dell’apparato detentivo, il Ministero della Giustizia ha ottenuto da quello della Difesa alcune caserme dismesse da trasformare in galere. Incarnando una drastica inversione rispetto alle strategie della “riforma Orlando”, la quale prevedeva una capillarità territoriale delle funzioni punitive, sorveglianti e disciplinanti, Bonafede ha cancellato le trasformazioni innescate dal suo predecessore tornando a un approccio totalmente “carcerocentrico”.\r\n\r\nAll’interno di questa cornice, nell’ultimo mese si sono susseguite diverse proteste collettive, alcune delle quali sfociate in momenti di ammutinamento e rivolta, come a Campobasso, \u003Cmark>Spoleto\u003C/mark>, Rieti, Poggioreale o Agrigento.\r\n\r\nIn particolare, il contesto napoletano ci consente di approfondire l’insieme di questi fenomeni, dal sovraffollamento alle “caserme-carceri”, dalla letalità dell’abbandono sanitario alle rivolte; lo facciamo insieme a una compagna della locale assemblea anticarceraria.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/06/bcupcb246-napcas.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nQuesto lunedì Anna e Silvia sono entrate nel 27° giorno di sciopero della fame. Le azioni messe in atto dai solidali la scorsa settimana hanno bucato il muro della censura operato dai media di regime, consentendo alle altre prigioniere del carcere aquilano di venire a conoscenza della lotta scaturita nella sezione Alta Sicurezza 2; sezione di “quarantena” per le prigioniere anarchiche dove negli ultimi giorni è stata trasferita anche Natascia, compagna arrestata in Francia in seguito all’Operazione Prometeo. Insieme a una compagna, appena rientrata dal presidio solidale del giorno precedente, andiamo a riprendere gli ultimi aggiornamenti sulla lotta delle prigioniere della sezione AS2 de L’Aquila e sui compagni che le stanno sostenendo.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/06/bcupcb246-AS2SF.mp3\"][/audio]",[168],{"field":44,"matched_tokens":169,"snippet":165,"value":166},[39],{"best_field_score":48,"best_field_weight":49,"fields_matched":50,"num_tokens_dropped":13,"score":51,"tokens_matched":50,"typo_prefix_score":13},6692,{"collection_name":111,"first_q":78,"per_page":79,"q":78},{"title":174,"slug":175,"exerpt":176,"link":177,"featured_media":178,"slot":179},"Fino all’ultimo respiro","fino-allultimo-respiro","Fino all’ ultimo respiro…Dottoressa Antonomasia da 21 anni on air! Atmosfere musicali sinuose e ritmate, crepuscolari e solari, eclettiche, mai scontate. Storie di vendette passate e presenti, vecchi film in bianco nero che rinascono in veste sonora, nuove produzioni e auto-produzioni cinematografiche tridimensionali, incursioni nel reale e nel surreale che ci circonda, lotte delle lavoratrici […]","https://radioblackout.org/shows/fino-allultimo-respiro/","https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2018/04/download-ok.jpg",{"day":180,"start":181,"end":182},"domenica","19:00","21:00",["Reactive",184],{},["Set"],["ShallowReactive",187],{"$f_gHogzgsXwyL7KBO1jhzKvSrPuXuDt76udnDdqtTLrs":-1,"$fNcf5oqIWF5ajva2BCVX-Xi6j2TG_SNBQ7JLNSYNoB18":-1},true,"/search?query=spoleto"]