","Que se lixe a Troika: notizie dal Portogallo in movimento","post",1363003964,[64,65,66],"http://radioblackout.org/tag/crisi/","http://radioblackout.org/tag/lisbona/","http://radioblackout.org/tag/troika/",[18,68,20],"lisbona",{"post_content":70,"post_title":75,"tags":79},{"matched_tokens":71,"snippet":73,"value":74},[72],"troika, ","movimento, Que se lixe a \u003Cmark>troika, \u003C/mark> portando il 2 marzo in","Anche il Portogallo ha sviluppato una resistenza alle politiche repressive e neoliberiste, nonostante la disattenzione del mondo per il paese da sempre considerato periferico e con un rapporto privilegiato con le sue colonie, che paradossalmente ora sono in grado di attrarre una migrazione dalla madre patria e di appropriarsi di pezzi della sua economia. La crisi infatti ha prodotto debito pubblico e conseguenti tagli imposti dagli organismi internazionali che ha prodotto un movimento, Que se lixe a \u003Cmark>troika, \u003C/mark> portando il 2 marzo in piazza un milione di persone nelle principali città del paese iberico, come avviene ormai ogni settimana in Spagna.\r\n\r\nIl movimento può venire assimilato agli Indignados, ma con caratteristiche personali che attingono alla storia nazionale, benché l'afflato sia internazionalista. Ne parliamo con Giovanni Damele, ricercatore presso la Universidad Nova de Lisboa\r\n\r\nlisbona\r\n\r\n \r\n\r\n ",{"matched_tokens":76,"snippet":78,"value":78},[77],"Troika","Que se lixe a \u003Cmark>Troika\u003C/mark>: notizie dal Portogallo in movimento",[80,82,84],{"matched_tokens":81,"snippet":18},[],{"matched_tokens":83,"snippet":68},[],{"matched_tokens":85,"snippet":86},[20],"\u003Cmark>troika\u003C/mark>",[88,93,96],{"field":38,"indices":89,"matched_tokens":90,"snippets":92},[32],[91],[20],[86],{"field":94,"matched_tokens":95,"snippet":78,"value":78},"post_title",[77],{"field":97,"matched_tokens":98,"snippet":73,"value":74},"post_content",[72],578730123365712000,{"best_field_score":101,"best_field_weight":102,"fields_matched":103,"num_tokens_dropped":50,"score":104,"tokens_matched":105,"typo_prefix_score":50},"1108091339008",13,3,"578730123365711979",1,{"document":107,"highlight":129,"highlights":153,"text_match":99,"text_match_info":161},{"cat_link":108,"category":109,"comment_count":50,"id":110,"is_sticky":50,"permalink":111,"post_author":53,"post_content":112,"post_date":113,"post_excerpt":56,"post_id":110,"post_modified":114,"post_thumbnail":115,"post_thumbnail_html":116,"post_title":117,"post_type":61,"sort_by_date":118,"tag_links":119,"tags":127},[47],[49],"30760","http://radioblackout.org/2015/07/la-grecia-dice-no/","All'indomani del referendum greco, indetto dal governo in carica guidato da Tsipras, sull'accettare o meno le nuove misure di austerità imposte dalla troika, il voto di greci e greche ha risposto con un determinato No. Il voto contrario si è assestato sul 61 % contro il 38 % dei Sì.\r\n\r\nLe ultime settimane sono state convulse per il paese, con la chiusura delle banche e con una campagna mediatica molto aggressiva contro il No - interna al paese e sul piano europeo - fortemente schierata per il Sì. I messaggi lanciati erano, e sono ancora, quanto mai allarmisti e descrivono scenari altamente drammatici in attesa che qualcosa si muova e riprenda una qualche forma di negoziato con Bruxelles.\r\n\r\nDi fatto la vittoria del NO di Tsipras, ottenuta con questo referendum, ha un valore altamente simbolico ma non è affatto chiaro quali risultati reali potrebbe ottenere rispetto ai ricatti e all'aggressività dimostrata finora dai \"tecnici\" diventati più o meno falchi nel corso delle ultime settimane. Allo stesso tempo questo risultato segna un passaggio di forte discontinuità rispetto al \"prima del referendum\" nelle relazioni con UE, BCE e FMI e che potrebbe concorrere ad incrinare la feroce azione della troika portata avanti in questi anni di \"crisi\" contro la Grecia come in diversi altri paesi.\r\n\r\nAbbiamo parlato questa mattina con Michaíl del collettivo AlphaKappa da Salonicco cercando di capire cosa potrebbe succedere nei prossimi giorni e settimane e di come i movimenti valutano questo risultato che porterà certamente conseguenza e aprirà nuovi spazi di mobilitazione nel paese.\r\n\r\nUnknown","6 Luglio 2015","2015-07-08 14:24:06","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/07/oxi-218x240-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"218\" height=\"240\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/07/oxi-218x240.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" />","La Grecia dice No",1436200379,[120,64,121,122,123,124,66,125,126],"http://radioblackout.org/tag/austerita/","http://radioblackout.org/tag/default/","http://radioblackout.org/tag/grecia/","http://radioblackout.org/tag/grexit/","http://radioblackout.org/tag/referendum-grecia/","http://radioblackout.org/tag/tsipras/","http://radioblackout.org/tag/ue/",[128,18,30,15,33,37,20,25,23],"austerità",{"post_content":130,"tags":134},{"matched_tokens":131,"snippet":132,"value":133},[20],"misure di austerità imposte dalla \u003Cmark>troika\u003C/mark>, il voto di greci e","All'indomani del referendum greco, indetto dal governo in carica guidato da Tsipras, sull'accettare o meno le nuove misure di austerità imposte dalla \u003Cmark>troika\u003C/mark>, il voto di greci e greche ha risposto con un determinato No. Il voto contrario si è assestato sul 61 % contro il 38 % dei Sì.\r\n\r\nLe ultime settimane sono state convulse per il paese, con la chiusura delle banche e con una campagna mediatica molto aggressiva contro il No - interna al paese e sul piano europeo - fortemente schierata per il Sì. 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Di fatto il governo greco ha ottenuto alcuni primi risultati e ha guadagnato tempo, un fattore molto importante rispetto ad un debito che continua ad aumentare e che non sarà mai estinto veramente.\r\n\r\nQuesta mattina insieme all'aiuto di Andrea Fumagalli abbiamo ripercorso le ultime mosse del governo greco e contromosse dei suoi avversari europei, tra falchi olandesi e rigidi rigoristi tedeschi, per svelare ciò che i giornali non dicono (o non ammettono) e capire meglio quali sono le proposte reali del ministro delle finanze Varoufakis per dare risposte concrete a tutte quelle persone e famiglie che vivono da anni in estrema povertà in seguito alle misure devastanti imposte dalla troika e che hanno visto lievitare il debito greco fino al 176%. Si parla di crisi umanitaria per circa 400 mila famiglie senza alcun reddito.\r\n\r\nAscolta il contributo\r\n\r\nUnknown\r\n\r\n ","10 Marzo 2015","2015-03-12 12:08:10","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/03/calma-go-to-hell-200x110.jpeg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"168\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/03/calma-go-to-hell-300x168.jpeg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" />","La Grecia contro tutti: primi colpi all'austerity",1425992122,[177,178,64,179,122,66],"http://radioblackout.org/tag/austerity/","http://radioblackout.org/tag/bce/","http://radioblackout.org/tag/debito-pubblico/",[27,181,18,182,15,20],"BCE","debito pubblico",{"post_content":184,"tags":188},{"matched_tokens":185,"snippet":186,"value":187},[20],"alle misure devastanti imposte dalla \u003Cmark>troika\u003C/mark> e che hanno visto lievitare","Malgrado le cronache \"economiche\" estremamente negative di questi giorni - che possiamo leggere sui quotidiani nostrani sempre più neoliberisti e allineati all'austerity e che riguardano il neo governo di Syriza alle prese con \"i ricatti e i rimproveri\" dell'Eurogruppo - la situazione della Grecia all'interno delle pressioni rigoriste da parte delle istituzioni europee non è affatto negativa come viene rappresentata. 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Oltre al consueto sfruttamento di volontari e giovani che lavoreranno gratis in diversi settori della kermesse, abbiamo commentato gli altri numeri del lavoro \"creato\" per la costruzione degli enormi padiglioni e di altre attività pre-evento. Si profila così una tendenza che con l'EXPO non farà che consolidarsi, tra lavoro gratis e lavoro interinale altamente sfruttato. Infatti tutti gli incarichi più \"flessibili\" saranno affidati alla multinazionale del lavoro interinale Manpower. Andrea ha collegato questo sistema \"milanese\" predisposto per l'evento al processo di istituzionalizzazione del precariato avviato col Jobs Act.\r\n\r\nNella seconda parte dell'intervento abbiamo commentato la situazione economica greca e le ipotetiche prossime mosse in Europa tra chi apre alle richieste greche e chi imporrà il volere della Troika. In particolare il ruolo che molto probabilmente il governo Renzi giocherà a favore della Germania e dei paesi promotori delle politiche di austerity.\r\n\r\nAscolta il contributo:\r\n\r\nfumagalli","2 Febbraio 2015","2015-02-05 10:45:08","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/02/gratis-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"168\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/02/gratis-300x168.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/02/gratis-300x168.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/02/gratis.jpg 486w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Non solo EXPO: lavoro gratis e lavoro interinale come sistema",1422882413,[177,224,122,225,226,227,66],"http://radioblackout.org/tag/expo-2015/","http://radioblackout.org/tag/jobs-act/","http://radioblackout.org/tag/lavoro-gratis/","http://radioblackout.org/tag/precarieta/",[27,229,15,230,231,232,20],"expo 2015","Jobs act","lavoro gratis","precarietà",{"post_content":234,"tags":238},{"matched_tokens":235,"snippet":236,"value":237},[77],"chi imporrà il volere della \u003Cmark>Troika\u003C/mark>. 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L'economia sembra davvero essere rimasta sullo sfondo. Intanto Tsipras lancia il referendum per il 5 luglio per chiedere alla popolazione se accettare o rifiutare le nuove misure proposte - \"generosamente\", secondo la cancelleria tedesca - dalla ex-Troika.\r\n\r\nLe misure di austerity sono le stesse di sempre, ci sono soltanto FMI, BCE ed Eurogruppo più rigidi del solito e Angela Merkel che riceve istruzioni dagli States. In questo quadro diventa evidente come resti un divieto assoluto tassare e imporre maggiori contributi a imprese e oligarchi da parte dei governi nazionali, in questo caso il governo greco. Per cercare di capire cosa sta capitando realmente nel paese e quali scenari potrebbero aprirsi dopo il 5 luglio prossimo, abbiamo parlato con Andrea Fumagalli docente di economia politica presso l'Università di Pavia.\r\n\r\nAscolta il contributo\r\n\r\nUnknown\r\n\r\n ","29 Giugno 2015","2015-07-02 11:47:19","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/06/grecia-tagli-704x400-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"170\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/06/grecia-tagli-704x400-300x170.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/06/grecia-tagli-704x400-300x170.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/06/grecia-tagli-704x400.jpg 704w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Grecia: quasi dentro o del tutto fuori?",1435581849,[177,64,121,122,276,66,125,126],"http://radioblackout.org/tag/ricatto-grecia/",[27,18,30,15,278,20,25,23],"ricatto Grecia",{"tags":280},[281,283,285,287,289,291,293,295],{"matched_tokens":282,"snippet":27},[],{"matched_tokens":284,"snippet":18},[],{"matched_tokens":286,"snippet":30},[],{"matched_tokens":288,"snippet":15},[],{"matched_tokens":290,"snippet":278},[],{"matched_tokens":292,"snippet":86},[20],{"matched_tokens":294,"snippet":25},[],{"matched_tokens":296,"snippet":23},[],[298],{"field":38,"indices":299,"matched_tokens":300,"snippets":302},[22],[301],[20],[86],{"best_field_score":101,"best_field_weight":102,"fields_matched":105,"num_tokens_dropped":50,"score":304,"tokens_matched":105,"typo_prefix_score":50},"578730123365711977",{"document":306,"highlight":320,"highlights":330,"text_match":99,"text_match_info":336},{"cat_link":307,"category":308,"comment_count":50,"id":309,"is_sticky":50,"permalink":310,"post_author":53,"post_content":311,"post_date":312,"post_excerpt":56,"post_id":309,"post_modified":313,"post_thumbnail":314,"post_thumbnail_html":315,"post_title":316,"post_type":61,"sort_by_date":317,"tag_links":318,"tags":319},[47],[49],"14186","http://radioblackout.org/2013/03/prove-generali-di-saccheggio-per-la-ue/","Nella serata di ieri è arrivato l'annuncio che il Presidente Anastasiades non ha avuto la maggioranza dei voti per far passare il salvataggio bancario, e il partner della coalizione di Governo, DIKO, ha affermato di non voler appoggiare la sua scelta politica. Altre contraddizioni esplodono quindi in seno alle sfere più alte dell'establishment cipriota, accumulando ulteriori tensioni tra chi questa crisi strutturale che parte dal disastro della finanziarizzazione la vorrebbe amministrare e chi non vuole subirla.\r\nMigliaia di abitanti del piccolo paese mediterraneo sono scesi in strada lunedì infuriati ed esasperati; la maggiorparte ha indicato come responsabile della situazione politico-finanziaria la cancelliera tedesca Merkel. Lungo i principali istituti di credito della capitale in alcuni casi protetti dalla polizia e militari sono stato riversate buste con letame, mentre il grosso della folla si è diretto e ha circondato quasi spontaneamente l'abitazione del presididente Anastasiades. Tutto questo a seguito di una mattinata - quella di ieri - di passione per gran parte della popolazione che, nel timore di vedersi i prestiti congelati, si é riversata a prelevare in massa dagli sportelli bancomat di tutto il Paese. Il parlamento ha paventato la possibilità di rinunciare ad una tassa addizionale per i prelievi bancari, onde evitare una destabilizzazione sociale ancora maggiore. Stamane la mozione di voto non è stata approvata per due volte consecutive, dopo che già la domenica gli esiti erano stati negativi. Diverse centinaia di persone infuriate si stanno ammassando in queste ore fuori dal parlamento con sirene, fischietti e striscioni che denunciano “Non siamo le vostre cavie!”. La borsa frattanto resterà ufficialmente chiusa fino alla mattinata di giovedì, salvo ulteriori turbolenze finanziarie. Quella che sembrava una prova generale o un esperimento sempre estendibile ad altre situazioni critiche (leggi piigs), per il ometnto sembra scongiurato.\r\n\r\nNe abbiamo ragionato con Il prof. Andrea Fumagalli, ordinario di economia politica all'università di Pavia.\r\n\r\nFumagalli","19 Marzo 2013","2013-03-20 18:05:36","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/03/cyprus-170x110.jpg","\u003Cimg width=\"170\" height=\"140\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/03/cyprus.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" />","Prove generali di saccheggio per la UE?",1363709349,[64,121,66,126],[18,30,20,23],{"tags":321},[322,324,326,328],{"matched_tokens":323,"snippet":18},[],{"matched_tokens":325,"snippet":30},[],{"matched_tokens":327,"snippet":86},[20],{"matched_tokens":329,"snippet":23},[],[331],{"field":38,"indices":332,"matched_tokens":333,"snippets":335},[32],[334],[20],[86],{"best_field_score":101,"best_field_weight":102,"fields_matched":105,"num_tokens_dropped":50,"score":304,"tokens_matched":105,"typo_prefix_score":50},6646,{"collection_name":61,"first_q":20,"per_page":17,"q":20},{"facet_counts":340,"found":29,"hits":369,"out_of":491,"page":105,"request_params":492,"search_cutoff":39,"search_time_ms":22},[341,349],{"counts":342,"field_name":347,"sampled":39,"stats":348},[343,345],{"count":105,"highlighted":344,"value":344},"anarres",{"count":105,"highlighted":346,"value":346},"frittura mista","podcastfilter",{"total_values":32},{"counts":350,"field_name":38,"sampled":39,"stats":367},[351,352,353,355,357,359,361,363,365],{"count":32,"highlighted":15,"value":15},{"count":105,"highlighted":20,"value":20},{"count":105,"highlighted":354,"value":354},"capitalismo",{"count":105,"highlighted":356,"value":356},"alba dorata",{"count":105,"highlighted":358,"value":358},"antifascismo",{"count":105,"highlighted":360,"value":360},"lotte sociali",{"count":105,"highlighted":362,"value":362},"Costas Sakkas",{"count":105,"highlighted":364,"value":364},"crisi economica",{"count":105,"highlighted":366,"value":366},"flussi migratori",{"total_values":368},9,[370,417,444,469],{"document":371,"highlight":389,"highlights":407,"text_match":99,"text_match_info":416},{"comment_count":50,"id":372,"is_sticky":50,"permalink":373,"podcastfilter":374,"post_author":375,"post_content":376,"post_date":377,"post_excerpt":56,"post_id":372,"post_modified":378,"post_thumbnail":379,"post_title":380,"post_type":381,"sort_by_date":382,"tag_links":383,"tags":388},"42049","http://radioblackout.org/podcast/la-crisi-sociale-in-grecia-intervista-con-un-compagno-di-tptg/",[],"cattivipensieri","“La \"recessione economica\" globale e la crisi \"finanziaria\" degli ultimi anni sono solo manifestazioni della crisi permanente della riproduzione del capitale iniziata nei primi anni '70, vale a dire crisi della riproduzione delle relazioni sociali capitalistiche. 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Importante è anche la stima del costo dei servizi di assistenza che si chiede ai migranti di restituire, si arriva fino ai 20.000 euro per avere avere la fortuna di essere stati ospitati magari in container sovraffollati e che non hanno potuto minimamente garantire la sicurezza sanitaria dei loro utenti durante il periodo di picco pandemico. Tutto questo permette anche di continuare lo sfruttamento coatto da parte di aziende che vanno a pescare nelle fila dei richiedenti asilo, che vengono di fatto riconosciute come creatrici di reddito degno, quando invece sappiamo quali sono le condizioni di lavoro e di precarietà che applicano a queste persone in difficoltà.\r\n\r\nPrima di lasciarvi ai contenuti di questa intervista chiediamo, a chiunque ne sia a conoscenza, di segnalare questo tipo di fenomeno alla pagina Facebook del coordinamento migranti Bologna, per organizzare una risposta unitaria a questa barbarie, come è stato il presidio organizzato il 19 Febbraio a Bologna davanti alla prefettura. Ecco il link della pagina FB https://www.facebook.com/coordinamentomigranti.bologna.7\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/02/F_m_22_02_Lorenzo-coordinamento-migranti-Bologna-espulsione-dai-CARA.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nIl secondo approfondimento lo abbiamo fatto con Marco Bersani, autore dell'articolo \"Draghi ha nostalgia della Troika e Napoli (e non solo) diventa Atene\" sul sito \"attac-italia\", nel quale andiamo a scoprire il torbidissimo futuro che aspetta chi ha la \"fortuna\" di abitare in una città metropolitana Italiana. 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Questo ex operaio ci darà il suo personale punto di vista su come si è svolta questa lunga battaglia durata più di 4 anni, che non ha caso ha sfibrato e portato alla rassegnazione chi si è visto prima promettere tanto e poi non ottenere pressochè nulla. Infatti si sono susseguiti ben 4 ministri per lo sviluppo economico con la ricetta pronta per la salvezza di questa importante azienda piemontese, ricetta che si è rivelata essere, fuffa nel migliore dei casi. 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Sakkas era stato arrestato per possesso di armi ed accusato di coinvolgimento nella organizzazione Cospirazione delle Cellule di Fuoco. Sebbene abbia sempre respinto le accuse è detenuto senza processo da trenta mesi, un altro ostaggio nelle mani dello Stato, che viola la propria stessa legalità. Ha già superato i 25 giorni di sciopero della fame ed in suo appoggio si sono mosse le tante anime del movimento anarchico greco. Anche il principale partito di opposizione, Syriza, ha preso posizione contro l’estensione abnorme della custodia cautelare. 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Nella città di Kavala - a est di Salonicco, nella Macedonia greca - c’è stato uno scontro tra anarchici e fascisti.\r\nSabato 6 luglio gli anarchici di Corinto hanno fatto una manifestazione antifascista in risposta all'aggressione che subita da due compagni in occasione della festa del paese.\r\n\r\nAnarres ha fatto il punto della situazione nel paese, anche alla luce dei nuovi tagli nel settore pubblico pretesi dalla Troika parlandone con Georgios del Collettivo dei Comunisti Anarchici di Atene.\r\nAscolta la diretta:\r\n2013 07 05 giorgos grecia\r\n\r\n13 luglio. Il peggioramento delle condizioni di salute di Costas ha indotto il magistrato a firmare la scarcerazione del compagno, dietro pagamento di una cauzione","7 Luglio 2013","2018-10-17 22:59:44","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/07/KostasSakkasBirds-color-200x110.jpg","Grecia. Costas Sakkas, un ostaggio nelle mani dello Stato",1373200718,[456,457,458,122],"http://radioblackout.org/tag/alba-dorata/","http://radioblackout.org/tag/antifascismo/","http://radioblackout.org/tag/costas-sakkas/",[356,358,362,15],{"post_content":461},{"matched_tokens":462,"snippet":463,"value":464},[77],"nel settore pubblico pretesi dalla \u003Cmark>Troika\u003C/mark> parlandone con Georgios del Collettivo","Atene, manifestazione di solidarietà all'anarchico Kostas Sakkas in sciopero della fame\r\nSabato 29 giugno circa 4.000 anarchici hanno marciato nel centro di Atene per esprimere la loro solidarietà all'anarchico Kostas Sakkas, in sciopero della fame. Sakkas era stato arrestato per possesso di armi ed accusato di coinvolgimento nella organizzazione Cospirazione delle Cellule di Fuoco. Sebbene abbia sempre respinto le accuse è detenuto senza processo da trenta mesi, un altro ostaggio nelle mani dello Stato, che viola la propria stessa legalità. Ha già superato i 25 giorni di sciopero della fame ed in suo appoggio si sono mosse le tante anime del movimento anarchico greco. Anche il principale partito di opposizione, Syriza, ha preso posizione contro l’estensione abnorme della custodia cautelare. Il governo ne ha approfittato per accusarlo di coprire le attività dei \"terroristi\" e degli \"incappucciati\".\r\nfoto, altre foto\r\n\r\nPatrasso scontri con la polizia e arresti di compagni a Patrasso\r\nAnarchici e antifascisti hanno bloccato l'ingresso dell'hotel dove era in programma un comizio del partito neo-nazista Alba Dorata, sono stati attaccati dalla polizia e hanno risposto. 16 compagni arrestati sono stati, ma il comizio in quell’hotel è stato impedito.\r\n\r\nCorinto, Kavala:scontri di anarchici con fascisti\r\nA Corinto, 10 fascisti hanno attaccato e ferito seriamente 2 compagni. Nella città di Kavala - a est di Salonicco, nella Macedonia greca - c’è stato uno scontro tra anarchici e fascisti.\r\nSabato 6 luglio gli anarchici di Corinto hanno fatto una manifestazione antifascista in risposta all'aggressione che subita da due compagni in occasione della festa del paese.\r\n\r\nAnarres ha fatto il punto della situazione nel paese, anche alla luce dei nuovi tagli nel settore pubblico pretesi dalla \u003Cmark>Troika\u003C/mark> parlandone con Georgios del Collettivo dei Comunisti Anarchici di Atene.\r\nAscolta la diretta:\r\n2013 07 05 giorgos grecia\r\n\r\n13 luglio. 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Con lui abbiamo chiacchierato delle ultime giornate sollevazione, nelle piazze e nelle strade di tutti i centri urbani ellenici durante il voto parlamentare che approvava (a larga maggioranza) le misure della troika.\r\n\r\nL'intervista è stata anche un'occasione per andare oltre la cronaca e interrogare queste rivolte anche alla luce dell'epoca (\"eccitante\" secondo Spyros) che stiamo vivendo, le sue possibilità latenti, non più solo proteste e \"richieste\" ma anche sperimentazioni, tentativi, aperture nel possibile. Ma nulla è scontato e molto dipenderà dalle capacità e dalla tenacia delle soggettività che si metteranno in gioco...\r\n\r\n \r\n\r\nascolta l'intervista\r\n\r\n[audio:http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/02/spyros_alfakappa.mp3|titles=spyros_alfakappa]\r\n\r\nScarica file","19 Febbraio 2012","2018-10-17 22:11:16","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/02/grecia-crisi-05-large-200x110.jpg","Grecia: dalla lotta all'autonomia",1329684594,[],[],{"post_content":483},{"matched_tokens":484,"snippet":485,"value":486},[20],"larga maggioranza) le misure della \u003Cmark>troika\u003C/mark>.\r\n\r\nL'intervista è stata anche un'occasione","Dalla trx 'Conflitti Globali', un'intervista con Spyros, compagno greco, del collettivo \"AlfaKappa\" e redattore del quotidiano \"Babylonia\". 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