","L'università è guerra. Sul boicottaggio a Unito","post",1711384715,[66,67,68,69,70,71],"http://radioblackout.org/tag/boicottaggio/","http://radioblackout.org/tag/genocidio/","http://radioblackout.org/tag/guerra/","http://radioblackout.org/tag/israele/","http://radioblackout.org/tag/polito/","http://radioblackout.org/tag/unito/",[73,74,15,32,75,18],"boicottaggio","genocidio","Polito",{"post_title":77,"tags":81},{"matched_tokens":78,"snippet":80,"value":80},[79],"Unito","L'università è guerra. Sul boicottaggio a \u003Cmark>Unito\u003C/mark>",[82,84,86,88,90,92],{"matched_tokens":83,"snippet":73},[],{"matched_tokens":85,"snippet":74},[],{"matched_tokens":87,"snippet":15},[],{"matched_tokens":89,"snippet":32},[],{"matched_tokens":91,"snippet":75},[],{"matched_tokens":93,"snippet":94},[18],"\u003Cmark>unito\u003C/mark>",[96,101],{"field":38,"indices":97,"matched_tokens":98,"snippets":100},[27],[99],[18],[94],{"field":102,"matched_tokens":103,"snippet":80,"value":80},"post_title",[79],578730123365712000,{"best_field_score":106,"best_field_weight":107,"fields_matched":108,"num_tokens_dropped":52,"score":109,"tokens_matched":110,"typo_prefix_score":52},"1108091339008",13,2,"578730123365711978",1,{"document":112,"highlight":128,"highlights":142,"text_match":104,"text_match_info":148},{"cat_link":113,"category":114,"comment_count":52,"id":115,"is_sticky":52,"permalink":116,"post_author":55,"post_content":117,"post_date":118,"post_excerpt":58,"post_id":115,"post_modified":119,"post_thumbnail":58,"post_thumbnail_html":58,"post_title":120,"post_type":63,"sort_by_date":121,"tag_links":122,"tags":126},[48],[51],"89869","http://radioblackout.org/2024/05/scienza-e-guerra-voci-da-palazzo-nuovo-fisica-e-polito-occupati/"," \r\n\r\nA una settimana dall'inizio delle occupazioni, a Torino la mobilitazione non si ferma. Dopo il corteo di sabato che ha visto migliaia di persone scendere in strada, facciamo il punto della situazione dal fronte bellico-scientifico, con l'auspicio che la lotta possa estendersi in città ben al di là delle mura universitarie.\r\n\r\nPalazzo Nuovo:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/palazzonuovo.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nFisica:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/fisica.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nPolitecnico:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/poli.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nSegnaliamo in proposito questo contributo scritto da Palestine Action USA, che ci sembra fornire degli spunti di riflessione utili per una escalation della mobilitazione.\r\n\r\nCi uniamo agli appelli per #Escalate4Gaza al di là dell’azione simbolica, perché sappiamo che il potere non si muoverà se non colpiamo nel cuore della classe dominante e non rappresentiamo una minaccia per la riproduzione del capitale. Come hanno scritto i compagni di Within Our Lifetime (WOL), “Basta con gli addestramenti alla de-escalation; dov’è la escalation? Dove sono gli addestramenti all’escalation?”. Passare dalle manifestazioni di massa ai blocchi di massa delle aziende produttrici di armi, dagli accampamenti alle occupazioni di edifici; dall’essere messi in riga dalla polizia a respingerla. Non esitate a rischiare di più.\r\n\r\nAPRIRE I CANCELLI DELL’UNIVERSITÀ.\r\n\r\nA coloro che occupano il campus, il vostro primo compito è quello di aprire il campus alla comunità e di rifiutare la distinzione tra studenti e “agitatori esterni”. I non studenti possiedono un serbatoio di conoscenze ed esperienze per espandere la lotta al di là del campus. Dobbiamo creare la nostra “culla popolare” di resistenza. Le occupazioni più efficaci si sono verificate dove gli studenti hanno forti alleanze con i non studenti e dove collegano la lotta per la liberazione della Palestina con la lotta il fascismo statunitense e contro le Città della Polizia ovunque.","20 Maggio 2024","2024-05-20 19:14:52","Scienza è guerra: voci da Palazzo nuovo, Fisica e Polito occupati",1716221729,[123,68,70,124,71,125],"http://radioblackout.org/tag/fisica/","http://radioblackout.org/tag/torino/","http://radioblackout.org/tag/universita/",[127,15,75,21,18,37],"fisica",{"tags":129},[130,132,134,136,138,140],{"matched_tokens":131,"snippet":127},[],{"matched_tokens":133,"snippet":15},[],{"matched_tokens":135,"snippet":75},[],{"matched_tokens":137,"snippet":21},[],{"matched_tokens":139,"snippet":94},[18],{"matched_tokens":141,"snippet":37},[],[143],{"field":38,"indices":144,"matched_tokens":145,"snippets":147},[34],[146],[18],[94],{"best_field_score":106,"best_field_weight":107,"fields_matched":110,"num_tokens_dropped":52,"score":149,"tokens_matched":110,"typo_prefix_score":52},"578730123365711977",{"document":151,"highlight":167,"highlights":175,"text_match":104,"text_match_info":181},{"cat_link":152,"category":153,"comment_count":52,"id":154,"is_sticky":52,"permalink":155,"post_author":55,"post_content":156,"post_date":157,"post_excerpt":58,"post_id":154,"post_modified":158,"post_thumbnail":159,"post_thumbnail_html":160,"post_title":161,"post_type":63,"sort_by_date":162,"tag_links":163,"tags":165},[48],[51],"67103","http://radioblackout.org/2021/02/sbornia-di-soluzionismo-tecnologico-nelluniversita/","Il consiglio dell'università degli studi di Torino segue il politecnico e molti altri atenei nella scelta di adottare dei programmi specifici per la somministrazione degli esami online. Software estremamente discussi che hanno portato diversi collettivi universitari a mobilitarsi e metterne a critica l'utilizzo. Ma i mesi di lockdown portano grande confusione nelle amministrazioni e nei collettivi politici. Le prime hanno tentato con affanno di salvarsi la faccia di fronte al ridicolo della loro incapacità a mettere in campo soluzioni tecniche efficaci per la didattica.\r\n\r\n \r\n\r\nCon grande confusione i consigli universitari hanno promosso ad indispensabili attrezzi messi a disposizione da fornitori privati (principalmente con sede in USA). In questo pasticcio la critica spesso si è arenata in battaglie vaghe per la difesa della privacy o di una non ben definita sicurezza dei dispositivi, nel caos si rischia di perdere la bussola e gridare al grande fratello mentre la didattica muore sull'altare della sempre più florida università-azienda.\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/proctoring.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n ","26 Febbraio 2021","2021-02-26 11:43:01","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/proctor-200x110.png","\u003Cimg width=\"300\" height=\"155\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/proctor-300x155.png\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/proctor-300x155.png 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/proctor-768x397.png 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/proctor.png 800w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Sbornia di soluzionismo tecnologico nell'università",1614339781,[164,124,71],"http://radioblackout.org/tag/politecnico/",[166,21,18],"Politecnico",{"tags":168},[169,171,173],{"matched_tokens":170,"snippet":166},[],{"matched_tokens":172,"snippet":21},[],{"matched_tokens":174,"snippet":94},[18],[176],{"field":38,"indices":177,"matched_tokens":178,"snippets":180},[108],[179],[18],[94],{"best_field_score":106,"best_field_weight":107,"fields_matched":110,"num_tokens_dropped":52,"score":149,"tokens_matched":110,"typo_prefix_score":52},{"document":183,"highlight":203,"highlights":213,"text_match":104,"text_match_info":219},{"cat_link":184,"category":185,"comment_count":52,"id":186,"is_sticky":52,"permalink":187,"post_author":55,"post_content":188,"post_date":189,"post_excerpt":58,"post_id":186,"post_modified":190,"post_thumbnail":191,"post_thumbnail_html":192,"post_title":193,"post_type":63,"sort_by_date":194,"tag_links":195,"tags":199},[48],[51],"66639","http://radioblackout.org/2021/02/la-mobilitazione-contro-lo-sfratto-di-totta-studentessa-delluniversita-di-torino/","Da inizio anno Totta, una studentessa iscritta all'Università di Torino, si trova sotto minaccia di sfratto. Con la pandemia è diventato difficile pagare l'affitto e i padroni di casa non le sono venuti incontro. Una mobilitazione, oltre a impedire lo sfratto, chiede alle istituzioni universitarie e cittadine di prendersi delle responsabilità e tutelare il diritto allo studio di studenti e studentesse. Nella giornata di martedì, gli uffici dell'Edisu sono stati occupati per chiedere che vengano sbloccati i fondi per chi si trova in emergenza. Il 24 febbraio ci sarà un nuovo picchetto per impedire lo sfratto. Ne abbiamo parlato insieme a Francesca di Noi Restiamo.\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/studentessa.mp3\"][/audio]","12 Febbraio 2021","2021-02-12 11:58:13","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/143151041_2770421476534226_5831387628309881829_n-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"225\" height=\"300\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/143151041_2770421476534226_5831387628309881829_n-225x300.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/143151041_2770421476534226_5831387628309881829_n-225x300.jpg 225w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/143151041_2770421476534226_5831387628309881829_n.jpg 720w\" sizes=\"auto, (max-width: 225px) 100vw, 225px\" />","La mobilitazione contro lo sfratto di Totta, studentessa dell'università di Torino",1613131093,[196,197,71,198],"http://radioblackout.org/tag/noi-restiamo/","http://radioblackout.org/tag/sfratto/","http://radioblackout.org/tag/universita-di-torino/",[200,201,18,202],"noi restiamo","sfratto","Università di Torino",{"tags":204},[205,207,209,211],{"matched_tokens":206,"snippet":200},[],{"matched_tokens":208,"snippet":201},[],{"matched_tokens":210,"snippet":94},[18],{"matched_tokens":212,"snippet":202},[],[214],{"field":38,"indices":215,"matched_tokens":216,"snippets":218},[108],[217],[18],[94],{"best_field_score":106,"best_field_weight":107,"fields_matched":110,"num_tokens_dropped":52,"score":149,"tokens_matched":110,"typo_prefix_score":52},{"document":221,"highlight":265,"highlights":301,"text_match":104,"text_match_info":308},{"cat_link":222,"category":223,"comment_count":52,"id":224,"is_sticky":52,"permalink":225,"post_author":55,"post_content":226,"post_date":227,"post_excerpt":58,"post_id":224,"post_modified":228,"post_thumbnail":229,"post_thumbnail_html":230,"post_title":231,"post_type":63,"sort_by_date":232,"tag_links":233,"tags":249},[48],[51],"57543","http://radioblackout.org/2020/02/campus-einaudi-antifa/","Tre arresti, voci di processi per direttissima, diversi feriti: è il bilancio del raid poliziesco ieri al Campus Einaudi a difesa dei fascisti del FUAN. Due compagne e un compagno sono ancora in carcere, mentre al Campus si tiene una colazione antifascista di rilancio.\r\n\r\nAscolta la diretta con Anna del Collettivo Universitario Autonomo:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/02/Campus-Antifa.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","14 Febbraio 2020","2020-02-14 11:31:02","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/02/86391621_3342660382416921_6496554642732744704_n-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"263\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/02/86391621_3342660382416921_6496554642732744704_n-300x263.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/02/86391621_3342660382416921_6496554642732744704_n-300x263.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/02/86391621_3342660382416921_6496554642732744704_n-768x673.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/02/86391621_3342660382416921_6496554642732744704_n.jpg 960w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Campus Einaudi Antifa",1581679862,[234,235,236,237,238,239,240,241,242,243,244,245,246,247,124,71,248],"http://radioblackout.org/tag/anpi/","http://radioblackout.org/tag/antifa/","http://radioblackout.org/tag/arresti-a-torino/","http://radioblackout.org/tag/auletta/","http://radioblackout.org/tag/campus/","http://radioblackout.org/tag/carcere/","http://radioblackout.org/tag/cariche/","http://radioblackout.org/tag/cassonetti/","http://radioblackout.org/tag/cle/","http://radioblackout.org/tag/foibe/","http://radioblackout.org/tag/fuan/","http://radioblackout.org/tag/polizia/","http://radioblackout.org/tag/sbirri/","http://radioblackout.org/tag/scontri/","http://radioblackout.org/tag/vallette/",[250,251,252,253,254,255,256,257,258,259,260,261,262,263,21,18,264],"Anpi","antifa","arresti a Torino","auletta","campus","carcere","cariche","cassonetti","cle","foibe","fuan","polizia","sbirri","scontri","vallette",{"tags":266},[267,269,271,273,275,277,279,281,283,285,287,289,291,293,295,297,299],{"matched_tokens":268,"snippet":250},[],{"matched_tokens":270,"snippet":251},[],{"matched_tokens":272,"snippet":252},[],{"matched_tokens":274,"snippet":253},[],{"matched_tokens":276,"snippet":254},[],{"matched_tokens":278,"snippet":255},[],{"matched_tokens":280,"snippet":256},[],{"matched_tokens":282,"snippet":257},[],{"matched_tokens":284,"snippet":258},[],{"matched_tokens":286,"snippet":259},[],{"matched_tokens":288,"snippet":260},[],{"matched_tokens":290,"snippet":261},[],{"matched_tokens":292,"snippet":262},[],{"matched_tokens":294,"snippet":263},[],{"matched_tokens":296,"snippet":21},[],{"matched_tokens":298,"snippet":94},[18],{"matched_tokens":300,"snippet":264},[],[302],{"field":38,"indices":303,"matched_tokens":305,"snippets":307},[304],15,[306],[18],[94],{"best_field_score":106,"best_field_weight":107,"fields_matched":110,"num_tokens_dropped":52,"score":149,"tokens_matched":110,"typo_prefix_score":52},{"document":310,"highlight":342,"highlights":374,"text_match":104,"text_match_info":380},{"cat_link":311,"category":312,"comment_count":52,"id":313,"is_sticky":52,"permalink":314,"post_author":55,"post_content":315,"post_date":316,"post_excerpt":58,"post_id":313,"post_modified":317,"post_thumbnail":318,"post_thumbnail_html":319,"post_title":320,"post_type":63,"sort_by_date":321,"tag_links":322,"tags":332},[48],[51],"55398","http://radioblackout.org/2019/09/lo-sciopero-continua-aggiornamenti-dal-bar-del-campus-einaudi/","Raggiungiamo al telefono Ilenia, una delle dipendenti del bar del campus Einaudi in sciopero da inizio settimana contro i licenziamenti a seguito dell'acquisizione del bar da parte di Sodexo. Dopo una settimana di picchetto e un'irruzione in Senato Accademico quali sono le novità e quali le prospettive di lotta? Appuntamento oggi alle 18 presso il bar del campus per un'assemblea tra lavoratori/lavoratrici e solidal*!\r\n\r\nSodexo è una multinazionale coinvolta anche nei \"servizi di ristorazione\" interni ai lager di stato, i CPR, e nelle carceri italiane e non. Vuoi saperne di più? Leggi su Macerie!\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/09/Lo-sciopero-continua.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","19 Settembre 2019","2019-09-19 12:24:11","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/09/70458273_2996221490394147_243705042899566592_n-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"169\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/09/70458273_2996221490394147_243705042899566592_n-300x169.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/09/70458273_2996221490394147_243705042899566592_n-300x169.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/09/70458273_2996221490394147_243705042899566592_n-768x432.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2019/09/70458273_2996221490394147_243705042899566592_n.jpg 960w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Lo sciopero continua: aggiornamenti dal bar del Campus Einaudi",1568895851,[323,324,238,242,325,326,327,328,196,329,330,331,124,71,125],"http://radioblackout.org/tag/ajani/","http://radioblackout.org/tag/bar/","http://radioblackout.org/tag/cpr/","http://radioblackout.org/tag/cua/","http://radioblackout.org/tag/lavoratori/","http://radioblackout.org/tag/lavoratrici/","http://radioblackout.org/tag/sciopero/","http://radioblackout.org/tag/sodexo/","http://radioblackout.org/tag/studenti-indipendenti/",[333,334,254,258,335,336,337,338,200,339,340,341,21,18,37],"ajani","bar","cpr","cua","lavoratori","lavoratrici","sciopero","sodexo","studenti indipendenti",{"tags":343},[344,346,348,350,352,354,356,358,360,362,364,366,368,370,372],{"matched_tokens":345,"snippet":333},[],{"matched_tokens":347,"snippet":334},[],{"matched_tokens":349,"snippet":254},[],{"matched_tokens":351,"snippet":258},[],{"matched_tokens":353,"snippet":335},[],{"matched_tokens":355,"snippet":336},[],{"matched_tokens":357,"snippet":337},[],{"matched_tokens":359,"snippet":338},[],{"matched_tokens":361,"snippet":200},[],{"matched_tokens":363,"snippet":339},[],{"matched_tokens":365,"snippet":340},[],{"matched_tokens":367,"snippet":341},[],{"matched_tokens":369,"snippet":21},[],{"matched_tokens":371,"snippet":94},[18],{"matched_tokens":373,"snippet":37},[],[375],{"field":38,"indices":376,"matched_tokens":377,"snippets":379},[107],[378],[18],[94],{"best_field_score":106,"best_field_weight":107,"fields_matched":110,"num_tokens_dropped":52,"score":149,"tokens_matched":110,"typo_prefix_score":52},6646,{"collection_name":63,"first_q":18,"per_page":20,"q":18},{"facet_counts":384,"found":435,"hits":436,"out_of":635,"page":110,"request_params":636,"search_cutoff":39,"search_time_ms":14},[385,413],{"counts":386,"field_name":410,"sampled":39,"stats":411},[387,390,393,396,398,400,402,404,406,408],{"count":388,"highlighted":389,"value":389},14,"Bello come una prigione che brucia",{"count":391,"highlighted":392,"value":392},11,"frittura mista",{"count":394,"highlighted":395,"value":395},3,"anarres",{"count":108,"highlighted":397,"value":397},"ACAB",{"count":108,"highlighted":399,"value":399},"OverJoy",{"count":108,"highlighted":401,"value":401},"liberation front",{"count":108,"highlighted":403,"value":403},"No Trip For Cats",{"count":108,"highlighted":405,"value":405},"il colpo del strega",{"count":110,"highlighted":407,"value":407},"a-scuppuluni",{"count":110,"highlighted":409,"value":409},"Voci dall'antropocene","podcastfilter",{"total_values":412},17,{"counts":414,"field_name":38,"sampled":39,"stats":433},[415,417,419,421,423,425,426,427,429,431],{"count":20,"highlighted":416,"value":416},"frittura mista radio fabbrica",{"count":27,"highlighted":418,"value":418},"repressione",{"count":27,"highlighted":420,"value":420},"sorveglianza",{"count":34,"highlighted":422,"value":422},"biometria",{"count":34,"highlighted":424,"value":424},"intelligenza artificiale",{"count":394,"highlighted":15,"value":15},{"count":394,"highlighted":32,"value":32},{"count":394,"highlighted":428,"value":428},"Palestine action",{"count":108,"highlighted":430,"value":430},"a.c.a.b",{"count":108,"highlighted":432,"value":432},"storie di donne",{"total_values":434},101,51,[437,470,495,528,554,606],{"document":438,"highlight":452,"highlights":460,"text_match":466,"text_match_info":467},{"comment_count":52,"id":439,"is_sticky":52,"permalink":440,"podcastfilter":441,"post_author":442,"post_content":443,"post_date":444,"post_excerpt":58,"post_id":439,"post_modified":445,"post_thumbnail":446,"post_title":447,"post_type":448,"sort_by_date":449,"tag_links":450,"tags":451},"69801","http://radioblackout.org/podcast/lalta-velocita-minaccia-il-regno-unito-stop-hs2/",[401],"liberationfront","High Speed 2 è il nome che prende il progetto di alta velocità ferroviaria che dovrebbe tagliare in due il Regno Unito, collegando la città di Londra con la Scozia. Si tratta di una delle opere più faraoniche della storia del paese sia in termini di investimenti monetari che di deforestazione ed impatto ambientale: il percorso della linea attraverserà infatti centinaia di zone selvatiche, oasi, riserve naturali e foreste vetuste, lasciando dietro di sé inquinamento, militarizzazione e danni ambientali. Ancora una volta la propaganda che spaccia per “green” una ferrovia ad alta velocità viene a cadere, come è dimostrato dai report che ne analizzano, ad esempio, le emissioni di anidride carbonica: si parla di 1,5 milioni di tonnellate e 120 anni di servizio prima di raggiungere un’impronta ambientale neutrale.\r\n\r\nPer contrastare quest’opera, che peraltro andrebbe ad inquinare diverse falde acquifere e destinerebbe gli abitanti delle zone coinvolte ad una vita di suoni, vibrazioni e polveri insopportabili, diverse persone si sono organizzate in differenti forme di lotta.\r\n\r\nSono stati creati molti presidi fissi sugli alberi in molteplici zone del paese, ma anche tunnel sotterranei nel centro della capitale per opporsi al treno veloce e resistere agli sgomberi. La resistenza non si è fermata nemmeno di fronte alla violenza brutale della polizia, più volte documentata dagli attivisti.\r\n\r\nQuesta lotta ci ricorda da vicino la storia della Valsusa, altrettanto tenace nel difendersi dalle minacce dell’alta velocità, e con cui vi sono molte analogie.\r\n\r\nAscolta l’audio qui:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/06/hs2.mp3\"][/audio]","11 Giugno 2021","2021-06-11 17:57:19","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/06/1-200x110.jpg","L’alta velocità minaccia il regno unito: stop HS2","podcast",1623434011,[],[],{"post_content":453,"post_title":457},{"matched_tokens":454,"snippet":455,"value":456},[79],"tagliare in due il Regno \u003Cmark>Unito\u003C/mark>, collegando la città di Londra","High Speed 2 è il nome che prende il progetto di alta velocità ferroviaria che dovrebbe tagliare in due il Regno \u003Cmark>Unito\u003C/mark>, collegando la città di Londra con la Scozia. Si tratta di una delle opere più faraoniche della storia del paese sia in termini di investimenti monetari che di deforestazione ed impatto ambientale: il percorso della linea attraverserà infatti centinaia di zone selvatiche, oasi, riserve naturali e foreste vetuste, lasciando dietro di sé inquinamento, militarizzazione e danni ambientali. Ancora una volta la propaganda che spaccia per “green” una ferrovia ad alta velocità viene a cadere, come è dimostrato dai report che ne analizzano, ad esempio, le emissioni di anidride carbonica: si parla di 1,5 milioni di tonnellate e 120 anni di servizio prima di raggiungere un’impronta ambientale neutrale.\r\n\r\nPer contrastare quest’opera, che peraltro andrebbe ad inquinare diverse falde acquifere e destinerebbe gli abitanti delle zone coinvolte ad una vita di suoni, vibrazioni e polveri insopportabili, diverse persone si sono organizzate in differenti forme di lotta.\r\n\r\nSono stati creati molti presidi fissi sugli alberi in molteplici zone del paese, ma anche tunnel sotterranei nel centro della capitale per opporsi al treno veloce e resistere agli sgomberi. La resistenza non si è fermata nemmeno di fronte alla violenza brutale della polizia, più volte documentata dagli attivisti.\r\n\r\nQuesta lotta ci ricorda da vicino la storia della Valsusa, altrettanto tenace nel difendersi dalle minacce dell’alta velocità, e con cui vi sono molte analogie.\r\n\r\nAscolta l’audio qui:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/06/hs2.mp3\"][/audio]",{"matched_tokens":458,"snippet":459,"value":459},[18],"L’alta velocità minaccia il regno \u003Cmark>unito\u003C/mark>: stop HS2",[461,463],{"field":102,"matched_tokens":462,"snippet":459,"value":459},[18],{"field":464,"matched_tokens":465,"snippet":455,"value":456},"post_content",[79],578730123365187700,{"best_field_score":468,"best_field_weight":304,"fields_matched":108,"num_tokens_dropped":52,"score":469,"tokens_matched":110,"typo_prefix_score":52},"1108091338752","578730123365187706",{"document":471,"highlight":485,"highlights":490,"text_match":466,"text_match_info":493},{"comment_count":52,"id":472,"is_sticky":52,"permalink":473,"podcastfilter":474,"post_author":475,"post_content":476,"post_date":477,"post_excerpt":58,"post_id":472,"post_modified":478,"post_thumbnail":479,"post_title":480,"post_type":448,"sort_by_date":481,"tag_links":482,"tags":484},"99857","http://radioblackout.org/podcast/frittura-mistaradio-fabbrica-05-08-2025/",[392],"fritturamista","Il primo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto in compagnia di Josè del CALP (Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali) sul respingimento della nave containers dal porto di Genova, da parte dei lavoratori portuali, a causa del carico di armi destinato ad Israele. Josè a specificato che: \"questa vittoria impensabile è frutto di una mobilitazione che i portuali portano da anni contro i trasporti di guerra rafforzata da reti internazionaliste che uniscono le lotte nei porti. Infatti l'allerta sulla nave cargo più grande del mondo, la COSCO SHIPPING PISCES, contenete un carico di morte era partita dal porto del Pireo in Grecia. Nel giro di poche ore il coordinamento internazionale dei porti contro contro la guerra ha comunicato il suo passaggio. Il CALP ha immediatamente proclamato le sciopero di 24h per il 5 agosto 2025.\" A quanto pare la proclamazione dello sciopero e la determinazione dei lavoratori portuali hanno fatto tornare indietro la nave containers che non ha scaricati più in suo carico di morte.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/F_m_05_08_Jose-Calp-Genova-su-annuncio-di-sciopero-che-impeidisce-passaggio-materiale-bellico.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nNella giornata di domenica 28, come redazione di Frittura Mista alias Radio Fabbrica, abbiamo realizzato due approfondimenti all'interno del Festival Alta Felicità 2025, essendo stata Radio Blackout parte integrante di questa edizione del festival.\r\n\r\nLa seconda intervista la abbiamo realizzata in compagnia di Dario Salvetti, del collettivo di fabbrica ex GKN, presente all'assemblea tenutasi venerdì 26 \"LA FUNZIONE SOCIALE DEL LAVORO TRA ZONE DI SACRIFICIO E DI TRANSIZIONE INDUSTRIALE\". Con Dario abbiamo voluto ripercorrere brevemente le tappe che hanno composto la storia di 4 anni di movimento operaio dal basso, ma abbiamo voluto approfondire anche le difficoltà che esso ha trovato sul suo cammino e che continuerà ad incontrare. Infatti le sfide all'orizzonte sono tante, cercare di portare a termine il progetto di fabbrica socialmente integrata per recuperare in autogestione lo stabilimento di Campi Bisenzio, affrontare la minaccia di sgombero dello stesso e continuare a mantenere viva l'attenzione e la rabbia di un collettivo che vuole essere preso per sfinimento da istituzioni e classe padronale. A tal proposito, molto interessante la parte in cui Dario ci spiega cosa vuol dire riuscire a prendersi cura l'un dell'altro, grazie allo strumento della cassa di mutuo aiuto, creata dal collettivo, che però non può essere l'unico modo per tenere unito e determinato un gruppo di operai licenziati e sballottati dalle istituzioni da 4 anni.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/Intervista-a-Dario-collettivo-di-fabbrica-ex-gkn-live-FAF-2025.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]","20 Settembre 2025","2025-09-20 10:32:37","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/csm_manifestazione_porto_di_Genova_0c8aa823f1-200x110.jpeg","frittura mista|radio fabbrica 05/08/2025",1758364357,[483],"http://radioblackout.org/tag/frittura-mista-radio-fabbrica/",[416],{"post_content":486},{"matched_tokens":487,"snippet":488,"value":489},[18],"essere l'unico modo per tenere \u003Cmark>unito\u003C/mark> e determinato un gruppo di","Il primo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto in compagnia di Josè del CALP (Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali) sul respingimento della nave containers dal porto di Genova, da parte dei lavoratori portuali, a causa del carico di armi destinato ad Israele. Josè a specificato che: \"questa vittoria impensabile è frutto di una mobilitazione che i portuali portano da anni contro i trasporti di guerra rafforzata da reti internazionaliste che uniscono le lotte nei porti. Infatti l'allerta sulla nave cargo più grande del mondo, la COSCO SHIPPING PISCES, contenete un carico di morte era partita dal porto del Pireo in Grecia. Nel giro di poche ore il coordinamento internazionale dei porti contro contro la guerra ha comunicato il suo passaggio. Il CALP ha immediatamente proclamato le sciopero di 24h per il 5 agosto 2025.\" A quanto pare la proclamazione dello sciopero e la determinazione dei lavoratori portuali hanno fatto tornare indietro la nave containers che non ha scaricati più in suo carico di morte.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/F_m_05_08_Jose-Calp-Genova-su-annuncio-di-sciopero-che-impeidisce-passaggio-materiale-bellico.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\nNella giornata di domenica 28, come redazione di Frittura Mista alias Radio Fabbrica, abbiamo realizzato due approfondimenti all'interno del Festival Alta Felicità 2025, essendo stata Radio Blackout parte integrante di questa edizione del festival.\r\n\r\nLa seconda intervista la abbiamo realizzata in compagnia di Dario Salvetti, del collettivo di fabbrica ex GKN, presente all'assemblea tenutasi venerdì 26 \"LA FUNZIONE SOCIALE DEL LAVORO TRA ZONE DI SACRIFICIO E DI TRANSIZIONE INDUSTRIALE\". Con Dario abbiamo voluto ripercorrere brevemente le tappe che hanno composto la storia di 4 anni di movimento operaio dal basso, ma abbiamo voluto approfondire anche le difficoltà che esso ha trovato sul suo cammino e che continuerà ad incontrare. Infatti le sfide all'orizzonte sono tante, cercare di portare a termine il progetto di fabbrica socialmente integrata per recuperare in autogestione lo stabilimento di Campi Bisenzio, affrontare la minaccia di sgombero dello stesso e continuare a mantenere viva l'attenzione e la rabbia di un collettivo che vuole essere preso per sfinimento da istituzioni e classe padronale. A tal proposito, molto interessante la parte in cui Dario ci spiega cosa vuol dire riuscire a prendersi cura l'un dell'altro, grazie allo strumento della cassa di mutuo aiuto, creata dal collettivo, che però non può essere l'unico modo per tenere \u003Cmark>unito\u003C/mark> e determinato un gruppo di operai licenziati e sballottati dalle istituzioni da 4 anni.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/Intervista-a-Dario-collettivo-di-fabbrica-ex-gkn-live-FAF-2025.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]",[491],{"field":464,"matched_tokens":492,"snippet":488,"value":489},[18],{"best_field_score":468,"best_field_weight":388,"fields_matched":110,"num_tokens_dropped":52,"score":494,"tokens_matched":110,"typo_prefix_score":52},"578730123365187697",{"document":496,"highlight":519,"highlights":524,"text_match":466,"text_match_info":527},{"comment_count":52,"id":497,"is_sticky":52,"permalink":498,"podcastfilter":499,"post_author":500,"post_content":501,"post_date":502,"post_excerpt":58,"post_id":497,"post_modified":503,"post_thumbnail":504,"post_title":505,"post_type":448,"sort_by_date":506,"tag_links":507,"tags":514},"99769","http://radioblackout.org/podcast/legittimazione-sionista-e-mercato-militare-war-on-encryption-biometria-contro-leonardo-a-grottaglie/",[389],"bellocome","Estratti dalla puntata dell’8 settembre 2025 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nLEGITTIMAZIONE SIONISTA E MERCATO MILITARE: IL CASO PERUVIANO\r\n\r\nAndiamo a osservare il profilo di legittimazione internazionale che Israele riesce a corroborare attraverso la costruzione di forti interdipendenze in ambito militare, sorvegliante e cyberwarfare.\r\n\r\nUn importante esempio di questo processo è rappresentato dal Peru e dal recente accordo stipulato tra l’industria nazionale di materiale militare FAME e l’israeliana Elbit.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_israele-peru-elbit.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nPassiamo a uno sguardo più ampio sul ruolo politico del mercato bellico sionista, sulle triangolazioni e i cavilli per aggirare gli embarghi, sulle partnership tra colossi militari europei e israeliani, concentrandoci sull’Italia. Oltre a esportare materiale bellico e dual-use impiegato nel Genocidio in corso in Palestina, cosa significa importare tecnologie sviluppate in un contesto di oppressione come quello operato dalle forze sioniste? Cosa importiamo con i sistemi Cellebrite, Paragon o Safer Place?\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_israele-italia-tech.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nWAR ON ENCRYPTION: UK CONTRO APPLE CLOUD\r\n\r\nMolti aspetti delle nostre vite vengono costantemente tradotti in dati: fotografie, filmati, chat, documenti e via dicendo. Gli spazi di archiviazione all’interno dei dispositivi sono limitati, motivo per cui il back-up su cloud è un servizio crescentemente diffuso e in parte automatizzato; per proteggere questi contenuti.\r\n\r\nIl Regno Unito sta operando pressioni su Apple per potere accedere ai dati crittografati di tutti gli utenti (britannici e non) caricati su iCloud; una tappa importante nella Guerra alla Cifratura.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_uk-guerra-alla-crittografia.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nCONDIVISIONE DATI BIOMETRICI CON GLI STATI UNITI\r\n\r\nMentre gli Stati Uniti guidati da Trump identificano l’Europa come uno dei principali avversarsi geopolitici, mentre ICE diventa sempre più una milizia politica, la Commissione Europea intende negoziare un accordo che consenta alle agenzie statunitensi di accedere ai dati biometrici dalla popolazione raccolti nei propri database:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_usa-eu_dati-biometrici.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nACCELERAZIONE DELLA SORVEGLIANZA BIOMETRICA IN EUROPA\r\n\r\nIl caso irlandese rappresenta uno spaccato molto interessante per osservare la proliferazione di tecnologie sorveglianti basate su AI e biometria, ma soprattutto le pressioni per aggirare i limiti (blandi e puramente formali) introdotti con l’AI Act europeo:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_irlanda-biometria-AI.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nMOBILITAZIONE CONTRO LEONARDO A GROTTAGLIE\r\n\r\nGrazie al contributo di un compagno del Coordinamento Permanente Grottaglie per la Palestina iniziamo a rilanciare la manifestazione che si terrà il 27 settembre 2025 nella cittadina pugliese dove ha sede uno stabilimento centrale nella geografia del colosso bellico Leonardo Spa, osservando anche le ripercussioni locali e i processi di “arruolamento occupazionale” operato dal settore armamenti.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_contro-Leonardo-Grottaglie.mp3\"][/audio]","11 Settembre 2025","2025-09-11 13:12:36","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/bcupcb_israele-mercato-200x110.png","LEGITTIMAZIONE SIONISTA E MERCATO MILITARE - WAR ON ENCRYPTION - BIOMETRIA - CONTRO LEONARDO A GROTTAGLIE",1757596356,[508,509,510,511,512,513],"http://radioblackout.org/tag/biometria/","http://radioblackout.org/tag/crittografia/","http://radioblackout.org/tag/israelificazione/","http://radioblackout.org/tag/leonardo/","http://radioblackout.org/tag/sorveglianza/","http://radioblackout.org/tag/sorveglianza-digitale/",[422,515,516,517,420,518],"crittografia","israelificazione","leonardo","sorveglianza digitale",{"post_content":520},{"matched_tokens":521,"snippet":522,"value":523},[79],"proteggere questi contenuti.\r\n\r\nIl Regno \u003Cmark>Unito\u003C/mark> sta operando pressioni su Apple","Estratti dalla puntata dell’8 settembre 2025 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nLEGITTIMAZIONE SIONISTA E MERCATO MILITARE: IL CASO PERUVIANO\r\n\r\nAndiamo a osservare il profilo di legittimazione internazionale che Israele riesce a corroborare attraverso la costruzione di forti interdipendenze in ambito militare, sorvegliante e cyberwarfare.\r\n\r\nUn importante esempio di questo processo è rappresentato dal Peru e dal recente accordo stipulato tra l’industria nazionale di materiale militare FAME e l’israeliana Elbit.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_israele-peru-elbit.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nPassiamo a uno sguardo più ampio sul ruolo politico del mercato bellico sionista, sulle triangolazioni e i cavilli per aggirare gli embarghi, sulle partnership tra colossi militari europei e israeliani, concentrandoci sull’Italia. Oltre a esportare materiale bellico e dual-use impiegato nel Genocidio in corso in Palestina, cosa significa importare tecnologie sviluppate in un contesto di oppressione come quello operato dalle forze sioniste? Cosa importiamo con i sistemi Cellebrite, Paragon o Safer Place?\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_israele-italia-tech.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nWAR ON ENCRYPTION: UK CONTRO APPLE CLOUD\r\n\r\nMolti aspetti delle nostre vite vengono costantemente tradotti in dati: fotografie, filmati, chat, documenti e via dicendo. Gli spazi di archiviazione all’interno dei dispositivi sono limitati, motivo per cui il back-up su cloud è un servizio crescentemente diffuso e in parte automatizzato; per proteggere questi contenuti.\r\n\r\nIl Regno \u003Cmark>Unito\u003C/mark> sta operando pressioni su Apple per potere accedere ai dati crittografati di tutti gli utenti (britannici e non) caricati su iCloud; una tappa importante nella Guerra alla Cifratura.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_uk-guerra-alla-crittografia.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nCONDIVISIONE DATI BIOMETRICI CON GLI STATI UNITI\r\n\r\nMentre gli Stati Uniti guidati da Trump identificano l’Europa come uno dei principali avversarsi geopolitici, mentre ICE diventa sempre più una milizia politica, la Commissione Europea intende negoziare un accordo che consenta alle agenzie statunitensi di accedere ai dati biometrici dalla popolazione raccolti nei propri database:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_usa-eu_dati-biometrici.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nACCELERAZIONE DELLA SORVEGLIANZA BIOMETRICA IN EUROPA\r\n\r\nIl caso irlandese rappresenta uno spaccato molto interessante per osservare la proliferazione di tecnologie sorveglianti basate su AI e biometria, ma soprattutto le pressioni per aggirare i limiti (blandi e puramente formali) introdotti con l’AI Act europeo:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_irlanda-biometria-AI.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nMOBILITAZIONE CONTRO LEONARDO A GROTTAGLIE\r\n\r\nGrazie al contributo di un compagno del Coordinamento Permanente Grottaglie per la Palestina iniziamo a rilanciare la manifestazione che si terrà il 27 settembre 2025 nella cittadina pugliese dove ha sede uno stabilimento centrale nella geografia del colosso bellico Leonardo Spa, osservando anche le ripercussioni locali e i processi di “arruolamento occupazionale” operato dal settore armamenti.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/BCUPCB_contro-Leonardo-Grottaglie.mp3\"][/audio]",[525],{"field":464,"matched_tokens":526,"snippet":522,"value":523},[79],{"best_field_score":468,"best_field_weight":388,"fields_matched":110,"num_tokens_dropped":52,"score":494,"tokens_matched":110,"typo_prefix_score":52},{"document":529,"highlight":545,"highlights":550,"text_match":466,"text_match_info":553},{"comment_count":52,"id":530,"is_sticky":52,"permalink":531,"podcastfilter":532,"post_author":500,"post_content":533,"post_date":534,"post_excerpt":58,"post_id":530,"post_modified":535,"post_thumbnail":536,"post_title":537,"post_type":448,"sort_by_date":538,"tag_links":539,"tags":543},"99361","http://radioblackout.org/podcast/magistrati-e-containers-salute-e-domiciliari-negati-repressione-sionista-in-uk/",[389],"Estratti dalla puntata del 28 luglio 2025 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nTRASFORMAZIONI IN AMBITO SANZIONATORIO E CARCERARIO\r\n\r\nApriamo la puntata con una piccola parentesi su alcune riforme che stanno procedendo in ambito sanzionatorio: quella sulla “separazione delle carriere” e quella per l’aumento dei posti-gabbia (formalmente “contro il sovraffollamento”).\r\n\r\nEntrambe vanno lette all’interno dello spettro narrativo-culturale di questo governo e dei composti equilibri tra la pulsione al controllo “orbaniano” sulla magistratura e la propaganda pan-carceraria.\r\n\r\nSe la nuova carriera del magistrato inquirente potrebbe avvicinarlo alla figura del Prosecuting Attorney statunitense, la riforma carceraria normalizza le celle-container e apre implicitamente alla carcerazione privata.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/08/BCUPCB_separaz-carriere-container.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nCARCERE DI PARMA: QUANDO LA CRUDELTA’ SEMBRA UNA BARZELLETTA\r\n\r\nNell’approfondimento precedente abbiamo cercato di osservare come la narrazione mediatica e politica appiattisca i problemi dall’apparato detentivo al fenomeno del sovraffollamento e dei suicidi, mentre la letalità delle carceri italiane emerge - sempre di più - nella sua dimensione fisiologica, tra abbandono sanitario, detenzione di persone gravemente malate e caldo estremo.\r\n\r\nCarcere di Parma, a un uomo anziano e malato vengono negati gli arresti domiciliari a casa del figlio Luca, perché questo sarebbe a sua volta sottoposto agli arresti domiciliari… peccato che non sia così.\r\n\r\nUn cortocircuito burocratico, la deresponsabilizzazione strutturale e la disumana indifferenza dell’apparato punitivo producono questa situazione paradossale.\r\n\r\nNe parliamo con Luca Sereno:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/08/BCUPCB_diretta-Luca-padrecarcere-restore.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nMOVIMENTI CONTRO IL GENOCIDIO E REPRESSIONE IN UK\r\n\r\nAndiamo nel Regno Unito per osservare brevemente cosa stia producendo la messa al bando di Palestine Action sotto la legge antiterrorismo: un aggiornamento repressivo che viene normalizzato per colpire altri gruppi (come Shut Down Leonardo) e comprimere l’agibilità delle piazze:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/08/BCUPCB_UK-repressione-Leonardo-GHF.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n/ / / Nel frattempo la Lega ha proposto un DDL per equiparare le manifestazioni contro il genocidio a Gaza e le contestazioni verso Israele a reati di odio antisemita.","6 Agosto 2025","2025-08-06 13:53:11","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/08/bcupcb-porta1-200x110.jpg","Magistrati e containers - Salute e domiciliari negati - Repressione sionista in UK",1754488391,[239,540,541,542],"http://radioblackout.org/tag/palestine-action/","http://radioblackout.org/tag/repressione/","http://radioblackout.org/tag/salute-in-carcere/",[255,428,418,544],"salute in carcere",{"post_content":546},{"matched_tokens":547,"snippet":548,"value":549},[79],"IN UK\r\n\r\nAndiamo nel Regno \u003Cmark>Unito\u003C/mark> per osservare brevemente cosa stia","Estratti dalla puntata del 28 luglio 2025 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nTRASFORMAZIONI IN AMBITO SANZIONATORIO E CARCERARIO\r\n\r\nApriamo la puntata con una piccola parentesi su alcune riforme che stanno procedendo in ambito sanzionatorio: quella sulla “separazione delle carriere” e quella per l’aumento dei posti-gabbia (formalmente “contro il sovraffollamento”).\r\n\r\nEntrambe vanno lette all’interno dello spettro narrativo-culturale di questo governo e dei composti equilibri tra la pulsione al controllo “orbaniano” sulla magistratura e la propaganda pan-carceraria.\r\n\r\nSe la nuova carriera del magistrato inquirente potrebbe avvicinarlo alla figura del Prosecuting Attorney statunitense, la riforma carceraria normalizza le celle-container e apre implicitamente alla carcerazione privata.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/08/BCUPCB_separaz-carriere-container.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nCARCERE DI PARMA: QUANDO LA CRUDELTA’ SEMBRA UNA BARZELLETTA\r\n\r\nNell’approfondimento precedente abbiamo cercato di osservare come la narrazione mediatica e politica appiattisca i problemi dall’apparato detentivo al fenomeno del sovraffollamento e dei suicidi, mentre la letalità delle carceri italiane emerge - sempre di più - nella sua dimensione fisiologica, tra abbandono sanitario, detenzione di persone gravemente malate e caldo estremo.\r\n\r\nCarcere di Parma, a un uomo anziano e malato vengono negati gli arresti domiciliari a casa del figlio Luca, perché questo sarebbe a sua volta sottoposto agli arresti domiciliari… peccato che non sia così.\r\n\r\nUn cortocircuito burocratico, la deresponsabilizzazione strutturale e la disumana indifferenza dell’apparato punitivo producono questa situazione paradossale.\r\n\r\nNe parliamo con Luca Sereno:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/08/BCUPCB_diretta-Luca-padrecarcere-restore.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nMOVIMENTI CONTRO IL GENOCIDIO E REPRESSIONE IN UK\r\n\r\nAndiamo nel Regno \u003Cmark>Unito\u003C/mark> per osservare brevemente cosa stia producendo la messa al bando di Palestine Action sotto la legge antiterrorismo: un aggiornamento repressivo che viene normalizzato per colpire altri gruppi (come Shut Down Leonardo) e comprimere l’agibilità delle piazze:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/08/BCUPCB_UK-repressione-Leonardo-GHF.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n/ / / Nel frattempo la Lega ha proposto un DDL per equiparare le manifestazioni contro il genocidio a Gaza e le contestazioni verso Israele a reati di odio antisemita.",[551],{"field":464,"matched_tokens":552,"snippet":548,"value":549},[79],{"best_field_score":468,"best_field_weight":388,"fields_matched":110,"num_tokens_dropped":52,"score":494,"tokens_matched":110,"typo_prefix_score":52},{"document":555,"highlight":597,"highlights":602,"text_match":466,"text_match_info":605},{"comment_count":52,"id":556,"is_sticky":52,"permalink":557,"podcastfilter":558,"post_author":500,"post_content":559,"post_date":560,"post_excerpt":58,"post_id":556,"post_modified":561,"post_thumbnail":562,"post_title":563,"post_type":448,"sort_by_date":564,"tag_links":565,"tags":581},"98931","http://radioblackout.org/podcast/intervista-palestine-action-nato-e-dual-use-palantir-e-nucleare/",[389],"Estratti dalla puntata del 30 giugno 2025 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nUK: PALESTINE ACTION E LEGISLAZIONE ANTI-TERRORISMO\r\n\r\n23 giugno 2025 - Yvette Cooper, Home Secretary del Regno Unito, dichiara l’intenzione di mettere al bando Palestine Action ai sensi della legislazione antiterrorismo, ponendo quindi l'organizzazione sullo stesso piano di gruppi armati come al-Qaeda.\r\n\r\n/ / / Palestine Action è un movimento contro il genocidio del popolo palestinese con un sito internet, canali sui social network, organizza corsi sull’azione diretta e presidi a sostengo di prigioniere/i, le sue pratiche – molto efficaci e fastidiose – non hanno mai prodotto morti o feriti: non proprio il pedigree di un gruppo terroristico. / / /\r\n\r\nL’accelerazione della stretta repressiva contro Palestine Action, promossa dall’intervento diretto della diplomazia israeliana, avviene dopo l’attacco alla base RAF di Brize Norton: attivisti su monopattini elettrici hanno vandalizzato due aerei da rifornimento per segnalare il coinvolgimento diretto dell’aeronautica britannica nello sterminio in atto a Gaza.\r\n\r\nPartiamo da un contributo - raccolto nell’ottobre 2024 – dove un portavoce di Palestine Action ci raccontava le strategie portate avanti dal movimento (azioni accountable, azioni unaccountable, ruolo dei processi), prima di tornare a chiedergli un commento riguardante l’utilizzo della legislazione anti-terrorismo e il ruolo dell’azione contro la RAF:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/07/BCUPCB_PalAct_terror_RAF.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n/ / / AGGIORNAMENTO: Mercoledì 2 luglio i legislatori britannici hanno votato a favore della mozione: Palestine Action è un gruppo terroristico. / / /\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nNATO: 5% AL RIARMO E COLONIZZAZIONE MILITARE DELLA QUOTIDIANITÀ\r\n\r\nPartiamo dall’osservare il ruolo della NATO come importante agente della pianificazione sul medio-lungo termine delle politiche nazionali (dal militare, al repressivo, allo scientifico) per arrivare ad affrontare l’accordo raggiunto sul 5% del PIL da destinare alla “difesa”.\r\n\r\nIn base alla stesura definitiva, questa quota si compone di un 3,5% destinato alle spese militari e un 1,5% alla “messa in sicurezza”; se gli investimenti in armi e arruolamento sono espliciti nella loro funzione, quelli in ambito civile rischiano di produrre una trasformazione molto più subdola e profonda.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/07/BCUPCB_NATO-DualUse.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nPALANTIR E THE NUCLEAR COMPANY\r\n\r\nPalantir ha recentemente inaugurato una partnership con The Nuclear Company per lo sviluppo di un sistema (NOS - Nuclear Operating System) basato sulla sua AI aziendale (Foundry) per ottimizzare e facilitare la proliferazione di centrali nucleari negli USA.\r\n\r\nIl colosso della sorveglianza e dell’intelligence accumula potere strutturale e muove un nuovo passo verso la realizzazione del “Governo Palantir”:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/07/BCUPCB_Palantir_nucleare.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nBREVI\r\n\r\nSe il DefenseTech Summit di Tel Aviv (dicembre 2024) aveva segnato il “debutto in società” dei colossi tecnologici nel mondo della guerra, lo AI Expo di Washington (giugno 2025) ne ha consolidato e normalizzato la relazione: con il logo di Google a fianco di quello di Palantir, tra workshop sul “regime change” e stand dell’esercito ucraino. Un evento organizzato dallo Special Competitive Studies Project di Eric Schmidt, dove non sono mancate contestazioni e una marcata ostilità autoritaria verso giornaliste/i non embedded.\r\n\r\nSu un fronte parallelo dell’avanzata autoritaria, ICE si dota di nuovi sistemi di riconoscimento facciale e il suo potere eccezionale, ben rappresentato dai rapimenti svolti da agenti in abiti civili, rischia di produrre nuovi mostri nella società statunitense:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/07/BCUPCB_ConventionRegimeChange_fintoICE.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nArticolo su AI EXPO 2025 di Washington:\r\n\r\nhttps://jackpoulson.substack.com/p/google-affiliated-military-ai-expo","3 Luglio 2025","2025-07-03 16:33:05","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/07/bcupcb_palestineaction-palantir-nato-200x110.jpg","Intervista Palestine Action - NATO e Dual Use - Palantir e nucleare",1751560385,[566,508,567,568,569,570,68,571,572,573,574,575,576,540,541,577,578,512,579,580],"http://radioblackout.org/tag/azione-diretta/","http://radioblackout.org/tag/dual-use/","http://radioblackout.org/tag/eric-schmidt/","http://radioblackout.org/tag/gaza/","http://radioblackout.org/tag/google/","http://radioblackout.org/tag/ice/","http://radioblackout.org/tag/industria-bellica/","http://radioblackout.org/tag/nato/","http://radioblackout.org/tag/nucleare/","http://radioblackout.org/tag/palantir/","http://radioblackout.org/tag/palestina/","http://radioblackout.org/tag/rhombus/","http://radioblackout.org/tag/riconoscimento-facciale/","http://radioblackout.org/tag/terrorismo/","http://radioblackout.org/tag/war-on-migrants/",[582,422,583,584,585,586,15,587,588,589,590,591,592,428,418,593,594,420,595,596],"azione diretta","dual use","eric schmidt","Gaza","google","ice","industria bellica","nato","nucleare","Palantir","palestina","rhombus","riconoscimento facciale","terrorismo","war on migrants",{"post_content":598},{"matched_tokens":599,"snippet":600,"value":601},[79],"Cooper, Home Secretary del Regno \u003Cmark>Unito\u003C/mark>, dichiara l’intenzione di mettere al","Estratti dalla puntata del 30 giugno 2025 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nUK: PALESTINE ACTION E LEGISLAZIONE ANTI-TERRORISMO\r\n\r\n23 giugno 2025 - Yvette Cooper, Home Secretary del Regno \u003Cmark>Unito\u003C/mark>, dichiara l’intenzione di mettere al bando Palestine Action ai sensi della legislazione antiterrorismo, ponendo quindi l'organizzazione sullo stesso piano di gruppi armati come al-Qaeda.\r\n\r\n/ / / Palestine Action è un movimento contro il genocidio del popolo palestinese con un sito internet, canali sui social network, organizza corsi sull’azione diretta e presidi a sostengo di prigioniere/i, le sue pratiche – molto efficaci e fastidiose – non hanno mai prodotto morti o feriti: non proprio il pedigree di un gruppo terroristico. / / /\r\n\r\nL’accelerazione della stretta repressiva contro Palestine Action, promossa dall’intervento diretto della diplomazia israeliana, avviene dopo l’attacco alla base RAF di Brize Norton: attivisti su monopattini elettrici hanno vandalizzato due aerei da rifornimento per segnalare il coinvolgimento diretto dell’aeronautica britannica nello sterminio in atto a Gaza.\r\n\r\nPartiamo da un contributo - raccolto nell’ottobre 2024 – dove un portavoce di Palestine Action ci raccontava le strategie portate avanti dal movimento (azioni accountable, azioni unaccountable, ruolo dei processi), prima di tornare a chiedergli un commento riguardante l’utilizzo della legislazione anti-terrorismo e il ruolo dell’azione contro la RAF:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/07/BCUPCB_PalAct_terror_RAF.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n/ / / AGGIORNAMENTO: Mercoledì 2 luglio i legislatori britannici hanno votato a favore della mozione: Palestine Action è un gruppo terroristico. / / /\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nNATO: 5% AL RIARMO E COLONIZZAZIONE MILITARE DELLA QUOTIDIANITÀ\r\n\r\nPartiamo dall’osservare il ruolo della NATO come importante agente della pianificazione sul medio-lungo termine delle politiche nazionali (dal militare, al repressivo, allo scientifico) per arrivare ad affrontare l’accordo raggiunto sul 5% del PIL da destinare alla “difesa”.\r\n\r\nIn base alla stesura definitiva, questa quota si compone di un 3,5% destinato alle spese militari e un 1,5% alla “messa in sicurezza”; se gli investimenti in armi e arruolamento sono espliciti nella loro funzione, quelli in ambito civile rischiano di produrre una trasformazione molto più subdola e profonda.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/07/BCUPCB_NATO-DualUse.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nPALANTIR E THE NUCLEAR COMPANY\r\n\r\nPalantir ha recentemente inaugurato una partnership con The Nuclear Company per lo sviluppo di un sistema (NOS - Nuclear Operating System) basato sulla sua AI aziendale (Foundry) per ottimizzare e facilitare la proliferazione di centrali nucleari negli USA.\r\n\r\nIl colosso della sorveglianza e dell’intelligence accumula potere strutturale e muove un nuovo passo verso la realizzazione del “Governo Palantir”:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/07/BCUPCB_Palantir_nucleare.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nBREVI\r\n\r\nSe il DefenseTech Summit di Tel Aviv (dicembre 2024) aveva segnato il “debutto in società” dei colossi tecnologici nel mondo della guerra, lo AI Expo di Washington (giugno 2025) ne ha consolidato e normalizzato la relazione: con il logo di Google a fianco di quello di Palantir, tra workshop sul “regime change” e stand dell’esercito ucraino. Un evento organizzato dallo Special Competitive Studies Project di Eric Schmidt, dove non sono mancate contestazioni e una marcata ostilità autoritaria verso giornaliste/i non embedded.\r\n\r\nSu un fronte parallelo dell’avanzata autoritaria, ICE si dota di nuovi sistemi di riconoscimento facciale e il suo potere eccezionale, ben rappresentato dai rapimenti svolti da agenti in abiti civili, rischia di produrre nuovi mostri nella società statunitense:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/07/BCUPCB_ConventionRegimeChange_fintoICE.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nArticolo su AI EXPO 2025 di Washington:\r\n\r\nhttps://jackpoulson.substack.com/p/google-affiliated-military-ai-expo",[603],{"field":464,"matched_tokens":604,"snippet":600,"value":601},[79],{"best_field_score":468,"best_field_weight":388,"fields_matched":110,"num_tokens_dropped":52,"score":494,"tokens_matched":110,"typo_prefix_score":52},{"document":607,"highlight":626,"highlights":631,"text_match":466,"text_match_info":634},{"comment_count":52,"id":608,"is_sticky":52,"permalink":609,"podcastfilter":610,"post_author":500,"post_content":611,"post_date":612,"post_excerpt":58,"post_id":608,"post_modified":613,"post_thumbnail":614,"post_title":615,"post_type":448,"sort_by_date":616,"tag_links":617,"tags":622},"97471","http://radioblackout.org/podcast/uk-pena-e-ai-clearview-e-diffusione-sorveglianza-francia-attacchi-e-carceri-in-rivolta/",[389],"Estratti dalla puntata del 28 aprile 2025 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nUK: LA PENA NELL’ERA DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE\r\n\r\nIl Ministero della Giustizia britannico utilizza tecniche di intelligenza artificiale per \"prevedere\" il rischio di recidiva di migliaia di detenuti e di persone in libertà vigilata.\r\n\r\nContinuiamo a esplorare i sistemi decisionali (o di ausilio alla decisionalità) basati su intelligenza artificiale che il Regno Unito sta normalizzando all’interno del suo apparato repressivo e sanzionatorio.\r\n\r\nNella scorsa puntata ci eravamo concentrati su un programma per la predizione della predisposizione alla commissione di omicidi e su un progetto di colonizzazione cognitiva dei dipartimenti di polizia, oggi – sempre grazie al prezioso contributo di Statewatch.org – analizzeremo il sistema OAsys.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/BCUPCB_uk_algoritmi-carcere.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nCLEARVIEW AI E LA DIFFUSIONE DEL RICONOSCIMENTO FACCIALE\r\n\r\nTorniamo a parlare di Clearview AI, dal suo approccio operativo al suo background politico, grazie al contributo di Laura Carrer e di una sua recente inchiesta pubblicata su Irpimedia.\r\n\r\nNella prima fase del suo utilizzo in ambito sorvegliante e repressivo, il riconoscimento facciale era una funzione operata all’interno di sistemi “chiusi”, localizzati all’interno di reti informatiche di singole agenzie o apparati di polizia.\r\n\r\nParallelamente alla spinta verso l’interoperabilità e alla costituzione di database condivisi, come promosso da Europol, a trasformare lo scenario ci ha pensato il mercato con l’ingresso in scena di servizi di riconoscimento biometrico online come Clearview AI e PimEyes.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/BCUPCB_laura-carrer_biometria-orizzontale.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nFRANCIA: RIVOLTE E ATTACCHI ALLE CARCERI\r\n\r\nI recenti ammutinamenti avvenuti in diverse carceri francesi sono stati accompagnati da attacchi contro veicoli e abitazioni di agenti, nonché da colpi sparati contro edifici dell’amministrazione penitenziaria.\r\n\r\nIl Ministro degli Interni francese cerca di appiattire gli eventi delle ultime settimane a una reazione della criminalità organizzata nei confronti della sua “guerra al narcotraffico”, ma la conflittualità dilagante contro il carcere sembra avere una connotazione più articolata e politica, come dimostra la comparsa della sigla DDPF (Défense des droits des Prisonniers français) e di una sua rivendicazione su Telegram.\r\n\r\nGrazie al contributo di una compagna cerchiamo di osservare la complessità dello scenario, arrivando ad affrontare anche le recenti traiettorie intraprese dall’apparato repressivo francese, tra la sorveglianza delle comunicazioni e il mutuo scambio di pratiche con quello italiano (41bis e squadre Eris).\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/BCUPCB_rivolte-attacchi-carcere-Francia.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","29 Aprile 2025","2025-04-29 12:31:43","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/bcupcb_france-prison-200x110.jpg","UK: pena e AI - Clearview e diffusione sorveglianza - Francia: attacchi e carceri in rivolta",1745929903,[618,508,239,619,620,578,621,512],"http://radioblackout.org/tag/algoritmi/","http://radioblackout.org/tag/francia/","http://radioblackout.org/tag/intelligenza-artificiale/","http://radioblackout.org/tag/rivolta-carceraria/",[623,422,255,624,424,594,625,420],"algoritmi","francia","rivolta carceraria",{"post_content":627},{"matched_tokens":628,"snippet":629,"value":630},[79],"intelligenza artificiale che il Regno \u003Cmark>Unito\u003C/mark> sta normalizzando all’interno del suo","Estratti dalla puntata del 28 aprile 2025 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nUK: LA PENA NELL’ERA DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE\r\n\r\nIl Ministero della Giustizia britannico utilizza tecniche di intelligenza artificiale per \"prevedere\" il rischio di recidiva di migliaia di detenuti e di persone in libertà vigilata.\r\n\r\nContinuiamo a esplorare i sistemi decisionali (o di ausilio alla decisionalità) basati su intelligenza artificiale che il Regno \u003Cmark>Unito\u003C/mark> sta normalizzando all’interno del suo apparato repressivo e sanzionatorio.\r\n\r\nNella scorsa puntata ci eravamo concentrati su un programma per la predizione della predisposizione alla commissione di omicidi e su un progetto di colonizzazione cognitiva dei dipartimenti di polizia, oggi – sempre grazie al prezioso contributo di Statewatch.org – analizzeremo il sistema OAsys.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/BCUPCB_uk_algoritmi-carcere.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nCLEARVIEW AI E LA DIFFUSIONE DEL RICONOSCIMENTO FACCIALE\r\n\r\nTorniamo a parlare di Clearview AI, dal suo approccio operativo al suo background politico, grazie al contributo di Laura Carrer e di una sua recente inchiesta pubblicata su Irpimedia.\r\n\r\nNella prima fase del suo utilizzo in ambito sorvegliante e repressivo, il riconoscimento facciale era una funzione operata all’interno di sistemi “chiusi”, localizzati all’interno di reti informatiche di singole agenzie o apparati di polizia.\r\n\r\nParallelamente alla spinta verso l’interoperabilità e alla costituzione di database condivisi, come promosso da Europol, a trasformare lo scenario ci ha pensato il mercato con l’ingresso in scena di servizi di riconoscimento biometrico online come Clearview AI e PimEyes.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/BCUPCB_laura-carrer_biometria-orizzontale.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nFRANCIA: RIVOLTE E ATTACCHI ALLE CARCERI\r\n\r\nI recenti ammutinamenti avvenuti in diverse carceri francesi sono stati accompagnati da attacchi contro veicoli e abitazioni di agenti, nonché da colpi sparati contro edifici dell’amministrazione penitenziaria.\r\n\r\nIl Ministro degli Interni francese cerca di appiattire gli eventi delle ultime settimane a una reazione della criminalità organizzata nei confronti della sua “guerra al narcotraffico”, ma la conflittualità dilagante contro il carcere sembra avere una connotazione più articolata e politica, come dimostra la comparsa della sigla DDPF (Défense des droits des Prisonniers français) e di una sua rivendicazione su Telegram.\r\n\r\nGrazie al contributo di una compagna cerchiamo di osservare la complessità dello scenario, arrivando ad affrontare anche le recenti traiettorie intraprese dall’apparato repressivo francese, tra la sorveglianza delle comunicazioni e il mutuo scambio di pratiche con quello italiano (41bis e squadre Eris).\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/04/BCUPCB_rivolte-attacchi-carcere-Francia.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ",[632],{"field":464,"matched_tokens":633,"snippet":629,"value":630},[79],{"best_field_score":468,"best_field_weight":388,"fields_matched":110,"num_tokens_dropped":52,"score":494,"tokens_matched":110,"typo_prefix_score":52},6637,{"collection_name":448,"first_q":18,"per_page":20,"q":18},["Reactive",638],{},["Set"],["ShallowReactive",641],{"$fbAxCaxovUWuusFtLxrIZ3vlAlwSSEnhLC_bckcH72gg":-1,"$fsZLdmkLqJ0qTy7qoy33m3kIZW8KygJQLYF8CpHJmqbo":-1},true,"/search?query=unito"]