","Traslocare tutti insieme appass(i)onatamente",1384441963,[60,110,61,62],"http://radioblackout.org/tag/i-love-gabrio/",[17,29,20,24],{"post_content":113,"tags":117},{"matched_tokens":114,"snippet":115,"value":116},[67,68],"mese dalla nuova occupazione di \u003Cmark>via\u003C/mark> \u003Cmark>Millio\u003C/mark> 42, con le conseguenti operazioni","Ieri, 13 novembre, al Gabrio si è tenuta un'assemblea per valutare la situazione in corso a più di un anno dal lancio della campagna Gabrio per tutt*, Amianto per Nessuno e a un mese dalla nuova occupazione di \u003Cmark>via\u003C/mark> \u003Cmark>Millio\u003C/mark> 42, con le conseguenti operazioni di trasloco di tutte le attività. Era in discussione anche il da farsi riguardo lo sgombero dela Diatto e la presenza anche di Passoni (e dei tecnici del comune), assessore competente per quel che riguarda la bonifica, doveva fornire il destro per ottenere risposte concrete e assicurazioni su quello che avverrà dopo la rimozione dell'amianto dai locali di \u003Cmark>via\u003C/mark> Revello, cioè evitare di lasciare carta bianca al comune sull'area: impegnarlo cioè a mantenere la destinazione d'uso attuale del Gabrio (né speculazioni, né svendita: discussione con il quartiere di definire l'utilizzo)... e anche l'area prospiciente occupata dalla Diatto fino alla demolizione con un colpo di mano.\r\n\r\nIl comune è controparte, non certo un interlocutore.\r\n\r\nClaudio può riassumere come si è dipanata la discussione assembleare\r\n\r\n \r\n\r\n2013.11.14-gabrio",[118,120,122,124],{"matched_tokens":119,"snippet":17},[],{"matched_tokens":121,"snippet":29},[],{"matched_tokens":123,"snippet":77},[67,76],{"matched_tokens":125,"snippet":80},[67],[127,134],{"field":36,"indices":128,"matched_tokens":130,"snippets":133},[19,129],3,[131,132],[67,76],[67],[77,80],{"field":89,"matched_tokens":135,"snippet":115,"value":116},[67,68],{"best_field_score":93,"best_field_weight":94,"fields_matched":19,"num_tokens_dropped":48,"score":95,"tokens_matched":19,"typo_prefix_score":48},{"document":138,"highlight":160,"highlights":165,"text_match":168,"text_match_info":169},{"cat_link":139,"category":140,"comment_count":48,"id":141,"is_sticky":48,"permalink":142,"post_author":51,"post_content":143,"post_date":144,"post_excerpt":54,"post_id":141,"post_modified":145,"post_thumbnail":146,"post_thumbnail_html":147,"post_title":148,"post_type":57,"sort_by_date":149,"tag_links":150,"tags":155},[45],[47],"97878","http://radioblackout.org/2025/05/freedom-%d8%ad%d8%b1%d9%8a%d8%a9-liberta-di-rivolte-presidi-e-raccolte-solidali-con-le-persone-recluse-nei-cpr/","Le rivolte di fine aprile nel CPR di Torino hanno portato alla chiusura dell'area viola del CPR. I presidi intanto continuano, come le rivolte. Nella giornata del 10 maggio c'è stato l'ennesimo presidio sotto le mura del CPR di corso Brunelleschi, con un centinaio di compagn3 provenienti da altre città d'Italia, per portare solidarietà alle persone recluse. La chiusura dell'area viola ha portato a una riduzione degli spazi del CPR e una parte delle persone oggi recluse sono nell'area BLU (che è molto vicina a c.so Brunelleschi). Questo rende più facile la comunicazione con i presidi all'esterno. Forze dell'ordine e ente gestore, per rendere difficile la comunicazione, nella giornata del 10 hanno ritirato i telefoni dei reclusi (1 per stanza). La comunicazione è stata interrotta sia così, sia con le forze militari, digos, polizia e idranti. Le voci si sono comunque alzate, le informazioni sono girate, e alla fine del presidio una persona è salita sul tetto per salutare il presidio.\r\n\r\nLe deportazioni e i rimpatri continuano a avvenire. Le persone vengono raccolte dal nord Italia con un aereo che fa varie fermate in tutta Italia e che dalla Sicilia rimpatria i migranti, con maggiore regolarità, in Tunisia. Per quanto riguarda i rimpatri volontari, dovrebbero esserne partiti due anche dal CPR di Torino.\r\n\r\nNei contatti con i reclusi un tassello importante è quello della solidarietà dalle persone fuori: cibo, vestiti e altri beni di prima necessità verranno raccolti al CSOA GABRIO in via Millio 42 (raccolti martedì e mercoledì dalle 18 alle 20.30) e al Mezcal squat (raccolti durante la cena Bellavita del Mercoledì).\r\n\r\nSi può anche donare una somma in denaro al seguente link, cliccando sulla prima casella: linktr.ee/csoa_gabrio\r\n\r\n \r\n\r\nDi lotta al CPR e a tutte le galere, abbiamo parlato all'informazione di radio blackout mercoledì mattina:\r\n\r\n[audio wav=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/05/cpr.wav\"][/audio]","15 Maggio 2025","2025-05-15 11:49:29","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/05/cpr-200x110.png","\u003Cimg width=\"300\" height=\"300\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/05/cpr-300x300.png\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/05/cpr-300x300.png 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/05/cpr-150x150.png 150w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/05/cpr-690x690.png 690w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/05/cpr-170x170.png 170w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/05/cpr.png 735w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","FREEDOM حرية LIBERTÀ - di rivolte, presidi e raccolte solidali con le persone recluse nei CPR",1747309769,[151,152,153,154],"http://radioblackout.org/tag/csoagabrio/","http://radioblackout.org/tag/mezcalsquat/","http://radioblackout.org/tag/cpr/","http://radioblackout.org/tag/cpr-corso-brunelleschi/",[156,157,158,159],"#csoagabrio","#mezcalsquat","cpr","cpr corso brunelleschi",{"post_content":161},{"matched_tokens":162,"snippet":163,"value":164},[67,68],"raccolti al CSOA GABRIO in \u003Cmark>via\u003C/mark> \u003Cmark>Millio\u003C/mark> 42 (raccolti martedì e mercoledì","Le rivolte di fine aprile nel CPR di Torino hanno portato alla chiusura dell'area viola del CPR. 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Torino sta cambiando e, per governare questo cambiamento e attrarre investimenti, la giunta comunale deciso di dotarsi di un nuovo piano regolatore generale.\r\n\r\nAbbiamo chiesto a Emanuela, del Coordinamento contro il nuovo piano regolatore, di spiegarci quali sono stati i passaggi avvenuti fino a oggi e quali sono le direttrici che stanno orientando i lavori della giunta. Ascolta e scarica la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/prg.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nIl Coordinamento contro il nuovo piano regolatore si ritrova in assemblea ogni lunedì alle 18.15 al CSOA Gabrio, in Via Millio 42.","20 Novembre 2023","2023-11-20 19:06:48","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/Grattacielo_Intesa_San_Paolo_-_panoramio_3-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"199\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/Grattacielo_Intesa_San_Paolo_-_panoramio_3-300x199.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/Grattacielo_Intesa_San_Paolo_-_panoramio_3-300x199.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/Grattacielo_Intesa_San_Paolo_-_panoramio_3-1024x680.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/Grattacielo_Intesa_San_Paolo_-_panoramio_3-768x510.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/Grattacielo_Intesa_San_Paolo_-_panoramio_3-1536x1020.jpg 1536w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/Grattacielo_Intesa_San_Paolo_-_panoramio_3-2048x1360.jpg 2048w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Il nuovo piano regolatore a Torino",1700501900,[187,188,189],"http://radioblackout.org/tag/piano-regolatore/","http://radioblackout.org/tag/urbanistica/","http://radioblackout.org/tag/welfare/",[191,192,193],"piano regolatore","urbanistica","welfare",{"post_content":195},{"matched_tokens":196,"snippet":198,"value":199},[197,68],"Via","18.15 al CSOA Gabrio, in \u003Cmark>Via\u003C/mark> \u003Cmark>Millio\u003C/mark> 42.","Il Piano Regolatore Generale (PRG) è il principale strumento per governare il territorio e le sue trasformazioni.\r\nDetta regole, stabilisce limiti e indica, progettandolo, il futuro della città. 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Marco e Michele, due giovani rider genovesi, sono morti per ciò che da media e aziende viene definito come “incidente”. Le cause di queste morti sono sistemiche, e derivano dai rischi che le aziende calcolano in nome del loro profitto. Sicurezza zero, tempi più veloci, consegne più rapide. E poi punteggi, cottimo, bonus e controlli. Un meccanismo che porta le lavoratrici e i lavoratori rider a correre sempre di più, sotto livelli di stress molto alti.\r\n\r\n“Non si può morire per portare da mangiare e per non fare più la fame!”\r\nPer queste motivazioni, Sabato 12 alle ore 18.30 in Piazza Castello a Torino ci sarà una Pedalata in città contro le morti di lavoro.\r\n\r\nInoltre, Domenica 13 a partire dalle ore 11 al Csoa Gabrio in Via Millio 42 ci sarà una intera giornata di riflessioni e confronto su come il settore del food delievery si stia evolvendo non solo in Italia ma anche all'estero e quali nuove forme di organizzazione e lotta si aprono. Un confronto con compagn* e colleg* da Atene e da Berlino.\r\nDi tutto ciò ne parliamo con un rider di Torino:\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/03/riderz.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n ","9 Marzo 2022","2022-03-09 12:14:07","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/03/275259370_5148686051818646_3059063006786106809_n-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"155\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/03/275259370_5148686051818646_3059063006786106809_n-300x155.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/03/275259370_5148686051818646_3059063006786106809_n-300x155.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/03/275259370_5148686051818646_3059063006786106809_n-768x397.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/03/275259370_5148686051818646_3059063006786106809_n.jpg 795w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Contro le Morti sul lavoro. 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possibilmente lontano da occhi indiscreti - dove gli interessi finanziari s’intrecciano prevaricando la collettività, la salute, l’ambiente. \r\nIl piano regolatore generale comunale (PRGC) è lo strumento urbanistico che regola l'attività edificatoria all'interno di un territorio comunale, di cui ogni comune italiano deve dotarsi. \r\n\r\nÈ proprio nel PRG infatti che vengono decise le linee guida delle trasformazioni che porteranno poi cementificazione, gentrificazione e cancellazione dei servizi pubblici che abbattono la vivibilità delle città.\r\nVogliamo creare un'occasione per condividere e comprendere come e perché un PUR (Piano Unitario di Riqualificazione) e una VAS (Valutazione Ambientale Strategica), possono cambiare il volto di interi quartieri e quali siamo gli strumenti, anche amministrativi, per opporvisi.\r\nSapersi districare nel labirinto delle procedure urbanistiche non è certo una passeggiata e il linguaggio burocratico talvolta non è di conforto.\r\nLa Torino Che Vogliamo propone quindi un primo incontro di formazione e alfabetizzazione sugli aspetti amministrativi del Piano Regolatore Generale. \r\nCe ne parla Mariangela Rosolen del Comitato Acqua Pubblica Torino e di Attac Comitato di Torino, impegnata in Assemblea 21 e nel Gruppo La Torino che Vogliamo, per costruire insieme un progetto per il futuro di Torino, alternativo a quello che stiamo tuttora subendo e pagando duramente.\r\n\r\nL'appuntamento è per questo sabato 6 febbraio dalle ore 16 in presenza presso il CSOA Gabrio, via Millio 42, e a distanza tramite la diretta Facebook.\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/piano-regolatore.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","5 Febbraio 2021","2021-02-05 11:45:04","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/prgtorino-1-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"169\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/prgtorino-1-300x169.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/prgtorino-1-300x169.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/prgtorino-1-1024x576.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/prgtorino-1-768x432.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/02/prgtorino-1.jpg 1280w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Torino e il Piano Regolatore Generale",1612525504,[],[],{"post_content":250},{"matched_tokens":251,"snippet":252,"value":253},[67,68],"presenza presso il CSOA Gabrio, \u003Cmark>via\u003C/mark> \u003Cmark>Millio\u003C/mark> 42, e a distanza tramite","Il divario fra Comuni e abitanti che li vivono si fa mano a mano più grande, la possibilità di comunicare fra le parti è spesso solo uno strumento di facciata mentre le decisioni importanti vengono prese in altri luoghi - 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Questi ultimi stanno scioperando e sono in presidio permanente davanti allo stabilimento di Campi Bisenzio (al momento della diretta) da 36 giorni, hanno subito nel frattempo almeno una dozzina di violente cariche della polizia che vuole sgomberarli e tutto questo perchè chiedono di non essere trattati come schiavi. Giornate che iniziano alle 6 del mattino, in due facchini nei magazzini a caricare cucine, armadi, componenti di arredo sul furgone per poi andarli a consegnare e montare finchè non si è terminato il giro, che può finire anche intorno alle 7 di sera. Il tutto condito da contratti non adeguati alle mansioni e conseguente paga da fame. Francesca ci ha aggiornati sulle (non)novità uscite dal tavolo di trattativa del 28 giugno con Mondo Convenienza in Prefettura ma ci ha fatto anche riflettere sull'enorme sforzo economico che questi lavoratori hanno deciso di sobbarcarsi con l'arma dello sciopero e proprio per questo oltre alla campagna di crowfunding lanciata per sostenerli, è nata l'ultima iniziativa \"8x5 tocca uno tocca tutti\". Valentina ci ha infatti parlato della vocazione al sostegno alle lotte in connubio con la comunicazione e con l'arte alla base del loro progetto collettivo, che ha portato all'idea di organizzare questa mostra a Prato dal 23 Settembre. Per aggiornamenti sulle lotte e sulle iniziative a sostegno dei lavoratori in lotta di Mondo Convenienza a Campi Bisenzio seguite le pagine social Si Cobas Prato e Firenze e ToccaUnoToccaTutti.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/07/F_m_04_07_Francesca-Sicobas-Prato-e-Valentina-su-lotte-e-mostra-benefit-presidio-Mondo-Convenienza.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento di oggi lo abbiamo fatto in compagnia di Lorenzo di Sportello il-legale (con sede in via Millio 42 a Torino a presso il CSOA Gabrio) sulla proiezione del documentario “Resistere per esistere” (curato dalla filmaker Sara Porfido) ed il dialogo con Eleonora Celoria, avvocata associata ASGI ed Antonio Stopani, docente unito di geografia critica delle migrazioni presso Aula break - Campus Luigi Einaudi il 6 luglio ’23 h. 18.00\r\n\r\nIl documentario racconta la storia dell'ex Liceo Socrate di Bari.\r\n\r\nPer 13 anni l'ex Liceo Socrate di Bari è stata la casa di una comunità, di più di 60 persone,con un progetto chiaro: quello di rivalutare una scuola abbandonata da decenni e trasformarla in una casa. Nel 2014 è stato sottoscritto un Protocollo di intesa fra Regione Puglia, Comune di Bari, Politecnico, Ingegneria Senza Frontiere, Associazione Socrate, Arpa e Formedil per un progetto di autorecupero della struttura che consentisse la ristrutturazione dell’immobile da parte degli stessi residenti, assicurando la loro permanenza nell'edificio durante i lavori. Nel 2017 l'Associazione Socrate ha consegnato il progetto preliminare per l'autorecupero.Tutto ciò non ha avuto seguito per inottemperanza delle istituzioni targate PD. Il 22 dicembre del 2020, in piena pandemia e usando a pretesto un minuscolo incendio subito domato, le Forze dell'Ordine hanno provato a cacciare tutti i residenti e a sgomberare la struttura.Tutto ciò avveniva a poche settimane dalle dichiarazioni dell'assessore Galasso che esprimeva la volontà di abbattere la struttura e specularci sopra per una cifra di 3,5 milioni di euro. Da allora la comunità rimane in stato di occupazione e sotto la minaccia di un imminente sgombero, eventualità in questo momento più che mai cogente.\r\n\r\nL’iniziativa è anche un benefit spese legali.\r\n\r\nOltre il danno la beffa. Dopo un anno, per colpire quella massa di solidali che impedì lo sgombero dell'Ex Socrate, la magistratura ha notificato a trenta persone decreti penali per i reati di “manifestazione non autorizzata” e “resistenza a pubblico ufficiale”, con multe dai 4000 a più di 7000 euro. Un vero e proprio maxi processo volto a criminalizzare qualsiasi azione di solidarietà attiva e di resistenza contro disposizioni di leggi e azioni amministrative repressive e razziste.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/07/F_m_04_07_Lorenzo-Sportello-Il-legale-su-iniziativa-documentario-socrates-e-decreto-cutro.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\nSi consiglia di sentire sul tema ex Socrate anche:\r\n\r\nhttps://radioblackout.org/podcast/frittura-mista-radio-fabbrica-05-01-2021/\r\n\r\n \r\n\r\nhttps://radioblackout.org/podcast/frittura-mistaradio-fabbrica-15-11-2022/\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nPer la terza parte continuiamo ad ospitare la serie podcast \"Tutta colpa dei Padroni?\", oggi trasmettiamo la seconda puntata \"Scaduti e rinnovati\". Cosa significa che un contratto è scaduto? Cosa succede quando viene rinnovato? Un breve assaggio delle trappole nascoste nella contrattazione collettiva.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio wav=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/07/2.-Scaduti-e-rinnovati.wav\"][/audio]\r\n\r\n[download]","7 Luglio 2023","2023-07-08 12:02:14","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/07/8x5prov@@-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 04/07/2023","podcast",1688773559,[],[],{"post_content":315},{"matched_tokens":316,"snippet":317,"value":318},[67,68],"Sportello il-legale (con sede in \u003Cmark>via\u003C/mark> \u003Cmark>Millio\u003C/mark> 42 a Torino a presso"," \r\n\r\nIl primo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto in compagnia di Francesca del Sicobas di Prato e Valentina del collettivo Tocca uno tocca tutti, sul sostegno alle lotte dei lavoratori di Mondo Convenienza. 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In un comunicato USB si legge:\r\n\r\n\"Il 3 ottobre USB Lombardia parteciperà alla giornata mondiale in difesa della lotta dei lavoratori contro gli aumenti ed il carovita proclamata dalla Federazione Sindacale Mondiale,\r\ndi cui USB è parte, con una manifestazione che si avvierà con un presidio all’Enistore di Corso Buenos Aires a Milano e si sposterà in corteo alla sede di ARERA, l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, che si trova in piazza Cavour.\"\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/F_m_04_10_Pietro-USB-su-mobilitazione-internazionale-contro-carovita.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo argomento che abbiamo affrontato è stato quello delle condizioni di vita e di lavoro dei braccianti agricoli nella zona del Saluzzese. Abbiamo più volte parlato di come si regga in piedi la filiera di questo comparto, sempre da questi microfoni, avevamo raccontato la manifestazione del 4 Agosto a Saluzzo in cui i lavoratori in corteo chiedevano giustizia per il loro collega da poco deceduto sul posto di lavoro (Moussa Dembelé), delle abitazioni e documenti per tutt*. Con l'aiuto di un bracciante intervistato ci siamo fatti aggiornare sull'evoluzione del loro percorso di lotta e di auto organizzazione, facendo poi una panoramica sulla situazione attuale delle persone che continuano a dormire per strada, in barba a quello che gli spetterebbe da contratto.\r\n\r\nDopo abbiamo passato la parola a Piergiorgio del Comitato Campagne In Lotta, con cui siamo andati ad approfondire le dinamiche del (mal)funzionamento della macchina dell'accoglienza, di altre lotte d i braccianti agricoli da nord a sud del paese e infine a parlare dell'evento del 9 Ottobre che si terrà in Via Millio 42 al CSOA Gabrio; un'assemblea pubblica per far conoscere e confrontarsi tra lavoratori e interessati in genere, sui moti che scuotono da mesi questo comparto in tutta Italia.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/F_m_04_10_Aggiornamento-lotte-braccianti-saluzzese-e-presentazione-assemblea-9_10.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]","5 Ottobre 2022","2022-10-05 23:34:09","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/ass9-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 04/10/2022",1665011976,[],[],{"post_content":337},{"matched_tokens":338,"snippet":339,"value":340},[197,68],"Ottobre che si terrà in \u003Cmark>Via\u003C/mark> \u003Cmark>Millio\u003C/mark> 42 al CSOA Gabrio; un'assemblea"," \r\n\r\nIl primo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto in compagnia di Pietro Cusimano, USB pubblico impiego lombardia, sull'adesione allagiornata internazionale di lotta al carovita promossa dalla Federazione Sindacale Mondiale. In un comunicato USB si legge:\r\n\r\n\"Il 3 ottobre USB Lombardia parteciperà alla giornata mondiale in difesa della lotta dei lavoratori contro gli aumenti ed il carovita proclamata dalla Federazione Sindacale Mondiale,\r\ndi cui USB è parte, con una manifestazione che si avvierà con un presidio all’Enistore di Corso Buenos Aires a Milano e si sposterà in corteo alla sede di ARERA, l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, che si trova in piazza Cavour.\"\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/F_m_04_10_Pietro-USB-su-mobilitazione-internazionale-contro-carovita.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo argomento che abbiamo affrontato è stato quello delle condizioni di vita e di lavoro dei braccianti agricoli nella zona del Saluzzese. Abbiamo più volte parlato di come si regga in piedi la filiera di questo comparto, sempre da questi microfoni, avevamo raccontato la manifestazione del 4 Agosto a Saluzzo in cui i lavoratori in corteo chiedevano giustizia per il loro collega da poco deceduto sul posto di lavoro (Moussa Dembelé), delle abitazioni e documenti per tutt*. Con l'aiuto di un bracciante intervistato ci siamo fatti aggiornare sull'evoluzione del loro percorso di lotta e di auto organizzazione, facendo poi una panoramica sulla situazione attuale delle persone che continuano a dormire per strada, in barba a quello che gli spetterebbe da contratto.\r\n\r\nDopo abbiamo passato la parola a Piergiorgio del Comitato Campagne In Lotta, con cui siamo andati ad approfondire le dinamiche del (mal)funzionamento della macchina dell'accoglienza, di altre lotte d i braccianti agricoli da nord a sud del paese e infine a parlare dell'evento del 9 Ottobre che si terrà in \u003Cmark>Via\u003C/mark> \u003Cmark>Millio\u003C/mark> 42 al CSOA Gabrio; un'assemblea pubblica per far conoscere e confrontarsi tra lavoratori e interessati in genere, sui moti che scuotono da mesi questo comparto in tutta Italia.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/F_m_04_10_Aggiornamento-lotte-braccianti-saluzzese-e-presentazione-assemblea-9_10.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]",[342],{"field":89,"matched_tokens":343,"snippet":339,"value":340},[197,68],{"best_field_score":170,"best_field_weight":171,"fields_matched":26,"num_tokens_dropped":48,"score":172,"tokens_matched":19,"typo_prefix_score":48},{"document":346,"highlight":358,"highlights":363,"text_match":168,"text_match_info":366},{"comment_count":48,"id":347,"is_sticky":48,"permalink":348,"podcastfilter":349,"post_author":266,"post_content":350,"post_date":351,"post_excerpt":54,"post_id":347,"post_modified":352,"post_thumbnail":353,"post_title":354,"post_type":310,"sort_by_date":355,"tag_links":356,"tags":357},"72358","http://radioblackout.org/podcast/anarres-del-3-dicembre-prospettive-antimilitariste-landauer-e-il-processo-rivoluzionario-nella-macelleria-di-draghi-tendenze-urbane-e-speculazione-immobiliare/",[266],"Il nostro nostro viaggio del venerdì su Anarres, il pianeta delle utopie concrete.\r\nDalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. 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Dalle 10,45 alle 12,45. Anche in streaming\r\nAscolta il podcast:\r\n\r\n2018 04 06 anarres\r\n\r\nIn questa puntata:\r\n\r\nSiria. La spartizione, la pulizia etnica sulla pelle dell’esperienza di confederalismo democratico del Rojava. Russia e Stati Uniti hanno incassato l’appoggio delle milizie dei cantoni curdofoni, ma ora scaricano gli alleati, determinanti nella sconfitta del califfato, ma adesso inutili nel Grande Gioco mediorientale.\r\nNe parliamo con Stefano Capello\r\n\r\nDove c’è Barilla c’è casa. Kinder sorpresa!\r\n\r\nLeonardo. Ingegneri di morte dalla Siria all’Afganistan\r\n\r\nStorie di frontiera da Bardonecchia a Garavan, passando per Torino\r\n\r\nFrancia. Gli scioperi dei ferrovieri, i blocchi delle università, cui si uniscono i netturbini, i lavoratori delle aziende elettriche, i pensionati sono alcuni tasselli di un mosaico di lotte che si sta componendo ed allargando in questa primavera francese. Macron sembra determinato a tirare diritto per disciplinare i lavoratori francesi, chiamandoli a pagare i buchi della pubblica amministrazione, trattati da parassiti e terroristi. Non solo. Dopo la decisione di rinunciare alla realizzazione dell’aeroporto di Notre Dames des Landes, che ha segnato la vittoria dei movimenti, ora Macron annuncia l’attacco alla Zad, l'area occupata e autogestita da alcuni militanti più radicali.\r\nNe parliamo con Gianni Carrozza, corrispondente da Parigi di Collegamenti, redattore di radio Paris Frequence Plurielle, dove conduce “Vive la sociale!”\r\n\r\n La propaganda antiabortista nel cuore di Roma a quarant’anni dalla 194, la legge che ha depenalizzato l’aborto, senza tuttavia rendere libera e sicura la scelta delle donne.\r\n\r\nProssimi appuntamenti:\r\n\r\nSabato 7 aprile\r\ncena antipasquale veg veg\r\nore 20 alla FAT in corso Palermo 46\r\nIl nostro menù veg/vegan:\r\nAntipasti delle streghe / Chicchi ammazzapreti / Caponet satanico / Hummus dell'infedele / Fagiolata da ultima cena / Vino rossonero / E per finire...Dolcino e Margherita\r\nBenefit lotte sociali\r\nQuanto costa? Tanto per chi ha tanto, poco per chi ha poco, molto poco per chi ha pochissimo.\r\nInsomma, da ognuno come può, più che può.\r\nper prenotare scrivete pure a fai_torino@autistici.org\r\noppure chiamate/inviate un messaggio al numero 327 7929559\r\n\r\nLunedì 16 aprile\r\nore 19,30 presso il Gabrio in via Millio\r\nLe frontiere invisibili\r\nCon l’avvocato Gianluca Vitale, e alcuni attivisti di Chez Jesus, un locale della chiesa occupato a Claviere, divenuto posto tappa per la gente in viaggio verso la Francia.\r\nA cura di Breaktheborder\r\n\r\nMercoledì 18 aprile\r\nore 18\r\npresidio contro le frontiere\r\ndavanti all’ingresso principale della stazione di Porta Nuova. \r\n\r\nVenerdì 20 aprile\r\nore 21\r\nalla Fat in corso Palermo 46\r\nAnarchici contro il fascismo. Dagli arditi del popolo alla resistenza e oltre.\r\nInterverrà Franco Schirone, storico, curatore de “La Resistenza sconosciuta” uscito per le edizioni Zero in Condotta.\r\n\r\nMercoledì 25 aprile\r\nore 15\r\n ricordo, fiori, info antifascista alla lapide del partigiano anarchico Ilio Baroni\r\nin corso Giulio Cesare angolo corso Novara\r\n\r\nIl governo caccia i poveri dalle città, riduce le tutele per i profughi, condanna a morire in mare e nelle galere libiche i migranti, apre nuove prigioni per senza documenti.\r\nIl lavoro è precario e pericoloso, i padroni diventano sempre più ricchi, i militari sono nelle nostre strade: siamo in guerra.\r\nOggi come nel 1945 la democrazia è un’illusione di libertà e giustizia, che somiglia sempre più al fascismo.\r\nI partigiani di Barriera hanno combattuto perché volevano un mondo libero, senza schiavitù salariata.\r\nIl loro sogno continua ogni giorno nella lotta per una società di liberi ed eguali.\r\n\r\n Venerdì 27 aprile\r\nore 21 alla FAT\r\nin corso Palermo 46\r\nI nuovi manicomi\r\nA quarant’anni dalla chiusura dalla loro chiusura, le gabbie dei matti ci sono ancora. 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