coronavirus
La riapertura delle scuole da due giorni a questa parte ha significato il venire alla ribalta di una nuova forma di polarizzazione nel dibattito pubblico rispetto alla pandemia: i difensori dell’apertura vs i difensori della chiusura. In realtà non si tratta di prendere una posizione ma di andare a leggere i dati reali che compongono […]
Mercoledì 20 maggio un presidio di infermieri si è riunito davanti al palazzo della Regione a Torino. Innanzitutto hanno voluto ricordare i 40 colleghi deceduti durante l’epidemia vittime delle negligenze di chi gestisce la sanità, sia per anni di tagli che hanno penalizzato il personale, sia per la totale impreparazione strutturale: pochi tamponi, dpi non […]
La pandemia continua a crescere in Brasile, il numero di decessi ha superato quota 5 mila, sorpassando la Cina, mentre i casi positivi ammontano a 71.886. Nel frattempo Bolsonaro prende in giro i morti dichiarando: “sono il Messia, ma non faccio miracoli“, aggiungendo che “la vita va così“. Dall’inizio della crisi sanitaria, il Presidente si è […]
A quasi un mese dall’inizio dell’inizio dello stato di emergenza continuano i microfoni aperti di Radio Blackout per analizzare, confrontarsi e raccontare gli effetti della pandemia sulle nostre vite. Rompi l’isolamento! chiamaci allo 011 249 5669 mandaci un vocale al 346 667 3263 Di seguito alcuni degli interventi raccolti in questi giorni. 14 aprile Nei […]
come campi se non hai un lavoro? e se lavori sei protett*? la casa e’ davvero un posto sicuro per tutt*? e chi una casa non ce l’ha? cosa succede nelle carceri e nei cpr? perche’ la sanita’ privata continua a lucrare? da questo stato d’emergenza si tornera’ indietro? rompi l’isolamento! chiamaci allo 011 249 […]
Il divieto totale di spostamenti in buona parte del mondo occidentale ha causato il blocco totale di una delle sue industrie di punta degli ultimi decenni: il turismo. Piattaforme come Airbnb, che fino a poco fa sembravano inarrestabili, si trovano a crollare proprio a causa del loro precedente punto di forza, ovvero non avere strutture […]
Sono 1.135 le vittime del coronavirus in Iran: lo ha sostenuto questa mattina il portavoce del ministero della Sanità di Teheran, Kianoush Jahanpour, esortando i cittadini a rimanere a casa durante le vacanze del Nowruz, il Capodanno persiano, che si celebra domani, venerdì 20. Le contraddizioni insite nel sistema iraniano sarebbero già sufficienti a rendere molto […]
L’ultima conferenza stampa di Giuseppe Conte, convocata per annunciare ulteriori restrizioni all’apertura di alcune attività commerciali, sembrava scritta direttamente da Confindustria. I padroni, ancora una volta, scaricano gli effetti – economici e in questo caso sanitari – della crisi in atto sulle spalle dei lavoratori. Mentre tutto chiude, la produzione non si arresta e migliaia […]
In un’epoca in cui il settore dei servizi è prevalente nelle economie occidentali, il turismo rappresenta sicuramente una delle industrie trainanti. Le ultime settimane di limitazioni agli spostamenti, l’affluenza di turisti è recisa di netto, causando uno stop del settore, la chiusura di impianti e stabilimenti, hotel, ristoranti e via dicendo, con ovvie ricadute sui […]
Lo spazio Ri-make di Milano prosegue e rimodella le sue attività di solidarietà attiva sul territorio: baby-sitting per lavoratori con figli piccoli, spesa a domicilio per chi non può uscire per quarantena, consulenza legale per lavoratori su contratti e stipendi. Le iniziative di mutuo soccorso e le reti solidali con il quartiere sono già avviati […]
Un mondo abitato da pochi sospetti passanti e consegne a domicilio, anche di servizi, come la scuola, o qualsiasi formulazione culturale, sottratti ai bisogni di edifici o incontri e relazioni “reali”; lo smart-working, l’e-learning, l’individualizzazione delle esistenze, rese tristemente domestiche con l’eliminazione del luogo fisico di aggregazione, private di ogni effusione o umanizzazione del rapporto […]
Il governo ha decretato la chiusura delle scuole, ha posto limitazioni alla circolazione, isolato le zone rosse ma non ha chiuso le fabbriche, perché la produzione deve andare avanti ad ogni costo. La decisione del garante di vietare gli scioperi generali indetti sino al 31 marzo assume un esplicito carattere autocratico, perché, fatta ovviamente eccezione […]