Sull’intervento francese in Mali
Scritto dainfosu 15 Gennaio 2013
Il presidente francese Francois Hollande ha annunciato un ulteriore invio di truppe in Mali, per combattere le diverse formazioni guerrigliere che controllano il nord del paese, per lo più di ispirazione jihadista, riprendendo lo storico ruolo coloniale esercitato in Africa. Per Hollande «è un’esigenza di solidarietà e di responsabilità e la Francia risponderà positivamente alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza e alla richiesta delle autorità del Mali».
Il Mali si trova in una situazione di tensione sempre maggiore, a partire da venerdì scorso, quando il governo di Bamako ha proclamato lo stato di emergenza, mentre le truppe governative hanno rioccupato la città Konne, caduta solo il giorno prima in mano ai ribelli.
Della situazione nel paese e degli interessi internazionali a riguardo abbiamo parlato con Valter , cooperante che si reca da oltre 20 anni in Mali all’interno della rete ReCoSol, Rete Comuni Solidali.
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