Infiltrazioni mafiose nell’ Expo, le mani di Cosa Nostra sulla Fiera di Milano
Scritto dainfosu 7 Luglio 2016
La Guardia di Finanza ha eseguito 11 arresti nella mattinata di ieri all’alba. L’accusa è di associazione a delinquere finalizzata a favorire gli interessi di Cosa Nostra in Fiera di Milano e Expo 2015. Al centro del sistema, che in 3 anni ha evaso al fisco 18 milioni di euro, c’erano le società di allestimento Nolostand Spa, controllata da fiera e ora commissariata, e il consorzio Dominus Scarl, il cui titolare è Giuseppe Nastasi, arrestato assieme ai suoi collaboratori Liborio Pace e Danilo Tipo. Con fatture false le società creavano fondi neri, poi in parte trasferiti alla famiglia mafiosa di Pietraperzia in provincia di Enna. Tra gli appalti che il consorzio si era accaparrato troviamo gli allestimenti in expo dei padiglioni di Francia, Qatar e Birra Poretti. Ne abbiamo parlato questa mattina con Abo del Laboratorio Off-Topic.