PROPOSTA DI LEGGE POPOLARE PER L’INTRODUZIONE DEL REATO DI OMICIDIO E LESIONI GRAVI SUL LAVORO.

Scritto dasu 26 Giugno 2023

Nel nostro paese, da troppo tempo, la salute e la sicurezza dei lavoratori sono visti come un costo, da ridurre al minimo per poter aumentare i profitti; in Italia, ogni giorno, più di tre lavoratori o lavoratrici non tornano a casa dai propri cari: la causa è da ricercare in una cultura imprenditoriale votata alla speculazione sulla pelle di chi lavora. Per questo l’ introduzione  una nuova fattispecie di reato può porre un freno alla strage: delle oltre mille morti l’anno di lavoro la maggior parte sarebbe evitabile, se fossero rispettate le norme a tutela di salute e sicurezza.

Negli ultimi 5 anni in Italia oltre 4 mila lavoratrici e lavoratori sono morti sui luoghi di lavoro, quasi 4 milioni hanno riportato gravi ferite, traumi e danni di varia natura, a causa, in particolar modo, di tagli, schiacciamenti, urti, cadute dall’alto; circa 300 mila hanno subìto un danno permanente; oltre 300 mila si sono ammalati perché esposti ad agenti inquinanti ed a ritmi di lavoro usuranti. A fronte di questi numeri impressionanti le pene comminate ai responsabili per la mancata osservanza delle disposizioni normative in materia di prevenzione dei rischi per la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro sono molto tenui e di scarsa rilevanza.

Parliamo di questa iniziativa con Pierpaolo Leonardi del comitato per la legge di iniziativa popolate per l’introduzione del reato di omicidio e lesioni gravi  sul lavoro .

 


Radio Blackout 105.25

One station against the nation

Current track
TITLE
ARTIST