Genova: sul blocco dei portuali alla nave Bahri Yanbu – Una corrispondenza con un lavoratore
Con un lavoratore del porto di Genova ricostruiamo la mobilitazione vincente che ha portato ieri al blocco del carico di materiale bellico sulla nave saudita Bahri Yanbu, già al centro delle proteste negli scali portuali di Le Havre e Santander.
La lotta, partita dalla base dei lavoratori, ha inceppato efficacemente per una volta un ingranaggio chiave della macchina bellica e messo bene in luce il funzionamento delle catene globali della guerra, in cui l’industria italiana degli armamenti riveste un ruolo di primo piano.
Le mobilitazioni a Genova continuano durante la settimana con uno sciopero dei portuali indetto per questo giovedì 23 maggio e con una concomitante mobilitazione antifascista in risposta all’annunciato comizio di Casapound in città.
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