","Ultimo giorno di sciopero per gli studenti medi spagnoli coi genitori al seguito.","post",1350665589,[63,64,65,66],"http://radioblackout.org/tag/austherity/","http://radioblackout.org/tag/crisi/","http://radioblackout.org/tag/spagna/","http://radioblackout.org/tag/studenti/",[15,21,25,68],"Studenti",{"post_content":70,"tags":75},{"matched_tokens":71,"snippet":73,"value":74},[72],"austherity","diretta contro le politiche di \u003Cmark>austherity\u003C/mark> per la scuola pubblica: un","Ultimo dei tre giorni di sciopero indetti dalle associazioni studentesche dei medi e seguit a ruota da genitori e insegnanti. La rabbia generale è diretta contro le politiche di \u003Cmark>austherity\u003C/mark> per la scuola pubblica: un requiem nemmeno tanto lento. In due anni i tagli dovrebbero quantificarsi in un - 21% per il 2013 e un - 14% per l'anno successivo, mettendo a rischio il posto di lavoro di 50.000 insegnanti oltre a insegnamenti fondamentali per i ragazzi. Bersaglio dei ragazzi il governo Rajoy e il suo progetto di demolizione ma anche il ministro dell'istruzione Josè Ignatio Wert, che non si è risparmiato uscite infelici verso genitori e ragazzi. Lo sciopero è stato un successo enorme (la partecipazione è stata intorno all'80%) e ha animato ben 70 città. Protagoniste assolute Valencia, Madrid e Barcellona,. Il carattere tendenzialmente tranquillo delle mobilitazioni (solo a Valencia si è registrato qualche incidente in seguito a blocchi selvaggi del traffico) non deve ingannare sulla determinazione dei giovani e giovanissimi che sono mobilitati in diverse attività ben oltre i problemi della scuola: picchetti antisfratto, autorganizzazione in difesa della salute e dei quartieri). Lo sguardo degli studenti intanto è già proiettato al 14 novembre, quando vedremo in campo un grande sciopero generale dell'Europa Mediterranea. Hanno già aderito Spagna, Portogallo e Grecia, altre adesioni sono in fase di elaborazione. I grandi assenti sembrano essere l'Italia, impegnata nelle beghe di casa con la Fiom spaccata in due, e la Francia che forse spera ancora di non doversi mischiare col l gruppo dei PIGS. Abbiamo raggiunto a Madrid Joan, compagno impegnato su diversi fronti. [audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/10/Joan1.mp3\"]\r\n\r\nScarica File",[76,79,81,83],{"matched_tokens":77,"snippet":78},[15],"\u003Cmark>Austherity\u003C/mark>",{"matched_tokens":80,"snippet":21},[],{"matched_tokens":82,"snippet":25},[],{"matched_tokens":84,"snippet":68},[],[86,91],{"field":37,"indices":87,"matched_tokens":88,"snippets":90},[49],[89],[15],[78],{"field":92,"matched_tokens":93,"snippet":73,"value":74},"post_content",[72],578730123365712000,{"best_field_score":96,"best_field_weight":97,"fields_matched":20,"num_tokens_dropped":49,"score":98,"tokens_matched":29,"typo_prefix_score":49},"1108091339008",13,"578730123365711978",{"document":100,"highlight":122,"highlights":134,"text_match":94,"text_match_info":140},{"cat_link":101,"category":102,"comment_count":49,"id":103,"is_sticky":49,"permalink":104,"post_author":52,"post_content":105,"post_date":106,"post_excerpt":55,"post_id":103,"post_modified":107,"post_thumbnail":108,"post_thumbnail_html":109,"post_title":110,"post_type":60,"sort_by_date":111,"tag_links":112,"tags":117},[46],[48],"36180","http://radioblackout.org/2016/05/francia-la-palla-torna-al-sindacato-ma-la-lotta-continua/","La lotta in Francia va avanti anzi sotto un certo punto di vista si inasprisce perché i sindacati coinvolti (cgt, sud-solidaire, fo) quelli che ad aprile lanciarono le prime mobilitazioni, trascinati dai loro stessi tesserati e dalla partecipazione massiccia alle mobilitazioni in tutte le città, hanno lanciato una serie di scioperi che si stanno diffondendo in tutti i settori strategici. Alle raffinerie e al comparto ferrovieri stanno seguendo le centrali nucleari e dal 2 giugno dovrebbe cominciare a Parigi lo sciopero ad oltranza dei mezzi pubblici. Nonostante le molte forzature della polizia per rimettere in circolo il carburante la protesta tiene e si allarga. Oggi pomeriggio è atteso un corteo a Parigi dove si registra un po' di stanchezza, dovuta in parte alle defezioni studentesche in parte alla repressione che inizia a colpire molto duro, arrivando sino all'incriminazione di quattro compagni per tentato omicidio. Gli studenti dei licei erano stati una componente molto fresca e vitale di questa composita sollevazione e sicuramente ne costituivano la punta più avanzata, rappresentando un'incompatibilità che si situa a un livello più alto (o più profondo) rispetto alla pur importante lotta contro l'erosione di diritti e stabilità socioeconomica che rappresenta la Loi travail così tragicamente simile al Jobs act che dalle nostre parti è passato senza colpo ferire. La classe operaia francese rappresenta in questo momento l'unico argine significativo ai progetti delle tecnocrazie europee intenzionate a spazzare via ogni intralcio al pieno dispiegarsi della razionalità economica ordoliberista.\r\n\r\nAbbiamo parlato questa mattina con Carlotta, dottoranda che vive a Parigi e partecipa attivamente al movimento nato contro la Loi travail","26 Maggio 2016","2016-05-28 00:27:23","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/05/imagesXS1Z4U79-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"112\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/05/imagesXS1Z4U79-300x112.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/05/imagesXS1Z4U79-300x112.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/05/imagesXS1Z4U79.jpg 366w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Francia, la palla torna al sindacato ma la lotta continua",1464269109,[63,113,114,115,116],"http://radioblackout.org/tag/francia/","http://radioblackout.org/tag/loi-travail/","http://radioblackout.org/tag/lotte/","http://radioblackout.org/tag/sindacati/",[15,118,119,120,121],"francia","Loi Travail","lotte","sindacati",{"tags":123},[124,126,128,130,132],{"matched_tokens":125,"snippet":78},[15],{"matched_tokens":127,"snippet":118},[],{"matched_tokens":129,"snippet":119},[],{"matched_tokens":131,"snippet":120},[],{"matched_tokens":133,"snippet":121},[],[135],{"field":37,"indices":136,"matched_tokens":137,"snippets":139},[49],[138],[15],[78],{"best_field_score":96,"best_field_weight":97,"fields_matched":29,"num_tokens_dropped":49,"score":141,"tokens_matched":29,"typo_prefix_score":49},"578730123365711977",{"document":143,"highlight":172,"highlights":194,"text_match":94,"text_match_info":200},{"cat_link":144,"category":145,"comment_count":49,"id":146,"is_sticky":49,"permalink":147,"post_author":52,"post_content":148,"post_date":149,"post_excerpt":55,"post_id":146,"post_modified":150,"post_thumbnail":151,"post_thumbnail_html":152,"post_title":153,"post_type":60,"sort_by_date":154,"tag_links":155,"tags":165},[46],[48],"30079","http://radioblackout.org/2015/05/dal-15m-al-24m-elezioni-amministrative-in-spagna/","Vittoria netta di Ada Colau a Barcellona, con la piattaforma Barcelona en Comù, e vittoria simbolica di Ahora Madrid nella capitale: la candidata Manuela Carmena è arrivata seconda dopo Esperanza Aguirre per il Partido Popular, che non ha celebrato nessuna vittoria nella sede madrileña del PP.\r\nUna lunga serie di scandali per corruzione, che hanno riguardato soprattutto esponenti del Partido Popular, e la completa indifferenza dimostrata dal governo in carica nei confronti di un numero impressionante di scioperi, manifestazioni, azioni dirette, “maree” per la scuola e la sanità, per i diritti delle donne, hanno causato un impressionante aumento di tagli ed il consolidarsi di una violenta politica di austerità: 65 miliardi sottratti a stipendi, sussidi di disoccupazione, servizi e risorse comuni.\r\n\r\nGuardando alle elezioni amministrative del 24 maggio appare evidente che stia succedendo qualcosa di quanto meno interessante ed è a partire dai processi in atto nelle grandi città che è forse possibile comprendere cosa abbia significato il 15M nelle sue molteplici trasformazioni durate almeno quattro anni. “Podemos” è il fenomeno partitico che occupa spazio su giornali e notiziari, ma la realtà è ben più sfaccettata: sono state piattaforme e movimenti, lotte ed assemblee di quartiere ad aver sostenuto, per esempio, la candidatura e la vittoria di Ada Colau a Barcellona, contribuendo a rompere lo storico bipartitismo di socialisti e popolari.\r\n\r\nNello specifico, Ada Colau proviene dell'esperienza del PAH (Plataforma de Afectadxs por la Hipoteca), che nel giro di pochi anni ha, con le sue differenti pratiche, messo in grande difficoltà lo strapotere di banche, immobiliaristi ed esecutivo nei confronti di migliaia di persone impoverite dalla crisi ed oggetto di sgomberi e sfratti causati dalla \"burbuja inmobiliaria\" (bolla immobiliare). Solo due giorni fa, attivisti e famiglie del PAH di Salt (Girona) hanno rioccupato un palazzo intero proprietà di una banca, sgomberato poco più di un anno fa.\r\n\r\nQuesta mattina abbiamo commentato il voto delle amministrative con Monica di Ahora Malàga ed abbiamo provato a descrivere il processo che dal 15M ha portato alla creazione di differenti piattaforme che hanno poi espresso candidati/e a Madrid, in Catalunya, Pais Vasco, Galizia, Andalusia, Asturias, ecc.\r\nParlare di questi percorsi è sicuramente più complesso ed interessante che parlare solo di Podemos e del lider Pablo Iglesias, come hanno fatto finora testate e media italiani ed europei.\r\n\r\nAscolta il contributo:\r\n\r\nmonica_casa invisible_elezioni spagna","25 Maggio 2015","2015-05-27 15:40:19","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/05/ada_colau_carried_out_by_police_140218-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"183\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/05/ada_colau_carried_out_by_police_140218-300x183.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/05/ada_colau_carried_out_by_police_140218-300x183.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/05/ada_colau_carried_out_by_police_140218.jpg 624w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Dal 15M al 24M: uno sguardo alle amministrative in Spagna",1432563998,[156,157,63,158,159,160,161,162,163,164],"http://radioblackout.org/tag/15m/","http://radioblackout.org/tag/ada-colau/","http://radioblackout.org/tag/barcelona/","http://radioblackout.org/tag/elezioni-spagna-2015/","http://radioblackout.org/tag/indignados/","http://radioblackout.org/tag/madrid/","http://radioblackout.org/tag/pah/","http://radioblackout.org/tag/podemos/","http://radioblackout.org/tag/resistenze/",[166,167,15,168,169,18,23,170,171,27],"15M","Ada Colau","Barcelona","elezioni spagna 2015","PAH","Podemos",{"tags":173},[174,176,178,180,182,184,186,188,190,192],{"matched_tokens":175,"snippet":166},[],{"matched_tokens":177,"snippet":167},[],{"matched_tokens":179,"snippet":78},[15],{"matched_tokens":181,"snippet":168},[],{"matched_tokens":183,"snippet":169},[],{"matched_tokens":185,"snippet":18},[],{"matched_tokens":187,"snippet":23},[],{"matched_tokens":189,"snippet":170},[],{"matched_tokens":191,"snippet":171},[],{"matched_tokens":193,"snippet":27},[],[195],{"field":37,"indices":196,"matched_tokens":197,"snippets":199},[20],[198],[15],[78],{"best_field_score":96,"best_field_weight":97,"fields_matched":29,"num_tokens_dropped":49,"score":141,"tokens_matched":29,"typo_prefix_score":49},{"document":202,"highlight":219,"highlights":229,"text_match":94,"text_match_info":235},{"cat_link":203,"category":204,"comment_count":49,"id":205,"is_sticky":49,"permalink":206,"post_author":52,"post_content":207,"post_date":208,"post_excerpt":55,"post_id":205,"post_modified":209,"post_thumbnail":55,"post_thumbnail_html":55,"post_title":210,"post_type":60,"sort_by_date":211,"tag_links":212,"tags":216},[46],[48],"23468","http://radioblackout.org/2014/06/assemblea-nazionale-a-torino-verso-un-caldo-11-luglio/","Sabato 31 maggio a Torino si è svolta l'assemblea preparatoria che si incaricava di aprire ufficialmente la lunga strada che porterà realtà antagoniste, sindacati conflittuali e compagni da tutta Italia e oltre verso l'11 luglio, giorno in cui si aprirà a Torino un vertice europeo sulla disoccupazione e la precarietà giovanile, cui presenzieranno tutti i premier europei. A partire dalle lotte per la casa, dalle lotte territoriali, in primis ovviamente quella No Tav, dalle lotte nella logistica, con un segmento migrante preponderante e attivo, si lancia un percorso fatto di tappe, lotte locali quindi, che si ricompongano l'11 luglio, che prova darsi una dimensione europea e in questo senso appare particolarmente significativa la presa di parola di compagni provenienti da molte parti di Europa e da realtà eterogenee (come i tedeschi di Interventionische Linke o i compagni francesi della ZAD contro l'aereoporto di Notre Dame de Lande solo per fare un esempio). ll tentativo è quello di sfuggire la dimensione dell'evento, la scadenza spettacolare, per portare invece a Torino la voce e la rabbia di chi le lotte le costruisce abitualmente sui territori, cercando di uscire dalla dimensione nazionale per provare a indicare il nemico nelle tecnocrazie europee la cui identificazione sfugge sempre più velocemente dal recinto dello stato-nazione. Un'indicazione sicuramente necessaria in un momento storico che schiaccia la questione sulla dicotomia fallace Europa sì-Europa no.\r\n\r\nProviamo a fare qualche ragionamento su nodi problematici e virtù di questo percorso con una compagna molto attiva nella preparazione delle giornate torinesi, Germana del CUA\r\n\r\n \r\n\r\nGermana","3 Giugno 2014","2014-06-09 12:24:34","Assemblea nazionale a Torino: verso un caldo 11 luglio",1401806965,[213,63,214,215],"http://radioblackout.org/tag/11-luglio/","http://radioblackout.org/tag/conflitti/","http://radioblackout.org/tag/movimenti/",[34,15,217,218],"conflitti","movimenti",{"tags":220},[221,223,225,227],{"matched_tokens":222,"snippet":34},[],{"matched_tokens":224,"snippet":78},[15],{"matched_tokens":226,"snippet":217},[],{"matched_tokens":228,"snippet":218},[],[230],{"field":37,"indices":231,"matched_tokens":232,"snippets":234},[29],[233],[15],[78],{"best_field_score":96,"best_field_weight":97,"fields_matched":29,"num_tokens_dropped":49,"score":141,"tokens_matched":29,"typo_prefix_score":49},{"document":237,"highlight":249,"highlights":259,"text_match":94,"text_match_info":265},{"cat_link":238,"category":239,"comment_count":49,"id":240,"is_sticky":49,"permalink":241,"post_author":52,"post_content":242,"post_date":243,"post_excerpt":55,"post_id":240,"post_modified":244,"post_thumbnail":55,"post_thumbnail_html":55,"post_title":245,"post_type":60,"sort_by_date":246,"tag_links":247,"tags":248},[46],[48],"22160","http://radioblackout.org/2014/03/madrid-un-milione-di-no-allaustherity/","La giornata di ieri ha visto migliaia di persone presidiare il tribunale da cui sono man mano uscite alcune delle persone fermate durante la manifestazione di sabato 22 marzo, quando un fiume in piena di oltre un milione di persone, costituito dai mille rivoli provenienti da ogni angolo del Paese, ha finito nella notte col scontrarsi duramente con la polizia, o per difendere le acampadas o per raggiungere i centri nevralgici del potere politico.\r\n\r\nPer le 19 era previsto un altro appuntamento che, dopo un grande assemblea, ha fissato nuove azioni per le giornate a venire, come la acampada a Puerta del Sol e la proposta di sciopero generale da concretizzare.\r\n\r\nDelle 24 persone fermate, ieri ne sono uscite 21, mentre altri tre rimangono in carcere preventivo, di cui uno accusato di tentato omicidio. Verso le 20 si è dato inizio a un'altra manifestazione alla quale hanno partecipato migliaia di persone per ribadire la propria contrarietà alle politiche di un governo che ora tenta di far pagare ai cittadini e alle cittadine spagnole un debito che non gli appartiene. Il corteo che aveva come obiettivo quello di andare a toccare i diversi ministeri presenti nella zona della via Castellana, è stato sorvegliato da un ingente schieramento di polizia. Durante il percorso, molti sono stati i cori in solidarietà con il ragazzo accusato di tentato omicidio, così come per gli altri due per cui permane la condizione di incarceramento.\r\n\r\nLa manifestazione di ieri si è conclusa con una acampada a Puerta del Sol, circondata dalla polizia che ha bloccato gli accessi alla piazza e identificato le persone che si trovava lì. Con atteggiamento aggressivo, la polizia ha iniziato a provocare i manifestanti togliendo e proibendo l'esposizione dei cartelli e manifesti nella piazza. Nel frattempo, in diverse altre città come Barcelona, Sevilla, Valencia, Mallorca, Granada si è dato vita ad altre acampadas, in solidarietà con il movimento per la dignità.\r\n\r\nDopo un'altra notte passata a Puerta del Sol, questa mattina, verso le 7.30 la polizia ha proceduto violentemente a sgomberare la piazza, arrestando due persone e bloccando, durante l'operazione, l'accesso alla piazza stessa. Per questa sera il movimento rilancia, dando nuovamente appuntamento a Puerta del Sol per le 19.30, determinati a non arrendersi di fronte all'aggressività della polizia e ponendosi nuovi obiettivi da raggiungere.\r\n\r\nLa lotta va avanti all'insegna di una grande partecipazione popolare, con tutte le contraddizioni del caso ma con una notevole carica di rabbia e determinazione.\r\n\r\nAscolta la diretta con MariangelaCasalucci, una nostra collaboratrice che da tre anni vive a Madrid.\r\n\r\nMariangela","25 Marzo 2014","2014-03-27 13:53:37","Madrid, un milione di no all'austherity ",1395774845,[63,160,161,164],[15,18,23,27],{"tags":250},[251,253,255,257],{"matched_tokens":252,"snippet":78},[15],{"matched_tokens":254,"snippet":18},[],{"matched_tokens":256,"snippet":23},[],{"matched_tokens":258,"snippet":27},[],[260],{"field":37,"indices":261,"matched_tokens":262,"snippets":264},[49],[263],[15],[78],{"best_field_score":96,"best_field_weight":97,"fields_matched":29,"num_tokens_dropped":49,"score":141,"tokens_matched":29,"typo_prefix_score":49},{"document":267,"highlight":287,"highlights":297,"text_match":94,"text_match_info":303},{"cat_link":268,"category":269,"comment_count":49,"id":270,"is_sticky":49,"permalink":271,"post_author":52,"post_content":272,"post_date":273,"post_excerpt":55,"post_id":270,"post_modified":274,"post_thumbnail":275,"post_thumbnail_html":276,"post_title":277,"post_type":60,"sort_by_date":278,"tag_links":279,"tags":283},[46],[48],"19693","http://radioblackout.org/2013/11/pansa-e-il-procurato-allarme-sicurezza/","Di tutti i tagli che la spending review, sotto le pressioni di Bruxelles, sta portando nel sistema Italia, questa è certo una di quelle su cui non piangeremo. Vista dall'Europa questo nostro Paese deve sembrare un'accozzaglia disordinata e abnorme di apparati repressivi che si sovrappongono in competenze e ruoli. Insomma un'altra anomalia italiana ma senza ambivalenze di sorta. La situazione delle forze di sicurezza italiana, quanto a numero, varietà, trattamento retributivo e privilegi vari, non ha paralleli nel mondo o ne ha molto pochi. Così i preoccupati allarmi di Pansa, il capo della polizia italiana, sui rischi per l'incolumità dei cittadini ci paiono quanto mai fuori luogo. Pansa ovviamente si rivolge ai cittadini paventando pericoli per la sicurezza e la vivibilità delle città soprattutto, dove ogni genere di reato sarebbe in indiscutibile e irresistibile aumento. Di più, questo aumento sarebbe direttamente collegato con la diminuzione degli uomini in forza ai vari organi di sicurezza. Per vedere che non è così e per dare qualche numero sull'ipertrofia dell'apparato repressivo italiano, abbiamo raggiunto un compagno di Pisa, Roberto, che si occupa di questioni come repressione e sicurezza.\r\n\r\nRoberto","26 Novembre 2013","2013-11-29 13:19:25","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/11/sbirri-200x110.jpeg","\u003Cimg width=\"259\" height=\"194\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/11/sbirri.jpeg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" />","Pansa e il procurato allarme sicurezza",1385491395,[63,280,281,282],"http://radioblackout.org/tag/polizia/","http://radioblackout.org/tag/repressione/","http://radioblackout.org/tag/sicurezza/",[15,284,285,286],"polizia","repressione","sicurezza",{"tags":288},[289,291,293,295],{"matched_tokens":290,"snippet":78},[15],{"matched_tokens":292,"snippet":284},[],{"matched_tokens":294,"snippet":285},[],{"matched_tokens":296,"snippet":286},[],[298],{"field":37,"indices":299,"matched_tokens":300,"snippets":302},[49],[301],[15],[78],{"best_field_score":96,"best_field_weight":97,"fields_matched":29,"num_tokens_dropped":49,"score":141,"tokens_matched":29,"typo_prefix_score":49},6646,{"collection_name":60,"first_q":15,"per_page":306,"q":15},6,4,{"facet_counts":309,"found":29,"hits":322,"out_of":357,"page":29,"request_params":358,"search_cutoff":38,"search_time_ms":29},[310,316],{"counts":311,"field_name":314,"sampled":38,"stats":315},[312],{"count":29,"highlighted":313,"value":313},"cattivi pensieri","podcastfilter",{"total_values":29},{"counts":317,"field_name":37,"sampled":38,"stats":321},[318,319],{"count":29,"highlighted":21,"value":21},{"count":29,"highlighted":320,"value":320},"Francia; loi travail; lotte; sindacati; austherity",{"total_values":20},[323],{"document":324,"highlight":339,"highlights":346,"text_match":353,"text_match_info":354},{"comment_count":49,"id":325,"is_sticky":49,"permalink":326,"podcastfilter":327,"post_author":328,"post_content":329,"post_date":330,"post_excerpt":55,"post_id":325,"post_modified":331,"post_thumbnail":332,"post_title":333,"post_type":334,"sort_by_date":335,"tag_links":336,"tags":338},"36581","http://radioblackout.org/podcast/lotta-contro-la-loi-travail-un-aggiornamento-dalla-francia/",[313],"cattivipensieri","Ad una settimana dalla grande manifestazione del 14 giugno, un bilancio ed un aggiornamento con un compagno da Parigi sullo stato della mobilitazione, le reazioni del governo, le prossime mosse della piazza.\r\n\r\n \r\n\r\nAscolta il podcast della puntata di Cattivi Pensieri del 21/6/2016\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/06/Francia.mp3\"][/audio]","22 Giugno 2016","2018-10-24 18:02:02","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/06/loitravaille2-1-200x110.jpg","Lotta contro la \"Loi Travail\": un aggiornamento dalla Francia","podcast",1466597159,[64,337],"http://radioblackout.org/tag/francia-loi-travail-lotte-sindacati-austherity/",[21,320],{"tags":340},[341,343],{"matched_tokens":342,"snippet":21,"value":21},[],{"matched_tokens":344,"snippet":345,"value":345},[72],"Francia; loi travail; lotte; sindacati; \u003Cmark>austherity\u003C/mark>",[347],{"field":37,"indices":348,"matched_tokens":349,"snippets":351,"values":352},[29],[350],[72],[345],[345],578730123365187700,{"best_field_score":355,"best_field_weight":97,"fields_matched":29,"num_tokens_dropped":49,"score":356,"tokens_matched":29,"typo_prefix_score":49},"1108091338752","578730123365187689",6637,{"collection_name":334,"first_q":15,"per_page":306,"q":15},["Reactive",360],{},["Set"],["ShallowReactive",363],{"$fbAxCaxovUWuusFtLxrIZ3vlAlwSSEnhLC_bckcH72gg":-1,"$fKW2mlIgVGni0dzlUMytTs3TEZhdwvuKH0gv2eFYfbSk":-1},true,"/search?query=Austherity"]