","Nuovi cicli del tardocapitalismo: lo sfondo delle vicende Fca-Psa e ArcelorMittal","post",1573261975,[47,48,49,50],"http://radioblackout.org/tag/auto-elettriche/","http://radioblackout.org/tag/fca-psa-arcelormittal/","http://radioblackout.org/tag/multinazionali/","http://radioblackout.org/tag/siderurgia-e-produzione/",[17,19,15,21],{"post_content":53,"post_title":58,"tags":61},{"matched_tokens":54,"snippet":56,"value":57},[55],"ArcelorMittal","nel tardo capitalismo: Fca-Psa e \u003Cmark>ArcelorMittal\u003C/mark>","Alcune strategie di ampio respiro stanno in questo snodo epocale conducendo a spostamenti di lavorazioni, creazioni di hub produttivi, deindustrializzazione di aree, rincorsa di alleanze nella prospettiva di ridurre il numero dei protagonisti nella consapevolezza che il sistema del tardocapitalismo può tollerare pochi enormi gruppi di costruttori di automobili, come – proseguendo la filiera – altrettanto limitati conglomerati siderurgici, sommersi e salvati in base al loro profitto e quali mercati possono essere penetrati.\r\n\r\nSu questo panorama sovranazionale di concentrazioni di gruppi si innesta la necessità di risanare il territorio su cui insistono gli impianti più longevi, in particolare quelli per i quali il micragnoso capitalismo nostrano non ha mai operato alcun intervento minimamente attento alla salute; così si innescano rivalità tra esigenze popolari: lavoro o sopravvivenza?\r\n\r\nE poi le rivalità interstatali sia all'interno dell'Europa, con i ruoli diversi di Germania e Francia, sia a livello mondiale (si pensi ai dazi che colpiscono l'economia tedesca e di conseguenza quella europea), lì il puzzle che deve inserire tutti i tasselli dei già compositi gruppi di imprese va a impattare con i doppioni che nelle fusioni creano sempre esuberi... e certe tessere alla fine vengono gettate via, nonostante le rassicurazioni poco convinte.\r\n\r\nLa chiacchierata con Stefano Capello è trascorsa oscillando tra considerazioni di respiro globale e interessi locali, tra considerazioni su quali maestranze nazionali traggono vantaggi dagli accordi tra Fca-Psa e implicazioni su impianti obsoleti, costo del lavoro, scorporo di settori autonomi (come Comau) e scelte puramente geopolitiche dettate da soci orientali, avanzamento di tecnologie sulle auto elettriche, a cominciare dal calcolo operato dagli affittuari indiani delle ferriere di stato di acquisire per chiudere un pericoloso concorrente... proprio da qui abbiamo preso spunto per vedere cosa sarebbe auspicabile:\r\n\r\nTrasformazione globale della produzione e della siderurgia nel tardo capitalismo: Fca-Psa e \u003Cmark>ArcelorMittal\u003C/mark>",{"matched_tokens":59,"snippet":60,"value":60},[55],"Nuovi cicli del tardocapitalismo: lo sfondo delle vicende Fca-Psa e \u003Cmark>ArcelorMittal\u003C/mark>",[62,64,69,71],{"matched_tokens":63,"snippet":17},[],{"matched_tokens":65,"snippet":68},[66,67,55],"Fca","Psa","\u003Cmark>Fca\u003C/mark> \u003Cmark>Psa\u003C/mark> \u003Cmark>ArcelorMittal\u003C/mark>",{"matched_tokens":70,"snippet":15},[],{"matched_tokens":72,"snippet":21},[],[74,79,82],{"field":22,"indices":75,"matched_tokens":76,"snippets":78},[14],[77],[66,67,55],[68],{"field":80,"matched_tokens":81,"snippet":60,"value":60},"post_title",[55],{"field":83,"matched_tokens":84,"snippet":56,"value":57},"post_content",[55],1736172819517538300,{"best_field_score":87,"best_field_weight":88,"fields_matched":89,"num_tokens_dropped":33,"score":90,"tokens_matched":89,"typo_prefix_score":33},"3315704398080",13,3,"1736172819517538411",6646,{"collection_name":44,"first_q":19,"per_page":93,"q":19},6,2,{"facet_counts":96,"found":89,"hits":131,"out_of":255,"page":14,"request_params":256,"search_cutoff":23,"search_time_ms":257},[97,107],{"counts":98,"field_name":105,"sampled":23,"stats":106},[99,101,103],{"count":14,"highlighted":100,"value":100},"anarres",{"count":14,"highlighted":102,"value":102},"frittura mista",{"count":14,"highlighted":104,"value":104},"liberation front","podcastfilter",{"total_values":89},{"counts":108,"field_name":22,"sampled":23,"stats":129},[109,111,113,115,117,119,121,123,125,127],{"count":14,"highlighted":110,"value":110},"tav",{"count":14,"highlighted":112,"value":112},"fca",{"count":14,"highlighted":114,"value":114},"Novara",{"count":14,"highlighted":116,"value":116},"no Muos",{"count":14,"highlighted":118,"value":118},"niscemi",{"count":14,"highlighted":120,"value":120},"toninelli",{"count":14,"highlighted":122,"value":122},"29 luglio",{"count":14,"highlighted":124,"value":124},"marchionne",{"count":14,"highlighted":126,"value":126},"Gaetano Bresci",{"count":14,"highlighted":128,"value":128},"santiago maldonado",{"total_values":130},12,[132,205,232],{"document":133,"highlight":160,"highlights":192,"text_match":201,"text_match_info":202},{"comment_count":33,"id":134,"is_sticky":33,"permalink":135,"podcastfilter":136,"post_author":100,"post_content":137,"post_date":138,"post_excerpt":39,"post_id":134,"post_modified":139,"post_thumbnail":140,"post_title":141,"post_type":142,"sort_by_date":143,"tag_links":144,"tags":157},"48670","http://radioblackout.org/podcast/anarres-del-27-luglio-no-muos-w-bresci-lera-marchionne-toninelli-il-tav-e-i-migranti-santiago-maldonado-un-anno-dopo/",[100],"Viaggio su Anarres, il pianeta delle utopie concrete, sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. 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La morte dell’AD di FCA, sostituito ai vertici dell’azienda mentre era ancora in agonia, ci offre l’occasione per fare il punto su una delle figure chiave del capitalismo italiano di questi anni, artefice della rottura definitiva di un modello di relazioni industriali che aveva retto per decenni.\r\n\r\nToninelli, il Tav e i migranti\r\n\r\nSantiago Maldonado. Un anno dopo l’omicidio durante l’attacco alla comunità resistente mapuche di Pu Lof a Cushamen. In tutta l’Argentina, e non solo, iniziative di informazione e lotta.\r\n\r\nLe riunioni della Federazione Anarchica Torinese, aperte a tutti gli interessati, sono ogni giovedì dalle 21 in corso Palermo 46","2 Settembre 2018","2018-11-01 02:07:10","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2018/09/marchionne-1-200x110.jpg","Anarres del 27 luglio. No Muos. W Bresci! L’era Marchionne. Toninelli, il Tav e i migranti. 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Infatti grazie a Stefano di ADL Cobas Emilia Romagna, abbiamo ripercorso la lunga serie di iniziative che i lavoratori e il sindacato di base, hanno messo in piedi per cercare di ottenere condizioni di paga e di lavoro migliori. Ci siamo domandati come fa la Coop a vendersi come eticamente corretta, quando queste storie continuano a spuntare ininterrottamente da sotto il tappeto, e soprattutto a fronte del gravissimo licenziamento per 32 dei facchini in questione, perchè hanno osato alzare la testa e indire uno sciopero. La conseguenza è stata altra solidarietà e presidi ad oltranza davanti ai magazzini di MD Service. Un messaggio chiaro per chi vorrebbe una manodopera sempre più a basso costo e soprattutto sempre più silente.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/F_m_14_02_Stefano-ADL-Cobas-su-facchini-Coop-Parma.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl secondo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto in compagnia di Luigi Aprea dello SLAI Cobas di Pomigliano d'Arco sulla sentenza dello scorso martedì 7 febbraio 2023 della Corte di Appello del Tribunale di Napoli che stavolta ha accolto il ricorso del sindacato Slai cobas dichiarando “antisindacali gli impugnati trasferimenti presso il polo di Nola dei lavoratori alla data del trasferimento iscritti al sindacato appellante e riportati nel ricorso originario”… e “ordinato la rimozione degli effetti della condotta summenzionata” annullando i trasferimenti dei lavoratori tutt’ora in servizio. La vicenda è relativa al trasferimento di 316 operai FCA di Pomigliano al reparto-confino WCL di Nola avvenuto nel 2008 (tra cui l’80% degli iscritti al sindacato nonché dei lavoratori per ridotte capacità lavorative per motivi di salute).\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/F_m_14_02_Luigi-Slai-Cobas-su-Stellantis-Pomigliano.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nIl terzo argomento affrontato è stato quello della tremenda morte di Salvatore Cucè, un operaio impegnato nei lavori in uno dei cantieri per il terzo valico ferroviario. Abbiamo voluto commentare la tragica vicenda assieme a Maurizio che con il comitato No Tav Terzo Valico, da sempre si è occupato degli aspetti oscuri di questa grande opera. Come si fa in un cantiere costato 7 miliardi di euro a non avere necessarie attrezzature diagnostiche per verificare la sicurezza degli ambienti di lavoro? Cosa hanno fatto materialmente i sindacati confederali oltre che a piangere a lutto avvenuto? Quanto continuerà ad erodere soldi pubblici e ad inquinare questa opera? Ci siamo interrogati assieme, su questi ed altri argomenti riguardanti questa ennesima triste vicenda che si poteva e si doveva evitare.\r\n\r\nBuon ascolto\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/F_m_14_02_Maurizio-Notav-Terzo-valico-su-operaio-morto-cantiere.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[download]\r\n\r\n ","21 Febbraio 2023","2023-02-21 17:53:56","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/terzo-valico-cantiere-vallemme-voltaggio-200x110.jpg","frittura mista|radio fabbrica 14/02/2023",1677002036,[],[],{"post_content":220},{"matched_tokens":221,"snippet":222,"value":223},[163],"al trasferimento di 316 operai \u003Cmark>FCA\u003C/mark> di Pomigliano al reparto-confino WCL"," \r\n\r\nIl primo argomento che abbiamo trattato in questa puntata sono le vicende dei facchini che operano negli stabilimenti che Coop Alleanza 3.0 appalta alla MD Service di Parma. 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Anche grazie al sistema di tessere che permettono l’accesso a servizi diversificati (spa, piscina a balzo sul tetto e così via), l’aspetto dell’esclusività è assicurato, garantendo una gerarchia interna tra chi è ammesso nella cerchia più alta e chi invece viene relegato nel banale ruolo del cliente “normale”.\r\n\r\nOltre ad ostentare come vanto borghese la propria sostenibilità ambientale nei prodotti venduti e nell’edificio stesso, Green Pea sostiene di garantire il rispetto delle persone, omettendo la condizione di sfruttamento e precarietà che ha contraddistinto, ad esempio, il mega carrozzone di Expo 2015 (dove Farinetti è stato indiscutibile protagonista) e il progetto FICO di Bologna. Un’ipocrisia smascherata anche dai partners a cui si accompagna (Iren, Enel, Smat, FCA, Unicredit…), da sempre impegnati in scempi ambientali e sociali in diverse zone del mondo.\r\n\r\nIn questa puntata abbiamo parlato con ironia di tale ennesimo rigurgito capitalista delle istanze tipiche delle lotte ambientaliste, un processo di assimilazione che pretende di risolvere problemi quali il cambiamento climatico e l'avvelenamento della terra senza mettere in discussione le basi stesse dell'economia consumistica e predatoria ed energivora attualmente in atto.\r\n\r\nAscolta la puntata qui:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/green-pea.mp3\"][/audio]","3 Gennaio 2021","2021-01-03 15:41:41","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/Facciata_GreenPea-200x110.jpeg","Green Pea: il consumismo e l'ozio si tingono di verde",1609688501,[],[],{"post_content":247},{"matched_tokens":248,"snippet":249,"value":250},[163],"si accompagna (Iren, Enel, Smat, \u003Cmark>FCA\u003C/mark>, Unicredit…), da sempre impegnati in","Il 9 dicembre ha aperto a Torino nel quartiere Lingotto il nuovo centro commerciale green di lusso marcato Oscar Farinetti.\r\n\r\nIl Green Pea, che si sviluppa su 5 piani per ben 15000 metri quadri, propone shopping, ristorazione e ozio d’alta classe per chi, dotato di portafoglio ben fornito, vuole continuare ad avere accesso ai tradizionali vizi consumistici senza rinunciare ad una coscienza dipinta di verde.\r\n\r\nIn questo nuovo complesso, che rappresenta la versione edonistica del capitalismo green, uno dei punti di forza è, anche grazie alla collaborazione con la scuola Holden, la retorica del piacere, del vizio e della bellezza che elevano moralmente ed esteticamente il cliente che entra a far parte di questo mondo “eco-friendly”. Anche grazie al sistema di tessere che permettono l’accesso a servizi diversificati (spa, piscina a balzo sul tetto e così via), l’aspetto dell’esclusività è assicurato, garantendo una gerarchia interna tra chi è ammesso nella cerchia più alta e chi invece viene relegato nel banale ruolo del cliente “normale”.\r\n\r\nOltre ad ostentare come vanto borghese la propria sostenibilità ambientale nei prodotti venduti e nell’edificio stesso, Green Pea sostiene di garantire il rispetto delle persone, omettendo la condizione di sfruttamento e precarietà che ha contraddistinto, ad esempio, il mega carrozzone di Expo 2015 (dove Farinetti è stato indiscutibile protagonista) e il progetto FICO di Bologna. Un’ipocrisia smascherata anche dai partners a cui si accompagna (Iren, Enel, Smat, \u003Cmark>FCA\u003C/mark>, Unicredit…), da sempre impegnati in scempi ambientali e sociali in diverse zone del mondo.\r\n\r\nIn questa puntata abbiamo parlato con ironia di tale ennesimo rigurgito capitalista delle istanze tipiche delle lotte ambientaliste, un processo di assimilazione che pretende di risolvere problemi quali il cambiamento climatico e l'avvelenamento della terra senza mettere in discussione le basi stesse dell'economia consumistica e predatoria ed energivora attualmente in atto.\r\n\r\nAscolta la puntata qui:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/green-pea.mp3\"][/audio]",[252],{"field":83,"matched_tokens":253,"snippet":249,"value":250},[163],{"best_field_score":229,"best_field_weight":230,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":94,"score":231,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":33},6637,{"collection_name":142,"first_q":19,"per_page":93,"q":19},17,["Reactive",259],{},["Set"],["ShallowReactive",262],{"$fbAxCaxovUWuusFtLxrIZ3vlAlwSSEnhLC_bckcH72gg":-1,"$fbMR7KcGv_NOwdXQkz-8nJP9Zf5ZjZB-YkPgSEvm7Ulo":-1},true,"/search?query=Fca+Psa+ArcelorMittal"]