","Congo K: Battuto il candidato di Francia e Vaticano?","post",1547172902,[54,55,56,57,58],"http://radioblackout.org/tag/congo/","http://radioblackout.org/tag/felix-tshisekedi/","http://radioblackout.org/tag/joseph-kabila/","http://radioblackout.org/tag/martin-fayulu/","http://radioblackout.org/tag/ramazani-shadari/",[15,28,24,22,26],{"post_content":61,"tags":66},{"matched_tokens":62,"snippet":64,"value":65},[63],"Tshisekedi","vinto la famiglia dell'oppositore storico \u003Cmark>Tshisekedi\u003C/mark>, mettendo nell'angolo il favorito Fayulu,","A sorpresa con un certo ritardo sul previsto sono state ufficializzati i risultati delle elezioni congolesi: ha vinto la famiglia dell'oppositore storico \u003Cmark>Tshisekedi\u003C/mark>, mettendo nell'angolo il favorito Fayulu, che era il cavallo di Francia e Vaticano. I sospetti sono che il candidato del partito al governo di Kabila, Shadari (feroce ministro dell'Interno), si sia accordato con il suo antagonista storico per far fuori Fayulu.\r\n\r\nNe parliamo con Raffaele Masto, perché è sorprendente il gioco che ha estromesso in un colpo solo Francia e Vaticano che hanno un peso non indifferente nel gigantesco paese, dove i voti scrutinati si riferiscono a metà delle schede e due regioni andranno alle medesime urne a marzo per ragioni di ordine pubblico, in quanto è difficile controllare certe zone periferiche del paese e perché gli interessi sono molteplici: tutti collegati alle spropositate ricchezze minerarie del paese, da sempre al centro degli interessi della produzione essenziale mondiale in ogni epoca. Ora sono cobalto e coltan le pietre rare che fanno la differenza tra i paesi produttori su cui mettere le mani e sono facilmente estraibili in Congo da mani adolescenti sottopagate e schiavizzate.\r\n\r\n \r\n\r\nIlluminante la breve testimonianza di Raffaele Masto:\r\n\r\nCongo K: trombato il candidato di Francia e Vaticano",[67,69,73,75,77],{"matched_tokens":68,"snippet":15},[],{"matched_tokens":70,"snippet":72},[71,63],"Felix","\u003Cmark>Felix\u003C/mark> \u003Cmark>Tshisekedi\u003C/mark>",{"matched_tokens":74,"snippet":24},[],{"matched_tokens":76,"snippet":22},[],{"matched_tokens":78,"snippet":26},[],[80,85],{"field":29,"indices":81,"matched_tokens":82,"snippets":84},[17],[83],[71,63],[72],{"field":86,"matched_tokens":87,"snippet":64,"value":65},"post_content",[63],1157451471441625000,{"best_field_score":90,"best_field_weight":91,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":40,"score":92,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":40},"2211897868544",13,"1157451471441625194",{"document":94,"highlight":110,"highlights":116,"text_match":119,"text_match_info":120},{"cat_link":95,"category":96,"comment_count":40,"id":97,"is_sticky":40,"permalink":98,"post_author":43,"post_content":99,"post_date":100,"post_excerpt":46,"post_id":97,"post_modified":101,"post_thumbnail":102,"post_thumbnail_html":103,"post_title":104,"post_type":51,"sort_by_date":105,"tag_links":106,"tags":109},[37],[39],"84795","http://radioblackout.org/2023/11/in-repubblica-democratica-del-congo-si-avvicinano-le-elezioni/","Continua la crisi umanitaria pluridecennale in Congo. La situazione critica comprende vari aspetti tra cui quasi 7 milioni di persone sfollate, malnutrizione diffusa e combattimenti per il controllo del territorio che sono ripresi nel Nord Kivu (nell’est del paese). In questo scenario a dir poco complesso, si preparano le prossime elezioni (20 dicembre) che vedono affrontarsi nuovamente Félix Tshisekedi, che inizierebbe un secondo mandato, e il suo sfidante alle elezioni del 2018, Martin Fayulu. Ma ci sono anche nuove sorprese, in particolare la candidatura di Denis Mukwege, il ginecologo congolese Nobel per la pace 2018. Ne abbiamo parlato con Andrea Spinelli Barrile, giornalista per Africa Rivista e co-fondatore di Slow News. Insieme ad Andrea, tentiamo anche di inquadrare le elezioni in un ragionamento più ampio sull’interesse delle grandi potenze globali per le risorse del paese e nuovi colonialismi.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/Congo-elezioni-2023-2023_11_02_2023.11.02-10.00.00-escopost.mp3\"][/audio]","2 Novembre 2023","2023-11-02 21:49:33","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/photo_5918011269833670516_y-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"151\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/photo_5918011269833670516_y-300x151.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/photo_5918011269833670516_y-300x151.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/photo_5918011269833670516_y-1024x517.jpg 1024w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/photo_5918011269833670516_y-768x388.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/photo_5918011269833670516_y.jpg 1280w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","In Repubblica Democratica del Congo si avvicinano le elezioni.",1698961773,[54,107,108],"http://radioblackout.org/tag/elezioni/","http://radioblackout.org/tag/onu/",[15,20,18],{"post_content":111},{"matched_tokens":112,"snippet":114,"value":115},[113,63],"Félix","dicembre) che vedono affrontarsi nuovamente \u003Cmark>Félix\u003C/mark> \u003Cmark>Tshisekedi\u003C/mark>, che inizierebbe un secondo mandato,","Continua la crisi umanitaria pluridecennale in Congo. La situazione critica comprende vari aspetti tra cui quasi 7 milioni di persone sfollate, malnutrizione diffusa e combattimenti per il controllo del territorio che sono ripresi nel Nord Kivu (nell’est del paese). In questo scenario a dir poco complesso, si preparano le prossime elezioni (20 dicembre) che vedono affrontarsi nuovamente \u003Cmark>Félix\u003C/mark> \u003Cmark>Tshisekedi\u003C/mark>, che inizierebbe un secondo mandato, e il suo sfidante alle elezioni del 2018, Martin Fayulu. Ma ci sono anche nuove sorprese, in particolare la candidatura di Denis Mukwege, il ginecologo congolese Nobel per la pace 2018. Ne abbiamo parlato con Andrea Spinelli Barrile, giornalista per Africa Rivista e co-fondatore di Slow News. Insieme ad Andrea, tentiamo anche di inquadrare le elezioni in un ragionamento più ampio sull’interesse delle grandi potenze globali per le risorse del paese e nuovi colonialismi.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/Congo-elezioni-2023-2023_11_02_2023.11.02-10.00.00-escopost.mp3\"][/audio]",[117],{"field":86,"matched_tokens":118,"snippet":114,"value":115},[113,63],1157451471441100800,{"best_field_score":121,"best_field_weight":122,"fields_matched":17,"num_tokens_dropped":40,"score":123,"tokens_matched":14,"typo_prefix_score":40},"2211897868288",14,"1157451471441100913",6646,{"collection_name":51,"first_q":28,"per_page":126,"q":28},6,{"facet_counts":128,"found":32,"hits":154,"out_of":305,"page":17,"request_params":306,"search_cutoff":30,"search_time_ms":307},[129,145],{"counts":130,"field_name":142,"sampled":30,"stats":143},[131,134,136,138,140],{"count":132,"highlighted":133,"value":133},3,"anarres",{"count":17,"highlighted":135,"value":135},"OverJoy",{"count":17,"highlighted":137,"value":137},"black milk",{"count":17,"highlighted":139,"value":139},"la messinscena",{"count":17,"highlighted":141,"value":141},"la cosa giusta","podcastfilter",{"total_values":144},5,{"counts":146,"field_name":29,"sampled":30,"stats":153},[147,149,151],{"count":17,"highlighted":148,"value":148},"dub",{"count":17,"highlighted":150,"value":150},"roots",{"count":17,"highlighted":152,"value":152},"reggae",{"total_values":132},[155,188,212,234,256,282],{"document":156,"highlight":169,"highlights":177,"text_match":183,"text_match_info":184},{"comment_count":40,"id":157,"is_sticky":40,"permalink":158,"podcastfilter":159,"post_author":133,"post_content":160,"post_date":161,"post_excerpt":46,"post_id":157,"post_modified":162,"post_thumbnail":163,"post_title":164,"post_type":165,"sort_by_date":166,"tag_links":167,"tags":168},"90613","http://radioblackout.org/podcast/anarres-del-14-giugno-elezioni-un-gioco-a-carte-truccate-pacchetto-sicurezza-una-mannaia-su-chi-lotta-asti-felix-riapre/",[133],"ll podcast del nostro viaggio del venerdì su Anarres, il pianeta delle utopie concrete.\r\nDalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming.\r\n\r\nAscolta e diffondi l’audio della puntata:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/06/2024-06-14-anarres.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:\r\n\r\nElezioni. Un gioco a carte truccate\r\nLa democrazia rappresentativa è costitutivamente un gioco a carte truccate. Un gioco che alle ultime elezioni europee hanno disertato in più della metà degli aventi diritto nel nostro paese.\r\nL’avanzata delle destre e l’astesionismo sono i dati più rilevanti, anche se previsti, di quest’ultima tornata elettorale.\r\nProviamo a ragionare sulle dinamiche reattive e reazionarie della prima, e sulle possibilità, tutte da esplorare, della seconda.\r\n\r\nAsti. Riapre Felix\r\nIl centro di documentazione libertario Felice “Felix” Amerio riapre nella nuova sede di via XX Settembre 112 ad Asti. Oggi dalle 17 alle 21 ci sarà la festa di inaugurazione.\r\nUn centro di documentazione, ma anche un luogo di riferimento per iniziative anarchiche e libertarie ad Asti.\r\nNe abbiamo parlato con Werther\r\n\r\nPacchetto Sicurezza: una mannaia sulle teste di chi lotta\r\nLa stretta securitaria imposta dal “pacchetto sicurezza” è un ulteriore tassello nel mosaico repressivo del governo. Colpi sempre più duri a chi lotta nei CPR, nelle carceri, a chi si batte contro gli sfratti, a chi occupa, a chi osa fare scritte su caserme e commissariati, a chi fa un blocco stradale.\r\nUna dinamica che pone al centro le forze dell’ordine, che hanno mano libera nel comprarsi e portare in giro armi, oltre a quelle di ordinanza, mentre chi resiste alle loro violenze o decide di difendersi dai loro divieti rischia lunghissime detenzioni.\r\nPer le donne incinta o con bimbi sotto un anno di età c’è il carcere se sono recidive. Una norma che Meloni ha definito “contro il borseggio”. Tradotto in chiaro: una norma diretta alle ragazze e alle donne che vivono nelle baraccopoli e per campare sono costrette ai margini di una legalità che tutela sempre e comunque la proprietà privata.\r\nÉ di questi giorni la notizia di alcuni emendamenti al ddl approvato a novembre dal Consiglio dei ministri e ora in discussione nelle Commissioni Giustizia e Affari costituzionali della Camera.\r\nInnalzare fino a 25 anni di reclusione la pena per chi protesta in modo “minaccioso o violento” contro le grandi opere infrastrutturali è l’obiettivo del leghista Iezzi che vuole introdurre un nuovo comma all’articolo 339 del codice penale, che elenca le circostanze aggravanti dei reati di resistenza, violenza o minaccia a un pubblico ufficiale o a un corpo dello Stato. “Se la violenza o minaccia è commessa al fine di impedire la realizzazione di un’opera pubblica o di un’infrastruttura strategica, la pena è aumentata da un terzo a due terzi”.\r\nSe la proposta diventerà legge, chi protesterà in gruppo contro un’opera pubblica con manifestazioni simboliche, se queste verranno considerate “minacciose o violente”, rischierà fino a 25 anni di carcere.\r\nIn linea con le altre disposizioni di questo pacchetto legislativo del governo, si tratta di un’aggravante cucita come un abito su misura per chi si oppone alle grandi opere come il TAV, il Ponte sullo Stretto, i rigassificatori o qualsiasi opera considerata strategica.\r\nIgor Iezzi propone anche una modifica al reato di violenza privata per colpire le pratiche dei lavoratori in sciopero.\r\nViolenza privata è un reato punito con la reclusione fino a quattro anni. I lavoratori che fanno i picchetti spesso non vanno a processo o vengono assolti, perché la norma punisce “chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare od omettere qualche cosa”. La norma suggerita dalla Lega, invece, detta un’interpretazione di segno opposto: “L’articolo 610 del codice penale deve interpretarsi nel senso che il reato di violenza privata ivi previsto si configura anche nel caso in cui una o più persone impediscano l’entrata o l’uscita da uno spazio aziendale ostruendone il transito con la sola interposizione dei propri corpi e la resistenza attiva o passiva opposta a chi intenda passare. Non costituisce esimente o scriminante il fatto che il detto comportamento sia tenuto per sostenere un’azione di sciopero”.\r\nUna mannaia pende sulle teste di chi lotta. Ma solo con la lotta potremo capovolgere i rapporti di forza e fermare il governo.\r\nNe abbiamo parlato con Robertino Barbieri\r\n\r\nAppuntamenti:\r\n\r\nVia i militari! Per una città libera e solidale!\r\nSabato 22 giugno\r\nore 10,30\r\npunto info antimilitarista\r\nal Balon\r\nSmilitarizziamo la città!\r\n\r\nSabato 6 luglio\r\nCPR, stragi in mare, campi di concentramento\r\nore 10,30\r\npunto info contro frontiere e CPR\r\nal Balon\r\n\r\nOgni martedì fai un salto da\r\n(A)distro – libri, giornali, documenti e… tanto altro \r\nSeriRiot – serigrafia autoprodotta benefit lotte\r\nVieni a spulciare tra i libri e le riviste, le magliette e i volantini! \r\nSostieni l’autoproduzione e l’informazione libera dallo stato e dal mercato!\r\nInformati su lotte e appuntamenti!\r\ndalle 18 alle 20 in corso Palermo 46\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 \r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 20\r\nContatti:\r\nfai_torino@autistici.org\r\n@senzafrontiere.to/\r\nhttps://t.me/SenzaFrontiere\r\n\r\nIscriviti alla nostra newsletter, mandando un messaggio alla pagina FB oppure una mail\r\n\r\nscrivi a: anarres@inventati.org\r\n\r\nwww.anarresinfo.org","20 Giugno 2024","2024-06-20 14:50:38","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/06/2024-06-22-smilitarizziamo-gial-200x110.jpg","Anarres del 14 giugno. Elezioni: un gioco a carte truccate. Pacchetto sicurezza: una mannaia su chi lotta. Asti: Felix riapre...","podcast",1718895038,[],[],{"post_content":170,"post_title":174},{"matched_tokens":171,"snippet":172,"value":173},[71],"esplorare, della seconda.\r\n\r\nAsti. Riapre \u003Cmark>Felix\u003C/mark>\r\nIl centro di documentazione libertario","ll podcast del nostro viaggio del venerdì su Anarres, il pianeta delle utopie concrete.\r\nDalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming.\r\n\r\nAscolta e diffondi l’audio della puntata:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/06/2024-06-14-anarres.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:\r\n\r\nElezioni. Un gioco a carte truccate\r\nLa democrazia rappresentativa è costitutivamente un gioco a carte truccate. Un gioco che alle ultime elezioni europee hanno disertato in più della metà degli aventi diritto nel nostro paese.\r\nL’avanzata delle destre e l’astesionismo sono i dati più rilevanti, anche se previsti, di quest’ultima tornata elettorale.\r\nProviamo a ragionare sulle dinamiche reattive e reazionarie della prima, e sulle possibilità, tutte da esplorare, della seconda.\r\n\r\nAsti. Riapre \u003Cmark>Felix\u003C/mark>\r\nIl centro di documentazione libertario Felice “\u003Cmark>Felix”\u003C/mark> Amerio riapre nella nuova sede di via XX Settembre 112 ad Asti. Oggi dalle 17 alle 21 ci sarà la festa di inaugurazione.\r\nUn centro di documentazione, ma anche un luogo di riferimento per iniziative anarchiche e libertarie ad Asti.\r\nNe abbiamo parlato con Werther\r\n\r\nPacchetto Sicurezza: una mannaia sulle teste di chi lotta\r\nLa stretta securitaria imposta dal “pacchetto sicurezza” è un ulteriore tassello nel mosaico repressivo del governo. Colpi sempre più duri a chi lotta nei CPR, nelle carceri, a chi si batte contro gli sfratti, a chi occupa, a chi osa fare scritte su caserme e commissariati, a chi fa un blocco stradale.\r\nUna dinamica che pone al centro le forze dell’ordine, che hanno mano libera nel comprarsi e portare in giro armi, oltre a quelle di ordinanza, mentre chi resiste alle loro violenze o decide di difendersi dai loro divieti rischia lunghissime detenzioni.\r\nPer le donne incinta o con bimbi sotto un anno di età c’è il carcere se sono recidive. Una norma che Meloni ha definito “contro il borseggio”. Tradotto in chiaro: una norma diretta alle ragazze e alle donne che vivono nelle baraccopoli e per campare sono costrette ai margini di una legalità che tutela sempre e comunque la proprietà privata.\r\nÉ di questi giorni la notizia di alcuni emendamenti al ddl approvato a novembre dal Consiglio dei ministri e ora in discussione nelle Commissioni Giustizia e Affari costituzionali della Camera.\r\nInnalzare fino a 25 anni di reclusione la pena per chi protesta in modo “minaccioso o violento” contro le grandi opere infrastrutturali è l’obiettivo del leghista Iezzi che vuole introdurre un nuovo comma all’articolo 339 del codice penale, che elenca le circostanze aggravanti dei reati di resistenza, violenza o minaccia a un pubblico ufficiale o a un corpo dello Stato. “Se la violenza o minaccia è commessa al fine di impedire la realizzazione di un’opera pubblica o di un’infrastruttura strategica, la pena è aumentata da un terzo a due terzi”.\r\nSe la proposta diventerà legge, chi protesterà in gruppo contro un’opera pubblica con manifestazioni simboliche, se queste verranno considerate “minacciose o violente”, rischierà fino a 25 anni di carcere.\r\nIn linea con le altre disposizioni di questo pacchetto legislativo del governo, si tratta di un’aggravante cucita come un abito su misura per chi si oppone alle grandi opere come il TAV, il Ponte sullo Stretto, i rigassificatori o qualsiasi opera considerata strategica.\r\nIgor Iezzi propone anche una modifica al reato di violenza privata per colpire le pratiche dei lavoratori in sciopero.\r\nViolenza privata è un reato punito con la reclusione fino a quattro anni. I lavoratori che fanno i picchetti spesso non vanno a processo o vengono assolti, perché la norma punisce “chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare od omettere qualche cosa”. La norma suggerita dalla Lega, invece, detta un’interpretazione di segno opposto: “L’articolo 610 del codice penale deve interpretarsi nel senso che il reato di violenza privata ivi previsto si configura anche nel caso in cui una o più persone impediscano l’entrata o l’uscita da uno spazio aziendale ostruendone il transito con la sola interposizione dei propri corpi e la resistenza attiva o passiva opposta a chi intenda passare. Non costituisce esimente o scriminante il fatto che il detto comportamento sia tenuto per sostenere un’azione di sciopero”.\r\nUna mannaia pende sulle teste di chi lotta. Ma solo con la lotta potremo capovolgere i rapporti di forza e fermare il governo.\r\nNe abbiamo parlato con Robertino Barbieri\r\n\r\nAppuntamenti:\r\n\r\nVia i militari! Per una città libera e solidale!\r\nSabato 22 giugno\r\nore 10,30\r\npunto info antimilitarista\r\nal Balon\r\nSmilitarizziamo la città!\r\n\r\nSabato 6 luglio\r\nCPR, stragi in mare, campi di concentramento\r\nore 10,30\r\npunto info contro frontiere e CPR\r\nal Balon\r\n\r\nOgni martedì fai un salto da\r\n(A)distro – libri, giornali, documenti e… tanto altro \r\nSeriRiot – serigrafia autoprodotta benefit lotte\r\nVieni a spulciare tra i libri e le riviste, le magliette e i volantini! \r\nSostieni l’autoproduzione e l’informazione libera dallo stato e dal mercato!\r\nInformati su lotte e appuntamenti!\r\ndalle 18 alle 20 in corso Palermo 46\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 \r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 20\r\nContatti:\r\nfai_torino@autistici.org\r\n@senzafrontiere.to/\r\nhttps://t.me/SenzaFrontiere\r\n\r\nIscriviti alla nostra newsletter, mandando un messaggio alla pagina FB oppure una mail\r\n\r\nscrivi a: anarres@inventati.org\r\n\r\nwww.anarresinfo.org",{"matched_tokens":175,"snippet":176,"value":176},[71],"Anarres del 14 giugno. Elezioni: un gioco a carte truccate. Pacchetto sicurezza: una mannaia su chi lotta. Asti: \u003Cmark>Felix\u003C/mark> riapre...",[178,181],{"field":179,"matched_tokens":180,"snippet":176,"value":176},"post_title",[71],{"field":86,"matched_tokens":182,"snippet":172,"value":173},[71],578730123365187700,{"best_field_score":185,"best_field_weight":186,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":17,"score":187,"tokens_matched":17,"typo_prefix_score":40},"1108091338752",15,"578730123365187706",{"document":189,"highlight":202,"highlights":207,"text_match":183,"text_match_info":210},{"comment_count":40,"id":190,"is_sticky":40,"permalink":191,"podcastfilter":192,"post_author":193,"post_content":194,"post_date":195,"post_excerpt":46,"post_id":190,"post_modified":196,"post_thumbnail":197,"post_title":198,"post_type":165,"sort_by_date":199,"tag_links":200,"tags":201},"98929","http://radioblackout.org/podcast/la-messinscena-ep-5/",[139],"giulio"," \r\n\r\nhttps://soundcloud.com/tundraaaa/la-messinscena-x-radio-blackout-ep05?in=tundraaaa/sets/la-messinscena-x-radio-blackout\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nthanksss tooo:\r\n\r\nLa mue - Johana Beaussart\r\nRecolte/ Liant/ Lave - Hochiwah\r\nMach Dich frei! - Felix Kubin\r\nLes Lombrics s'enlacent - Roxane Metayer\r\nLa loba parda - Marion Cousin & Kaumwald\r\nDer Tanz Aller - Felix Kubin\r\nPath 5 - Exotic Sin & Julian Sartorius\r\nVivisection - Camille Sauvage\r\nSpace on Space - Hüseyin Ertunç Trio\r\nVan Gogh, La Farandole Op. 1 - Iueke & Lippie\r\nBalade Au Bord Des Rivages Du Temps - Eiger Drums Propaganda\r\nBanyan - Space Drum Meditation\r\nFlourish In The Ruins - Chewlie\r\nOcean Plastics (Fellsius Remix) - Fetus\r\nLabuta (marculedu Remix) - DIGESTIVO & Yvu\r\nKolida Arabesque - Kolida Babo\r\ntime samples - NAT000\r\nDah-May-Yoo - Kaoru Hirose\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n ","3 Luglio 2025","2025-07-03 15:28:28","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/Banner-def-200x110.png","la messinscena ep.5",1751556508,[],[],{"post_content":203},{"matched_tokens":204,"snippet":205,"value":206},[71],"Lave - Hochiwah\r\nMach Dich frei! - \u003Cmark>Felix\u003C/mark> Kubin\r\nLes Lombrics s'enlacent - Roxane"," \r\n\r\nhttps://soundcloud.com/tundraaaa/la-messinscena-x-radio-blackout-ep05?in=tundraaaa/sets/la-messinscena-x-radio-blackout\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nthanksss tooo:\r\n\r\nLa mue - Johana Beaussart\r\nRecolte/ Liant/ Lave - Hochiwah\r\nMach Dich frei! - \u003Cmark>Felix\u003C/mark> Kubin\r\nLes Lombrics s'enlacent - Roxane Metayer\r\nLa loba parda - Marion Cousin & Kaumwald\r\nDer Tanz Aller - \u003Cmark>Felix\u003C/mark> Kubin\r\nPath 5 - Exotic Sin & Julian Sartorius\r\nVivisection - Camille Sauvage\r\nSpace on Space - Hüseyin Ertunç Trio\r\nVan Gogh, La Farandole Op. 1 - Iueke & Lippie\r\nBalade Au Bord Des Rivages Du Temps - Eiger Drums Propaganda\r\nBanyan - Space Drum Meditation\r\nFlourish In The Ruins - Chewlie\r\nOcean Plastics (Fellsius Remix) - Fetus\r\nLabuta (marculedu Remix) - DIGESTIVO & Yvu\r\nKolida Arabesque - Kolida Babo\r\ntime samples - NAT000\r\nDah-May-Yoo - Kaoru Hirose\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n ",[208],{"field":86,"matched_tokens":209,"snippet":205,"value":206},[71],{"best_field_score":185,"best_field_weight":122,"fields_matched":17,"num_tokens_dropped":17,"score":211,"tokens_matched":17,"typo_prefix_score":40},"578730123365187697",{"document":213,"highlight":225,"highlights":230,"text_match":183,"text_match_info":233},{"comment_count":40,"id":214,"is_sticky":40,"permalink":215,"podcastfilter":216,"post_author":133,"post_content":217,"post_date":218,"post_excerpt":46,"post_id":214,"post_modified":219,"post_thumbnail":220,"post_title":221,"post_type":165,"sort_by_date":222,"tag_links":223,"tags":224},"89259","http://radioblackout.org/podcast/anarres-del-26-aprile-leni-le-missioni-militari-il-neocolonialismo-una-barriera-antifascista-il-governo-e-la-chiesa-contro-la-liberta-delle-donne-25-aprile-ad-asti/",[133],"ll podcast del nostro viaggio del venerdì su Anarres, il pianeta delle utopie concrete.\r\nDalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming.\r\n\r\nAscolta e diffondi l’audio della puntata:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/2024-04-26-anarres.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:\r\n\r\nMissioni militari all’estero tra gas, petrolio e uranio: il ruolo dell’ENI\r\nLa diplomazia in armi del governo per garantire i profitti della multinazionale petrolifera va dalla Libia al Sahel al Golfo di Guinea. Queste aree hanno un’importanza strategica per gli interessi dell’ENI, perché vi si trovano i maggiori produttori africani di gas e petrolio. L’obiettivo è la protezione delle piattaforme offshore e degli impianti di estrazione.\r\nL’ENI rappresenta oggi la punta di diamante del colonialismo italiano in Africa.\r\nLa bandiera con il cane a sei zampe dell'ENI sventola a fianco di quella tricolore in luoghi in cui la desertificazione e la predazione delle risorse macinano le vite di tanta parte di chi ci vive.\r\nAlla guerra neocoloniale per il controllo delle risorse energetiche si accompagna l’offensiva contro le persone in viaggio, per ricacciare i migranti nelle galere libiche, dove torture, stupri e omicidi sono fatti normali. Le migrazioni verso i paesi ricchi sono frutto della ferocia predatoria delle politiche neocoloniali.\r\nNe abbiamo parlato con Daniele Ratti\r\n\r\nUna Barriera antifascista\r\nCome ogni anno ci siamo ritrovati alla lapide che ricorda Ilio Baroni, partigiano anarchico.\r\nOggi più che mai ritrovarci in quell’angolo di periferia, dove cadde combattendo Baroni, non è mero esercizio di memoria, ma occasione per intrecciare i fili delle lotte, perché il testimone lasciato da chi non c’è più è ora nelle nostre mani.\r\nIn un clima di guerra e revisionismo quello di quest’anno è stato un 25 aprile molto importante, un momento di raccolta della vasta comunità resistente di Barriera di Milano.\r\n\r\nAffondo del governo e della chiesa alla libertà delle donne\r\nCon un emendamento al decreto sui fondi del Pnrr, su cui ha posto e ottenuto la fiducia tre giorni fa, il governo ha previsto che nei consultori pubblici possano entrare associazioni nel terzo settore “che abbiano una qualificata esperienza nel sostegno alla maternità”. Nel linguaggio della destra, ciò equivale alle associazioni antiabortiste, che sono già presenti nei consultori e nelle strutture sanitarie pubbliche, ma che con questo emendamento hanno ricevuto un’ulteriore legittimazione.\r\nAncora una volta la legge 194 dimostra di essere un dispositivo pensato per impedire la libertà delle donne.\r\n\r\n25 aprile ad Asti\r\nUn lungo corteo, aperto dallo striscione “Contro guerra, repressione e fascismo” ha attraversato Asti il 25 aprile.\r\nCe ne ha parlato Werther del CdL Felix\r\n\r\nAppuntamenti: \r\n\r\nContro tutte le patrie per un mondo senza frontiere!\r\nMercoledì 1 maggio\r\nore 9 piazza Vittorio \r\nSpezzone rosso e nero\r\nPace tra gli oppressi, guerra agli oppressori!\r\n\r\nOgni martedì fai un salto da\r\n(A)distro – libri, giornali, documenti e… tanto altro \r\nSeriRiot – serigrafia autoprodotta benefit lotte\r\nVieni a spulciare tra i libri e le riviste, le magliette e i volantini! \r\nSostieni l’autoproduzione e l’informazione libera dallo stato e dal mercato!\r\nInformati su lotte e appuntamenti!\r\ndalle 18 alle 20 in corso Palermo 46\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 \r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 20 \r\nContatti: \r\nfai_torino@autistici.org\r\n@senzafrontiere.to/\r\nhttps://t.me/SenzaFrontiere\r\n\r\nIscriviti alla nostra newsletter, mandando un messaggio alla pagina FB oppure una mail\r\n\r\nscrivi a: anarres@inventati.org\r\n\r\nwww.anarresinfo.org","1 Maggio 2024","2024-05-01 00:03:29","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/rosa-primo-maggio-02-200x110.jpg","Anarres del 26 aprile. L’ENI, le missioni militari, il neocolonialismo. Una Barriera antifascista. Il governo e la chiesa contro la libertà delle donne. 25 aprile ad Asti…",1714521809,[],[],{"post_content":226},{"matched_tokens":227,"snippet":228,"value":229},[71],"ha parlato Werther del CdL \u003Cmark>Felix\u003C/mark>\r\n\r\nAppuntamenti: \r\n\r\nContro tutte le patrie","ll podcast del nostro viaggio del venerdì su Anarres, il pianeta delle utopie concrete.\r\nDalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming.\r\n\r\nAscolta e diffondi l’audio della puntata:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/04/2024-04-26-anarres.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:\r\n\r\nMissioni militari all’estero tra gas, petrolio e uranio: il ruolo dell’ENI\r\nLa diplomazia in armi del governo per garantire i profitti della multinazionale petrolifera va dalla Libia al Sahel al Golfo di Guinea. Queste aree hanno un’importanza strategica per gli interessi dell’ENI, perché vi si trovano i maggiori produttori africani di gas e petrolio. L’obiettivo è la protezione delle piattaforme offshore e degli impianti di estrazione.\r\nL’ENI rappresenta oggi la punta di diamante del colonialismo italiano in Africa.\r\nLa bandiera con il cane a sei zampe dell'ENI sventola a fianco di quella tricolore in luoghi in cui la desertificazione e la predazione delle risorse macinano le vite di tanta parte di chi ci vive.\r\nAlla guerra neocoloniale per il controllo delle risorse energetiche si accompagna l’offensiva contro le persone in viaggio, per ricacciare i migranti nelle galere libiche, dove torture, stupri e omicidi sono fatti normali. Le migrazioni verso i paesi ricchi sono frutto della ferocia predatoria delle politiche neocoloniali.\r\nNe abbiamo parlato con Daniele Ratti\r\n\r\nUna Barriera antifascista\r\nCome ogni anno ci siamo ritrovati alla lapide che ricorda Ilio Baroni, partigiano anarchico.\r\nOggi più che mai ritrovarci in quell’angolo di periferia, dove cadde combattendo Baroni, non è mero esercizio di memoria, ma occasione per intrecciare i fili delle lotte, perché il testimone lasciato da chi non c’è più è ora nelle nostre mani.\r\nIn un clima di guerra e revisionismo quello di quest’anno è stato un 25 aprile molto importante, un momento di raccolta della vasta comunità resistente di Barriera di Milano.\r\n\r\nAffondo del governo e della chiesa alla libertà delle donne\r\nCon un emendamento al decreto sui fondi del Pnrr, su cui ha posto e ottenuto la fiducia tre giorni fa, il governo ha previsto che nei consultori pubblici possano entrare associazioni nel terzo settore “che abbiano una qualificata esperienza nel sostegno alla maternità”. Nel linguaggio della destra, ciò equivale alle associazioni antiabortiste, che sono già presenti nei consultori e nelle strutture sanitarie pubbliche, ma che con questo emendamento hanno ricevuto un’ulteriore legittimazione.\r\nAncora una volta la legge 194 dimostra di essere un dispositivo pensato per impedire la libertà delle donne.\r\n\r\n25 aprile ad Asti\r\nUn lungo corteo, aperto dallo striscione “Contro guerra, repressione e fascismo” ha attraversato Asti il 25 aprile.\r\nCe ne ha parlato Werther del CdL \u003Cmark>Felix\u003C/mark>\r\n\r\nAppuntamenti: \r\n\r\nContro tutte le patrie per un mondo senza frontiere!\r\nMercoledì 1 maggio\r\nore 9 piazza Vittorio \r\nSpezzone rosso e nero\r\nPace tra gli oppressi, guerra agli oppressori!\r\n\r\nOgni martedì fai un salto da\r\n(A)distro – libri, giornali, documenti e… tanto altro \r\nSeriRiot – serigrafia autoprodotta benefit lotte\r\nVieni a spulciare tra i libri e le riviste, le magliette e i volantini! \r\nSostieni l’autoproduzione e l’informazione libera dallo stato e dal mercato!\r\nInformati su lotte e appuntamenti!\r\ndalle 18 alle 20 in corso Palermo 46\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 \r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 20 \r\nContatti: \r\nfai_torino@autistici.org\r\n@senzafrontiere.to/\r\nhttps://t.me/SenzaFrontiere\r\n\r\nIscriviti alla nostra newsletter, mandando un messaggio alla pagina FB oppure una mail\r\n\r\nscrivi a: anarres@inventati.org\r\n\r\nwww.anarresinfo.org",[231],{"field":86,"matched_tokens":232,"snippet":228,"value":229},[71],{"best_field_score":185,"best_field_weight":122,"fields_matched":17,"num_tokens_dropped":17,"score":211,"tokens_matched":17,"typo_prefix_score":40},{"document":235,"highlight":247,"highlights":252,"text_match":183,"text_match_info":255},{"comment_count":40,"id":236,"is_sticky":40,"permalink":237,"podcastfilter":238,"post_author":43,"post_content":239,"post_date":240,"post_excerpt":46,"post_id":236,"post_modified":241,"post_thumbnail":242,"post_title":243,"post_type":165,"sort_by_date":244,"tag_links":245,"tags":246},"83371","http://radioblackout.org/podcast/anarres-del-14-luglio-folgore-para-assassini-anarchici-dei-balcani-gragnana-il-circolo-anarchico-piu-vecchio-ditalia/",[133],"ll podcast del nostro nostro viaggio del venerdì su Anarres, il pianeta delle utopie concrete.\r\nDalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming. \r\n\r\nAscolta e diffondi l’audio della puntata:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/07/2023-07-14-anarres.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:\r\n\r\nFolgore. Condannati ieri gli assassini di Emanuele Scieri\r\nLa brigata Folgore si è sempre distinta per il nonnismo nelle caserme, in particolare quella di Pisa, dove c’è stato un lungo elenco di morti e feriti gravi, tutti archiviati come incidenti o suicidi.\r\nNell’agosto del 1999 Emanuele Scieri era un allievo parà di leva arruolato nella Folgore. Il suo corpo venne ritrovato due giorni dopo la caduta dal tetto della Caserma: l’episodio venne immediatamente archiviato come suicidio. La famiglia e gli amici non ci hanno mai creduto.\r\nIeri, dopo 24 anni ed un’inchiesta partita nel 2018, due caporali della Folgore sono stati condannati a 24 e 16 anni di reclusione dalla corte d’assise di Pisa.\r\nUn’eccezione nel panorama degli infiniti insabbiamenti delle atrocità di guerra e di pace di questa Brigata di assassini, da sempre catalizzatore dell’estrema destra fascista.\r\nQuest’anno la Folgore ha fatto il proprio raduno ad Asti, dove ci sono state iniziative antimilitariste di informazione e lotta.\r\nNe abbiamo parlato con Werther del contro di documentazione Felix di Asti\r\n\r\n19, 20, 21, 22, 23 luglio\r\nIncontro Internazionale Anarchico a Saint Imier\r\na 150 (più 1) anni dalla nascita dell’internazionale antiautoritaria\r\nNe abbiamo parlato con Dario, che ha presenrato l'iniziativa\r\n\r\nAnarchici dei Balcani\r\nNella prima settimana di luglio si è tenuta a Lubiana la ventesima edizione della Balkan Anarchist Bookfair. Vi proponiamo un resoconto ed un bilancio di quest’incontro, che, oltre la fiera, ha ospitato decine di incontri, dibattiti, assemblee. Presenti anarchici e anarchiche di tutta l’area balcanica ma anche dall’Europa e dal Sudamerica.\r\nLa cronaca di Federico\r\n\r\nGragnana. Il circolo anarchico più antico d’Italia\r\nA Gragnana, frazione alta di Carrara, nel 1885 come oggi abitano soprattutto cavatori e pastori. Lì l’anarchismo pose sin dalla sua nascita radici profonde che arrivano sino ai giorni nostri.\r\nUna storia che si interrompe durante il fascismo, quando la lotta divenne clandestina e gli anarchici furono protagonisti della liberazione dalla dittatura, e riprese subito dopo. Protagonisti di scioperi e lotte durissime gli anarchici della zona diedero vita a tante iniziative anche sul piano della solidarietà e dell’autogestione.\r\nIl 16 luglio a Gragnana è stata posta una targa di marmo per ricordare questa lunga storia che continua.\r\nNe abbiamo parlato con Andrea Ferrari\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 \r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 21 ((siamo in vacanza – le riunioni riprendono martedì 29 agosto))\r\nContatti: fai_torino@autistici.org – @senzafrontiere.to/\r\n\r\nIscriviti alla nostra newsletter, mandando un messaggio alla pagina FB oppure una mail\r\n\r\nscrivi a: anarres@inventati.org\r\n\r\nwww.anarresinfo.org","29 Luglio 2023","2023-07-29 08:21:24","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/07/index-200x110.jpeg","Anarres del 14 luglio. Folgore, parà assassini. Anarchici dei Balcani. Gragnana il circolo anarchico più vecchio d’Italia...",1690618874,[],[],{"post_content":248},{"matched_tokens":249,"snippet":250,"value":251},[71],"Werther del contro di documentazione \u003Cmark>Felix\u003C/mark> di Asti\r\n\r\n19, 20, 21,","ll podcast del nostro nostro viaggio del venerdì su Anarres, il pianeta delle utopie concrete.\r\nDalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming. \r\n\r\nAscolta e diffondi l’audio della puntata:\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/07/2023-07-14-anarres.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nDirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:\r\n\r\nFolgore. Condannati ieri gli assassini di Emanuele Scieri\r\nLa brigata Folgore si è sempre distinta per il nonnismo nelle caserme, in particolare quella di Pisa, dove c’è stato un lungo elenco di morti e feriti gravi, tutti archiviati come incidenti o suicidi.\r\nNell’agosto del 1999 Emanuele Scieri era un allievo parà di leva arruolato nella Folgore. Il suo corpo venne ritrovato due giorni dopo la caduta dal tetto della Caserma: l’episodio venne immediatamente archiviato come suicidio. La famiglia e gli amici non ci hanno mai creduto.\r\nIeri, dopo 24 anni ed un’inchiesta partita nel 2018, due caporali della Folgore sono stati condannati a 24 e 16 anni di reclusione dalla corte d’assise di Pisa.\r\nUn’eccezione nel panorama degli infiniti insabbiamenti delle atrocità di guerra e di pace di questa Brigata di assassini, da sempre catalizzatore dell’estrema destra fascista.\r\nQuest’anno la Folgore ha fatto il proprio raduno ad Asti, dove ci sono state iniziative antimilitariste di informazione e lotta.\r\nNe abbiamo parlato con Werther del contro di documentazione \u003Cmark>Felix\u003C/mark> di Asti\r\n\r\n19, 20, 21, 22, 23 luglio\r\nIncontro Internazionale Anarchico a Saint Imier\r\na 150 (più 1) anni dalla nascita dell’internazionale antiautoritaria\r\nNe abbiamo parlato con Dario, che ha presenrato l'iniziativa\r\n\r\nAnarchici dei Balcani\r\nNella prima settimana di luglio si è tenuta a Lubiana la ventesima edizione della Balkan Anarchist Bookfair. Vi proponiamo un resoconto ed un bilancio di quest’incontro, che, oltre la fiera, ha ospitato decine di incontri, dibattiti, assemblee. Presenti anarchici e anarchiche di tutta l’area balcanica ma anche dall’Europa e dal Sudamerica.\r\nLa cronaca di Federico\r\n\r\nGragnana. Il circolo anarchico più antico d’Italia\r\nA Gragnana, frazione alta di Carrara, nel 1885 come oggi abitano soprattutto cavatori e pastori. Lì l’anarchismo pose sin dalla sua nascita radici profonde che arrivano sino ai giorni nostri.\r\nUna storia che si interrompe durante il fascismo, quando la lotta divenne clandestina e gli anarchici furono protagonisti della liberazione dalla dittatura, e riprese subito dopo. Protagonisti di scioperi e lotte durissime gli anarchici della zona diedero vita a tante iniziative anche sul piano della solidarietà e dell’autogestione.\r\nIl 16 luglio a Gragnana è stata posta una targa di marmo per ricordare questa lunga storia che continua.\r\nNe abbiamo parlato con Andrea Ferrari\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 \r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 21 ((siamo in vacanza – le riunioni riprendono martedì 29 agosto))\r\nContatti: fai_torino@autistici.org – @senzafrontiere.to/\r\n\r\nIscriviti alla nostra newsletter, mandando un messaggio alla pagina FB oppure una mail\r\n\r\nscrivi a: anarres@inventati.org\r\n\r\nwww.anarresinfo.org",[253],{"field":86,"matched_tokens":254,"snippet":250,"value":251},[71],{"best_field_score":185,"best_field_weight":122,"fields_matched":17,"num_tokens_dropped":17,"score":211,"tokens_matched":17,"typo_prefix_score":40},{"document":257,"highlight":273,"highlights":278,"text_match":183,"text_match_info":281},{"comment_count":40,"id":258,"is_sticky":40,"permalink":259,"podcastfilter":260,"post_author":261,"post_content":262,"post_date":263,"post_excerpt":46,"post_id":258,"post_modified":264,"post_thumbnail":265,"post_title":266,"post_type":165,"sort_by_date":267,"tag_links":268,"tags":272},"77664","http://radioblackout.org/podcast/overjoy-115/",[135],"azizpablo","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/2022.10.18-16.20.00-OJ115-escopost.mp3\"][/audio]\r\nDOWNLOAD\r\nMartedì 18 Ottobre 2015, OverJoy 115 [S11E3]\r\n\r\nRione è il brano di apertura del programma odierno. Rione parla del quartiere delle Vallette. Rione è riferita alla dimostrazione di sabato della gente dell'Edera nei pressi di quello che fu il Muretto alle Vallette. Rione è Mandela alla voce e Nicaragua alla produzione. Nel preludio ascoltiamo un po' di DLR a tema ganja con Cocoa Tea & Daddy Rings, Horace Ferguson ripreso da Mello Banton per Roommate, e Interrupt con Tenor Youthman. Finalmente sigla e si comincia con il nuovo rifacimento da parte di Teacha Dee con Sam Gilly di una hit dei Twinkle Brothers, ascoltiamo della Serengeti Music con Roots By Nature, Cisco Kid e Enrico Allavena, ancora tromboni con Hornsman Coyote e la Signal One Band, e con Shanti Lion per Michael Exodus. Abbiamo modo di sentire tra un trombone e l'altro anche la prima release Truth & Vibes con Black Omolo (e Joyful Lio, Don Oscar, Felix Marti e Darkwing Dub) e una traccia del nuovo EP di Shakaroot. Momento velluto a partire da Earl 16 e continuando con Mafia & Fluxy insieme a Max Romeo e Gregory Isaacs. Stepperismi finali con Disciples, Dixie Peach, Ranking Delgado e la I-Roots Family.\r\n\r\nSound System is the only good system.","19 Ottobre 2022","2022-10-19 10:02:28","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/SCOOP077edit-200x110.jpg","OverJoy 115",1666173748,[269,270,271],"http://radioblackout.org/tag/dub/","http://radioblackout.org/tag/reggae/","http://radioblackout.org/tag/roots/",[148,152,150],{"post_content":274},{"matched_tokens":275,"snippet":276,"value":277},[71],"e Joyful Lio, Don Oscar, \u003Cmark>Felix\u003C/mark> Marti e Darkwing Dub) e","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/2022.10.18-16.20.00-OJ115-escopost.mp3\"][/audio]\r\nDOWNLOAD\r\nMartedì 18 Ottobre 2015, OverJoy 115 [S11E3]\r\n\r\nRione è il brano di apertura del programma odierno. Rione parla del quartiere delle Vallette. Rione è riferita alla dimostrazione di sabato della gente dell'Edera nei pressi di quello che fu il Muretto alle Vallette. Rione è Mandela alla voce e Nicaragua alla produzione. Nel preludio ascoltiamo un po' di DLR a tema ganja con Cocoa Tea & Daddy Rings, Horace Ferguson ripreso da Mello Banton per Roommate, e Interrupt con Tenor Youthman. Finalmente sigla e si comincia con il nuovo rifacimento da parte di Teacha Dee con Sam Gilly di una hit dei Twinkle Brothers, ascoltiamo della Serengeti Music con Roots By Nature, Cisco Kid e Enrico Allavena, ancora tromboni con Hornsman Coyote e la Signal One Band, e con Shanti Lion per Michael Exodus. Abbiamo modo di sentire tra un trombone e l'altro anche la prima release Truth & Vibes con Black Omolo (e Joyful Lio, Don Oscar, \u003Cmark>Felix\u003C/mark> Marti e Darkwing Dub) e una traccia del nuovo EP di Shakaroot. Momento velluto a partire da Earl 16 e continuando con Mafia & Fluxy insieme a Max Romeo e Gregory Isaacs. Stepperismi finali con Disciples, Dixie Peach, Ranking Delgado e la I-Roots Family.\r\n\r\nSound System is the only good system.",[279],{"field":86,"matched_tokens":280,"snippet":276,"value":277},[71],{"best_field_score":185,"best_field_weight":122,"fields_matched":17,"num_tokens_dropped":17,"score":211,"tokens_matched":17,"typo_prefix_score":40},{"document":283,"highlight":296,"highlights":301,"text_match":183,"text_match_info":304},{"comment_count":40,"id":284,"is_sticky":40,"permalink":285,"podcastfilter":286,"post_author":287,"post_content":288,"post_date":289,"post_excerpt":46,"post_id":284,"post_modified":290,"post_thumbnail":291,"post_title":292,"post_type":165,"sort_by_date":293,"tag_links":294,"tags":295},"42903","http://radioblackout.org/podcast/speciale-fa-la-cosa-giusta-ventimiglia-exmoi-saluzzo/",[141],"outsidermusic"," \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n20 Luglio 2017\r\n Fa' la cosa giusta vi saluta con una puntata speciale prima di una breve pausa estiva.\r\n\r\nIn questa puntata:\r\n\r\n \tVENTIMIGLIA: dopo l'ordinanza e le \"operazioni di pulizia\" del greto del fiume Roja lanciate da sindaco di Ventimiglia a fine Giugno e che si sono concretizzate con uno sgombero forzato dell'accampamento e successiva marcia verso (ed oltre) il confine francese, ritorniamo a Ventimiglia per capire quale sia la situazione attuale. Di fatto centinaia di persone sono tornate a vivere sotto il pilone dell'autostrada, mentre in città continua la criminalizzazione di qualsivoglia forma di solidarietà e supporto alle persone in transito. Ne abbiamo parlato con l'avv. Laura Martinelli che ha seguito il caso del solidale francese Felix Croft.\r\n \tEX-MOI: le palazzine occupate dai rifugiati e dalla rifugiate in zona lingotto, sono ormai da tempo al centro di un piano di sgombero che coinvolge le istituzioni cittadine e la compagnia di San Paolo. Dalle lettere inviate dalla sindaca Appendino alle proposte (indegne) passando per il \"project manager\" ed i tavoli interistituzionali. Ancora una volta a Torino le istituzioni si preparano a calpestare i diritti dei migranti. In studio Niccolò del comitato di solidarietà rifugiati e migranti dell'ex-moi.\r\n \tSALUZZO: un'altra estate al foro boario dove anche quest'anno almeno 500 persone si trovano accampate. Si tratta per lo più di richiedenti asilo che hanno già ricevuto un diniego o un doppio diniego rispetto alla loro domanda, mentre nel frattempo le istituzioni locali continuano ad ignorare la questione e centinaia di persone si trovano a vivere in condizioni indegne di vita e lavoro.\r\n\r\nASCOLTA LA PRIMA PARTE \r\n\r\n[audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/07/fa-la-cosa-giusta_parte-1.mp3\"][/audio]\r\n\r\nASCOLTA LA SECONDA PARTE\r\n\r\n[audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/07/fa-la-cosa-giusta_parte-2.mp3\"][/audio]\r\n\r\nFa' la cosa giusta - Musica e parole dal mondo migrante\r\nTutti i giovedì dalle 21:30 alle 23:00\r\n\r\n ","21 Luglio 2017","2018-10-24 19:04:39","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/07/small_150930-132605_to300915reu_0122-990x672-200x110.jpg","Speciale Fa' la cosa giusta: Ventimiglia - ExMoi - Saluzzo",1500645023,[],[],{"post_content":297},{"matched_tokens":298,"snippet":299,"value":300},[71],"il caso del solidale francese \u003Cmark>Felix\u003C/mark> Croft.\r\n \tEX-MOI: le palazzine occupate"," \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n20 Luglio 2017\r\n Fa' la cosa giusta vi saluta con una puntata speciale prima di una breve pausa estiva.\r\n\r\nIn questa puntata:\r\n\r\n \tVENTIMIGLIA: dopo l'ordinanza e le \"operazioni di pulizia\" del greto del fiume Roja lanciate da sindaco di Ventimiglia a fine Giugno e che si sono concretizzate con uno sgombero forzato dell'accampamento e successiva marcia verso (ed oltre) il confine francese, ritorniamo a Ventimiglia per capire quale sia la situazione attuale. Di fatto centinaia di persone sono tornate a vivere sotto il pilone dell'autostrada, mentre in città continua la criminalizzazione di qualsivoglia forma di solidarietà e supporto alle persone in transito. Ne abbiamo parlato con l'avv. Laura Martinelli che ha seguito il caso del solidale francese \u003Cmark>Felix\u003C/mark> Croft.\r\n \tEX-MOI: le palazzine occupate dai rifugiati e dalla rifugiate in zona lingotto, sono ormai da tempo al centro di un piano di sgombero che coinvolge le istituzioni cittadine e la compagnia di San Paolo. Dalle lettere inviate dalla sindaca Appendino alle proposte (indegne) passando per il \"project manager\" ed i tavoli interistituzionali. Ancora una volta a Torino le istituzioni si preparano a calpestare i diritti dei migranti. In studio Niccolò del comitato di solidarietà rifugiati e migranti dell'ex-moi.\r\n \tSALUZZO: un'altra estate al foro boario dove anche quest'anno almeno 500 persone si trovano accampate. Si tratta per lo più di richiedenti asilo che hanno già ricevuto un diniego o un doppio diniego rispetto alla loro domanda, mentre nel frattempo le istituzioni locali continuano ad ignorare la questione e centinaia di persone si trovano a vivere in condizioni indegne di vita e lavoro.\r\n\r\nASCOLTA LA PRIMA PARTE \r\n\r\n[audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/07/fa-la-cosa-giusta_parte-1.mp3\"][/audio]\r\n\r\nASCOLTA LA SECONDA PARTE\r\n\r\n[audio mp3=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/07/fa-la-cosa-giusta_parte-2.mp3\"][/audio]\r\n\r\nFa' la cosa giusta - Musica e parole dal mondo migrante\r\nTutti i giovedì dalle 21:30 alle 23:00\r\n\r\n ",[302],{"field":86,"matched_tokens":303,"snippet":299,"value":300},[71],{"best_field_score":185,"best_field_weight":122,"fields_matched":17,"num_tokens_dropped":17,"score":211,"tokens_matched":17,"typo_prefix_score":40},6637,{"collection_name":165,"first_q":28,"per_page":126,"q":28},20,["Reactive",309],{},["Set"],["ShallowReactive",312],{"$fbAxCaxovUWuusFtLxrIZ3vlAlwSSEnhLC_bckcH72gg":-1,"$fCGgnqhvixQfbrXVZJjxhxcJ9sKVGjsjYw5QRCfFtgKY":-1},true,"/search?query=Felix+Tshisekedi"]