","I Tropici sono Tristi, ovvero il re è nudo: l'antropologia tra libertà e responsabilità della ricerca","post",1467635427,[54,55,56,57],"http://radioblackout.org/tag/antropologia-culturale/","http://radioblackout.org/tag/levi-strauss/","http://radioblackout.org/tag/notav/","http://radioblackout.org/tag/ricerca/",[27,23,15,17],{"post_content":60,"tags":66},{"matched_tokens":61,"snippet":64,"value":65},[62,63],"Levi","Strauss","malefici\"- come scriveva un ispirato \u003Cmark>Levi\u003C/mark> \u003Cmark>Strauss\u003C/mark> nel capitolo conclusivo del celeberrimo","Nei giorni scorsi il Tribunale di Torino ha condannato una studentessa di antropologia culturale, laureatasi nel 2014 alla Ca' Foscari di Venezia con una tesi di ricerca dedicata al movimento NoTav, a due mesi di reclusione per concorso in violenza aggravata e occupazione di terreni, un episodio che risale al 2013. Le motivazioni della sentenza non sono state ancora pubblicate, ma si sa che il pubblico ministero le ha contestato, tra le altre cose, l'uso del \"noi partecipativo\" nella sua tesi, che avvalorerebbe la tesi del \"concorso\". Ancora, ultimamente, al docente associato di Antropologia Culturale della Federico II di Napoli Enzo Alliegro, già ascoltato dai microfoni di Radio BlackOut per approfondire il tema della petrolizzazione della Lucania e dei movimenti di protesta sorti in quel territorio ( tema al quale Alliegro ha dedicato anche \"Il totem nero. Petrolio, sviluppo e confitti in Basilicata\"), è pervenuto dal Tribunale di Brindisi un avviso di garanzia e chiusura indagini preliminari conseguente alla sua partecipazione ad una manifestazione di protesta contro il taglio degli ulivi indiscriminato per la vicenda xylella, alla quale partecipava per un progetto di ricerca che porta avanti insieme ad altri colleghi e colleghe. Diverse associazioni del settore, tra le quali L'Anuac- Associazione Nazionale universitaria degli antropologi culturali- hanno espresso solidarietà al docente e alla studentessa. Emerge, da tali vicende, un aspetto inquietante del rapporto tra giustizia penale e libera ricerca. Come ricorda infatti Adriano Favole, docente presso Unito, in un articolo apparso ieri sul supplemento domenicale de Il Corriere, La Lettura, dal titolo \"Processo all'antropologia culturale\", l'osservazione partecipata, per la quale i due studiosi sono finiti nel mirino dei tribunali, è parte integrante, conditio sine qua non e pratica immanente al mestiere dell'antropologo. Non può darsi antropologia, e antropologia vera, senza il collocarsi in situ-azione del ricercatore e della ricercatrice, col proprio corpo, nell'eterna dialettica quasi ossimorica- come ci ricorda l'antropologa Elena Bougleaux dell'Università di Bergamo- tra l'osservazione ( che sottende il distacco, il distanziamento critico) e la partecipazione ( alla quale invece è propria la relazione empatica con l'Altro, gli altri, le altre). Ma Bougleaux, e tanto più interessante appare la considerazione, nella sua portata critica, in quanto avanzata da una ricercatrice, avverte sul rischio di una giustificazione/legittimazione della pratica antropologica fondata su parametri e criteri disciplinari. Si deve infatti scongiurare in ogni modo il rischio di scivolare nell'involontaria ma possibile delegittimazione degli altri, di quelli e quelle che lottano, in ogni contesto, senza \"cappelli\" accademici, senza giustificazioni scientifiche. E forse, possiamo ipotizzare, si colpisce la ricerca proprio quando dà voce, di fatto, alle lotte...L'antropologia, specie quando approccia i movimenti, deve dunque porsi come traduzione delle voci dissonanti, a restituire i sensi multipli di discorsi altri- subalterni, o alternativi- rispetto al discorso dominante, ribaltando il segno della propria genesi storica e degli effetti sociali e politici che produsse quando piegò il proprio lavoro sul campo alla logica e agli interessi dell'impresa coloniale. L'unica ricerca possibile in quanto genuina è dunque un viaggio- il più lungo- in cui stare corpo-a-corpo con il reale, con l'altro; un rapporto anche fisico, materiale, che spesso, se schietto, può trasformarsi in un corpo-a-corpo col potere, specie se finisce per rilevarne \"i sottoprodotti malefici\"- come scriveva un ispirato \u003Cmark>Levi\u003C/mark> \u003Cmark>Strauss\u003C/mark> nel capitolo conclusivo del celeberrimo Tristi Tropici- che infettano la terra.\r\n\r\n\"Ciò che per prima cosa ci mostrate, o viaggi, è la nostra sozzura gettata sul volto dell'umanità\".\r\n\r\nAscolta la diretta con Elena Bougleaux, Antropologa presso l'Università di Bergamo\r\n\r\nUnknown",[67,69,72,74],{"matched_tokens":68,"snippet":27},[],{"matched_tokens":70,"snippet":71},[62,63],"\u003Cmark>Levi\u003C/mark> \u003Cmark>Strauss\u003C/mark>",{"matched_tokens":73,"snippet":15},[],{"matched_tokens":75,"snippet":17},[],[77,82],{"field":28,"indices":78,"matched_tokens":79,"snippets":81},[14],[80],[62,63],[71],{"field":83,"matched_tokens":84,"snippet":64,"value":65},"post_content",[62,63],1157451471441625000,{"best_field_score":87,"best_field_weight":88,"fields_matched":32,"num_tokens_dropped":40,"score":89,"tokens_matched":32,"typo_prefix_score":40},"2211897868544",13,"1157451471441625194",{"document":91,"highlight":109,"highlights":114,"text_match":117,"text_match_info":118},{"cat_link":92,"category":93,"comment_count":40,"id":94,"is_sticky":40,"permalink":95,"post_author":43,"post_content":96,"post_date":97,"post_excerpt":98,"post_id":94,"post_modified":99,"post_thumbnail":100,"post_thumbnail_html":101,"post_title":102,"post_type":51,"sort_by_date":103,"tag_links":104,"tags":108},[37],[39],"84836","http://radioblackout.org/2023/11/morire-per-il-fashion-la-rivolta-dei-lavoratori-in-bangladesh/","In Bangladesh, i lavoratori del settore tessile, l’industria chiave per il paese asiatico, il secondo maggiore esportatore di abbigliamento nel mondo dietro la Cina, manifestano da giorni, chiedono che il loro salario minimo mensile sia triplicato. Nella capitale Dhaka e in diverse altre città industriali, decine di fabbriche sono state prese di mira e saccheggiate dai lavoratori e centinaia sono state chiuse secondo le autorità, che il 2 novembre hanno parlato di scontri tra lavoratori, manifestanti e forze dell’ordine.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nLe condizioni di lavoro sono dure per i quattro milioni di lavoratori del settore, in maggioranza donne, con un salario minimo mensile di 8.300 taka (70 euro). I lavoratori chiedono che il salario minimo passi a 23mila taka (190 euro), quasi tre volte di più, per far fronte all’aumento del costo della vita. Le sue 3.500 fabbriche, che riforniscono marchi occidentali come Gap, H&M e Levi Strauss, rappresentano l’85 per cento dei 55 miliardi di dollari di esportazioni annuali del paese dell’Asia meridionale.\r\n\r\nLa filiera del\" fast fashion\" gestita dai grandi marchi della moda produce sfruttamento della manodopera e inquinamento a causa delle dannose modalità di produzione l e grandi multinazionali dell'abbigliamento si sono rifiutate di sostenere pubblicamente le rivendicazioni dei lavoratori.\r\n\r\nNe parliamo con Deborah Lucchetti. coordinatrice della Campagna Abiti Puliti (www.abitipuliti.org), sezione italiana della Clean Clothes Campaign, coalizione internazionale che da 20 anni promuove i diritti del lavoro nell’industria tessile globale.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/bangladesh-deborah-lucchetti.mp3\"][/audio]","6 Novembre 2023","Centinaia di fabbriche di abbigliamento in Bangladesh hanno chiuso a causa delle proteste di migliaia di lavoratori dell’industria tessile","2023-11-07 01:35:26","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/BANGLADESH-PROTESTE-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"208\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/BANGLADESH-PROTESTE-300x208.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/BANGLADESH-PROTESTE-300x208.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/BANGLADESH-PROTESTE.jpg 600w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","MORIRE PER IL FASHION, LA RIVOLTA DEI LAVORATORI IN BANGLADESH.",1699291416,[105,106,107],"http://radioblackout.org/tag/bangladesh/","http://radioblackout.org/tag/fast-fashion/","http://radioblackout.org/tag/manifestazioni/",[19,21,25],{"post_content":110},{"matched_tokens":111,"snippet":112,"value":113},[62,63],"occidentali come Gap, H&M e \u003Cmark>Levi\u003C/mark> \u003Cmark>Strauss\u003C/mark>, rappresentano l’85 per cento dei","In Bangladesh, i lavoratori del settore tessile, l’industria chiave per il paese asiatico, il secondo maggiore esportatore di abbigliamento nel mondo dietro la Cina, manifestano da giorni, chiedono che il loro salario minimo mensile sia triplicato. 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Quali sono le possibilità virtuose?\r\n \tCosa succede a livello psicologico nelle dinamiche di violenza? \r\n\r\n\r\n\r\nEsistono due modelli di patologizzazione nei casi di violenza di genere (2 pesi e due misure in mondo patriarcale): \r\n\r\n\r\n\r\n \tPatologizzazione della persona abusante > DERESPONSABILIZZAZIONE \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tPatologizzazione della persona abusata > AGGRAVANTE \r\n\r\n\r\n\r\n \t a) sia prima del percorso di uscita dalla violenza (esempio di donna che x 3 anni è andata in cura da psichiatri/psicoterapeuti che le hanno diagnosticato con cura farmacologica sindrome da dipendenza affettiva e poi è scampata a femminicidio) \r\n \t b) sia durante percorso di uscita dalla violenza (sia da parte delle autorità giudicanti, che, ATTENZIONE AL RISCHIO, da parte di reti di supporto più o meno istituzionali) \r\n\r\n \r\nQuesto vuol dire che non bisogna assolutamente fare ricorso al linguaggio psicologico per parlare di violenza? NO> \r\nCi sono ovviamente relazioni che sono più riconducibili a deregolazioni affettive \r\nE altre che presentano dinamiche più chiaramente MANIPOLATORIE (> questo anche per ricordare che la violenza NON è SOLO FISICA ma di vari tipi, tra cui psicologica, questo anche legalmente) \r\nIl punto chiave della violenza (e anche uno delle molte differenze tra violenza e conflitto) è L'OGGETTIFICAZIONE DELL'ALTRX, la disumanizzazione\r\nQuesta è una delle differenze tra una relazione violenta e una dinamica di conflitto di coppia \r\nUna relazione impari, di potere e di dominio.\r\nIn sede di supporto psicologico questa è una dinamica chiave da comprendere ma molte volte non viene vista o viene ignorata\r\n \r\n \r\nLA PSICOLOGIA DELL'ABUSO\r\nImportante riconoscere linguaggio abusante, che è un linguaggio AMBIGUO che modifica la percezione della realtà: es. \"ma possibile che sei così scema da… possibile che sei così stupida che mi hai portato a fare questa cosa?\" subito seguito da \"però tranquilla che ti amo lo stesso\", in questo modo la persona abusata viene ridotta a stato di dipendenza psicologica di fronte a persona abusante che diventa il salvatore, la via d'uscita dalla violenza che egli stesso perpetua> \"io sono l'unica persona che ti conosce, sono l'unico che può salvarti etc, gli altri non ti proteggono etc\" LINGUAGGIO AMBIGUO e CONTRADDITTORIO \r\n \r\nSenso di colpa che la vittima esperisce> il senso di colpa reprime la possibilità di provare RABBIA, che è invece un sentimento salvifico e liberatorio \r\n \r\nÈ importante parlare di dinamiche psicologiche chiarendo bene la dinamica di violenza perché molte volte le categorie emotive/ psicologiche \"di per sé\" non vogliono dire niente: x es. l'EMPATIA è un sentimento tradizionalmente positivo, ma gli abusanti spesso sono persone empatiche, che proprio grazie alle loro capacità empatiche mettono in atto violenza (così come un buon venditore può essere molto empatico ma ti vuole solo vendere qualcosa) > PER QUESTO NON SI POSSONO NON ANALIZZARE LE DINAMICHE RELAZIONALI UMANE SENZA TENERE CONTO DEL TEMA DELLA VIOLENZA SOPRATTUTTO PATRIARCALE\r\n \r\nTornando al linguaggio ambiguo e manipolatorio > molte volte minacce, aggressioni, ricompense, dimostrazioni di affetto vengono usate in modo IMPREVEDIBILE \r\nQuesto provoca: \r\n\r\n\r\n\r\n \tDisorientamento e frustrazione \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tSenso di impotenza e incapacità \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tModificazione psicofisiologiche \r\n\r\n\r\n \r\nPer quanto riguarda le modificazioni psicofisiche, bisogna chiarire una cosa fondamentale, cioè che chi vive situazioni di violenza soprattutto prolungata/ cronicizzata ha livelli di stress (cortisolo) altissimi e stato di allerta costante > questo può provocare SIGNIFICATIVE ALTERAZIONI COGNITIVE come nel caso della perdita di memoria di alcune situazioni (anche nei casi di violenza non perpetuati, come nei casi di stupro)\r\n \r\n\r\n\r\n \tDissociazione \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tPerdita della memoria \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tDepressione \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tDisturbi alimentati etc\r\n\r\n\r\n \r\nMolte volte IN SEDE LEGALE, IN SEDE DI GIUDIZIO, NEL MOMENTO DELLA RACCOLTA FATTI CON UN AVVOCAT O ANCHE SOLO NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI, abbiamo un esempio lampante di come un'alterazione delle capacità cognitive venga usata CONTRO LA VITTIMA STESSA: \r\nPer esempio una donna che propone un racconto FRAMMENTATO, CONTRADITTORIO, O A PEZZI di dinamiche di violenza viene imputata di mentire, molte volte in 2 incontri si danno 2 versioni diverse dei fatti e viene detto che lei mente, si inventa, sta cercando di incastrare lui etc mentre chi conosce le dinamiche psicologiche della violenza sa bene che UN RACCONTO FRAMMENTATO E CONTRADDITTORIO molte volte è PROVA DI VIOLENZA, x es PTSD, rimozione, dissociazione etc sono REDFLAGS di casi di violenza. \r\n \r\nStessa cosa per il fenomeno dell'INVERSIONE DELLA COLPA> \"è colpa mia se lui ha fatto così\", \"sono io che sono cattiva\", \"se non lo avessi fatto arrabbiare non sarebbe successo così\" sono tipici segnali di introiettamento di senso di colpa instillato da uomini abusanti \r\n\r\nPer concludere e ritornare sul tema del linguaggio ambiguo dell'abusante e degli effetti psicologici che ha sulla vittima di violenza, importante delineare la differenza tra AMBIGUITà E AMBIVALENZA\r\nLinguaggio ambivalente è allo stesso tempo negativo e positivo ma facilmente intelleggibile> si distingue chiaramente dove finisce il sì e dove il no\r\nLinguaggio ambiguo è linguaggio paradossale, situazione che è insieme si e no, senza possibilità di uscita > x es ti compro due magliette una bianca una nera, ti dico \"scegli quella che vuoi\", scegli la nera e ti dico \"ecco lo sapevo, quella bianca ti fa schifo\"\r\nIl linguaggio ambiguo è TIPICO DELLE SITUAZIONE DI MANIPOLAZIONE PSICOLOGICA DELLE DINAMICHE DI VIOLENZA ed è un linguaggio a cui le persone abusate si abituano nel tempo, modificando il loro rapporto con il concetto di realtà o verità e aumentando il senso di colpa\r\n\r\n \r\nLa persona abusata in questo tipo di dinamica SI SENTE MATTA, ENTRA NEL PARADIGMA DELLA FOLLIA, cosa che spesso viene rafforzata nell'abuso psicologico, x es. \"ti faccio passare per matta, tanto crederanno a me e non a te\", oppure abusante che nega di aver picchiato dopo averlo fatto, dicendo \"ti sei inventata tutto\". Dall'altro lato la donna, che vive in un mondo patriarcale, sa che non verrà creduta e abita con facilità il paradigma della FOLLIA FEMMINILE: \"non verrò creduta\". \r\nOvviamente la cura a tutto questo è la FIDUCIA CHE SOLO UN PERCORSO DI CURA COLLETTIVA E FEMMINISTA Può CREARE, un percorso in cui le categorie psichiatriche /diagnostiche non vengono prese \"alla leggera\" o \"di per sé\" ma, se usate, vengono inserite in contesti relazionali che hanno ben chiaro COS'è LA VIOLENZA DI GENERE E CHE FORME ASSUME, anche psicologiche.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nMUSIC : Onipa - Play feat. 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NO> \r\nCi sono ovviamente relazioni che sono più riconducibili a deregolazioni affettive \r\nE altre che presentano dinamiche più chiaramente MANIPOLATORIE (> questo anche per ricordare che la violenza NON è SOLO FISICA ma di vari tipi, tra cui psicologica, questo anche legalmente) \r\nIl punto chiave della violenza (e anche uno delle molte differenze tra violenza e conflitto) è L'OGGETTIFICAZIONE DELL'ALTRX, la disumanizzazione\r\nQuesta è una delle differenze tra una relazione violenta e una dinamica di conflitto di coppia \r\nUna relazione impari, di potere e di dominio.\r\nIn sede di supporto psicologico questa è una dinamica chiave da comprendere ma molte volte non viene vista o viene ignorata\r\n \r\n \r\nLA PSICOLOGIA DELL'ABUSO\r\nImportante riconoscere linguaggio abusante, che è un linguaggio AMBIGUO che modifica la percezione della realtà: es. \"ma possibile che sei così scema da… possibile che sei così stupida che mi hai portato a fare questa cosa?\" subito seguito da \"però tranquilla che ti amo lo stesso\", in questo modo la persona abusata viene ridotta a stato di dipendenza psicologica di fronte a persona abusante che diventa il salvatore, la via d'uscita dalla violenza che egli stesso perpetua> \"io sono l'unica persona che ti conosce, sono l'unico che può salvarti etc, gli altri non ti proteggono etc\" LINGUAGGIO AMBIGUO e CONTRADDITTORIO \r\n \r\nSenso di colpa che la vittima esperisce> il senso di colpa reprime la possibilità di provare RABBIA, che è invece un sentimento salvifico e liberatorio \r\n \r\nÈ importante parlare di dinamiche psicologiche chiarendo bene la dinamica di violenza perché molte volte le categorie emotive/ psicologiche \"di per sé\" non vogliono dire niente: x es. l'EMPATIA è un sentimento tradizionalmente positivo, ma gli abusanti spesso sono persone empatiche, che proprio grazie alle loro capacità empatiche mettono in atto violenza (così come un buon venditore può essere molto empatico ma ti vuole solo vendere qualcosa) > PER QUESTO NON SI POSSONO NON ANALIZZARE LE DINAMICHE RELAZIONALI UMANE SENZA TENERE CONTO DEL TEMA DELLA VIOLENZA SOPRATTUTTO PATRIARCALE\r\n \r\nTornando al linguaggio ambiguo e manipolatorio > molte volte minacce, aggressioni, ricompense, dimostrazioni di affetto vengono usate in modo IMPREVEDIBILE \r\nQuesto provoca: \r\n\r\n\r\n\r\n \tDisorientamento e frustrazione \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tSenso di impotenza e incapacità \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tModificazione psicofisiologiche \r\n\r\n\r\n \r\nPer quanto riguarda le modificazioni psicofisiche, bisogna chiarire una cosa fondamentale, cioè che chi vive situazioni di violenza soprattutto prolungata/ cronicizzata ha livelli di \u003Cmark>stress\u003C/mark> (cortisolo) altissimi e stato di allerta costante > questo può provocare SIGNIFICATIVE ALTERAZIONI COGNITIVE come nel caso della perdita di memoria di alcune situazioni (anche nei casi di violenza non perpetuati, come nei casi di stupro)\r\n \r\n\r\n\r\n \tDissociazione \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tPerdita della memoria \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tDepressione \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \tDisturbi alimentati etc\r\n\r\n\r\n \r\nMolte volte IN SEDE LEGALE, IN SEDE DI GIUDIZIO, NEL MOMENTO DELLA RACCOLTA FATTI CON UN AVVOCAT O ANCHE SOLO NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI, abbiamo un esempio lampante di come un'alterazione delle capacità cognitive venga usata CONTRO LA VITTIMA STESSA: \r\nPer esempio una donna che propone un racconto FRAMMENTATO, CONTRADITTORIO, O A PEZZI di dinamiche di violenza viene imputata di mentire, molte volte in 2 incontri si danno 2 versioni diverse dei fatti e viene detto che \u003Cmark>lei\u003C/mark> mente, si inventa, sta cercando di incastrare lui etc mentre chi conosce le dinamiche psicologiche della violenza sa bene che UN RACCONTO FRAMMENTATO E CONTRADDITTORIO molte volte è PROVA DI VIOLENZA, x es PTSD, rimozione, dissociazione etc sono REDFLAGS di casi di violenza. \r\n \r\nStessa cosa per il fenomeno dell'INVERSIONE DELLA COLPA> \"è colpa mia se lui ha fatto così\", \"sono io che sono cattiva\", \"se non lo avessi fatto arrabbiare non sarebbe successo così\" sono tipici segnali di introiettamento di senso di colpa instillato da uomini abusanti \r\n\r\nPer concludere e ritornare sul tema del linguaggio ambiguo dell'abusante e degli effetti psicologici che ha sulla vittima di violenza, importante delineare la differenza tra AMBIGUITà E AMBIVALENZA\r\nLinguaggio ambivalente è allo stesso tempo negativo e positivo ma facilmente intelleggibile> si distingue chiaramente dove finisce il sì e dove il no\r\nLinguaggio ambiguo è linguaggio paradossale, situazione che è insieme si e no, senza possibilità di uscita > x es ti compro due magliette una bianca una nera, ti dico \"scegli quella che vuoi\", scegli la nera e ti dico \"ecco lo sapevo, quella bianca ti fa schifo\"\r\nIl linguaggio ambiguo è TIPICO DELLE SITUAZIONE DI MANIPOLAZIONE PSICOLOGICA DELLE DINAMICHE DI VIOLENZA ed è un linguaggio a cui le persone abusate si abituano nel tempo, modificando il loro rapporto con il concetto di realtà o verità e aumentando il senso di colpa\r\n\r\n \r\nLa persona abusata in questo tipo di dinamica SI SENTE MATTA, ENTRA NEL PARADIGMA DELLA FOLLIA, cosa che spesso viene rafforzata nell'abuso psicologico, x es. \"ti faccio passare per matta, tanto crederanno a me e non a te\", oppure abusante che nega di aver picchiato dopo averlo fatto, dicendo \"ti sei inventata tutto\". Dall'altro lato la donna, che vive in un mondo patriarcale, sa che non verrà creduta e abita con facilità il paradigma della FOLLIA FEMMINILE: \"non verrò creduta\". \r\nOvviamente la cura a tutto questo è la FIDUCIA CHE SOLO UN PERCORSO DI CURA COLLETTIVA E FEMMINISTA Può CREARE, un percorso in cui le categorie psichiatriche /diagnostiche non vengono prese \"alla leggera\" o \"di per sé\" ma, se usate, vengono inserite in contesti relazionali che hanno ben chiaro COS'è LA VIOLENZA DI GENERE E CHE FORME ASSUME, anche psicologiche.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nMUSIC : Onipa - Play feat. Wiyaala 3:09\r\n(Onipa progetto musicale inglese/ganese, Onipa è AKAN, lingua Ashanti, in una super collaborazione con Wiyaala, vocalist superfamosa ghanese)\r\nalbum: Tales of utopia (2021)\r\nhttps://www.youtube.com/watch?v=qFa0YqqTSVY\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n# approfondimento: opuscolo Il Privilegio del tempo\r\n\r\n\r\nlink: https://brughiere.noblogs.org/post/2022/06/13/opuscolo-il-privilegio-del-tempo/\r\n\r\n\r\n\r\nMUSIC : A-WA - Hana Mash Hu Al Yaman 4:00\r\nTre sorelle ebree yemenite che cantano in arabo, mettono insieme musica tradizionale yemenita con teghe più elettro e pop\r\nhttps://www.youtube.com/watch?v=iD90UbVXZSE&list=RDMMiD90UbVXZSE&start_radio=1\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n# diretta \r\n\r\ndiretta telefonica con LAHCEN del Laboratorio Autogestito Paratod@s - Verona \r\n\r\n\r\n\r\nMUSIC : Underground system - Rent party 4:20 \r\n(band assurda di New York, sette elementi, fanno dei live del cristo)\r\nalbum: What are you (2018, album di debutto)\r\nhttps://www.youtube.com/watch?v=aQ4SHvV92kA",[159],{"field":83,"matched_tokens":160,"snippet":156,"value":157},[155],1155199465603203000,{"best_field_score":163,"best_field_weight":120,"fields_matched":14,"num_tokens_dropped":40,"score":164,"tokens_matched":32,"typo_prefix_score":124},"1112285642752","1155199465603203185",6637,{"collection_name":148,"first_q":23,"per_page":124,"q":23},16,["Reactive",169],{},["Set"],["ShallowReactive",172],{"$fbAxCaxovUWuusFtLxrIZ3vlAlwSSEnhLC_bckcH72gg":-1,"$fP6sSJsQR_cVXJO43N7vBn0FwR5lToAAtDL1VkH8qgMI":-1},true,"/search?query=Levi+Strauss"]