","Madagascar: la Gen Z spazza via il governo di Rajoleina, prende avvio la transizione militare","post",1760637450,[52,53,54,55,56,57,58],"https://radioblackout.org/tag/colonialismo/","https://radioblackout.org/tag/colpo-di-stato/","https://radioblackout.org/tag/francia/","https://radioblackout.org/tag/generazione-z/","https://radioblackout.org/tag/madagascar/","https://radioblackout.org/tag/militari/","https://radioblackout.org/tag/proteste/",[20,24,12,22,18,16,14],{"post_content":61},{"matched_tokens":62,"snippet":64,"value":65},[63],"Capsat","di Personale Servizi Amministrativi Tecnici (\u003Cmark>Capsat\u003C/mark>) che ha deciso di non","Dopo settimane di proteste di quella che ormai viene definita a livello mondiale la Generazione Z in Madagascar cade il governo e si attende una transizione militare a seguito del golpe.\n\n\n\nDal 25 settembre in poi l'isola è stata attraversata da potenti manifestazioni, molto spesso represse nel sangue, partecipate sopratutto da giovani e giovanissimi che hanno portato al centro rivendicazioni di tipo materiale, come l'esigenza di una ristrutturazione della rete elettrica e idrica oltre al denunciare una vita precaria e di grande povertà. Si aggiunge il tema dell'estrattivismo delle terre rare, dato che l'isola è un territorio ricco di questi materiali critici, oggetto di interesse per i grandi profitti mondiali. \n\n\n\nIl presidente Andre Rajoleina dopo essere fuggito su un aereo presidenziale offerto dalla Francia è stato destituito a seguito della discesa in campo dell'unità dell'esercito del Corpo di Personale Servizi Amministrativi Tecnici (\u003Cmark>Capsat\u003C/mark>) che ha deciso di non obbedire e non reprimere i giovani in piazza, per poi prendere il potere. \n\n\n\nE' interessante notare la diffusione in ogni angolo di mondo di questo genere di movimenti e il forte anticolonialismo di cui sono intrisi, in particolare nel continente africano il ruolo dell'impero coloniale francese, inglese o, in generale, occidentale viene individuato come obiettivo da colpire. \n\n\n\nNe abbiamo parlato con Andrea Spinelli Barrile, giornalista autore e co-fondatore di Slow News, specializzato di Afriche e diritti umani. 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Dovizia di pareri di personalità intervistate da Freddie e di opinioni raccolte in strada compongono una realtà di decolonizzazione che lascia un vuoto riempito da altri colonizzatori, ma anche di grandi speranze di questa generazione eccezionale: può la bandiera con teschio ridente e tibie di One Piece ribaltare il sistema globale riuscendo a mantenre i contatti per via digitale con le altre rivolte GenZ nel mondo, magari accettando l'alleanza con smandruppati militari africani? \n\n\n\nD'altra parte si vede come a un qualsiasi Ubu Roi sia consentito presentare uno show sui cadaveri di decine di migliaia di gazawi, richiedendolo per sé e imponendo poi l'assegnazione del Premio Nobel a una golpista, che chiede azioni violente contro il suo stesso paese (e ottenendole, vista la preparazione e l'affondamento di imbarcazioni venezuelane bombardate). Ne abbiamo parlato con Fabrizio Verde \n\n\n\nE quindi ci stava completare il quadro dei Criminali di guerra con lo storico Eric Gobetti, nel tentativo di incorniciarne il concetto tra paletti e riferimenti storici che consentano di definire cosa si possa ascrivere a crimine di guerra e chi sia un criminale di guerra.\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nGen Z vs dinosauri: soluzione militare in Madagascar come in Sahel?\n\n\n\n Opposte emozioni africane: Gen Z ad Antananarivo, Odinga a Nairobi, Kagame a Kigali, Samia Suluhu Hassan a Dar es Salaam\n\n\n\n\nhttps://www.spreaker.com/episode/la-gen-z-arriva-ad-antananarivo-e-viene-giu-la-francafrique--68191380\n\n\n\n\nDal Madagscar al Marocco, dal Kenya al Senegal, dall’Uganda al Sahel quell’80% della popolazione nata nel nuovo millennio sta creando il cambiamento e con Freddie Del Curatolo, che dalla sua Nairobi si è spostato a Dar es Salaam per seguire le elezioni, abbiamo messo in relazione le istanze portate dalla Gen Z con l’elefantismo di certi apparati di potere arroccati dietro a irremovibili ultraottantenni emanazioni di famiglie e clan che controllano paesi postcoloniali dall’ondata di indipendentismo degli anni Sessanta.I ragazzi malgasci parlano di movimento di cittadinanza e popolare, lontano da partiti, contro la corruzione del nepotismo; ai francesi chiedono di non intromettersi né parteggiare per uno o per l’altro. Non pensano sia logico che il movimento sfoci in un partito, anche se vedono delle significative personalità tra loro. L’impegno è finalizzato al movimento e si limita alle richieste di una piazza che ci tiene a mantenere la mobilitazione per la mobilitazione stessa e trova i suoi limiti all’interno delle rivendicazioni. Non gli interessa parlare di rovesciamento del potere, o del sistema; le richieste riguardano pragmaticamente ciò che manca e nel mirino sono essenzialmente le oligarchie corrotte e nepotiste.Ma quanto ci si può fidare dei cinquantenni del Capsat, la forza d’élite dell’esercito di Antananarivo che ha deposto Rajoelina, unendosi ai manifestanti ma anche dichiarando la presa del potere e Randrianirina si è dichiarato presidente, mescolando la rivolta giovanile con la bandiera di One Piece e un golpe militare assimilabile a quelli del Sahel? Quanto si rischia di intravedere l’ombra lunga di Mosca anche a quelle latitudini nell’Oceano Indiano? Quali differenze si possono riscontrare con la rivolta della Gen Z keniana del giugno 2024?\n\n\n\nSoprattutto, è ancora una rivolta della Gen Z, o è un golpe militare del Capsat?Potrebbe essere entrambi, nel senso che i ragazzi si sentono ancora mobilitati e in grado di infiammare ancora le piazze e i militari li hanno ringraziati, prendendo però il potere, benché a parole per gestire la transizione (un po' lunga, però: 24 mesi per arrivare a organizzare elezioni).Freddie Del Curatolo mette sull’avviso del fatto che il livore antifrancese che, grazie all’insipienza di Macron – ma anche all’implosione del controllo postcoloniale francese sui passati protettorati –, il vuoto permetta a potenze come Cina, Russia e Turchia di prendere il posto di Parigi, ma forse questo è endemico in ogni caso di entropia di una supremazia.Certo il controllo del Madagascar significa piazzarsi in mezzo alle rotte commerciali più importanti attualmente (comprese le costruzioni di ferrovie di collegamento come Lobito), ma le indagini di Freddie nella vicina Tanzania hanno ricevuto soltanto enigmatiche risposte da parte del potere di Dar es Salaam: «I giovani tanzaniani non hanno bisogno di rivolte; stanno bene così»; sarà, ma libertà di stampa e diritti civili sono stati soppressi e alle prossime elezioni del 29 ottobre sono stati squalificati gli oppositori al regime del Ccm di Samia Suluhu Hassan. Un partito al potere dal 1961. Sembra quasi che Uganda, Ruanda, Tanzania guidino le dittature africane che convivono con i paesi in rivolta, in mezzo enormi paesi come Nigeria, Senegal e il Kenya che piange Odinga, un vecchio ammirato per una vita di promesse.","18 Ottobre 2025","","2025-10-18 20:39:16","https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/10/blade-1-200x110.jpg","BASTIONI DI ORIONE 16/10/2025 – A PARTIRE DALLA ENNESIMA RIVOLTA GIOVANILE SFOCIATA IN UNA GIUNTA MILITARE AD ANTANANARIVO, QUANTE AFRICHE SI CONFRONTANO TRA DINOSAURI E GENERAZIONE Z?\nSI PUÒ CONFERIRE ANCORA UNA VOLTA IL NOBEL PER LA PACE A UNA CRIMINALE GOLPISTA?\nE POI QUAL È IL CONCETTO DI “CRIMINE DI GUERRA”?","podcast",1760819955,[125,126,127,128,129,130,131,132,56,133,134,135,136,137],"https://radioblackout.org/tag/aes/","https://radioblackout.org/tag/antananarivo/","https://radioblackout.org/tag/capsat/","https://radioblackout.org/tag/ccm/","https://radioblackout.org/tag/genz/","https://radioblackout.org/tag/junte/","https://radioblackout.org/tag/kagame/","https://radioblackout.org/tag/kenya/","https://radioblackout.org/tag/odinga/","https://radioblackout.org/tag/rajoelina/","https://radioblackout.org/tag/randrianirina/","https://radioblackout.org/tag/sahel/","https://radioblackout.org/tag/tanzania/",[93,139,77,91,140,97,104,99,18,102,141,108,95,106],"antananarivo","genZ","Rajoelina",{"post_content":143,"tags":147},{"matched_tokens":144,"snippet":145,"value":146},[63],"può fidare dei cinquantenni del \u003Cmark>Capsat\u003C/mark>, la forza d’élite dell’esercito di","Abbiamo deciso di rivolgerci a Freddie del Curatolo che si trova a Dar es Salaam in occasione delle elezioni tanzaniane del 29 ottobre, per avere uno sguardo d'insieme tra le comunità africane, in particolare della costa orientale, per capire meglio da dove nasce e verso dove sfocia la rivolta della Generazione Z formato malgascio, ponendola in aperta dialettica con le nazioni dove è impossibile mettere in discussione lo strapotere dei clan e delle famiglie che governano dall'Indipendenza in combutta con le potenze ex colonizzartici contrapponendole ai paesi dove la popolazione giovane ha avuto la meglio; ne è scaturito un bel discorso composito che viaggia tra le capitali africane e le aspettative sia economiche, sia civili. 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