","Portogallo: il falso mito della sanatoria per le persone migranti","post",1586438191,[65,66,67,68,69,70,71],"http://radioblackout.org/tag/costa/","http://radioblackout.org/tag/frontiere/","http://radioblackout.org/tag/irregolarizzazione/","http://radioblackout.org/tag/migranti/","http://radioblackout.org/tag/polizia/","http://radioblackout.org/tag/portogallo/","http://radioblackout.org/tag/sanatoria/",[73,74,75,18,76,77,78],"costa","frontiere","irregolarizzazione","polizia","Portogallo","sanatoria",{"post_content":80,"tags":85},{"matched_tokens":81,"snippet":83,"value":84},[82],"Costa","che il governo di António \u003Cmark>Costa\u003C/mark> avrebbe concesso una regolarizzazione straordinaria","Nelle ultime settimane svariati media in Italia e all'estrero hanno battuto la notizia che il governo di António \u003Cmark>Costa\u003C/mark> avrebbe concesso una regolarizzazione straordinaria a tutti i migranti. E’ davvero così? In realtà ciò che il decreto legge 3863-B/2020 dispone non è affatto una sanatoria, ma semplicemente una deroga temporanea, fino al 30 giugno, della validità del titolo di autorizzazione di residenza per i rinnovi e una estensione del diritto di accesso a quanti entro il 18 marzo avevano presentato domanda di soggiorno. Ciò quindi consentirà solamente a una parte della popolazione migrante l'accesso temporaneo ai servizi pubblici, compreso quello sanitario, ma al contempo comprende anche la possibilità di firmare un contratto di lavoro e aprire un conto in banca. Una larga fetta di persone continuerà comunque a vivere in una condizione di irregolarizzazione.\r\n\r\nIn che modo il decreto si inserisce nel contesto di un paese con una popolazione in rapido invecchiamento? Regolarizzando alcuni migranti, lo stato portoghese potrebbe cercare di tutelare la propria popolazione anziana riconoscendo la realtà della migrazione in un senso utilitarista, per vincolarla all’emersione economica ed al conseguente pagamento delle tasse per rimpinguare le casse dello stato? In realtà in Portogallo i migranti, anche se irregolari, possono comunque lavorare con un contratto ed essere soggetti al pagamento le tasse, quindi probabilmente la questione in questi termini non sussiste.\r\n\r\nQual è attualmente la situazione dei Centros de Instalação Temporária e degli Espaços Equiparados? Sappiamo che per quanto riguarda i luoghi di detenzione sono state approvate alcune misure di scarcerazione e indulto parziali e ieri il ministro degli interni portoghese ha annunciato la chiusura temporanea, fino al 30 aprile, del Centro de Instalação Temporária dell'aeroporto di Lisbona. Che cosa è successo il 12 marzo, quando Ihor Homeniuk è stato barbaramente torturato e assassinato?\r\n\r\nQuesta mattina ne abbiamo parlato con Irene, che da anni vive in Portogallo:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/04/portogallo.mp3\"][/audio]",[86,89,91,93,95,97,99],{"matched_tokens":87,"snippet":88},[73],"\u003Cmark>costa\u003C/mark>",{"matched_tokens":90,"snippet":74},[],{"matched_tokens":92,"snippet":75},[],{"matched_tokens":94,"snippet":18},[],{"matched_tokens":96,"snippet":76},[],{"matched_tokens":98,"snippet":77},[],{"matched_tokens":100,"snippet":78},[],[102,107],{"field":39,"indices":103,"matched_tokens":104,"snippets":106},[51],[105],[73],[88],{"field":108,"matched_tokens":109,"snippet":83,"value":84},"post_content",[82],578730123365712000,{"best_field_score":112,"best_field_weight":113,"fields_matched":114,"num_tokens_dropped":51,"score":115,"tokens_matched":116,"typo_prefix_score":51},"1108091339008",13,2,"578730123365711978",1,{"document":118,"highlight":139,"highlights":155,"text_match":166,"text_match_info":167},{"cat_link":119,"category":121,"comment_count":51,"id":123,"is_sticky":51,"permalink":124,"post_author":54,"post_content":125,"post_date":126,"post_excerpt":57,"post_id":123,"post_modified":127,"post_thumbnail":128,"post_thumbnail_html":129,"post_title":130,"post_type":62,"sort_by_date":131,"tag_links":132,"tags":136},[120],"http://radioblackout.org/category/informazione/",[122],"L'informazione di Blackout","34575","http://radioblackout.org/2016/03/dalla-libia-alla-costa-davorio-venti-di-guerra/","La costituzione di un governo di unità nazionale in Libia potrebbe preludere all'intervento contro l'Isis, che Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna ed una recalcitrante Italia, auspicano venga richiesto dalle autorità libiche. 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Queste multinazionali si sono sempre servite del lavoro dei bambini, come denunciato dal documentario The dark side of chocolate (2010) del regista danese Miki Mistrati. Negli ultimi anni grazie alla pressione dell’opinione pubblica queste industrie hanno dichiarato di voler migliorare la condizione del lavoro nelle piantagioni, ma ben poco è stato fatto finora, come descritto in un altro documentario, Shady Chocolate (2012), sempre di Miki Mistrati, prosecuzione del primo lavoro. Secondo l’ONG Oxfam, attualmente la paga delle donne impegnate nelle piantagioni in Costa d’Avorio è inferiore ai due dollari al giorno.\r\n\r\nIn Costa d’Avorio c’è un governo illegittimo salito al potere nel 2011 con l’appoggio di un sanguinoso intervento militare della Francia (operazione Liocorne), condotto soprattutto contro l’etnia Wè. L’attuale governo obbedisce agli interessi delle multinazionali straniere, le quali in cambio gli concedono le briciole dei loro profitti.\r\n\r\nSta a noi denunciare questo sfruttamento, informarci e consumare il cioccolato in maniera equa e sostenibile per aiutare la causa dei nostri fratelli e sorelle africani, donne e bambini al lavoro nelle piantagioni in Costa d’Avorio.\r\nBASTA CON LO SFRUTTAMENTO NEO-COLONIALE!\r\nI PROVENTI DEL CACAO AFRICANO\r\nDEVONO ANDARE AI LAVORATORI AFRICANI!\r\nCentro Documentazione via Saluzzo 13 Torino – aperto ogni venerdi dalle 18 alle 20\r\n\r\nafricawithoutborders.wordpress.com\r\n\r\nTwitter: @free2africa\r\n\r\nAscolta l'approfondimento andato in onda su Radio Blackout, corredato da un brano live dell'artista ivoriano ribelle Alpha Blondy:\r\n\r\nCioccolatoamaro\r\n\r\n ","2 Dicembre 2013","2016-11-28 20:38:41","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/12/cacao-11-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"212\" height=\"300\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/12/cacao-11-212x300.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/12/cacao-11-212x300.jpg 212w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/12/cacao-11.jpg 220w\" sizes=\"auto, (max-width: 212px) 100vw, 212px\" />","Cioccolato amaro per donne e bambini in Costa d'Avorio",1385981504,[],[],{"post_content":218,"post_title":222},{"matched_tokens":219,"snippet":220,"value":221},[82],"1 dicembre allo stand della \u003Cmark>Costa\u003C/mark> d'Avorio alla fiera Cioccolatò in","E' il titolo di un volantino distribuito domenica 1 dicembre allo stand della \u003Cmark>Costa\u003C/mark> d'Avorio alla fiera Cioccolatò in piazza S.Carlo a Torino.\r\n\r\nDi seguito il testo:\r\n\r\nSecondo varie fonti la \u003Cmark>Costa\u003C/mark> d’Avorio esporta almeno il 35% del cacao mondiale, e nel paese sono presenti le maggiori multinazionali straniere (Nestlè, Mars, Mondelez, Danone etc.). 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Dal 22 al 28 febbraio è stata indetta una settimana di agitazione in tutta Italia contro le tecnoscienze e il mondo che le produce. Momento culminante sarà il 26 Febbraio quando un un presidio contro l'Efsa (Ente europeo di sicurezza alimentare ) animerà la protesta per il controllo totale sugli esseri viventi in mano alla tecnologia davanti alla sede dell’Efsa a Parma. Ci troviamo spossessati del minmo potere che possiamo avere sulle nostre esistenze...\r\n\r\nLe tematiche passano attraverso la tecnologia come sistema che compenetra l'esistenza di tutti controllando ogni aspetto della vita, ormai senza che ci si accorga della sua presenza, per arrivare alle conseguenze date da nocività legate a Green economy oppure ogm, progresso scientifico o manipolazioni genetiche e pesticidi che finiscono con il rappresentare un più sofisticato e impalpabile sistema di sfruttamento, che opera consensualmente agli apparati repressivi tradizionali, che sono alla base di sofisticazioni e catastrofi come quella della Xylella degli ulivi pugliesi. Nestlé, Monsanto, Bayer sono tutti giganti dell'agribusiness che aprono alle nocività tipicamente rappresentate dagli ogm.\r\n\r\nSulla falsa riga dell’FDA americana l’Europa si è dotata di un’organo chiamato a garantire la sicurezza di ogni nocività. Ad essere tutelato, oltre gli interessi delle multinazionali biotech-chimico-farmaceutiche, è un sistema economico, politico e sociale che si aggrappa alla nuova rivoluzione bionanotecnologica producendo sempre più disastri ambientali e sociali che stanno alla base dello sviluppo tecno-industriale, di cui le manipolazioni del vivente sono l’apice mortifero.\r\n\r\nCosta ci ha illustrato la settimana di agitazione nei suoi ampi campi di intervento, che coinvolge il mondo macchina, compresa l'automazoine, accenando alle tematiche che verranno dibattute in questa settimana nei tanti appuntamenti sparsi lungo il territorio nazionale.\r\n\r\nnanobiotecnologie\r\n\r\nUn ulteriore appuntamento sarà il 2 marzo al tribunale di Torino, per la ripresa del processo a Costa, Billy e Silvia, accusati del tentato sabotaggio con esplosivi a firma Earth Liberation Front a un centro di ricerche internazionale sulle nanotecnologie in Svizzera della multinazionale Ibm, dibattimento che fa seguito alla condanna già scontata in Svizzera per lo stesso episodio e che la procura torinese nella sua proverbiale opera persecutoria ha voluto trascinare in giudizio nuovamente.","19 Febbraio 2016","2016-02-23 13:53:18","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/02/nanotecnologie-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"224\" height=\"300\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/02/nanotecnologie-224x300.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/02/nanotecnologie-224x300.jpg 224w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/02/nanotecnologie-768x1030.jpg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/02/nanotecnologie-764x1024.jpg 764w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/02/nanotecnologie.jpg 850w\" sizes=\"auto, (max-width: 224px) 100vw, 224px\" />","Settimana di agitazione contro lo strapotere delle tecnoscienze",1455889051,[245,246,247,248,249],"http://radioblackout.org/tag/efsa/","http://radioblackout.org/tag/nanotecnologie/","http://radioblackout.org/tag/settimana-di-agitazione/","http://radioblackout.org/tag/silvia-billy-costa/","http://radioblackout.org/tag/tecnoscienze/",[251,252,253,254,255],"efsa","nanotecnologie","settimana di agitazione","Silvia Billy Costa","tecnoscienze",{"post_content":257,"tags":261},{"matched_tokens":258,"snippet":259,"value":260},[82],"processo a Silvia Billy e \u003Cmark>Costa\u003C/mark> è stata forte la volontà","Dagli incontri solidali in vista del processo a Silvia Billy e \u003Cmark>Costa\u003C/mark> è stata forte la volontà di continuare un percorso di critica radicale e lotta alle tecnoscienze. 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Ci troviamo spossessati del minmo potere che possiamo avere sulle nostre esistenze...\r\n\r\nLe tematiche passano attraverso la tecnologia come sistema che compenetra l'esistenza di tutti controllando ogni aspetto della vita, ormai senza che ci si accorga della sua presenza, per arrivare alle conseguenze date da nocività legate a Green economy oppure ogm, progresso scientifico o manipolazioni genetiche e pesticidi che finiscono con il rappresentare un più sofisticato e impalpabile sistema di sfruttamento, che opera consensualmente agli apparati repressivi tradizionali, che sono alla base di sofisticazioni e catastrofi come quella della Xylella degli ulivi pugliesi. Nestlé, Monsanto, Bayer sono tutti giganti dell'agribusiness che aprono alle nocività tipicamente rappresentate dagli ogm.\r\n\r\nSulla falsa riga dell’FDA americana l’Europa si è dotata di un’organo chiamato a garantire la sicurezza di ogni nocività. Ad essere tutelato, oltre gli interessi delle multinazionali biotech-chimico-farmaceutiche, è un sistema economico, politico e sociale che si aggrappa alla nuova rivoluzione bionanotecnologica producendo sempre più disastri ambientali e sociali che stanno alla base dello sviluppo tecno-industriale, di cui le manipolazioni del vivente sono l’apice mortifero.\r\n\r\n\u003Cmark>Costa\u003C/mark> ci ha illustrato la settimana di agitazione nei suoi ampi campi di intervento, che coinvolge il mondo macchina, compresa l'automazoine, accenando alle tematiche che verranno dibattute in questa settimana nei tanti appuntamenti sparsi lungo il territorio nazionale.\r\n\r\nnanobiotecnologie\r\n\r\nUn ulteriore appuntamento sarà il 2 marzo al tribunale di Torino, per la ripresa del processo a \u003Cmark>Costa\u003C/mark>, Billy e Silvia, accusati del tentato sabotaggio con esplosivi a firma Earth Liberation Front a un centro di ricerche internazionale sulle nanotecnologie in Svizzera della multinazionale Ibm, dibattimento che fa seguito alla condanna già scontata in Svizzera per lo stesso episodio e che la procura torinese nella sua proverbiale opera persecutoria ha voluto trascinare in giudizio nuovamente.",[262,264,266,268,271],{"matched_tokens":263,"snippet":251},[],{"matched_tokens":265,"snippet":252},[],{"matched_tokens":267,"snippet":253},[],{"matched_tokens":269,"snippet":270},[82],"Silvia Billy \u003Cmark>Costa\u003C/mark>",{"matched_tokens":272,"snippet":255},[],[274,276],{"field":108,"matched_tokens":275,"snippet":259,"value":260},[82],{"field":39,"indices":277,"matched_tokens":278,"snippets":280},[169],[279],[82],[270],{"best_field_score":168,"best_field_weight":282,"fields_matched":114,"num_tokens_dropped":51,"score":283,"tokens_matched":116,"typo_prefix_score":51},14,"578730123365187698",{"document":285,"highlight":307,"highlights":323,"text_match":166,"text_match_info":331},{"cat_link":286,"category":287,"comment_count":51,"id":288,"is_sticky":51,"permalink":289,"post_author":54,"post_content":290,"post_date":291,"post_excerpt":57,"post_id":288,"post_modified":292,"post_thumbnail":293,"post_thumbnail_html":294,"post_title":295,"post_type":62,"sort_by_date":296,"tag_links":297,"tags":302},[120],[122],"30395","http://radioblackout.org/2015/06/11-giugno-in-difesa-della-terra/","Questa sera appuntamento dalle 20,30 presso Radio Blackout per una serata in solidarietà con i prigonieri anarchici e in difesa della terra. 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Le città luna park, tra riqualificazioni escludenti, resistenza popolare e autogestione\r\nCon i sociologi Giovanni Semi e Guido Anselmi\r\nore 21 alla fat in corso Palermo 46\r\n\r\nDal 16 al 27 novembre\r\n10 giorni di informazione e lotta contro l’Aerospace and Defence meeting – Mostra mercato dell’industria aerospaziale di guerra in programma il 26 e 27 novembre all’Oval Lingotto\r\n\r\nOgni giorno in giro per la città…\r\nSalta il Tornello!\r\nAppendino fa la guerra ai poveri. Il biglietto di tram, bus e metro aumenta, diminuiscono le corse, aumentano i controlli.\r\nI nuovi tornelli che stanno montando sui mezzi lasciano a piedi tanta gente che non ce la fa a campare la vita tra disoccupazione, pensioni da fame, precarietà e lavoro nero.\r\nÈ la città a 5Stelle, che attua riqualificazioni escludenti, caccia i senza casa, i senza reddito, i senza documenti ai margini della metropoli.\r\nBus e tram devono essere gratuiti per tutti. 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Il rifiuto di cui parliamo è sentito nella carne, prima che nel pensiero, e si traduce nel tradimento viscerale della fedeltà al principio di autorità allo Stato, di cui l'antagonismo contro il Green Pass in epoca pandemica e più recentemente le decine di migliaia di atti di diserzione e rivolta contro la mobilitazione alla guerra di trincea in Ucraina e in Russia sono tra gli esempi più eclatanti. \r\n\r\nOggi, in Europa (e non solo) chi si rifiuta è però sempre più \"messo al bando\". La non-sottomissione, l'indisponibilità all'obbedienza da parte delle masse sempre più \"eccedenti\" anche a queste latitudini, si inserisce in un contesto sociale frantumato e foriero di disorganizzazione, a cui lo Stato-rete risponde in maniera autoritaria e autoritativa, in modo del tutto trasversale alle sue tassonomie di governo formali. A trasformarsi è la stessa infrastruttura della cittadinanza, intesa come dispositivo di governo fondamentale del rapporto tra Stato e popolazione interna. Si assiste oggi al passaggio da una logica classificatoria e verbale propria della burocrazia documentale, a una logica matematica e numerica astratta, de-linguistica. Senza alcuna romanticizzazione dello Stato documentario, per cui la leggibilità dei cittadini e la loro astrazione statistica è stata funzionale all'implementazione di politiche che spaziano dall'igienismo, alla tassazione, all'annientamento razziale, al reclutamento militare di massa, l'avvento dello Stato biometrico è foriero di complesse implicazioni rispetto allo statuto dell'umano \"governato\" - c'è chi si è spinto fino a teorizzarne l'intrinseca e ineludibile portata de-soggettivante -, ma più prosaicamente certamente tale per cui il controllo, la sorveglianza e la punizione/eliminazione diventano automatizzati e più complessi da aggirare e trasgredire.\r\n\r\nLa diffusione di tecnologie di identificazione biometrica, con cui si trasforma il concetto di \"identità legale\" inchiodandolo alla \"verità\" del corpo, è al centro di questa trasformazione. Questi dispositivi sono funzionali a quello che può essere definito \"Stato dei varchi\" o ban-opticon (da ban: mettere al bando), un modello di gestione e controllo ubiquo e meccanico delle masse, la cui storia origina a fine Ottocento nei corpi dei recidivi nelle prigioni europee e in quelli dei colonizzati in Asia, Africa e nelle Americhe.\r\n\r\nNe parliamo con l'antropologo Armando Cutolo, autore di \"Biomaîtriser les identités? : État documentaire et citoyenneté au tournant biométrique\" (di seguito il minutaggio per facilitare l'ascolto):\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/01/statobiometrico.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n00.00 - l'individuazione: il cittadino \"messo al bando\"\r\n01.20 - il diffondersi in Europa della logica della de-soggettivazione sulla scena dell'identificazione?\r\n04.25 - la genealogia poliziesca e imperiale dello Stato biometrico, tra prigioni europee e colonie ottocentesche\r\n15.06 - il fondamento de-linguistico del dispositivo biometrico, una \"verità\" inscritta nel corpo, in Europa storicamente atto a sorvegliare la mobilità del \"delinquente\", dello \"straniero\" e dell'alieno interno per eccellenza, il \"rom\"\r\n21.19 - le aporie interne all'identificazione biometrica, l'assenza di \"veridizione\" e l'attualità delle pratiche sociali di falsificazione\r\n24.50 - non solo sorveglianza: la biometria come strumento del capitalismo digitale che veste gli abiti di \"sviluppo\" e \"democrazia\" nel Sud globale, il sistema \"Aadhaar\" in India, il ruolo della Banca Mondiale (ID4D) in Africa\r\n35.06 - la \"fine del lavoro\" dove il lavoro formale non c'è mai stato: gli schemi di reddito minimo biometrici \"contro la povertà\" in Costa d'Avorio come forma di governo contro-insurrezionale delle masse eccedenti, lo Stato post-sociale\r\n41.37 - la centralizzazione degli archivi, la collaborazione tra agenzie governative e aziende multinazionali, le pratiche di identificazione biometrica \"informali\": un indebolimento dello Stato?\r\n46.06 - l'identità civile biometrica indistinguibile da un dispositivo di sorveglianza\r\n\r\nL'interoperabilità tra piattaforme di governo biometrico e governo algoritmico sta alla base del funzionamento del capitalismo cibernetico contemporaneo, trovando applicazioni diversificate e flessibili a seconda degli scopi, dal \"portafoglio digitale\" sperimentato con la retorica dello \"snellimento\" della burocrazia statale, ai registri digitali \"Gosuslugi\" e \"Oberih\" per la mobilitazione coatta alla guerra in Russia e Ucraina, che in modo automatizzato costringono a una condizione di semi-legalità il cittadino renitente. 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