","Le primarie del PD in Campania: tutto come previsto","post",1425402403,[62,63,64],"http://radioblackout.org/tag/campania/","http://radioblackout.org/tag/de-luca/","http://radioblackout.org/tag/elezioni/",[66,67,68],"campania","de luca","elezioni",{"post_content":70,"tags":76},{"matched_tokens":71,"snippet":74,"value":75},[72,73],"De","Luca","regionali di maggio del candidato \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark> (sempre se convalidata dalla Consulta)","Le primarie del PD in Campania - largamente previste nell'esito - sono state soprattutto un regolamento di conti tra apparati regionali del partito che hanno visto la rivincita degli anti-bassoliniani. Un voto salernitano (dove il vincente, ex-sindaco della città, ha raccolto consensi al 95 %) contro l'eterno primato del capoluogo Napoli.\r\nLa competizione interna è stata preceduta da accese polemiche, tanto a livello regionale quanto nazionale, che hanno impensierito non poco il partito: la dirigenza aveva chiesto al candidato vincente di fare un passo indietro (incompatibile con le nuove misure previste dalla Legge Severino: impossibilitato a entrare in carica perché condannato) ma l'ex-sindaco ha vinto contro tutti.\r\nDubbi forti permangono sulle modalità di svolgimento delle elezioni: c’è chi racconta di aver votato più volte con lo stesso certificato elettorale, minorenni e migranti registratisi una settimana prima della data definitiva. Percentuali molto discordanti tra l'affluenza nella provincia salernitana e la media regionale. Gli sfidanti accettano a malincuore il risultato, concedendosi stoccate e commentini sardonici.\r\nL'eventuale vittoria alle elezioni regionali di maggio del candidato \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark> (sempre se convalidata dalla Consulta) vedrebbe quindi a capo della Regione un Presidente dal piglio da sceriffo leghista (per molti è il candidato ideale della destra), sostenitore convinto della politica dell'incenerimento spinto e diffuso sul territorio. Un brutto presagio per i cittadini campani.\r\nAscolta il commento di Teo, compagno campano, militante dello Spazio Cales\r\nteo_primarie_campania",[77,79,84],{"matched_tokens":78,"snippet":66},[],{"matched_tokens":80,"snippet":83},[81,82],"de","luca","\u003Cmark>de\u003C/mark> \u003Cmark>luca\u003C/mark>",{"matched_tokens":85,"snippet":68},[],[87,92],{"field":37,"indices":88,"matched_tokens":89,"snippets":91},[33],[90],[81,82],[83],{"field":93,"matched_tokens":94,"snippet":74,"value":75},"post_content",[72,73],1157451471441625000,{"best_field_score":97,"best_field_weight":98,"fields_matched":30,"num_tokens_dropped":49,"score":99,"tokens_matched":30,"typo_prefix_score":49},"2211897868544",13,"1157451471441625194",{"document":101,"highlight":120,"highlights":138,"text_match":149,"text_match_info":150},{"cat_link":102,"category":103,"comment_count":49,"id":104,"is_sticky":49,"permalink":105,"post_author":17,"post_content":106,"post_date":107,"post_excerpt":54,"post_id":104,"post_modified":108,"post_thumbnail":54,"post_thumbnail_html":54,"post_title":109,"post_type":59,"sort_by_date":110,"tag_links":111,"tags":116},[46],[48],"21635","http://radioblackout.org/2014/02/erri-de-luca-le-parole-in-manette/","\"Ricevo dalla Procura di Torino la incriminazione per avere istigato al sabotaggio della TAV in Val di Susa. Citano le mie parole a sostegno. Per uno scrittore il reato di opinione e’ un onore”.\r\nCon queste poche righe Erri De Luca ha annunciato sulla propria pagina facebook di aver ricevuto la notizia di conclusione indagini dalla Procura torinese.\r\nDe Luca è accusato di istigare a \"sabotare il cantiere tav-ltf, il quale risulta essere di interesse strategico Nazionale\".\r\nLo scrittore ha dichiarato ai media: \"Non sono accusato di aver sabotato materialmente, dunque di aver compiuto dei gesti di danneggiamento, ma sono accusato di aver detto delle parole di critica nei confronti del cantiere, quindi di aver detto che va fermato, arrestato, sabotato. Nel campo di imputazione non ci sono i miei atti, ma ci sono le mie parole tra virgolette. Vengono usate quelle come incriminazione, come prova del crimine commesso. Ho commesso per i magistrati il crimine di parola, un crimine che rientra nel reato di opinione. Sono pochi in Italia quelli che possono vantare l'onore di essere incriminati per questo.\r\n\r\nDe Luca ha scritto la propria risposta alla Procura: \"trattandosi di mie convinzioni e opinioni personali non posso che esser recidivo e quindi ho ribadito le stesse parole con le quali sono stato incriminato. Mi ha fatto un po' impressione vedere su un capo di imputazione le mie parole messe tra virgolette, mi sembravano in manette ed io non posso scioglierle, però posso ribadirle.\"\r\n\r\nAscolta la diretta con De Luca:\r\n\r\nerri_deluca","26 Febbraio 2014","2014-02-28 12:13:51","Erri De Luca. Le parole in manette",1393427255,[112,113,114,115],"http://radioblackout.org/tag/erri-de-luca/","http://radioblackout.org/tag/no-tav-2/","http://radioblackout.org/tag/reato-dopinione/","http://radioblackout.org/tag/sabotaggio/",[117,28,118,119],"erri de luca","reato d'opinione","sabotaggio",{"post_content":121,"post_title":125,"tags":128},{"matched_tokens":122,"snippet":123,"value":124},[72,73],"Con queste poche righe Erri \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark> ha annunciato sulla propria pagina","\"Ricevo dalla Procura di Torino la incriminazione per avere istigato al sabotaggio della TAV in Val di Susa. Citano le mie parole a sostegno. Per uno scrittore il reato di opinione e’ un onore”.\r\nCon queste poche righe Erri \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark> ha annunciato sulla propria pagina facebook di aver ricevuto la notizia di conclusione indagini dalla Procura torinese.\r\n\u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark> è accusato di istigare a \"sabotare il cantiere tav-ltf, il quale risulta essere di interesse strategico Nazionale\".\r\nLo scrittore ha dichiarato ai media: \"Non sono accusato di aver sabotato materialmente, dunque di aver compiuto dei gesti di danneggiamento, ma sono accusato di aver detto delle parole di critica nei confronti del cantiere, quindi di aver detto che va fermato, arrestato, sabotato. Nel campo di imputazione non ci sono i miei atti, ma ci sono le mie parole tra virgolette. Vengono usate quelle come incriminazione, come prova del crimine commesso. Ho commesso per i magistrati il crimine di parola, un crimine che rientra nel reato di opinione. Sono pochi in Italia quelli che possono vantare l'onore di essere incriminati per questo.\r\n\r\n\u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark> ha scritto la propria risposta alla Procura: \"trattandosi di mie convinzioni e opinioni personali non posso che esser recidivo e quindi ho ribadito le stesse parole con le quali sono stato incriminato. Mi ha fatto un po' impressione vedere su un capo di imputazione le mie parole messe tra virgolette, mi sembravano in manette ed io non posso scioglierle, però posso ribadirle.\"\r\n\r\nAscolta la diretta con \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark>:\r\n\r\nerri_deluca",{"matched_tokens":126,"snippet":127,"value":127},[72,73],"Erri \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark>. Le parole in manette",[129,132,134,136],{"matched_tokens":130,"snippet":131},[81,82],"erri \u003Cmark>de\u003C/mark> \u003Cmark>luca\u003C/mark>",{"matched_tokens":133,"snippet":28},[],{"matched_tokens":135,"snippet":118},[],{"matched_tokens":137,"snippet":119},[],[139,142,147],{"field":140,"matched_tokens":141,"snippet":127,"value":127},"post_title",[72,73],{"field":37,"indices":143,"matched_tokens":144,"snippets":146},[49],[145],[81,82],[131],{"field":93,"matched_tokens":148,"snippet":123,"value":124},[72,73],1157451471441100800,{"best_field_score":151,"best_field_weight":152,"fields_matched":153,"num_tokens_dropped":49,"score":154,"tokens_matched":30,"typo_prefix_score":49},"2211897868288",15,3,"1157451471441100923",{"document":156,"highlight":176,"highlights":181,"text_match":149,"text_match_info":184},{"cat_link":157,"category":158,"comment_count":49,"id":159,"is_sticky":49,"permalink":160,"post_author":17,"post_content":161,"post_date":162,"post_excerpt":54,"post_id":159,"post_modified":163,"post_thumbnail":164,"post_thumbnail_html":165,"post_title":166,"post_type":59,"sort_by_date":167,"tag_links":168,"tags":172},[46],[48],"64324","http://radioblackout.org/2020/11/mobilitazioni-operaie-a-napoli/","Operai e operaie della Whirpool che occupano la stazione centrale ma non solo. Le mobilitazioni operaie a Napoli si moltiplicano e nella mattinata di mercoledì 4 novembre, anche il porto della città partenopea è stato luogo di uno sciopero. Come e se, queste mobilitazioni potranno intrecciarsi con le piazze composite delle ultime settimane che hanno rifiutato le misure restrittive calate dall'alto dallo sceriffo De Luca? Ne abbiamo parlato insieme ad Eddy, compagno dei SiCobas di Napoli.\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/11/napoli.mp3\"][/audio]","5 Novembre 2020","2020-11-05 17:57:00","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/01/648d52b60a359ebe97b40ea7073f5be6-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"200\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/01/648d52b60a359ebe97b40ea7073f5be6-300x200.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/01/648d52b60a359ebe97b40ea7073f5be6-300x200.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/01/648d52b60a359ebe97b40ea7073f5be6.jpg 457w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Mobilitazioni operaie a Napoli",1604599020,[169,170,171],"http://radioblackout.org/tag/mobilitazioni/","http://radioblackout.org/tag/napoli/","http://radioblackout.org/tag/whirpool/",[173,174,175],"mobilitazioni","napoli","whirpool",{"post_content":177},{"matched_tokens":178,"snippet":179,"value":180},[72,73],"restrittive calate dall'alto dallo sceriffo \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark>? Ne abbiamo parlato insieme ad","Operai e operaie della Whirpool che occupano la stazione centrale ma non solo. Le mobilitazioni operaie a Napoli si moltiplicano e nella mattinata di mercoledì 4 novembre, anche il porto della città partenopea è stato luogo di uno sciopero. Come e se, queste mobilitazioni potranno intrecciarsi con le piazze composite delle ultime settimane che hanno rifiutato le misure restrittive calate dall'alto dallo sceriffo \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark>? Ne abbiamo parlato insieme ad Eddy, compagno dei SiCobas di Napoli.\r\n\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/11/napoli.mp3\"][/audio]",[182],{"field":93,"matched_tokens":183,"snippet":179,"value":180},[72,73],{"best_field_score":151,"best_field_weight":185,"fields_matched":33,"num_tokens_dropped":49,"score":186,"tokens_matched":30,"typo_prefix_score":49},14,"1157451471441100913",{"document":188,"highlight":213,"highlights":218,"text_match":149,"text_match_info":221},{"cat_link":189,"category":190,"comment_count":49,"id":191,"is_sticky":49,"permalink":192,"post_author":17,"post_content":193,"post_date":194,"post_excerpt":54,"post_id":191,"post_modified":195,"post_thumbnail":196,"post_thumbnail_html":197,"post_title":198,"post_type":59,"sort_by_date":199,"tag_links":200,"tags":207},[46],[48],"41356","http://radioblackout.org/2017/04/12-aprile-contro-la-violenza-dei-tribunali-presidi-in-tutta-italia/","Mercoledì 12 aprile alle 12 in numerose città italiane ci saranno presidi davanti ai palazzi di giustizia contro la violenza dei tribunali.\r\nLa giornata di lotta, lanciata dalle rete “Non Una di Meno” di Torino e fatta propria da tante attiviste della penisola, sarà un'occasione per esprimere solidarietà femminista alle vittime della cultura dello stupro, legittimata e amplificata dagli stessi tribunali che sulla carta le dovrebbero tutelare.\r\nIn tribunale le vite delle donne stuprate vengono inquisite, umiliate, messe a nudo. Se non c'è sangue, lacerazioni, urla la donna non viene creduta. Il suo no, il suo basta non è sufficiente a condannare gli stupratori. È la storia di Laura, una dipendente della Croce Rossa di Torino, già vittima di abusi durante l'infanzia, stuprata da Massimo Raccuia collega più anziano e più potente, che il 15 febbraio di quest'anno è stato assolto in primo grado con formula piena.\r\n\r\nPer Laura le giudici del collegio, composto da Minucci, Florio, De Luca, hanno disposto il rinvio degli atti alla procura, perché valuti se procedere per calunnia. Laura rischia di diventare imputata.\r\n\r\nDomenica scorsa un cacerolazo rumoroso e comunicativo ha attraversato il centro il cittadino, raccontando la storia di Laura e delle tante donne, violentate due volte. La seconda volta nelle aule dei tribunali:\r\nA Torino l'appuntamento è alle 12 di mercoledì 12 aprile davanti al Palagiustizia, in via Falcone e Borsellino angolo corso Vittorio Emanuele.\r\nNe abbiamo parlato con Barbara della Rete Non Una di Meno di Torino.\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n2017 04 11 barbara trib 12","11 Aprile 2017","2017-04-12 14:30:14","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/04/presidio-torino-2-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"225\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/04/presidio-torino-2-300x225.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/04/presidio-torino-2-300x225.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/04/presidio-torino-2.jpg 620w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","12 aprile. Contro la violenza dei tribunali presidi femministi in tutta Italia",1491914440,[201,202,203,204,205,206],"http://radioblackout.org/tag/diamante-minucci/","http://radioblackout.org/tag/massimo-raccuia/","http://radioblackout.org/tag/non-una-di-meno/","http://radioblackout.org/tag/presiidio-al-tribunale/","http://radioblackout.org/tag/torino/","http://radioblackout.org/tag/tribunale-di-torino/",[208,209,210,211,26,212],"diamante minucci","massimo raccuia","non una di meno","presiidio al tribunale","tribunale di Torino",{"post_content":214},{"matched_tokens":215,"snippet":216,"value":217},[72,73],"collegio, composto da Minucci, Florio, \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark>, hanno disposto il rinvio degli","Mercoledì 12 aprile alle 12 in numerose città italiane ci saranno presidi davanti ai palazzi di giustizia contro la violenza dei tribunali.\r\nLa giornata di lotta, lanciata dalle rete “Non Una di Meno” di Torino e fatta propria da tante attiviste della penisola, sarà un'occasione per esprimere solidarietà femminista alle vittime della cultura dello stupro, legittimata e amplificata dagli stessi tribunali che sulla carta le dovrebbero tutelare.\r\nIn tribunale le vite delle donne stuprate vengono inquisite, umiliate, messe a nudo. Se non c'è sangue, lacerazioni, urla la donna non viene creduta. Il suo no, il suo basta non è sufficiente a condannare gli stupratori. È la storia di Laura, una dipendente della Croce Rossa di Torino, già vittima di abusi durante l'infanzia, stuprata da Massimo Raccuia collega più anziano e più potente, che il 15 febbraio di quest'anno è stato assolto in primo grado con formula piena.\r\n\r\nPer Laura le giudici del collegio, composto da Minucci, Florio, \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark>, hanno disposto il rinvio degli atti alla procura, perché valuti se procedere per calunnia. Laura rischia di diventare imputata.\r\n\r\nDomenica scorsa un cacerolazo rumoroso e comunicativo ha attraversato il centro il cittadino, raccontando la storia di Laura e delle tante donne, violentate due volte. La seconda volta nelle aule dei tribunali:\r\nA Torino l'appuntamento è alle 12 di mercoledì 12 aprile davanti al Palagiustizia, in via Falcone e Borsellino angolo corso Vittorio Emanuele.\r\nNe abbiamo parlato con Barbara della Rete Non Una di Meno di Torino.\r\nAscolta la diretta:\r\n\r\n2017 04 11 barbara trib 12",[219],{"field":93,"matched_tokens":220,"snippet":216,"value":217},[72,73],{"best_field_score":151,"best_field_weight":185,"fields_matched":33,"num_tokens_dropped":49,"score":186,"tokens_matched":30,"typo_prefix_score":49},{"document":223,"highlight":243,"highlights":248,"text_match":149,"text_match_info":251},{"cat_link":224,"category":225,"comment_count":49,"id":226,"is_sticky":49,"permalink":227,"post_author":17,"post_content":228,"post_date":229,"post_excerpt":54,"post_id":226,"post_modified":230,"post_thumbnail":231,"post_thumbnail_html":232,"post_title":233,"post_type":59,"sort_by_date":234,"tag_links":235,"tags":242},[46],[48],"29068","http://radioblackout.org/2015/04/istigazione-notav-un-nuovo-processo-alla-liberta-di-parola/","Due No Tav hanno ricevuto un avviso di chiusura indagini per il reato di \"associazione a delinquere\". Sotto accusa, da parte del Tribunale e della Procura di Torino (coordinata dal pm con l'elmetto Antonio Rinaudo), sono alcune dichiarazioni rese dai due No Tav nel corso di una conferenza stampa dell'estate del 2012, durante la quale il movimento discuteva delle modalità di lotta con cui ostacolare e danneggiare le attività del cantiere di Chiomonte.\r\n\r\nAl tribunale di Torino si processano le idee, come per Erri De Luca , ancora una volta viene minato il principio della libertà e di parola e di opinione. Istigazione a delinquere per aver dichiarato illegittime le recinzioni del cantiere di Chiomonte e per aver detto che il movimento avrebbe provveduto più e più volte a danneggiarle. Era il 2012, l’anno della militarizzazione della val clarea. Nel 2011 ci fu lo sgombero della libera repubblica della Maddalena. Fu insediato il primo fortino di difesa del futuro cantiere e solo l’anno successivo, il 2012, fu insediato il cantiere nella sua completezza. Era l’anno di Luca, che a febbraio cadde dal tralicci. Un anno molto inteso.\r\nIl 25 luglio, ci fu una conferenza stampa presso la sala consiliare del comune di Bussoleno, per lanciare la marcia popolare del 28 luglio successivo da Giaglione a Chiomonte. In molti parlarono ma soprattutto migliaia di persone parteciparono alla manifestazione. Il risultato delle dichiarazioni? Un imponente spiegamento di forze di polizia che circonda il cantiere e la popolazione della val di Susa che pacificamente aggira in una bellissima giornata di sole tutti i blocchi e le barriere raggiungendo a sera l’abitato di Chiomonte.\r\n\r\nAscolta la voce di uno degli imputati: francesco_notav_denuncia","10 Aprile 2015","2015-04-14 21:31:07","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/04/xl43-corteo-notav-susa-130323194949_medium.jpg.pagespeed.ic_.SEuY9c7Lz2-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"200\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/04/xl43-corteo-notav-susa-130323194949_medium.jpg.pagespeed.ic_.SEuY9c7Lz2-300x200.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/04/xl43-corteo-notav-susa-130323194949_medium.jpg.pagespeed.ic_.SEuY9c7Lz2-300x200.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2015/04/xl43-corteo-notav-susa-130323194949_medium.jpg.pagespeed.ic_.SEuY9c7Lz2.jpg 420w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Istigazione NoTav: un nuovo processo alla libertà di parola",1428668953,[236,237,238,239,113,240,241,205],"http://radioblackout.org/tag/conflitto/","http://radioblackout.org/tag/info/","http://radioblackout.org/tag/linformazione-di-blackout/","http://radioblackout.org/tag/news/","http://radioblackout.org/tag/notav/","http://radioblackout.org/tag/notizie-2/",[31,17,21,15,28,24,19,26],{"post_content":244},{"matched_tokens":245,"snippet":246,"value":247},[72,73],"le idee, come per Erri \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark> , ancora una volta viene minato","Due No Tav hanno ricevuto un avviso di chiusura indagini per il reato di \"associazione a delinquere\". Sotto accusa, da parte del Tribunale e della Procura di Torino (coordinata dal pm con l'elmetto Antonio Rinaudo), sono alcune dichiarazioni rese dai due No Tav nel corso di una conferenza stampa dell'estate del 2012, durante la quale il movimento discuteva delle modalità di lotta con cui ostacolare e danneggiare le attività del cantiere di Chiomonte.\r\n\r\nAl tribunale di Torino si processano le idee, come per Erri \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark> , ancora una volta viene minato il principio della libertà e di parola e di opinione. Istigazione a delinquere per aver dichiarato illegittime le recinzioni del cantiere di Chiomonte e per aver detto che il movimento avrebbe provveduto più e più volte a danneggiarle. Era il 2012, l’anno della militarizzazione della val clarea. Nel 2011 ci fu lo sgombero della libera repubblica della Maddalena. Fu insediato il primo fortino di difesa del futuro cantiere e solo l’anno successivo, il 2012, fu insediato il cantiere nella sua completezza. Era l’anno di \u003Cmark>Luca\u003C/mark>, che a febbraio cadde dal tralicci. Un anno molto inteso.\r\nIl 25 luglio, ci fu una conferenza stampa presso la sala consiliare del comune di Bussoleno, per lanciare la marcia popolare del 28 luglio successivo da Giaglione a Chiomonte. In molti parlarono ma soprattutto migliaia di persone parteciparono alla manifestazione. Il risultato delle dichiarazioni? Un imponente spiegamento di forze di polizia che circonda il cantiere e la popolazione della val di Susa che pacificamente aggira in una bellissima giornata di sole tutti i blocchi e le barriere raggiungendo a sera l’abitato di Chiomonte.\r\n\r\nAscolta la voce di uno degli imputati: francesco_notav_denuncia",[249],{"field":93,"matched_tokens":250,"snippet":246,"value":247},[72,73],{"best_field_score":151,"best_field_weight":185,"fields_matched":33,"num_tokens_dropped":49,"score":186,"tokens_matched":30,"typo_prefix_score":49},{"document":253,"highlight":271,"highlights":276,"text_match":149,"text_match_info":279},{"cat_link":254,"category":255,"comment_count":49,"id":256,"is_sticky":49,"permalink":257,"post_author":17,"post_content":258,"post_date":259,"post_excerpt":54,"post_id":256,"post_modified":260,"post_thumbnail":54,"post_thumbnail_html":54,"post_title":261,"post_type":59,"sort_by_date":262,"tag_links":263,"tags":267},[46],[48],"22904","http://radioblackout.org/2014/05/verso-il-10-maggio-no-tav-liberi/","Sabato 10 maggio, ore 14, p.zza Adriano a Torino. Una tappa importante verso il processo che si aprirà il 22 contro Claudi, Chiara, Mattia e Nicolò. Un grande corteo per rimandare al mittente l'accusa oscena e insensata di essere dei terroristi. Un'accusa pericolosa in quanto sostenuta da un articolo di legge vago e pericolosissimo, che calza a pennello per qualunque movimento, per quanto popolare e diffuso, che ingaggi con lo stato uno scontro che vada oltre la semplice doglianza, che si metta all'altezza degli obiettivi che quel movimento dichiara di perseguire. Una legge pericolosa, costruita nel 2005 sull'emergenza (reale???) del terrorismo islamico, un meccanismo che sembra fatta apposta per stritolare chi si ostina a non abbassare la testa di fronte alla protervia dello stato. Quindi il corteo di sabato non è solo per chiedere la liberazione dei quattro No Tav in carcere ma vuole anche denunciare la pericolosa tendenza in seno alla politica, all'informazione e alla magistratura a condurre una guerra preventiva verso tutto ciò che metta in crisi i fragili equilibri della governance. Assistiamo in Valle di Susa alla criminalizzazione di ogni dissenso, quello che si esprime attraverso l'audacia di pochi, quelli che si dà in dimensioni di massa o addirittura quello che si esprime attraverso semplici scritti (come nel caso di Erri De Luca) o attraverso l'esercizio di prerogative che dovrebbero essere garantite per legge (come occorso a Vattimo).\r\n\r\nAbbiamo raggiunto al telefono l'ex magistrato Livio Pepino, convinto che il movimento di opposizione alla linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione sta diventando sempre più il crocevia di questioni fondamentali: il tipo di sviluppo, l'informazione, i processi di partecipazione alle decisioni politiche ed economiche, il rapporto tra la gente e le istituzioni, il senso della dialettica tra maggioranza e minoranze, gli orientamenti della giurisdizione di fronte al conflitto politico e sociale.\r\n\r\nPepino\r\n\r\nAbbiamo poi raggiunto dagli studi di via Cecchi Francesco, che ci ha fornito qualche aggiornamento sull'umore e le condizioni di detenzione di Chiara, Mattia, Nicolò e Claudio.\r\n\r\nFra","6 Maggio 2014","2014-05-12 13:42:08","Verso il 10 maggio. No tav liberi!",1399401959,[264,265,240,266,205],"http://radioblackout.org/tag/10maggio/","http://radioblackout.org/tag/manifestazioni/","http://radioblackout.org/tag/terrorismo/",[268,269,24,270,26],"10maggio","manifestazioni","terrorismo",{"post_content":272},{"matched_tokens":273,"snippet":274,"value":275},[72,73],"come nel caso di Erri \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark>) o attraverso l'esercizio di prerogative","Sabato 10 maggio, ore 14, p.zza Adriano a Torino. Una tappa importante verso il processo che si aprirà il 22 contro Claudi, Chiara, Mattia e Nicolò. Un grande corteo per rimandare al mittente l'accusa oscena e insensata di essere dei terroristi. Un'accusa pericolosa in quanto sostenuta da un articolo di legge vago e pericolosissimo, che calza a pennello per qualunque movimento, per quanto popolare e diffuso, che ingaggi con lo stato uno scontro che vada oltre la semplice doglianza, che si metta all'altezza degli obiettivi che quel movimento dichiara di perseguire. Una legge pericolosa, costruita nel 2005 sull'emergenza (reale???) del terrorismo islamico, un meccanismo che sembra fatta apposta per stritolare chi si ostina a non abbassare la testa di fronte alla protervia dello stato. Quindi il corteo di sabato non è solo per chiedere la liberazione dei quattro No Tav in carcere ma vuole anche denunciare la pericolosa tendenza in seno alla politica, all'informazione e alla magistratura a condurre una guerra preventiva verso tutto ciò che metta in crisi i fragili equilibri della governance. Assistiamo in Valle di Susa alla criminalizzazione di ogni dissenso, quello che si esprime attraverso l'audacia di pochi, quelli che si dà in dimensioni di massa o addirittura quello che si esprime attraverso semplici scritti (come nel caso di Erri \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark>) o attraverso l'esercizio di prerogative che dovrebbero essere garantite per legge (come occorso a Vattimo).\r\n\r\nAbbiamo raggiunto al telefono l'ex magistrato Livio Pepino, convinto che il movimento di opposizione alla linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione sta diventando sempre più il crocevia di questioni fondamentali: il tipo di sviluppo, l'informazione, i processi di partecipazione alle decisioni politiche ed economiche, il rapporto tra la gente e le istituzioni, il senso della dialettica tra maggioranza e minoranze, gli orientamenti della giurisdizione di fronte al conflitto politico e sociale.\r\n\r\nPepino\r\n\r\nAbbiamo poi raggiunto dagli studi di via Cecchi Francesco, che ci ha fornito qualche aggiornamento sull'umore e le condizioni di detenzione di Chiara, Mattia, Nicolò e Claudio.\r\n\r\nFra",[277],{"field":93,"matched_tokens":278,"snippet":274,"value":275},[72,73],{"best_field_score":151,"best_field_weight":185,"fields_matched":33,"num_tokens_dropped":49,"score":186,"tokens_matched":30,"typo_prefix_score":49},6646,{"collection_name":59,"first_q":67,"per_page":282,"q":67},6,{"facet_counts":284,"found":333,"hits":334,"out_of":506,"page":33,"request_params":507,"search_cutoff":38,"search_time_ms":508},[285,309],{"counts":286,"field_name":307,"sampled":38,"stats":308},[287,289,291,293,295,297,299,301,303,305],{"count":23,"highlighted":288,"value":288},"pennichella",{"count":153,"highlighted":290,"value":290},"black holes",{"count":153,"highlighted":292,"value":292},"jene nella notte",{"count":30,"highlighted":294,"value":294},"la perla di labuan",{"count":33,"highlighted":296,"value":296},"Spot",{"count":33,"highlighted":298,"value":298},"La Zona",{"count":33,"highlighted":300,"value":300},"La nave dei folli",{"count":33,"highlighted":302,"value":302},"il colpo del strega",{"count":33,"highlighted":304,"value":304},"Voci dall'antropocene",{"count":33,"highlighted":306,"value":306},"La fine della Fine della storia","podcastfilter",{"total_values":152},{"counts":310,"field_name":37,"sampled":38,"stats":331},[311,313,315,317,319,321,323,325,327,329],{"count":23,"highlighted":312,"value":312},"Big Jimmix",{"count":23,"highlighted":314,"value":314},"radioblackout",{"count":153,"highlighted":316,"value":316},"Big Jimmy",{"count":153,"highlighted":318,"value":318},"resistenza",{"count":153,"highlighted":320,"value":320},"radio cane",{"count":153,"highlighted":322,"value":322},"quel che resta della notte",{"count":30,"highlighted":324,"value":324},"rugby",{"count":30,"highlighted":326,"value":326},"racconti ovali",{"count":30,"highlighted":328,"value":328},"Luca Wallace Costello",{"count":30,"highlighted":330,"value":330},"seconda guerra mondiale",{"total_values":332},207,25,[335,374,404,426,451,479],{"document":336,"highlight":365,"highlights":370,"text_match":149,"text_match_info":373},{"comment_count":49,"id":337,"is_sticky":49,"permalink":338,"podcastfilter":339,"post_author":341,"post_content":342,"post_date":343,"post_excerpt":54,"post_id":337,"post_modified":344,"post_thumbnail":345,"post_title":346,"post_type":347,"sort_by_date":348,"tag_links":349,"tags":357},"96251","http://radioblackout.org/podcast/zone-rosse-a-catania-robot-e-polizia-in-cina-evoluzioni-ai-ucraina-guerra-tardocapitalista/",[340],"Bello come una prigione che brucia","bellocome","Estratti dalla puntata del 3 marzo 2025 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nZONE ROSSE A CATANIA\r\n\r\nContinuiamo ad analizzare l’introduzione delle Zone Rosse come nuova e dilagante pratica di governo del territorio; un modello che incarna elementi banottici (sorveglianza funzionale alla messa alla messa al bando/esclusione) e panottici (la percezione di un controllo pervasivo come elemento di per sé disciplinante).\r\n\r\nLe zone rosse sono qualcosa a cavallo tra l’introduzione di credenziali di accesso per attraversare determinate aree urbane, delle mini-frontiere e un’estensione della condanna (anche quando estinta) volta a plasmare l’agibilità sociale di determinate categorie di individui.\r\n\r\nLe zone rosse sono un progetto che conferisce un potere enorme e arbitrario all’apparato repressivo (Prefettura, Questura), mentre introduce nuovi varchi e nuove gerarchizzazioni urbane.\r\n\r\nGrazie al contributo di un compagno della Rete di Catania contro il DDL Sicurezza, cerchiamo di capire come questo modello si stia sovrapponendo al territorio e quali forme di contrasto siano mettendo in campo le realtà locali:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BCUPCB_zone-rosse-catania.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nROBOTICA E POLIZIA: L’ESIBIZIONE CINESE\r\n\r\nTra dicembre 2024 e febbraio 2025, sono stati diffusi diversi filmati che ritraggono pattuglie della polizia cinese affiancate da robots: i modelli in questione sono RT-G di Logon Technology e PM-01 di Engine AI.\r\n\r\nE’ emerso come i PM-01 siano stati addestrati all’interno del software Nvidia Isaac Simulator: un ambiente di simulazione per allenare i sistemi di AI dei robots senza che questi siano “incarnati” nei loro hardware.\r\n\r\nCerchiamo di analizzare queste tecnologie, la loro esibizione e il ruolo che sta assumendo il comparto cinese delle robotica.\r\n\r\nIn conclusione, una riflessione sul design di questi modelli: uno a forma sferica, l’altro un bipede antropomorfo. Mentre i sistemi d’arma autonomi letali (killer robots) puntano su un aspetto subordinato alle funzionalità operative, altri progetti (come quelli di Engine AI, il G-1 di Unitree o gli Atlas di Boston Dynamics) ricercano un rimando immediato alla morfologia umana.\r\n\r\nPartendo da questi elementi potremmo chiederci come evolverà il concetto di Uncanny Valley.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BCUPCB_robot-police-china.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nEVOLUZIONI AI\r\n\r\nIn una recente intervista, uno dei cosiddetti padrini dell’AI, il tecno-ottimista Yann LeCun, descrive i limiti e le prossime rivoluzioni di questa tecnologia cognitiva. Mentre un parte della ricerca punta al potenziamento delle strutture di “ragionamento” per giungere all’AGI (Artificial General Intelligence), LeCun suggerisce come sia prioritario l’addestramento di sistemi in grado di comprendere il mondo esterno e non solo di manipolare efficacemente il linguaggio.\r\n\r\nUna traiettoria evolutiva che rimanda alle ricerche sui Large Geospatial Models di Niantic e che certamente interessa molto il settore militare.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BCUPCB_evoluzioniAI_LeCun.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nA margine un paio di messaggi molto interessanti su come la relazione con i sistemi di AI plasmi progressivamente il mondo per renderlo intellegibile alle macchine:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BCUPCB_sms-interessanteAI.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BCUPCB_messaggioAI-2.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nIL CONFLITTO IN UCRAINA COME GUERRA TARDOCAPITALISTA\r\n\r\nLettura commentata di un interessante articolo di Davide Maria De Luca (pubblicato su Jacobin e tradotto su Internazionale) dove si osserva il marketing per la raccolta fondi delle varie brigate ucraine, la dimensione profondamente classista ed economicista dei criteri di arruolamento, la relazione tra mercato e “sostenibilità” del conflitto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BCUPCB_guerra-tardocapitalista.mp3\"][/audio]\r\n\r\nQui l'articolo su Jacobin","7 Marzo 2025","2025-03-07 12:17:51","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/bcupcb_zonerosse-robots-200x110.png","ZONE ROSSE A CATANIA - ROBOT E POLIZIA IN CINA - EVOLUZIONI AI - UCRAINA: GUERRA TARDOCAPITALISTA","podcast",1741349871,[350,351,352,353,354,355,356],"http://radioblackout.org/tag/guerra/","http://radioblackout.org/tag/intelligenza-artificiale/","http://radioblackout.org/tag/killer-robots/","http://radioblackout.org/tag/repressione/","http://radioblackout.org/tag/sorveglianza/","http://radioblackout.org/tag/ucraina/","http://radioblackout.org/tag/zone-rosse/",[358,359,360,361,362,363,364],"guerra","intelligenza artificiale","killer robots","repressione","sorveglianza","Ucraina","zone rosse",{"post_content":366},{"matched_tokens":367,"snippet":368,"value":369},[72,73],"interessante articolo di Davide Maria \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark> (pubblicato su Jacobin e tradotto","Estratti dalla puntata del 3 marzo 2025 di Bello Come Una Prigione Che Brucia\r\n\r\n \r\n\r\nZONE ROSSE A CATANIA\r\n\r\nContinuiamo ad analizzare l’introduzione delle Zone Rosse come nuova e dilagante pratica di governo del territorio; un modello che incarna elementi banottici (sorveglianza funzionale alla messa alla messa al bando/esclusione) e panottici (la percezione di un controllo pervasivo come elemento di per sé disciplinante).\r\n\r\nLe zone rosse sono qualcosa a cavallo tra l’introduzione di credenziali di accesso per attraversare determinate aree urbane, delle mini-frontiere e un’estensione della condanna (anche quando estinta) volta a plasmare l’agibilità sociale di determinate categorie di individui.\r\n\r\nLe zone rosse sono un progetto che conferisce un potere enorme e arbitrario all’apparato repressivo (Prefettura, Questura), mentre introduce nuovi varchi e nuove gerarchizzazioni urbane.\r\n\r\nGrazie al contributo di un compagno della Rete di Catania contro il DDL Sicurezza, cerchiamo di capire come questo modello si stia sovrapponendo al territorio e quali forme di contrasto siano mettendo in campo le realtà locali:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BCUPCB_zone-rosse-catania.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nROBOTICA E POLIZIA: L’ESIBIZIONE CINESE\r\n\r\nTra dicembre 2024 e febbraio 2025, sono stati diffusi diversi filmati che ritraggono pattuglie della polizia cinese affiancate da robots: i modelli in questione sono RT-G di Logon Technology e PM-01 di Engine AI.\r\n\r\nE’ emerso come i PM-01 siano stati addestrati all’interno del software Nvidia Isaac Simulator: un ambiente di simulazione per allenare i sistemi di AI dei robots senza che questi siano “incarnati” nei loro hardware.\r\n\r\nCerchiamo di analizzare queste tecnologie, la loro esibizione e il ruolo che sta assumendo il comparto cinese delle robotica.\r\n\r\nIn conclusione, una riflessione sul design di questi modelli: uno a forma sferica, l’altro un bipede antropomorfo. Mentre i sistemi d’arma autonomi letali (killer robots) puntano su un aspetto subordinato alle funzionalità operative, altri progetti (come quelli di Engine AI, il G-1 di Unitree o gli Atlas di Boston Dynamics) ricercano un rimando immediato alla morfologia umana.\r\n\r\nPartendo da questi elementi potremmo chiederci come evolverà il concetto di Uncanny Valley.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BCUPCB_robot-police-china.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nEVOLUZIONI AI\r\n\r\nIn una recente intervista, uno dei cosiddetti padrini dell’AI, il tecno-ottimista Yann LeCun, descrive i limiti e le prossime rivoluzioni di questa tecnologia cognitiva. Mentre un parte della ricerca punta al potenziamento delle strutture di “ragionamento” per giungere all’AGI (Artificial General Intelligence), LeCun suggerisce come sia prioritario l’addestramento di sistemi in grado di comprendere il mondo esterno e non solo di manipolare efficacemente il linguaggio.\r\n\r\nUna traiettoria evolutiva che rimanda alle ricerche sui Large Geospatial Models di Niantic e che certamente interessa molto il settore militare.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BCUPCB_evoluzioniAI_LeCun.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nA margine un paio di messaggi molto interessanti su come la relazione con i sistemi di AI plasmi progressivamente il mondo per renderlo intellegibile alle macchine:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BCUPCB_sms-interessanteAI.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BCUPCB_messaggioAI-2.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nIL CONFLITTO IN UCRAINA COME GUERRA TARDOCAPITALISTA\r\n\r\nLettura commentata di un interessante articolo di Davide Maria \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark> (pubblicato su Jacobin e tradotto su Internazionale) dove si osserva il marketing per la raccolta fondi delle varie brigate ucraine, la dimensione profondamente classista ed economicista dei criteri di arruolamento, la relazione tra mercato e “sostenibilità” del conflitto:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/BCUPCB_guerra-tardocapitalista.mp3\"][/audio]\r\n\r\nQui l'articolo su Jacobin",[371],{"field":93,"matched_tokens":372,"snippet":368,"value":369},[72,73],{"best_field_score":151,"best_field_weight":185,"fields_matched":33,"num_tokens_dropped":49,"score":186,"tokens_matched":30,"typo_prefix_score":49},{"document":375,"highlight":393,"highlights":400,"text_match":149,"text_match_info":403},{"comment_count":49,"id":376,"is_sticky":49,"permalink":377,"podcastfilter":378,"post_author":379,"post_content":380,"post_date":381,"post_excerpt":54,"post_id":376,"post_modified":382,"post_thumbnail":383,"post_title":384,"post_type":347,"sort_by_date":385,"tag_links":386,"tags":391},"64131","http://radioblackout.org/podcast/la-penny%c2%b7kella-rimedi/",[288],"pennykella","Nuove misure e vecchi numeri. Il fratello minore di Giucas Casella affronta la pandemia con l'ottimismo del pubblico di Wanna Marchi. In un paese in cui la cultura non è mai stata cool, ci si tura il naso per non sentire l'odore dei pensieri rancidi, sperando che a salvarci ci pensi la COVID e la sua anosmia...dice che sta cosa aiuta pure con l'inappetenza. Il nuovo DCPM sarebbe potuto essere una mano per la popolazione in difficoltà, ma per non rischiare il governo ha optato per pergere un dito, magari due.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/PENNY·KELLA-2020_10_28-@-RadioBLACKOUT-105.2FM-Turin-PODCAST.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[ WANNA MARCHI / CONTE / MELT-BANANA / DI MAIO / DEVO / NOMASK / GABRIELLA FERRI / PIZ / SARS / ROBERTA VILLA / ANARCHIST REPUBLIC OF BZZZ / SCHELETRO / NERI / PUTOCHICOMARICON / GIUZU / MARIANO GIUSTI / MR.OIZO / MR.WEEBL / PORNO RIVISTE / CCCP FEDELIALLALINEA / LOREN / BURBANK / MAD UZI / BUSCAGLIONE / ACID ARAB / VULFPECK / AFTERHOURS / FABBRI / METALLICA / SKIANTOS / DE LUCA / SAVANO / BENNATO / ABBSKULL / ITALO CALVINO / STAR TREK / DAITARN III ]\r\n\r\n ","28 Ottobre 2020","2020-10-29 20:56:14","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/photo_2020-10-28_03-38-20-200x110.jpg","LA PENNY·KELLA “Ri|MEDI\"",1603895547,[387,388,389,390],"http://radioblackout.org/tag/big-jimmix/","http://radioblackout.org/tag/big-jimmy/","http://radioblackout.org/tag/radioblackout/","http://radioblackout.org/tag/wannamarchi/",[312,316,314,392],"wannamarchi",{"post_content":394},{"matched_tokens":395,"snippet":398,"value":399},[396,397],"DE","LUCA","VULFPECK / AFTERHOURS / FABBRI / METALLICA / SKIANTOS / \u003Cmark>DE\u003C/mark> \u003Cmark>LUCA\u003C/mark> / SAVANO / BENNATO / ABBSKULL / ITALO CALVINO","Nuove misure e vecchi numeri. Il fratello minore di Giucas Casella affronta la pandemia con l'ottimismo del pubblico di Wanna Marchi. In un paese in cui la cultura non è mai stata cool, ci si tura il naso per non sentire l'odore dei pensieri rancidi, sperando che a salvarci ci pensi la COVID e la sua anosmia...dice che sta cosa aiuta pure con l'inappetenza. Il nuovo DCPM sarebbe potuto essere una mano per la popolazione in difficoltà, ma per non rischiare il governo ha optato per pergere un dito, magari due.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/10/PENNY·KELLA-2020_10_28-@-RadioBLACKOUT-105.2FM-Turin-PODCAST.mp3\"][/audio]\r\n\r\n[ WANNA MARCHI / CONTE / MELT-BANANA / DI MAIO / DEVO / NOMASK / GABRIELLA FERRI / PIZ / SARS / ROBERTA VILLA / ANARCHIST REPUBLIC OF BZZZ / SCHELETRO / NERI / PUTOCHICOMARICON / GIUZU / MARIANO GIUSTI / MR.OIZO / MR.WEEBL / PORNO RIVISTE / CCCP FEDELIALLALINEA / LOREN / BURBANK / MAD UZI / BUSCAGLIONE / ACID ARAB / VULFPECK / AFTERHOURS / FABBRI / METALLICA / SKIANTOS / \u003Cmark>DE\u003C/mark> \u003Cmark>LUCA\u003C/mark> / SAVANO / BENNATO / ABBSKULL / ITALO CALVINO / STAR TREK / DAITARN III ]\r\n\r\n ",[401],{"field":93,"matched_tokens":402,"snippet":398,"value":399},[396,397],{"best_field_score":151,"best_field_weight":185,"fields_matched":33,"num_tokens_dropped":49,"score":186,"tokens_matched":30,"typo_prefix_score":49},{"document":405,"highlight":417,"highlights":422,"text_match":149,"text_match_info":425},{"comment_count":49,"id":406,"is_sticky":49,"permalink":407,"podcastfilter":408,"post_author":379,"post_content":409,"post_date":410,"post_excerpt":54,"post_id":406,"post_modified":411,"post_thumbnail":412,"post_title":413,"post_type":347,"sort_by_date":414,"tag_links":415,"tags":416},"60907","http://radioblackout.org/podcast/la-penny%c2%b7kella-por-covid/",[288],"\"Senti nell'aria c'è già la nostra canzone che li estinguerà,\r\ncome un covid che sa di microbiosità\"\r\n\r\nAlcune persone hanno saputo trascendere l'immanenza attraverso l'antica tecnica della proiezione astrale hanno potuto districarsi tra i vari multiversi e i loro continuum temporali. Sono esseri che spesso finisco per essere vittime dei loro poteri, e non sono più capaci di distinguere le varie linee temporali compromettendo i vari universi. Intanto le maglie della realtà si stanno dilatando e si susseguono i glitch della simulazione in cui sono immerse le nostre esperienze sensoriali. Pure le regole base che regolano il nostro mondo sono ormai compromesse.\r\n\r\n\"La fantasia al potere\" urlavano i muri alla fine degli anni '60 e ora, dopo quasi 60 anni, l'unico limite del potere è diventato proprio la fantasia: ormai vale tutto, basta che non abbia niente a con la realtà. Basta con i dati, gli studi, i report, i grafici: lasciamoci andare all'immaginazione e pensiamoci in catene.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/05/PENNY·KELLA-27_05_2020-@-RadioBLACKOUT-105.2FM-Turin-PODCAST.mp3\"][/audio]\r\n[ PETERJORDANSON / JOHRIS BOHNSON / GALLERA / SCANZI / LAPIDI / CONTE / NIETZSCHE / PUNKREAS / CUNIAL / MONONEON / BARBERO / GHOSTNOTE / NULLSLEEP / PROTTO / SALVINI / JUST A GENT / FRANKIE HI NRG / DE LUCA / PERILLI / CALCUTTA / PAOLINA / FONTANA / ARCURI / BRIATORE / BERTOLASO / SHUNSUKE NAKAMURA / CENTOPASSI / MOSCONI / CHIARA DE CILLIS / MERME / ALBANO / BERLUSCONI / GNOCCHI / 1727 / GIORDANO / LEMONGRAB / / MAROCCOLO / MIDNIGHT GOSPEL / PETE SEEGER / WOKIE ZHANG / MENTANA / NUJABES / MONTANINI / ENTROPY FOR LIFE / KEZWIK / MIMI PAGE / PIXIES / PRATI ]","27 Maggio 2020","2020-05-27 14:18:35","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/05/photo_2020-05-27_10-23-53-200x110.jpg","LA PENNY·KELLA \"POR-COVID\"",1590589066,[387,388,389],[312,316,314],{"post_content":418},{"matched_tokens":419,"snippet":420,"value":421},[396,397],"A GENT / FRANKIE HI NRG / \u003Cmark>DE\u003C/mark> \u003Cmark>LUCA\u003C/mark> / PERILLI / CALCUTTA / PAOLINA / FONTANA / ARCURI","\"Senti nell'aria c'è già la nostra canzone che li estinguerà,\r\ncome un covid che sa di microbiosità\"\r\n\r\nAlcune persone hanno saputo trascendere l'immanenza attraverso l'antica tecnica della proiezione astrale hanno potuto districarsi tra i vari multiversi e i loro continuum temporali. Sono esseri che spesso finisco per essere vittime dei loro poteri, e non sono più capaci di distinguere le varie linee temporali compromettendo i vari universi. Intanto le maglie della realtà si stanno dilatando e si susseguono i glitch della simulazione in cui sono immerse le nostre esperienze sensoriali. Pure le regole base che regolano il nostro mondo sono ormai compromesse.\r\n\r\n\"La fantasia al potere\" urlavano i muri alla fine degli anni '60 e ora, dopo quasi 60 anni, l'unico limite del potere è diventato proprio la fantasia: ormai vale tutto, basta che non abbia niente a con la realtà. Basta con i dati, gli studi, i report, i grafici: lasciamoci andare all'immaginazione e pensiamoci in catene.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2020/05/PENNY·KELLA-27_05_2020-@-RadioBLACKOUT-105.2FM-Turin-PODCAST.mp3\"][/audio]\r\n[ PETERJORDANSON / JOHRIS BOHNSON / GALLERA / SCANZI / LAPIDI / CONTE / NIETZSCHE / PUNKREAS / CUNIAL / MONONEON / BARBERO / GHOSTNOTE / NULLSLEEP / PROTTO / SALVINI / JUST A GENT / FRANKIE HI NRG / \u003Cmark>DE\u003C/mark> \u003Cmark>LUCA\u003C/mark> / PERILLI / CALCUTTA / PAOLINA / FONTANA / ARCURI / BRIATORE / BERTOLASO / SHUNSUKE NAKAMURA / CENTOPASSI / MOSCONI / CHIARA \u003Cmark>DE\u003C/mark> CILLIS / MERME / ALBANO / BERLUSCONI / GNOCCHI / 1727 / GIORDANO / LEMONGRAB / / MAROCCOLO / MIDNIGHT GOSPEL / PETE SEEGER / WOKIE ZHANG / MENTANA / NUJABES / MONTANINI / ENTROPY FOR LIFE / KEZWIK / MIMI PAGE / PIXIES / PRATI ]",[423],{"field":93,"matched_tokens":424,"snippet":420,"value":421},[396,397],{"best_field_score":151,"best_field_weight":185,"fields_matched":33,"num_tokens_dropped":49,"score":186,"tokens_matched":30,"typo_prefix_score":49},{"document":427,"highlight":442,"highlights":447,"text_match":149,"text_match_info":450},{"comment_count":49,"id":428,"is_sticky":49,"permalink":429,"podcastfilter":430,"post_author":431,"post_content":432,"post_date":433,"post_excerpt":54,"post_id":428,"post_modified":434,"post_thumbnail":435,"post_title":436,"post_type":347,"sort_by_date":437,"tag_links":438,"tags":440},"14437","http://radioblackout.org/podcast/uniniziativa-a-roma-per-ricordare-prospero-gallinari/",[],"dj"," \r\n\r\nOggi pomeriggio, un'iniziativa a più voci ricorderà a roma, al Nuovo Cinema Palazzo, la figura umana e politica di Prospero Gallinari, scomparso los corso 14 gennaio.\r\n\r\nLa presentazione dell'iniziativa e il ricordo di Prospero nelle parole di Sante Notarnicola, suo compagno di tante battaglie in carcere.\r\n\r\nsante_su_prospero\r\n\r\nLa presentazione ufficiale dell'evento:\r\n\r\nIl 14 gennaio, a Reggio Emilia, moriva Prospero Gallinari. La sua scomparsa ha suscitato profonda impressione nella sinistra antagonista, perché la coerenza etica e la trasparenza politica della sua vicenda umana erano note a tutti, e avevano conquistato il rispetto delle vecchie e delle nuove generazioni. Ciononostante, l’imbarazzo delle classi dominanti verso questa ondata spontanea di cordoglio, si è presto mutato in aperto fastidio. Le polemiche seguite al funerale di Coviolo hanno parso confermare che in Italia non solo la riflessione sulla storia, ma nemmeno i sentimenti collettivi possono esprimersi in libertà.\r\nPer questi motivi, abbiamo pensato di costruire una nuova occasione di ricordo per Prospero Gallinari. Abbiamo pensato che presentare il suo libro, ascoltare le sue parole, ragionare sulla sua vita, possa costituire non solo un contributo alla memoria delle classi subalterne, ma anche, e semplicemente, un atto politico di libertà.\r\nSi tratta di dire basta all’appetito insaziabile della storia dei vincitori. E di riconsegnare a ciascuno di noi l’autonomia dei giudizi, contro i ricatti che comprimono i ricordi e le speranze, inquinando le immagini e i pensieri.\r\nPasquale Abatangelo, Renato Arreni, Paolo Cassetta, Geraldina Colotti, Natalia Ligas, Maurizio Locusta, Remo Pancelli, Bruno Seghetti\r\nROMA – 27 MARZO – CINEMA PALAZZO – ORE 17,00\r\nIL RICORDO E LA MEMORIA\r\nPresentazione del libro di Prospero Gallinari\r\nUn contadino nella metropoli\r\nletture, proiezione di inediti, ricordi e riflessioni\r\nParteciperanno: Marco Clementi, Erri De Luca, Valerio Evangelisti, Sante Notarnicola.","27 Marzo 2013","2018-10-17 22:11:05","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/03/1729688-20130119_130337-200x110.jpg","Un'iniziativa a Roma per ricordare Prospero Gallinari",1364394314,[439],"http://radioblackout.org/tag/prospero-gallinari/",[441],"prospero gallinari",{"post_content":443},{"matched_tokens":444,"snippet":445,"value":446},[72,73],"riflessioni\r\nParteciperanno: Marco Clementi, Erri \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark>, Valerio Evangelisti, Sante Notarnicola."," \r\n\r\nOggi pomeriggio, un'iniziativa a più voci ricorderà a roma, al Nuovo Cinema Palazzo, la figura umana e politica di Prospero Gallinari, scomparso los corso 14 gennaio.\r\n\r\nLa presentazione dell'iniziativa e il ricordo di Prospero nelle parole di Sante Notarnicola, suo compagno di tante battaglie in carcere.\r\n\r\nsante_su_prospero\r\n\r\nLa presentazione ufficiale dell'evento:\r\n\r\nIl 14 gennaio, a Reggio Emilia, moriva Prospero Gallinari. La sua scomparsa ha suscitato profonda impressione nella sinistra antagonista, perché la coerenza etica e la trasparenza politica della sua vicenda umana erano note a tutti, e avevano conquistato il rispetto delle vecchie e delle nuove generazioni. Ciononostante, l’imbarazzo delle classi dominanti verso questa ondata spontanea di cordoglio, si è presto mutato in aperto fastidio. Le polemiche seguite al funerale di Coviolo hanno parso confermare che in Italia non solo la riflessione sulla storia, ma nemmeno i sentimenti collettivi possono esprimersi in libertà.\r\nPer questi motivi, abbiamo pensato di costruire una nuova occasione di ricordo per Prospero Gallinari. Abbiamo pensato che presentare il suo libro, ascoltare le sue parole, ragionare sulla sua vita, possa costituire non solo un contributo alla memoria delle classi subalterne, ma anche, e semplicemente, un atto politico di libertà.\r\nSi tratta di dire basta all’appetito insaziabile della storia dei vincitori. E di riconsegnare a ciascuno di noi l’autonomia dei giudizi, contro i ricatti che comprimono i ricordi e le speranze, inquinando le immagini e i pensieri.\r\nPasquale Abatangelo, Renato Arreni, Paolo Cassetta, Geraldina Colotti, Natalia Ligas, Maurizio Locusta, Remo Pancelli, Bruno Seghetti\r\nROMA – 27 MARZO – CINEMA PALAZZO – ORE 17,00\r\nIL RICORDO E LA MEMORIA\r\nPresentazione del libro di Prospero Gallinari\r\nUn contadino nella metropoli\r\nletture, proiezione di inediti, ricordi e riflessioni\r\nParteciperanno: Marco Clementi, Erri \u003Cmark>De\u003C/mark> \u003Cmark>Luca\u003C/mark>, Valerio Evangelisti, Sante Notarnicola.",[448],{"field":93,"matched_tokens":449,"snippet":445,"value":446},[72,73],{"best_field_score":151,"best_field_weight":185,"fields_matched":33,"num_tokens_dropped":49,"score":186,"tokens_matched":30,"typo_prefix_score":49},{"document":452,"highlight":467,"highlights":472,"text_match":475,"text_match_info":476},{"comment_count":49,"id":453,"is_sticky":49,"permalink":454,"podcastfilter":455,"post_author":456,"post_content":457,"post_date":458,"post_excerpt":54,"post_id":453,"post_modified":459,"post_thumbnail":460,"post_title":461,"post_type":347,"sort_by_date":462,"tag_links":463,"tags":465},"67249","http://radioblackout.org/podcast/whats-the-matter-with-texas-con-l-celada-voci-dallantropocene-anno-ii-11-1-03-21/",[304],"antropocenici","La tempesta di neve e freddo Uri - l'ultimo, in ordine di tempo, degli eventi metereologici estremi registrati - ha sconvolto nelle ultime settimane l'altrimenti assolato e secco Texas, paese che nel nostro immaginario è solitamente associato ai rodeo, ai pozzi petroliferi e a paesaggi desertici. Con circa 20 morti dirette accertate per il freddo, centinaia di ricoverati, milioni di persone rimaste senza riscaldamento e una stima approssimativa di oltre 600 miliardi di dollari persi nel solo comparto agricolo, la tragedia che ha colpito lo stato del sud-ovest degli Usa avrà certamente lunghe ripercussioni ambientali e, va da sé, economiche e sociali.\r\n\r\nLa successione delle conseguenze assommatesi per impreparazione e inadeguata infrastrutturazione tecno-sociale dovrebbero propriamente far parlare di failed state ma si sa, quando si parla del \"faro delle libertà\" a stelle e strisce, certe terminologie non sono consuete. Eppure sono proprio quelle che andrebbero operate: tra privatizzazione dell'energia, autarchia della rete di approvvigionamento elettrica (il Texas è l'unico stato degli Usa ad avere una propria linea indipendente dalle grandi connessioni della costa Ovest ed Est) e totale assenza di preparazione di fronte alle emrgenze, milioni di texani/e si sono trovati all'improvviso esposti alle intemperie e senza luce, mentre oggi, a calamità passata e per il perverso meccanismo \"di mercato\", iniziano ad arrivare bollette nell'ordine delle decine di migliaia di dollari per famiglia.\r\n\r\nA livello di dibattito pubblico la contesa riaccende gli animi nel contrapporre le due grandi alternative (capitalistiche) che si scontrano sul futuro dello svilippo energetico-economico americano: il tardizionale bastione fossile dei Repubblicani contro il nuovo \"verde\" futuro delle rinnovabili spinto dall'amministrazione Biden. Ma il disastro texano dice qualcosa di più profondo e radicale sull'inostenibilità di un modello che continua a produrre devastazioni nei territori e miseria e morte per chi li abita.\r\n\r\n \r\n\r\nNe abbiamo parlato con Luca Celada, corrispondente de Il Manifesto dagli StatiUniti\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/Voci_II_2021_11.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","4 Marzo 2021","2021-03-09 15:46:42","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/Schermata-del-2021-03-04-12-07-24-200x110.png","WHAT'S THE MATTER WITH TEXAS ? (CON L. CELADA) – VOCI DALL’ANTROPOCENE – (ANNO II #11) – 1/03/21",1614861083,[464],"http://radioblackout.org/tag/voci-antropocene/",[466],"voci antropocene",{"post_content":468},{"matched_tokens":469,"snippet":470,"value":471},[73,81],"nbsp;\r\n\r\nNe abbiamo parlato con \u003Cmark>Luca\u003C/mark> Celada, corrispondente \u003Cmark>de\u003C/mark> Il Manifesto dagli StatiUniti\r\n\r\n \r","La tempesta di neve e freddo Uri - l'ultimo, in ordine di tempo, degli eventi metereologici estremi registrati - ha sconvolto nelle ultime settimane l'altrimenti assolato e secco Texas, paese che nel nostro immaginario è solitamente associato ai rodeo, ai pozzi petroliferi e a paesaggi desertici. Con circa 20 morti dirette accertate per il freddo, centinaia di ricoverati, milioni di persone rimaste senza riscaldamento e una stima approssimativa di oltre 600 miliardi di dollari persi nel solo comparto agricolo, la tragedia che ha colpito lo stato del sud-ovest degli Usa avrà certamente lunghe ripercussioni ambientali e, va da sé, economiche e sociali.\r\n\r\nLa successione delle conseguenze assommatesi per impreparazione e inadeguata infrastrutturazione tecno-sociale dovrebbero propriamente far parlare di failed state ma si sa, quando si parla del \"faro delle libertà\" a stelle e strisce, certe terminologie non sono consuete. Eppure sono proprio quelle che andrebbero operate: tra privatizzazione dell'energia, autarchia della rete di approvvigionamento elettrica (il Texas è l'unico stato degli Usa ad avere una propria linea indipendente dalle grandi connessioni della costa Ovest ed Est) e totale assenza di preparazione di fronte alle emrgenze, milioni di texani/e si sono trovati all'improvviso esposti alle intemperie e senza luce, mentre oggi, a calamità passata e per il perverso meccanismo \"di mercato\", iniziano ad arrivare bollette nell'ordine delle decine di migliaia di dollari per famiglia.\r\n\r\nA livello di dibattito pubblico la contesa riaccende gli animi nel contrapporre le due grandi alternative (capitalistiche) che si scontrano sul futuro dello svilippo energetico-economico americano: il tardizionale bastione fossile dei Repubblicani contro il nuovo \"verde\" futuro delle rinnovabili spinto dall'amministrazione Biden. Ma il disastro texano dice qualcosa di più profondo e radicale sull'inostenibilità di un modello che continua a produrre devastazioni nei territori e miseria e morte per chi li abita.\r\n\r\n \r\n\r\nNe abbiamo parlato con \u003Cmark>Luca\u003C/mark> Celada, corrispondente \u003Cmark>de\u003C/mark> Il Manifesto dagli StatiUniti\r\n\r\n \r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/03/Voci_II_2021_11.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ",[473],{"field":93,"matched_tokens":474,"snippet":470,"value":471},[73,81],1157451471172665300,{"best_field_score":477,"best_field_weight":185,"fields_matched":33,"num_tokens_dropped":49,"score":478,"tokens_matched":30,"typo_prefix_score":49},"2211897737216","1157451471172665457",{"document":480,"highlight":494,"highlights":499,"text_match":502,"text_match_info":503},{"comment_count":49,"id":481,"is_sticky":49,"permalink":482,"podcastfilter":483,"post_author":484,"post_content":485,"post_date":486,"post_excerpt":54,"post_id":481,"post_modified":487,"post_thumbnail":488,"post_title":489,"post_type":347,"sort_by_date":490,"tag_links":491,"tags":493},"65860","http://radioblackout.org/podcast/quel-che-resta-della-notte-12-01-21/",[292],"jenenellanotte","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/QCRDN_01_10_2021.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\ndownload\r\nDeison & mingle - everything collapse(d)\r\nNadiah el shazly - sekket el amwal\r\nBrothers of the occult sisterhood- hard to navigate\r\nSamuli tanner- yhteisen naaman ilme\r\nSilver bullets- Monday morning in Ragusa\r\nStaraya derevnya- inwards opened the floor\r\nLow- dancing and blood / Ricardo donoso- by conspiracy or design\r\nLaszlo Hortobagy- Balinese gat\r\nSpace afrika- craze\r\nSelaxon lutberg- cold house of love\r\nSoho Rezanejad - surrender\r\nHiiro Isshiki - for language to come\r\nSandy lynch- schway dub\r\nGroup A - repeat and destroy\r\nFamily underground- pariah bitch\r\nHair & treasure - how so control\r\nJonquera - artisou\r\nDuma - angels and abysses\r\nCraxi driver - tossic park\r\nZaliva-D - netherworld orgies\r\nHlm38 - celebration du coq\r\nSaint Abdullah - haqq\r\nBellows- 05 / Jacqueline George- untitled / Duaweh - toam\r\nLuca vanitucci\r\nLa fureur de vouivre- par terre, un defilè de chenilles processionnaires\r\nSun city girls - el solo\r\nEartheather- bringing me back\r\nAi aso - floating rhythms\r\nGrouper- moving machine\r\nBabau- into the gassy surface","12 Gennaio 2021","2021-10-25 12:46:46","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/00-cover-front-200x110.jpg","Quel che resta della notte 10/01/21",1610469226,[492],"http://radioblackout.org/tag/quel-che-resta-della-notte/",[322],{"post_content":495},{"matched_tokens":496,"snippet":497,"value":498},[73,81],"Jacqueline George- untitled / Duaweh - toam\r\n\u003Cmark>Luca\u003C/mark> vanitucci\r\nLa fureur \u003Cmark>de\u003C/mark> vouivre- par terre, un defilè","[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/QCRDN_01_10_2021.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\ndownload\r\nDeison & mingle - everything collapse(d)\r\nNadiah el shazly - sekket el amwal\r\nBrothers of the occult sisterhood- hard to navigate\r\nSamuli tanner- yhteisen naaman ilme\r\nSilver bullets- Monday morning in Ragusa\r\nStaraya derevnya- inwards opened the floor\r\nLow- dancing and blood / Ricardo donoso- by conspiracy or design\r\nLaszlo Hortobagy- Balinese gat\r\nSpace afrika- craze\r\nSelaxon lutberg- cold house of love\r\nSoho Rezanejad - surrender\r\nHiiro Isshiki - for language to come\r\nSandy lynch- schway dub\r\nGroup A - repeat and destroy\r\nFamily underground- pariah bitch\r\nHair & treasure - how so control\r\nJonquera - artisou\r\nDuma - angels and abysses\r\nCraxi driver - tossic park\r\nZaliva-D - netherworld orgies\r\nHlm38 - celebration du coq\r\nSaint Abdullah - haqq\r\nBellows- 05 / Jacqueline George- untitled / Duaweh - toam\r\n\u003Cmark>Luca\u003C/mark> vanitucci\r\nLa fureur \u003Cmark>de\u003C/mark> vouivre- par terre, un defilè \u003Cmark>de\u003C/mark> chenilles processionnaires\r\nSun city girls - el solo\r\nEartheather- bringing me back\r\nAi aso - floating rhythms\r\nGrouper- moving machine\r\nBabau- into the gassy surface",[500],{"field":93,"matched_tokens":501,"snippet":497,"value":498},[73,81],1157451471038447600,{"best_field_score":504,"best_field_weight":185,"fields_matched":33,"num_tokens_dropped":49,"score":505,"tokens_matched":30,"typo_prefix_score":49},"2211897671680","1157451471038447729",6637,{"collection_name":347,"first_q":67,"per_page":282,"q":67},8,["Reactive",510],{},["Set"],["ShallowReactive",513],{"$fbAxCaxovUWuusFtLxrIZ3vlAlwSSEnhLC_bckcH72gg":-1,"$fJdLy9eW0MNvIXFaA_4Ic1p_56a95kDT_YIJpufmmsYQ":-1},true,"/search?query=de+luca"]